Anche una premiazione, al Daturi, per la ripartenza della scuola Sant’Orsola
Si è conclusa sotto l’ultimo sole di settembre al campo Daturi la fase sperimentale della ripartenza in sicurezza della scuola primaria paritaria Sant’Orsola di Piacenza: non solo misure anti Covid, anche lezioni e giochi all’aperto, escursioni nel quartiere della scuola alla scoperta di monumenti e vie; visite alla Passerini Landi; spazi duplicati per lezioni e mensa all’interno; e da ultimo un pomeriggio festoso al Daturi per la premiazione conclusiva del concorso “Lèggere è…”.
Il concorso era stato indetto per la scuola dall’Associazione delle ex allieve Orsoline all’inizio del 2019-20. Le classi vi avevano aderito con entusiasmo ma hanno poi concluso i lavori in pieno lock-down. Divisi in gruppi, ma ognuno a casa propria, i bambini hanno progettato e realizzato piccoli capolavori per illustrare le loro esperienze di lettura; disegni, scritti, bozzetti in cartapesta sono stati eseguiti in cooperative learning grazie alla piattaforma adottata dalla Scuola per le lezioni a distanza.
Ed ecco che un drago si materializza, buono buono e rapito, accanto al letto di un bambino mentre il papà legge storie di dinosauri; un grande libro di stelle si apre con pagine di cartone recuperato da imballaggi domestici in giorni in cui tutte le cartolerie erano chiuse e inaccessibili; frasi e massime si “librano” su fogli, sculture, locandine… Ma lèggere è anche guardare e interpretare un dipinto; il ritratto del signor Barilli della Ricci Oddi diventa allora un fumetto; un paesaggio campestre si anima di nuove presenze e muta colori…
Doppiamente meritati pertanto i premi consegnati dalla presidente, professoressa Elena Poisetti, assistita da una rappresentanza dell’associazione. Nel saldare i legami della Sant’Orsola con l’Istituto Orsoline, l’iniziativa delle ex alunne ha promosso creatività, fantasia e progettualità; la giornata festosa al Daturi ha ridato speranze e fiducia. Così la cuola oggi riparte non solo in sicurezza ma anche con rinnovato entusiasmo.