Luna Park, nel pomeriggio di mercoledì 21 maggio ingresso gratuito per bambini e ragazzi con disabilità

Anche quest’anno, grazie alla generosa disponibilità dei gestori del Luna Park si rinnova, in sinergia con il Comune di Piacenza e Confesercenti, l’iniziativa dedicata a bambini e ragazzi con disabilità che mercoledì 21 maggio, dalle 17 alle 20, potranno accedere gratuitamente alle numerose attrazioni che dall’inizio del mese, sino al 2 giugno prossimo, sono collocate nell’area di parcheggio del centro commerciale Gotico.
A illustrare i dettagli, nell’aula consiliare del Municipio, gli organizzatori Carlo Manucci ed Erol Granata, intervenuti accanto all’assessore al Welfare e alle Politiche per l’Infanzia Nicoletta Corvi – che ha seguito l’iniziativa con il collega di Giunta Simone Fornasari – e al vice direttore di Confesercenti Giorgio Bonoli. Presente anche Valter Bulla, con il cui supporto l’opportunità della fruizione gratuita per bambini e ragazzi con disabilità si rivolge non solo alle famiglie residenti in città, ma in tutta la provincia. Sarà sufficiente presentarsi al punto informativo all’ingresso per ricevere il braccialetto identificativo che consentirà di salire su tutte le giostre senza dover acquistare alcun tagliando.
“Nei giorni scorsi – spiega l’assessore Corvi – abbiamo già informato, con la preghiera di massima divulgazione, i componenti del Tavolo Disabilità, ma la conferenza stampa odierna vuol essere l’occasione in cui rinnovare l’invito ufficiale a tutte le persone interessate. Per il terzo anno consecutivo, ormai, grazie alla preziosa collaborazione instauratasi tra l’Amministrazione, Confesercenti e i gestori del Luna Park, proponiamo questo momento di condivisione e accoglienza, molto importante anche in termini di sensibilizzazione, perché ci ricorda anche l’impegno per garantire la piena accessibilità e fruibilità di luoghi e strutture di aggregazione. E’ anche un segno prezioso di inclusività e di incontro, perché il tutto si svolge in una fascia oraria in cui il Luna Park è aperto a chiunque, a maggior ragione in una giornata, quella del mercoledì, che tradizionalmente è proprio dedicata alle famiglie”.
Gli organizzatori hanno anche ricordato la facilità di accesso della location di quest’anno nei pressi del centro commerciale Gotico, rimarcando “la funzione sociale degli spettacoli viaggianti” sintetizzata, nel ricordo del signor Manucci, da una citazione di Federico Fellini: “Finché ci sarà un bambino, ci sarà una giostra che gira per lui”.




Escursione a piedi nella natura per bambini e ragazzi

I centri educativi dei Comuni di Carpaneto Piacentino, Gropparello, Podenzano, San Giorgio Piacentino, Vigolzone, gestiti dalle cooperative sociali piacentine L’Arco, C.O.Te.Pi. EducAzione & Lavoro, Eureka e Kairos, organizzano una giornata all’aria aperta per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni e le loro famiglie, in collaborazione con Unione Valnure Valchero.
L’appuntamento è per sabato 24 maggio alle 9.30 a La Torricella, in Località Torricella, Chiavenna Rocchetta, nel territorio di Lugagnano Val d’Arda, con rientro alle 12.30.
Una passeggiata nella natura in cui saranno accompagnati da Emiliano Sanpaolo, guida ambientale escursionistica. Qui, tra i vigneti e i calanchi della Val Chiavenna, si camminerà nella “sabbia del mare di una volta”, alla ricerca delle conchiglie fossili di 5 milioni di anni fa.
La partecipazione è gratuita ma è necessario iscriversi entro il 16 maggio. Le famiglie dei diversi territori possono contattare i seguenti referenti per iscriversi: Paola al 348.0624252 per Carpaneto Piacentino, Elisabetta al 373.8357536 per Podenzano, Marco al 328.1865956 per San Giorgio Piacentino, Elisabetta al 373.8357536 o Emiliano al 320.6192415 per Vigolzone, Bonita al 348.6813015 per Gropparello.




Piazza Cittadella, cantiere fermo da un mese. Barbieri e Soresi: “Comune assente, serve chiarezza”

Il cantiere per la realizzazione del parcheggio interrato in Piazza Cittadella è completamente fermo da quasi un mese. A sollevare l’allarme è la capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale, Sara Soresi: “Da almeno una settimana i mezzi sono spariti, e nessuno sa cosa stia succedendo. Ho posto la questione in Consiglio senza ricevere alcuna risposta dal sindaco o dalla Giunta”.

Un silenzio che Soresi definisce “assordante”, a fronte di un’opera pubblica di grande impatto economico e urbanistico, già al centro di attenzioni giudiziarie. “Da un accesso agli atti – aggiunge – risulta che il Comune non ha mai chiesto formalmente spiegazioni al concessionario, né Piacenza Parcheggi ha fornito aggiornamenti. Non ci sono comunicazioni ufficiali tra le parti da febbraio. È inaccettabile”.

Sulla vicenda interviene anche l’ex sindaco Patrizia Barbieri (civica centrodestra), secondo cui lo stop del cantiere non sarebbe giustificato. “I sottoservizi erano conosciuti fin dalla progettazione. Le problematiche non possono essere una scusa per sospendere ancora una volta i lavori. I cittadini meritano chiarezza e il Comune ha il dovere di pretenderla da chi gestisce l’intervento”.

Entrambe chiedono trasparenza e risposte su tempi, cause dello stop e aggiornamenti sul cronoprogramma, a partire dagli esiti della prima riunione del tavolo tecnico. “Troppe domande – concludono – sono ancora senza risposta”.




Finge di essere inviata del Tribunale: truffa un’anziana, ma i carabinieri la arrestano

Un piano studiato nei minimi dettagli, una voce rassicurante al telefono e una donna vestita di nero alla porta. Così una truffatrice ha tentato di sottrarre 1,2 kg di oro a un’anziana di Monticelli d’Ongina, nel Piacentino. Ma il colpo, da decine di migliaia di euro, è stato sventato grazie al tempestivo intervento dei carabinieri, che hanno arrestato in flagranza di reato una 43enne campana.
Il raggiro è andato in scena nel primo pomeriggio di martedì 14 maggio. La vittima, una donna di 80 anni, ha ricevuto una telefonata sul numero fisso di casa: all’altro capo, un uomo che si è spacciato per carabiniere di Cremona. Con tono allarmante, l’interlocutore ha raccontato che l’auto intestata al marito risultava coinvolta in una rapina e che, per escludere sospetti, era necessario far verificare tutti gli oggetti in oro presenti in casa.
Con abilità, l’uomo ha tenuto l’anziana al telefono per oltre mezz’ora, guidandola mentre sistemava i gioielli su un panno bianco. Poco dopo, secondo quanto preannunciato, alla porta si è presentata una donna che ha dichiarato di essere un’“incaricata del Tribunale di Piacenza”. Ha fotografato i preziosi e i documenti della coppia, poi ha riposto tutto in un sacchetto marrone che ha infilato nella borsa, allontanandosi a piedi.
Ma i carabinieri della Stazione di Monticelli erano già sulle tracce dei truffatori. Allertati dalla Centrale Operativa di Fiorenzuola per precedenti segnalazioni, i militari erano in pattuglia nel centro abitato quando hanno notato una donna sconosciuta con atteggiamento sospetto, intenta a parlare al telefono. Fermata per un controllo, ha mostrato nervosismo e non ha saputo spiegare la sua presenza in zona. Nella borsa, i carabinieri hanno trovato il bottino: circa 1,2 kg di gioielli in oro.
Pochi minuti dopo, è arrivata la telefonata dell’anziana: “Mi hanno appena truffata”. Recatasi in caserma con il marito, ha riconosciuto senza esitazione la donna arrestata. Anche il marito ha confermato l’identità.
La truffatrice, senza documenti, è stata identificata con rilievi foto-dattiloscopici e trattenuta nella camera di sicurezza del Comando di Fiorenzuola. Dopo aver manifestato sintomi d’ansia, è stata visitata al pronto soccorso e dimessa con una prescrizione di ansiolitici.
I preziosi, stimati tra gli 80mila e i 90mila euro, sono stati restituiti alla coppia nel pomeriggio stesso. I carabinieri proseguono le indagini per identificare il complice che ha agito al telefono.




Kickboxing, a Piacenza si allenano gli azzurri del Point Fighting

Piacenza capitale azzurra del Point Fighting per un fine settimana, con la palestra Yama Arashi che ha ospitato “Criterium Elite- Obiettivo Campionati italiani”, iniziativa della Federkombat  pensata per offrire agli atleti un’opportunità di crescita e perfezionamento tecnico nel Point Fighting con l’obiettivo di costruire una nazionale italiana ancora più forte e competitiva. Una trentina gli atleti provenienti da varie regioni italiane che si sono allenati alla presenza di quattro tecnici azzurri Andrea Ongaro, Roberto Guiducci, Roberto Capogna e il piacentino Davide Colla.
“Siamo felici – afferma Gianfranco Rizzi, direttore tecnico della Yama Arashi – di dare una mano alla Federazione in quella che per i ragazzi è un’occasione per conoscersi tra loro senza lo stress della gara per un momento di crescita”.
“E’ un grande onore – le parole di Davide Colla, tecnico azzurro e da atleta pluricampione mondiale di questa disciplina – ospitare questo evento a Piacenza, che è sempre stata un fulcro del Point Fighting. Sono occasioni rare ma che fanno sempre piacere perché permettono a noi tecnici di conoscere i ragazzi e a loro di lavorare insieme, facendo crescere il livello”.

La foto di gruppo alla Yama Arashi per il “Criterium Elite-Obiettivo Campionati Italiani”

 




Arriva il “Piccolo Museo di Storia Naturale” di Piacenza

Alla presenza dell’assessore Christian Fiazza è stato illustrato il progetto di riallestimento temporaneo del Museo di Storia Naturale, in attesa che le collezioni (precedentemente ospitate presso la sede dell’ex Macello) vengano ricollocate nelle sale della Camera di Commercio. Il Piccolo Museo di Storia Naturale troverà ospitalità a palazzo Farnese e sarà aperto all’inizio del prossimo anno scolastico. Questa mattina in sala consigliare erano presenti anche Anna Rita Volpi della Società Piacentina di Scienze Naturali, Antonio Iommelli direttore dei Musei Civici, Mario Magnelli vice presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano e in rappresentanza delle famiglie che, nel corso degli anni, hanno donato collezioni di fondamentale valore alla comunità, arricchendone il patrimonio scientifico, Alberto Dosi e Stefano Perrucci (in rappresentanza della famiglia Della Marta). che si sono detti soddisfatti per questa iniziativa “ponte”.

Dosi ha ricordato la passione e gli studi del papà Giovanni da cui sono scaturiti, in oltre cinquant’anni di dedizione e ricerca, oltre 1000 reperti catalogabili tra le più importanti raccolte mineralogiche d’Italia e Stefano Perrucci, genero di Mario Della Marta che, da appassionato autodidatta, coinvolse anche innumerevoli studenti nella ricerca di fossili lungo il corso dello Stirone.

“Dalla collaborazione reciproca – ha spiegato l’assessore Fiazza – è scaturito il progetto di valorizzazione del patrimonio museale che, con l’avvio del nuovo anno scolastico, in settembre, consentirà di esporre nei locali dello Spazio Mostre farnesiano i reperti geologici più importanti – rendendo fruibili anche le preziose collezioni mineralogica e malacologica donate rispettivamente dalle famiglie Dosi e Della Marta – oltre agli esemplari tassidermizzati di particolare pregio e interesse. Sarà inoltre ricavata, a Palazzo Farnese, un’aula da destinare alle attività didattiche, per dare continuità ai percorsi educativi intrapresi con le scuole del territorio, per le quali il Museo di Storia Naturale continua a rappresentare un punto di riferimento fondamentale. L’allestimento di questa sezione temporanea, sino all’apertura della nuova sede nel Palazzo del Governatore, è stato reso possibile grazie all’impegno condiviso con la Società Piacentina di Scienze Naturali e con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Ringrazio di cuore tutte le realtà e le persone coinvolte, che hanno messo professionalità, competenza e amore per il Museo in questo progetto”.

L’impegno in tal senso è stato confermato anche da Anna Rita Volpi, che ha evidenziato come l’attività del Museo prosegua in molteplici forme e ha inoltre annunciato il prossimo appuntamento del 7 giugno con il Festival dei Rondoni e il “work in progress” per la stesura di quattro articoli scientifici riguardanti gli icnofossili, in sinergia con il Cnr di Firenze.

Dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, con il vice presidente Mario Magnelli, la conferma dell’importanza di restituire alla città un bene culturale e scientifico primario qual è il Museo Civico di Storia Naturale, di cui Antonio Iommelli, direttore dei Musei Civici, ha sottolineato il valore come fulcro di studi e ricerche, rimarcando anche il lavoro di catalogazione e archiviazione dei reperti che ha accompagnato il processo di trasferimento del Museo dalla sede di via Scalabrini, ponendo le basi per la promozione e la valorizzazione di tale patrimonio nella sua completezza.




Tenta di vendere Iphone contraffatti a San Giorgio: denunciato 29enne

È stato denunciato per ricettazione e commercio di prodotti con marchi contraffatti un giovane di 29 anni, originario della Campania e residente a Napoli, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato fermato nel primo pomeriggio del 13 maggio dai carabinieri della stazione di San Giorgio Piacentino, nei pressi di un’area aziendale situata lungo la strada provinciale tra Carpaneto e San Giorgio.

Il giovane, disoccupato, si trovava a bordo di un’auto a noleggio parcheggiata nel piazzale di una ditta di trasporti, quando è stato sottoposto a controllo. La perquisizione del veicolo ha portato al rinvenimento di diversi dispositivi elettronici, tra cui tre smartphone iPhone 16 Pro Max, tutti con marchi ritenuti contraffatti e verosimilmente destinati alla vendita sul mercato illegale. I dispositivi sono stati sequestrati e il 29enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria.

Determinante per l’intervento è stata la segnalazione di un carabiniere libero dal servizio, che poco prima era stato avvicinato dal giovane proprio a San Giorgio Piacentino. Il 29enne gli aveva proposto l’acquisto di uno smartphone e alcuni accessori per iPhone, insospettendo l’appuntato, che ha immediatamente allertato i colleghi in servizio.

Le indagini proseguono per accertare l’origine dei prodotti e l’eventuale coinvolgimento di altre persone nel traffico di merce contraffatta.




Due giovani danno in escandescenza: intervengono i carabinieri

Una mattinata intensa quella di martedì 13 maggio 2025 per le pattuglie del Radiomobile dei carabinieri di Piacenza, intervenute in due distinti episodi legati a situazioni di disagio giovanile, entrambi nella zona di via Cornegliana.

Il primo allarme è scattato all’alba, intorno alle 6:20, presso una comunità di recupero della zona. A richiedere l’intervento dei militari è stato il personale sanitario del 118, che si è trovato in difficoltà nel gestire un giovane ospite in evidente stato di agitazione. Il ragazzo, un 16enne piacentino, aveva dato in escandescenza e non risultava contenibile con i mezzi ordinari. I carabinieri del Radiomobile, una volta giunti sul posto, sono riusciti a riportare il giovane alla calma. Dopo aver messo in sicurezza la situazione, si è proceduto con il suo trasferimento in ospedale per una valutazione sanitaria.

Poche ore più tardi, intorno alle 11:00, sempre in via Cornegliana, i militari sono intervenuti in un’abitazione privata in seguito alla richiesta d’aiuto di una madre preoccupata per le condizioni psicologiche del figlio ventenne. Il giovane, affetto da alcune patologie, era rimasto solo in casa e, in preda a un momento di crisi, aveva minacciato di incendiare l’appartamento se la madre non fosse rientrata immediatamente. Anche in questo caso, l’arrivo tempestivo della pattuglia ha permesso di evitare il peggio: i carabinieri hanno trovato il ragazzo tranquillo e collaborativo. Dopo una verifica dell’abitazione, risultata in ordine, non è stato necessario attivare ulteriori misure di sicurezza né procedimenti sanitari.

Entrambi gli episodi si sono conclusi senza conseguenze gravi, grazie alla prontezza degli operatori del 118 e all’efficace intervento dei militari, che hanno gestito con professionalità due situazioni potenzialmente critiche.




I canottieri della Vittorino in evidenza a Sabaudia

Risultati di rilievo per i canottieri della Vittorino da Feltre impegnati nei giorni scorsi al Meeting nazionale di canottaggio, svoltosi sulle acque del lago di Paola, a Sabaudia. In un contesto di altissimo livello tecnico e agonistico, con quasi novanta società in gara provenienti da tutta Italia e oltre mille atleti in acqua, la Vittorino, con sette equipaggi, si è messa in luce conquistando ottimi risultati. Tra i più positivi figura Viola Ferrari, impegnata nella gara del singolo Under 17; dopo aver dominato le batterie e successivamente le semifinali, l’atleta biancorossa ha disputato la finale A chiudendo quarta per pochi centesimi al fotofinish. Altamente positiva anche la prestazione di Marco Tinelli e Matteo Sardi nel due senza Under 19: entrambi al primo anno di categoria, i due giovani portacolori della Vittorino, grazie a un ottimo affiatamento, hanno superato brillantemente le qualifiche, conquistando l’accesso alla semifinale. Pur non riuscendo a passare il taglio, Tineòlli e Sardi si sono ben difesi nella Finale B, chiudendo con un ottimo secondo posto. Stesso percorso anche per Dario Guerra nel singolo U19: nella Finale B, grazie a una prestazione superlativa, l’atleta biancorosso ha concluso una gara combattutissima con un eccellente terzo posto, distaccato di meno di un secondo dal vincitore.
Tinelli, Sardi e Guerra, insieme al compagno di squadra Leonardo Ghioni, hanno successivamente preso parte alla gara del quattro di coppia Senior, chiudendo al quarto posto assoluto e al terzo nella categoria Under 23. Leonardo Ghioni ha messo in mostra tutta la sua esperienza maturata in dieci anni di attività con la Vittorino, gareggiando nel doppio Senior Under 23 e pesi leggeri in equipaggio misto con Andrea Sironi della Canottieri Bellagina. I due hanno chiuso al quinto posto le qualifiche, sfiorando l’accesso alla semifinale per pochi secondi. Non sono invece riusciti a superare lo scoglio delle qualifiche Tommaso Guizzardi e Pietro Campominosi, impegnati nel doppio Under 17. I due canottieri biancorossi, che stanno continuamente migliorando il loro affinamento in barca, hanno poi preso parte alla regata dell’otto Under 17 insieme a Freschi della Nino Bixio, Amadori del Solvay CC, Stanziani, Buoni, Pelagrilli e Parri della Canottieri D’Aloja, con Margherita Bizzardi del CUS Pavia al timone: l’equipaggio ha chiuso al settimo posto nella Finale A.
Menzione d’onore per Gemma Ghinelli, atleta piacentina cresciuta nella Vittorino da Feltre che per motivi di studio gareggia attualmente con il Rowing Genova: Gemma ha conquistato un ottimo secondo posto nella Finale B del singolo universitario femminile.




In Fondazione “Scatti e accordi” per la Notte dei Musei: le foto di Cravedi e musica degli anni Settanta

Sarà una serata di musica e ricordi quella proposta presso Palazzo Rota Pisaroni, la sede della Fondazione di Piacenza e Vigevano in via Santa Eufemia 13, che aderisce anche quest’anno alla Notte europea dei Musei proponendo l’iniziativa “Scatti e Accordi”, con la riapertura straordinaria, a ingresso gratuito, della mostra Piacenza, la città che cambia. Luoghi e volti della realtà urbana, con le fotografie di Prospero Cravedi realizzate tra gli anni 60 e gli anni 90 del Novecento, accompagnata da un concerto a tema del Tiziano Chiappelli Trio, che si terrà nel cortile di Palazzo Rota Pisaroni dove nel corso della serata saranno anche proiettate fotografie inedite dell’amato fotografo piacentino.

IL CONCERTO

Il concerto avrà inizio alle ore 21.30, a cura del Piacenza Jazz Club, che porta il fisarmonicista di livello internazionale Tiziano Chiappelli in trio con Erminio Cella, alle tastiere, e Marcello Ferrari al basso elettrico. Il repertorio musicale, ispirato alle fotografie in mostra, sarà in bianco e nero, con brani mutuati soprattutto dai mitici anni 70, ma colorato per varietà e dinamismo. La scaletta spazierà dal jazz, al tango, dalla musica classica a quella popolare, con il proposito di divertire e coinvolgere il pubblico che si raccoglierà nel suggestivo cortile del settecentesco Palazzo nobiliare della Fondazione, fatto costruire da Giuseppe Rota e reso celebre nell’Ottocento, come ‘salotto buono’ della città, dalla cantante Rosmunda Benedetta Pisaroni.

LA MOSTRA

La mostra Piacenza, la città che cambia, curata da Paolo Barbaro si era chiusa al pubblico il 30 marzo scorso registrando oltre 4mila visitatori e, non essendo stata ancora disallestita, riapre per una sera offrendo un’ultima possibilità per vedere, o rivedere, le oltre 150 fotografie che la compongono, oltre a una selezione di scatti inediti che saranno proiettati nel cortile della Fondazione.

Nel suo insieme l’esposizione, allestita da StudioETre, restituisce un ritratto della città attraverso il racconto dell’evoluzione delle sue architetture, del paesaggio urbano e della comunità che li ha vissuti nel tempo. Perché nell’opera di Cravedi – come ricorda il curatore nel catalogo realizzato da Cravedi Produzioni Immagini – gli edifici non sono mai oggetti isolati dal contesto, come praticato da tanta fotografia specializzata, ma pienamente integrati a esso. Le immagini sembrano nutrirsi dei volti, dei comportamenti, delle storie delle figure ritratte, sempre con grande empatia, e ogni luogo rappresentato acquisisce così la sua dimensione storica.