Maurizio Falco nominato Prefetto di Piacenza. E’ un esperto di immigrazione

Il Consiglio dei Ministri di oggi ha disposto le nomine ed i movimenti dei prefetti. La dottoressa Anna Palombi lascia la sede di Piacenza ed è collocata a disposizione con incarico ai sensi della legge n. 410/91.
In via San Giovanni arriva invece il dottor Maurizio Falco che viene nominato Prefetto e destinato a svolgere le sue funzioni nella nostra città. Nato 7 dicembre del 1961, laureato in giurisprudenza attualmente prestava servizio a Roma al Viminale nel Gabinetto del Ministro Minniti con il ruolo di Capo Ufficio Staff.

Il dottor Falco ha iniziato la sua carriera il 3 aprile 1989 proprio presso la Prefettura di Piacenza dove ha svolto il ruolo di Funzionario addetto al gabinetto del Prefetto e Responsabile dell’Ufficio depenalizzazione sino al 25 aprile1991, quindi è stato trasferito al Viminale.

Da allora ha sempre lavorato al Ministero svolgendo vari incarichi. Molti i ruoli da lui ricoperti in ambito immigrazione e non è da escludere che la sua nuova destinazione piacentina sia legata proprio a questa sua larga esperienza, visto che la questione profughi aveva recentemente creato non poche tensioni fra sindaci del territorio e prefettura.

Il dottor Falco è stato componente della Commissione straordinaria coordinata dall’Ambasciatore ONU Staffan de Mistura. La commissione era incaricata dal Ministro dell’Interno pro tempore Giuliano Amato di valutare la funzionalità dei centri per immigrati. Si è occupato inoltre della pianificazione e del controllo di gestione delle risorse del Dipartimento delle Libertà civili e l’immigrazione ed è stato rappresentante titolare del Ministero dell’Interno presso il Comitato Interministeriale per i diritti umani. Infine è stato Capo Ufficio di staff nel Dipartimento per le libertà civili e immigrazione.




Il cordoglio dell’assessore Polledri per la scomparsa di Natalino Gottardo

“La scomparsa di Natalino Gottardo ha suscitato una commozione sincera, che racchiude l’affetto della città per un giocatore simbolo della storia del Piacenza Calcio e di una delle sue pagine più belle”. Così l’assessore allo Sport Massimo Polledri ricorda l’attaccante biancorosso, sottolineando come sia “ancora forte e vivo il trasporto per quella squadra che negli anni ’70 fece sognare i suoi tifosi, ma altrettanto intenso è il ricordo di un bravo calciatore, Natalino Gottardo, che in campo non si tirava mai indietro e che la nostra città, dove lui aveva scelto di vivere, porterà sempre nel cuore”.





In servizio a settembre 14 nuovi agenti della Municipale

E’ prevista per il 25 settembre prossimo l’assunzione di 14 Agenti di Polizia Municipale, a seguito del concorso tenutosi tra il febbraio e il maggio di quest’anno. Nei mesi di giugno e luglio, infatti, si sono svolte le visite mediche e  l’accertamento del possesso di tutti i requisiti previsti dal bando e per legge. Gli assunti dovevano essere originariamente 13 ma si è aggiunto una quattordicesima assunzione (attingendo della graduatoria) per copre un posto rimasto vacante nell’organico comunale.

I candidati assunti provengono da tutta Italia e prenderanno servizio nella data indicata presso il Comando di via Rogerio.

Nella seduta di mercoledì 26 luglio, la Giunta comunale ha inoltre confermato la modifica del piano occupazionale per il 2017, con la previsione dell’assunzione di ulteriori quattro agenti, attingendo sempre dalla graduatoria del concorso. Per questi ultimi si procederà all’assunzione non appena conclusi gli accertamenti necessari.

 




Piacenza “cerca soldi” per valorizzare il centro storico

Si è tenuta stamani, presso la sede comunale di viale Beverora, la prima seduta di “Town Meeting” per il coordinamento del progetto di valorizzazione del centro storico cittadino. All’ordine del giorno la candidatura di Piacenza ai fondi della legge regionale n. 41/97, al fine di promuovere e valorizzare il centro storico della città inteso come centro commerciale naturale, teatro di manifestazioni ed eventi, salotto per il tempo libero.
“Quest’anno – spiegano gli assessori al Commercio e alla Valorizzazione del centro storico, Paolo Mancioppi e Filiberto Putzu – il bando della Regione Emilia Romagna prevede, per progetti di promozione e marketing del territorio, la possibilità di ottenere finanziamenti tra i 50 mila e i 100 mila euro, da spalmare sul biennio 2018-19. Per le proposte che si aggiudicheranno il bando, il contributo sarà erogato nella misura massima dell’80% della spesa ammissibile”.
Presenti stamani i rappresentanti di Amministrazione comunale, Camera di Commercio, Unione Commercianti, Confesercenti e Iscom Group Emilia Romagna.

“Nel solco della Cabina di regia costituita negli anni scorsi – sottolineano gli assessori – si è optato per la formula del Town Meeting non solo per unire le forze e le idee, ma ancor più per riscoprire il senso di comunità e di appartenenza, civismo e coinvolgimento attivo della collettività nel percorso di crescita e miglioramento della qualità di vita”.




In arrivo i compensi per gli scrutatori

L’Ufficio Ragioneria del Comune di Piacenza informa che sono in pagamento i compensi per gli scrutatori e i presidenti di seggio, relativi alle elezioni amministrative del giugno scorso. L’onorario per ogni turno elettorale ammonta a 150 euro per i presidenti, 120 euro per per segretari e scrutatori: le cifre vanno quindi raddoppiate per chi ha prestato servizio sia l’11, sia il 25 giugno in occasione del ballottaggio. Le quote per i seggi speciali sono rispettivamente di 90 euro per i presidenti, 61 euro per scrutatori e segretari.

La quasi totalità delle persone interessate ha optato per l’accredito diretto sul proprio conto corrente.




Servizio gratuito: interpreti dei segni per i pazienti con gravi problemi di udito

Facilitare la comunicazione tra operatori e pazienti con gravi problemi di udito. L’Azienda Usl di Piacenza mette a disposizione un servizio gratuito rivolto alle persone con sordità che potrebbero avere difficoltà nei rapporti con i professionisti della sanità in occasione di visite specialistiche, esami o ricoveri. Da oggi può essere richiesto un interprete qualificato che traduca la lingua dei segni. L’attivazione del servizio è stata suggerita dalla sezione di Piacenza dell’Ente Nazionale. Nel nostro territorio i pazienti con gravi problemi uditivi sono circa un centinaio. Gli interpreti potranno intervenire in tutte le strutture ospedalieri e territoriali (come ambulatori o Case della Salute) della provincia.

La richiesta può essere inviata all’Azienda compilando l’apposito modulo scaricabile all’indirizzo bit.ly/2tIxVRv o rivolgendosi all’Ufficio relazioni con il pubblico (0523.303123 urp@ausl.pc.it)

 

 

Facilitare la comunicazione tra operatori e pazienti con gravi problemi di udito. L’Azienda Usl di Piacenza mette a disposizione un servizio gratuito rivolto alle persone con sordità che potrebbero avere difficoltà nei rapporti con i professionisti della sanità in occasione di visite specialistiche, esami o ricoveri. Da oggi può essere richiesto un interprete qualificato che traduca la lingua dei segni.
L’attivazione del servizio è stata suggerita dalla sezione di Piacenza dell’Ente Nazionale. Nel nostro territorio i pazienti con gravi problemi uditivi sono circa un centinaio. Gli interpreti potranno intervenire in tutte le strutture ospedalieri e territoriali (come ambulatori o Case della Salute) della provincia.
La richiesta può essere inviata all’Azienda compilando l’apposito modulo scaricabile all’indirizzo bit.ly/2tIxVRv o rivolgendosi all’Ufficio relazioni con il pubblico (0523.303123 urp@ausl.pc.it)

Con gentile preghiera di pubblicazione
Silvia Barbieri
Comunicazione Ausl Piacenza
0523.302227
338.7692610




Mancioppi: “Entro novembre via l’amianto dall’ex maneggio di Borgotrebbia”.

“Dopo 15 anni di rimpalli di responsabilità e intoppi burocratici, siamo finalmente in grado di dare una risposta concreta in merito all’annoso problema della presenza di amianto nell’ex maneggio di Borgotrebbia”. A comunicarlo è l’assessore all’Ambiente Paolo Mancioppi, sottolineando il raggiungimento di un obiettivo importante, che porterà alla risoluzione della vicenda: “E’ stato presentato oggi all’Ausl un Piano di lavoro per la rimozione completa dei materiali contenenti amianto presenti sul fabbricato di via Trebbia n. 49. L’intervento sarà realizzato dalla società interessata all’acquisizione dell’area e inizierà entro la metà di novembre, non appena l’azienda sanitaria avrà formalizzato l’autorizzazione necessaria e saranno state completate tutte le pratiche catastali e inerenti al cambio di proprietà”.
“E’ prevista – spiega l’assessore – l’eliminazione di circa 2350 metri quadri di lastre ondulate in cemento amianto, definite in condizioni pessime o scadenti secondo i parametri della Regione Emilia Romagna. I lavori avranno una durata di 7 giorni non consecutivi, per stralci successivi sui cinque corpi di fabbrica. Con soddisfazione posso dire che questa Amministrazione comunale oggi risponde alle legittime richieste dei residenti di Borgotrebbia, in merito a una vicenda che si trascinava da almeno 15 anni, causando comprensibili preoccupazioni da parte dei cittadini”.
“Monitoreremo costantemente l’evolversi della situazione – conclude Mancioppi – in linea con l’impegno a tutelare la qualità di vita e la salubrità dell’ambiente in tutte le zone del territorio urbano. Con un intervento di questa portata significa che oltre all’amianto verranno rimossi anche tutti i materiali inerti ed eventuali rifiuti sedimentati nel tempo, garantendo la pulizia completa e la messa in sicurezza dell’area: una soluzione concreta e immediata alle istanze degli abitanti del quartiere e al Comitato “Uniti per Borgotrebbia”, con i quali abbiamo avuto un incontro proprio in questi giorni”.




In fiamme un capannone dello spaccio Serafini

Un vasto incendio è scoppiato intorno alle 14 di oggi pomeriggio in un capannone dello Spaccio Serafini sulla strada Agazzana. Le fiamme hanno provocato la formazione di una nube nera visibile sia in città sia in varie zone della provincia. Su posto sono confluite numerose squadre dei vigili del fuoco, la polizia, i carabinieri, oltre ad ambulanze ed automedica. Le operazioni sono in corso. La strada è stata chiusa al traffico.
Fortunatamente nessun adetto è rimasto ferito. Il fuoco avrebbe distrutto numerose forme di Grana Padano ed ha gravemente lesionato la struttura del capannone.




Il controllore “ferito” si era inventato tutto

Clamorosa svolta nell’episodio del controllore Davide Feltri, 45 anni, che lo scorso 19 luglio, aveva riferito di essere stato ferito da un cittadino straniero sul treno Trenord Piacenza-Milano Greco. A darne notizia è stato lo stesso procuratore capo di Lodi Domenico Chiaro.

A smontare il racconto del ferroviere sono state le indagini di polfer e squadra mobile di Lodi, i rilievi della scientifica ed soprattutto le telecamere delle Ferrovie.

Secondo la polzia il capotreno sarebbe entrato nel bagno del secondo vagone e si sarebbe procurato da solo la ferita, con un coltello a serramanico che si era portato da casa, trafiggendosi da parte a parte. A quel punto sarebbe uscito ed avrebbe azionato il freno d’emergenza ed inscenato l’aggressione che – secondo il suo racconto – era stata portata a termine da un giovane africano, alto e con vestiti sgargianti. Peccato per lui però che la stazione di Santo Stefano Lodigiano fosse dotata di telecamere e che l’occhio elettronico non avesse ripreso nessun fuggitivo scendere dal treno.

Interrogato nuovamente martedì pomeriggio e messo alle strette il ferroviere, alla fine, ha ammesso di essersi inventato tutto. E’ stato denunciato per calunnia e simulazione di reato ma per lui potrebbero arrivare anche sanzioni disciplinari. Resta da capire che cosa lo abbia indotto ad inscenare questa finta aggressione, accusando del gesto un fantomatico giovane di colore.

Lunedì si era anche tenuto uno sciopero di quattro ore indetto da varie sigle sindacali. Sempre lunedì i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl, Faisa Cisal, Fast, Orsa erano stati convocati dal prefetto di Milano Luciana Lamorgese per un tavolo urgente alla presenza del presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni e dell’ad di Trenord Cinzia Farisè per discutere il tema della sicurezza a bordo dei treni.
Un tema certamente reale anche se quest’ultimo episodio di vero non aveva nulla.

Intanto, in giornata, il controllore ha eliminato da Facebook il proprio profilo ma ormai era troppo tardi per  arginare la diffusione di alcune sue fotografie pubblicate da svariati giornali e TG.

Nella foto il controllore 45enne Davide Feltri




Prorogato il bus gratuito per gli over 65

La Giunta ha approvato, nella seduta odierna, la proroga sino al 31 ottobre di quest’anno per le agevolazioni finanziate dall’Amministrazione comunale in materia di trasporto pubblico locale, inclusa la gratuità del biglietto urbano per gli ultrasessantacinquenni, la cui scadenza era fissata al 31 luglio prossimo.

Le tessere “Mi Muovo” già emesse avranno quindi valore sino al 31 ottobre 2017, aggiornandosi automaticamente: qualora, al momento dell’obliterazione, dovesse comparire un segnale rosso, potrebbe trattarsi di un semplice problema tecnico che non impedirà in alcun modo al titolare di circolare liberamente sui bus della rete urbana, purché abbia con sé un documento di identità valido. I cittadini che compiranno i 65 anni prossimamente – ma entro il 30 settembre 2017 – riceveranno a casa la lettera con le indicazioni per richiedere l’abbonamento gratuito. A partire dal 1° agosto prossimo potranno essere emesse le tessere nuove per chi ha compiuto i 65 anni da poco o non ha ancora fatto domanda per usufruire dell’esenzione, ma anche in questo caso sarà sufficiente, per viaggiare gratuitamente, avere con sé il documento che prova l’età e la residenza a Piacenza (il solo domicilio non basta).

La tessera “Mi muovo” dev’essere timbrata ogni volta che si sale sul bus ed esibita in caso di controlli. Per ulteriori informazioni si può contattare Seta ai numeri 840-000216 e 0523-390655, o rivolgersi direttamente alla biglietteria di via Colombo 3, aperta nel periodo estivo dal lunedì al sabato, dalle 7.30 alle 13.45.

Le altre agevolazioni coperte da fondi comunali, integrative rispetto a quelle garantite dalla Regione Emilia Romagna e prorogate sino al 31 ottobre, riguardano gli abbonamenti annuali gratuiti per le persone con disabilità grave o invalidità al 100%, nonché la riduzione sul costo dello stesso abbonamento (73 euro anziché 260) per le donne tra i 58 e i 64 anni, così come per gli uomini tra i 63 e i 64, con valore Isee del nucleo familiare non superiore ai 20 mila euro. Lo stesso vale per le famiglie numerose, a partire dai 4 figli, con Isee fino a 18 mila euro, mentre per i nuclei della stessa fascia economica che contino 3 figli il costo dell’abbonamento è di 147 euro per ciascun componente, anziché 260.