Ciclo di incontri divulgativi “Mercoledì della Medicina”

Tre incontri divulgativi, a partire dal 9 aprile, per informare i cittadini sull’importanza del Servizio Sanitario Nazionale e sulla necessità di garantirne la sostenibilità. È la rassegna Mercoledì della Medicina, organizzata dall’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Piacenza in collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano, che ospiterà i convegni a Palazzo Rota Pisaroni.

Tra aprile e giugno, i Mercoledì della Medicina vedranno protagonisti professionisti sanitari, rappresentanti delle istituzioni e addetti ai lavori, in dialogo con i cittadini.
Gli incontri sono pensati per approfondire diversi temi strategici: il rapporto tra medico e paziente in tempi di comunicazione digitale e social, il futuro del Servizio Sanitario Nazionale che oggi vive una situazione fortemente critica e, agganciandosi ai purtroppo sempre più frequenti episodi di cronaca, si parlerà anche deii casi di aggressione e violenza nei confronti degli operatori sanitari.
Ciascun tema sarà introdotto da un intervento per tracciare le coordinate dei contenuti e illustrare i dettagli, per poi lasciare spazio a una tavola rotonda di discussione, aperta anche all’intervento del pubblico, come vuole una iniziativa che è pensata proprio come dialogo e reciproco scambio.

«L’alleanza terapeutica fra medico e paziente è alla base di ogni buona cura e la responsabilità di questo rapporto positivo e paritetico è tanto del medico quanto del paziente – commenta Augusto Pagani, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Piacenza -. Questi incontri si propongono di favorire il dialogo con i cittadini, la condivisione degli obiettivi comuni e delle difficoltà che insieme bisogna superare. Ognuno deve fare la propria parte, e nessuno può pretendere senza tener conto delle ragioni altrui».

IL PROGRAMMA DEGLI INCONTRI

MERCOLEDÌ 9 APRILE
ORE 18
Roberta Villa, giornalista scientifica, interviene sul tema Il rapporto medico-paziente nel tempo della comunicazione digitale e dei social.
A seguire, tavola rotonda con la partecipazione di Nicoletta Bracchi, responsabile Relazioni esterne Gruppo Libertà; Giorgio Lambri, giornalista di Libertà e Ansa; Augusto Pagani, Presidente Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Piacenza; Sara Resi medico di Medicina generale.

MERCOLEDÌ 7 MAGGIO
ORE 18
Nino Cartabellotta, Presidente Fondazione GIMBE, interviene sul tema Possiamo salvare il nostro Servizio Sanitario Nazionale? Confronto tra amministratori, professionisti sanitari e cittadini.
A seguire, tavola rotonda con la partecipazione di Paola Bardasi, Direttore generale Azienda Usl di Piacenza; Giorgio Macellari, senologo e dottore in filosofia; Augusto Pagani, Presidente Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Piacenza; Giovanni Volpi, direttore ilmiogiornale.net.
L’evento si tiene in collaborazione con il Nucleo Provinciale di Piacenza della Rete Civica
#SalviamoSSN istituita da Fondazione GIMBE.

MERCOLEDÌ 11 GIUGNO
ORE 18
Introducono Andrea Vercelli, direttore Pronto Soccorso Ospedale di Piacenza, Chiara Maffi, medico di Medicina generale e Barbara Fossati, infermiera Capo sala Pronto Soccorso Ospedale Piacenza, sul tema Violenza contro i sanitari: cause, conseguenze e possibili rimedi.
A seguire, tavola rotonda con: Paolo Giuseppe Alfredo Ponta, Prefetto di Piacenza; Ivo Morelli, Questore di Piacenza; Fabio Fornari, gastroenterologo e componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione di Piacenza e Vigevano; Gian Luca Rocco, direttore di Libertà.

Salone d’Onore di Palazzo Rota Pisaroni
via Sant’Eufemia, 13 – Piacenza
Ingresso libero




Concerto di Pasqua a Pianello

Appuntamento musicale di grande rilevanza, quello proposto da DeA Donne e Arte con il patrocinio del Comune e della Parrocchia di Pianello per sabato 12 aprile, alle 21.00, presso la storica Chiesa dei Santi Maurizio e Colombano a Pianello Val Tidone. Un concerto di Auguri in vista della Santa Pasqua, per celebrare la bellezza della musica sacra grazie a musicisti di alto livello e con un programma incentrato sullo “Stabat Mater” di Pergolesi.
IL CONCERTO DI PASQUA sarà ad ingresso gratuito, rendendo così accessibile a tutti l’opportunità di vivere la bellezza della musica dal vivo in un’atmosfera intensa e coinvolgente.
La serata, organizzata da DeA con la direzione artistica del soprano Giovanna Beretta, è stata resa possibile grazie alla disponibilità del Comune di Pianello Val Tidone, in particolare del sindaco Mauro Lodigiani e dell’assessore alla cultura Stefano Cassi, e della Parrocchia dei Santi Maurizio e Colombano, nella persona del parroco Mons. Luigi Bavagnoli, ed è stata realizzata grazie al contributo di Lorenzo Cassi Liutaio, Metronotte Piacenza Vigilanza e Olimpia Inox.
GRANDE MUSICA, OTTIMI INTERPRETI Lo “Stabat Mater” di Giovanni Battista Pergolesi, una delle opere più intense del repertorio barocco, è un capolavoro che esprime, attraverso il profondo dolore materno di Maria in seguito alla crocifissione di Gesù, sentimenti universali e senza tempo. Nel concerto del 12 aprile a Pianello l’esecuzione sarà affidata ad un ensemble di musicisti di talento, con la direzione del maestro Marco Fornaciari, che assumerà anche il ruolo di violino solista.
Accanto a Fornaciari, il violinista Antonio De Lorenzi, la violista Lucia Colonna, il violoncellista Alexander Zyumbrovskiy e il contrabbassista Leonardo Colonna. A completare il quadro sonoro, le voci straordinarie di Luisa Bertoli, soprano, e di Anna Trotta, contralto, entrambe vincitrici di edizioni del Concorso Internazionale San Colombano.
IL CONCORSO SAN COLOMBANO Il concerto di Pianello è parte della rassegna musicale abbinata all’ 8° Concorso Internazionale San Colombano, che, per il 2025, si svolgerà dal 23 al 26 ottobre con un calendario fitto ed eventi che spazieranno dalle audizioni dei cantanti lirici ai concerti dei finalisti. Anche per questa edizione sono attesi a Piacenza giovani talenti della musica prevenienti da tutto il mondo pronti a “darsi battaglia” con impegno e in diverse categorie, tra lirica e sacra. Un’importante opportunità targata Piacenza e DeA che negli anni si è ritagliata un posto di rilievo nell’ambito dei concorsi lirici internazionali. Un evento anche artistico che arricchisce l’offerta culturale del territorio, grazie ad appuntamenti musicali distribuiti lungo tutto l’anno che danno visibilità e spazio a giovani cantanti lirici. Non solo. Entrambi i concerti finali del Concorso, infatti, saranno trasmessi in streaming sui canali social del concorso, permettendo a un pubblico ancora più ampio di apprezzare il talento dei giovani artisti.
CURRICULA MUSICISTI
Luisa Bertoli
Soprano, cremonese, dopo la laurea magistrale in Scienze Linguistiche (arabo, inglese e francese) presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano si diploma con lode in canto lirico alla Civica Scuola di Musica Claudio Abbado. Ha interpretato Papagena (Il Flauto Magico) al Teatro Lirico di Milano, Chiara in Chiara o Serafina? di Donizetti al Teatro Sociale di Bergamo e recentemente Die Zweite Dame nell’opera Die Zauberflöte al Festival del Luglio Musicale Trapanese. Ha cantato il repertorio tardo-novecentesco e contemporaneo nelle opere Jakob Lenz di W. Rihm al 69° Festival di Torre del Lago, La Voix Humaine a Milano e Acquaprofonda di G. Sollima al Teatro Sociale di Como e Regio di Parma.
Anna Trotta
Mezzosoprano, modenese, si è laureata in canto al Conservatorio di Modena. Ha preso parte a numerose produzioni musicali: lo Stabat Mater di Pergolesi, il Messiah di Handel, la Messa in Si minore di Bach, l’opera barocca Astarto di Giovanni Bononcini eseguito al Teatro Bonci di Cesena. Ha partecipato come Amor Divino all’esecuzione dell’Oratorio Il Trionfo dell’umiltà di San Filippo Neri di Tonelli a Carpi ed è stata solista nel Gloria di Vivaldi eseguito ad Arezzo. Recentemente ha cantato nel ruolo di Maddalena presso Palazzo Lanfranchi nella città di Pisa, il ruolo di Angelina nella Cenerentola di G. Rossini al teatro Regio di Parma e ha preso parte al recital di arie d’opera Glorius Divas ad Oxford.
Marco Fornaciari
Livornese, si è diplomato in violino al Conservatorio di Ginevra. Ha suonato da solista nelle più prestigiose sale da Concerto: Teatro alla Scala, Mozarteum di Salisburgo, Salle Pleyel, Felsenreitschule, Accademia di S. Pietroburgo, Sala Tchaikovskij, Suntory Hall, Sydney Opera House, MusikVerein, Lincoln Center registrando spesso in presa diretta per numerosi enti radiotelevisivi. È fra i pochissimi a cui sia stato concesso più volte di suonare lo Stradivari del Comune di Cremona ed il Guarneri di Paganini del Comune di Genova al Teatro Carlo Felice.
Antonio De Lorenzi
Nato a Cremona, si è diplomato in Violino presso il Conservatorio di Piacenza e in direzione d’orchestra presso il Conservatorio di Parma. Violino di spalla dell’Orchestra La Camerata di Cremona e dell’Orchestra Filarmonica Italiana, ha suonato con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma e con la Filarmonica della Scala. Ha svolto attività cameristica con i Solisti di Cremona e con il Quartetto d’archi Amati di Verona al Mozarteum di Salisburgo. Attualmente è docente di Violino presso il Conservatorio di Piacenza.
Lucia Colonna
Figlia d’arte, si è diplomata in viola al Conservatorio di Piacenza perfezionandosi successivamente con J. Levitz e Danilo Rossi. Ha collaborato con orchestre da camera quali I cameristi Lombardi e Milano classica e con le orchestre del Teatro regio di Parma, del Teatro Regio di Torino, I Pomeriggi Musicali, l’Orchestra Toscanini di Parma e l’Orchestra della Svizzera Italiana.
Alexander Zyumbrovskiy
Nato in Ucraina, si è diplomato in violoncello al Conservatorio Tchaikovskiy di Mosca. Dal 2008 fa parte dell’Orchestra del Festival Arena di Verona. Dal 1994 è primo violoncello dell’United Europe Chamber Orchestra e dell’Orchestra Guido Cantelli di Milano. Collabora regolarmente con l’Orchestra della Scala, la Mahler Chamber Orchestra e l’Orchestra Sinfonica Toscanini. In qualità di primo violoncello ha collaborato con le orchestre Giuseppe Verdi, I Pomeriggi Musicali, i Cameristi Scaligeri e con l’Orchestra del Teatro Regio e l’Orchestra Toscanini di Parma.
Leonardo Colonna
Dopo il diploma in contrabbasso presso il Conservatorio di Piacenza è stato vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali. È stato primo contrabbasso nell’orchestra della RAI di Roma e del Teatro alla Scala di Milano e titolare della cattedra di contrabbasso al Conservatorio di Piacenza. Ha collaborato con i Solisti Veneti, i Virtuosi di Roma e altre formazioni cameristiche, effettuando concerti in tutto il mondo, registrazioni discografiche e radiotelevisive.




28° Placentia Half Marathon: tra sport e cultura, celebrazione delle Mura Farnesiane

Sabato 3 e domenica 4 maggio 2025 si terrà a Piacenza la 28° Placentia Half Marathon, che quest’anno celebra i 500 anni dall’inizio della costruzione delle Mura Farnesiane, uno dei patrimoni storici più significativi della città.
La manifestazione è stata presentata ufficialmente presso Palazzo Farnese, occasione in cui sono stati mostrati per la prima volta due simboli distintivi della 28^ PHM: la medaglia e la maglietta ufficiale della gara, realizzate elaborando una celebre mappa del 1571 che raffigura Piacenza appena racchiusa dalle sue mura.
La medaglia è stata interamente progettata e prodotta in Italia grazie alla collaborazione tra il Centro Premiazioni Sportive di Piacenza e Dalmas di Treviso, e verrà consegnata a ciascun atleta che completerà il percorso di 21,097 km. Ogni iscritto riceverà inoltre, prima della partenza, la maglietta tecnica ufficiale realizzata con materiali sostenibili di alta qualità dal marchio Craft.
Tra gli eventi previsti sabato pomeriggio spicca “Scopripiacenza”, una camminata celebrativa che partirà alle ore 15.00 da Palazzo Farnese e consentirà ai partecipanti di scoprire un tratto significativo delle mura fino al bastione Campagna, grazie alla collaborazione con la sezione locale del Touring Club e l’Ente Farnese. Locandina e percorso alla pagina: https://www.placentiahalfmarathon.it/distanze/scopripiacenza/
Per diffondere ulteriormente la conoscenza delle Mura Farnesiane, la Placentia Half Marathon ha reso disponibili sul proprio canale YouTube due video storici realizzati dall’Ente Farnese, insieme a un innovativo progetto realizzato tramite ChatGPT di OpenAI, che facilita l’accesso a informazioni storiche dettagliate.
Alla presentazione della manifestazione sono intervenuti Christian Fiazza, Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Piacenza, Paolo Marzaroli, in rappresentanza del Main Sponsor 28^ PHM, Banca di Piacenza, Robert Gionelli, in rappresentanza della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Eugenio Gentile (Ente Farnese), Fulvio Frazzei e Fausto Opizzi (Touring Club Italiano – Emilia Nord), Mario Bianchi, AD New Wave Italia (Sponsor Tecnico Craft), Angelo Corradini, Presidente Marcialonga, a cui è stata consegnata una targa ricordo dagli organizzatori della PHM.




“La Trattoria di Nonna Maria” nel romanzo di Claudio Necchi

Martedì 1 aprile alle ore 18 presso la sede della Famiglia Piasinteina si terrà la presentazione del volume “La Trattoria di Nonna Maria – Un romanzo tra verità e fantasia: nella Piacenza di un tempo dove i sapori antichi narrano storie di tradizioni perdute”, di Claudio Necchi. Interviene l’Autore in dialogo con Danilo Anelli.
Claudio Necchi è alla sua prima opera letteraria, con una dedica particolare alla nonna Bruna, e il volume è intitolato alla Trattoria di Nonna Maria che vive nel cuore di Piacenza, dove si sente il profumo del pane appena sfornato che si mescola a quello dei piatti semplici di una volta come il brodo di terza, i pisaréi e fasò, gli anolini e l’immancabile gutturnio.
Il libro ci porta all’interno della trattoria che non è solo un rifugio per trovare qualcosa di caldo da mangiare con i piatti della tradizione piacentina, ma un luogo in cui vivono personaggi che hanno una storia da raccontare, dove nascono legami, amicizie indissolubili nel tempo.
A far da padrona di casa nella trattoria Nonna Maria, donna forte e testarda che con il mestolo e una parola giusta e saggia tiene unita un’intera comunità.
Vuole essere anche un omaggio alle trattorie di una volta dove il tempo scorreva lento e che consentiva alla persone di parlarsi, di raccontare la propria vita.
La partecipazione è libera.




La primavera fa il suo debutto con “Piacenza in Fiore”

È tempo di primavera, è tempo di Piacenza in Fiore, l’appuntamento che celebra l’arrivo della stagione più attesa con due giornate ricche di colori, profumi ed eventi dedicati a grandi e piccoli.
L’evento, in programma sabato 29 e domenica 30 marzo, coinvolgerà alcune delle principali piazze e vie del centro storico di Piacenza: Piazza Duomo, Piazza Cavalli, Piazzetta Plebiscito e le strade limitrofe si trasformeranno in un meraviglioso giardino fiorito, animato da esposizioni di florovivaisti, spettacoli, laboratori e degustazioni.

Un weekend di shopping, spettacoli e sapori
L’edizione 2025 raddoppia l’offerta e promette un weekend all’insegna dello shopping, della cultura e dell’intrattenimento. I visitatori potranno perdersi tra i banchi di florovivaisti provenienti da tutta Italia in Piazza Duomo, scoprire le eccellenze dell’artigianato Made in Italy con i Mercanti di Qualità in Piazza Cavalli, e gustare le delizie a km 0 offerte dal Mercato Contadino e dallo Street Food Agricolo di Campagna Amica in Piazzetta Plebiscito.
Tra gli appuntamenti più attesi, lo spettacolo itinerante “Poésie en fleur”, una suggestiva parata di trampolieri e artisti ballerini che domenica pomeriggio animerà le vie del centro, e il coinvolgente Concerto “Lindy Hop in fiore” con il quintetto “Belle Histoire” e la partecipazione dei ballerini di Big Dance Beat Studio, all’interno della programmazione del Piacenza Jazz Fest.

Spazio ai più piccoli e alle attività no profit
Bambini e famiglie potranno partecipare alle Mini Olimpiadi, ai laboratori a tema botanico e alle numerose attività ludico-educative. Piacenza in Fiore darà inoltre spazio alla solidarietà con iniziative benefiche promosse da associazioni locali come La Casa di Iris, Croce Bianca e Assofa.
Ai bambini verranno anche distribuite “bombe di semi”.
Informazioni
L’evento è organizzato dai Mercanti di Qualità in collaborazione con il Comune di Piacenza, con il supporto di IREN, Coldiretti Piacenza, Vita in Centro a Piacenza, Confcommercio Piacenza, Banca di Piacenza, G&G Pet Food, Metronotte Vigilanza, Reale Mutua Piacenza, Mazal e Orsi 1944.




Al President “Al pariva tant un bräv ragass…”

Sabato 29 marzo alle ore 21 al Teatro President in scena per la Rassegna dialettale Corrado Sforza Fogliani la Compagnia Filodrammatica Ancaranese presenta “Al pariva tant un bräv ragass…”, commedia in tre atti di Giorgio Tosi.
La rassegna dialettale Corrado Sforza Fogliani, realizzata grazie alla Fondazione di Piacenza e Vigevano, la Banca di Piacenza e con il Patrocinio del Comune di Piacenza.
La commedia è giocata su equivoci che portano a scoppiettanti complicazioni comiche, tipiche del teatro tradizionale. Maria Grazia ed Enrico sono innamorati ma il loro amore è osteggiato dalle famiglie, rivali in affari. I giovani tengono nascosta una gravidanza e …… addirittura un matrimonio segreto!
La commedia è arricchita da personaggi molto simpatici, tratteggiati in maniera straordinaria dall’autore.
I nonni dei due ragazzi (Oreste e Eva) sono due … “vecchi d’assalto”!
Il prete (dal temperamento sanguigno) si scontra con il sindacalista e si lascia completamente prendere la mano. I suoceri di Enrico sono rustici e divertenti come i suoi genitori Gino e Pinuccia, al cui servizio c’è la cameriera Lidia, briosa e arguta. Il lieto fine è raggiunto con un crescendo di esilaranti colpi di scena.
Personaggi e interpreti: Pinuccia, padrona di casa e moglie di Gino, Manuela Davoli; Lidia, cameriera di casa, Piera Corotti o Fausta Schiavi; Glno, industriale e marito dì Pinuccia, Paolo Benaglia; Enrico, figlio di Pinuccia e Gino, Matteo Marchi; Oreste, padre di Gino, Adriano Rettagliati; Maria Grazia, moglie di Enrico, Chiara Facchini; Eva, madre di Pinuccia, Bruna Molaschi; Don Giovanni, prete di casa, Stefano Lorenzoni; Aldo, sindacalista, Adriano Ballerini; Mario, padre di Maria Grazia, Gianluca Facchini; Dorina, madre di Maria Grazia; Giuliana Marenghi o Micaela Conti.
Posto unico non numerato € 12 – Soci Famiglia Piasinteina € 5 – Under 18 Gratuito
Prevendita: CITY BAR, Via Manfredi 33 da Lunedì a Sabato dalle ore 7 alle 19
Info e prenotazioni: tel. 351 8728156 da lunedì a Sabato dalle 15 alle 19




Si potrà visitare l’orto dei detenuti in occasione di Interno Verde

L’orto più nascosto di Piacenza, quello coltivato dai detenuti che abitano il carcere di via delle Novate, aprirà eccezionalmente le porte al pubblico di Interno Verde. Il festival dedicato ai giardini più suggestivi e curiosi della città – che quest’anno si terrà sabato 12 e domenica 13 aprile – inaugura la terza edizione con un evento decisamente inusuale, organizzato grazie alla collaborazione della Direzione della Casa Circondariale: una visita guidata che permetterà di scoprire la natura che cresce all’interno del muro di cinta dell’Istituto, curata e coltivata grazie a un progetto educativo di notevole impatto e significato.

«Interno Verde già dalla prima edizione ha cercato di favorire, attraverso la meraviglia suscitata dal giardino, lo sviluppo di una socialità spontanea e vicina, in un’atmosfera inclusiva, di scambio e condivisione», racconta Licia Vignotto, responsabile della manifestazione. «L’apertura straordinaria dell’orto di via delle Novate crediamo rappresenti non solo un’importante occasione formativa per le persone che avranno occasione di partecipare, tanto per i detenuti quanto per i visitatori accolti, ma anche un importante segnale per la comunità».

La coltivazione è stata avviata nel 2018, insieme agli operatori della cooperativa L’Orto Botanico, che hanno destinato un’area alle verdure più comuni, dalle zucche ai pomodori, e un’area alla serra delle fragole. Da questo spazio, tecnologicamente all’avanguardia, si ricavano ogni anno oltre 4mila chili di frutta. Nel febbraio 2024 inoltre è stata inaugurata un’ulteriore realtà: il laboratorio di trasformazione agroalimentare, per la preparazione di marmellate, confetture e salse. Il marchio Ex- Novo, che contraddistingue questi prodotti, è già noto ai cittadini. Le fragole si possono acquistare alla Coop, gli ortaggi e il miele si trovano al mercato contadino oppure nello spaccio in legno di fronte all’ingresso della casa circondariale.

La visita guidata – disponibile solo su prenotazione, per un gruppo di massimo 20 persone – si terrà sabato 12 aprile alle 10. All’interno della struttura i responsabili del settore educativo, assieme ad alcuni detenuti impegnati volontariamente nella coltivazione di frutta e verdura, spiegheranno la nascita e lo sviluppo del progetto.

Per partecipare è necessario essere maggiorenni, non avere familiari detenuti, non avere carichi penali pendenti. La prenotazione deve essere inviata tramite mail entro giovedì 27 marzo all’indirizzo info@internoverde.it, allegando la scansione del proprio documento di identità. Per maggiori informazioni: 3391524410.

Interno Verde è patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna, dal Comune di Piacenza, dall’Associazione Italiana Architettura del Paesaggio, dall’Associazione Nazionale Pubblici Giardini, dall’Associazione Parchi e Giardini d’Italia e da Visit Emilia.

 

 




“Creare”, mostra-mercato dell’artigianato sabato e domenica all’ex chiesa del Carmine

Sabato 15 e domenica 16 marzo nell’ex Chiesa del Carmine, in Piazza Casali, si svolgerà la quinta edizione di “Creare”, mostra-mercato di alto artigianato organizzata da Atena con il patrocinio del Comune di Piacenza.
Dopo il successo delle precedenti edizioni, torna quindi l’atteso appuntamento con le creazioni artigianali del “made in Italy”, oggetti unici realizzati interamente a mano esposti per l’occasione tra le trecentesche e coreografiche navate dell’ex Chiesa del Carmine, che anche quest’anno accoglieranno i visitatori con una cornice floreale in tema con la stagione primaverile. Oltre quaranta, complessivamente, gli artigiani presenti provenienti da tutta Italia per dare vita a un’esposizione che proporrà abbigliamento, accessori, borse, calzature, gioielli, complementi d’arredo, ceramiche, prodotti, creazioni e composizioni per la casa, cosmetici naturali, tutti accomunati da un unico denominatore comune: l’hand made. Tra gli stand anche prodotti agroalimentari proposti da piccole aziende agricole italiane all’insegna del biologico, ed eccellenze gastronomiche dei territori.

Come da tradizione, gli organizzatori offriranno ai visitatori anche spazi e momenti dedicati all’arte. L’Associazione “Qui Arte” proporrà laboratori artigianali con tecniche come la lavorazione del macramè, dell’argilla e l’uso del telaio, mentre l’artista Matteo Fralli darà vita a un’estemporanea di disegno, un’autentica messa in scena del processo creativo con opere d’arte che saranno realizzate davanti agli occhi dei visitatori. Fralli lavorerà con una tecnica mista scegliendo strumenti essenziali ma incisivi: pennarelli, biro e chine, materiali capaci di creare profondità e dettagli sorprendenti. Saranno inoltre presenti l’Associazione “Le mani delle donne”, il pittore piacentino Diego Maria Gradali Castellini con le sue più recenti creazioni oltre a Carpeflorem, che proporrà una ricca esposizione di fiori di carta.
“Creare – evidenziano Giuseppe Frittoli ed Elisa Zanotti di Atena, società organizzatrice dell’evento – è conosciuta e apprezzata proprio per l’alta qualità dei prodotti proposti dagli espositori. C’è un nucleo ormai storico di artigiani che fin dalla prima edizione partecipa a questo evento, ma ogni anno portiamo all’ex Carmine nuove proposte proprio per offrire ai visitatori piacevoli sorprese e oggetti sempre nuovi”.

L’evento, a ingresso gratuito, è sostenuto da Gruppo Assicurazioni Itas con il patrocinio del Comune di Piacenza.
CREARE – Mostra-mercato di alto artigianato – www.creareartigianato.it
15-16 marzo 2025 – Orari: dalle 10.00 alle 19.00 – Ingresso gratuito
Ex Chiesa del Carmine – Laboratorio Aperto di Piacenza – Piazza Casali, 10




“La forsa ‘d l’interess” al President

Sabato 15 marzo alle ore 21 al Teatro President va in scena per la Rassegna dialettale Corrado Sforza Fogliani la Compagnia dialettale la Curt di Sigullon con “La forsa ‘d l’interess”, commedia brillante in tre atti di Pio Bosi tradotta in dialetto piacentino da Gianni Calza.
Rassegna realizzata grazie alla Fondazione di Piacenza e Vigevano, la Banca di Piacenza e con il Patrocinio del Comune di Piacenza.
Due giovani sposi che vanno “d’amore e d’accordo” e l’eterno dissapore fra nuora e suocera, vengono riuniti da una forza inaspettata: l’interesse. Interesse che viene dal padre di lei, Gregori, che eredita dal suo defunto padrone il podere in cui vive. Gregori, mangiapreti e di idee comuniste, per avere diritto all’eredità deve rispettare alcune clausole, e anche i due sposi devono scendere ad un compromesso. Già, cosa fa fare la forza dell’interesse…
Personaggi e interpreti: Gregori, (cuntadein) Andrea Bersani; Emma (sua figlia), Michela Scotti; Lucia (la suocera), Antonella Opizzi; Aldo (suo figlio, marito di Emma), Diego Passerini; Avuchet rampei, Michele Albertini; veterinario, Michele Albertini; Ricu (amico di Gregori), Ferdinando Ferrari; sig.ra Zaira, Anna Valerio; Pepinu (servitore di Gregori), Maurizio Manfredi.
Regia di Andrea Bersani, costumi e scenografia Angela Bersani, rammentatrice Silvia Bongiorni.
Posto unico non numerato € 12 – Soci Famiglia Piasinteina € 5 – Under 18 Gratuito – Prevendita: CITY BAR, Via Manfredi 33 da lunedì a sabato dalle ore 7 alle 19 – Info e prenotazioni: tel. 351 8728156 da lunedì a sabato dalle 15 alle 19




Domenica torna lo “Sbaracco”. Le modifiche alla viabilità

Domenica 9 marzo, in occasione del tradizionale appuntamento di fine saldi con lo “Sbaracco”, si renderanno necessarie alcune limitazioni al traffico in centro storico.

In particolare, dalle 6.30 alle 20, con la sola eccezione di residenti, dimoranti, fruitori di posti auto privati e mezzi di soccorso – che potranno percorrere in entrambi i sensi di marcia, con la massima cautela, i tratti stradali interessati dai provvedimenti – sarà vietata la circolazione nel tratto di via Cavour tra piazza Cavalli e via Roma, in via Daveri, via Legnano, nel tratto di via Romagnosi tra via San Giuliano e piazza Duomo, in via XX Settembre, via Pace, via Chiapponi, via Calzolai (da via Mentana a via Illica e da via Lampugnani a vicolo Sant’Ulderico), in via Sopramuro, via San Donnino, via

Sant’Antonino, nel tratto di corso Garibaldi tra via Illica e largo Battisti, in via Illica, via San Giovanni (da corso Vittorio Emanuele al civico 10/a), in corso Vittorio Emanuele (consentendo l’attraversamento da Stradone Farnese verso via Venturini), via San Siro nel tratto tra corso Vittorio Emanuele e l’accesso al parcheggio del Politeama, via Nova dal civico 35/a a corso Vittorio Emanuele), via Felice Frasi, via Medoro Savini, piazza Duomo, via Carducci, piazza Cavalli, piazzetta Grida, vicolo Edilizia, vicolo del Pavone.

Dalle ore 6 alle 24 di domenica 9, inoltre, sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati in Corso Vittorio Emanuele (tratto via Palmerio – stradone Farnese), via Nova dal civico 35/a a Corso Vittorio Emanuele, piazzetta Grida, piazza Duomo, via Cavour (da piazza Cavalli all’intersezione con via Roma-via Borghetto), via Chiapponi, via Felice Frasi, via Legnano, via Pace, via San Donnino e via Medoro Savini.

Ai mezzi del trasporto pubblico locale sarà consentita la circolazione lungo le direttrici Stradone Farnese – via Venturini e in piazza Borgo, da via Taverna verso via Castello.




“L’anima delle cose” In Cattolica le opere di Romano Bertuzzi

Lunedì 10 marzo, alle 11.30, nell’atrio d’onore del campus piacentino dell’Università Cattolica del Sacro Cuore sarà inaugurata la mostra di Romano Bertuzzi dal titolo “L’anima delle cose”, a cura di Carlo Francou. L’esposizione proseguirà fino al 12 aprile.

Romano Bertuzzi nasce a Forno in Val Trebbia, una piccola frazione arroccata sull’Appennino piacentino e presto intraprende la strada della pittura per poi passare, sul finire degli anni Settanta dello scorso secolo, alla realizzazione di installazioni creando occasioni in cui il luogo, il tempo, la terra interagiscono in maniera armoniosa con l’uomo; rivolge in seguito la sua attenzione alla riscoperta della cultura contadina, recuperando le forme più antiche del vivere quotidiano. A questo itinerario del fare arte tiene sempre connessa la presenza del disegno, con i suoi pastelli neri su carta cotone, carichi di un realismo nel quale è sempre presente uno sguardo intimo e in grado di far emergere l’essenza stessa di quanto viene raffigurato.

Scrive Carlo Francou nel catalogo che introduce la mostra: “Tutto ha un’anima, anche piante e pietre ne possiedono una, sembra dirci Romano Bertuzzi con le sue matite su cartone. Cercare ciò che delle “cose” è nascosto alla vista, ma è presente nel profondo”. E ancora: “L’artista scruta la materia quasi volesse entrare a farne parte; in questo cammino, poco alla volta i contorni si perdono e l’orizzonte diventa sempre più vicino inghiottendo questo immaginario viaggiatore di infiniti, mai pago del proprio peregrinare interrogativo”.

«Con quest’esposizione di Romano Bertuzzi – dichiara Angelo Manfredini, direttore della sede di Piacenza-Cremona, l’Università Cattolica conferma una grande attenzione per l’arte. Ormai è una tradizione per il Campus di Piacenza ospitare mostre di artisti piacentini, aperte alla città e alla comunità locale. Con grande piacere abbiamo allestito questa raccolta di Romano Bertuzzi. Il titolo “L’anima delle cose” è inoltre fortemente evocativo: un invito a vivere il rapporto tra uomo e natura in una dimensione spirituale».




Week-end fieristico con Apimell, Seminat e Buon Vivere

Sta per alzarsi il sipario, a Piacenza Expo, sulle “tre fiere di primavera”: Apimell, Seminat e Buon Vivere, in programma da venerdì 7 a domenica 9 marzo.
Un fine settimana dedicato all’apicoltura, al verde, alla natura e alle tipicità enogastronomiche grazie alla contemporanea presenza di queste tre storiche rassegne, presentate questa mattina in una conferenza stampa alla Banca di Piacenza alla presenza del Vicedirettore generale dell’Istituto di credito, Pietro Boselli, del Presidente di Piacenza Expo, Giuseppe Cavalli, del Direttore Sergio Copelli e del Presidente dell’Associazione apicoltori piacentini, Ernesto Torretta.
“Il nostro Istituto di credito – ha sottolineato Boselli – da sempre sostiene le iniziative che danno impulso allo sviluppo del territorio e siamo lieti, quindi, di essere al fianco di Piacenza Expo anche in questa importante occasione con tre storiche rassegne legate al mondo dell’agricoltura, un comparto da sempre di grande rilievo per l’economia piacentina”.
Di ricadute positive per il territorio ha parlato anche il Presidente Cavalli, sottolineando il contributo offerto da queste tre storiche rassegne fieristiche.
“Ogni anno Piacenza Expo, tra espositori, tecnici e visitatori – ha detto Cavalli – porta sul territorio più di duecentomila persone, creando economia per la nostra provincia grazie anche a fiere storiche come Apimell, Seminat e Buon Vivere. Apimell è la più importante e qualificata mostra-mercato dedicata ai prodotti, alle attrezzature e alle tecnologie per l’apicoltura di tutta Europa, e quest’anno ci saranno espositori da tutta Italia e di tredici Paesi oltre confine. Un grande evento con un adeguato corollario fatto da Seminat, dedicata al giardinaggio e al florovivaismo, e da Buon Vivere con le tipicità enogastronomiche dei territori italiani e anche di quello piacentino con Coldiretti, Confcooperative e Consorzio salumi piacentini”.
“Complessivamente – ha aggiunto Copelli – saranno circa 240 gli espositori con una crescita del 7% per Apimell rispetto al 2024. Apimell proporrà un’ampia area espositiva con prodotti, materiali e tecnologie per una migliore gestione dell’alveare e per un’apicoltura sostenibile, ma anche prodotti dell’alveare per usi cosmetici, alimentari e curativi. In programma anche un ricco calendario di convegni e tra i relatori anche il Sottosegretario al Ministero dell’Agricoltura, Luigi D’Eramo, e l’Assessore all’Agricoltura della Regione Emilia Romagna, Alessio Mammi. Corsi e dimostrazioni pratiche anche con Seminat, grazie al Centro di Formazione Tadini e all’Istituto Agrario Raineri-Marcora, e a Buon Vivere che proporrà show cooking e degustazioni guidate, grazie anche alla presenza dell’Associazione tartufai dell’Emilia Romagna ”.
Degustazioni guidate, analisi sensoriali, corsi e incontri di carattere divulgativo ma anche convegni tematici di alto profilo tecnico, come di consueto, nel programma di Apimell. Tra questi anche quello dell’Associazione provinciale apicoltori piacentini “dedicato – ha evidenziato il Presidente Torretta – ai rischi portati dalla vespa velutina, il calabrone asiatico che sta creando ingenti danni all’apicoltura europea, oltre ai rischi per la salute umana. Nell’occasione presenteremo anche, insieme a Piacenza Expo, il 1° Concorso nazionale dedicato ai mieli del bosco”.

APIMELL – SEMINAT – BUON VIVERE: Piacenza Expo 7-9 marzo 2025

Ingresso: € 12,00 (gratuito fino a 12 anni) – orari: venerdì e sabato 9.00-18.30 – domenica 9.00-18,00
Domenica 9 marzo dalle 14.00 ingresso € 6,00. www.apimell.it – www.seminat.it – www.buonvivere.info