Due rapine in pochi minuti in zona stazione a Piacenza: fermati tre minorenni

Due rapine a distanza di pochi minuti, due giovani vittime e un intervento tempestivo dei carabinieri che ha portato al fermo di tre minorenni. È accaduto nel pomeriggio di venerdì 11 aprile tra la zona dei Giardini Margherita e Piazzale Marconi, dove un gruppo di ragazzi ha aggredito prima uno studente universitario, poi un 15enne piacentino, per sottrarre loro portafogli, cellulari e oggetti personali.

Il primo episodio si è verificato alle 16:50 in Viale dei Mille: una responsabile di una clinica dentale ha segnalato la presenza di un giovane appena rapinato da due o tre soggetti. La vittima ha riferito di essere stata derubata del portafoglio. Subito sono intervenuti i militari del Radiomobile, supportati dal personale dell’operazione “Strade Sicure”, che hanno individuato tre sospettati su uno dei binari della stazione ferroviaria. Uno di loro ha tentato la fuga attraversando i binari, ma è stato bloccato poco dopo da una pattuglia della Stazione di Piacenza Levante.

Pochi minuti dopo, alle 17:00, un secondo episodio: in Viale Il Piacentino un ragazzo di 15 anni ha riferito di essere stato avvicinato e derubato da due o tre coetanei, che gli hanno sottratto portafoglio, telefono e cuffiette.

Dopo aver ascoltato le testimonianze e raccolto tutti gli elementi utili, i carabinieri hanno accertato le responsabilità dei tre fermati, tutti minorenni tra i 14 e i 16 anni, residenti nella provincia di Parma. I giovani sono stati denunciati per rapina in concorso e affidati alle famiglie.

Sono ora in corso ulteriori accertamenti per verificare eventuali collegamenti tra i ragazzi fermati e altri episodi simili registrati in città nelle ultime settimane.




Morto Fabrizio Ramacci, figura chiave della cooperazione emiliana

Sono tanti i messaggi di cordoglio per la scomparsa d
Di Fabrizio Ramacci, vicepresidente Legacoop Emilia Ovest e figura di spicco della cooperazione piacentina ed Emilia ana. Lo ricordiamo partendo dalle parole della figlia che ha voluto salutarmi con un messaggio pubblico: “Oggi, 12-04-2025, alle 13:10 è venuto a mancare Fabrizio Ramacci, mio padre.
Mio padre era un uomo taciturno, grande, serio e sempre sulle sue.
Era il nostro punto di riferimento, perché era indistruttibile, era il mio eroe. Ha salvato me e mamma molte volte, ma questa volta non ha salvato sé stesso.
Mio padre era intangibile, e risolveva ogni genere di problema che si trovava davanti, per questo ci mancherà tantissimo.
Per come era fatto lui, non si svolgeranno funerali e gradiremmo la massima intimità.
Buon viaggio Papà
Elia e Paola

Il cordoglio dell’on. De Micheli
Voglio esprimere il mio cordoglio per la scomparsa di Fabrizio Ramacci e la vicinanza personale alla sua famiglia. L’ho conosciuto come una persona tanto riservata e mite, quanto appassionata alla causa della sua impresa sociale e della cooperazione. Ricordo, ad esempio, che con la cooperativa L’Orto Botanico ha contribuito a portare il lavoro e la sua dignità tra mura del carcere. Da dirigente di Legacoop Piacenza, e poi di Emilia Ovest, è stato sempre attento alle esigenze del nostro territorio e alla crescita del movimento cooperativo; a tutti noi mancherà tanto”.
Con queste parole la parlamentare piacentina del Partito Democratico Paola De Micheli si unisce al lutto del mondo




Banca di Piacenza: il miglior risultato di sempre

L’Assemblea della Banca di Piacenza – tenutasi sabato 12 aprile nella Sala Corrado Sforza Fogliani del PalabancaEventi (e nelle altre sale collegate) con la partecipazione di circa un migliaio di Soci – ha approvato il bilancio dell’esercizio 2024, che chiude con un utile netto di 34,5 milioni di euro (29,9 nel 2023), in crescita del 15,01%.

L’Assemblea ha approvato la proposta del Consiglio di amministrazione di corrispondere un dividendo di 1,34533 euro per azione in contanti, oltre a 0,65467 euro tramite l’assegnazione di un’azione ogni 75 possedute e così per un totale unitario lordo di 2,000 euro ad azione (1,591 nel 2023).

La solidità patrimoniale dell’Istituto è confermata da un CET1 Ratio e da un Total Capital Ratio entrambi pari al 19,62%, coefficienti che si posizionano su valori notevolmente superiori ai requisiti minimi regolamentari e al di sopra dei valori normalmente riscontrati nel sistema bancario italiano.

Sul fronte della massa amministrata, si evidenzia una variazione positiva della raccolta diretta da clientela, passata da 3.183,3 a 3.409,1 milioni di euro, con una crescita del 7,09%. La raccolta indiretta è passata da 3.284,9 a 3.496,5 milioni di euro, mostrando un incremento del 6,44%, dovuto principalmente all’aumento del risparmio amministrato (+14,91%) per effetto, in particolare, della maggiore attrattività dei tassi dei titoli governativi.

Il volume degli impieghi alla clientela, al netto delle rettifiche di valore, si è collocato a 2.260,4 milioni di euro, con un aumento dell’1,63% rispetto al 31 dicembre 2023 (2.224,2 milioni di euro). Nel 2024, infatti, sono stati concessi quasi 448 milioni di nuovi mutui, con una crescita, per il comparto dei mutui ipotecari ordinari, del 29,45% rispetto al 2023, a dimostrazione del continuo sostegno finanziario rivolto a famiglie e imprese del territorio.

Il conto economico ha visto il margine di interesse sostanzialmente in linea rispetto all’esercizio precedente (84,6 milioni contro gli 83,6 del 2023). Le commissioni nette, pari a 45,5 milioni, mostrano un trend positivo anche nel 2024 (+1,95%). Il margine d’intermediazione si è attestato a 126,5 milioni, in crescita del 3,54% rispetto all’esercizio precedente (122,1 milioni), per effetto principalmente dell’aumento dei dividendi da partecipazioni (+1,1 milioni).

Il risultato netto della gestione finanziaria chiude in lieve diminuzione di 0,6 milioni (-0,55% rispetto al 2023), a causa di maggiori rettifiche di valore su crediti verso la clientela. Per quanto riguarda le sofferenze – che rappresentano lo 0,30% del totale degli impieghi netti – 0,23% nel 2023 – gli indicatori di rischiosità del portafoglio crediti risultano migliori della media di sistema (0,4% – fonte Banca d’Italia “Rapporto sulla stabilità finanziaria 2/2024”: dato al mese di giugno 2024). Il rapporto dei crediti deteriorati netti sugli impieghi netti è pari all’1,84% (1,70% nel 2023) e il grado di copertura dei crediti deteriorati è pari al 56,22%.

I costi operativi presentano una riduzione di 7,2 milioni rispetto al 2023. All’interno dell’aggregato, la voce “spese per il personale”, +2,7 milioni di euro, risulta influenzata principalmente dall’aumento delle retribuzioni a seguito dell’entrata in vigore a pieno regime del rinnovo del contratto nazionale, avvenuto a fine dello scorso esercizio. La voce “altre spese amministrative”, +0,9 milioni rispetto al 2023, presenta un incremento dei costi di gestione principalmente riconducile alle spese di manutenzione degli immobili, ai costi per servizi CSE e ai canoni di noleggio software. La voce “Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri”, invece, si è ridotta di 10,3 milioni rispetto al 2023, nel quale risultava gravata dall’accantonamento prudenziale stanziato per la copertura degli oneri derivanti dal salvataggio della società di assicurazioni Eurovita S.p.A.

In ulteriore costante progresso anche quest’anno il numero dei conti correnti (+1,07%), con oltre 6 mila nuovi rapporti aperti.

L’Assemblea ha anche determinato il prezzo di ogni azione della Banca, confermato in euro 49,10.

L’Assemblea ha poi eletto i Consiglieri proposti dal Consiglio di amministrazione: rag. Angelo Antoniazzi, dott. Giuseppe Nenna e rag. Antonio Rebecchi. L’Assemblea ha pure eletto: alla carica di Presidente del Collegio sindacale la dott.ssa Maria Luisa Maini, quali Sindaci effettivi la dott.ssa Cristina Fenudi e il dott. Cristiano Guidotti e quali Sindaci supplenti il dott. Claudio Carpanini e la dott.ssa Valentina Visconti.

Presso l’Ufficio Relazioni Soci della Sede centrale è a disposizione dei Soci interessati il fascicolo di Bilancio.




Le celebrazioni con il Vescovo nella Settimana Santa

Queste le celebrazioni che saranno presiedute dal vescovo mons. Adriano Cevolotto nella Cattedrale di Piacenza e nella Concattedrale di Bobbio nella Settimana Santa.

Domenica 13 aprile – Domenica delle Palme Cattedrale ore 11

Questa festa segna l’inizio della celebrazione annuale della Settimana Santa, in cui la Chiesa ricorda gli ultimi giorni della vita terrena di Cristo, fino alla Resurrezione della Domenica di Pasqua. In essa si narra l’ingresso di Gesù a Gerusalemme, acclamato come un re.

Giovedì 17 aprile – Giovedì Santo

Santa Messa del Crisma – Cattedrale ore 9.30

Il Vescovo presiede la messa crismale – con il rinnovo delle promesse sacerdotali e la benedizione dell’olio degli infermi, dei catecumeni e del Crisma -, quale segno della stretta unione dei presbiteri e dei diaconi. Al termine, pranzo per sacerdoti e diaconi al Seminario vescovile. “Tutti insieme – ha scritto in una lettera a sacerdoti e diaconi il vicario generale don Giuseppe Basini – potremo pregare per chi vive un anniversario particolare di ordinazione sacerdotale o diaconale e invocare il dono di nuove vocazioni al ministero ordinato. Ricorrendo quest’anno il quinto anniversario della pandemia da Covid-19, con affetto e gratitudine ricorderemo i sacerdoti deceduti in quel periodo”.

TRIDUO PASQUALE

Il Triduo pasquale ha inizio con la messa nella Cena del Signore e ha il suo fulcro nella Veglia pasquale.

Giovedì 17 aprile – Giovedì Santo

Santa Messa nella Cena del Signore – Cattedrale ore 20.30

con il rito della lavanda dei piedi e reposizione del Santissimo Sacramento

Con la messa celebrata nelle ore vespertine del Giovedì Santo, la Chiesa fa memoria di quell’ultima Cena durante la quale il Signore Gesù, nella notte in cui veniva tradito, amando fino alla fine i suoi che erano nel mondo, offrì a Dio Padre il suo Corpo e Sangue sotto le specie del pane e del vino; li diede agli apostoli in nutrimento e comandò loro e ai loro successori nel sacerdozio di farne l’offerta. 

Venerdì 18 aprile – Venerdì Santo

Alle ore 8.30 in Cattedrale il Vescovo presiede l’Ufficio delle letture e le Lodi.

Celebrazione della Passione del Signore – Cattedrale ore 18

Si svolgono la liturgia della Parola, l’adorazione della Croce e la comunione eucaristica.

La Chiesa, con la meditazione della Passione del suo Signore e Sposo e con l’adorazione della Croce, commemora la propria origine dal fianco trafitto di Cristo e intercede per la salvezza di tutto il mondo.

Via Crucis – basilica di San Francesco – ore 20.30

Il Vescovo presiede la Via Crucis. L’inizio sarà alle ore 20.30 nella basilica di San Francesco. Il percorso prevederà cinque soste esterne: San Donnino; Sant’Antonino; piazza Duomo; via del Consiglio (davanti al vecchio carcere); piazzetta Santa Maria; basilica di San Savino, dove è prevista la conclusione. Si mediteranno i testi contenuti nel sussidio “L’ora dell’amore” preparati dai detenuti della casa circondariale di Piacenza.

Sabato 19 aprile – Sabato Santo

Sabato alle 8.30 in Cattedrale il Vescovo presiede l’Ufficio delle letture e le Lodi. 

Veglia pasquale ore 21.30 in Cattedrale

Sono in programma il lucernario, la liturgia della Parola, la liturgia battesimale e la liturgia eucaristica.

Per antica tradizione si celebra la veglia, commemorando la notte santa in cui Cristo è risorto: è considerata la “madre di tutte le veglie”. In questa notte, infatti, la Chiesa rimane in attesa della Risurrezione del Signore e la celebra con i sacramenti dell’iniziazione cristiana. Con la Domenica di Pasqua inizia il “gioioso spazio” della Pentecoste in cui la Chiesa celebra la presenza del Risorto e l’effusione dello Spirito Santo. 

Nella Veglia il Vescovo amministrerà i sacramenti dell’iniziazione cristiana (battesimo, prima comunione e confermazione) a nove catecumeni che hanno seguito il percorso di preparazione predisposto dal Servizio diocesano per il catecumenato. 

Saranno presenti per il rinnovo delle promesse battesimali gli appartenenti al Cammino neocatecumenale della quinta Comunità della parrocchia cittadina della SS. Trinità.

Domenica 20 aprile – Domenica di Pasqua

ore 9 Messa di Pasqua al carcere delle Novate 

Messa del giorno – Cattedrale ore 11

Il Vescovo celebra la messa e impartirà la benedizione papale con annessa l’indulgenza.

Secondi vespri e messa vespertina – Concattedrale di Bobbio ore 17.30

Il Vescovo presiederà i secondi vespri solenni del giorno di Pasqua e celebrerà la messa vespertina del giorno di Pasqua.

Domenica 27 aprile

Festa della Madonna del Popolo – Cattedrale ore 17

Il Vescovo presiede la concelebrazione eucaristica; al termine, processione per le vie della città con la statua della Madonna del Popolo. 




Rapine in strada a Parma, arrestato a Piacenza un 45enne senegalese

È stato arrestato nel pomeriggio di ieri dagli agenti della Squadra Mobile di Piacenza un cittadino senegalese di 45 anni, domiciliato in città, in seguito a una condanna definitiva per due tentate rapine aggravate commesse in concorso.

I fatti risalgono al dicembre del 2020, quando l’uomo, insieme a una donna e a un altro complice, aveva preso di mira alcuni passanti a Parma. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la donna avvicinava le vittime con la scusa di chiedere una sigaretta oppure offrendo prestazioni sessuali a pagamento. A quel punto, mentre i malcapitati erano distratti, entravano in azione i due uomini che li immobilizzavano stringendo loro il collo con le braccia per poi rovistare tra i vestiti alla ricerca di oggetti di valore.

L’intervento della Polizia di Stato di Parma, all’epoca dei fatti, aveva portato all’arresto dei tre rapinatori. Per il 45enne si è ora arrivati alla condanna definitiva: dovrà scontare una pena residua di sette mesi di reclusione. Dopo aver già trascorso parte della pena in regime di misura cautelare, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio a Piacenza.




Kickboxing, per la Yama Arashi diciassette medaglie a Jesolo

Quattordici medaglie nel Criterium nazionale e tre nella Coppa del Presidente, con un totale di 17 allori conquistati a Jesolo in una kermesse con quasi 1300 combattenti.

E’ ricco il bottino della Yama Arashi nella località turistica veneta. La competizione riservata agli atleti più esperti (cinture blu-marroni e nere) delle classi Juniores, Seniores e Master si sommava alla “Coppa del Presidente”, per le stesse classi ma prevista per atleti fino alla cintura verde, con altri 513 iscritti e con quasi 1300 “combattenti” complessivi.

Nel primo contesto, prestazioni maiuscole di Camilla Marenghi e Somaya El Hayek (Senior), sconfitte rispettivamente in finale in semifinale solo dalla pluricampionessa mondiale Francesca Ceci, con Somaya che sarà invece poi “regina” Juniores.

Vittoria a tavolino per Ioan Gherasim nei pesi massimi per forfait degli avversari. In evidenza, la crescita di Susanna Sverzellati, che nel torneo riservato alle cinture basse ha vinto due categorie.

La spedizione piacentina era guidata dagli insegnanti Gianfranco Rizzi, Davide Colla ed Erika Boselli. Colla, inoltre, nelle vesti di tecnico dell’Italia ha potuto valutare le performance dei migliori atleti italiani per completare la formazione azzurra.

“Torniamo da Jesolo – le parole di Gianfranco Rizzi – con quattro medaglie d’oro, sei d’argento e sette di bronzo, un bottino importante che premia l’impegno dei nostri atleti e la dedizione di tutti i nostri insegnanti. Siamo molto soddisfatti perché 14 delle 17 medaglie arrivano dal Criterium e questo significa altrettanti pass per i Tricolori. Abbiamo registrato progressi importanti soprattutto per quanto concerne l’approccio mentale al combattimento e questo ci conforta molto dato che l’allenamento mentale è quello che ad alti livelli fa la differenza”.

Il dettaglio dei risultati:

Medaglie d’Oro

El Hayek Somaya – Junior -60 kg Pointfight – Criterium

Gherasim Ioan Senior +94 kg Light-Contact – Criterium

Sverzellati Susanna Junior -65 kg gav Pointfight – Coppa del Presidente

Sverzellati Susanna Junior -70 kg gav Pointfight – Coppa del Presidente

Medaglie d’Argento:

Marenghi Camilla Senior -60 kg Pointfight – Criterium

Bramieri Riccardo Junior -63 kg Light-Contact – Criterium

Floridia Dennis Junior -69 kg Light-Contact – Criterium

Floridia Dennis Junior -69 kg Kick-Light – Criterium

Varani Nicolas Master -63 kg Light-Contact – Criterium

Mazzoni Francesca Junior -60 kg gav Pointfight – Coppa del Presidente

Medaglie di Bronzo

Ilieva Nikol Senior -55 kg Kick-Light – Criterium

El Hayek Somaya Senior -60 kg Pointfight – Criterium

Mulea Georgiana Senior -65 kg Light-Contact – Criterium

Mulea Georgiana Senior -65 kg Kick-Light – Criterium

Barbazza Linda Junior -60 kg Pointfight – Criterium

Dallavalle Alessandro Junior -63 kg Kick-Light – Criterium

Varani Nicolas Master -63 kg Kick-Light – Criterium

Nella foto, da sinistra, Riccardo Bramieri, Camilla Marenghi, Dennis Floridia e Susanna Sverzellati, tra i protagonisti della Yama Arashi a Jesolo




“Conoscere l’Intelligenza artificiale per diventare studenti migliori”

Si è tenuto oggi venerdì 11 aprile 2025, presso la Sala Convegni di Confindustria a Piacenza, il seminario “Anch’io posso imparare grazie all’IA?”, promosso dal Distretto 108 IB3 del Lions Club International in occasione del Lions Day. L’evento, organizzato dalla IV Circoscrizione di Piacenza in collaborazione con i licei Cassinari, Colombini, Gioia e Respighi, ha rappresentato un importante momento di riflessione sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale in ambito scolastico.

Davanti a un pubblico composto da studenti, docenti, soci Lions e rappresentanti delle istituzioni, hanno portato i saluti introduttivi Anna Tanzi, Referente Lions per il Tema di Studio Nazionale, Roberto Bolici, Presidente della IV Circoscrizione – Zona A, Donatella Bongiorni, Presidente della Zona B, e Davide Michele Gatti, Governatore del Distretto 108 IB3.

A condurre la parte centrale del seminario è stata la Professoressa Susanna Sancassani, Responsabile del centro METID del Politecnico di Milano e docente di Teaching Strategies, che ha offerto una panoramica chiara e coinvolgente sul ruolo delle tecnologie intelligenti nella didattica contemporanea.

Sancassani ha spiegato come l’intelligenza artificiale possa diventare uno strumento concreto per sostenere percorsi di apprendimento personalizzato, ampliando le possibilità per gli studenti attraverso l’utilizzo di applicativi noti come ChatGPT, Perplexity e altri strumenti emergenti.

«Ci troviamo in un momento storico fondamentale per gli studenti – ha spiegato Sancassani – Devono comprendere come l’IA possa rappresentare un’opportunità concreta per ampliare le proprie occasioni di apprendimento. Un uso consapevole di queste tecnologie può aiutarli a diventare apprendenti migliori. La tentazione è quella di usare l’intelligenza artificiale come scorciatoia, ma le sue potenzialità sono ben più interessanti».

A sottolineare l’importanza del tema è intervenuto anche il Governatore Davide Michele Gatti: «Nell’ambito delle attività nazionali dei Lions, l’intelligenza artificiale è quest’anno un tema centrale. Per affrontarlo, ci è sembrato naturale partire dai giovani, i più coinvolti da questa rivoluzione già dai banchi di scuola. Si parla spesso dei rischi e delle opportunità dell’IA, ma è fondamentale conoscerne le applicazioni pratiche per poterne fare un uso consapevole e responsabile».

L’incontro si è inserito nel programma del Lions Day 2025, giornata celebrata in tutta Italia per valorizzare l’impegno dei Lions a favore della comunità. L’iniziativa piacentina ha voluto sottolineare l’importanza di creare sinergie tra scuola, associazioni e territorio per costruire un’educazione più equa, tecnologica e inclusiva.

Il successo dell’evento ha confermato l’interesse crescente verso l’intelligenza artificiale applicata all’istruzione e ha lanciato un messaggio chiaro: l’innovazione, se condivisa e consapevole, può davvero essere alla portata di tutti e diventare un alleato prezioso per la scuola e per il futuro degli studenti.




Sicurezza stradale sulla Carpaneto-Cadeo: otto vittime in trent’anni

Otto vittime in trent’anni, l’ultima delle quali un neonato di appena quattro mesi deceduto nel febbraio 2025. È il tragico bilancio della Strada Provinciale 29, arteria che collega Carpaneto a Cadeo, al centro della relazione tecnica presentata mercoledì scorso all’Amministrazione Provinciale da parte dell’Associazione Sonia Tosi Odv e dell’Associazione Lorenzo Guarnieri. L’analisi, redatta dall’ing. Leonardo Querci e revisionata dall’ing. Stefano Guarnieri e Danilo Tosi, punta a offrire soluzioni concrete per la riduzione della pericolosità di un tratto stradale troppo spesso teatro di incidenti gravi e mortali.

Il documento parte da un assunto netto: proteggere la vita umana è un dovere. E proprio in questa direzione si muove la proposta, articolata in più interventi mirati, presentata a titolo gratuito e consegnata alla Provincia per un eventuale recepimento.

L’urgenza di intervenire
Le principali cause degli incidenti mortali sulla SP29 risultano essere l’eccesso di velocità e la guida in stato di ebbrezza, come nel caso del tragico incidente del 1° agosto 2021 in cui persero la vita Sonia Tosi e Daniele Zanrei. La strada, classificata come extraurbana secondaria fuori dai centri abitati, presenta diversi punti critici: scarsa visibilità, assenza di adeguata segnaletica, carenze nell’illuminazione e canali irrigui non protetti ai bordi della carreggiata.

Le proposte tecniche
Tra gli interventi raccomandati:

  1. Controllo della velocità tramite autovelox mobili e campagne di sanzionamento;
  2. Portali di benvenuto luminosi all’ingresso dei centri abitati per ridurre la velocità e aumentare la percezione del pericolo;
  3. Ripristino della segnaletica verticale e orizzontale, con inserimento di rallentatori ottici e segnali acustici;
  4. Miglioramento dell’illuminazione nei tratti extraurbani, specialmente in prossimità di curve e intersezioni;
  5. Protezione dei canali irrigui laterali con barriere adeguate per evitare che diventino trappole mortali in caso di uscita di strada.

I dati e il contesto
L’indice di lesività della provincia di Piacenza, pur in calo, resta tra i più alti dell’Emilia-Romagna. Secondo i dati regionali 2013-2023, la nostra provincia si colloca al quarto posto per gravità degli incidenti dopo Bologna, Reggio Emilia e Ravenna.

Il documento richiama anche la Legge n. 41 del 2016 sull’omicidio stradale e le responsabilità degli enti gestori delle strade, chiamati a garantire una manutenzione e una progettazione consapevole e aggiornata dell’infrastruttura.

Una sicurezza partecipata
La relazione sottolinea la necessità di una sicurezza condivisa, che coinvolga utenti, enti gestori e forze dell’ordine. “Solo con un impegno collettivo sarà possibile raggiungere l’obiettivo ‘zero vittime’, non più utopia ma strategia concreta promossa anche dal Piano Nazionale Sicurezza Stradale 2030”, si legge nel documento.

L’iniziativa dell’Associazione Sonia Tosi nasce proprio da un dolore profondo, quello della perdita, e si trasforma in impegno per evitare che altre famiglie debbano piangere giovani vite spezzate troppo presto. Ora la palla passa all’Amministrazione Provinciale, che valuterà come utilizzare al meglio questo importante contributo tecnico.




Giardini Margherita: danza, storia e natura per scoprire il valore degli alberi

Nell’ambito di Interno Verde, il Festival diffuso che si impegna per valorizzare il meraviglioso patrimonio architettonico e botanico di Piacenza del 12 e 13 aprile, Legambiente circolo di Piacenza in collaborazione con l’associazione De Arte Saltandi, il Barone Rampante e il Registro Alberi Monumentali, organizza domenica 12 alle ore 15 l’evento “Alberi, li guardiamo?” una passeggiata con performance di danza nel bellissimo parco storico dei Giardini Margherita alla scoperta dei meravigliosi alberi che lo rendono unico e della sua storia.

Un dialogo tra storia, danza e alberi che vedrà protagonisti, lungo il percorso, Erica Meuzzi con la performance di danza “storia di un ruscello”  che danzerà muovendosi su una pietra senza mai scendere,  Piergiorgio Barbieri, arboricoltore certificato  ed Elia Fontana del Registro alberi Monumentali, che parleranno della sensibilità degli alberi, delle varietà arboree presenti e le loro problematiche in ambito urbano  e Laura Chiappa di Legambiente che racconterà l’interessante storia dei giardini e del loro antico legame con l’acqua.

Il ritrovo è davanti al gazebo dei giardini Margherita (ingresso via Alberoni angolo via dei Mille) 5 minuti prima. La visita è gratuita ed aperta a chiunque sia interessato e si terrà anche in caso di tempo incerto.




Ubriaco getta a terra bici e sradica un cassonetto: denunciato

Notte movimentata per i carabinieri del Radiomobile di Piacenza, intervenuti a più riprese a causa di un uomo in evidente stato di alterazione che ha seminato il caos tra piazzale Roma e piazzale Marconi. Protagonista un 36enne senza fissa dimora, denunciato per danneggiamento e getto pericoloso di cose, oltre a essere sanzionato per ubriachezza molesta.

Il primo intervento è scattato attorno all’1.30 della notte, quando una segnalazione al 112 indicava un possibile investimento di un ciclista in piazzale Roma. Sul posto, i militari hanno trovato il 36enne, visibilmente ubriaco e agitato, che sosteneva di essere stato travolto da un’auto mentre era in sella alla sua bicicletta. Tuttavia, le sue condizioni fisiche – solo lievi escoriazioni alle mani – e soprattutto le immagini delle telecamere di sorveglianza, hanno confermato che la versione era infondata: l’uomo era semplicemente caduto da solo, perdendo l’equilibrio. Nonostante l’intervento del 118, ha rifiutato ogni tipo di cura.

Circa un’ora dopo, lo stesso equipaggio lo ha nuovamente incrociato nei pressi di piazzale Marconi, dove la situazione era ulteriormente degenerata: un grosso cestino dei rifiuti era stato divelto con tutto il contenuto sparso sulla strada, diverse biciclette parcheggiate erano state gettate a terra e numerose bottiglie di vetro infrante sull’asfalto costituivano un serio pericolo per i passanti e gli automobilisti. Poco distante, l’uomo è stato trovato scalzo e sdraiato a terra, ancora in forte stato di alterazione.

Condotto in caserma per gli accertamenti di rito e identificato anche grazie al supporto delle telecamere di videosorveglianza, per il 36enne è scattata la denuncia e una sanzione amministrativa. Le sue condizioni non hanno richiesto un ricovero, ma l’episodio ha reso necessario un ampio intervento di pulizia e messa in sicurezza della zona.