Domenica ancora caldo africano poi in arrivo aria fresca dal nord

L’hanno chiamato, non a caso, Caronte, come il traghettatore dell’inferno, l’anticiclone che sta attraversando l’Italia in queste ore e che promette ancora caldo record, in particolare al sud Italia. Ma anche qui da noi a Piacenza ed in Pianura Padana  il termometro potrebbe toccare i 38 gradi mentre in meridione si arriverà a 43 gradi.

Vista anche l’alta concentrazione di ozono nell’aria è sconsigliato alle persone anziane ed ai bambini uscire di casa nelle ore centrali della giornata quando il caldo raggiunge il picco giornaliero. Questa è la quarta ondata di calore dell’estate. All’orizzonte dovrebbe esserci una discesa di aria fresca dal nord Europa che potrebbe anche portare ad improvvisi temporali. Ma al momento i meteorologi non prevedono un brusco calo delle temperature. Al massimo si tornerebbe sulle medie stagionali.

Agosto è ancora troppo lontano per fare previsioni attendibili. Le proiezioni –  che si basano sull’esperienza e sui dati del passato – ci dicono che il mese sarà come sempre un po’ più instabile di giugno e luglio, con grande caldo alternato ad improvvisi ed anche violenti rovesci.




Assitenti sociali: chiusi per trasloco

Il Servizio Promozione Sociale del Comune di Piacenza rende noto che le sedi 1 (corso Vittorio Emanuele) e 2 (via XXIV Maggio) delle assistenti sociali del Servizio Famiglia e Tutela Minori e dell’Area disabili saranno chiuse al pubblico nelle giornate di lunedì 24 e martedì 25 luglio, per consentire le operazioni di trasloco degli uffici. Da mercoledì 26 luglio, le assistenti sociali del Servizio Famiglia e Tutela Minori interessate da questa prima fase di trasloco riceveranno regolarmente i cittadini nella nuova sede di via Martiri della Resistenza 8/A.

Nel frattempo, si va completando in via XXIV Maggio 28 l’assetto dei Servizi per le Non Autosufficienze, e quindi da mercoledì 26 luglio sarà disponibile in questa sede anche l’operatore dell’Area disabilità prima presente nella sede di corso Vittorio Emanuele. Per ulteriori informazioni e dettagli è possibile rivolgersi allo Sportello InformaSociale  (tel: 0523 492731, email  informasociale@comune.piacenza.it, orario di apertura al pubblico: lunedì e giovedì dalle 9 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12.30) oppure allo Sportello Informa Famiglie&Bambini (tel. 0523 492380 email informafamiglie@comune.piacenza.it, aperto al pubblico dal 1 luglio al 31 agosto nei seguenti giorni: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 12).




Lavori in corso in centro città

Per consentire i lavori di riqualificazione della rete di distribuzione del gas metano, dalle ore 7 di lunedì 24 luglio alle ore 24 di sabato 2 settembre, in via S. Bartolomeo (nel tratto tra piazzale di Porta Borghetto e via Campagna), in via Degani, in via Mazzini (nel tratto tra via S. Bartolomeo e via Molineria San Nicolò) e in via Cantarana (nel tratto tra via S. Bartolomeo e via S. Sepolcro), saranno istituiti il divieto di circolazione e il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati della carreggiata. I soli residenti, dimoranti, proprietari e fruitori di posti auto che debbano accedere a proprietà private nelle vie interessate dal provvedimento, potranno percorrere eccezionalmente in entrambi i sensi di marcia la strada in relazione allo stato di avanzamento del cantiere.




Cinque aziende piacentine a “Deliziando”

C’erano anche cinque aziende piacentine (Musetti, Salumificio La Rocca, Salumificio San Carlo, Valtidone Salumi, Terre di Sangiorgio) fra le 52 imprese emiliano romagnolo del settore agroalimentare che hanno partecipato a Deliziando evento organizzato dall’Unioncamere regionale.

Presso il Savoia Hotel Regency di Bologna le imprese di casa nostra hanno incontrato selezionati buyer stranieri provenienti da Europa (Austria, Belgio, Estonia, Finlandia, Germania, Lettonia, Lituania, Olanda, Svezia) e Area del Golfo Arabico (Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Qatar).

In due distinte sessioni, ogni azienda ha potuto illustrare ai buyer i propri prodotti.




Bersani: “il PD ha portato il centrosinistra al disarmo”

Non ci sono più le feste dell’Unità (o dei Democratici) per lui, da quando ha deciso di fuoriuscire dal Pd. Ma l’onorevole Pierluigi Bersani trova sempre e comunque ospitalità ed attira parecchie persone ad ascoltarlo. Ieri sera era a Moletolo, una frazione di Parma, intervistato dal direttore di Teleducato Pietro Adrasto Ferraguti.  Bersani non ha mancato di fare riferimento alla nostra a Piacenza, alla recenti sconfitte elettorali, con parole molto dure nei confronti del PD.

Nella mia città,  nella mia provincia, Piacenza … ragazzi il centrosinistra governa 11 comuni su 48. Ne governava di più la sinistra ai tempi di Scelba. Quattro anni fa li governava quasi tutti. Naturalmente se uno non vuol neanche discutere di questo fatto drammatico, colossale …

Il PD ha portato il centrosinistra al disarmo … Punto! Questo è. Poi una volta c’è Pizzarotti, un’altra volta arriva uno di destra …. Quando perdi dappertutto … non è per il merito degli altri … è anche per il demerito tuo, un po’. Se poi non vuoi neanche discuterne io credo che ci sveglieremo un mattino con qualche ulteriore brutta sorpresa.

Per questo adesso bisogna metterci generosità, stare larghi e reagire. Questo è il messaggio che vogliamo dare. Un centro sinistra senza barriere ma con in altro le proprie bandiere, i propri valori. Bisogna ripartire da li e chiarire alla gente cosa vuol dire oggi sinistra. Perché non la commuovi mica più a dire sinistra o centro sinistra. Devi dirgli precisamente cosa fai sul lavoro, cosa fai sulla scuola, cosa fai sulla sanità, cosa fai sul fisco. Bisogna ripartire da li. Non è mai troppo tardi… C’è l’alfabeto da riprendere”.




Stop alla sperimentazione. Il Corso torna a doppio senso

Era stato preannunciato dal sindaco Patrizia Barbieri, ai nostri microfoni, in occasione della presentazione della Giunta ed è stato ufficializzato oggi.

La Giunta comunale durante la seduta odierna ha stabilito di porre fine alla sperimentazione in atto nel tratto di Corso Vittorio Emanuele tra via Palmerio e via Venturini, e di tornare all’assetto viabilistico precedente all’aprile del 2016 quandovenne deliberata la modifica.

“Preso atto – spiega l’assessore alla Viabilità, Paolo Mancioppi – a più di un anno di distanza del fallimento dell’assetto sperimentale attuale, si è deciso di ripristinare l’assetto precedente con il doppio senso di circolazione sul Corso, realizzando in completa sicurezza una pista ciclabile monodirezionale sul lato est della via, diretta verso piazzale Genova. Il provvedimento adottato oggi prevede anche la riproposizione degli spazi di carico e
scarico merci, di sosta a rotazione a pagamento e di sosta per le persone diversamente
abili”.
Prosegue l’assessore: “Via Venturini continuerà a essere a senso unico ma, tornando allo stato precedente alla sperimentazione, sarà notevolmente alleggerita dai volumi di traffico che ne hanno fatto una camera a gas, grazie al doppio senso di circolazione sul Corso e all’istituzione del senso unico tra lo Stradone e la stessa via Venturini in prossimità del Dolmen”.
Nell’ottica di una maggiore attenzione alla qualità dell’aria, alla sicurezza dei pedoni e dei ciclisti e alla tutela dell’ambiente, l’Amministrazione ha deciso di consentire il transito a solo due linee di bus sul Corso, rispetto alle cinque in essere durante il periodo pre-sperimentale. I lavori, che prenderanno il via a breve, termineranno prima dell’inizio delle scuole.
Conclude l’assessore Mancioppi: “Anche per quanto riguarda lo stradone Farnese sono previste modifiche: verranno rimossi i due panettoni in prossimità di via Santa Franca e via Torta, giudicati pericolosi per pedoni, automobilisti e ciclisti. Il ripristino dell’assetto precedente alla sperimentazione è un primo punto da cui ripartire per una valutazione che ricomprenda un assetto viabilistico complessivo di tutta la zona”.




Tantissimi appuntamenti per l’ultimo venerdì piacentino

Si avvia a conclusione l’edizione 2017 dei venerdì piacenti. Per l’ultimo appuntamento di domani sono in programma numerosi appuntamenti con tantissimi artisti ed ospiti.

Ci sarà innanzitutto la voce di Marco Rancati che, dopo essere stato recentemente ospite di Gerry Scotti in Tv, domani sera regalerà al pubblico una delle sue più amate performance esibendosi con gli Shout, storica e seguitissima band. Con il suo esplosivo repertorio Anni ’80 dovrebbe convincere tanti a cantare e ballare in piazza Cavalli.

 

Saranno invece l’ironia e il talento di Davide “Dada” Zilli ad animare la splendida cornice di Piazza Sant’Antonino.

Professore di Italiano al mattino, cantautore-pianista di sera,  Zilli si è formato con una lunga gavetta di pianista classico, diplomandosi al Conservatorio di Milano. Successivamente ha perfezionato lo studio del pianoforte jazz con Roberto Cipelli (Paolo Fresu Quintet).

La sua musica miscela pop e jazz, seguendo una linea che va dal cantautorato italiano più obliquo e stralunato (Conte, Caputo, Jannacci) fino ad Elvis Costello e Randy Newman. Negli ultimi anni si é esibito con successo in vari locali e manifestazioni in tutta Italia e domani sera vi terrà inchiodati di fronte al palco, a gustarvi il suono unico della sua musica e dei suoi versi

 

Energia e divertimento saranno invece le parole d’ordine in Piazza Duomo dove, per l’ultima serata, si è scelto di puntare sul talento scatenato della Radio Live Band. Una formazione la cui energia si percepisce già dalla prima nota e la cui capacità indiscussa di scatenare il divertimento sarà in grado di creare, nel centro di Piacenza, una spensierata atmosfera vacanziera.

 

Una serata all’insegna del Revival invece in Piazza Borgo, per tornare con il corpo e con la mente agli anni ’90 e celebrare il gran finale con l’ultima festa tematica in chiave nostalgica oltre che con tutto il colore, l’energia e la spregiudicatezza a cui ci ha abituato la folle brigata di Chez Moi e Chez Art. Dj set, street food, birra e cocktail per chiudere i Venerdì Piacentini con il botto!

 

E anche quest’anno non poteva mancare l’ospite d’eccezione del Festival: Il Piacenza Calcio, che presenterà ufficialmente la squadra protagonista della prossima stagione. I giocatori arriveranno in piazza Cavalli alle 21.15 e, dopo una passeggiata per le vie del centro, si fermeranno in piazza S.Antonino per festeggiare insieme ai tifosi.

 

E ancora musica, domani sera, con il rock-show dei Kill Kenny ai Giardini Merluzzo e con il rock-blues di JC Cinel che aprirà i lavori già dall’aperitivo in Piazzetta Mercanti. Via San Siro si trasformerà invece in un Party a cielo aperto con i ritmi spumeggianti della Diskorario Live Band mentre in via Mazzini troverà spazio la suggestiva atmosfera cantautorale del poeta autodidatta rock’n roll Muzz Murray.

Joe Croci, che l’anno scorso ha partecipato al talent “The Voice” arrivando fino alle semifinali, sarà invece in Via San Vincenzo mentre sul Corso Vittorio Emanuele torna la potenza esplosiva della William Fox Band, oltre a Dj set, Show Cooking e tantissimo divertimento.




Polizia e Municipale insieme a caccia di abusivi

Polizia Municipale e Polizia di Stato insieme per un’operazione preventiva partita nella zona della Stazione per poi estendersi al mercato e ad altre aree della città.

Mercoledì mattina sono state dieci le pattuglie messe in campo dal comando di via Rogerio e dalla Questura, con anche uomini del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia. In totale sono stati eseguiti sette ordini di allontanamento. Un rom è stato multato per accattonaggio molesto, mentre altre sei persone (in maggioranza senegalesi) sono state sanzionate per attività di parcheggio o vendita abusiva.

Curioso anche l’episodio avvenuto nel parcheggio dell’ospedale. Un’auto civetta, senza insegne, con due uomini della Municipale ed il comandante Piero Vergante, in borghese, è entrata nell’area antistante al nosocomio. Un cittadino straniero, parcheggiatore abusivo, pensando trattarsi di normali cittadini ha subito segnalato il primo spazio libero, non sapendo chi fossero in realtà i passeggeri della macchina. E’ stato così identificato e sanzionato.

E’ stato anche eseguito il primo Daspo (di tre mesi) nei confronti di un venditore abusivo individuato nel parcheggio di viale Malta. L’uomo era già stato fermato altre due volte e sanzionato con ordini di allontanamento e multe ma aveva continuato nei suoi  commerci. Ora la decisione del Daspo emesso dal Questore, il cui mancato rispetto potrebbe aprire all’uomo, un nigeriano di 38 anni con regolare permesso, anche le porte del carcere.




Mercatone Uno: in vista ulteriori razionalizzazioni

Si è tenuto oggi, al Ministero dello Sviluppo Economico, l’incontro tra i Commissari Straordinari del Gruppo Mercatone Uno, Stefano Coen, Ermanno Sgaravato e Vincenzo Tassinari, le Organizzazioni Sindacali ed i rappresentanti di gran parte delle Regioni interessate.

I Commissari hanno comunicato l’avvio della procedura di cessione dei complessi aziendali mediante trattativa privata con i soggetti interessati.

A tale riguardo hanno segnalato che, a seguito dell’avviso pubblicato ieri sulle principali testate nazionali e internazionali, sono pervenute nuove manifestazioni di interesse in aggiunta a quelle esaminate alla scadenza del secondo bando e che sono già stati avviati i primi contatti con i potenziali investitori.

I Commissari hanno illustrato le linee guida del piano economico-finanziario, già presentato al MISE, che si rende necessario per garantire la continuità aziendale nei prossimi mesi.

Il piano prevede una serie di azioni volte a contenere e razionalizzare ulteriormente i costi diretti e indiretti, che saranno avviate dal prossimo mese di agosto e riguarderanno un maggior ricorso agli ammortizzatori sociali, sia in sede sia nei punti di vendita, sempre nell’ambito degli accordi sindacali in essere, nonchè una razionalizzazione del perimetro operativo.

È stato, infine, condiviso che, grazie alla collaborazione ed al senso di responsabilità di tutti i soggetti coinvolti – istituzioni, lavoratori, sindacati, fornitori e creditori – è stato, sinora, possibile garantire la continuità del Gruppo e la salvaguardia dei livelli occupazionali.




Il sindaco chiude il nido Oasi: “usato calcestruzzo di bassissima qualità”

Il sindaco Barbieri chiude l’asilo nido Oasi di Borgotrebbia a causa del calcestruzzo di pessima qualità utilizzato per la costruzione. E’ il risultato di una analisi commissionata poco meno di un mese fa ad una ditta specializzata. Questa la nota stampa del comune:

Nella giornata di oggi odierna sono stati anticipati i risultati delle analisi di laboratorio sulle condizioni statiche della struttura dell’asilo nido Oasi di Borgotrebbia, commissionate con determina dirigenziale a una società specializzata il 23 giugno scorso.

Le analisi di laboratorio sul calcestruzzo utilizzato per le murature della parte seminterrata e delle fondazioni hanno evidenziato “una qualità bassissima del calcestruzzo”.

Immediatamente si è costruito un gruppo di lavoro cui hanno preso parte gli assessori Erika Opizzi, Paolo Garetti, Federica Sgorbati, il segretario generale Vincenzo Filippini e i dirigenti comunali Manuela Moreni, Anna Bolzoni e Taziano Giannessi, che hanno analizzato nel dettaglio i risultati delle analisi pervenute.

A fronte di questi risultati riguardanti la modellazione della risposta statica dell’edificio, ha confermato l’inadeguatezza dello stesso anche per i soli carichi verticali. E’ stato subito avvertito il sindaco Patrizia Barbieri, che preoccupata per l’incolumità dei bambini e degli insegnanti dell’asilo nido di via Borreca a Borgotrebbia, ha disposto l’immediata chiusura con provvedimento in corso di notifica.

Il sindaco ha disposto che venissero avvisati immediatamente gli operatori perché gli stessi comunicassero la situazione alle famiglie e proponendo da subito una soluzione alternativa sino al termine delle attività. Già da domani mattina vi è infatti la possibilità per i bambini di proseguire con le loro educatrici le attività presso l’asilo nido della Besurica.

E’ stata immediatamente contattata anche la cooperativa che garantirà il servizio mensa: “Spiace – sottolinea il sindaco – che nel momento in cui avevo dato disposizione agli uffici di provvedere all’installazione di nuovi giochi per i bambini, si sia invece appreso che vi erano concreti rischi sulla struttura che li ospitava”.

Poiché il problema si ripercuote inevitabilmente sul prossimo anno scolastico, il sindaco unitamente agli assessori competenti, incontrerà i genitori per valutare soluzioni alternative.