Controlli della polizia a Piacenza: due evasi dai domiciliari. Sequestrata droga

Sono stati svariate le attività svolte dagli agenti della questura la scorsa settimana. Mercoledì 10 luglio, a seguito di indicazione di un poliziotto fuori servizio, le volanti hanno rintracciato un giovane piacentino che anziché essere presso la propria abitazione per espiare una condanna detenzione domiciliare, stava consumando alcolici in un bar. E’ stato arrestato per evasione e dopo l’udienza di convalida, portato in carcere. In occasione dei Venerdì Piacentini del 12 luglio alcuni poliziotti impiegati nel servizio di ordine pubblico hanno riconosciuto due giovani destinatari di misure di prevenzione adottate nell’ambito della maxioperazione “Streetbullying” di febbraio, ovverosia un foglio di via dalla provincia di Piacenza ed un “DASPO Willy” che vieta la frequentazione del centro. I due sono stati fermati ed identificati per poi essere condotti in Questura e denunciati. Al momento del controllo uno dei due aveva con sé hashish e diverse dosi preconfezionate di cocaina, insieme a banconote di piccolo taglio. E’ stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio. La droga ed i soldi sono stati sequestrati.

            Nella medesima serata, durante un servizio straordinario di controllo del territorio volto al contrasto del degrado e della “mala movida”, una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia ha rintracciato durante un controllo in un locale in Via Calciati, un cittadino albanese sottoposto alla misura degli arresti domiciliari mentre era intento a consumare alcolici al tavolo. Condotto in questura è stato denunciato per evasione.

            Nella mattinata del 14 luglio, le volanti hanno effettuato un controllo presso il parco degli Orti in Via Degani, Un giovane trentenne di origine africane è stato trovato in possesso di droga per uso personale.

Infine, sabato pomeriggio è stato realizzato un ulteriore servizio straordinario di controllo del territorio che ha visto impiegate le Volanti, il Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e l’Unità Cinofila della Guardia di Finanza con l’ausilio del pastore tedesco Helly.  Diversi i controlli effettuati e nei giardinetti di Largo Erfurt: un minorenne, dopo essere stato segnalato dal cane antidroga, è stato trovato in possesso di diverse dosi preconfezionate di hashish e denaro e pertanto denunciato. Controlli effettuati anche in zona stazione, via dei Pisoni, nelle strutture abbandonate in corrispondenza dell’ex mercato Ortofrutticolo, in diversi esercizi in Via Dante Alighieri, Via Colombo ed in Centro. L’attività si è conclusa nei giardini tra il Pubblico Passeggio ed il Liceo Respighi, dove nascoste a terra, il cane “Helly” ha fiutato e trovato hashish.

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Usava il permesso di un parente disabile defunto. Denunciato

Al lavoro in centro storico, senza pagare la sosta negli stalli blu, utilizzando un permesso contraffatto per persone con disabilità intestato a un parente defunto, con tanto di una sua foto. Così un uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di falso materiale e uso di atto falso. Nei giorni scorsi gli agenti, a seguito di un controllo mirato al fine di contrastare il fenomeno delle soste abusive sugli stalli riservati alle persone con disabilità, accertavano che sul parabrezza di un veicolo era esposto un permesso intestato ad un parente defunto del proprietario. Inoltre, al termine di una verifica sulle banche dati, emergevano contrasti tra la data di validità del permesso e la data di decesso del suo intestatario.




Claudio Mazzari nuovo presidente del Rotary Club Fiorenzuola. Subentra a Federica Arduini

Il Rotary Club Fiorenzuola d’Arda ha celebrato la chiusura dell’anno rotariano nel corso di una  serata conviviale tenutasi nel Castello di San Pietro in Cerro, reso disponibile dal proprietario Franco Spaggiari, membro del direttivo.

Federica Arduini ha svolto gli onori di casa, suggellando nel corso della conviviale il passaggio di consegne a Claudio Mazzari. Dopo la cerimonia del conferimento delle “Paul Harris Fellow”, attribuita Antonio Giustiniani, Fabio Tavazzani, Maurizio Pericotti e Tiziana Meneghelli, si è passati quindi ad un momento di bilanci, il racconto di un “viaggio” descritto come ricco di soddisfazioni ed emozioni. Federica Arduini, Presidente uscente, si è rivolta ai soci ringraziandoli per l’impegno profuso e per i risultati raggiunti in questo anno rotariano esprimendo emozione e soddisfazione.

Ha ricordato l’impegno del club fiorenzuolano per  l’ “azione giovani” e il sostegno al territorio della Val d’Arda nonché all’ “azione internazionale”. Ha quindi ricordato i service più rappresentativi, in modo particolare l’impegno presso le scuole del territorio di ogni ordine e grado, dalla scuola materna San Fiorenzo alla scuola G. Gatti, al polo Mattei e alla fondazione dell’Internet club Fiorenzuola d’Arda per giovani studenti della scuola media superiore.

Arduini ha poi spiegato ai soci l’importanza delle tante borse di studio messe in campo dal Club in questo anno: sulle pari opportunità, per il sostegno di uno studente meritevole all’università, sul tema dell’intelligenza artificiale e dell’ambiente. Particolare rilievo è stato dato allo “scambio giovani”, programma che ha dato l’opportunità, a studenti meritevoli della valle, di trascorrere un periodo gratuito di studio all’estero. Infine ha ricordato i service per A.Fa.Di, per l’ Emporio solidale di Fiorenzuola e per la Caritas di Roveleto, oltre alle tante raccolte fondi, non ultima quella di 4100 euro destinati alle popolazioni alluvionate del Brasile. Arduini ha quindi passato il simbolico collare, al nuovo presidente Claudio Mazzari, ricordando che il passaggio di consegne non è una fine ma l’inizio di una nuova fase in cui il club continuerà a portare avanti la propria missione con rinnovato vigore e determinazione.

Una volta ricevuto il collare, il nuovo Presidente ha rivolto ai presenti suo discorso di insediamento. Ha evidenziato le linee d’azione su cui il Club si concentrerà nel corso di quest’anno rotariano e che sono state indicate anche dal Rotary International, in particolare la pace e l’ambiente, senza tuttavia trascurare le altre linee d’azione su cui il Rotary si focalizza, come ad esempio la salute e la condizione delle donne e dei bambini. Il club si concentrerà anche sui giovani, in continuità con il lavoro fatto da Federica Arduini nell’anno appena trascorso. Il neo-presidente è poi  entrato nel dettaglio del significato dei valori umani e infine ha evidenziato i motivi per cui pace e ambiente sono oggi considerati fra le prime emergenze. In tutto questo ha chiarito che il Rotary non è una organizzazione di volontariato né di beneficenza, anche se queste attività vengono svolte nella propria azione. Il Rotary si prefigge di lavorare per migliorare il mondo, e questa è la vera motivazione e ambizione che spinge i rotariani all’azione.

Claudio Mazzari, 66 anni, ingegnere laureato al Politecnico di Milano, è noto ed apprezzato per il suo ruolo passato di responsabile dei termovalorizzatori della multiutility Iren nonché Amministratore Delegato di TRM, la società che gestisce il termovalorizzatore di Torino. Coniugato con Anna, due figlie e due nipotini, Mazzari è già stato presidente del Club fiorenzuolano.

Il nuovo presidente, a conclusione del discorso di insediamento, ha presentato ai rotariani e ai loro ospiti la sua squadra: Federica Arduini, Stefano Pavesi, Rinaldo Onesti, Monica Tellini, Laura Dieci. Svolgeranno funzioni di Consigliere Edy Francesconi, Antonio Giustiniani, Silvia Romanini e Franco Spaggiari. Presidenti di Commissione: Stefano Sfulcini, Francesco Timpano, Paolo Cavezzali, Fabio Tavazzani, Alberto Portapuglia, Fabio Rebecchi e Silvano Arisi.

La serata è stata caratterizzata da momenti di grande rilievo, relativi alle “formazioni giovanili” operanti in ambito rotariano. Diretto e spigliato l’intervento di Francesco Lapi che ha presentato l’attività svolta nei primi mesi di attività ed ha introdotto Samuel Rye, giunto dagli Stati Uniti nell’ambito dello scambio giovani.

Parallelamente al passaggio di consegne in ambito Rotary, la serata ha visto anche il passaggio di consegne tra presidenti del Rotaract Fiorenzuola. Clara Alfano ha presentato i service effettuati quest’anno, per poi passare il collare a Cecilia Montanari, Presidente dell’anno 2024/25. Cecilia ha presentato la squadra ed il programma del nuovo anno. La Presidente neo insediata potrà contare sull’apporto di Clara Alfano, Simone Costa, Alexander Rispo, Riccardo Alfano, Riccardo Lilliu, Guido Bosi.

Sono seguiti gli interventi di Francesco di Martino (come Rappresentante Distrettuale uscente) e di Guido Bosi (Rappresentante Distrettuale entrante).

 

 




La situazione frane a Carpaneto

Le piogge dell’ultimo periodo hanno provocato alcune frane, sulle strade delle colline sopra Carpaneto. In particolare, una si è verificata sulla strada della Siberia, e una in località Verzaneto-Mirandola. Un ulteriore movimento si è evidenziato a Magnano in località Belvedere durante il nubifragio del 25 giugno.

Strada della Siberia è stata interrotta da una colata di fango sulla sede stradale, mentre e a Verzaneto ha ceduto il terreno a valle delle strada, per cui si è formata una vistosa crepa nella pavimentazione asfaltata. L’Assessore ai Lavori pubblici Mario Pezza rende noto che “I nostri Uffici hanno segnalato le criticità alla Regione computando di massima i costi di ripristino. Abbiamo già ricevuto conferma che avremo fondi per € 50.000 che saranno utilizzati per la riapertura della strada di Verzaneto. Attraverso la consulenza del geologo incaricato, verranno ora caratterizzati i terreni e studiata la soluzione progettuale migliore per togliere il rischio e ripristinare in breve tempo la percorribilità della strada: gli Uffici seguiranno la fase di progettazione e appalto lavori. Sulla strada della Siberia è intanto stato rimosso il materiale che ingombrava la carreggiata, il tratto sarà riaperto solo dopo gli accertamenti geologici che ci potranno assicurare sull’assenza di pericoli per gli utenti”.




Canottaggio. Due quarti posti per la Vittorino

Bilancio positivo per gli atleti della Vittorino da Feltre scesi in acqua lo scorso fine settimana alla Schiranna, sul lago di Varese, ai Campionati italiani di canottaggio delle categorie Under 23, Under 17 ed Esordienti. I canottieri biancorossi, infatti, pur senza conquistare medaglie, hanno ottenuto ottimi risultati sfiorando il podio per ben due volte con due diversi equipaggi classificatisi al quarto posto.

Nella categoria Under 17 maschile si sono messi in evidenza Marco Tinelli e Matteo Sardi che, nella specialità del due senza, hanno iniziato il loro percorso vincendo la batteria di qualifica che li ha proiettati direttamente in semifinale, gara in cui si sono classificati al secondo posto guadagnando cosi l’accesso per la finale. Nella gara valevole per l’assegnazione del titolo tricolore e delle medaglie, i due giovani canottieri biancorossi hanno disputato una grande prova, terminando le loro fatiche ad un soffio dal podio, al quarto posto ad un solo secondo di distanza dall’equipaggio della Canottieri Murcarolo, classificatosi terzo.

Sempre tra gli Under 17, ma al femminile, dopo aver vinto la propria batteria, si è invece fermato in semifinale, con un sesto posto, il percorso di Viola Ferrari nella combattutissima specialità del singolo. Eliminati ai recuperi il doppio Under 17 biancorosso composto da Tommaso Guizzardi e Lorenzo Mona (quinto posto nei recuperi) e il singolo Under 17 di Mattia Pandelli.

Nel doppio Under 23 maschile, Leonardo Ghioni e Dario Guerra (entrambi Under 19) hanno conquistato la semifinale attraverso il secondo posto ottenuto nei recuperi; in semifinale, a cospetto di avversari più esperti e quotati, i due biancorossi hanno concluso la prova al settimo posto senza riuscire a centrare l’accesso alla finale.

Dopo quella conquistata da Tinelli e Sardi, la Vittorino si è dovuta accontentare di un’altra platonica medaglia di legno nella categoria Esordienti (riservata ai vogatori al primo anno di attività agonistica); quarto posto finale, infatti, per il giovane e promettente Emanuele Bergonzi nel singolo, a pochi secondi di distanza dal podio.
Per la Vittorino, quindi, due platoniche medaglie di legno ma anche la soddisfazione di condividere la medaglia d’oro, e il titolo italiano, conquistato nel doppio Under 23 da Gemma Ghinelli, atleta piacentina cresciuta agonisticamente con i colori della Vittorino (società in cui si allena ancora periodicamente) e attualmente tesserata per il Rowing Club Genovese, sodalizio della città in cui frequenta l’università. Per Gemma Ghinelli titolo italiano in coppia con la compagna di squadra Vittoria Fanfani.

 

 

 




Ritrovati entrambi gli anziani dispersi a Coli. Stanno bene

Serata di intenso lavoro per i tecnici del soccorso alpino – Stazione Monte Alfeo impegnati a rintracciare due anziani dispersi. Poco dopo la mezzanotte l’uomo (74enne di Piacenza) è stato ritrovato in una riva impervia che non riusciva a risalire. Le sue condizioni di salute al momento del ritrovo erano buone e non è stata necessaria l’ospedalizzazione.
Per raggiungere la settantaduennne dispersa in località Telecchio invece i tecnici del Soccorso Alpino hanno dovuto dividersi in più squadre e setacciare sia la zona destra che sinistra del torrente Curiasca di San Michele (comune di Coli, PC). Essendo zone molto impervie ed operando di notte le ricerche non sono state semplici.
La donna era uscita di casa per andare a funghi e nella ricerca è giunta in una zona impervia in una forra della valle vicino ad un costone di roccia per cui non riusciva più a proseguire né a fare rientro. Fortunatamente però rispondeva ai comandi verbali di richiamo da parte dei ricercatori. Una volta raggiunta i tecnici hanno constatato le sue condizioni di salute e, nell’attesa dell’arrivo dell’elisoccorso, hanno messo in sicurezza la zona con corde fisse. Per l’evacuazione è giunto EliBrescia che, dopo aver fatto campo base a Bobbio, ha recuperato la donna con verricello e l’ha riportata lì dove erano presenti i sanitari. Anche la signora era in buone condizioni di salute e non è stata ospedalizzata. Le operazioni di recupero si sono concluse dopo le ore 3:30 e le squadre erano ancora in rientro al campo base.
Sul posto era presente la Croce Rossa di Marsaglia.




Coli. Il soccorso alpino impegnato in due ricerche di persone disperse

Sono in corso due ricerche da parte della stazione monte Alfeo del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna nel comune di Coli (PC). Si ricercano due persone disperse in zone differenti: una ricerca è per un signore che era partito da Coli scendendo verso Ponte Romano, nell’altro caso i tecnici del Soccorso Alpino stanno cercando di raggiungere una signora dispersa in una zona molto impervia in località Tecchio. In quest’ultimo caso i tecnici stanno cercando di raggiungere la donna passando da una costa meno impervia.




Centrodestra: “Su piazza Cittadella ieri solo uno spot per l’Amministrazione”

I capogruppo di centrodestra nel consiglio comunale di Piacenza (Patrizia Barbieri (Lista Barbieri-Liberi), Sara Soresi (FdI) Luca Zandonella (Lega) intervengono con un comunicato all’indomani delle commissioni convocate per annunciare il via libera alla realizzazione del parcheggio interrato di piazza Cittadella. Questo il testo.

“Ieri siamo stati convocati, nei fatti, ad una conferenza stampa in cui l’Amministrazione ha annunciato il tanto attesto arrivo di fideiussione e bancabilità, sebbene abbia tenuto a specificare come i documenti siano ancora oggetto di controllo. Parliamo di conferenza stampa poiché non c’è stata fornita alcuna documentazione né ci è stato possibile ottenere risposte alle nostre domande a causa della mancanza dei dirigenti, ovverosia i tecnici che stanno seguito l’iter procedurale della pratica.

Un epilogo, quello di ieri, a dir poco scontato, considerando che l’evidente volontà di questa Amministrazione era ed è quella di far sì che il concessionario esegua l’opera nei modi e nei tempi (ci vien da dire) ad esso più comodi.

D’altro canto, mentre i piacentini subiscono, da oltre sei mesi, l’aumento tariffario dei posteggi, il concessionario che ha già ottenuto una proroga della concessione e una riduzione del canone, ha potuto beneficiare di proroghe non previste dall’originario contratto di concessione così da consentirgli di reperire sia gli Istituti che avrebbero rilasciato la c.d. “bancabilità”, sia l’assicurazione che avrebbe rilasciato la nuova polizza fideiussoria.

Che il concessionario abbia potuto beneficiare di tempistiche “ad hoc” ne abbiamo avuta l’ennesima dimostrazione proprio durante la Commissione di ieri, quando abbiamo appreso che – in data 12 giugno – il Comune di Piacenza aveva introdotto la procedura di risoluzione contrattuale per grave inadempimento .

Questa data appare peculiare per due motivi: il primo, è che si è atteso oltre un mese prima di introdurre la procedura di risoluzione che, infatti, avrebbe potuto essere avviata già dal 6 maggio, data in cui è stata scoperta la falsità della polizza fideiussoria (in questo modo, il Comune avrebbe così avuto la possibilità di risolvere il contratto chiedendo addirittura il risarcimento dei danni). In secondo luogo, casualità vuole che sia le garanzie bancarie, sia la nuova fideiussione, sarebbero pervenute proprio a scadenza di quei trenta giorni che, da contratto, condurrebbero alla risoluzione: se la procedura di risoluzione contrattuale è stata introdotta il 12 giugno, infatti, il Comune di Piacenza avrebbe potuto procedere con la risoluzione del contratto dopo trenta giorni: il 12 luglio.

Ma c’è di più: sempre ieri abbiamo appreso che il Comune ha interrotto la procedura di risoluzione, nonostante abbia tenuto a precisare come i documenti consegnati (bancabilità e fideiussione) debbano ancora essere oggetto di attento controllo e come, per la consegna delle aree, manchi – ancora – l’adeguamento di altra fideiussione, ossia quella sull’esecuzione dell’intera opera.

Insomma: ad oggi pare non esserci certezza né in merito alla validità della c.d. “bancabilità” e della nuova fideiussione né in merito alle tempistiche circa la consegna delle aree e conseguente realizzazione del parcheggio, posto che l’Amministrazione non ha fissato – al Concessionario – alcun termine entro cui adeguare la predetta fideiussione.

L’unica cosa certa è che, ancora una volta,  ai consiglieri viene risposto che se oltre allo spot di ieri vorranno vedere gli atti, dovranno fare richiesta di accesso, sempre che l’Amministrazione non eccepisca poi la segretezza /riservatezza (a che titolo?) , mentre al Concessionario non si eccepisce mai nulla in ordine al rispetto di obblighi contrattuali ben precisi (sempre a discapito, purtroppo, dell’interesse dell’Ente)”.




Il parcheggio di piazza Cittadella si farà. Dai funzionari comunali via libera a Gps Parcheggi

Dodici anni dopo la firma del contratto l’avvio del cantiere per la costruzione del parcheggio sotterraneo di piazza Cittadella sembra essere davvero vicina. La notizia è stata data questo pomeriggio a palazzo Mercanti dall’assessore Matteo Bongiorni durante le commissioni consiliari 1 e 2 (Affari istituzionali e Urbanistica) convocate in seduta congiunta proprio per un aggiornamento sull’intricata vicenda.

Gps Parcheggi avrebbe infatti presentato una nuova polizza fideiussoria a garanzia dei canoni per la gestione degli stalli e la cosiddetta bancabilità relativa alla costruzione del parcheggio sotterraneo di piazza Cittadella. La prima – ha reso noto Bongiorni – è stata rilasciata da Revo Insurance Spa, assicurazione italiana del gruppo Elba Assicurazioni considerata affidabile anche da parte dei broker assicurativi del Comune di Piacenza. Quanto alle dichiarazioni bancarie a copertura della costruzione del parcheggio interrato a Banca del Fucino si sarebbe aggiunto Banca del Mezzogiorno – MedioCredito Centrale S.p.A., istituto bancario italiano, partecipato al 100% da Invitalia. Advisor finanziario è Igea Digital Bank, interamente controllata da Banca del Fucino, specializzata “nel Corporate Lending alle Piccole e Medie imprese e ai liberi professionisti”.

Ora manca solo un ultimo passo formale l’integrazione della “polizza del fare”. Quella attualmente in essere era stata calcolata sul valore iniziale dei lavori che nel frattempo è raddoppiato (arrivando a 14,7 milioni di euro) e quindi anche le garanzie devono andare di pari passo. Si tratta però di un tassello scontato che non dovrebbe tardare ad arrivare. A quel punto “le chiavi dell’area” verranno consegnate  a Gps che potrà far partire il cantiere che dovrebbe essere affidato al socio Edilstrade.

In virtù di queste garanzie è stato stato archiviato il procedimento di risoluzione del contratto per grave inadempimento che era stato avviato il 12 giugno scorso dall’amministrazione comunale nei confronti del concessionario Gps.

“Non siamo nel campo del trionfalismo – ha detto l’assessore Bongiorni – ma siamo contenti di aver raggiunto questo risultato. E’ una partita che ci accompagnerà per lungo tempo e che affrontiamo un passo alla volta. Dopo il pasticcio della fideiussione falsa siamo diventati molto più scrupolosi e prudenti nella verifica dei documenti. Ora si può sbloccare la riqualificazione del comparto nord e centrale bloccato da anni e provare a guardare a futuro diverso”.

Le opposizioni, dal momento di convocazione delle due commissioni, si attendevano l’annuncio della bancabilità ma hanno aspramente criticato la maggioranza per essersi presentata in aula a spiegare questioni tecniche senza la presenza di un singolo funzionario comunale che potesse entrare nei dettagli e soprattutto senza fornire alcuna documentazione di quanto affermato in aula. Documentazione che i consiglieri dovranno ora richiedere attraverso appositi accessi agli atti.

Altro tema che tutta la minoranza non ha per nulla gradito è stata la presunta necessità di segretezza più volta chiamata in causa dal sindaco Katia Tarasconi e dall’assessore Bongiorni come ragione per cui gli stessi consiglieri sono stati tenuti all’oscuro di passaggi fondamentali come ad esempio la risoluzione del contratto per grave inadempimento di cui nessuno era stato informato. Secondo i due divulgare a terzi informazioni avrebbe dato un presunto e non meglio specificato vantaggio competitivo al concessionario così come i documenti bancari presentati conterrebbero dati sensibili.

Affermazione duramente contestata dai vari esponenti di minoranza che hanno ricordato il fondamentale ruolo di controllo che i consiglieri e la loro capacità di mantenere riservate informazioni che tali debbano restare.

Nel corso della commissione è poi emersa una notizia inedita che ha sollevato non pochi interrogativi. Il sindaco Tarasconi rispondendo ad una domanda del capogruppo FdI Sara Soresi su una presunta bozza di una fideiussione di Generali  ha confermato il fatto: “La polizza Generali c’era – ha detto il sindaco. Ho telefonato personalmente. C’era bozza poi non andata in porto a causa di ingerenze!”.

Alcuni consiglieri hanno quindi chiesto maggiori lumi su questo fatto ed hanno chiesto al sindaco se avesse denunciato queste presunte ingerenze alla procura della Repubblica ma Katia Tarasconi ha preferito trincerarsi dietro un no comment “Non dico se sono andata in procura o no”.

Da parte sua l’assessore Matteo Bongiorni ha spiegato come la convivenza di più cantieri nell’area sarà un elemento di delicatezza “E’ difficile che si possa gestire la costruzione del parcheggio di piazza Cittadella in contemporanea con la riqualificazione di piazza Casali mentre non ci dovrebbero essere interferenze con il recupero delle ex scuderie. Ci dovrà essere una ricalibrazione del flusso scolastico e della sosta. Sarà uno scavo lungo e complesso”.

 

 

 




Polizia Locale. I primi sei mesi del Nucleo Antidegrado

Tempo di bilanci per la Polizia Locale di Piacenza. A poco più di sei mesi dalla nascita – dicembre 2023 – dell’Unità Operativa Nucleo Antidegrado, il Comando fa il punto sull’attività portata a termine dagli Agenti che si occupano della prevenzione e della repressione di fenomeni di degrado urbano e dei reati predatori, su tutto il territorio comunale.

Dallo scorso dicembre a giugno sono stati effettuati 32 pattugliamenti mirati in aree specifiche quali Peep, Largo Erfurt, Baia del Re, Orti Degani, Giardini Margherita, Giardini Merluzzo, zona stazione, vie e piazze del centro storico e parco della Galleana – solo per citarne alcune -, molti dei quali in abiti borghesi, per meglio reprimere i fenomeni di microcriminalità e degrado territoriale. Tale attività ha portato a segnalare 25 persone alla Prefettura territoriale di competenza, per assunzione di sostanze stupefacenti ed all’arresto di 5 soggetti (di cui 3 minori) – con 3 traduzioni presso il carcere minorile di Bologna e 1 presso il carcere Le Novate di Piacenza – ed al sequestro di 250 grammi di sostanze stupefacenti (nel dettaglio 65gr di cocaina purissima, 85gr mix tra hashish-MDMA-marijuana-metadone-metanfetamina-oppiacei-cocaina, 100gr di hashish puro).

Nel corso dei suoi primi sei mesi di attività il Nucleo Antidegrado della Polizia Locale di Piacenza ha effettuato 10 interventi per accattonaggio molesto tra borgo e centro storico, 12 servizi in area mercato rionale che hanno portato 3 sanzioni per commercio abusivo, consentendo di sequestrare 15 chili di merce abusiva (dal valore complessivo di migliaia di euro) nel centro storico oltre a 2 segnalazioni qualificate per lavoro in nero trasmesse alla Guardia di Finanza e all’Ispettorato del lavoro. Sono stati rimossi 4 accampamenti abusivi nei quali sono stati individuate ed indagate in stato di libertà 3 persone.

Gli Agenti hanno elevato 3 sanzioni per ubriachezza molesta, 4 sanzioni a carico di parcheggiatori abusivi, 8 ordini di allontanamento. Il Nucleo ha predisposto 9 servizi mirati atti alla prevenzione del fenomeno della prostituzione ha gestito in 6 mesi, oltre 30 segnalazioni provenienti dalla cittadinanza, che hanno portato ad organizzare dei servizi mirati in cui sono state sequestrate 4 armi bianche da taglio (2 nei pressi di istituti scolastici); e ad intervenire in 3 casi per danneggiamento opere pubbliche. Sono stati inoltre organizzati 5 servizi di prevenzione dei reati predatori, 3 servizi mirati per il contrasto alle molestie a giovani donne sugli autobus, oltre ad effettuare 9 interventi per aggressioni e violenze all’interno di scuole medie e superiori. Applicata l’ordinanza di chiusura nei confronti di un hotel.

“Nonostante il periodo estivo sono in programma maggiori controlli relativi alle aree verdi e zone particolarmente frequentate da giovani, nelle aree a rischio liti e nelle zone di assembramento” rende noto il Comando. Attività che verrà svolta anche con i colleghi dell’Unità Operativa Nucleo Frazionale e di Vicinato, il quale punterà l’attenzione “nei controlli lungo le piste ciclabili nelle zone dei gruppi di vicinato, anche con diversi servizi in abiti borghese relativamente al controllo dei cani per quanto riguarda la raccolta delle deiezioni e la regolarità del proprietario e l’assicurazione dello stesso”.

Nucleo Frazionale e di Vicinato dunque, che, tra gli altri servizi che ogni giorno svolge, ha concentrato e concentrerà l’attività sui Gruppi di Vicinato. “Gli Agenti – viene spiegato dal Comando di Polizia Locale – gestisce 31 gruppi di cittadini, oltre a quello dedicato alla “Sicurezza scuole” e a quello dei commercianti che ha registrato un incremento di aderenti”. Aumento di adesioni anche per Gruppi di Vicinato dei cittadini, mentre altri sono in via di costituzione (Corso Vittorio Emanuele da via Palmerio al Dolmen). “La sezione ha gestito in 6 mesi oltre 431 segnalazioni provenienti dai messaggi dei vari gruppi, con richieste di varia natura (dalle soste, alle buche, dai veicoli alle persone sospette). Dal mese di aprile sono stati istituiti servizi appiedati nei vari Gruppi di Vicinato, ed in particolar modo nell’asse Gambara, Erfurt, Baia del Re e nella zona di Viale Dante. Infine gli Agenti in forza al Nucleo Frazionale e di Vicinato si sono occupati del fenomeno di evasione scolastica che ha portato a gestire 10 pratiche di indagine sociale nel cerchio familiare del minore trattato”.

Complessivamente i due nuclei, composti da otto Agenti e tre Ufficiali (due Ispettori e un Commissario) hanno gestito 48 informative all’Autorità Giudiziaria della Procura di Piacenza e 17 alla Procura per i minori di Bologna, 4 Deleghe dell’Autorità Giudiziaria di Piacenza e 17 dalla Procura per i minori di Bologna, 21pratiche prefettizie eseguite a seguito dell’uso di sostanze stupefacenti. Sono stati indagati per varie tipologie di reato 21 soggetti maggiorenni e 34 minorenni mentre 5 sono stati gli arresti (2 maggiorenni e 3 minorenni). Nella nuova sala per audizioni protette sono stati interrogati su Delega dell’Autorità Giudiziaria 14 minorenni mentre 102 sono stati i minori sentiti dagli Agenti della Polizia Locale a seguito di attività di indagine. Grazie alla collaborazione della Polizia Scientifica della Questura di Piacenza sono stati effettuati 24 fotosegnalamenti.




Ancora sospesa la circolazione ferroviaria fra Parma e Reggio Emilia

Resta sospesa la circolazione ferroviaria fra Reggio Emilia e Parma, sulla linea convenzionale Bologna – Piacenza, a seguito dello svio di due carri vuoti di un treno merci di una società privata, avvenuto nel pomeriggio di ieri a Parma.

I treni regionali provenienti da nord terminano la corsa a Parma, quelli provenienti da sud a Reggio Emilia. Il collegamento fra le due stazioni è garantito da un servizio spola effettuato con autobus, con allungamento dei tempi di viaggio di circa un’ora. Potenziato il servizio di assistenza ai clienti nelle stazioni di Bologna, Reggio Emilia e Parma.

Le Frecce con fermate a Reggio Emilia storica e Parma sono instradate sui binari Alta Velocità ed effettuano la sola fermata di Reggio Emilia AV Mediopadana.

Gli Intercity e Intercity Notte seguono il percorso via Verona – Brescia – Milano con allungamento dei tempi di viaggio fra 2 e 3 ore. Prevista la cancellazione di alcune corse.

Informazioni nelle stazioni e nelle sezioni Infomobilità di rfi.it  e trenitalia.com.




Rivergaro: tenta di uccidere alcuni tigli. Multato

Recenti ricerche confermano gli effetti positivi degli alberi nelle aree urbane. Il verde pubblico riveste un ruolo fondamentale nella mitigazione degli effetti nocivi dell’inquinamento atmosferico, svolgendo un’azione positiva sulla qualità dell’aria e sulla salute psico-fisica degli abitanti delle città ed è dimostrato che le piante sono anche fondamentali in estate per abbassare la temperatura delle aree urbane.

C’è però chi per qualche strana ragione non apprezza gli alberi: fra questi un uomo di Rivergaro che ha cercato di danneggiare alcune piante di tiglio situate lungo una strada frequentata da passanti e turisti, praticando fori sul tronco, all’interno dei quali era stata iniettata una sostanza liquida, presumibilmente della benzina, per causarne l’essiccamento. A scoprire queste lesioni il Nucleo CC Forestale di Gazzola (PC) che è intervenuto. L’uomo è stato multato.