Presentazione del libro “Annibale deve morire” di Ludovico Lalatta

Un viaggio nella storia di Piacenza tra realtà e immaginazione: è questo il cuore pulsante di Annibale deve morire, il romanzo di Ludovico Lalatta, che verrà presentato in anteprima in un incontro speciale dedicato a lettori, curiosi e appassionati di storia.
Ambientato all’epoca della fondazione di Piacenza, il racconto intreccia fantasia e rigore storico, dando vita a una narrazione avvincente che affonda le radici nel passato più antico della città.
A dialogare con l’autore sarà il professor Paolo Storchi, docente universitario e profondo conoscitore dell’epoca trattata, oltre che studioso del celebre Fegato Etrusco, importante reperto archeologico legato al territorio.
A moderare l’incontro sarà la giornalista Eleonora Bagarotti, che guiderà il pubblico alla scoperta dei temi e delle curiosità legate al romanzo e al contesto storico in cui si sviluppa.
Durante la serata sarà possibile acquistare in anteprima alcune copie del libro. Parte del ricavato verrà devoluto alla Caritas di Piacenza, un gesto che unisce cultura e solidarietà. Successivamente il libro sarà disponibile presso la libreria Fahrenheit 451 di Piacenza.
L’evento è gratuito e aperto a tutti.
Per informazioni: 348 2355151
Dove: Seminario Vescovile, Via Giovanni Battista Scalabrini 67, 29121 Piacenza (Emilia-Romagna)




Piacenza, Città delle Università fa festa sui terreni sportivi di Educatt con gli studenti di tutti gli atenei del territorio

Appuntamento con la seconda edizione della Festa dell’Università – University Sports Day della città di Piacenza, venerdì 9 maggio – dalle 9 del mattino per tutta la giornata – nella cornice dell’area Sport InCampus dell’Università Cattolica, al civico 7 di via dell’Anselma. L’evento, presentato questa mattina a Palazzo Farnese,è organizzato da Comune di Piacenza, EDUCatt, Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori Er.Go, CSI Comitato di Piacenza e Centro Servizi per il Volontariato dell’Emilia, nell’ambito del Protocollo d’intesa con gli Atenei locali siglato l’anno scorso.
Sono già oltre un centinaio gli studenti iscritti – rappresentanti tutte le realtà accademiche del territorio – per un’iniziativa che costituisce anche la tappa locale del “Tour per l’inclusione 2025 attraverso l’Emilia Romagna”, promosso da Er.Go in collaborazione con Educatt, gli atenei del territorio regionale e i Centri sportivi universitari emiliano-romagnoli, con il patrocinio del Comitato paralimpico e di FederCusi. Progetto, quest’ultimo, che ha preso avvio proprio dal felice debutto dello University Sports Day nel 2024, con l’obiettivo di offrire un’opportunità di aggregazione, reciproca conoscenza tra coloro che frequentano università diverse nella stessa città e favorire percorsi di benessere psicofisico per i giovani.
Alle competizioni sul campo nelle diverse discipline – con consegna finale delle coppe a cura del Coni e delle medaglie fornite da Avis, oltre ai premi in abbigliamento sportivo offerti da Macron (così come magliette e palloni) – si affiancheranno, però, numerose altre iniziative a corollario. Dalle dimostrazioni non competitive di pugilato con Boxe Piacenza 1968 e sport inclusivi con Piacenza Baskin Club, Sinergia Italia (sitting volley) e Comitato paralimpico, alla possibilità di sottoscrivere la YoungERcard grazie al Csv, che ha riunito numerose associazioni presenti con il proprio stand per far conoscere, agli studenti, le opportunità relative al volontariato e alla promozione sociale sul territorio: il Coordinamento provinciale degli Enti di Servizio Civile, Croce Rossa Italiana, Anpas e Pubblica Assistenza Croce Bianca, Avo, Amnesty International, Africa Mission e Libera – Nomi e numeri contro le mafie, oltre agli sportelli PiacenzaTalenti e Orientagiovani che saranno a disposizione per illustrare i propri servizi.
Non mancheranno l’intrattenimento e il foodtruck serale, a cura rispettiavamente di Le Moire e Bstradi, mentre durante la giornata sarà affidato ai gelati di Cioccolato 180 un gradito ristoro e ai volontari Cisom il presidio sanitario. “Ringrazio tutte le realtà che, in sinergia, hanno aderito con grande entusiasmo alla realizzazione di questa seconda edizione”, ha sottolineato l’assessore a Politiche Giovanili, Università e Ricerca Francesco Brianzi durante la conferenza stampa odierna, aggiungendo “una menzione particolare anche per il Tavolo dei rappresentanti universitari, StayUp Pc e Piacenza Student Society per il supporto prezioso all’organizzazione. Un lavoro di squadra, per restare in tema sportivo, che sta dando i suoi frutti e che si declina in tante iniziative volte a dare spazio e opportunità di incontro alle ragazze e ai ragazzi che vivono a 360° la nostra Città delle Università”.
Hanno partecipato alla presentazione anche l’assessore allo Sport e Politiche Educative Mario Dadati, la direttrice regionale di Er.Go. Patrizia Mondin, il responsabile della sede di Piacenza e Cremona di Educatt Andrea Castiglioni, il presidente del Comitato territoriale del Csi Stefano Magnaschi e Silvia Balordi, referente di Csv Emilia.
Ha portato la sua testimonianza anche Emilio Maddalena, studente di Medicina dell’Università di Parma, riguardo all’importanza di dedicare attenzione e tempo alla cura del proprio corpo e della propria salute per tutti gli studenti.




Economisti e giuristi in dialogo alla Cattolica

Sperare l’insperabile: economisti e giuristi in dialogo è il titolo dell’evento che martedì 6 maggio, la Facoltà di Economia e Giurisprudenza organizza a partire dalle 14.30, presso la Piazzetta di Economia del Campus di Piacenza dell’Ateneo, nell’ambito dell’Iniziativa di Ateneo sulla Speranza nell’anno giubilare, promossa dall’Università Cattolica del Sacro Cuore.
L’appuntamento si aprirà con i saluti del Preside Allena, per poi lasciare spazio a un parterre qualificatissimo di giuristi ed economisti che racconteranno come, nella loro esperienza professionale, abbiano immaginato di migliorare la realtà, di sperare in un cambiamento, dedicandovi pensiero ed energia. Tra gli ospiti che interverranno, Tiziano Treu, già Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, Giovanni Bazoli, Presidente Emerito di Intesa Sanpaolo, Gabriele Fava, Presidente INPS e il presidente di Farmindustria Marcello Cattani.
A concludere i lavori, alle 16.30, il Pro Rettore Vicario dell’Università Cattolica Anna Maria Fellegara.




Piacenza Commemora l’80° Anniversario dell'”Abbraccio sul Po”: Un Simbolo di Riconciliazione tra Paracadutisti

Piacenza si prepara a celebrare un evento dal profondo significato storico e umano: l’80° anniversario dell'”Abbraccio sul Po”. La cerimonia, organizzata dall’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia, Sezione di Piacenza, si terrà il 3 maggio allo Scalo Pontieri e ricorderà un episodio emblematico avvenuto nel turbolento periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale.
Come rivelano i messaggi condivisi, l'”Abbraccio sul Po” non fu un semplice incontro tra commilitoni, ma un potente gesto di pacificazione. Pochi giorni dopo la resa ufficiale delle truppe tedesche in Italia, esattamente il 6 maggio 1945, su un ponte di barche a Piacenza si incrociarono due colonne di paracadutisti:
Una colonna era composta da prigionieri del Raggruppamento Arditi Paracadutisti (RGT. Arditi Paracadutisti) della RSI, appartenenti alla divisione “Folgore” e scortati da militari americani verso il campo di concentramento di Coltano (Pisa).
L’altra colonna era formata da paracadutisti del 184° RGT NEMBO, inquadrati nel Gruppo di Combattimento “Folgore” del ricostituito esercito italiano “cobelligerante” a fianco degli Alleati, con il compito di presidiare il confine nord-est.
In quel luogo inaspettato, uomini che fino a poco prima si erano trovati su fronti opposti, accomunati dal coraggio e dall’appartenenza al prestigioso corpo dei paracadutisti, si riconobbero. L’indomani dell’armistizio dell’8 settembre, come testimoniato dai messaggi, questi “vecchi commilitoni della NEMBO separatisi” si incontrarono nuovamente e, superando le divisioni del recente conflitto, si riabbracciarono al grido di “FOLGORE!” e “NEMBO!”. Un gesto spontaneo e autentico di pacificazione, forse unico nel suo genere nel contesto della Guerra Civile d’Italia.
A ottant’anni di distanza, l’ANPd’I di Piacenza intende onorare questo potente simbolo di riconciliazione con una cerimonia commemorativa. Il programma prevede:
Alzabandiera
Celebrazione della Santa Messa
Benedizione della corona d’alloro
Onore ai Caduti
Allocuzioni
Ammainabandiera
Per facilitare la partecipazione, sarà disponibile un servizio navetta dal parcheggio del cimitero urbano di Piacenza (ingresso da Via Porta Puglia) allo Scalo Pontieri a partire dalle ore 09:15. Al termine della cerimonia, la navetta riaccompagnerà gli ospiti al parcheggio.
L’evento, che vede la collaborazione di diverse realtà locali, non è solo un ricordo di un significativo episodio storico, ma anche un monito e un messaggio di speranza per il presente, in un’epoca ancora segnata da conflitti e divisioni. L'”Abbraccio sul Po” rimane un faro di umanità e un invito alla fratellanza, valori che l’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia continua a promuovere con questa toccante commemorazione.




Sabato 3 maggio il mercato trasloca sul Facsal

Per consentire l’attività di allestimento delle strutture per lo svolgimento nella giornata di domenica 4 maggio della 28^ edizione della Placentia Half Marathon, sabato 3 maggio il mercato bisettimanale di piazza Duomo e piazza Cavalli verrà spostato sul Pubblico Passeggio, nel tratto iniziale compreso tra piazzale Genova e l’incrocio con via Giordani. L’orario di svolgimento delle attività di vendita del mercato sarà dalle 7 alle 13, con possibilità di prolungare le vendite fino alle ore 13.30




Presentazione del libro “Il Piano Solo – Golpe si, ma rosso”

Martedì 29 aprile 2025 alle ore 18 a cura dell’Associazione dei Liberali Piacentini si terrà la presentazione del libro di Francesco Bigazzi e Dario Fertilio “Il Piano Solo – Golpe si, ma rosso” (Mauro Pagliai Editore).
La presentazione del volume si terrà presso la sede della Famiglia Piasinteina e verrà illustrato dall’Autore Dario Fertilio, giornalista e scrittore e già ospite del Festival della cultura della libertà, in dialogo con Antonino Coppolino, presidente Associazione dei Liberali Piacentini.
“Il “Piano Solo”, mancato colpo di stato denunciato inizialmente dall’«Espresso» nel 1967, è un caso ancora irrisolto: a nulla sono serviti tre processi, altrettante inchieste amministrative e un’indagine parlamentare. Nel libro Il colpo di Stato del 1964, Mario Segni rispondeva a una lunga e furibonda campagna scandalistica contro il Presidente della Repubblica dell’epoca Antonio Segni e il comandante dell’Arma dei Carabinieri Giovanni de Lorenzo: dietro le accuse ai due, scriveva, si trovavano non solo le classi dirigenti democristiane e alcune testate nazionali, ma anche i servizi sovietici segreti che avevano sovvenzionato l’affaire a monte. Un colpo di biliardo ben assestato, capace di disperdere le biglie in molteplici direzioni: così era il progetto di “golpe rosso” dell’URSS, un gioco spietato che ha finito per coinvolgere anche l’Italia. È ciò che emerge in questo saggio-inchiesta dove gli autori ripercorrono il clima spionistico dell’epoca, grazie a fonti inedite e documenti d’archivio finalmente desecretati dal governo, per restituirci un fondamentale quanto spinoso capitolo della Storia italiana.”
La partecipazione è libera.




Monterosso Val d’Arda Festival 2025: due giorni di vini, arte, natura e convivialità

Il fascino del borgo medioevale di Castell’Arquato, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e tra i “Borghi più belli d’Italia”, farà ancora una volta da cornice al Monterosso Val d’Arda Festival, in programma sabato 10 e domenica 11 maggio. Giunto alla sua dodicesima edizione, il festival celebra il vino bianco simbolo del territorio e rappresenta una delle manifestazioni più attese della primavera emiliana.
Ideato nel 2011 dai volontari dell’associazione “La Goccia APS”, il Monterosso Festival è nato per valorizzare il Monterosso Val d’Arda DOC, vino bianco autoctono prodotto nei comuni collinari della Val d’Arda (Alseno, Carpaneto, Castell’Arquato, Gropparello, Lugagnano e Vernasca), e oggi è diventato anche un motore per la promozione turistica e culturale di tutta la provincia di Piacenza.
Un vino, mille emozioni
Fresco, profumato e versatile, il Monterosso Val d’Arda si presenta in tre tipologie – fermo, frizzante e spumante – e nasce da un blend di uve locali: Malvasia di Candia Aromatica, Moscato Bianco, Trebbiano Romagnolo, Ortrugo, con eventuale contributo di Bervedino, Sauvignon e altri vitigni a bacca bianca.
Ogni cantina interpreta il vino in modo unico, offrendo un ventaglio di profumi e sfumature che i visitatori potranno scoprire lungo la suggestiva via della “barricaia”, cuore pulsante della manifestazione, dove si snoderanno gli stand di circa 30 produttori. Lungo il percorso, non mancheranno musica dal vivo, mostre artistiche, proposte gastronomiche tipiche e momenti culturali, pensati per un pubblico vario ed eterogeneo, dai giovani agli appassionati, fino alle famiglie.
L’ingresso è gratuito. Per partecipare alle degustazioni è sufficiente acquistare, al costo di 15 euro, il calice ufficiale con sacca, disponibile in diversi punti del percorso. Con l’acquisto si ha diritto a degustare il Monterosso Val d’Arda presso le cantine presenti, partecipare alla degustazione alla cieca e, a discrezione delle aziende, assaggiare altri vini in mescita.
Il programma 2025
Sabato 10 maggio
Ore 10: apertura della barricaia
Ore 11: apertura delle bollicine della Val d’Arda e della degustazione alla cieca
Ore 12: apertura stand gastronomici
Ore 15: inaugurazione ufficiale con le autorità
Ore 16: Master Class enologiche
Ore 17: “Trekking del vino” a cura dell’associazione turistica (info: atcastellarquato@gmail.com)
Ore 18: chiusura vendita bicchieri e degustazione alla cieca
Ore 18.30: chiusura della barricaia
Ore 20: chiusura degli stand
Dalle 19 alle 2: “Monterosso After Party” presso il Parco delle Driadi
Domenica 11 maggio
Ore 10: apertura della barricaia
Ore 10: inizio del “Malvasia Day”, rassegna dedicata alla Malvasia di Candia Aromatica
Ore 11: Master Class
Ore 11: apertura stand gastronomici
Ore 16: seconda Master Class
Ore 18: chiusura vendita bicchieri
Ore 18.30: chiusura della barricaia e della rassegna Malvasia
Ore 20: chiusura della manifestazione
Tante esperienze da vivere
Durante la manifestazione, il borgo ospiterà numerose iniziative collaterali:
Fotoassaggi: mostra fotografica con possibilità di scatti personalizzati, a cura di associazione Terre Piacentine, Cineclub Piacenza e Gruppo Fotografico “Non solo foto”
Dipingere con il vino: laboratorio creativo e mostra dell’artista Maurizia Gentili
Mostra per i 30 anni del Transvisionismo presso il Palazzo del Podestà
Il vino di una volta: esposizione di attrezzature enologiche storiche nelle grotte di Santo Spirito
Non mancheranno momenti dedicati alla sostenibilità ambientale, con l’utilizzo di materiali riutilizzabili e il sostegno al progetto regionale #Plastic-freER.
Informazioni e contatti

Il Festival è facilmente raggiungibile da Piacenza, Parma, Milano, Reggio Emilia e da tutta l’Emilia e la Lombardia.
Per dettagli e aggiornamenti:

Sito ufficiale: www.monterossofestival.it




L’orchestra Cherubini celebra i suoi vent’anni

Sarà una giornata di festa condivisa con la città, quella di giovedì 29 maggio, che culminerà alle 20.30 con l’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini”, diretta dal Maestro Riccardo Muti, protagonista sul palco del Teatro Municipale di Piacenza dove, il 13 dicembre 2004, la formazione under 30 fece il suo debutto ufficiale tra gli applausi di una platea gremita. Il concerto celebra ufficialmente i vent’anni di attività dell’ensemble strumentale – fortemente voluto dal Maestro Muti come opportunità formativa di eccellenza, che consentisse di valorizzare i giovani talenti provenienti da tutta Italia – e proporrà, con la partecipazione straordinaria di Giuseppe Gibboni al violino, un repertorio che spazia tra Beethoven (l’ouverture in do minore, op. 62 dal “Coriolano” e la sinfonia n. 7 in la maggiore, op. 92) e Mozart (concerto n. 4 in re maggiore per violino e orchestra K 218). I biglietti saranno disponibili in prevendita sul portale teatripiacenza.it e, negli orari di apertura consultabili sul sito, presso il Teatro stesso a partire da giovedì 17 aprile. Lo spettacolo serale non sarà, tuttavia, l’unico evento speciale in programma per onorare i vent’anni dalla nascita dell’Orchestra. Già nella mattinata del 29 maggio, infatti, il Teatro Municipale si animerà con la prova generale dedicata al pubblico delle scuole, a ingresso gratuito su prenotazione, sino ad esaurimento dei posti disponibili. L’iniziativa è rivolta alle classi 4° e 5° della scuola primaria, alle scuole secondarie di primo grado, alle scuole superiori, agli studenti universitari e del Conservatorio. La richiesta di prenotazione deve essere inviata dall’istituto scolastico di riferimento all’indirizzo biglietteria@teatripiacenza.it con l’indicazione del numero di studenti e docenti accompagnatori. I tagliandi di ingresso validi come invito dovranno essere ritirati alla biglietteria del Teatro Municipale entro martedì 27 maggio. Aperto infine a tutti gli appassionati di musica e cultura, senza necessità di prenotazione, sino ad esaurimento degli 80 posti disponibili, l’appuntamento delle ore 18 – nella cornice del Ridotto del Teatro – con la presentazione del libro fotografico a cura di Silvia Lelli, che rende omaggio a questi vent’anni di attività raccontando, attraverso le immagini, le tappe più significative di un cammino intenso, costellato di successi e contraddistinto dall’impegno costante per sostenere il percorso professionale e artistico dei giovani orchestrali che, selezionati a seguito di rigorose audizioni, hanno via via avuto la possibilità di condividere un percorso triennale d’eccezione, ponendo le basi per una successiva, meritoria collocazione nelle più importanti formazioni musicali in Italia e a livello internazionale. “In vent’anni di storia, l’Orchestra Cherubini ha suonato su prestigiosi e indimenticabili palcoscenici in Italia, in Europa e nel mondo, ma ha sempre mantenuto un profondo legame con i territori in cui è fiorita questa straordinaria esperienza di musica e formazione – sottolinea Stefano Perrucci, vice presidente della Fondazione Cherubini – Ogni concerto a Piacenza è un ritorno a ‘casa’, che acquisisce un valore simbolico ancora più alto nel ventennale dalla creazione dell’orchestra. E diventa non solo una tappa celebrativa ma anche un nuovo sguardo verso il futuro, grazie a quanti hanno creduto e credono in questo progetto e nel patrimonio che rappresenta per la musica in Italia e per la nuova generazione di musicisti. Desideriamo ringraziare il sindaco Katia Tarasconi per l’accoglienza che Piacenza riserva al Maestro e alla Cherubini e il presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Roberto Reggi, il cui generoso sostegno ha reso possibile questo concerto ma anche, unitamente a SIDRA, main sponsor dell’Orchestra, la pubblicazione del libro fotografico di Silvia Lelli in tributo ai vent’anni della Cherubini. Siamo inoltre grati alla direttrice del Teatro Municipale Cristina Ferrari per la collaborazione e al presidente del Bel Real Estate Group Armando Magnelli e alla sua famiglia per il prezioso contributo all’appuntamento.” “Le parole del vicepresidente Perrucci, che definisce Piacenza la casa dell’Orchestra Giovanile Cherubini, racchiudono un legame profondo e fortemente radicato – sottolinea il sindaco Katia Tarasconi – ma anche il senso di una continuità preziosa, che in questi vent’anni ha dato modo di esprimersi e realizzare un sogno a decine di giovani musicisti che hanno potuto raccogliere, anche grazie a questa esperienza altamente qualificante, il frutto di anni di studio e dedizione. Questo è un valore di importanza fondamentale per un territorio che oggi più che mai sta investendo sulla crescita della propria identità come città delle Università, polo di attrazione e punto di riferimento per il sostegno ai giovani talenti. Siamo onorati di aver accompagnato il cammino dell’Orchestra Cherubini sin dall’inizio, quando l’Amministrazione Reggi rispose con entusiasmo alla proposta del Maestro Muti, accogliendone con gratitudine la generosità, artistica e umana, nei confronti delle giovani generazioni e condividendone la visione lungimirante”. “Festeggiare un traguardo così importante per l’Orchestra Cherubini nel nostro bellissimo Teatro Municipale è motivo di festa e di orgoglio per tutta la città, e per me anche fonte di grande emozione – è il commento del presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Roberto Reggi -. Mi riporta a quando da Sindaco ebbi l’onore di seguire l’opera di restauro dell’ex chiesa seicentesca di San Vincenzo, condividendo con il Maestro Riccardo Muti un progetto d’avanguardia che diede vita alla Sala dei Teatini, eletta a sede piacentina, sala prove e concerti, della sua nascente Orchestra. Orchestra che da allora, fra Piacenza e Ravenna, e poi in tutto il mondo, opera per promuovere e valorizzare il talento giovanile, come punto di raccordo fra il mondo accademico e quello del lavoro. Una mission, la formazione dei giovani alle professioni artistiche, che abbiamo poi sposato anche come Fondazione, sviluppandola nel progetto bottega di XNL Piacenza, per la formazione alle arti contemporanee”.
Chiosa Cristina Ferrari, direttrice della Fondazione Teatri di Piacenza: “I vent’anni dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini segnano una tappa significativa che siamo lieti di celebrare al Teatro Municipale. Due decenni consacrati alla formazione di giovani talenti, grazie alla guida autorevole del Maestro Muti. Vent’anni di impegno nella trasmissione del sapere e nella diffusione della cultura musicale, qui nelle terre verdiane, che rappresenta un punto di riferimento prezioso per le nuove generazioni di musicisti”.




Le celebrazioni con il Vescovo nella Settimana Santa

Queste le celebrazioni che saranno presiedute dal vescovo mons. Adriano Cevolotto nella Cattedrale di Piacenza e nella Concattedrale di Bobbio nella Settimana Santa.

Domenica 13 aprile – Domenica delle Palme Cattedrale ore 11

Questa festa segna l’inizio della celebrazione annuale della Settimana Santa, in cui la Chiesa ricorda gli ultimi giorni della vita terrena di Cristo, fino alla Resurrezione della Domenica di Pasqua. In essa si narra l’ingresso di Gesù a Gerusalemme, acclamato come un re.

Giovedì 17 aprile – Giovedì Santo

Santa Messa del Crisma – Cattedrale ore 9.30

Il Vescovo presiede la messa crismale – con il rinnovo delle promesse sacerdotali e la benedizione dell’olio degli infermi, dei catecumeni e del Crisma -, quale segno della stretta unione dei presbiteri e dei diaconi. Al termine, pranzo per sacerdoti e diaconi al Seminario vescovile. “Tutti insieme – ha scritto in una lettera a sacerdoti e diaconi il vicario generale don Giuseppe Basini – potremo pregare per chi vive un anniversario particolare di ordinazione sacerdotale o diaconale e invocare il dono di nuove vocazioni al ministero ordinato. Ricorrendo quest’anno il quinto anniversario della pandemia da Covid-19, con affetto e gratitudine ricorderemo i sacerdoti deceduti in quel periodo”.

TRIDUO PASQUALE

Il Triduo pasquale ha inizio con la messa nella Cena del Signore e ha il suo fulcro nella Veglia pasquale.

Giovedì 17 aprile – Giovedì Santo

Santa Messa nella Cena del Signore – Cattedrale ore 20.30

con il rito della lavanda dei piedi e reposizione del Santissimo Sacramento

Con la messa celebrata nelle ore vespertine del Giovedì Santo, la Chiesa fa memoria di quell’ultima Cena durante la quale il Signore Gesù, nella notte in cui veniva tradito, amando fino alla fine i suoi che erano nel mondo, offrì a Dio Padre il suo Corpo e Sangue sotto le specie del pane e del vino; li diede agli apostoli in nutrimento e comandò loro e ai loro successori nel sacerdozio di farne l’offerta. 

Venerdì 18 aprile – Venerdì Santo

Alle ore 8.30 in Cattedrale il Vescovo presiede l’Ufficio delle letture e le Lodi.

Celebrazione della Passione del Signore – Cattedrale ore 18

Si svolgono la liturgia della Parola, l’adorazione della Croce e la comunione eucaristica.

La Chiesa, con la meditazione della Passione del suo Signore e Sposo e con l’adorazione della Croce, commemora la propria origine dal fianco trafitto di Cristo e intercede per la salvezza di tutto il mondo.

Via Crucis – basilica di San Francesco – ore 20.30

Il Vescovo presiede la Via Crucis. L’inizio sarà alle ore 20.30 nella basilica di San Francesco. Il percorso prevederà cinque soste esterne: San Donnino; Sant’Antonino; piazza Duomo; via del Consiglio (davanti al vecchio carcere); piazzetta Santa Maria; basilica di San Savino, dove è prevista la conclusione. Si mediteranno i testi contenuti nel sussidio “L’ora dell’amore” preparati dai detenuti della casa circondariale di Piacenza.

Sabato 19 aprile – Sabato Santo

Sabato alle 8.30 in Cattedrale il Vescovo presiede l’Ufficio delle letture e le Lodi. 

Veglia pasquale ore 21.30 in Cattedrale

Sono in programma il lucernario, la liturgia della Parola, la liturgia battesimale e la liturgia eucaristica.

Per antica tradizione si celebra la veglia, commemorando la notte santa in cui Cristo è risorto: è considerata la “madre di tutte le veglie”. In questa notte, infatti, la Chiesa rimane in attesa della Risurrezione del Signore e la celebra con i sacramenti dell’iniziazione cristiana. Con la Domenica di Pasqua inizia il “gioioso spazio” della Pentecoste in cui la Chiesa celebra la presenza del Risorto e l’effusione dello Spirito Santo. 

Nella Veglia il Vescovo amministrerà i sacramenti dell’iniziazione cristiana (battesimo, prima comunione e confermazione) a nove catecumeni che hanno seguito il percorso di preparazione predisposto dal Servizio diocesano per il catecumenato. 

Saranno presenti per il rinnovo delle promesse battesimali gli appartenenti al Cammino neocatecumenale della quinta Comunità della parrocchia cittadina della SS. Trinità.

Domenica 20 aprile – Domenica di Pasqua

ore 9 Messa di Pasqua al carcere delle Novate 

Messa del giorno – Cattedrale ore 11

Il Vescovo celebra la messa e impartirà la benedizione papale con annessa l’indulgenza.

Secondi vespri e messa vespertina – Concattedrale di Bobbio ore 17.30

Il Vescovo presiederà i secondi vespri solenni del giorno di Pasqua e celebrerà la messa vespertina del giorno di Pasqua.

Domenica 27 aprile

Festa della Madonna del Popolo – Cattedrale ore 17

Il Vescovo presiede la concelebrazione eucaristica; al termine, processione per le vie della città con la statua della Madonna del Popolo. 




Giardini Margherita: danza, storia e natura per scoprire il valore degli alberi

Nell’ambito di Interno Verde, il Festival diffuso che si impegna per valorizzare il meraviglioso patrimonio architettonico e botanico di Piacenza del 12 e 13 aprile, Legambiente circolo di Piacenza in collaborazione con l’associazione De Arte Saltandi, il Barone Rampante e il Registro Alberi Monumentali, organizza domenica 12 alle ore 15 l’evento “Alberi, li guardiamo?” una passeggiata con performance di danza nel bellissimo parco storico dei Giardini Margherita alla scoperta dei meravigliosi alberi che lo rendono unico e della sua storia.

Un dialogo tra storia, danza e alberi che vedrà protagonisti, lungo il percorso, Erica Meuzzi con la performance di danza “storia di un ruscello”  che danzerà muovendosi su una pietra senza mai scendere,  Piergiorgio Barbieri, arboricoltore certificato  ed Elia Fontana del Registro alberi Monumentali, che parleranno della sensibilità degli alberi, delle varietà arboree presenti e le loro problematiche in ambito urbano  e Laura Chiappa di Legambiente che racconterà l’interessante storia dei giardini e del loro antico legame con l’acqua.

Il ritrovo è davanti al gazebo dei giardini Margherita (ingresso via Alberoni angolo via dei Mille) 5 minuti prima. La visita è gratuita ed aperta a chiunque sia interessato e si terrà anche in caso di tempo incerto.




Domenica torna in piazza Cavalli il Lions Day

Domenica 13 Aprile 2025 Piacenza si prepara ad accogliere il Lions Day, una giornata dedicata alla cittadinanza all’insegna del motto “Insieme possiamo lasciare il segno”. Piazza Cavalli sarà il cuore pulsante di questa manifestazione che vedrà i Lions Club impegnati nel presentare le proprie attività di servizio

La giornata prenderà il via alle 8:30 con  screening medici gratuiti offerti alla popolazione

Sarà possibile effettuare controlli della glicemia, pressione arteriosa, saturazione ematica, spirometria e audiometria. Sarà inoltre presente un camper per la vista con attività specifiche. La collaborazione con la Croce Rossa Italiana sarà attiva dalle ore 12:30 per ulteriori screening medici, includendo postazioni dedicate al Primo Soccorso Cardiorespiratorio (con utilizzo di defibrillatore) a partire dalle 17:30

Quest’anno, il Lions Day si arricchisce di un significativo evento collaterale: il convegno “Sport Hability, una strada per l’inclusione sociale”

L’incontro si terrà dalle 10 alle 12 presso la sala dell’Unione Commercianti Piacenza in Strada Bobbiese 2. Coordinato da Roberto Antenucci, Direttore dell’Unità Spinale di Fiorenzuola, il convegno affronterà il tema dell’inclusione delle persone con disabilità attraverso lo sport. Sono previsti interventi di figure di spicco come Elena Braghieri dell’Ausl di Piacenza, Marta Consonni, delegato del comitato provinciale sport paralimpici, Giuseppe Rossano del Circolo scherma Pettorelli, Laura Pedretti dell’associazione Piacenza in Blu, Claudio Santi, patron della Sei giorni delle Rose, e Fabrizio Corneliani, medaglia d’oro a Parigi 2024 nell’Hand Bike. In collegamento streaming interverrà anche la Ministra della Disabilità, Alessandra Locatelli.

Il dottor Antenucci nel presentare il convegno ha sottolineato la sua natura inclusiva ed il legame con un progetto triennale dell’Ausl: «Si rifà a un progetto che è nato circa 3 anni fa, che stiamo portando avanti e che riguarda appunto l’inserimento di persone con disabilità in attività sportive non agonistiche.  Viene realizzato insieme al CIP, il Comitato Italiano Paralimpico e questo sta permettendo appunto a molte persone con disabilità, una volta finito il loro percorso riabilitativo, di poter riappropriarsi anche di gesti che alla fine sono terapeutici perché lo sport diventa anche terapia».

Tornando in Piazza Cavalli, come ha ricordato Maria Teresa Zambelli, dalle ore 9:00 sarà inaugurata l’apertura ufficiale degli stand espositivi dei Services Lions e del Poster per la Pace. Saranno presenti postazioni dedicate al Tema di Studio Nazionale sull’Intelligenza Artificiale e al Service Nazionale sull’Autismo, con la partecipazione dell’associazione Piacenza in Blu, che esporrà anche i disegni realizzati dai ragazzi autistici. Nel pomeriggio, i ragazzi delle scuole elementari e medie saranno coinvolti in un’attività di disegno per l’ambiente. Inoltre, nel corso della giornata si terranno dimostrazioni sportive legate al mondo paralimpico, con la partecipazione di diverse associazioni sportive che presenteranno discipline come arti marziali (ad esempio il judo), tennis tavolo e scherma in carrozzina

Il Lions Day del 13 aprile si preannuncia quindi come una giornata ricca di opportunità per la comunità piacentina, offrendo servizi medici, momenti di riflessione sull’inclusione e la possibilità di conoscere da vicino l’impegno dei Lions Club nel territorio Il filo conduttore della manifestazione, “Insieme possiamo lasciare il segno”, sottolinea l’importanza della collaborazione e dell’impegno congiunto per il benessere della collettività.




“Ravioli & Wine”: gusto e solidarietà sul Facsal

Una giornata all’insegna dei sapori autentici, dell’artigianato locale e della solidarietà: sabato 12 aprile il Facsal di Piacenza accoglierà “Ravioli & Wine”, evento che dalle 10:00 alle 20:00 offrirà degustazioni di vino, cocktail, cucina creativa e molto altro.
Protagonisti assoluti saranno i ravioli, proposti in numerose varianti dal food truck Raviolo al Quadrato, con sughi sfiziosi e anche in versione fritta. A completare l’offerta gastronomica, l’Enoteca del Corso curerà una selezione di vini e drink per tutti i gusti.
L’iniziativa ha anche un forte valore sociale: parte del ricavato sarà infatti devoluto all’associazione Piacenza in Blu, che si occupa del sostegno a ragazzi e ragazze con disabilità intellettive e relazionali. Un’occasione per unire il piacere della tavola a un gesto concreto di inclusione e vicinanza.
Durante la giornata si potrà curiosare tra le bancarelle del mercatino artigianale organizzato da AperiMarket, alla ricerca di idee regalo e creazioni handmade. Non mancherà nemmeno uno stand con i cioccolatini solidali pasquali, il cui acquisto contribuirà ulteriormente a sostenere le attività di Piacenza in Blu.
L’evento è promosso dall’associazione Besuricando in collaborazione con il Comune di Piacenza. Una festa di sapori, colori e buone azioni che promette di coinvolgere tutta la città