Ispezione dei Nas in un ristorante etnico della Bassa Val Tidone: gravi carenze igieniche

I Carabinieri del NAS (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità) di Parma hanno recentemente svolto una ispezione igienico-sanitaria presso un ristorante etnico situato nella Bassa Val Tidone, in provincia di Piacenza, riscontrando criticità igienico-sanitarie.
In particolare, sono emerse carenze igienico-sanitarie all’interno della cucina, interessata da una diffusa
presenza di sporco vetusto e accumuli di unto su superfici, attrezzature e strumenti di lavoro. È stata inoltre accertata la mancata attuazione del piano di autocontrollo, in particolare per quanto riguarda le procedure di disinfezione e derattizzazione, fondamentali per garantire la salubrità degli ambienti.
Riscontrata anche la violazione del divieto di fumo nei luoghi chiusi, con rinvenimento di residui di sigarette nella cucina e nel magazzino alimentare, in palese contrasto con la normativa vigente a tutela della salute e della sicurezza alimentare.
Al legale rappresentante dell’attività sono state contestate violazioni amministrative che comportano
sanzioni pecuniarie per un importo complessivo di 3.440 euro.




Soresi: “Esami per la patente da moto bloccati da quasi due mesi”

“Il piazzale di Viale dell’Agricoltura, utilizzato dalle scuole guida – su autorizzazione del Comune di Piacenza – per gli esami necessari al conseguimento della patente per la guida di motocicli risulta occupato da ormai due mesi: prima dal Circo Orferi, ora dal Motor Show”. Così Sara Soresi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale, a commento dell’interrogazione a risposta scritta appena depositata.

“Le scuole guida – evidenzia Soresi – non hanno ricevuto nessuna comunicazione preventiva sull’occupazione del piazzale, venendone a conoscenza solo recandosi sul posto. Questa situazione sta causando l’interruzione degli esami da metà febbraio, costringendo gli aspiranti motociclisti ad effettuare ulteriori guide, con ovvie conseguenze in termini di tempistiche e costi”.

La capogruppo chiede quindi all’Amministrazione comunale di chiarire, anzitutto, le ragioni della mancata comunicazione, alle scuole guida, dell’occupazione del piazzale e, secondariamente, se sia stato individuato un piazzale alternativo e, in caso affermativo, i motivi per i quali non sia ancora stato reso disponibile alle scuole guida e quando lo sarà.




“Piacenza, Città delle Università”

“Piacenza, Città delle Università”. Presso l’ex chiesa del Carmine incontro con l’assessore regionale Giovanni Paglia e tavola rotonda sull’housing universitario. E’ stato firmato il Protocollo sulle locazioni abitative per gli studenti tra Comune, Confedilizia e Sunia (sindacato degli inquilini).

Housing Universitario, siglato il Protocollo tra Comune, proprietari di casa, settore immobiliare e sindacati degli inquilini

Favorire l’incontro tra domanda e offerta di abitazioni, con l’obiettivo di promuovere e agevolare la disponibilità di alloggi destinati agli studenti universitari che scelgono Piacenza come sede del proprio percorso accademico. Questo l’obiettivo del Protocollo d’intesa di durata triennale che il sindaco Katia Tarasconi ha sottoscritto oggi – nell’ambito dell’incontro pubblico “Piacenza, Città delle Università” cui ha partecipato anche l’assessore regionale alle Politiche Abitative Giovanni Paglia – con il presidente e il direttore della sezione locale di Confedilizia, Antonino Coppolino e Maurizio Mazzoni, il presidente di Fiaip Marco Gazzola, il presidente di Fimaa Giuseppe Rivetti, il segretario provinciale Sunia Cgil Luciano Badiini, il responsabile del servizio Sicet per la Cisl di Parma e Piacenza Marco Di Barbora e Claudio Trivini per Uil.

Nel ringraziare tutte le realtà coinvolte per l’adesione e l’impegno condiviso, il sindaco Tarasconi sottolinea “la collaborazione virtuosa che, grazie al dialogo tra i diversi attori in campo, ci consentirà di concretizzare politiche abitative più inclusive e sostenibili per accogliere gli studenti fuori sede, contribuendo in modo fattivo alla crescita del sistema universitario territoriale e dei servizi che ne sostengono lo sviluppo”. Il tema dell’Housing Universitario, legato alle strategie di rigenerazione urbana e oggetto della tavola rotonda che ha visto a confronto, con il coordinamento di Nicoletta Bracchi, la direttrice di Er.Go. Patrizia Mondin e il dirigente comunale del settore Pianificazione Strategica, Massimo Sandoni, trova quindi nell’accordo siglato al Laboratorio Aperto del Carmine un ulteriore strumento di gestione e supporto.

“Il Comune – spiega l’assessore a Università e Ricerca Francesco Brianzi, che ha ripercorso le iniziative e i progetti attuati successivamente alla firma, nel febbraio 2024, del Protocollo Atenei – si impegnerà, attraverso lo Sportello Orienta Giovani gestito dal Consorzio Solco, a supportare gli studenti universitari nellla ricerca di alloggi, con un’attività di assistenza almeno bilingue e mettendo a loro disposizione, anche in questo caso con l’omologa versione inglese, una guida pratica ai contratti di affitto. In questo senso, infatti, sarà fondamentale intercettare una popolazione fuori sede in crescita anche per quanto riguarda la dimensione internazionale, che ormai da diverse settimane può contare anche sullo Sportello Piacenza Talenti come volano di informazioni e orientamento in materia abitativa”.

Confedilizia svolgerà un ruolo di fondamentale sensibilizzazione tra i proprietari di casa, ponendosi come punto di riferimento e mediazione tra locatori e studenti universitari, nonché promuovendo corsi di formazione e workshop dedicati a diritti e doveri specifici di queste tipologie di contratto. A loro volta, le associazioni che rappresentano gli agenti immobiliari si faranno promotrici del contratto ministeriale di locazione per gli studenti universitari, offrendo una riduzione pari ad almeno il 10% sulle commissioni di agenzia e garantendo sia l’assistenza contrattuale a locatori e affittuari, sia la collaborazione per l’aggiornamento delle informazioni in possesso degli sportelli di supporto agli studenti. I Sindacati degli inquilini, infine, saranno chiamati al proprio ruolo di tutela degli utenti, verifica in materia di trasparenza e correttezza dei contratti e mediazione.

Nel corso dell’incontro, valido per il rilascio dei crediti formativi ai professionisti iscritti agli Ordini di Architetti, Geometri e Ingegneri, sono stati illustrati dall’assessore Brianzi i dati riguardanti la popolazione universitaria, aggiornati all’anno accademico 2023-2024 con 4930 iscritti, di cui 3428 fuori sede e, tra questi, 997 di provenienza internazionale, peraltro in previsione dei 500 nuovi ingressi complessivi conseguenti all’attivazione della laurea magistrale “Landscape Architecture and Landscape Heritage” e del corso di laurea triennale in Ingegneria in lingua inglese già annunciati dal Polo territoriale del Politecnico. A questo proposito, è in atto una convenzione per la condivisione dei dati numerici, in forma anonima e aggregata, tale da permettere un monitoraggio sistematico e puntuale della presenza universitaria a Piacenza.

Sono stati ricordati, inoltre, investimenti economici importanti quali il rilancio della convenzione con l’Azienda regionale per il diritto agli studi superiori dell’Emilia Romagna, Er.Go, a supporto degli studenti frequentanti l’Università Cattolica e il Politecnico, per un valore totale di 495 mila euro sul triennio 2024-2026, nonché il contributo di 50 mila euro complessivi che la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha scelto di investire per il 2025 e 2026 a sostegno dei progetti che promuovano l’identità di Piacenza come città universitaria, anche con riferimento all’integrazione degli studenti internazionali.

Durante l’incontro odierno, ai saluti dell’assessore Paglia è seguito un video messaggio del sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, delegato a Università e Ricerca nell’Ufficio di Presidenza Anci.

Il video: https://youtu.be/ejZ7BDQflnU?si=DHAtFtIaZxrE1O7z




Tenta di rubare una bicicletta ma viene visto da due poliziotti in borghese: arrestato

Nel primo pomeriggio di sabato 29 marzo 2025 le Volanti della Questura di Piacenza hanno arrestato in flagranza di reato per tentato furto di una bicicletta un cittadino tunisino di 38 anni, con alcuni precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. L’uomo, senza fissa dimora, è in regola con le norme per il soggiorno sul territorio nazionale.

Il cittadino straniero si è introdotto nel cortile di un condominio, in zona di piazzale Milano, scavalcando una recinzione e poi ha tentato di appropriarsi di una bicicletta lì posteggiata nella rastrelliera.

Nelle vicinanze passavano due giovani agenti della polizia di Stato, fuori servizio. Insospettiti dai movimenti dell’uomo, lo hanno tenuto d’occhio e nel frattempo hanno richiesto l’intervento della Volante.

Lo straniero intanto ha incominciato a trafficare intorno ad una bici collocata nell’androne dell’edificio. I due agenti, insieme al personale della Volante, prontamente intervenuta sul posto, lo hanno identificato. Visto che non risultava domiciliato presso quel palazzo e che la bici non era sua (appartenendo ad un condomino che ha sporto immediata denuncia per il tentato furto), a fronte dei suoi svariati precedenti, hanno provveduto ad arrestarlo e lo hanno portato presso gli Uffici della questura per procedere ad una completa identificazione lo hanno trattenuto in attesa del rito direttissimo. Il giudice ha deciso di sottoporlo alla misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e lo ha rimesso in libertà.

(Immagine creata con AI)




Si schianta contro un albero in via Corvi: 45enne in gravi condizioni

Incidente stradale questa mattina in via Corvi a Piacenza. Per cause in corso di accertamento una VW Polo, guidata da un quarantacinquenne, ha dapprima abbattuto una recinzione e poi ha terminato la propria corsa contro un albero. Nell’impatto l’uomo che era al volante ha riportato gravi lesioni. Per prestargli soccorso sono intervenute un’ambulanza della Croce Bianca e l’auto infermieristica del 118. Sul posto anche due pattuglie della polizia locale a cui spetterà ricostruire la dinamica del sinistro.




Sanità in Emilia-Romagna. Tagliaferri (FdI): “Criticitá, ticket, Cau e grave mancanza di trasparenza”

Il Gruppo di Fratelli d’Italia in Regione Emilia-Romagna esprime forti critiche per l’approvazione del bilancio di previsione 2025-2027, avvenuta con il voto contrario di tutta l’opposizione di centrodestra. “Ancora una volta, la Giunta ha scelto di addossare ai cittadini il peso di una gestione inefficiente, introducendo nuovi ticket sanitari e farmaceutici che non miglioreranno i servizi, ma serviranno solo a coprire un deficit di 200 milioni di euro. Nessuno nella maggioranza si assume la responsabilità di questa situazione, preferendo aumentare le tasse piuttosto che razionalizzare la spesa e ridurre gli sprechi: come dimostrano i 7 milioni di euro di ticket sanitari non riscossi.

La gestione sanitaria regionale presenta criticità evidenti. Le aziende sanitarie hanno registrato un peggioramento del bilancio nel 2023 rispetto all’anno precedente, con ritardi nell’approvazione che compromettono la trasparenza. I Centri di Assistenza Urgenza (CAU), nati per decongestionare i Pronto Soccorso, si sono rivelati inefficaci e fonte di tensioni tra i medici per le disparità retributive. Inoltre, la Giunta ha introdotto i nuovi ticket sanitari senza alcun confronto con l’opposizione, limitandosi a un annuncio in Commissione il 19 marzo e formalizzando la misura il 24 marzo. Il provvedimento, che entrerà in vigore il 2 maggio, prevede la compartecipazione alla spesa da parte dei cittadini senza fornire dettagli chiari su modalità di applicazione e fasce di reddito coinvolte. La Regione stima un introito di 50 milioni nel 2025 e 70 milioni negli anni successivi, ma questi numeri restano incerti.
L’introduzione dei ticket avrà conseguenze concrete: in alcuni casi, il costo del ticket supererà quello del farmaco, disincentivando i cittadini a curarsi. I medici di base saranno gravati da un maggiore carico burocratico, mentre i farmacisti, costretti a riscuotere il ticket senza alcun riconoscimento economico, assumeranno di fatto il ruolo di “esattori”. Inoltre, la disparità di trattamento tra farmacie e ospedali, dove i farmaci continueranno a essere distribuiti gratuitamente, creerà una concorrenza sleale.
A tutto questo si aggiunge la lentezza con cui vengono fornite risposte ai consiglieri, ostacolando il loro lavoro di verifica. Un esempio emblematico è l’accesso agli atti richiesto a gennaio per conoscere i costi dei CAU: invece di ottenere una risposta entro i consueti 3-5 giorni, la scadenza è stata prorogata al 28 marzo. Questo venerdì ci è stato risposto “che i numeri non saranno disponibili fino ai bilanci di esercizio 2024 delle Ausl quindi 30 Aprile 2025”. Una risposta per noi di una gravità inaudita, perché se c’è in corso ancora una fase istruttoria, ciò significa che l’Assessorato dell’Emilia-Romagna non ha la minima idea dei costi dei Cau.

Fratelli d’Italia porterà il tema all’attenzione del Ministero della Sanità e delle Finanze e continuerà a vigilare affinché la sanità pubblica rimanga un diritto accessibile a tutti, attraverso una gestione più trasparente ed efficiente. Il Gruppo di Fdi chiede alla Giunta di fornire report puntuali sullo stato dei servizi sanitari, anche con cadenza trimestrale, e di avviare un confronto serio per trovare soluzioni che non penalizzino ulteriormente i cittadini”.




Nuovi talenti e leggende al Piacenza Jazz Fest

Il Piacenza Jazz Fest continua il suo viaggio musicale giovedì 3 aprile con una serata all’insegna del talento emergente e della grande tradizione jazzistica. Sul palco del Milestone Live Club, in un doppio set, si alterneranno i SAIHS, vincitori del Concorso Bettinardi sezione Gruppi 2024, e il pianista Simone Locarni, vincitore della sezione Solisti dello stesso concorso, che si esibirà con il gruppo Mediterranean Waves, affiancato da un ospite d’eccezione: Javier Girotto.
SAIHS – L’ENERGIA DEL JAZZ CONTEMPORANEO
I SAIHS si sono affermati come una delle formazioni più promettenti del panorama jazzistico italiano. Nati a Firenze nel 2023, hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti, oltre al Concorso Bettinardi anche al Concorso per gruppi dell’Eddie Lang Jazz Festival. La band propone un repertorio di brani originali che si ispira al jazz moderno e contemporaneo, con sonorità fresche e coinvolgenti. La formazione è composta da Matteo Zecchi (sax tenore), Giulio Mari (tromba), Giulio Tullio (trombone), Lorenzo Fiorentini (pianoforte), Giulio Barsotti (contrabbasso) ed Edoardo Battaglia (batteria). I sei musicisti vantano collaborazioni con artisti di spicco come Fabrizio Bosso, Rosario Giuliani, Javier Girotto, Giovanni Falzone e Nico Gori e si sono esibiti in importanti festival come Umbria Jazz Festival, JazzMi e Pescara Jazz.
MEDITERRANEAN WAVES FT. JAVIER GIROTTO – SONORITÀ MEDITERRANEE E LATINE
Nato da un’idea del vibrafonista pugliese Michele Sannelli, il gruppo Mediterranean Waves riunisce quattro giovani musicisti che hanno già conquistato il pubblico italiano ed europeo con la loro originalità e capacità espressiva. Accanto a loro, una vera icona del jazz latino: Javier Girotto, saxofonista e leader degli storici Aires Tango, che arricchirà il concerto con la sua esperienza e il suo inconfondibile stile.
La formazione, che include anche Simone Locarni (pianoforte), Enrico Palmieri (basso) e Antonio Marmora (batteria), presenta un repertorio di brani originali che unisce elementi del jazz contemporaneo con influenze mediterranee e sudamericane. La loro musica è un viaggio sonoro tra tradizione e innovazione, capace di creare atmosfere ricercate e avvolgenti.
Questa serata rappresenta una straordinaria occasione per ascoltare alcuni dei migliori talenti emergenti del jazz italiano, insieme a un artista del calibro di Girotto, in un dialogo musicale che promette momenti di grande ispirazione.

Sabato 5 aprile, il Milestone Live Club ospiterà il concerto “Antonio Ciacca presenta Dameronia”, un tributo alla musica di Tadd Dameron, figura chiave della transizione tra swing e bebop.
L’evento nasce all’interno della rinnovata collaborazione tra il Piacenza Jazz Fest e il Conservatorio Nicolini, da un’idea del M° Antonio Ciacca, pianista, compositore e docente di pianoforte jazz, che porta avanti un progetto di valorizzazione del repertorio storico del jazz, coinvolgendo giovani talenti emergenti accanto a musicisti di fama internazionale.
Sul palco, insieme a Ciacca, ci saranno Mattia Cigalini al sax alto e due giovani promesse della scena jazzistica: Lenny Scalvini al contrabbasso e Luca Codecco alla batteria, entrambi studenti particolarmente brillanti del Conservatorio Nicolini. A impreziosire la formazione, un ospite d’eccezione: Flavio Boltro, trombettista tra i più apprezzati in Europa, con collaborazioni che spaziano da Michel Petrucciani a Stefano Di Battista, passando per l’ONJ (Orchestre National du Jazz).
Il repertorio della serata sarà interamente dedicato alla musica di Tadd Dameron, uno degli arrangiatori più raffinati della storia del jazz, autore di standard immortali come If You Could See Me Now, On a Misty Night e Good Bait. Dameron è stato un punto di riferimento per generazioni di jazzisti, con uno stile che fonde lirismo e complessità armonica in un linguaggio ancora oggi attuale e affascinante.
Un concerto che si preannuncia come un viaggio nella tradizione jazzistica, mantenendone intatta la freschezza e il valore espressivo grazie alla sensibilità di musicisti capaci di restituire tutta la bellezza e l’energia di queste composizioni.

Il Piacenza Jazz Fest è realizzato con il fondamentale sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, del MIC – Ministero della Cultura, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Piacenza, della Fondazione Ronconi-Prati e di altri partner privati che credono nel valore della cultura e della musica dal vivo.
Biglietti e informazioni

I biglietti per i concerti del Piacenza Jazz Fest sono acquistabili presso la segreteria del Piacenza Jazz Club (via Musso, 5 – Piacenza), aperta dal lunedì al venerdì dalle 15:00 alle 19:30 e il sabato mattina (fino al 05/04) dalle 10:30 alle 12:30. È inoltre possibile acquistare i biglietti online tramite Vivaticket. Per informazioni: biglietti@piacenzajazzclub.it – 0523/579034 – 366/5373201.




Alla Baia del Re il murales “del bosco” dipinto da 10 giovani francesi

Sopralluogo al cantiere artistico di via Macellari, alla Baia del Re, dove gli assessori Francesco Brianzi e Matteo Bongiorni hanno portato, stamani, il saluto e il ringraziamento dell’Amministrazione comunale per il lavoro di riqualificazione delle arcate di ingresso da via Beati che un gruppo di 10 apprendisti francesi, ospiti della Scuola Edile di Piacenza grazie a un progetto Erasmus con le omologhe realtà di Marsiglia, Tolone ed Aix en Provence, sta realizzando insieme all’associazione Fuori Serie, nell’ambito del progetto “UAU PC! Urban Art Unites Piacenza” cofinanziato dal Fondo per il potenziamento di iniziative di sicurezza urbana del Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza.

Il murales che sta nascendo ripropone le sagome della fauna che un tempo popolava l’area dell’ex Unicem e si intitola “Guardando le stelle dal bosco lancio desideri”, dando vita ai versi di un haiku di Miriam Stefanoni, garante per i diritti della persona con disabilità del Comune di Piacenza, che risiede nella zona e, insieme a un gruppo di abitanti, ha portato all’attenzione dell’Amministrazione il portale di accesso al parco in condizioni di decadimento. Come ha ricordato Veronica Cavalloni, presidente di Fuori Serie, sarà un’opera non solo poetica ma anche amica dell’ambiente, grazie all’utilizzo delle pitture speciali Airlite in grado di abbattere l’inquinamento atmosferico. Gli artisti coinvolti sono Luka Monkaleano, Rahini Nirmani e Andrea Alejandra Armijos Salazar.

“Un progetto che unisce arte, sostenibilità, partecipazione e il valore della dimensione europea”, ha sottolineato l’assessore Brianzi, ringraziando tutti i soggetti coinvolti rimarcando l’impatto positivo dell’iniziativa sul quartiere, “nello spirito e nella direzione del bando UAU che non a caso è stato segnalato, nei mesi scorsi, tra le buone pratiche selezionate e presentate a livello nazionale da Asvis – Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile. Nel corso dell’anno inaugureremo altri murales in città, sempre nell’ottica della rigenerazione urbana come veicolo di coesione e inclusione sociale, ricordando che la cura e il decoro degli spazi pubblici aiutano a generare senso di appartenenza, amore per il territorio e responsabilità condivise nel prevenire il degrado”. Parole cui hanno fatto eco quelle del vice sindaco Matteo Bongiorni, che ha evidenziato l’importanza di restituire alla collettività aree fruibili, sicure e gradevoli da vivere insieme, cogliendo le sensibilità e le esigenze dei residenti.

Il presidente della Scuola Edile, Matteo Raffi, presente insieme al direttore Gianluigi Molinari e alla responsabile dei Progetti Europei Cristina Bianchi, ha espresso soddisfazione per un percorso formativo che non solo consente ai giovani coinvolti di vivere un’esperienza di crescita professionale, ma anche di lasciare un segno, una traccia permanente alla città. Entusiasmo condiviso da docenti e allievi della compagine francese, anche per la relazione instaurata con abitanti della zona e cittadini di passaggio, che spesso si fermano per una fotografia o un incoraggiamento.

La fase artistica in corso è stata preceduta dal lavoro di intonacatura svolto, sempre sotto l’egida della Scuola Edile, da un gruppo di giovani richiedenti asilo nell’ambito di un corso di formazione in collaborazione con la cooperativa sociale L’Ippogrifo.




Le Stagnotte in scena con “Indomiti Cuori”

La compagnia teatrale Le Stagnotte torna sul palco con uno spettacolo intenso e coinvolgente: Indomiti
Cuori. Un viaggio emozionante tra coraggio, legami invisibili e sogni mai spenti, che andrà in scena sabato 5 aprile 2025 alle ore 21 presso il Teatro San Matteo di Piacenza (vicolo San Matteo 8). Lo spettacolo fa
parte della rassegna TEATRO E OLTRE patrocinata dal Comune di Piacenza. Sette donne in scena, sette voci che si intrecciano per raccontare storie di resistenza, speranza e determinazione. Lo spettacolo esplora, con un linguaggio ironico e poetico, la forza di chi non si arrende, le
occasioni perdute e gli istanti capaci di illuminare anche il buio più profondo. In un susseguirsi di parole,
gesti e silenzi carichi di significato, Indomiti Cuori si fa spazio nell’animo dello spettatore, risvegliando
emozioni autentiche e universali.
È un racconto che parla di donne per tutte e tutti, senza confini di età o esperienza, perché ogni cuore, in fondo, porta in sé una battaglia e un sogno. È uno spettacolo dedicato a chi vive senza paura di sentire, a chi
non smette di cercare e a chi sa trasformare il dolore in bellezza. Perché un cuore indomito non si spegne
mai: batte, lotta, sogna. Sempre. La compagnia Le Stagnotte, interamente al femminile, si distingue per il suo approccio originale nel trattare tematiche femminili con una combinazione unica di ironia, poesia ed emozione. Ogni spettacolo è un’esperienza che porta il pubblico a riflettere, sorridere e lasciarsi trasportare da storie intense e
autentiche. Alla regia di questo nuovo lavoro troviamo Sara Marenghi e Cristina Spelta, che con sensibilità e talento hanno dato vita a una messa in scena suggestiva e coinvolgente.
In scena: Grazia Alicanti, Elisa Fantinati, Giovanna Proia, Manuela Schiavi, Marisa Sogni, Miriam Stefanoni, Tania Minichelli. Uno spettacolo che emoziona, ispira e lascia il segno.
INFORMAZIONI
• Data: Sabato 5 aprile 2025
• Orario: 21:00
• Luogo: Teatro San Matteo, vicolo San Matteo 8, Piacenza
• Ingresso unico: 10€.
I biglietti possono essere acquistati in prevendita alla libreria Bookbank (via San
Giovanni 4) e alla sera dello spettacolo presso il Teatro San Matteo dalle ore 18. Per ulteriori informazioni e prenotazioni: lestagnotte@libero.it




Banca di Piacenza. Il bilancio 2024 “vola”: l’utile netto cresce del 15%

Il Consiglio di amministrazione della Banca di Piacenza ha approvato il progetto di bilancio che chiude con un utile netto di 34,5 milioni di euro (29,9 nel 2023), in crescita del 15,01%.
Viene proposto un dividendo di 1,34533 euro per azione in contanti, oltre a 0,65467 euro tramite l’assegnazione di un’azione ogni 75 possedute e così per un totale unitario lordo di 2,000 euro ad azione (1,591 nel 2023).
La solidità patrimoniale dell’Istituto è confermata da un CET1 Ratio e da un Total Capital Ratio entrambi pari al 19,62%, coefficienti che si posizionano su valori notevolmente superiori ai requisiti minimi regolamentari e al di sopra dei valori normalmente riscontrati nel sistema bancario italiano.
Sul fronte della massa amministrata, si evidenzia una variazione positiva della raccolta diretta da clientela, passata da 3.183,3 a 3.409,1 milioni di euro, con una crescita del 7,09%. La raccolta indiretta è passata da 3.284,9 a 3.496,5 milioni di euro, mostrando un incremento del 6,44%, dovuto principalmente all’aumento del risparmio amministrato (+14,91%) per effetto, in particolare, della maggiore attrattività dei tassi dei titoli governativi.
Il volume degli impieghi alla clientela, al netto delle rettifiche di valore, si è collocato a 2.260,4 milioni di euro, con un aumento dell’1,63% rispetto al 31 dicembre 2023 (2.224,2 milioni di euro). Nel 2024, infatti, sono stati concessi quasi 448 milioni di nuovi mutui, con una crescita, per il comparto dei mutui ipotecari ordinari, del 29,45% rispetto al 2023, a dimostrazione del continuo sostegno finanziario rivolto a famiglie e imprese del territorio.
Il conto economico ha visto il margine di interesse sostanzialmente in linea rispetto all’esercizio precedente (84,6 milioni contro gli 83,6 del 2023). Le commissioni nette, pari a 45,5 milioni, mostrano un trend positivo anche nel 2024 (+1,95%). Il margine d’intermediazione si è attestato a 126,5 milioni, in crescita del 3,54% rispetto all’esercizio precedente (122,1 milioni), per effetto principalmente dell’aumento dei dividendi da partecipazioni (+1,1 milioni).
Il risultato netto della gestione finanziaria chiude in lieve diminuzione di 0,6 milioni (-0,55% rispetto al 2023), a causa di maggiori rettifiche di valore su crediti verso la clientela (10,9 milioni di euro a fronte dei 5,9 milioni del 2023). Per quanto riguarda le sofferenze – che rappresentano lo 0,30% del totale degli impieghi netti (0,23% nel 2023) – gli indicatori di rischiosità del portafoglio crediti risultano migliori della media di sistema (0,4% – fonte Banca d’Italia “Rapporto sulla stabilità finanziaria 2/2024”: dato al mese di giugno 2024). Il rapporto dei crediti deteriorati netti sugli impieghi netti è pari all’1,84% (1,70% nel 2023) e il grado di copertura dei crediti deteriorati è pari al 56,22%.
I costi operativi presentano una riduzione di 7,2 milioni rispetto al 2023. All’interno dell’aggregato, la voce “spese per il personale”, +2,7 milioni di euro, risulta influenzata principalmente dall’aumento delle retribuzioni a seguito dell’entrata in vigore a pieno regime del rinnovo del contratto nazionale, avvenuto a fine dello scorso esercizio. La voce “altre spese amministrative”, +0,9 milioni rispetto al 2023, presenta un incremento dei costi di gestione principalmente riconducile alle spese di manutenzione degli immobili, ai costi per servizi CSE e ai canoni di noleggio software. La voce “Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri”, invece, si è ridotta di 10,3 milioni rispetto al 2023, nel quale risultava gravata dall’accantonamento prudenziale stanziato per la copertura degli oneri derivanti dal salvataggio della società di assicurazioni Eurovita S.p.A.
In ulteriore costante progresso anche quest’anno il numero dei conti correnti (+1,07%), con oltre 6 mila nuovi rapporti aperti.
Le prospettive per il 2025 restano buone per la Banca, con il consolidamento dei ricavi e un’evoluzione controllata dei costi operativi, che consentiranno – grazie anche ai nuovi sportelli, allo sviluppo di prodotti e servizi e ad investimenti mirati nell’intelligenza artificiale per la digitalizzazione dei processi – di continuare nel proprio ruolo di Banca vicina ai clienti e ai territori di insediamento e quindi di continuare a generare valore per i Soci.