Il quarto tentativo è quello buono: l’Assigeco espugna Rieti e ottiene il primo successo on the road

Kienergia Rieti – UCC Assigeco Piacenza 58-66 (16-10; 21-19; 10-17; 11-20)

Il riscatto è servito per l’UCC Assigeco Piacenza, che dopo un primo tempo difficile espugna Rieti grazie a un parziale di 21-37 nella seconda metà di gara, tornando al successo dopo due ko consecutivi ma soprattutto trovando il primo sorriso lontano dal PalaBanca. Mattatore della serata è senza dubbio Kameron McGusty, che chiude con 21 punti e 7 rimbalzi, ma da sottolineare sono anche le prestazioni dei tuttofare Skeens (8 punti, 10 rimbalzi e 6 assist) e capitan Sabatini (9 punti, 5 rimbalzi, 7 assist), sempre più pedine fondamentali nello scacchiere di coach Salieri.

PRIMO QUARTO

Inizio di partita tutto favorevole ai padroni di casa, che piazzano subito un parziale di 9-0 nel tentativo di spezzare le gambe a Piacenza, che ha bisogno di tre minuti di gioco per sbloccarsi con la conclusione vincente di Skeens su assist di Sabatini. McGusty cerca di riavvicinare i suoi mettendosi in proprio, ma un’altra disattenzione difensiva costa caro agli uomini di coach Salieri: ne approfitta Maglietti, che appoggia due punti comodi per il nuovo +7 (13-6 al 7’). Due canestri di Pascolo riportano l’Assigeco a un solo possesso di distanza, ma la bomba allo scadere di Del Testa fissa il punteggio sul 16-10.

SECONDO QUARTO

Cesana si sblocca subito con una bomba, prima di un nuovo parziale di 6-0 targato Ruben Zugno che costringe coach Stefano Salieri al timeout. La pausa porta i suoi frutti: cinque punti in fila di Miaschi riportano l’Assigeco sul -4 (24-20 al 15’) prima della risposta di Rieti che, ancora con Del Testa e un Tucker dominante nel pitturato, respinge indietro i biancorossoblu, non in grado di pareggiare l’energia a rimbalzo offensivo dei padroni di casa. Il palleggio arresto e tiro di Maglietti e la penetrazione di Sabatini chiudono i primi venti minuti di gioco sul punteggio di 37-29.

TERZO QUARTO

Pronti via Pascolo appoggia al tabellone due punti facili, prima di un canestro da capogiro di Maglietti che manda in visibilio il PalaSojourner. Dopo un paio di minuti dove entrambe le squadre faticano a segnare, è tempo dello show di McGusty: la guardia biancorossoblu segna sei punti consecutivi, intervallati dal canestro di un infallibile Del Testa da oltre l’arco, e Piacenza, grazie a due giochi da tre punti vincenti di Miaschi e di un sempre più decisivo McGusty, riesce a mettere il naso avanti per la prima volta nell’incontro (43-44 al 27’). Rieti però non demorde, e con l’arcobaleno di Tucker e il coast to coast di Timperi si riporta in vantaggio, con la terza frazione che si conclude 47-46.

QUARTO QUARTO

McGusty riprende da dove aveva lasciato mandando a bersaglio due tiri liberi, al quale risponde subito Nonkovic, che sigla i primi due della sua serata prima di un pesante blackout dell’attacco reatino: ne approfitta Piacenza, che vola sul + 8 con tre bombe consecutive di capitan Sabatini e Cesana (50-58 al 34’), con i padroni di casa che accusano un evidente calo fisico e non riescono più a trovare la via del canestro se non a cronometro fermo. Il canestro di Pascolo su un cioccolatino di Skeens in versione assistman mette la parola fine alla partita (54-66 al 38’), con l’Assigeco che dopo tre ko consecutivi ottiene la prima vittoria stagionale “on the road” per 58-66.

DATI STATISTICI

Kienergia Rieti: Lucas Maglietti 8 (4/6, 0/8), Ruben Zugno 7 (2/5, 1/8), Marco Timperi 7 (3/7, 0/4), Lorenzo Tortù 2 (1/4, 0/3), Darryl Tucker 19 (8/11, 0/1); Maurizio Del Testa 9 (3/5 da tre), Nikola Nonkovic 4 (2/6 da due), Paolo Rotondo 2 (1/2 da due), Benjamin Marchiaro. Ne: Bonacini, Godwin, Roversi.

Allenatore: Gabriele Ceccarelli (assistenti: Andrea Ruggieri, Andrea Auletta).

UCC Assigeco Piacenza: Gherardo Sabatini 9 (3/5, 1/7), Kameron McGusty 21 (6/9, 0/3), Lorenzo Querci (0/1 da tre), Davide Pascolo 10 (5/8 da due), Brady Skeens 8 (2/3 da due); Federico Miaschi 9 (3/3, 1/5), Luca Cesana 9 (3/7 da tre), Nemanja Gajic (0/3 da tre), Lorenzo Varaschin (0/1 da due). Ne: Soviero, Gherardini, Franceschi.

Allenatore: Stefano Salieri (assistenti: Fabio Farina, Humberto Manzo).

DICHIARAZIONI ALLENATORE

“È stata una partita difficile e sofferta dove abbiamo mancato l’approccio iniziale, subendo il ritmo e l’intensità di Rieti specialmente nella lotta a rimbalzo visti anche i problemi di falli di Skeens, prima di rientrare dagli spogliatoi con una mentalità un po’ più spartana. Due chiavi della partita sono state senza dubbio la presenza di Gajic in difesa, che ha catturato sei rimbalzi preziosi e garantito tranquillità e stabilità in difesa, e i quindici minuti di qualità di Cesana, che con le sue triple ha scavato il gap che si è poi rivelato decisivo”.




La Canottieri Ongina si riscatta subito: 3-0 alla Fenera Chieri 76

Pronto riscatto per la Canottieri Ongina nel campionato di serie B maschile (girone A), con la formazione di Gabriele Bruni che risponde in modo convincente al ko di sette giorni prima a Ciriè contro la Pvl Cerealterra (3-0) battendo in tre set un’altra compagine piemontese, il Fenera Chieri 76.
Per i gialloneri piacentini, un buon match che permette la conquista di tre punti importanti per rimanere ai piani alti della classifica e di prolungare l’imbattibilità casalinga. Tra i meriti della squadra del presidente Fausto Colombi, l’aver saputo sopperire all’ennesima nota sfortunata della stagione, l’infortunio alla gamba destra acccorso a fine primo set allo schiacciatore Riccardo Miglietta, sostituito da Davide Zorzella. Per il martello, nei prossimi giorni un esame strumentale per valutare meglio il problema fisico accusato.
“C’è stata – commenta coach Bruni – una bella reazione di squadra dopo il passo falso di sabato scorso contro la Pvl Cerealterra Ciriè. E’ arriva una vittoria piena che ci serve per affrontare bene la settimana dato che ancora una volta la dea bendata ci ha voltato le spalle con l’infortunio di Miglietta. Il suo sostituto, Davide Zorzella, ha tenuto il campo in maniera egregia e non era scontato, visto il suo poco utilizzo fin qui”. Quindi aggiunge. “La squadra si è compattata e ha anche cambiato pelle; bisogna dare una nota di merito al duo Rosati-Chadtchyn, che in poco più di un punto hanno riequilibrato la linea di ricezione, cercando di aiutare il nuovo entrato, avendo pazienza e sacrificandosi l’uno per l’altro”.
Top scorer del match, l’opposto Henry Miranda, che ha firmato 18 punti, di cui 6 in battuta sui sette ace di squadra. Otto, invece, i muri gialloneri, di cui 3 del capitano Beppe De Biasi. Altro attaccante in doppia cifra, “Sasha” Chadtchyn (13 punti e 60% in attacco).
Sabato sfida ad alta quota a Cuorgnè contro l’Alto Canavese (ore 18).

CANOTTIERI ONGINA- FENERA CHIERI 76 3-0
(25-20, 25-20, 25-23)
CANOTTIERI ONGINA: Chadtchyn 13, Marcoionni 5, Miranda 18, Miglietta 3, De Biasi B. 7, Ramberti 1, Rosati (L), Boschi, Zorzella 2, De Biasi M.. N.e.: Paratici, Ousse, Sala (L), Frascio. All.: Bruni
FENERA CHIERI: Mangano 8, Simonetti, Del Noce 5, Cefaratti 5, Luccato 11, Robazza 10, Cocchia (L), Romero 2, Danzeri, Cominu, Marello 1. N.e.: Bosticco (L). All.: Specchia
ARBITRI: Nannini e Peccia
NOTE: Durata set: 25′, 26′, 28′ per un totale di 1 ora e 19 minuti
Canottieri Ongina: battute sbagliate 16, ace 7, ricezione positiva 53% (perfetta 37%), attacco 49%, muri 8, errori 21
Fenera Chieri 76: battute sbagliate 14, ace 2 ricezione positiva 50% (perfetta 29%), attacco 41%, muri 8, errori 25.

Nelle foto di Deborah Frittoli, la vittoria della Canottieri Ongina




Ad Eicma il mondo delle moto torna a volare ma parla sempre più cinese

Un ritorno alla normalità questa edizione 2022 di Eicma che si è chiusa oggi alla fiera di Milano Rho con un notevole successo di pubblico. Come succedeva prima del Covid sono stati migliaia i giovani che hanno visitato i padiglioni della fiera alla caccia di un adesivo, alla ricerca di un selfie accanto alla moto dei sogni o che si sono accalcati davanti agli stand nella speranza di afferrare un qualche gadget talvolta proposto da avvenenti hostess, talaltra lanciato dall’alto fosse un cappellino, un portachiavi, una t-shirt o, perché no, un casco autografato. A calamitare soprattutto i teenagers sono stati anche quest’anno i nuovi divi, gli youtuber che ormai contribuiscono in maniera determinante all’imposi di marchi e mode con il rischio talvolta di rubare la scena alle stesse aziende che dovrebbero promuovere.

Altra nota distintiva di questa edizione 2022 di Eicma è la presenza sempre più massiccia di aziende “con gli occhi a mandorla”. Non più solo le tradizionali case motociclistiche del Sol Levante come Yamaha, Suzuki ed Honda (presente con uno spazio gigantesco) ma anche i tanti marchi di tradizione italiani in gran rispolvero dopo essere stati acquisiti da giganti dell’automotive cinese, a partire dalla Benelli acquisita dalla Qianjiang Motor (società cinese che a sua volta è controllata da gruppo Geely) presente anche con il marchio Keeway.

Cinese dal 2018 è anche la bolognese Moto Morini interamente controllata dal Zhongneng Vehicle Group così come la SWM, fondata nel 1971 da due piloti milanesi e risorta grazie ai capitali di Daxing Gong a capo del colosso Shineray Group che spazia dalle due alle quattro ruote. Non per nulla nello stand a fianco delle moto del marchio varesino era presente anche un Suv che verrà presto commercializzato anche in Italia proprio con ul marchio SWM e che dovrebbe avere un prezzo molto competitivo per il segmento (si dice fra i 20 ed i 30 mila euro).

Aston Martin superbike e hyper-car

A proposito de connubio auto-moto, come tre anni fa, la Aston Martin è tornata a presentare un’altra superbike, la AMB 001 PRO, sempre prodotta dalla Brough Superior. Una moto da da 997 cc con 225 CV ed un rapporto peso-potenza di 1,28 CV/kg, similare a a quello di un’auto di Formula Uno. I progettisti si sono ispirati alla hyper-car Valkyrie AMR Pro della stessa casa inglese. Due mezzi da sogno che sono stati esposti l’una a fianco dell’altra nello stand della casa inglese ad Eicma.

La AMB 001 PRO , tirata in edizione limitata e pensata per la pista andrà presto esaurita. Sarà costruita interamente a mano presso lo stabilimento della Brough Superior a Tolosa, in Francia. Le prime consegne sono previste per il quarto trimestre del 2023. La Valkyrie AMR Pro è una hypercar, non omologabile su strada, dotata di un motore da circa 1.000 CV (senza la parte ibrida per questioni di peso). Prodotta in 40 esemplari costa circa 3 milioni di euro  tasse escluse.

Davinci la moto robot che sta in piedi da sola

La forte presenza orientale nelle moto tradizionali diventa un vero e proprio predominio nelle moto elettriche che, seppure ancora minoritarie rispetto a quelle con motore endotermico, stanno crescendo in numero ed appetibilità grazie a design avveniristici. Come la cinese Davinci che ha presentato la moto robot DC100 (in grado di stare in piedi da sola) o la sino australiana Vmoto Soco che ha presentato un concept sviluppato con Pininfarina e che punta alla massima efficienza aerodinamica; una moto elettrica che nelle forme assomiglia ad un acquascooter.

Horwin Senmenti, le moto elettriche che arrivano dal futuro

Altre moto cinesi che sembra arrivare direttamente dal futuro sono le Horwin Senmenti O e X, un progetto di assoluta avanguardia. Horwin ha inserito più di 30 sensori in Senmenti e utilizza una tecnologia di controllo di sistema di livello automobilistico per elaborare ad alta velocità l’analisi delle informazioni e il processo decisionale, formando una piattaforma intelligente che integra la raccolta e l’analisi dei dati insieme al processo decisionale automatico. Una vera e propria piattaforma di intelligenza artificiale che affianca il pilota per garantire una guida ottimale.

Cuore luminoso per la Xcol Unit 00

Design tutto da ammirare quello della Xcol Unit 00, un prototipo di moto elettrica spettacolare con un design uscito da un film di fantascienza e con il cuore elettrico illuminato. Il motore da 5/12 kW permette una velocità massima di 120 km/h ed un’autonomia di 180 km. mentre occorrono tr ore per una ricarica completa. Il prezzo dovrebbe essere di 6.799 euro.

Tornando alle due ruote con motore a scoppio i marchi ancora in mani italiane sono sempre meno ed anche la Ducati, sebbene basata a Borgo Panigale, è da anni di proprietà del gruppo Volkswagen.

Tricolori sono la Cagiva e la sua controllante MV Agusta Motor S.p.A. di proprietà di Giovanni Castiglioni (con socia di minoranza la famiglia Sardarov) e soprattutto la Piaggio di Colaninno con i marchi Aprilia, Gilera, Moto Guzzi oltre a Laverda e Derbi. Italiana anche la Beta Motor e la veneta Fantic Motor che produce anche il mitico Caballero mentre la Bimota dal 2013 è sotto il controllo svizzero (dal 2019 Kawasaki ne ha acquisito il 49,9%).

C’è anche un altro marchio italiano che sta traguardando ad un nuovo futuro dopo l’acquisizione, quattro anni fa, da parte del Gruppo Austriaco KSR. La Malaguti quest’anno si è presentata ad Eicma con una gamma di veicoli più moderna che mai ed al contempo vicina alle sue origini.

La nuova generazione Malaguti

Il produttore italiano di San Lazzaro di Savena vanta una lunga storia: nel 1930, Antonio Malaguti fondò una società nel sobborgo di Bologna come rivenditore di biciclette e officina di riparazione; poco dopo, l’appassionato ciclista Antonio avrebbe iniziato a produrre anche le sue biciclette. Nel 1949 furono costruite per la prima volta biciclette con motore ausiliario e, poco dopo, moto leggere e scooter. A differenza di altri produttori, Malaguti rifiuta di iniziare a produrre moto sempre più grandi e costose. La dinamicità sportiva non doveva essere appannaggio del piccolo ed esclusivo mondo delle corse, ma piuttosto divenire l’elemento unificante di tutti i modelli Malaguti – un approccio che dimostrava anche un impegno nei confronti del pubblico più giovane.

Malaguti e KSR
Quando nel 2018 è subentrato il gruppo austriaco KSR, il primo passo è stato quello di riportare il tradizionale marchio italiano nel mondo delle due ruote, restituendogli solide basi su cui costruire la storia futura. In occasione della fiera EICMA di Milano, è stato possibile vedere come lo “Spirito di Bologna”, di cui è pervasa la gamma di modelli 2023, abbia ridato vita al marchio mantenendo i valori del suo fondatore Antonio.

DRAKON125, la punta di diamante
La DRAKON125, disponibile da poche settimane solo sul mercato europeo, è la nuova punta di diamante di Malaguti. Il motore da 125 cc raffreddato a liquido eroga 13,5 CV (10 kW) a 9.500 giri/min e 11,4 Nm a 7.500 giri/min.; è dotato di iniezione elettronica Bosch, ABS, luci a LED su tutto il perimetro e display TFT ad alta risoluzione. Gli pneumatici montati (100/80-17 anteriori, 130/70-17 posteriori) sono MAXXIS. Con i suoi 145 kg in ordine di marcia, il manubrio largo e la forcella a steli rovesciati, la DRAKON è estremamente reattiva e agile: peso ridotto, sportività e dinamicità continueranno a essere le principali priorità di Malaguti in futuro.

Dal punto di vista del design, La DRAKON stabilisce il nuovo linguaggio stilistico di Malaguti definito da linee fluide ma decise. Il team di progettazione e sviluppo interno ha raccontato in una serie di 4 episodi brevi, il nuovo animo di Malaguti Unstoppable Series – il risultato del lungo lavoro è la reinterpretazione, in chiave moderna ma fedele alla tradizione, dello Spirito di Bologna di Malaguti. Disponibile nei colori Neve White and Spirito Grey.

Upgrade del MADISON125, XSM e XTM125
I modelli XSM e XTM125 esistenti, sono stati potenziati con un aggiornamento del modello e saranno disponibili all’inizio della stagione 2023. L’ XTM125, orientato al fuoristrada, e la supermoto leggera XSM125, richiamano il design della DRAKON. L’impianto di scarico, la sella e l’ABS sono nuovi. Inoltre, entrambi i modelli sono dotati di un equipaggiamento completo a LED, comprese le luci diurne. Anche le linee del MADISON125 sono state ridisegnate. Questo scooter dinamico è il primo modello sviluppato in collaborazione con GPX in Thailandia. Per il 2023, sarà disponibile nei colori Neve White, Toro Black and Albero Green.

Il prototipo XAM colma il divario tra bicicletta e moto
Probabilmente la sorpresa più grande di Malaguti è stata la presentazione del prototipo XAM. Non è indicata alcuna cilindrata in quanto si tratta del primo modello elettrico off-road di Malaguti. Il peso del veicolo ha attirato l’attenzione in fiera: Malaguti ha puntato a non superare i 70 kg per il modello di serie. Alla presentazione non è stato ancora rivelato quando il veicolo, omologato per uso stradale, sarà disponibile con le sospensioni e non è stato possibile indicare un prezzo preciso. Malaguti ha comunque rimarcato la sua volontà nel voler andare incontro alle esigenze del pubblico più giovane, offrendo un veicolo performante con un eccellente rapporto qualità-prezzo. Inoltre, l’XAM colma il divario tra bicicletta e moto, custodendo la tradizione di Malaguti ma ridisegnandone il futuro con nuovi orizzonti.

Italmoto e la nuova bike La Trionfale

Si chiama la Trionfale il nuovo veicolo elettrico biposto progettato e realizzato da Italmoto, che scommette su look distintivo e tecnologia. Una due ruote sostenibile, avveniristica ed anche potente.

“Back to bike” è l’obiettivo visionario di Italmoto che vuole riavvicinare i giovani al mondo del “make”, invitandoli a sporcarsi le mani in officine, cantine e garage, proprio come si faceva qualche anno fa. La Trionfale è stata presentata in anteprima ad EICMA. Le ruote Fat da 24 pollici, l’ammortizzazione full anteriore e posteriore, la sella biposto interamente in pelle e il telaio in alluminio a tralicci a culla ispirato al mondo motociclistico sono alcuni dei tratti distintivi della Trionfale: un mix di bellezza, passione e tecnologia madeinitaly. Batterie che garantiscono un’autonomia fino a 80 km e un motore potente la rendono ideale sia per andare al lavoro che per scappare dalla città appena se ne ha voglia e possibilità. Il tutto con la massima consapevolezza: il computer di bordo consente in ogni momento di controllare la velocità, l’autonomia, i chilometri percorsi, segnalando anche eventuali anomalie.




Davinci Motor entra ufficialmente nel mercato europeo con il lancio della moto elettrica DC100

Davinci Motor, produttore cinese in rapida crescita di moto elettriche robotizzate dalle alte prestazioni, ha svelato i piani di espansione nel mercato europeo con il lancio del nuovo DC100 avvenuto durante Eicma 2022.

Si tratta di una moto robot che sta in piedi da sola (autobilanciandosi) e che vanta un’eccezionale accelerazione (da 0 a 100 km/h in soli 3 secondi), una veloctà massima di 200 km/h ed un’autonomia di circa 400 km. Dotata di un motore sincrono ha una potenza di 100 kW/135 CV e si ricarica in 30 minuti ad una colonnina DC.

“Siamo entusiasti del lancio ufficiale nel mercato europeo, strategicamente importante per Davinci”, ha affermato Rosanna Libia, Business Manager Internazionale dell’azienda. “Siamo orgogliosi di presentare il nostro marchio insieme al DC100, simbolo della nostra maestria e innovazione nella ricerca e sviluppo”.

Davinci Motor ha lanciato per la prima volta il DC100 nel luglio 2021 nel mercato cinese prima di aprire il suo primo stabilimento di produzione a Zibo, in Cina, nell’agosto di quest’anno, con il DC100 già messo in produzione di prova. Il DC100 è stato progettato come una soluzione di mobilità che raggiunge un perfetto equilibrio tra accelerazione, velocità e autonomia.

Utilizzando l’app Davinci, i nuovi utenti possono rapidamente comprendere le funzionalità innovative del veicolo. Una volta posizionato il proprio smartphone sul supporto del telefono, questo funge da dashboard interattiva, diventando uno strumento di navigazione e fornendo informazioni come lo stato del veicolo, l’autonomia residua, e i dettagli sulla posizione, per citarne alcuni.

Il sistema di controllo intelligente integra perfettamente più componenti, offrendo allo stesso tempo un’accelerazione istantanea e adattabile, combinata con controlli intuitivi. Il sistema fluido di avanzamento e retromarcia, l’assistenza in salita e in discesa aiutano il rider a controllare il veicolo e forniscono una velocità massima di 5 km/h e 7 km/h grazie alle capacità di percezione del robot a due ruote DC100.

L’azienda sta prendendo ordini in prevendita per il DC100 al prezzo di 26.000 euro. Le consegne per coloro che versano un acconto sono previste tra il secondo e il terzo trimestre del prossimo anno. Inoltre, Davinci Motor sta preparando le basi per aprire il suo primo showroom e hub centrale in Europa.




Un convegno sui minori vittime di maltrattamenti, organizzato dal Soroptimist Piacenza

In occasione della Giornata internazionale dei diritti umani dell’infanzia (20 novembre) il Soroptimist Club di Piacenza ha organizzato un convegno sui minori vittime di maltrattamenti e abusi dal titolo, che apre alla speranza, “Più in alto dove la luna illumina il buio”. L’appuntamento è per sabato 19 novembre dalle ore 15,30 alle 18.30 presso la sede del CAI di Piacenza, Stradone Farnese 19.

Alla presentazione da parte della presidente del club Alessandra Tampellini, seguirà la proiezione del filmostra d’arte contemporanea “Child abuse”, ideato e sceneggiato da Eleonora Frattarolo del club di Bologna.

Prenderanno quindi il via i lavori introdotti dalle avvocate Claudia Magnaschi e Maria Rosaria Pozzi, socie del club di Piacenza, che parleranno dell’abuso e del maltrattamento dei minori all’interno della cornice normativa.

Le successive relazioni, dedicate agli aspetti specifici del problema, sono affidate a: Nicoletta Bersani psicologa e psicoterapeuta, Nicoletta de Paulis pediatra dell’ospedale di Piacenza, Michela Ridella pediatra di libera scelta, Paolo Ferri commissario di Polizia (Divisione Anticrimine Questura di Piacenza), Paola Poggi responsabile Servizio Sociale Minori del Comune, Lucia Tagliaferri docente Scuola Secondaria I Grado.

L’evento è patrocinato da Comune e Provincia di Piacenza, Associazione Italiana Donne Medico, AUSL Piacenza ed è accreditata dal COA di Piacenza con 2 crediti formativi.

 




Francesco Brianzi, l’enfant prodige della Giunta Tarasconi si racconta “A tu per tu con Piacenza”

Francesco Brianzi: nuova puntata di “A tu per tu con Piacenza”, dedicata stavolta all’assessore alle Politiche giovanili e all’Università della Giunta guidata dal sindaco Katia Tarasconi, dopo le video-interviste ai colleghi Christian Fiazza e Adriana Fantini.

Nato nel 1996, docente e musicista, Francesco Brianzi ha accettato con entusiasmo questa sfida amministrativa iniziata a metà luglio. Un giovane che nell’intervista di Giovanni Volpi, curata da Mirella Molinari, parla di giovani; che affronta i temi degli spazi loro dedicati e di nuove progettualità che li coinvolgano, anche sul piano della comunicazione, per condividere percorsi e obiettivi.

Senza dimenticare naturalmente i temi legati agli studenti piacentini e fuori sede che frequentano le facoltà cittadine di Università di Parma, Cattolica, Politecnico e Conservatorio Nicolini, linfa fondamentale per il futuro di Piacenza.

“A tu per tu con Piacenza” è un video-format creato in sinergia dalle testate Ilmiogiornale.netPiacenza Diario e Piacenza Online riunite sulla piattaforma Piace.news

 




I biancorossi aprono la settima giornata con la capolista Sir Safety Susa Perugia

Settima giornata di SuperLega Credem Banca e tocca a Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza aprire il programma. Domani, sabato 12 novembre, alle 18.00 (diretta su volleyballworld.tv), i biancorossi scenderanno in campo al PalabancaSport per affrontare la capolista Sir Safety Susa Perugia.

Terza gara nel giro di sette giorni per i biancorossi che dopo aver battuto a domicilio Taranto e avuto la meglio in Cev Volleyball Cup con Praga cerca il terzo suggello della settimana per continuare a scalare la classifica e avvicinare proprio gli umbri sempre vittoriosi in questo inizio di stagione.

Una settimana ricca di impegni per la formazione biancorossa, dopo il debutto in campo europeo cerca davanti al pubblico amico la sua prima vittoria negli scontri diretti con gli umbri. Fino ad ora le due squadre si sono incontrate sette volte, sei in regular season ed una in semifinale di Coppa Italia lo scorso 5 marzo, e ad avere la meglio sono stati sempre gli umbri.

Sfida nella sfida quella tra Andrea Anastasi da quest’anno alla guida di Perugia e Lorenzo Bernardi alla sua terza stagione sulla panchina biancorossa. I due per anni hanno diviso la stessa stanza sia in nazionale che a Treviso. E proprio Lorenzo Bernardi è l’unico ex della partita: ha guidato Perugia dal 2016 al 2019 facendo vincere agli umbri diversi trofei.

Ricardo Lucarelli (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Adesso siamo in campo ogni tre giorni, stiamo entrando nel primo momento bello e importante della stagione tra campionato e coppa. Con Perugia sarà una bella partita, sappiamo che dovremo dare il 110% per poter ottenere qualcosa, siamo pronti. Fino ad ora Perugia ha vinto tutte le partite e sta facendo un campionato a sé, noi con la prossima gara cercheremo di avvicinarla in classifica, stiamo crescendo sia in condizione fisica che, come meccanismi di gioco, sono fiducioso”.

L’avversario: Sir Safety Susa Perugia

Messa in bacheca la Supercoppa Italiana, primo trofeo assegnato in stagione, e vinte tutte le gare fino ad ora disputare, Perugia ha obiettivi ambiziosi per questa stagione che la vede protagonista anche in Champions League. Poche le novità in casa umbra rispetto alla scorsa stagione, la più importante è in panchina dove siede coach Andrea Anastasi, che rientra in Italia a distanza di diciassette anni, dopo diverse esperienze all’estero. Confermato lo zoccolo duro della scorsa stagione con la permanenza in bianconero del regista Giannelli, dei centrali Solè, Russo e Mengozzi, degli schiacciatori Leon e Plotnytskyi, dell’opposto Rychlicki e dei liberi Colaci e Piccinelli, la società umbra ha portato in squadra lo schiacciatore polacco Semeniuk, perno della sua nazionale, argento mondiale e miglior giocatore della passata Champions League con la maglia dello Zaksa, il centrale brasiliano Flavio, bronzo mondiale e reduce dalla stagione passata con Vibo, il regista della nazionale Slovena Ropret, esperto classe ’89 proveniente dal Cambrai Volley, Ligue A francese. Dal campionato francese è arrivato anche il duo cubano che completa il roster con l’opposto mancino Herrera proveniente dallo Chaumont e lo schiacciatore classe 2000 Cardenas in arrivo dal Tourcoing Lille Metropole.

PRECEDENTI: 7 (7 successi Sir Safety Susa Perugia)

SUPERLEGA CREDEM BANCA 2022-2023

7ª giornata di andata

Sabato 12 novembre 2022, ore 18.00

Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – Sir Safety Susa Perugia
(arbitri Florian e Luciani)

Domenica 13 novembre 2022, ore 15.30

Pallavolo Padova – Allianz Milano

Domenica 13 novembre 2022, ore 18.00

Itas Trentino – Gioiella Prisma Taranto

Top Volley Cisterna – Cucine Lube Civitanova

Emma Villas Aubay Siena – Valsa Group Modena

Domenica 13 novembre 2022, ore 20.30

WithU Verona – Vero Volley Monza

CLASSIFICA
Sir Safety Susa Perugia p. 18; Itas Trentino 13; Cucine Lube Civitanova 12; Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e Top Volley Cisterna 10; WithU Verona e Valsa Group Modena 8; Allianz Milano e Vero Volley Monza 7; Pallavolo Padova e Gioiella Prisma Taranto 6; Emma Villas Aubay Siena 3.

1 partita in più: Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova

1 partita in meno: Pallavolo Padova e Emma Villas Aubay Siena

I biancorossi aprono la settima giornata con la capolista Sir Safety Susa Perugia

Lucarelli: “Vogliamo avvicinare in classifica Perugia”.

Piacenza 11.11.2022 – Settima giornata di SuperLega Credem Banca e tocca a Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza aprire il programma. Domani, sabato 12 novembre, alle 18.00 (diretta su volleyballworld.tv), i biancorossi scenderanno in campo al PalabancaSport per affrontare la capolista Sir Safety Susa Perugia.

Terza gara nel giro di sette giorni per i biancorossi che dopo aver battuto a domicilio Taranto e avuto la meglio in Cev Volleyball Cup con Praga cerca il terzo suggello della settimana per continuare a scalare la classifica e avvicinare proprio gli umbri sempre vittoriosi in questo inizio di stagione.

Una settimana ricca di impegni per la formazione biancorossa, dopo il debutto in campo europeo cerca davanti al pubblico amico la sua prima vittoria negli scontri diretti con gli umbri. Fino ad ora le due squadre si sono incontrate sette volte, sei in regular season ed una in semifinale di Coppa Italia lo scorso 5 marzo, e ad avere la meglio sono stati sempre gli umbri.

Sfida nella sfida quella tra Andrea Anastasi da quest’anno alla guida di Perugia e Lorenzo Bernardi alla sua terza stagione sulla panchina biancorossa. I due per anni hanno diviso la stessa stanza sia in nazionale che a Treviso. E proprio Lorenzo Bernardi è l’unico ex della partita: ha guidato Perugia dal 2016 al 2019 facendo vincere agli umbri diversi trofei.

Ricardo Lucarelli (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Adesso siamo in campo ogni tre giorni, stiamo entrando nel primo momento bello e importante della stagione tra campionato e coppa. Con Perugia sarà una bella partita, sappiamo che dovremo dare il 110% per poter ottenere qualcosa, siamo pronti. Fino ad ora Perugia ha vinto tutte le partite e sta facendo un campionato a sé, noi con la prossima gara cercheremo di avvicinarla in classifica, stiamo crescendo sia in condizione fisica che, come meccanismi di gioco, sono fiducioso”.

L’avversario: Sir Safety Susa Perugia

Messa in bacheca la Supercoppa Italiana, primo trofeo assegnato in stagione, e vinte tutte le gare fino ad ora disputare, Perugia ha obiettivi ambiziosi per questa stagione che la vede protagonista anche in Champions League. Poche le novità in casa umbra rispetto alla scorsa stagione, la più importante è in panchina dove siede coach Andrea Anastasi, che rientra in Italia a distanza di diciassette anni, dopo diverse esperienze all’estero. Confermato lo zoccolo duro della scorsa stagione con la permanenza in bianconero del regista Giannelli, dei centrali Solè, Russo e Mengozzi, degli schiacciatori Leon e Plotnytskyi, dell’opposto Rychlicki e dei liberi Colaci e Piccinelli, la società umbra ha portato in squadra lo schiacciatore polacco Semeniuk, perno della sua nazionale, argento mondiale e miglior giocatore della passata Champions League con la maglia dello Zaksa, il centrale brasiliano Flavio, bronzo mondiale e reduce dalla stagione passata con Vibo, il regista della nazionale Slovena Ropret, esperto classe ’89 proveniente dal Cambrai Volley, Ligue A francese. Dal campionato francese è arrivato anche il duo cubano che completa il roster con l’opposto mancino Herrera proveniente dallo Chaumont e lo schiacciatore classe 2000 Cardenas in arrivo dal Tourcoing Lille Metropole.

PRECEDENTI: 7 (7 successi Sir Safety Susa Perugia)

SUPERLEGA CREDEM BANCA 2022-2023

7ª giornata di andata

Sabato 12 novembre 2022, ore 18.00

Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – Sir Safety Susa Perugia
(arbitri Florian e Luciani)

Domenica 13 novembre 2022, ore 15.30

Pallavolo Padova – Allianz Milano

Domenica 13 novembre 2022, ore 18.00

Itas Trentino – Gioiella Prisma Taranto

Top Volley Cisterna – Cucine Lube Civitanova

Emma Villas Aubay Siena – Valsa Group Modena

Domenica 13 novembre 2022, ore 20.30

WithU Verona – Vero Volley Monza

CLASSIFICA
Sir Safety Susa Perugia p. 18; Itas Trentino 13; Cucine Lube Civitanova 12; Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e Top Volley Cisterna 10; WithU Verona e Valsa Group Modena 8; Allianz Milano e Vero Volley Monza 7; Pallavolo Padova e Gioiella Prisma Taranto 6; Emma Villas Aubay Siena 3.

1 partita in più: Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova

1 partita in meno: Pallavolo Padova e Emma Villas Aubay Siena




Scherma, Curatolo quinto al campionato Master

Ha centrato un posto in finale Francesco Curatolo, nella prima prova del campionato di scherma, categoria Master. Lo spadista del Pettorelli, a Ciserano, è stato battuto di misura nella gara che lo avrebbe portato ai quarti. Buona anche la prova di Andrea Polidoro, piazzatosi al sedicesimo posto.

E i colori biancorossi hanno brillato anche con la nazionale. Il maestro Alessandro Bossalini (presidente del Pettorelli), coach della nazionale Under 23 ha visto uno dei suoi allievi salire sul gradino più alto del podio l’azzurro Enrico Piatti a Colmar, in Francia, al termine della prima tappa del circuito europeo U23. E la prossima settimana il Boss sarà ancora impegnato in azzurro, alla Coppa del Mediterraneo, che si svolgerà a Carrara, come tecnico della nazionale maschile U23 di spada, mentre il team femminile sarà seguito da Giacomo Falcini.




Cene con prodotti piacentini e vini dei vignaioli indipendenti

Un gioco di squadra tra enti e associazioni di categoria del territorio per promuovere la tradizione gastronomica piacentina e i vini dei Vignaioli Indipendenti.
Sono gli ingredienti della terza edizione de “I mercoledì di coppa”, iniziativa ideata da Piacenza Expo in collaborazione con Confesercenti Piacenza, CNA Piacenza, Unione Commercianti Piacenza, Associazione Vita in Centro e il patrocinio del Comune di Piacenza.

Per due mercoledì consecutivi, il 16 e il 23 novembre, sarà possibile cenare in nove ristoranti ed esercizi pubblici piacentini con piatti della tradizione gastronomica locale, accompagnando ai piatti i vini della Federazione italiana vignaioli indipendenti.
“Un gioco di squadra – ha sottolineato l’Amministratore Unico di Piacenza Expo, Giuseppe Cavalli, durante la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa – che ha permesso di creare questo evento collaterale al Mercato dei vini Fivi, in programma a Piacenza Expo dal 26 al 28 novembre, ma anche di collegare maggiormente la nostra fiera alla città”.
Nove i ristoranti e gli esercizi commerciali piacentini che hanno aderito all’edizione 2022 de “I mercoledì di coppa”, in gran parte gli stessi che avevano già partecipato alle prime due edizioni a conferma del successo già riscontrato dall’iniziativa. Per aderire è sufficiente contattare e prenotare direttamente i ristoranti convenzionati. Ai partecipanti, oltre al piacere di degustare piatti tipici piacentini e vini di qualità, verranno offerti biglietti ridotti per l’ingresso al Mercato dei vini Fivi, ai musei Kronos e di Palazzo Farnese.
“Un’iniziativa per promuovere e far conoscere ulteriormente le nostre eccellenze – ha commentato l’Assessore al Commercio del Comune di Piacenza, Simone Fornasari – nell’ottica del fare sistema che caratterizza anche la nostra Amministrazione comunale. Un’idea da sviluppare in futuro e da amplificare con altri simili “fuori salone”, per far conoscere agli utenti di Piacenza Expo il nostro territorio e le nostre tipicità”.
Parere concorde sull’iniziativa, e altamente positivo, per i rappresentanti delle associazioni di categoria registe dell’iniziativa insieme a Piacenza Expo: Fabrizio Samuelli, Direttore di Confesercenti, Gianluca Barbieri, Direttore di Unione Commercianti, Giulia Porta, Presidente del settore Ristorazione di CNA Piacenza, ed Eugenia Maserati di Vita in Centro Piacenza.
“Un’iniziativa – hanno sottolineato i rappresentanti delle associazioni – che contribuisce a dare ulteriore apporto alle potenzialità di Piacenza Expo e alla sua capacità di attirare visitatori attraverso i suoi eventi fieristici. Il Mercato dei vini Fivi rientra sicuramente tra i più importanti e richiama ogni anno decine di migliaia di persone a cui possiamo far conoscere i valori aggiunti del nostro territorio, partendo proprio dalle tipicità gastronomiche che si sposano alla perfezione con i vini dei vignaioli indipendenti. Una collaborazione costruttiva che merita di essere portata avanti in futuro”.

I RISTORANTI ADERENTI:
Enoteca da Renato (Via Roma, 24 tel. 0523 1490959);

La dispensa dei Balocchi (L.go Gioia, 3 tel. 0523 323639);

La forchetta (Via Borghetto, 1/I tel. 0523 325740);

Taverna Inn (P.zza S. Antonino, 8 tel. 0523 335785;

Zero (Via Radini Tedeschi, 85 – tel. 333 4626566;

Trattoria dell’Angelo (Via Tibini, 14 tel. 0523 326739);

Trattoria La pireina (Via Borghetto, 137 tel. 0523 338578);

Giovi’s Cafè (Largo Matteotti, 30 tel. 392 8399556).




Un prezioso bracciale in oro, opera dell’artista Rayan Lynch, donato ai Musei Civici di Palazzo Farnese

Una cerimonia breve ma ricca di contenuti, quella cha ha avuto luogo stamani a Palazzo Farnese nella Sala del Plastico. Presenti l’assessore alla Cultura Christian Fiazza e Rayan Lynch, orafo piacentino che ha voluto donare ai Musei Civici un bracciale in oro e lapislazzuli afgani blu, che simboleggia la storia della famiglia Farnese e della vignolesca mole: “E’ mio desiderio donare questo lavoro alla comunità”, ha detto Lynch, spiegando che “si tratta di un’opera costituita da quindici anelli che rappresentano i personaggi all’interno del giglio farnesiano con una piccola sfera alla base che simboleggia Papa Paolo III Farnese. Ho voluto lasciare incompiuto il grande lapislazzulo afgano, proprio come Palazzo Farnese, con solo tre facce levigate che simboleggiano i tre petali del giglio. Insomma, un lavoro che mi ha dato soddisfazione e che ho realizzato con tanta passione perché voglio che resti a futura memoria in queste splendide sale”. Lynch, che è il nome d’arte di Massimiliano Cremonini, interpreta l’arte orafa seguendo le tecniche del cesello e del filo ritorto utilizzato in laboratorio e molti suoi gioielli sono caratterizzati da una forte matrice bizantina.

L’assessore Fiazza, nel ringraziare l’artista per il gesto e per la generosità dimostrata, ha sottolineato come questo gioiello potrebbe essere il logo di Palazzo Farnese per il terzo millennio: “Lynch, che ringrazio di cuore, è un grande artista visionario dotato di estro con una vena senza uguali, in grado di creare con oro e pietre preziose delle vere e proprie opere d’arte. Il fatto di avere ospitato, poche settimane fa, le sue opere proprio nel Palazzo, mi inorgoglisce, in quanto la mostra ha segnato per tanti aspetti l’evoluzione della sua poetica legata alla trasformazione dei metalli in pietre preziose. Un corpus di opere che ha spaziato dalla scultura all’installazione, in cui l’oro ha avuto un ruolo simbolico del tutto particolare. Penso proprio che questa opera avrà un ruolo attivo nell’iconografia farnesiana, in pratica il nuovo simbolo di una storia pluricentenaria”.




Ultimo week-end per visitare la mostra con le foto di Prospero Cravedi

È arrivata al week end conclusivo la mostra Prospero Cravedi, fotografo – Tempi e volti di una comunità: c’è tempo fino al 13 novembre per vedere la selezione di immagini del grande fotografo piacentino, organizzata dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ex convento di Santa Chiara sullo Stradone Farnese e, dalla sua inaugurazione nel settembre scorso, meta di migliaia di visitatori.

Curata dal professor Paolo Barbaro del Centro Studi e Archivio della comunicazione dell’Università di Parma – e arricchita da una serie di incontri-racconti collaterali sulla vita piacentina, anch’essi molto seguiti dal pubblico –, la mostra è un percorso a ritroso attraverso decenni di una intera comunità. «Sono foto meravigliose, che mi hanno emozionato come testimonianza di quei tempi straordinari, ma anche per il loro grande valore artistico», ha commentato nei giorni scorsi al termine della visita  Pierluigi Bersani,  uno dei protagonisti della vita sociale e politica ritratto da Cravedi, ma anche grande amico del fotografo.

Tempi e volti di una comunità, è l’evento conclusivo della serie di iniziative “Le notti di Santa Chiara” con cui la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha inteso celebrare i suoi primi trent’anni di attività.

Gli orari di visita per il pubblico sono invariati: sabato e domenica al mattino dalle 10.30 alle 12.30 e al pomeriggio dalle 16 alle 19.30. L’ingresso è gratuito.




La Canottieri Ongina vuole ripartire contro Chieri

Obiettivo-riscatto per la Canottieri Ongina nel campionato di serie B maschile, con la formazione di Gabriele Bruni che scenderà in campo domani (sabato) alle 18 a Monticelli contro il Fenera Chieri 76 nella sesta giornata d’andata del girone A.
I gialloneri piacentini, infatti, sono reduci dalla beffa di sabato scorso a Ciriè, con un 3-0 subìto per mano della Pvl Cerealterra con tre set tutti terminati ai vantaggi e conquistati dai piemontesi.  Il semaforo rosso aveva interrotto la striscia di tre successi consecutivi da bottino pieno di De Biasi e compagni, che ora provano far leva sul fattore-Monticelli (dove sono ancora imbattuti) per rilanciare la propria corsa.
“Chieri – commenta coach Bruni – è una squadra che si basa sul collettivo e che non ha particolari primi attori, infatti ha anche effettuato molti cambi pur avendo una struttura di base di partenza. E’ la classica formazione difficile da decifrare, bisogna stare attenti e preoccuparsi anche di far bene nella propria metà campo. In questo, dobbiamo essere più precisi su determinate situazioni, soprattutto quelle più importanti come la lotta punto a punto, le azioni prolungate: servono attenzione e lucidità, sono dettagli che fanno crescere l’entusiasmo, anche le percentuali di ricezione e di attacco. Dobbiamo curare meglio questi aspetti perché in partita ce ne sono tanti e fanno la differenza. La testimonianza si è avuta sabato scorso: non siamo stati brillantissimi ma nonostante ciò abbiamo perso tre set ai vantaggi, dove il nostro avversario ha giocato meglio i punti decisivi come lucidità tattica e come scelte tecniche. Dobbiamo farne tesoro”.
L’AVVERSARIO – Il Fenera Chieri 76 (club che milita anche in A1 femminile) ha 6 punti in classifica: dopo aver rotto il ghiaccio con il tie break perso a Novi, in casa è arrivata la vittoria di prestigio contro Pvl Cerealterra (3-1), mentre in trasferta sono giunti i ko contro Alba e Zephyr, riscattati dal 3-2 interno dello scorso turno contro la Npsg La Spezia. Chieri va a caccia della prima vittoria esterna stagionale.
“Per noi – commenta Ferdinando Ollino, team manager della Fenera – è una trasferta proibitiva. Anche quest’anno, il nostro obiettivo è mantenere la categoria e proseguire il cammino partito all’epoca dalla Prima divisione. Affrontiamo una squadra con un roster di eccellenza e con alti obiettivi sportivi. Daremo battaglia e cercheremo di fare bella figura con orgoglio e dedizione”.
GLI ARBITRI – A dirigere l’incontro tra Canottieri Ongina e Fenera Chieri 76 saranno il primo arbitro Debora Nannini e il secondo arbitro Luigi Peccia.
IL TURNO – Questo il programma della sesta giornata d’andata del girone A di serie B maschile.
Sant’Anna Tomcar-Alto Canavese
Negrini Cte Acqui-Pvl Cerealterra Ciriè
Cus Genova-Colombo Volley Genova
Zephyr Mulattieri-Novi
Fas Albisola-Npsg La Spezia
Parella Torino-Mercatò Alba
Canottieri Ongina-Fenera Chieri 76.
LA CLASSIFICA – Alto Canavese 12, Negrini Cte Acqui 11, Parella Torino 10, Canottieri Ongina, Pvl Cerealterra Ciriè, Mercatò Alba 9, Sant’Anna Tomcar 8, Novi, Colombo Volley Genova, Zephyr Mulattieri 7, Npsg La Spezia, Fenera Chieri 76 6, Cus Genova 3, Fas Albisola 1.
DIRETTA FACEBOOK – La partita sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook Volley Canottieri Ongina.

Nella foto di Deborah Frittoli, il palleggiatore Thomas Ramberti (Canottieri Ongina)