Raccolta fondi della Banca di Piacenza a favore della Misericordia

Dopo il terribile incendio che ha distrutto i mezzi, essenziali per i servizi che garantivano (trasporto dializzati e pazienti fragili, assistenza a eventi sportivi e manifestazioni, ambulatorio medico e prelievi, viaggi sanitari anche fuori regione), della Pubblica Assistenza Misericordia, la Banca di Piacenza è intervenuta a sostegno dell’organizzazione di volontariato allo scopo di raccogliere i fondi che gli consentano di continuare l’attività. L’Istituto di credito fa sapere che tutti coloro che effettueranno un versamento a favore della Misericordia sul conto acceso presso l’Agenzia 5 (Besurica) della Banca di Piacenza, non dovranno sostenere nessuna spesa/commissione.
Le donazioni possono essere fatte utilizzando l’IBAN: IT35N0515612604CC0000032990




Zone rosse a Piacenza: la prefettura avvia uno studio per individuare le aree più critiche

Nella mattinata del 23 luglio si è svolta una nuova seduta del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, convocata dal prefetto Paolo Ponta a seguito delle determinazioni assunte lo scorso 15 luglio durante la visita del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Al centro dell’incontro, tenutosi alla presenza dei vertici delle Forze dell’Ordine e dell’amministrazione comunale, la decisione di avviare un approfondito studio per individuare le zone del territorio maggiormente soggette a degrado e pericolo per l’ordinato vivere civile.

L’obiettivo è valutare l’eventuale adozione di ordinanze prefettizie ex art. 2 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS), che consentono di limitare l’accesso a determinate aree a soggetti considerati pericolosi per l’ordine pubblico. Una misura già sperimentata in altre città italiane sotto forma di “zone rosse”, ovvero aree urbane interdette a persone con precedenti penali o comportamenti reiteratamente molesti, come deterrente per fenomeni quali spaccio, risse o degrado generalizzato.

L’iniziativa si inserisce nel più ampio disegno di rafforzamento della sicurezza urbana e della tutela degli spazi pubblici, con particolare attenzione a contesti critici come stazioni ferroviarie, piazze teatro di episodi violenti e aree a rischio aggregazione incontrollata. La decisione di aggiornare l’analisi – già effettuata nel mese di febbraio – segna un passaggio significativo nella strategia preventiva del territorio.

Nel corso della riunione, il prefetto ha disposto anche la prosecuzione dei controlli congiunti, già attivi da mesi, da parte delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco, dell’Ausl e dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro. L’attenzione resta alta soprattutto nei confronti delle attività commerciali e dell’organizzazione di eventi di pubblico intrattenimento. L’obiettivo è contrastare ogni forma di abusivismo, inteso non solo come esercizio illecito di attività economiche, ma anche come promozione di manifestazioni in assenza delle necessarie autorizzazioni. Una pratica che – sottolinea la Prefettura – altera le regole del mercato, danneggia gli operatori regolari e può mettere a rischio l’incolumità degli avventori.

La seduta del Comitato ha inoltre affrontato il tema della sicurezza in vista della seconda edizione della manifestazione “Aeronautica Militare Balloon Cup – Dalla mongolfiera alla stratosfera”, in programma dal 26 al 28 settembre presso il Distaccamento Aeroportuale di San Damiano, nel Comune di San Giorgio Piacentino. All’incontro erano presenti anche i rappresentanti di Difesa Servizi S.p.A., Aeronord, il vicesindaco di San Giorgio, il comandante del Distaccamento Aereo, il presidente dell’Aeroclub di Pavullo, oltre ai referenti di 118, forze dell’ordine, enti e associazioni di volontariato coinvolti. La pianificazione delle misure di safety e security è stata definita sulla base dell’esperienza positiva maturata nella prima edizione, con l’intento di migliorare la viabilità e i parcheggi, valutando anche l’introduzione di navette dai parcheggi scambiatori e dalle stazioni ferroviarie.

Nel salutare i presenti, il prefetto Paolo Ponta – prossimo al trasferimento alla sede di Lecco – ha voluto ringraziare istituzioni e cittadini per il clima di collaborazione, fiducia e rispetto costruito in questi anni: “Un’esperienza intensa e significativa, che porterò con me”.




Un raduno speciale per celebrare i cinquant’anni dal debutto piacentino della 131 Abarth

Il Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca (CPAE) è sempre attento a riportare alla luce gli eventi sportivi e motoristici che hanno avuto luogo in provincia di Piacenza: basti pensare alla rievocazione della Castell’Arquato-Vernasca diventata Vernasca Silver Flag e ormai conosciuta anche fuori dai confini italiani. Da alcuni anni il Club ha in calendario anche la rievocazione del Rally delle Valli Piacentine: un rally che, fino ai primi anni ’80, era una delle prove del Campionato Italiano Rally Internazionali e che ancora adesso vanta il record di partecipazioni in un rally italiano con 314 vetture al via nella edizione del 1978.
Nella edizione 1975 del rally, svoltasi nel freddissimo fine settimana del 6 e 7 dicembre, alla partenza era presente anche quella che diventerà per alcuni anni la “arma assoluta” per i Rally del Gruppo Fiat, la Fiat 131 Abarth Rally.
La vettura aveva già esordito qualche settimana prima ma la partecipazione al Rally delle Valli Piacentine prevedeva al via due vetture: una per Bacchelli-Scabini e una per Verini-Rossetti; le auto erano iscritte come “prototipi” non avendo ancora ricevuto la omologazione nel Gruppo 4 che sarebbe arrivata soltanto nell’anno successivo.
L’esordio fu estremamente positivo con la vettura pilotata da Bacchelli-Scabini a prevalere su tutti gli avversari, avversari del calibro di Tony con la Stratos ufficiale Alitalia, Ballestrieri con l’Alfetta 3.000 (detta “mostro da rally”) e tutti i migliori specialisti italiani dei rally. Da quel lontano 7 dicembre sono ormai passati cinquant’anni, con la Fiat 131 Abarth che è diventata una leggendaria icona della storia della specialità ed un valore vicino ormai alle centinaia di migliaia di euro per le vetture con storia sportiva.
Quale miglior modo per celebrare questo importante anniversario se non riportare sulle stesse strade che videro la prima vittoria della iconica vettura le Fiat 131 Abarth in un raduno dedicato?
Sabato e domenica 27 e 28 settembre, nell’ambito della “10 Ore delle Valli Piacentine sulle strade del Grande Rally”, rievocazione turistica con prove di abilità del famoso Rally delle Valli Piacentine, verrà organizzato un raduno riservato alle 131 Abarth.
Il percorso delle due manifestazioni, di circa 150 chilometri, proporrà alcune delle prove speciali che si svolsero proprio nella edizione ’75 con passaggi a Prato Ottesola, al Preventorio per finire con il famoso Passo del Cerro in quegli anni soprannominato “l’università del rally” tanto alta era la difficoltà e la tecnica necessaria per staccare un buon tempo. Suggestiva la passerella finale nella centrale Piazza dei Cavalli a Piacenza.
Nella serata di sabato è in programma una cena conviviale. Domenica, in concomitanza con la Giornata ASI del veicolo storico si terrà a Roveleto di Cadeo l’esposizione delle vetture e un convegno dedicato alla storia della Fiat 131 Abarth con la partecipazione di piloti, meccanici e progettisti.
Le iscrizioni del raduno si apriranno il prossimo 1 agosto e resteranno aperte fino al 20 settembre. Per informazioni è possibile contattare la sede del Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca al numero 0523/248930 o alla mail info@cpae.it.




Fratelli d’Italia sul sostegno alle attività di piazza Cittadella: “Non servono elemosine simboliche, ma ristori significativi”

Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia interviene sugli aiuti ai commercianti di piazza Cittadella deliberati ieri dalla Giunta Tarasconi.
“Accogliamo positivamente la pubblicazione, da parte del Comune di Piacenza, del bando volto a sostenere le attività commerciali danneggiate dal cantiere di Piazza Cittadella. Si tratta di un segnale importante, figlio di una mozione presentata dal nostro gruppo, approvata all’unanimità, con la quale chiedevamo misure di sostegno per le attività penalizzate dai pesanti disagi legati al cantiere di Piazza Cittadella.
La nostra mozione nasceva da un’esigenza reale: dare un aiuto vero a chi ha subito danni tangibili, causati non solo dalla perdita di parcheggi, ma anche dalla rimozione delle fermate di bus e corriere, e quindi dalla drastica riduzione del flusso di studenti, lavoratori e clienti che prima frequentavano quella zona.
Tuttavia, abbiamo appreso solo ieri che il bando limita l’accesso solo alle attività con affaccio diretto sull’area del cantiere, escludendo realtà situate a pochissimi metri – anche solo cinque o dieci – che, pur non rientrando nel perimetro “ufficiale”, hanno registrato cali di fatturato pesantissimi, con effetti che rischiano di diventare irreversibili.
Si ricorda, a questo proposito, che qualche mese fa una di queste attività ha chiuso addirittura i battenti.
È evidente che questa impostazione va corretta. Per questo auspichiamo che, già dal prossimo anno, il bando venga ampliato, sia nella platea dei beneficiari, sia nell’entità del contributo, che deve essere adeguato alla reale entità delle perdite.
Non servono elemosine simboliche, ma ristori significativi, che aiutino concretamente queste attività a restare in piedi.
Non si possono chiedere sacrifici solo ai commercianti mentre la politica resta a guardare. Chi è stato danneggiato merita rispetto, attenzione e risposte concrete”.




Confedilizia Piacenza: “La Regione ha snaturato il decreto Salva Casa”

La Regione Emilia Romagna ha approvato la legge regionale di “recepimento” del c.d. decreto “Salva Casa”.
Ma – come ha evidenziato anche il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Giancarlo Tagliaferri – invece di semplificare il quadro normativo edilizio esistente, il testo approvato dalla maggioranza nella seduta dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna tenutasi ieri a Bologna ha introdotto limiti e vincoli, andando in pratica a rendere vana la finalità che aveva ispirato la norma nazionale.
La legge regionale presenta diversi aspetti che generano perplessità, fra le altre cose per quanto concerne la disciplina di parziale deroga, in determinate e specifiche ipotesi, ad alcuni requisiti igienico sanitari (in particolare, quelli di altezza interna e superficie minima) e per quanto riguarda la disciplina dei mutamenti di destinazione d’uso.
In entrambi i casi, infatti, risultano essere state introdotte limitazioni rispetto alle previsioni della norma nazionale, previsioni che non corrispondono ai contenuti del “Salva Casa”, rendendone così più difficoltosa e gravosa, quando non impossibile, l’applicazione.
Queste previsioni – come abbiamo detto – non si allineano alla ratio e alla finalità di semplificazione dell’intervento normativo statale, conseguentemente anche pregiudicando il recupero dell’edificato esistente.
La Confedilizia dell’Emilia Romagna, coadiuvata da tutte le sezioni provinciali di Confedilizia, procederà attentamente alla disamina del testo della legge regionale provvedendo a dar conto di tutti gli aspetti di rilievo e a svolgere tutte le necessarie attività, anche di presentazione di proposte di modifica.
Ciò al fine di cercare correttivi al provvedimento regionale che, invece di portare benefici, andrà sicuramente a penalizzare ulteriormente un settore – quello dell’edilizia – che, già profondamente in crisi, aveva bisogno di ben altro.




Nuove luci al centro sportivo Carlo Mazzoni

“Svolgete un ruolo fondamentale perché siete un punto di riferimento per i nostri giovani”. Solo le parole del sindaco Katia Tarasconi rivolte ai dirigenti, ai tecnici e agli atleti del Piacenza Rugby un attimo prima di tagliare il nastro che ha sancito l’inaugurazione del nuovo impianto di illuminazione del centro sportivo “Carlo Mazzoni”, in viale Dell’Agricoltura, realizzato dal Comune di Piacenza.
L’intervento dà seguito a un’esigenza particolarmente attesa, che consente l’omologazione del campo da parte della Federazione Italiana Rugby per la disputa delle partite di serie B, oltre a permettere gli allenamenti e lo svolgimento dell’attività della Società Piacenza Rugby anche in orario serale.
All’inaugurazione erano presenti l’assessore allo Sport Mario Dadati e l’assessore alle Politiche giovanili Francesco Brianzi. Con loro al taglio del nastro, naturalmente, c’erano il presidente della società sportiva Daniele Boccuni, l’allenatore Claudio Forte e tutti gli atleti con il capitano Matteo Bonatti.
“Si tratta di un intervento importante – ha commentato l’assessore Dadati – che segue un impegno costante nel tempo da parte della società concessionaria, il Piacenza Rugby, che sta migliorando anno dopo anno la sua sede mettendola a disposizione della comunità, quindi svolgendo un servizio sportivo ma anche e soprattutto sociale”.
L’installazione dei quattro pali di sostegno, dotati di corpi illuminanti a led, è stata preceduta da una serie di lavori preliminari, con i relativi tempi tecnici, per la predisposizione del quadro e dei nuovi collegamenti elettrici che rispondono a criteri di sostenibilità energetica ed economica.
L’intervento, interamente a cura degli uffici comunali, ha comportato un costo di circa 150mila euro (Iva inclusa) ed è stato portato avanti in modo tale da consentire, in futuro, l’eventuale collocazione di una tribuna per gli spettatori, per la quale è stato previsto lo spazio adeguato.




Centrodestra: “Confronto negato con i lavoratori della polizia locale. Grave mancanza di trasparenza”

Comunicato a firma dei gruppi consiliari di Lega, Fratelli d’Italia e Lista Civica di centrodestra

I consiglieri comunali del centrodestra piacentino (Lega, Fratelli d’Italia e Lista Barbieri) intervengono a seguito della recente commissione consiliare convocata per affrontare i problemi all’interno del Corpo di Polizia Locale di Piacenza, durante la quale sono stati ascoltati il sindaco Tarasconi, il direttore generale Vanessa e il comandante Mussi.

«È bene ricordare che avevamo chiesto che venissero convocati i rappresentanti RSU dei lavoratori, per confrontarci direttamente con chi quotidianamente vive la situazione sul campo e può contribuire a costruire soluzioni concrete – sottolineano i consiglieri di lista civica di centrodestra, FDI e Lega –. Tuttavia, nonostante l’amministrazione avesse scritto nero su bianco che tale incontro si sarebbe potuto tenere in un secondo momento, alla nostra richiesta formale di una seconda seduta è stata opposta una chiusura netta, con la maggioranza che ha votato contro la presenza delle RSU.
L’amministrazione Tarasconi si dimostra, come già accaduto in altre occasioni, “democratica a modo suo”: impone il confronto solo con chi ritiene utile, escludendo invece voci che potrebbero mettere in discussione la narrazione da sostenere. Ci chiediamo cosa si voglia evitare o nascondere impedendo un confronto diretto con i rappresentanti del personale.
Un atteggiamento che va contro ogni principio di trasparenza e partecipazione democratica, ma che ormai non ci stupisce più. Il nostro intento era – ed è tuttora – quello di dare una mano al Corpo di Polizia Locale, ma spiace constatare che per questa amministrazione tutto ciò che riguarda la sicurezza è considerato un fastidio, da gestire solo per obbligo e per di più in modo autoreferenziale.
Inoltre, sono rimaste senza risposta le richieste di chiarimento in merito all’episodio che ha coinvolto il Comandante della Polizia Locale nel Comando di via Rogerio. I capigruppo del centrosinistra – ricordano i consiglieri di centrodestra – lo scorso marzo avevano dichiarato pubblicamente di essere pienamente disponibili a informare la cittadinanza “in modo chiaro e trasparente non appena saranno disponibili elementi certi sulle verifiche in corso, nell’interesse di tutti”. Peccato che, alle reiterate richieste in commissione di essere informati in merito, nessuno abbia voluto aprire bocca. Siamo arrivati a fine luglio: dove sono la chiarezza e la trasparenza tanto sbandierate?
ll centrodestra continuerà comunque a chiedere chiarezza, rispetto e confronto con chi opera per la sicurezza della nostra città.».




Truffe agli anziani, la polizia lancia una nuova campagna: Myrta Merlino testimonial dello spot

La Polizia di Stato rinnova il proprio impegno accanto agli anziani per combattere il fenomeno, purtroppo ancora molto diffuso, delle truffe. Parte in questi giorni una nuova campagna di sensibilizzazione, diffusa attraverso il sito e i canali social ufficiali, che include uno spot televisivo e social volto a informare e proteggere i cittadini.
La campagna mira non solo a mettere in guardia gli anziani, ma anche a coinvolgere attivamente familiari, vicini di casa e l’intera comunità: un invito collettivo alla vigilanza e alla solidarietà, per costruire insieme una rete di protezione efficace e consapevole.
Lo spot racconta due delle truffe più comuni: quella del finto corriere e quella dell’amico che, fingendo una grave emergenza, chiede denaro per conto di un parente della vittima. Ma il finale ribalta la narrazione: l’anziana Gina “non ci casca”, chiude la porta in faccia al truffatore e chiama subito la Polizia, che interviene tempestivamente, sorprendendo il malvivente sul fatto.
A rafforzare il messaggio arriva la voce di una testimonial d’eccezione, la giornalista e conduttrice televisiva Myrta Merlino, che invita con fermezza a non cedere agli inganni e a rivolgersi senza esitazione alle Forze dell’Ordine.
«La prevenzione è il primo e più efficace strumento di difesa – sottolinea la Polizia di Stato –. Nessuno deve sentirsi solo di fronte a questi reati: insieme, attraverso l’aiuto reciproco e il controllo del vicinato, possiamo contrastare le truffe e proteggere i più fragili».




“L’anestesia nel nuovo millennio” al centro della conviviale del Rotary di Fiorenzuola

Il Rotary Club Fiorenzuola d’Arda ha aperto ufficialmente l’anno rotariano 2025/2026 con una serata di grande spessore culturale e scientifico. L’incontro, tenutosi giovedì 10 luglio all’Agriturismo La Sarmassa di Bacedasco Basso, ha visto la partecipazione di 41 persone tra soci, ospiti, membri del Rotaract e autorità rotariane.
A dare il via all’annata, il nuovo Presidente Rinaldo Onesti, al suo primo appuntamento ufficiale, ha salutato i presenti con il tradizionale suono della campana e l’esecuzione degli inni. Tra gli ospiti, l’Assistente del Governatore Tiziana Meneghelli e il Presidente del Rotary Club Valli Nure e Trebbia Cristian Sartori.
Al centro della serata l’intervento del dott. Ruggero Massimo Corso, Direttore della Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione dell’AUSL di Piacenza, che ha tenuto una conferenza dal titolo “L’anestesia nel nuovo millennio: tra luci e ombre”. Medico di lunga esperienza, autore di oltre 200 pubblicazioni e docente presso l’Università di Ferrara, il dott. Corso ha offerto una panoramica sull’evoluzione dell’anestesia, dai primi esperimenti dell’Ottocento fino alle moderne tecnologie per la sicurezza del paziente.
Particolarmente apprezzata l’analisi sui rischi e sulle responsabilità dell’anestesista oggi: sebbene il tasso di mortalità sia molto basso, ogni errore può dipendere da fattori umani e organizzativi. Da qui l’importanza della formazione, delle checklist e della cultura della sicurezza mutuata dall’aviazione.
Non sono mancati spunti su temi di attualità come la carenza di anestesisti in Italia, l’efficienza dei team sanitari e il ruolo crescente delle tecnologie digitali.
La serata si è conclusa con un partecipato dibattito, seguito dalla consegna di un omaggio al relatore da parte del Presidente Onesti: il gagliardetto del Club, tre bottiglie di vino locale e un volume sulla storia di Fiorenzuola d’Arda.
Un inizio d’annata all’insegna del sapere e dell’impegno verso il territorio, che segna la direzione del Rotary Club Fiorenzuola per i mesi a venire.




Un bando del comune a sostegno delle attività economiche di piazza Cittadella e piazza Casali

Difficilmente sarà sufficiente a raddrizzare il bilancio delle tante attività che hanno visto i propri introiti calare drasticamente a causa del lento cantiere per il parcheggio di piazza Cittadella, ma è pur sempre meglio di niente il primo contributo previsto dalla giunta Tarasconi (a cui potrebbero seguente altri). E’ stato approvato oggi un bando pubblico per l’assegnazione di contributi economici a favore delle attività commerciali e artigianali più direttamente interessate dal cantiere di riqualificazione in corso nell’area di Piazza Cittadella e all’interno del mercato rionale coperto di Piazza Casali.
L’iniziativa, interamente finanziata con risorse comunali, prevede in questa prima fase l’erogazione di un contributo di 600 euro per ogni attività commerciale o artigianale in possesso dei requisiti, mentre per le attività con dehor esterno l’importo sale a 1.400 euro. Le domande potranno essere presentate fino al 15 settembre 2025, con erogazione a carattere indennitario e senza graduatoria, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
“Questo bando – sottolinea l’assessore Fornasari – è il frutto di un lavoro tecnico puntuale da parte degli uffici e rappresenta un primo passo concreto per dare sostegno al commercio locale in un momento delicato. È anche la risposta a una mozione presentata dall’opposizione nei mesi scorsi, che abbiamo accolto con spirito costruttivo: crediamo che, su temi come questo, la collaborazione sia doverosa quando l’obiettivo è il bene della città”.
Possono accedere al bando le attività già presenti e operative all’avvio dei lavori (26 agosto 2024), con sede e vetrine affacciate sulle piazze direttamente interessate dal cantiere. Sono incluse le attività di commercio al dettaglio, l’artigianato con vendita per asporto (come panifici, pizzerie, gelaterie), la somministrazione di alimenti e bevande, i servizi alla persona e le agenzie di viaggio. Restano escluse dal contributo banche, assicurazioni, studi medici e professionali, agenzie immobiliari e attività di spettacolo e intrattenimento.
La Giunta sta già valutando ulteriori misure di supporto e una possibile seconda edizione del bando nel corso del 2026.
Il bando è in pubblicazione in queste ore. Per chiunque fosse interessato, può tenere monitorato il sito istituzionale dell’ente cliccando il link comune.piacenza.it/imprese che porta direttamente alla sezione dedicata.