Cura del frutteto: sabato 15 marzo il primo laboratorio gratuito

“Coltivare tradizioni” riparte dalla cura del frutteto; è il primo dei tre laboratori del nuovo calendario dell’ormai affermata serie di eventi dedicati all’universo green e aperti a tutta la popolazione, organizzata a Piacenza da Cosmonauti Aps con il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Ad aprire la stagione 2025 è il workshop gratuito “Cura del frutteto”, in programma il prossimo sabato 15 marzo, a partire dalle ore 14.30, con l’esperto di Equa Biodiversità Mauro Carboni. Una lezione teorico-pratica offerta a chiunque voglia apprendere informazioni utili e mettersi alla prova con la corretta manutenzione delle piante. Seguono in primavera altri due appuntamenti: “Riconoscimento delle erbe spontanee” con Simonetta Covini di Erbucchio (sabato 5 aprile, ore 14.30) e “Trasformi scarti in riserve” a cura di soci e socie di Cosmonauti (sabato 17 maggio, ore 14.30).
Sede di tutti gli incontri è l’orto-frutteto di Santa Maria di Campagna (ingresso in via Tramello 15), preziosa area verde urbana su cui si concentrano da anni l’impegno e l’attività di valorizzazione dell’associazione piacentina.
Per prendere parte al laboratorio “Cura del frutteto” è obbligatoria la prenotazione, tramite mail all’indirizzo cosmonauti.aps@gmail.com o compilando il form presente sulla pagina Facebook di Cosmonauti Aps o raggiungibile al seguente link: https://shorturl.at/5pX3t
Ai partecipanti è richiesto un abbigliamento comodo e adeguato all’attività all’aria aperta.




L’esercito del Ducato di Parma e Piacenza

“L’esercito del Ducato di Parma e Piacenza – Le truppe dei primi Borbone 1732-1736 e 1748-1802”: questo il titolo del volume di Mario Zannoni (Casa editrice Alessandro Farnese) che verrà presentato lunedì 10 marzo, alle 18, al PalabancaEventi di via Mazzini, per iniziativa della Banca di Piacenza con l’intervento dell’autore in dialogo con l’editore Massimo Galli.

Il libro chiude un ciclo di ricerche e di pubblicazioni iniziato nel 1981 con “L’Esercito Farnesiano dal 1694 al 1731”, cui seguì nel 1984 “Le Reali Truppe Parmensi da Carlo III a Luisa Maria di Borbone 1849-1859”. È del 2012, invece, l’uscita di “L’Esercito del Ducato di Parma e Piacenza – Le truppe di Maria Luigia 1814-1847”. Negli auspici dell’autore, che con questa pubblicazione i lettori riescano a valutare il significato della presenza del militare nella vita quotidiana di allora, aggiungendo così un altro tassello alla conoscenza storica del Ducato.

Mario Zannoni è analista nel Laboratorio di tecnologia applicata del Consorzio del Parmigiano Reggiano dal 1978; dal 1989 è responsabile Analisi sensoriale del Consorzio stesso e dal 1998 responsabile qualità ed analisi sensoriale dell’Organismo Controllo qualità. Dal 2000 al 2012 è stato professore a contratto di Analisi sensoriale all’Università Cattolica, sede di Piacenza-Cremona e dal 2021 è consulente di Analisi sensoriale per l’aceto balsamico.

Oltre a scrivere libri sulla storia del formaggio e sulla storia del cibo italiano, è autore di una decina di volumi sulla storia militare dell’Italia settentrionale e sul Ducato di Parma e Piacenza nel più ampio contesto europeo.

Ingresso con prenotazione (prenotazionieventi@bancadipiacenza.it; 0523 542441; telefonare nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì, 9-13 / 15-17).




Domenica 9 marzo a Piacenza super saldi con lo Sbaracco

Si terrà domenica 9 marzo, a Piacenza, lo Sbaracco invernale, la manifestazione che segna la fine dei saldi ed offre le ultime occasioni di shopping a prezzo scontato.
Alla conferenza stampa di presentazione stamane hanno partecipato l’assessore al Commercio del Comune di Piacenza Simone Fornasari, il direttore di Unione Commercianti Gian Luca Barbieri, il vice direttore di Confesercenti Giorgio Bonoli, la direttrice di Cna Enrica Gambazza e Anna Lusa di Iscom Group.


I negozi aderenti:
Pellizzari 1830 – Via Verdi 22
Thun – Corso Vittorio Emanuele II 104
Pull Love – Corso Vittorio Emanuele II 36/b
Arbiter – Via XX settembre 84
Beboll family brand – Via Nova 11
Stock house – C.so Vittorio Emanuele II 198
Derby – Corso Vittorio Emanuele 205
Glam – Corso Vittorio Emanuele 287
Selfie Boutique – Via Cavour 46
Nouvelle Vague – C.so Vittorio Emanuele 84
L’Oca Irriverente – Via Chiapponi 11
Pinalli – Corso Vittorio Emanuele 2/4/6
Pinalli – Via XX Settembre 135
Libreria Fahrenheit 451 – Via Legnano 4
Golden Sport – C.so Vittorio Emanuele II 120/122/134
Carpe Diem – Via chiapponi 6/a
Spike Dot – Via XX Settembre 144
Skyler – Corso Vittorio Emanuele 190
La Pulce – Via Calzolai 64
Mettimi Giù – Via Soppramuro 46/d
Primadonna Collection – C.so Vittorio Emanuele II 82
COSE Bijoux – Via Sant’antonino 16
Spada Roma – Via XX settembre 68
Il Monello – Via XX Settembre 96
Bambi – Galleria San Francesco 4
Via Calzolai74 – Via Calzolai 74
Sartoria Sara – Piazza Cavalli 23
Monello Baby – Via Soprammuro 35/A
Jo Ferrari – Via Cavour 3
Romax Intimo – Via XX Settembre 15
Bros 91 – C.so Vittorio Emanuele 3/3
Homeless– Via San Donnino 24
L’Erboristeria del Corso – Piacenza – C.so Vittorio Emanuele II 94
Metrò – Via Cavour 33
Giovannacci Intimo – Via Soprammuro 46
Robe di Kappa – C.so Vittorio Emanuele II 119
Le Perle – C.so Vittorio Emanuele II 34
Sheed – C.so Garibaldi 6
Arcadia – Via San Donnino 19
Interni e Dintorni – Via Santa Franca 2/ Via Sant’Antonino 1
Tandem – C.so Vittorio Emanuele 67
Giustina – Piazza Duomo 23
Bottega del Vimini – Via Pace 6
Piccadilly – Via XX Settembre 2
Piccadilly – Via Cavour 15
Marionnaud Paris – Via XX Settembre 5
Sintonia – Via XX Settembre 94
Tacchini – C.so Vittorio Emanuele 102
CorsoModa – C.so Vittorio Emanuele 230
Calzoleria Pirola – C.so Vittorio Emanuele 60
Perlage Intimo – C.so Vittorio Emanuele 48
Nami Boutique – C.so Vittorio Emanuele 36/c
Biffi Faschion – Largo Battisti 13
Tra le nuvole – Via Felice Frasi 11/13
L’altroSport – Via Felice Frasi 41
Kalos Outlet – C.so Vittorio Emanuele 123
Circolo10 – Via Garibaldi 10
Flavio Castellani – C.so Vittorio Emanuele II 143
Tammi – Via XX Settembre 100/132
Candy House – Cocò – Hope – Via XX settembre 116-126-136-134
Bulla – Via Colombo 85/89
Bulla – C.so Vittorio Emanuele II 118
Frasi Intime – Via Cavour 54
Mfm Boutique – Via Garibaldi 16
Dovani – C.so Vittorio Emanuele II 237
Gelateria del Duomo – Piazza Duomo 43
Rewind vintage store – Via Chiapponi 11
Punto Camicie – Via XX Settembre 115
Ceylon Store – Piazza Duomo 10 / C.so Vittorio Emanuele 130




In piazza Cavalli da domani Art & Ciocc

Si è tenuta stamane in Municipio la presentazione dell’edizione 2025 della manifestazione “Art & Ciocc”.
A illustrare i dettagli dell’iniziativa sono intervenuti, l’assessore al Commercio e Marketing Territoriale Simone Fornasari, Gloriana Tironi presidente dell’associazione Mercanti di Qualità, Adriano Anselmi presidente di Fiva Piacenza e Elena Donolato, amministratore delegato di Mark Co & Co“.
La manifestazione si terrà dal 21 al 23 febbraio in piazza Cavalli, dove sono già stati allestiti gli stand dedicati tutti al cioccolato con i maestri cioccolatieri, provenienti da varie parti d’Italia, che porteranno a Piacenza le loro creazioni.
Inoltre domenica 23 febbraio, saranno presenti anche i banchi dei Mercanti di Qualità.

Christmas mockup dark wall in living room interior.3d rendering

Le modifiche alla viabilità
Per consentire lo svolgimento in sicurezza della manifestazione “Art & Ciocc. Il Tour dei Cioccolatieri 2025”, dalle ore 6 di oggi, giovedì 20 febbraio alle ore 12 di lunedì 24 febbraio, in via XXI Aprile, nell’area parcheggio di fronte a via Nino Bixio, è istituito il divieto di sosta con rimozione forzata permanente per 20 stalli di sosta, mentre dalle ore 6 alle ore 21 di domenica 23 febbraio è istituito il divieto di circolazione in via Medoro Savini, via S. Donnino, via Sopramuro (tratto via San Donnino – via Felice Frasi), vicolo Perestrello, largo Battisti, piazza Cavalli, piazzetta Mercanti, via Cavour (tratto piazza Cavalli – via Roma), via Romagnosi, largo Matteotti e piazzetta Grida. Ai mezzi del trasporto pubblico locale sarà consentita la circolazione lungo i percorsi da via Cavour/via Roma verso via Borghetto e da Corso Garibaldi verso piazza Sant’Antonino. In vicolo Sant’Ilario inoltre, per i mezzi che effettuano servizi ambientali, sarà istituita la revoca del senso unico di marcia. Infine, dalle 6 alle 24 di domenica 23 febbraio, è istituito il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati delle carreggiate in via Cavour (tratto piazza Cavalli – via Roma) e in piazzetta Grida.




Per Summer Cult 2025 in arrivo Alfa, Gabbani, De Andrè, Masini

Conferenza stampa di presentazione per l’edizione 2025 di “Summer Cult”.
La rassegna si articolerà dal 19 giugno al 15 luglio e. Stamane è stata anticipata circa la metà degli appuntamenti che arricchiranno il cartellone musicale estivo di Piacenza: Cristiano De André il 25 giugno, Nino D’Angelo il 28, l’ensemble Musicalia il 2 luglio, Marco Masini il 5, Francesco Gabbani il 12 luglio, Alfa il 14 e Davide Van De Sfroos il 15 luglio.
I biglietti sono già in vendita sul circuito TicketOne, con la sola eccezione di quelli per il concerto di Alfa che saranno a disposizione da domani, mercoledì 19 febbraio, alle 14. Inoltre, dal 7 maggio aprirà la biglietteria anche a Palazzo Farnese, presso lo Spazio Mostre, ogni mercoledì dalle 9.30 alle 12.30.
Hanno partecipato alla conferenza Lorenzo Pronti di Com.Unica Srl, l’assessore alla Cultura Christian Fiazza e Ludovica Cella, presidente di Federalberghi Piacenza, a cui sarà data una prelazione sui biglietti per incentivare anche la promozione turistica con un occhio particolare al pubblico proveniente da fuori città.




La Banca di Piacenza ricorda Sforza Fogliani con Manzoni visto da Ettore Bassi e Marco Beretta

La Banca di Piacenza ricorda Corrado Sforza Fogliani nel giorno dell’onomastico – mercoledì 19 febbraio, ore 18, nella Sala del PalabancaEventi di via Mazzini a lui dedicata – con un romanzo in musica per voce recitante e orchestra su “I promessi Sposi” di Alessandro Manzoni. L’adattamento del testo e la musica è a cura da Marco Beretta, mentre la voce recitante è quella dell’attore Ettore Bassi accompagnato dalla 15Orchesta Ensemble diretta dallo stesso maestro Beretta (al pianoforte).
“Questo matrimonio non s’ha da fare” (titolo del melologo) è un omaggio al più grande scrittore e romanziere italiano di tutti i tempi che ha preso forma nel 2023 in occasione delle ricorrenze per i 150 anni dalla sua morte, ma che va oltre l’anniversario. Attraverso la sua opera più celebre, si è voluto dar vita a un connubio letterario-musicale in cui i passaggi più significativi del romanzo, letti dal noto attore Ettore Bassi, incontrano i suoni del pianoforte, del doppio quintetto di archi e fiati e la musica originale che Marco Beretta ha composto allo scopo di anticipare e sottolineare il contenuto emotivo del testo. Uno spettacolo che vuole essere un modo diverso per far rivivere, attraverso l’interpretazione intensa e partecipata dell’attore barese, la musica ispirata ed evocativa del maestro e compositore piacentino, con la regia di Alberto Oliva.




“Un lungo incanto”: gli anni Settanta nell’ultimo libro di Mauro Molinaroli

Gli anni Settanta: passato, memoria, storia. Mauro Molinaroli era poco più che adolescente negli anni del “lungo inverno del nostro scontento” e ha vissuto quel periodo attraverso gli occhi di un giovane che osserva ciò che gli accade intorno. Tra politica e cultura, sport e canzoni, emozioni autentiche, brevi e intensi amori. Questo libro rappresenta una sorta di manifesto della “meglio gioventù” che desiderava un mondo diverso. Anni intensi, gonfi di ideali e di vicende drammatiche che purtroppo ci hanno segnato a lungo. Ma anche anni di grandi speranze e di consapevolezze nuove.
E queste emozioni accanto alle nuove consapevolezze sono narrate nel libro “Il lungo incanto” sottotitolo “I miei anni Settanta” (MM) che sarà presentato lunedì 17 febbraio alle 18 al PalabancaEventi di via Mazzini 14 (Sala Panini), presenti Roberto Reggi, lo psicologo Stefano Sartori e i giornalisti Robert Gionelli e Giorgio Lambri.
Il lavoro di Mauro Molinaroli è una lunga e immaginaria partita a tennis tra le proprie emozioni, i fatti che hanno caratterizzato la città in quegli anni e gli eventi che hanno determinato grandi cambiamenti dal punto di vista nazionale. E se da un lato ci sono le emozioni della notte prima degli esami o delle prime esperienze rubate in periferia, dall’altro trovano spazio da un lato l’elezione del sindaco Felice Trabacchi alla guida della città di Piacenza e dall’altro il referendum sul divorzio, il terrorismo e il sequestro Moro. C’è anche una Piacenza ricca di umanità, fortemente identitaria e arroccata in se stessa, perché siamo o non siamo storicamente piazzaforte e avamposto militare?
Cantautori, canzoni ascoltate appassionatamente per una stagione e poi perdute nel tempo, il Piacenza Calcio, il calcio dei poveri e un profondo senso di umanità che trasuda dalle pagine scritte dall’autore che stavolta sembra fare i conti con il tempo andato tra ricordi e nostalgia, storie lontane e drammi personali come la morte del padre, una ferita che non lascia scampo. Insomma, una lunga seduta terapeutica scritta a metà tra ragione e sentimento.




Venerdì a Mandrola cerimonia commemorativa per i piloti caduti 52 anni fa in un incidente aereo

Venerdì 14 Febbraio 2025 alle ore 11,00 a Mandrola di Rivergaro (PC) in occasione del 52° Anniversario (e nell’anno del Giubileo) si terrà la Cerimonia Commemorativa al monumento costruito in memoria dei piloti dell’aeronautica militare tenente Gianni Cademartori e sottotenente Piergiorgio Zanovello, deceduti nell’incidente di volo del 14 febbraio 1973.
La cerimonia vedrà un momento di preghiera e benedizione da parte del cappellano militare don Luigi Marchesi. Parteciperanno rappresentanti dell’amministrazione comunale di Rivergaro (PC), del Comando del Distaccamento Aeroportuale di Piacenza “San Damiano”, del Comando 6° Stormo Ghedi, del Comando 155° Gruppo, nonché ex comandanti del 155° Gruppo e delegazioni delle associazioni dell’Arma Aeronautica di Piacenza, Fiorenzuola, Lugagnano val d’Arda,Treviglio, Casorate, dalla sezione CRA di Fidenza. Saranno anche presenti famigliari, conoscenti, amici, colleghi dei piloti deceduti, oltre ai cittadini della comunità di Mandrola, tra cui la famiglia di Sergio Gioia (che ha ospitato per mezzo secolo il precedente cippo), Marco e Francesca Bessi che hanno donato il terreno che ospita l’attuale monumento” e Cesare Bessi che, 52 anni fa, fu il primo ad avvisare il Comando Carabinieri di Rivergaro dell’incidente aereo, attivando la macchina dei soccorsi.
Nell’occasione verrà inaugurata e benedetta la “Croce dei Venti” a Perenne Memoria del Sacrificio dei Piloti Deceduti. Verranno inoltre scoperte le foto dei due piloti e la targa a ricordo di tutti gli Ufficiali e Sottufficiali del 155° Gruppo di ieri e di oggi.




Professioni sanitarie: due giornate di orientamento per gli studenti delle superiori

Due giorni dedicati a studentesse e studenti delle scuole superiori piacentine e alle loro famiglie per approfondire le opportunità formative e professionali del settore medico-sanitario: sono le “Giornate di Orientamento alle Professioni Sanitarie”, in programma a Piacenza nei pomeriggi dell’11 e 12 febbraio prossimi (dalle ore 14.30 alle 17.30) nella cornice del Laboratorio Aperto, all’interno dell’ex chiesa del Carmine. L’iniziativa – promossa dalla Consulta provinciale delle professioni sanitarie, con il supporto e patrocinio di Comune di Piacenza e Provincia di Piacenza – coinvolgerà circa 400 studenti con l’obiettivo di aiutarli nella scelta orientativa verso l’Università: un’esperienza diretta e di confronto per conoscere i diversi profili professionali del mondo sanitario e approfondire opportunità formative e sbocchi lavorativi. Nel corso dei due pomeriggi, tutti gli Ordini professionali coinvolti allestiranno all’interno del Laboratorio Aperto alcune postazioni con la presenza di professionisti ai quali gli studenti e famiglie potranno rivolgersi per ricevere informazioni e indicazioni. Una iniziativa voluta dalla Consulta provinciale delle Professioni Sanitarie – nata a Piacenza nel 2019 – a favore degli studenti e della cittadinanza, con l’obiettivo di fornire alcuni strumenti per una scelta ancora più consapevole e informata da parte dei giovani sul percorso di studi e professionale da intraprendere.




Michele Placido lunedì al PalabancaEventi

L’attore e regista Michele Placido sarà ospite della Banca di Piacenza al PalabancaEventi di via Mazzini lunedì 10 febbraio, alle 18, per l’anteprima dello spettacolo Pirandello – trilogia di un visionario di cui parlerà in dialogo con Mino Manni, direttore del Teatro Verdi di Fiorenzuola (dove l’attore si esibirà martedì 11 febbraio).
Si tratta di un viaggio nel mondo del grande poeta italiano – in occasione delle celebrazioni del 90° anniversario del Premio Nobel per la letteratura a lui assegnato – che abbraccia tre delle opere più iconiche: Luomo dal fiore in bocca, La Carriola e Sgombero. Il regista e interprete ci offre una prospettiva unica su Pirandello, celebrando la maestria di un autore che ha saputo sondare le profondità dellanimo umano. Lo spettacolo è sostenuto dalla Banca di Piacenza.
Ingresso con prenotazione (prenotazionieventi@bancadipiacenza.it; 0523 542441; telefonare nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì, 9-13 / 15-17).




Biloslavo al Fol in Fest parla del business dell’immigrazione

Come funziona realmente il “traffico” di migranti verso l’Italia? Come operano i protagonisti dell’immigrazione? Chi c’è dietro gli attivisti delle Ong e chi sono i sostenitori politici, giudiziari e i grandi finanziatori? Su tutti questi quesiti accende i riflettori Fausto Biloslavo con il suo ultimo libro “Talebani dell’accoglienza”, che il noto giornalista di guerra presenterà a Piacenza, ospite del Fol in Fest il prossimo 14 febbraio (ore 18.30).

“E’ un piacere e un onore ospitare Biloslavo, uno dei massimi esperti in materia, per affrontare con lui un tema di stretta attualità e che presenta ancora tanti lati oscuri e contradditori” dice Massimo Polledri, direttore scientifico del Fol in Fest e autore a sua volta del libro sull’argomento dal titolo “I Segreti del Mediterraneo”, che intervisterà il giornalista triestino nella Sala d’Onore Palazzo Rota Pisaroni della Fondazione di Piacenza e Vigevano in Via Sant’Eufemia 13. “Il Fol in Fest – continua Polledri – conferma la sua attenzione per i temi di più stretta attualità, non solo quelli più legati alla montagna, ma quelli che in generale segnano la nostra quotidianità, come ad esempio ultimamente fatto con l’Intelligenza Artificiale, indagandoli anche con quel pragmatismo che può meglio aiutare a capire i cambiamenti del mondo”.

Con “Talebani dell’accoglienza – Vittime e mercanti del business dell’immigrazione”, Fausto Biloslavo firma un vero e proprio reportage “sul campo”, dopo avere seguito uomini e donne lungo le rotte migratorie del Mediterraneo e quella terrestre dei Balcani. «Il punto di vista di Biloslavo nella sua puntuale indagine», scrive l’ammiraglio Ferdinando Lolli, autore della prefazione al libro, «non è solo quello di un accurato studioso del fenomeno ma è, anche e soprattutto, la visione di chi ha vissuto in prima persona gli avvenimenti in pieno teatro operativo “toccando con mano” le dinamiche sottese ai flussi migratori.

Oltre a Massimo Polledri, ad accogliere l’ospite presso la Fondazione di Piacenza e Vigevano, anche il Sindaco di Alta Val Tidone Franco Albertini, ente capofila tra i comuni promotori del Fol in Fest con Morfasso, Ottone e Ferriere.




Ricca serie di eventi per ricordare Alberto Araldi, il carabiniere, il comandante partigiano, “un eroe vicino”

«Cerchiamo sempre eroi lontani. A me invece piacciono quelli di tutti i giorni, gli eroi vicini e Alberto Araldi è uno di questi». Cosa si è espresso questa mattina il comandante provinciale dei carabinieri di Piacenza, il colonnello Pierantonio Breda, durante la conferenza stampa indetta per annunciare le manifestazioni programmate in questo 2025 in occasione dell’80° dell’uccisione del sottufficiale dei carabinieri, eroe della Resistenza, noto con il nome di battaglia “Comandante Paolo”, medaglia d’oro al valor militare, alla memoria.  Alberto Araldi, nato a Ziano Piacentino (PC) il 18 gennaio 1912, si arruolò nell’Arma nel 1930 per poi, all’indomani del’8 settembre del ’43, aderire al movimento clandestino di resistenza. Già dal dicembre dello stesso anno entrò a far parte della I Divisione Piacenza (retta dal Ten. CC Fausto Cossu, altro valoroso partigiano che dopo il servizio nell’Arma, ha svolto la professione di avvocato del Foro di Piacenza), assumendo dapprima la qualifica gerarchica partigiana di “Capo Distaccamento” e poi di “Comandante di Brigata”. In quella veste, memorabili furono le sue imprese. Un eroe ma anche, si direbbe oggi, un personaggio cinematografico. Specialista nel sottrarre armi ai nazifascisti, compiva le sue azioni tramite camuffamenti che gli consentivano di entrare nelle polveriere nemiche, depredandole di armi e munizioni (si calcola che abbia rubato almeno due mila proiettili). Azioni spregiudicate, ai limiti dell’immaginazione, che gli valsero l’ammirazione sia dei colleghi sia di gran parte della popolazione, ma anche l’odio e il sentimento di vendetta da parte dei nazifascisti.

Come è stato ricordato stamane, con l’inizio del 1945 la resistenza stava vivendo un momento critico con molte brigate costrette a sciogliersi e a disperdersi. Proprio per dare un segnale e far capire che invece i partigiani c’erano ancora e non erano domi, Araldi progettò di catturare il capo della brigata nera, il comandante fascista. Si lasciò ingannare da un falso informatore e mora per fucilazione il 6 febbraio 1945.

Il colonnello Breda, le istituzioni del territorio rappresentate dal sindaco di Piacenza Katia Tarasconi e dal sindaco di Borgonovo e presidente della Provincia Monica Patelli, le associazioni dei partigiani, l’ufficio scolastico regionale, l’Archivio di Stato rappresentato dal direttore Anna Riva, l’Associazione nazionale carabinieri in congedo e il Teatro  Gioco Vita, hanno presentato le numerose iniziative programmate per valorizzarne la figura di Araldi e per coltivarne la memoria. Ci sarà dunque un ricco calendario di eventi, molti dei quali rivolti ai giovani, con l’obbiettivo di raccontare loro un eroe di questa terra, mosso da ideali di giustizia e di impegno civile.

La giornata clou sarà quella del 6 febbraio 2025  con il seguente programma:

ore 09:30: Borgonovo Val Tidone, approfondimento storico con i ragazzi delle scuole medie curato da ANPI – Sez. di Borgonovo Val Tidone/Ziano Piacentino.

ore 11:00: Borgonovo Val Tidone (PC), cerimonia commemorativa presso il monumento all’eroe eretto al cimitero;

ore 12:00: in Borgonovo Val Tidone (PC), intitolazione della sede dell’Associazione nazionale Carabinieri di Borgonovo Val Tidone all’eroe;

ore 15:30: Piacenza – Palazzo Farnese, inaugurazione della mostra dedicata al Brig. Araldi presso l’Archivio di Stato. L’allestimento, curato dall’Archivio di Stato in collaborazione con l’Istituto di storia contemporanea di Piacenza e alcuni Istituti superiori della Provincia di Piacenza, sarà poi meta di visite da parte delle scuole, nell’ambito di un progetto di valorizzazione già avviato dall’Ufficio Scolastico Provinciale.

Il 23 aprile 2025, ore 10:30, in Piacenza, presso il Teatro dei Filodrammatici, a cura dell’Istituto di storia contemporanea di Piacenza e del Teatro Gioco Vita, verrà realizzata una giornata didattica che prevede la presentazione del libro di Adrea Galli “I carabinieri per la libertà. L’Arma nella Resistenza, una storia mai raccontata” e lo spettacolo teatrale “Siamo i ribelli della montagna” sulla vita del Brig. Araldi.

A maggio, a cura dell’Ufficio Scolastico Provinciale, si terrà la presentazione degli elaborati svolti dagli studenti piacentini che hanno visitato la mostra sul Brig. Araldi allestita presso l’Archivio di Stato.

Il 5 giugno 2025, a Piacenza, presso  Palazzo Farnese, vi sarà la chiusura della mostra dedicata al Brig. Araldi, nel giorno di anniversario di fondazione dell’Arma. I pannelli, i video, i podcast presenti nella mostra sono tutti stati elaborati e preparati dagli studenti dell’istituto Cassinari, del liceo Gioia e del Volta di Castel San Giovanni. Sono state effettuate ricerche negli archivi (da quelli dell’ospedale militare a quelli anagrafici) e sono stati intervistati due fra gli ultimi testimoni di quei giorni: il centenario Cesare Po che vive a Milano ma che sarà presente all’inaugurazione, che era uno degli uomini della brigata del Comandante Paolo e Maria Albasi, oggi novantenne ma che all’epoca era solo una bambina e che, forse inconscia del pericolo, “sgambettava” fra i partigiani portando loro biglietti e batarö. Grazie ai loro vividi ricordi i visitatori della mostra potranno immergersi nella quotidianità dei partigiani e di chi li sosteneva.

«Siamo orgogliosi di ospitare la mostra – ha detto il sindaco di Piacenza Katia Tarasconi – e collaborare nel fare conoscere una figura come quella di Araldi, un  esempio alle giovani generazioni: fra tanta bruttura e cattiveria abbiamo anche belle cose».

Monica Patelli ha sottolineato l’importante collaborazione fra il suo comune e l’Associazione nazionali carabinieri la cui sede è ora collocata al piano terra della Rocca Comunale «soddisfando così il loro desiderio di essere vicini alla gente e ben visibili a chi passa». La nuova sede sarà dedicata proprio ad Araldi.

All’organizzazione delle iniziative hanno collaborato con il comando provinciale dei carabinieri le Amministrazioni Comunali di Borgonovo Val Tidone e Piacenza, l’Ufficio Scolastico Provinciale di Piacenza, l’Archivio di Stato di Piacenza, l’Istituto di Storia Contemporanea di Piacenza, il Teatro Gioco Vita, ANC, ANPI e ANPC.

#tdi_1 .td-doubleSlider-2 .td-item1 { background: url(https://quotidianopiacenza.online/wp-content/uploads/2025/01/Alberto-Araldi-3-80x60.jpg) 0 0 no-repeat; } #tdi_1 .td-doubleSlider-2 .td-item2 { background: url(https://quotidianopiacenza.online/wp-content/uploads/2025/01/Alberto-Araldi-2-80x60.jpg) 0 0 no-repeat; } #tdi_1 .td-doubleSlider-2 .td-item3 { background: url(https://quotidianopiacenza.online/wp-content/uploads/2025/01/Alberto-Araldi-4-80x60.jpg) 0 0 no-repeat; }