Sit-in in piazza Cittadella “per evitare lo scempio dell’abbattimento di 15 piante monumentali”

Legambiente, Italia Nostra , FATE e Laboratorio Popolare per la cultura e l’arte non si arrendono e scendono di nuovo in campo contro il progetto del parcheggio sotterraneo di piazza Cittadella e del conseguente abbattimento di piante secolari il tutto mentre in rete continua a crescere il numero di sottoscrizioni alla petizione lanciata su Change.org
Mercoledì 28 agosto alle 18 in Piazza cittadella so terra un sit-in a tutela dei 15 alberi della piazza.Le organizzazioni invitano a partecipare tutti i Piacentini che hanno a cuore la tutela del verde in città.
Secondo gli organizzatori queste alberature, pur non essendo registrate presso il registro degli alberi monumentali della Regione, ne hanno tutte le caratteristiche ed ai sensi della legge 10 del 2013 , essendo inserite in un complesso architettonico storico quale è piazza cittadella, sono ex lege a tutti gli effetti da considerarsi piante monumentali, di per se tutelate.

Inoltre a partire da domani, lunedì e per tutta la settimana sarà presente in piazza Cittadella un piccolo presidio di cittadini per seguire l’installazione del cantiere e l’eventuale avvio dei lavori.
Questo il comunicato stampa.

“L’idea di parcheggio interrato di Piazza Cittadella risale più di 30 anni fa, concepito in un’altra epoca dal punto di vista urbanistico e ambientale.
Tutti vogliamo una piazza più bella e una mobilità sostenibile, che consenta di ridurre anziché moltiplicare la circolazione di auto e autobus; di rendere il centro storico un luogo vivace e vivibile, utilizzando gli spazi per parcheggi oggi disponibili presso le vicine aree militari dismesse, l’ex ACNA, il multipiano dismesso di via X giugno o i parcheggi scambiatori serviti da navette veloci e frequenti, come succede in tante città europee.
Tutti abbiamo bisogno di una piazza più verde, che migliori la qualità dell’aria e contrasti l’isola di calore che il lastricato di pietra oggi previsto invece accentuerebbe, a dispetto dei preoccupanti cambiamenti climatici in corso.
Diciamo quindi NO all’abbattimento degli alberi
Diciamo quindi NO ad un’opera superata e costosissima;
Diciamo SI’ a soluzioni lungimiranti e favorevoli all’interesse pubblico e delle future generazioni.
Per tutti questi motivi, per chiedere di FERMARE le MOTOSEGHE ed evitare lo scempio dell’abbattimento di 15 alberi monumentali chiamiamo a raccolta i piacentini MERCOLEDI’ 28 AGOSTO alle ore 18 in Piazza Cittadella”.




Ticket arretrati dell’Ausl. Sara Soresi prende spunto dal nostro articolo e presenta un’interrogazione

Sarà Soresi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale ha preso spunto dal nostro articolo dei giorni scorsi sui presunti ticket arretrati dell’Ausl ed ha presentato una interrogazione. “Da mesi, diversi cittadini segnalano di aver ricevuto da Ausl intimazioni di pagamento per prestazioni risalenti ad anni precedenti. Molti di loro hanno eseguito il pagamento poiché – essendo trascorsi molti anni – non ricordavano con certezza se, effettivamente, avessero omesso il pagamento e, in ogni caso, non disponevano più delle eventuali ricevute dei pagamenti effettuati. La via più breve, dunque, è stata quella di pagare”. Soresi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale, torna sul tema dei ticket sanitari datati dopo aver nuovamente ricevuto segnalazioni di persone che hanno rinvenuto le ricevute del pagamento già effettuato: per questo, una volta inviate ad Ausl, l’intimazione di pagamento è stata ovviamente ritirata.
“Non solo – aggiunge la capogruppo – pochi giorni fa ho appreso dal quotidiano Piacenza Online di altro caso di un piacentino che è riuscito a rintracciare il pagamento e, una volta inviato ad Ausl, ha ricevuto comunicazione di chiusura dell’addebito in quanto generato per errore a causa di un problema tecnico”.
“E’ lecito allora domandarsi – osserva l’esponente di Fratelli d’Italia – se il predetto problema tecnico abbia provocato ulteriori errori, con conseguente invio di intimazioni di pagamento nei confronti di persone che, invece, avevano già provveduto – a suo tempo – allo stesso. Se così fosse, infatti, diversi cittadini avrebbero affrontato un pagamento non dovuto, poiché già effettuato”.
Per questo, Soresi ha depositato interrogazione a risposta scritta per chiedere all’Amministrazione comunale se sia intenzionata a sollecitare la Regione Emilia Romagna affinchè chieda formalmente all’Ausl di Piacenza di verificare se il problema tecnico subito abbia generato errori con conseguente richiesta di pagamento di ticket già saldati in precedenza.




Giovedì si inaugura il Bertocchi ristrutturato

Giovedì 29 agosto si terrà l’inaugurazione ufficiale dell’impianto sportivo Bertocchi, recentemente ristrutturato grazie alla collaborazione con il Comune di Piacenza. Si inizierà alle ore 18 con il taglio del nastro alla presenza delle istituzioni locali e, a seguire, scenderanno in campo i ragazzi dello Special Dream Team per una partita. L’evento di inaugurazione proseguirà la mattina di sabato 31 agosto con la “Festa dello Sport” in occasione della quale saranno allestiti stand di diversi sport per permettere ai bambini e ai ragazzi di cimentarsi nelle varie discipline; inoltre, grazie alla collaborazione con Progetto Vita, ci sarà una dimostrazione relativa all’utilizzo dei DAE (defibrillatori semiautomatici esterni) nell’ottica di una sempre maggiore sensibilizzazione sul tema della prevenzione cardiovascolare.
Nel corso della mattinata sarà inoltre possibile sottoscrivere gli abbonamenti del Piacenza Calcio, per la stagione sportiva 2024/25, con prezzi scontati (tessere ad € 2 per gli under 14, mentre per gli over 65 è previsto uno sconto di € 30 su qualunque settore dello stadio).




Rabuffi (ApP) “Per sostituire l’avv. Vezzulli il Comune in soli due mesi ha speso 17 mila euro”

Fra le tante conseguenze legate alla vicenda del parcheggio di piazza Cittadella e alla falsa fideiussione c’è stata la rimozione dell’avv. Elena Vezzulli dalla guida dell’avvocatura comunale, spostandola ad un altro incarico dirigenziale creato ad hoc. Una scelta presa dalla giunta Tarasconi, fortemente criticata da tutte le opposizioni e che ora “presenta il conto”. Visto il depotenziamento dell’avvocatura ora il Comune deve aprire i cordoni della borsa per affidare incarichi a legali esterno, ogni qual volta deve agire legalmente a tutela dei propri interessi.
Il consigliere comunale di Alternativa per Piacenza Luigi Rabuffi lo definisce “un effetto collaterale della pratica parcheggio interrato di Piazza Cittadella” e lo spiega in una nota.
“In questi ultimi mesi il tema del Parcheggio interrato di Piazza Cittadella ha tenuto banco per i suoi molteplici aspetti e le sue criticità. Di certo, il parcheggio interrato non è solo devastazione della piazza, taglio degli alberi, caos della viabilità esistente, ammiccamenti e finti smarcamenti (tipo quello di alcuni consiglieri di maggioranza che si accorgono, oggi, che quel parcheggio toglierà l’unica oasi verde della piazza, attraendo traffico e inquinamento), ma porta con sé anche diversi effetti collaterali.
Il più evidente e fastidioso è la protervia (al limite del “bullismo istituzionale”) dei nostri amministratori che, a testa bassa, pervicacemente, anziché ricercare il bene comune pensano evidentemente di poter fare ciò che vogliono. Con sfrontatezza ma soprattutto ignorando quei basilari principi di informazione, partecipazione e attenzione alla spesa pubblica su cui si basa il concetto di buona amministrazione.
Ed è proprio nell’ambito della “protervia” che, a giugno scorso, abbiamo assistito all’attivazione di un procedimento disciplinare e poi alla revoca della procura (con spostamento ad altro incarico) della storica Coordinatrice dell’Avvocatura Comunale, Avv. Elena Vezzulli. Un allontanamento figlio della schiettezza con la quale la dott.ssa Vezzulli ha illustrato pubblicamente (in Commissione consiliare) documenti, fatti e attività relativi alla famosa fidejussione portoghese falsa e altre vicissitudini inerenti alla “scottante” pratica del parcheggio interrato di Piazza Cittadella.
Un comportamento ineccepibile, quello della (ex) Coordinatrice dell’Avvocatura comunale, coerente con il dovere di servire lealmente la “giustizia” e il proprio datore di lavoro. Che non è la Giunta comunale ma la comunità piacentina.
Così, per quel vacuo e ostile desiderio di “far capire chi comanda”, l’Amministrazione si trova oggi senza un Avvocato Coordinatore abile e arruolato. Costretta, la Giunta, a dover incaricare legali esterni ogni qualvolta ve ne sia la necessità. Con un vero e proprio atto di masochismo economico, ai danni dei piacentini. Masochismo tangibile. Non metaforico.
Tant’è che il 22/6 scorso scoprivamo che la Giunta comunale aveva deliberato di affidare l’incarico di difesa dei propri atti, sulla pratica dell’appalto calore, ad un legale esterno del Foro di Bologna per 5.836 euro.
Mentre è di ieri la notizia che, per effetto di un’altra causa legale (intentata da un dipendente comunale contro la delibera di riassetto dell’Ente), è stato affidato, dalla Giunta comunale, l’incarico di difesa dei propri atti ad un legale esterno, del Foro di Pisa, per 11.000 euro.
Morale: in soli 2 mesi l’Amministrazione ha già speso inutilmente, per sostituire la Coordinatrice dell’Avvocatura, così gaudiosamente allontanata, ben 17.000 euro del bilancio comunale (soldi che escono dalle tasche dei piacentini) e c’è da scommettere che tanti altri, per il medesimo motivo, ne spenderà.
E se è vero che il Comune non andrà in fallimento, nonostante quei soldi malamente spesi, è altrettanto vero che per i tanti piacentini che faticano a sbarcare il lunario quei “soldi” gettati sono un vero e proprio insulto al buon senso.
Spero se ne ricordino i nostri amministratori anche perché, al momento giusto, se ne ricorderanno di certo i piacentini.
Quelli, naturalmente, senza i paraocchi…”




Danneggiava armadi per la fibra ottica: denunciato un 50enne

Durante la settimana appena trascorsa, le forze di polizia hanno ricevuto numerose segnalazioni relative al danneggiamento di armadi elettrici dislocati in diversi punti della città contenenti cavi di fibra ottica per la connessione ad Internet.
La società titolare degli apparati ha sporto formale denuncia presso i
Carabinieri di Modena e, sulla base delle informazioni raccolte dai militari, polizia e carabinieri di Piacenza hanno predisposto specifici servizi ed individuato possibili obiettivi del vandalo.
Nella mattinata del 23.08.2024, a seguito di una segnalazione al 113, la volante ha intercettato un cinquantenne piacentino dopo che lo stesso era stato visto armeggiare vicino ad un armadietto contenente diversi quadri di linea elettrica e di internet, nel quale erano stati staccati i cavi.
Una volta condotto in Questura ed identificato, sono emersi elementi di collegamento con i
danneggiamenti denunciati nei giorni precedenti e con gli elementi di indagine già raccolti dall’Arma dei Carabinieri. L’uomo, con a carico piccoli precedenti di polizia é stato denunciato per danneggiamento ed interruzione di pubblico servizio.




A Carpaneto 66° edizione della Festa della Coppa Piacentina

La tradizione si rinnova a Carpaneto con la 66ª edizione della Festa della Coppa Piacentina D.O.P.
Quest’anno la storica manifestazione avrà luogo dal 30 agosto al 2 settembre. Un appuntamento imperdibile che celebra uno dei prodotti d’eccellenza del territorio piacentino: la Coppa Piacentina D.O.P., simbolo della nostra cultura gastronomica.
La Festa ripropone la sua formula di successo, che da sempre la contraddistingue, confermando la presenza di ricchi stand enogastronomici, oltre all’opportunità unica di degustare i prodotti dei salumifici aderenti al Consorzio dei Salumi Piacentini D.O.P., sinonimo di qualità e genuinità.
Pro Loco Carpaneto ha inteso rinnovare e rilanciare la felice collaborazione con il Consorzio dei Salumi Piacentini D.O.P., affinché la Festa della Coppa possa diventare una delle principali occasioni di promozione della nostra Regina dei Salumi.
A tutto questo si aggiunge l’introduzione dei food truck, che arricchiranno ulteriormente l’offerta culinaria, garantendo un’ampia varietà di proposte gastronomiche che sapranno soddisfare i palati più esigenti, senza andare a sovrapporsi o a snaturare la proposta degli stand e dei locali del paese.
Non mancheranno poi i panini imbottiti alla Coppa, che torneranno al centro della nuovissima “Piazza del Gusto” (Piazza XX Settembre, di fronte al Palazzo Municipale) ideata da Pro Loco al fine di valorizzare la protagonista indiscussa della Festa e gli altri D.O.P. piacentini.
La manifestazione non sarà solo l’occasione per gustare le eccellenze enogastronomiche piacentine, ma anche un momento di aggregazione e divertimento per i tantissimi visitatori che da sempre popolano Carpaneto nei giorni della Festa.
Il programma prevede numerosi momenti di intrattenimento con serate musicali e altri eventi che animeranno le vie e le piazze del paese. Si rimanda al programma completo per tutti i dettagli e novità.
Pro Loco Carpaneto è ancora una volta motore organizzativo dell’evento, con il prezioso patrocinio del Comune di Carpaneto Piacentino. Una collaborazione consolidata e imprescindibile che testimonia l’importanza di fare squadra al fine di valorizzare le tradizioni locali e promuovere il territorio.

“Siamo orgogliosi di presentare questa 66ª edizione della Festa della Coppa Piacentina D.O.P., un appuntamento di richiamo capace di attirare pubblico ben oltre la nostra provincia. Non si tratta solo di una celebrazione delle nostre radici, ma anche un’occasione di crescita e di promozione per Carpaneto e dell’intera filiera produttiva dei Salumi Piacentini D.O.P.” – dichiara il Presidente della Pro Loco Carpaneto, Dott. Alessandro Corradini, cui è stata affidata la guida dell’associazione nello scorso maggio, assieme al nuovo Consiglio Direttivo eletto.
Il cambio di passo è rappresentato inoltre dalla rinnovata identità grafica della Festa, con un chiaro richiamo allo stile degli anni ‘50 del secolo scorso, che hanno visto nascere l’idea della manifestazione.
I più attenti avranno notato come il nuovo logo non sia altro che la sagoma inconfondibile della nostra Coppa Piacentina: “Un omaggio alla Regina dei Salumi, oltre che ad un augurio affinché la Festa possa continuare a crescere secondo lo spirito di chi nel 1952 ha intuito il potenziale dell’iniziativa che prosegue ancora oggi” – aggiunge Corradini.
“Il bello di Carpaneto è la sua grande attrattività, frutto anche delle manifestazioni e dell’impegno che sta dietro. In particolare, con la Festa della Coppa mettiamo al centro la regina dei salumi, che rappresenta l’emblema del buono del nostro territorio. Per quattro giorni, Carpaneto si veste a festa, pronta ad accogliere le migliaia di visitatori che verranno ad assaggiare i prodotti e a visitare i negozi le bancarelle e gli stand. Un grande ringraziamento alla Pro Loco Carpaneto, e un grande in bocca al lupo per la prima Festa per il nuovo direttivo, insieme a un ringraziamento sentito per il direttivo precedente per il lavoro degli scorsi anni. Grazie agli Uffici del Comune di Carpaneto e dell’Unione Valnure Valchero per il lavoro tecnico, e a tutti i volontari e alle associazioni che forniranno il prezioso supporto operativo. Ci vediamo lì” – conclude il Sindaco di Carpaneto Piacentino, Avv. Andrea Arfani.




Controlli a tappeto a Piacenza

Nel pomeriggio di giovedì 22.08.2024 è stato svolto un servizio straordinario di controllo del territorio diretto al contrasto del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti, del degrado urbano e dell’immigrazione irregolare.

Il servizio, coordinato dalla Questura, ha visto coinvolte diverse pattuglie della locale Questura, del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, dei carabinieri, una unità Cinofila della Guardia di Finanza e la Polizia Locale, anche con l’impiego di pattuglie in moto.
L’attività, così come disposta dall’ordinanza del Questore, è iniziata intorno alle 14.00 e si è dapprima sviluppata lungo la pista ciclabile che collega via dei Pisoni a Viale Patrioti e Via Conciliazione: qui, operatori in borghese ed in divisa hanno intercettato un ragazzo che al momento del controllo è risultato in possesso di una arma da taglio; l’arma è stata sequestrata ed il giovane deferito all’Autorità giudiziaria, inoltre a suo carico è stata adottata la misura di prevenzione dell’avviso orale. Sempre nella stessa zona oggetto di osservazione, sono stati notati strani movimenti di un altro giovane, risultato poi in possesso di modico quantitativo di sostanza stupefacente e pertanto segnalato quale assuntore alla locale Prefettura. Durante il servizio, gli agenti e militari hanno poi notato un cittadino nordafricano che, con il monopattino, alla vista degli agenti, cercava di svincolare: una volta fermato, è stato trovato in possesso di più di 75 grammi di hashish e pertanto, una volta sequestrata la droga, é stato denunciato per detenzione di sostanze stupefacente al fine di spaccio.
Tutta l’attività é stata effettuata con l’ausilio del pastore tedesco” Helly” dell’unità cinofila della Guardia di Finanza, per verificare la presenza di droga.
La Polizia Locale ha denunciato i soggetti alla locale Procura.
E’ stato inoltre, effettuato un controllo anche all’interno dell’ex rimessa locomotori Berzolla e ulteriori casolari abbandonati in via dei Pisoni oltre che in zona largo Erfurt, Via Conciliazione, Baia del Re e giardinetti in via Beati, senza riscontrare particolari criticità. Un ulteriore ispezione è stata effettuata all’interno di un palazzo in stato di abbandono in zona San Lazzaro, ritrovo di fortuna di senza tetto.
Allo stesso un tempo, una squadra composta da agenti dell’Ufficio Immigrazione e da operatori della Polizia Locale, su segnalazioni della cittadinanza, hanno eseguito alcuni accertamenti domiciliari nei confronti di cittadini stranieri per verificare il rispetto della normativa in tema di immigrazione e ospitalità, in ordine alla presenza dei requisiti legali ed abitativi richiesti per l’ottenimento di titoli di soggiorno; al vaglio degli uffici l’adozione di eventuali provvedimenti sanzionatori.
Durante tutta l’operazione, pattuglie del reparto Prevenzione Crimine e della Polizia Locale hanno effettuato controlli presso esercizi commerciali presenti su Via Colombo e Viale Dante.




Valtidone Wine Fest, il via a Borgonovo il primo settembre. Anteprima a Corano il 29 agosto

Una grande squadra mossa da passione e impegno. Solo così si possono organizzare grandi eventi in grado di promuovere il territorio offrendo una festa all’insegna della qualità. E un esempio lampante, in tal senso, è la prima tappa del Valtidone Wine Fest, in programma a Borgonovo Val Tidone domenica primo settembre, anticipato da Borgo in Musica, il 29 agosto a Corano. E di grande squadra ha parlato il sindaco di Borgonovo, Monica Patelli, che nel presentare l’atteso appuntamento ha voluto ringraziare tutti i volontari che rendono possibili iniziative come questa. Anche perché Valtidone Wine Fest e Borgo in Musica accompagneranno, come ogni anno, la Festa della Chisöla, giunta alla 58esima edizione e organizzata dalla Pro Loco borgonovese. Insomma, un intreccio di proposte tutte finalizzate a rafforzare il senso di comunità e promuovere le eccellenze del nostro territorio. E proprio questo, d’altra parte, è da sempre l’obiettivo primario del Valtidone Wine Fest che come ogni anno, attraverso il vino, racconta la bellezza e la bontà dei colli piacentini. A Borgonovo, come detto, il festival vedrà l’apertura ufficiale con la 15esima edizione di Ortrugo&Chisöla, nome che già lascia intendere come il protagonista sarà l’unico e inimitabile vino bianco dei colli piacentini. La kermesse si sposterà poi l’8 settembre a Ziano Piacentino (Sette Colli in Malvasia), il 15 settembre a Trevozzo, nel comune di Alta Val Tidone (DiTerreDiCibiDiVini…DiOli) e il 22 settembre a Pianello Val Tidone (Pianello Frizzante).

Tornando a Borgonovo, l’inaugurazione si terrà domenica 1 settembre alle 10.00 e fino alle 19.00 gli stand allestiti nella centralissima via Roma resteranno aperti per le tradizionali degustazioni e per la vendita di prodotti tipici. Al costo di 10 euro verrà consegnato il calice ufficiale del festival: il prezzo include cinque degustazioni. Alle 10.30 sarà assegnato il premio “Miglior Ortrugo”, giunto alla terza edizione e organizzato in collaborazione con i sommelier di Coldiretti Piacenza, Ais e Fisar. Alle 17.00 inizieranno le visite guidate alla Rocca degli Arcelli e alla chiesa dell’Assunta, in collaborazione con Atlante Guide: “Quest’anno abbiamo deciso di rendere gratuite le visite guidate – spiegano dall’amministrazione comunale di Borgonovo – per permettere a più persone possibile di ammirare questi luoghi simbolo della nostra storia e del nostro territorio”. Alle 18.00 sarà il momento di Aperitivo in Rocca, a cura di Giustè Food Truck, al costo di 15 euro: per partecipare è necessaria la prenotazione al numero 0253.861823.

La prima tappa del Valtidone Wine Fest gode del patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Provincia di Piacenza e Consorzio Colli Piacentini DOC. Fondamentale il supporto di Cantina Valtidone, Cantina di Vicobarone e Banca di Piacenza.  Il sindaco Patelli ha voluto ringraziare tutti coloro che a vario titolo hanno collaborato per la riuscita di questo appuntamento: Pro Loco, Rastal, Val Tidone-Assaggia e Passeggia, Coldiretti, Unione Commercianti, Confesercenti, CNA e gli immancabili Alpini del gruppo di Borgonovo. La giornata sarà accompagnata dalla musica di Radio 51 Melody.

Come detto, però, la giornata di domenica primo settembre avrà una straordinaria anteprima. Giovedì 29 agosto, a Corano, si terrà infatti “Borgo in Musica – Note, sapori, emozioni per la Val Tidone”. Si inizia alle 18,30 con la visita guidata dell’Antico Borgo di Corano, tra suggestive passeggiate tra i vigneti e degustazione di Ortrugo. Alle 19,30 spazio al buon cibo con gli inimitabili piatti della tradizione preparati dal ristorante Le Proposte e con la creatività della Gastronomia Mani in Pasta. Alle 21,30, infine, ad allietare la serata sarà la splendida voce di Ambra Lo Faro, che presenterà il concerto “Una serata con le più belle canzoni di sempre”. Non poteva mancare la solidarietà: parte del ricavato sarà devoluto all’associazione Hospice Borgonovo.




L’Ausl gli chiede di saldare un vecchio ticket … ma era già stato pagato

Sono numerosi i piacentini che nei mesi scorsi hanno ricevuto da parte dell’Ausl di Piacenza richieste di pagamento per ticket rilenti anche ad otto anni fa che, secondo l’azienda sanitaria, non sarebbero stati saldati. Come spiegavamo in un articolo pubblicato lo scorso giugno infatti il termine di prescrizione per i ticket sanitari è quello ordinario di dieci anni e non quello abbreviato di cinque.

Per molti risulta dunque davvero difficile, a distanza di quasi due lustri, ritrovare le ricevute originali dei pagamenti effettuati e  richiedere alla propria banca di rintracciarli viene a costare intorno a 50 euro, un importo spesso molto più elevato rispetto a  quanto richiesto dall’Ausl. Senza considerare il tempo che si deve perdere per far valere i propri diritti, aggravato dal fatto che il numero da chiamare per avere chiarimenti risulta permanentemente occupato (come abbiamo verificato negli ultimi due giorni). Svariati cittadini, davanti al sollecito, decidono di prendere la via più breve e pagare.

Come scrivemmo nel nostro precedente articolo però c’è chi ha preferito andare a fondo della questione ed ha rintracciato il pagamento, smentendo dunque l’affermazione dell’Azienda sanitaria piacentina secondo cui il ticket era tutt’ora dovuto. E qui emerge un fatto curioso.

Proprio a fronte di alcune segnalazioni di nostri lettori avevamo scritto alla Ausl chiedendo se vi fosse stata una qualche anomalia. L’ufficio stampa (il giorno 1 marzo 2024) ci aveva risposto scrivendo «Abbiamo fatto una verifica e possiamo dire che non c’è nessuna anomalia. Nei giorni scorsi l’Azienda ha inviato alcune comunicazioni per ticket di prestazioni ambulatoriali del 2016-2017 che non risultano pagate.
Nel testo della lettera sono indicati i riferimenti dell’Ufficio competente (Recupero crediti) al quale i cittadini possono rivolgersi per chiarire la propria posizione».

Nel frattempo però il nostro lettore “testardo” dopo aver spulciato gli archivi informatici della propria banca, aveva rintracciato ed inoltrato all’Ausl l’inoppugnabile prova dell’avvenuto pagamento, ricevendo dall’azienda di via Taverna la seguente risposta «La presente per comunicarle che a seguito della sua segnalazione l’addebito relativo alla pratica xxxxx risulta chiuso poiché generato per errore a causa di un problema tecnico».  Dunque, contrariamente a quanto ci era stato scritto, almeno un’anomalia c’è stata, quella del nostro lettore puntiglioso e resta il dubbio che il suo non sia un fatto isolato.




Cantiere di piazza Cittadella. Primo consistente taglio di parcheggi senza che si conosca ancora un’alternativa

Tempi duri per chi era abituato a parcheggiare nella parte nord della città per fare shopping, recarsi in un ufficio, in un bar o un ristorante del centro. Con l’avvicinarsi del cantiere per la realizzazione del posteggio interrato di piazza Cittadella  arriva la prima “stangata” sulle aree di sosta senza che ancora siano state rese note alternative concrete. Nell’immediato si perderanno decine di posti auto sia nella stessa piazza antistante palazzo Farnese sia in un’altra area strategica, quella di via Maculani davanti all’ex Parietti. Il tutto con buona pace dei commercianti che già da anni subiscono gli effetti negativi della mancanza endemica di posteggi, una situazione che non cambierà di una virgola neppure a lavori terminati. Nonostante i 14 milioni di investimenti i posti aggiuntivi rispetto ad oggi saranno non più di 20/30, ininfluenti o quasi per cambiare lo stato delle cose.

“Nella mattinata odierna, venerdì 23 agosto 2024 – spiega l’Amministrazione – sono stati posizionati i cartelli che dispongono il divieto di sosta con rimozione forzata che sarà in vigore a partire dalle 6 del mattino di lunedì 26 agosto 2024 nell’area di Cittadella che sarà interessata dal cantiere per la il parcheggio sotterraneo”.

L’area inizialmente interessata all’approntamento dal cantiere riguarda gli spazi circostanti allo stabile dell’ex biglietteria, dove in questa prima fase saranno disposte le recinzioni perimetrali. I divieti di sosta, apposti in base all’Ordinanza comunale numero 542 del 21 agosto, non riguarderanno quindi immediatamente tutta l’area prevista dalla suddetta ordinanza. Inoltre viene ovviamente garantita la viabilità ordinaria, ivi compresa quella delle linee autobus con relative fermate. Analoghi cartelli sono da oggi visibili anche nell’area di Via Maculani, dove sono previsti lavori per la creazione dell’area di sosta per gli autobus scolastici. L’ordinanza che si riferisce a quest’ultima zona è la numero 543 sempre del 21 agosto scorso. Anche in questo caso, il cantiere prenderà avvio nella mattinata di lunedì 26 agosto 2024 e insisterà inizialmente sul lato sud dell’area (ossia il lato dell’ex Pesa verso il Daturi lungo la linea dei platani). “In entrambi i casi – scrive il Comune – il monitoraggio degli Uffici tecnici è costante e si cercherà di operare, compatibilmente con le esigenze di sicurezza e di lavoro, con una gestione di cantiere che generi il minor impatto possibile.




Kickboxing, per la Yama Arashi nove presenze ai Mondiali WAKO di Budapest

Nove presenze, delle quali otto in maglia azzurra e una con la nazionale rumena. I Mondiali WAKO di kickboxing vedranno protagonisti la Yama Arashi, realtà piacentina che sarà ben rappresentata alla competizione iridata di Budapest (Ungheria) in programma dal 24 al 31 agosto.
Un risultato, quelle delle convocazioni, frutto di un lungo percorso costellato da vittorie e qualificazioni, dai regionali agli interregionali arrivando al Criterium nazionale e al Campionato italiano oltre ai collegiali obbligatori di Jesolo e Dalmine.
Nei Cadetti (13-15 anni), Alessandro Dallavalle sarà in gara nel Light Contact al limite dei 63 chilogrammi, mentre Edoardo Ferrari gareggerà sia nel Light Contact sia nel Kick Light fino ai 37 chilogrammi. Sempre nella stesa fascia di età, poker di presenze nel Point Fight con Nicolò Guarnieri (limite dei 47 chilogrammi), Matilde Cutaia (-50 chilogrammi), Gaia Pappaterra (-60 chilogrammi) e Layla El Hayek (-55 chilogrammi), in gara anche nel Light Contact. Infine, tre i portacolori in gara nella categoria Junior (dai 16 ai 18 anni): Somaya El Hayek (Light Contact e Point Fight, -55 chilogrammi), Dennis Floridia (Light Contact -69 chilogrammi) e Georgiana Mulea (Kick Light, +70 chilogrammi). Quest’ultima, a differenza dei compagni di squadra (in gara con l’Italia) difenderà i colori della Romania; non ancora diciottenne, non ha ancora ricevuto la cittadinanza italiana pur essendo nata nel nostro Paese e quindi non può ancora indossare la maglia azzurra. Nella spedizione italiana “piacentina” ci sarà anche il tecnico Davide Colla, pluricampione del mondo da atleta con i colori della Yama Arashi. La loro preparazione a Piacenza li ha visti allenarsi per due volte al giorno durante l’intero arco dell’estate, partendo dalla preparazione atletica per poi passare alle sedute tecnico tattiche e via via ad allenamenti più specifici.
“Sono veramente orgoglioso – afferma Davide Colla – dei nostri ragazzi in quanto hanno svolto un percorso di crescita impressionante durante questa annata agonistica. Si uniscono alla già ottima nazionale italiana con la consapevolezza di poter dare un grande contributo alla squadra”.
“Queste convocazioni – aggiunge Gianfranco Rizzi, direttore tecnico della Yama Arashi – sono un risultato prestigioso, frutto di un lungo e paziente lavoro svolto in equipe, per il quale desidero ringraziare ovviamente i ragazzi per l’impegno ma anche tutto il nostro staff tecnico a partire dal tecnico nazionale Davide Colla, oltre alle famiglie dei giovani atleti. Ora si tratta solo di una bella opportunità per esprimere la loro bravura, in bocca al lupo a tutti”.

Nella foto:
In piedi da sinistra Somaya El Hayek, Layla El Hayek, Dennis Floridia, Edoardo Ferrari, Alessandro Dallavalle.
Sotto da sinistra Gaia Pappaterra, Matilde Cutaia, Nicolò Guarnieri e Georgiana Mulea

 




Rubano scooter ad un postino. La polizia locale lo ritrova in via Lomazzo

Va a fare una consegna e quando ritorna in strada lo scooter di servizio di Poste Italiane non c’è più. A ritrovarlo, in una strada poco distante da quella in cui era stato rubato, gli agenti della Polizia Locale di Piacenza, cui il postino si era rivolto nel pomeriggio di giovedì 22 agosto, presentandosi al comando di via Rogerio per denunciare il furto del mezzo con cui stava svolgendo il suo lavoro in via Zecca. Le verifiche sul sistema Gps di cui il veicolo è dotato hanno consentito di localizzarlo poco distante, in via Lomazzo, dove è stata subito inviata una pattuglia che ha rinvenuto il mezzo a due ruote sottratto poco prima. Proseguono gli accertamenti del caso, per individuare i responsabili del reato.

Nella notte precedente, tra il 21 e il 22 agosto, la Polizia locale di Piacenza ha disposto un servizio notturno straordinario fino alle 3. Nel corso di alcuni controlli stradali, gli agenti hanno intimato l’alt a un automobilista che stava percorrendo Strada Bobbiese; l’uomo non si è fermato, proseguendo la marcia. Ne è scaturito un inseguimento terminato nei pressi dello stadio Garilli, dove il conducente – di nazionalità italiana, classe 1980 – è stato sottoposto agli accertamenti alcolemici, risultando avere un tasso di poco superiore a 1,20 grammi per litro di sangue. L’automobilista è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di guida in stato di ebbrezza, il veicolo è stato posto sotto sequestro e gli agenti si sono visti costretti a sanzionarlo per non essersi fermato all’alt.

I controlli lungo le arterie urbane sono stati implementati dal Comando di via Rogerio nelle scorse settimane, in linea anche con le direttive della Prefettura mirate a garantire una maggiore sicurezza della circolazione stradale nei mesi estivi.

Nell’occasione, in distinti controlli, tre persone sono state trovate alla guida dei rispettivi veicoli nonostante la patente già revocata. Per due di loro, entrambi a bordo di mezzi con targa estera, è scattata la sanzione amministrativa che parte da un minimo di 5.100 euro se pagata entro i sessanta giorni successivi; uno dei due era inoltre sottoposto alla misura preventiva della sorveglianza speciale e del caso si sono occupati anche gli agenti della Questura di Piacenza.

Per il terzo, invece, è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria in quanto era già incorso nella sanzione amministrativa. Quando è stato scoperto era in sella a un motociclo e stava trasportando un passeggero senza casco. Per questo motivo è stata elevata una sanzione e il veicolo sottoposto a fermo.