Lavoro, formazione, innovazione e sostenibilità: gli studenti del Gioia ne hanno parlato con il presidente di Confindustria Piacenza

Lo scorso 7 aprile, il presidente di Confindustria Piacenza Nicola Parenti ha incontrato gli studenti del Liceo Gioia in un momento di confronto aperto e stimolante, moderato dalla dirigente scolastica Cristina Capra. L’iniziativa ha rappresentato un’occasione preziosa per i ragazzi di avvicinarsi al mondo imprenditoriale e riflettere su temi cruciali per il loro futuro: dalla formazione alle sfide del mercato del lavoro, passando per innovazione, digitalizzazione, sostenibilità e attualità geopolitica.
Parenti ha aperto il suo intervento raccontando la propria esperienza personale, a partire dai banchi di scuola: “Quando ero studente come voi, non immaginavo il percorso che avrei intrapreso. Nate le prime idee, le prime curiosità che poi si sono trasformate in progetti concreti. Durante il percorso universitario ho dato corpo ad una intuizione: rivestire le posate con finiture colorate resistenti. Da quella intuizione è nata Protim. Un’idea semplice, ma nuova, che ci ha permesso di crescere e affermarci”, ha raccontato.
Nel suo intervento ha poi sottolineato il ruolo di Confindustria Piacenza nel supportare non solo le imprese già consolidate, ma anche le nuove realtà imprenditoriali: “Confindustria non è solo rappresentanza. È sostegno, è rete, è innovazione. Siamo al fianco delle startup, delle imprese che vogliono crescere, perché l’industria piacentina deve essere sempre alimentata”.
Particolare attenzione è stata dedicata al tema dell’aggiornamento continuo delle competenze: “Viviamo in un mondo in rapidissima evoluzione. Il mercato del lavoro richiede flessibilità, capacità di adattamento, e soprattutto una formazione continua. Lo studio non finisce con il diploma o la laurea ma deve accompagnarvi per tutta la vita. Il nostro territorio ha bisogno di competenze avanzate in digitalizzazione e intelligenza artificiale, e dobbiamo creare le condizioni per formare qui i professionisti di domani, anche attraverso la nostra rete universitaria di eccellenza”.
Non è mancata una riflessione sul tema della sostenibilità, che Parenti ha definito “una sfida che riguarda tutti noi, imprese comprese”: “La sostenibilità non può essere solo un obbligo normativo. Deve diventare un motore di innovazione e competitività. Ma per fare questo serve consapevolezza, e la scuola ha un ruolo fondamentale nell’educare i giovani su questi temi”.
La dirigente Cristina Capra ha ricordato in proposito l’impegno del Liceo Gioia su progetti di cittadinanza attiva, come l’iniziativa sul Fast Fashion portata avanti da alcune classi del classico New Media. L’incontro si è concluso con una riflessione sull’attualità geopolitica e l’impatto delle politiche economiche globali sulle imprese locali. Parenti ha osservato: “Decisioni come l’introduzione dei dazi da parte degli Stati Uniti hanno ripercussioni reali anche sulle nostre aziende. È importante che i giovani comprendano la connessione tra economia globale e realtà locali”.
A chiudere l’incontro, Alessandro Molinari ha ribadito l’importanza di questi momenti di dialogo tra scuola e impresa: “Crediamo fortemente nel confronto costante con il mondo scolastico, perché è lì che nasce il futuro del nostro territorio. E Confindustria Piacenza sarà sempre presente per sostenerlo”.




Spacciatore arrestato in viale Dante grazie alla collaborazione dei cittadini

La polizia ha arrestato per spaccio di droga un cittadino tunisino di 35 anni, colto in flagranza di reato nella zona di viale Dante a Piacenza. L’operazione, condotta dagli agenti della sezione antidroga della Squadra Mobile, è stata possibile anche grazie alla fondamentale collaborazione dei cittadini.
Nella serata di sabato, i poliziotti stavano monitorando via Leonardo da Vinci, area segnalata per attività di spaccio, quando hanno notato il sospettato subito dopo una presunta cessione di cocaina a due acquirenti, in fase di identificazione. Alla vista degli agenti, l’uomo è fuggito a bordo di una bicicletta elettrica modificata per funzionare come un ciclomotore, innescando un inseguimento per le vie cittadine.
Determinante si è rivelato l’intervento di un automobilista, che ha accolto la richiesta degli agenti – “Segui quella bici!” – contribuendo all’individuazione e al fermo dello spacciatore. L’uomo, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti specifici, è stato trovato in possesso di 840 euro in contanti, in banconote di piccolo taglio.
Durante la fuga, il trentacinquenne si era disfatto di un involucro contenente dieci dosi di cocaina (per un peso complessivo di 4,3 grammi), prontamente recuperato grazie alla segnalazione telefonica di un altro cittadino, che aveva osservato la scena dalla finestra di casa e allertato il 113.
L’uomo è stato arrestato e associato alle celle di sicurezza in attesa del rito direttissimo. Sono in corso ulteriori indagini per ricostruire la rete di spaccio, anche alla luce di precedenti attività monitorate nel mese di marzo dalla Squadra Mobile, che aveva già segnalato due assuntori legati al pusher.
Al termine del procedimento giudiziario, lo straniero sarà preso in carico dall’Ufficio Immigrazione per l’avvio delle procedure di espulsione. A suo carico anche diverse sanzioni per violazioni al Codice della Strada, e la bicicletta elettrica modificata è stata sequestrata con finalità di confisca.




Tennis: prima sconfitta stagionale per la Vittorino

Prima sconfitta stagionale per la Vittorino da Feltre nel campionato di tennis maschile Serie C. Una battuta d’arresto proprio nell’ultima gara della regola season a domicilio del Carpi Sport (4-2 il finale) che, tuttavia, non pregiudica la qualificazione della squadra biancorossa ai playoff per la promozione al campionato di Serie B2, guadagnata sul campo con una gara d’anticipo rispetto al termine della stagione.
Vittorino subito costretta a rincorrere dopo i primi due incontri di singolo che hanno visto il biancorosso Carlo Emanuele Marsilio (2.6) soccombere contro il 2.6 Giulio Bonfatti (6-3, 3-6, 6-2 i parziali), così come Francesco Montenet (2.8) battuto in due set dal 2.6 Simone Sgarbi (6-1, 6-2). La squadra biancorossa ha subito dimezzato il doppio svantaggio con Lorenzo Engelbrecht (2.8), che in due set ha agevolmente superato il 3.1 Jordy Bulgarelli chiudendo il conto in 6-1, 6-4. I Padroni di casa del Carpi Sport hanno hanno aumentato il vantaggio nella quarta partita di singolo grazie al 3.1 Tommaso Mengoli, che in tre set, al termine di un match equilibrato e combattuto, ha avuto la meglio del biancorosso Mirko Frà (3.2) costretto a soccombere per 7-5, 6-7, 6-2.
Nel primo incontro di doppio la Vittorino da Feltre ha nuovamente riaperto la partita portando il parziale sul momentaneo 3-2, grazie al successo di Engelbrecht e Frà che con un doppio 6-2 si sono imposti contro Enrico Pedrazzoli (3.3) e Jordy Bulgarelli. Equilibrato e anche spettacolare l’ultimo e decisivo incontro di doppio che avrebbe permesso alla Vittorino da Feltre di chiudere il conto in parità: Montenet e Marsilio hanno disputato un’ottima gara contro Bonfatti e Sgharbi, capaci però di chiudere il conto nei momenti decisivi della gara e di far proprio l’incontro con i parziali di 7-5, 6-4.
Una battuta d’arresto in terra modenese che, tuttavia, non scalfisce l’ottimo ruolino di marcia tenuto nella regular season dalla Vittorino che, a questo punto, resta in attesa di conoscere data e nome dell’avversario da affrontare nel primo turno dei playoff che mettono in palio la promozione al campionato nazionale di Serie B2. Una promozione che la squadra biancorossa ha soltanto sfiorato lo scorso anno, soccombendo proprio nella gara finale dei playoff, e che proverà a centrare quest’anno negli spareggi decisivi.




Schianto tra due Tir sull’A21, traffico paralizzato tra Piacenza e Castel San Giovanni

Grave incidente nel tardo pomeriggio di oggi, lunedì 14 aprile, lungo l’autostrada A21, in direzione Torino, all’altezza di San Nicolò. Due mezzi pesanti si sono scontrati per cause ancora da accertare: uno di essi era una bisarca che trasportava una grossa piattaforma aerea, ribaltatasi sulla carreggiata a seguito dell’impatto.
Lo schianto è avvenuto intorno alle 19 al chilometro 154, tra i caselli di Piacenza Ovest e Castel San Giovanni. I due conducenti dei camion sono rimasti feriti, ma secondo le prime informazioni non sarebbero in pericolo di vita. A destare particolare preoccupazione è stato il ribaltamento del carico eccezionale, che ha reso ancora più complesse le operazioni di soccorso e messa in sicurezza.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con mezzi da Piacenza e Parma, insieme alle squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale, che hanno operato con due automezzi. Presenti anche gli agenti della polizia stradale di Alessandria per i rilievi e la gestione della viabilità.
L’autostrada è stata chiusa nel tratto compreso tra Piacenza Ovest e Castel San Giovanni per consentire l’intervento dei soccorritori e la rimozione dei veicoli incidentati. Inevitabili i pesanti disagi per gli automobilisti, con traffico completamente paralizzato per diverse ore.
La dinamica dell’incidente è ora al vaglio delle forze dell’ordine, che dovranno chiarire come sia potuto avvenire uno scontro tanto violento in un tratto rettilineo dell’autostrada.




Viola il divieto di avvicinamento e viene trovato con un coltello: 41enne finisce in carcere

Nonostante fosse già sottoposto a misure cautelari per stalking, ha continuato a frequentare i luoghi da cui gli era stato ordinato di stare lontano. L’ennesima violazione è avvenuta con un coltello in tasca, a pochi metri dall’abitazione della vittima. Ora, per un 41enne, si sono aperte le porte del carcere.
A deciderlo è stato il giudice per le undagini preliminari del tribunale di Piacenza, che ha firmato un’ordinanza di aggravamento delle misure cautelari, convertendole in custodia cautelare in carcere. L’uomo era già destinatario, dallo scorso 30 gennaio, di un divieto di avvicinamento all’ex fidanzata, di divieto di dimora in un comune della Bassa piacentina e dell’obbligo di firma quotidiano presso una stazione dei carabinieri della provincia di Modena, dove risulta residente.
Tuttavia, secondo quanto accertato dai militari dell’Arma, l’indagato ha ignorato sistematicamente tutte le prescrizioni: non si è mai presentato alla firma, ha continuato a vivere nel comune da cui doveva allontanarsi e si è recato più volte nei pressi dell’abitazione della vittima.
La situazione è precipitata il 4 aprile, quando i Carabinieri lo hanno fermato a circa 100 metri dalla casa della donna, trovandolo in possesso di un coltello lungo 20 centimetri, di cui 9 di lama. Un episodio che ha fatto scattare l’immediata richiesta di aggravamento della misura, ritenendo le condotte dell’uomo come «espressione di una totale indifferenza alle prescrizioni imposte dall’autorità giudiziaria» e di un concreto rischio di recidiva.
Il 41enne è stato così rintracciato dai carabinieri e accompagnato al carcere delle Novate, dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria.




Coast to Coast 2025: due ciclisti piacentini in sella per la ricerca contro il cancro

Un’impresa sportiva, un viaggio nel cuore dell’Italia e un grande obiettivo solidale: sostenere la ricerca oncologica. Dal 30 maggio al 2 giugno 2025, i ciclisti piacentini Mirko Bellabarba e Alessandro Guerreschi affronteranno un’avventura di 538 chilometri e 8.600 metri di dislivello in bikepacking da Cattolica a Orbetello, attraversando l’Appennino e alcuni dei borghi più affascinanti del Paese, come Gubbio, Assisi, Orvieto, Bagnoregio e Pitigliano.
L’iniziativa si chiama “Coast to Coast 2025” ed è parte delle raccolte fondi ufficiali del progetto “Pedalando per la Ricerca”, creato da Alessandro Mucci e promosso sulla piattaforma certificata Rete del Dono. L’intero ricavato sarà devoluto alla Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro, con l’obiettivo di finanziare progetti di ricerca scientifica e sensibilizzare sull’importanza della prevenzione.
«Attraverso questa sfida vogliamo dimostrare che lo sport può essere un potente strumento di solidarietà – spiegano Bellabarba e Guerreschi – e che ogni pedalata può fare la differenza nella lotta contro il cancro».
Quattro le tappe previste:
Cattolica – Gubbio: 160 km | 3100 m D+
Gubbio – Todi: 135 km | 1870 m D+
Todi – Pitigliano: 122 km | 2150 m D+
Pitigliano – Orbetello: 156 km | 2320 m D+
Oltre all’aspetto sportivo e benefico, il viaggio vuole valorizzare il turismo lento, la scoperta del territorio e l’adozione di uno stile di vita sano. Dal 2020 a oggi, “Pedalando per la Ricerca” ha raccolto oltre 50.000 euro, di cui 19.000 solo nel 2024. Il traguardo del 2025 è ancora più ambizioso.
Chiunque può sostenere l’impresa con una donazione direttamente sulla pagina ufficiale della campagna: Coast to Coast – Rete del Dono
Ogni contributo, oltre a essere fiscalmente deducibile, aiuta concretamente i ricercatori a fare passi avanti nella lotta contro il cancro.
Un viaggio, quattro giorni, due ruote e un solo grande obiettivo: pedalare per la vita.




Banca di Piacenza, il direttore generale Antoniazzi nominato amministratore delegato

Il Consiglio di amministrazione della Banca di Piacenza – riunitosi nella tarda serata di sabato, al termine dell’Assemblea che ha approvato il miglior Bilancio di sempre con un utile netto di 34,5 milioni, in crescita del 15% – ha confermato Giuseppe Nenna nella carica di presidente ed ha esercitato la facoltà, prevista dallo Statuto, di nominare l’amministratore delegato, chiamando a tale carica Angelo Antoniazzi, ferma restando la coincidenza – statutariamente prevista – di detta figura con quella di direttore generale, ruolo che Antoniazzi continuerà a svolgere. Tale scelta è volta ad assicurare sempre maggior organicità alla gestione aziendale attraverso un sempre più stretto raccordo tra l’Organo di amministrazione e le strutture operative della Banca.
Angelo Antoniazzi aveva assunto la direzione generale dell’Istituto di credito di via Mazzini nel 2020. In banca fin da giovanissimo, il nuovo a.d. della Banca di Piacenza ha debuttato al Banco Ambrosiano Veneto per poi passare al Banco Desio, dove nel tempo ha assunto importanti incarichi in banche territoriali nonché in società dalle stesse partecipate. Banco Desio (una banca con più di 2.500 dipendenti e 250 sportelli circa, in 10 regioni) di cui era poi diventato direttore generale.
Come già riferito, l’Assemblea aveva eletto i consiglieri proposti dal Consiglio di amministrazione: Angelo Antoniazzi, Giuseppe Nenna e Antonio Rebecchi e pure eletto alla carica di presidente del Collegio sindacale Maria Luisa Maini, quali sindaci effettivi Cristina Fenudi e Cristiano Guidotti e quali sindaci supplenti Claudio Carpanini e Valentina Visconti.




Bosco degli Alpini, Soresi (FdI): “struttura chiusa ed inutilizzata da anni”

“Nel Bosco degli Alpini di Sant’Antonio è presente una piccola struttura, costruita intorno all’anno 2021, completamente inutilizzata”, per questo la capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale, Sara Soresi, dopo aver incontrato alcuni residenti della zona, ha presentato un’interrogazione a risposta scritta in merito.
“La struttura – evidenzia Soresi – è stata costruita intorno all’anno 2021 da un soggetto privato, nell’ambito di un accordo con il Comune di Piacenza per la riqualificazione dell’area. In base all’accordo, la costruzione avrebbe dovuto essere ceduta al Comune, ma – nonostante siano trascorsi diversi anni – il passaggio di proprietà non risulta ancora formalizzato. La struttura, di conseguenza, oggi è ancora chiusa ed inutilizzata”.
“E’ un vero peccato – prosegue la capogruppo – perché si tratta di una struttura che, se resa disponibile, potrebbe offrire molteplici opportunità alla comunità: luogo di incontro per anziani, spazio coperto per eventi o compleanni dei bambini, piccola biblioteca di quartiere o punto di appoggio per i volontari che si occupano della manutenzione del parco. Lasciarla inutilizzata è uno spreco evidente, soprattutto in un quartiere molto popolato e vissuto come Sant’Antonio: il Bosco degli Alpini è un’area verde molto frequentata da cittadini di ogni età, in particolare famiglie, bambini e anziani. La disponibilità di uno spazio coperto all’interno del parco potrebbe offrire numerose opportunità di utilizzo, ad esempio: luogo di ritrovo per anziani (gioco delle carte, attività ricreative), spazio per piccoli eventi o compleanni, piccola biblioteca di quartiere, punto di appoggio per i volontari che si occupano della cura e manutenzione del parco”.
Soresi chiede dunque all’Amministrazione il motivo per il quale non sia ancora stato effettuato il passaggio di proprietà, se vi sia l’intenzione di procedere in tal senso e, una volta acquisita formalmente il locale, quali siano gli obiettivi dell’Amministrazione per il suo utilizzo. La capogruppo propone inoltre una gestione condivisa con i cittadini e le realtà del quartiere, così da valorizzare pienamente uno spazio che oggi, invece, rappresenta un’occasione mancata.




Rivergaro assume un agente della polizia locale

Rivergaro assume un agente della polizia locale. A renderlo noto è lo stesso sindaco del comune della Val Trebbia che annuncia la pubblicazione del relativo bando.
“Come avevo già avuto modo di affermare pubblicamente in diverse occasioni -dice il sindaco Andrea Gatti-nel momento in cui il servizio di Polizia Locale sarebbe tornato nella piena competenza dei singoli Comuni, questa Amministrazione avrebbe provveduto ad avviare le procedure per l’assunzione di un agente, tramite regolare concorso. Con soddisfazione informo dunque che è stato pubblicato il bando di concorso per l’assunzione di un agente di Polizia Locale. Si tratta di un passaggio importante, che conferma la volontà dell’Amministrazione di investire sul territorio e sull’efficienza dei servizi locali.
Invitiamo tutti gli interessati a consultare il bando completo, disponibile sul sito istituzionale del Comune di Rivergaro”.




Dall’Ordine Costantiniano doni alimentari alla Caritas

I Cavaliere e Dame dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio – Delegazione di Piacenza, in occasione della Santa Pasqua, si sono ritrovati presso la sede piacentina della Caritas per allestire più di cento borse (con il logo dell’Ordine) contenenti prodotti alimentari di vario genere.
I sacchi con le derrate alimentari verranno consegnati, per il tramite della Caritas, a famiglie in grave difficoltà economica
Il Delegato Vicario Cav. Uff. Pietro Coppelli è intervenuto ricordando come da anni l’Ordine Costantiniano, sia a livello locale sia nazionale, con una sempre maggiore attenzione ad aspetti di elevato impatto sociale, svolge svariate attività, tra le quali quella della raccolta di generi alimentari.
Il Direttore della Caritas Diocesana di Piacenza-Bobbio, Diacono Mario Idda, accompagnato dal dottor Franco Zuccone, consigliere Caritas, ha ringraziato l’Ordine Costantiniano per la bellissima iniziativa di solidarietà messa in campo. Idda ha colto l’occasione per ricordare anche tutte le altre attività che i Cavaliere dell’Ordine hanno svolto a beneficio del contesto sociale piacentino.
Il Priore Vicario Cav. Ecc. reverendo Don Stefano Antonelli ha benedetto le borse ed ha presieduto la Santa Messa nella vicina chiesa Immacolata di Lourdes.
Al termine il Delegato Vicario ha ringraziato i numerosi Confratelli che si sono impegnati nell’allestimento delle borse alimentari ed ha portato i saluti del Delegato dell’Emilia Romagna Cav. di Giustizia Conte Gian Luca Mattioli Belmonte Cima, esprimendo voti augurali di una serena Santa Pasqua