Ubriachi al volante restano coinvolti in incidenti stradali: denunciati

Un’automobilista 39enne, impiegata, questa notte intorno alle 02:30, è stata denunciata dai carabinieri del radiomobile di Piacenza per guida in stato di ebbrezza. La donna, mentre percorreva via Boselli alla guida della propria autovettura, è andata a sbattere contro quattro autovetture in sosta, danneggiandole seriamente.

Sottoposta ad alcoltest, è risultata con un tasso alcolemico pari a 1,33 g/l. e quindi le è stata subito ritirata la patente di guida.

I carabinieri della Stazione di Rivergaro hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un automobilista di 35 anni che, lungo la strada della Regina a Quarto di Gossolengo, ha avuto un incidente  stradale autonomo. A causa delle lesioni riportate, è stato soccorso dal personale sanitario del 118 intervenuto e portato all’ospedale di Piacenza, dove oltre alle cure del caso è stato sottoposto ad accertamenti sanitari. Gli è stato riscontrato uno stato di ebbrezza alcolica con un tasso alcolico di 5 volte superiore al limite consentito ( 2,7 g/l.). L’autovettura è stata sottoposta a sequestro e gli è stata subito ritirata la patente di guida.




Domenica, in via Roma, distribuzione gratuita di arbusti e piantine da mettere a dimora in città

Domenica 6 novembre, dalle 9 alle 14, anche il Ceas Infoambiente del Comune di Piacenza sarà ospite del mercatino “Via Roma Street Market” in piazzetta S. Maria, per la distribuzione gratuita di alcune piantine forestali, messe a disposizione dalla Regione Emilia Romagna, a tutti i cittadini interessati. Anche l’assessora all’Ambiente Serena Groppelli sarà presente nell’occasione, dalle 11 alle 12.

L’iniziativa rientra in un più ampio progetto regionale sul tema della “educazione all’albero”, con cui il CTR Educazione alla Sostenibilità di Arpae, attraverso la rete dei Ceas, promuove azioni comunicative ed educative sul ruolo degli alberi in città, anche a supporto della campagna regionale “Mettiamo radici per il futuro”, che prevede la messa a dimora di 4,5 milioni di alberi.

Domenica mattina, la distribuzione dimostrativa di piantine ed arbusti autoctoni ai cittadini che si impegnino a metterli a dimora sul territorio urbano e a prendersene cura – anche con la possibilità di controlli a campione – sarà occasione per segnalarne l’ulteriore e più cospicua disponibilità presso il vivaio accreditato ad Alseno, nonché per sensibilizzare al ruolo prezioso e insostituibile che gli alberi svolgono per garantire il benessere delle persone, nonché per la mitigazione degli effetti della crisi climatica in atto.




Approda a Piacenza la mostra “San Vittore quartiere della città”

Un carcere fatto di persone, storie, incontri. Lo racconta, rivolgendosi direttamente alle scuole e agli studenti, la mostra “San Vittore quartiere della città” che dal 7 novembre al 10 dicembre sarà allestita nello Spazio espositivo della Fondazione di Piacenza e Vigevano grazie all’associazione “Verso Itaca APS”.

La mostra è un progetto nato a Milano, proposto alla casa circondariale di San Vittore. È un percorso di immagini e parole, che rappresenta la sintesi di un lavoro di fotografie, realizzate da Margherita Lazzati, e di frammenti tratti da sessanta interviste a operatori penitenziari, persone detenute, volontari, insegnanti, medici, assistenti spirituali. Il risultato è una narrazione del carcere come spazio di incontro di persone diversissime. Ad emergere non è un pianeta a sé stante, ma un luogo della città che vive di dolori, emozioni, debolezze, fatiche, passioni e fragilità.

A Piacenza “San Vittore quartiere della città” ha il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e il patrocinio della Casa Circondariale di Piacenza, del Comune e della Camera Penale. Sarà inaugurata lunedì 7 novembre alle 17.30.  Interverranno Mario Magnelli, Vicepresidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano; Maria Gabriella Lusi, Direttore della Casa Circondariale di Piacenza; la fotografa Margherita Lazzati autrice delle immagini esposte; Alberto Gromi, già Garante dei Diritti delle persone private della libertà, da anni impegnato in progetti per le scuole piacentine; Carla Chiappini, Presidente dell’associazione “Verso Itaca APS”, realtà che dal 2014 è in prima linea per aprire un dialogo sulla giustizia, sulle scelte, sulle responsabilità personali e sociali,  rivolgendosi soprattutto ai giovani.

Per tutta la durata della mostra accanto agli spazi espositivi, in una saletta attrezzata, saranno organizzati incontri con gli studenti delle scuole medie e superiori, sul tema del carcere e sulle implicazioni sociali e personali della detenzione.

Per informazioni sulla mostra è possibile rivolgersi agli uffici della Fondazione di Piacenza e Vigevano, tel. 0523.311111 mail info@lafondazione.com

Le scuole possono prenotare visite accompagnate scrivendo all’indirizzo mail paganini.giada@libero.it

“San Vittore quartiere della città”

7 novembre – 10 dicembre 2022

Spazio Mostre della Fondazione di Piacenza e Vigevano

Piacenza, via S. Eufemia 13

Orari di apertura: da lunedì a venerdì, ore 10-12 e 15-17




Il sindaco Tarasconi e l’assessore Fornasari rispondono alle richieste dei commercianti

“Anche noi, come le associazioni di categoria che abbiamo ricevuto una settimana fa in Municipio, condividiamo l’importanza del dialogo e del confronto, basi senza le quali non si può pensare di amministrare una città e risolvere i problemi. Per questo abbiamo voluto approfondire con grande attenzione, avviando tutte le verifiche tecniche necessarie, le istanze che ci sono state presentate in quell’incontro, che consideriamo solo la tappa iniziale di un percorso da portare avanti insieme”. Partono da questo presupposto, la sindaca Katia Tarasconi e l’assessore al Commercio Simone Fornasari, nel rispondere alle richieste che Confcommercio e Confesercenti hanno avanzato all’Amministrazione comunale.

“Una prima valutazione – sottolineano – riguarda la possibilità, per gli ambulanti del mercato, di introdurre una tariffa oraria per l’occupazione di suolo pubblico, diciamo dalle 6 alle 14, anziché giornaliera: stiamo accertando se si può andare incontro a questa proposta. Per quanto concerne l’occupazione su posto fisso, invece, ricordiamo, che il canone Cosap a Piacenza è invariato da oltre 10 anni e corrisponde, per le concessioni annuali, a uno dei costi più bassi rispetto a città simili; 40 centesimi al metro quadro a confronto, ad esempio, con Alessandria, dove si paga più del doppio: 1 euro e 3 centesimi. Un costo che scende, se parliamo di occupazioni permanenti, a 15 centesimi al giorno, al metro quadro, nelle vie principali”.

Più complesso, ribadiscono Tarasconi e Fornasari, il discorso relativo alla Tari: “Fermo restando che il Comune non ha completa autonomia sulla questione, perché la classificazione delle attività è definita dai codici Ateco fissati a livello nazionale, faremo il possibile, per quanto di nostra competenza, per introdurre meccanismi correttivi in ambito locale, magari collegati al nuovo bando per la raccolta dei rifiuti previsto per il 2023. Non bisogna dimenticare, tuttavia, che si deve garantire la sostenibilità di ogni servizio: nel caso della Tari, l’imposta non comprende solo la raccolta e lo smaltimento, ma anche la pulizia di strade e marciapiedi, essenziale perché i negozi possano contare sul decoro del contesto circostante”.

“Seppur in un contesto di crisi generale, che anche al Comune impone estrema cautela nell’impiego delle risorse – aggiungono Tarasconi e Fornasari – abbiamo voluto comunque assicurare, anche quest’anno, l’impegno al fianco dei commercianti nel sostenere i costi per le luminarie natalizie, mettendo a disposizione fondi per oltre 100 mila euro: un segnale di supporto e di incoraggiamento perché il periodo delle festività possa promuovere al meglio l’offerta di tutti gli esercizi. Nella stessa prospettiva, puntiamo a rafforzare la sinergia tra pubblico e privato, nonché la collaborazione tra tutte le realtà del territorio, perché si realizzi sempre più spesso quel connubio tra cultura e commercio che troverà espressione già domenica 6 novembre, con la concomitanza tra l’inaugurazione dell’apertura nei weekend di Palazzo Gotico e l’Estate di San Martino. Puntiamo su un marketing territoriale che si nutra non solo di grandi eventi – con il primo già in cantiere dagli inizi di dicembre alla seconda metà di febbraio, quando proprio Palazzo Gotico ospiterà la mostra esperienziale e didattica “Egitto svelato” – ma di un fermento costante di appuntamenti e iniziative che riteniamo la città abbia il potenziale di offrire, grazie alle tante associazioni che la animano”.

“Le idee e le proposte non mancano – rimarca la sindaca Tarasconi – così come la massima disponibilità all’ascolto. Nelle prossime settimane partirà il percorso partecipativo del Pug, che sarà una grande occasione di confronto anche su temi nodali come la mobilità sostenibile, la rigenerazione urbana e i servizi alla collettività. Sulla Ztl, oggetto del Pums approvato dalla Giunta precedente, noi non abbiamo mai annunciato alcuna modifica o estensione, ma bisogna tenere conto anche dei risultati delle sperimentazioni già attuate: l’Amministrazione Barbieri aveva anticipato, per qualche mese, l’apertura alle 18, ma il fatto che non sia stata confermata in via definitiva vuol dire che forse non ha dato i risultati sperati. L’ho ribadito più volte, anche in veste di consigliera regionale e prima ancora come assessora al Commercio, ormai 15 anni fa: tutti perseguiamo l’obiettivo di un centro più attrattivo, accogliente e accessibile, ma questo non significa ampliare ulteriormente le fasce orarie o la concessione dei permessi per l’ingresso nella zona a traffico limitato. Occorre invece intervenire a monte, sulla disponibilità di parcheggi limitrofi, dotati di servizi adeguati e facilmente raggiungibili, conciliando questa esigenza con la bellezza di una città in cui sia sempre più piacevole passeggiare tra le vetrine. E’ su questo che stiamo lavorando: perché le aree pedonali siano a tutti gli effetti tutelate e valorizzate come tali, ma al tempo stesso la mobilità sia più scorrevole, pensata per chi nei negozi ci lavora, per chi ha poco tempo da dedicare agli acquisti o a una commissione urgente, così come per chi vuole invece godersi un centro storico da vivere appieno”.

“Come Amministrazione non possiamo mai tralasciare, intervenendo sui singoli aspetti, uno sguardo d’insieme che abbracci tutta la città e le urgenze con cui ci confrontiamo, da quelle sociali a quelle ambientali. Detto questo, i commercianti, così come le altre rappresentanze di categoria – concludono Katia Tarasconi e Simone Fornasari – ci troveranno sempre pronti al dialogo”.




Canottieri Ongina in Piemonte a caccia del poker

Viaggio in Piemonte per la Canottieri Ongina, che domani (sabato) alle 18,30 a Ciriè (Torino) sfiderà i padroni di casa della Pvl Cerealterra nella quinta giornata d’andata del girone A di serie B maschile.
La squadra di Gabriele Bruni – approdata al secondo posto in graduatoria – arriva all’appuntamento con il morale alto dopo il terzo 3-0 consecutivo centrato sabato scorso a Monticelli contro i giovani del Colombo Volley Genova e ora è attesa dall’esame torinese contro una squadra che cerca l’aggancio in classifica.
“La Pvl – afferma coach Bruni – è una squadra difficile da affrontare in casa loro, far risultato a Ciriè è storicamente dura e inoltre è una formazione molto quadrata, dotata di buonissime individualità soprattutto nei laterali con l’opposto Raso e le bande Amouah e Richeri. E’ un avversario da prendere con le molle e per noi sarà un grande banco di prova. E’ vero che la Pvl ha perso due partite, ma è una squadra che a mio avviso arriverà fino in fondo per giocarsi i primi posti della classifica, quindi ci aspetta una trasferta impegnativa”.
Quindi aggiunge. “Pian piano stiamo recuperando un po’ di tasselli nel mosaico. Marco De Biasi ha iniziato a saltare, Samuel Frascio prosegue nel suo percorso di recupero e lo stesso vale per Marcello Marcoionni. Questo permette di lavorare meglio in palestra dove quasi tutti ora possono dare qualcosa in più al collettivo”.
Infine conclude. “A Ciriè sarà importante essere incisivi in battuta per cercare di staccare la palla e avere una buona fase break, non tanto per il loro gioco al centro o meno quanto per provare a impensierire la fluidità del loro attacco. Mi aspetto una Pvl molto combattiva fin dal servizio, dovremo essere pronti alla loro aggressività dalla linea dei nove metri e al contempo cercare di essere anche noi efficaci in battuta”.
A Ciriè ci sarà un ex di turno nella metà campo piacentina: lo schiacciatore Alexander Chadtchyn, nella Pvl nella stagione 2020/2021 in B.
L’AVVERSARIO – La Pvl Cerealterra Ciriè è allenata da Enrico Salvi e in classifica ha 6 punti, tre in meno della Canottieri Ongina, frutto di due vittorie e altrettante sconfittte. “Mi aspetto – le parole di coach Salvi – una partita bella, vibrante e di alto livello, ci sono tutti gli ingredienti per fare divertire il pubblico che accorrerà al palazzetto. La Canottieri Ongina è una squadra ben costruita, con esperienza, fisicità e ottime individualità. Inoltre, sono molto contento di rivedere Chadtchyn, che qui da noi ha lasciato bellissimi ricordi”.
GLI ARBITRI – A  dirigere l’incontro tra Pvl Cerealterra Ciriè e Canottieri Ongina saranno il primo arbitro Giovanni Di Scipio e il secondo arbitro Dario Rosi.
IL TURNO – Questo il programma della quinta giornata del girone A di serie B maschile: Sant’Anna Tomcar-Fas Albisola, Alto Canavese-Negrini Acqui, Pvl Cerealterra Ciriè-Canottieri Ongina, Novi-Cus Genova, Colombo Volley Genova-Parella Torino, Mercatò Alba-Zephyr Mulattieri, Fenera Chieri 76-Npsg La Spezia.
LA CLASSIFICA – Alto Canavese 11, Canottieri Ongina, Negrini Acqui 9, Parella Torino, Colombo Genova, Mercatò Alba 7, Pvl Cerealterra Ciriè,  Zephyr Mulattieri, Sant’Anna Tomcar 6, Npsg La Spezia 5, Novi, Fenera Chieri 76 4, Cus Genova 3, Fas Albisola 0.
DIRETTA FACEBOOK – La partita sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook Volley Canottieri Ongina.

Nella foto di Deborah Frittoli, il gruppo della Canottieri Ongina




A Grazzano Visconti sono arrivati i dinosauri che parlano di ambiente

Uno spettacolo affascinante e sbalorditivo, come solo i dinosauri a grandezza naturale riescono a fornire non solo ai più giovani, unito a un forte  messaggio educativo, scevro di esasperazioni, ma di consapevolezza del ruolo e dello spazio dell’uomo sul nostro pianeta e dell’equilibrio tra l’essere umano e l’ambiente che ci circonda. Questo, e molto altro, è la mostra Riciclosauri a Grazzano Visconti, che ha aperto le sue porte sul Mesozoico nell’area del Museo delle Cere del pittoresco borgo della Val Nure. Ad inaugurarla, insieme al Sindaco di Vigolzone, Gianluca Argellati, a Cristina Savi in rappresentanza della proprietà del borgo e al curatore Stefano Frontini, anche gli alunni dell’Istituto Comprensivo della Val Nure, accompagnati dalle docenti Daniela Micco ed Emanuela Sbordi, che per primi hanno potuto prendere visione delle suggestive installazioni e della approfondita parte didattica.

“Per noi è un grande piacere e un’intensa emozione poter inaugurare questa spettacolare mostra-museo, la terza attrazione che presentiamo a Grazzano Visconti dopo il Museo internazionale delle Torture e il Museo delle Cere. Quella dei riciclosauri, dinosauri ricostruiti con materiale di riuso e di scarto, non è una semplice mostra di giganti della preistoria, che già avevo proposto con successo anni fa a Piacenza, ma è anche e direi soprattutto un messaggio di attenzione e di rispetto che dobbiamo avere per l’ambiente che ci circonda – spiega Stefano Frontini – In questo progetto l’uomo è al centro e la parola chiave che si ritrova in questo progetto è equilibrio, dell’uomo con l’ambiente e del sistema produttivo con l’ambiente, guardando al futuro, allo sviluppo della nostra società e preservando il nostro pianeta. Per questo sono molto contento e ringrazio, fin da ora, tutte le aziende che hanno deciso di accompagnarci in quest’avventura, cogliendo il significato più profondo di questa mostra e condividendone da subito lo spirito. Non perdo l’occasione di ringraziare, insieme a loro, il Sindaco Argellati, che ha accolto  subito con favore ed interesse la proposta, la proprietà di Grazzano Visconti e tutti i collaboratori che renderanno possibile lo svolgimento di questo evento, a partire dalle nostre straordinarie guide che accoglieranno e accompagneranno i visitatori”.

La mostra-museo sarà aperta da lunedì a venerdì dalle 10 alle 18 previa prenotazione (info su www.oecom.it/riciclosauri o via mail a riciclosauri.grazzanovisconti@gmail.com), mentre sarà visitabile anche senza prenotazione (salvo gruppi particolarmente numerosi) negli stessi orari il sabato e la domenica. I biglietti sono acquistabili in loco. La mostra sarà aperta fino al 31 gennaio 2023.

“E’ un’iniziativa molto significativa non solo per Grazzano Visconti – raccoglie e rilancia il Sindaco Gianluca Argellati – perché lancia messaggi educativi importanti volti alla cura e al rispetto dell’ambiente che ci circonda e del fondamentale rapporto tra l’uomo e il pianeta. Ringrazio quindi l’amico Stefano per averla voluta proporre qui da noi in questo straordinario contesto, arricchendo ulteriormente l’offerta culturale del borgo”.

La mostra-museo si sviluppa con un’area didattica interna suddivisa in alcune aule dove le guide approfondiscono la conoscenza dei dinosauri, anche tramite un suggestivo visore immersivo sul Mesozoico, oltre che dell’evoluzione del nostro pianeta e delle buone pratiche di riciclo e riuso dei materiali di scarto. Nell’area esterna invece è proposto un percorso di visita dei dinosauri realizzati in materiale di riciclo – dalla plastica alla carta al ferro – diversi provenienti dal museo permanente di Furlo (PU) in Umbria, alcuni specificatamente realizzati per l’evento piacentino e provenienti dalla Francia.

La mostra-museo può contare attualmente sul sostegno e la collaborazione di LTP, Fornaroli Carta e Fornaroli Polymers, Mozzi Servizi Ambientali, DiMartino, SAIB, consorzio Rilegno, Metronotte Piacenza, Total Sport, GreenEco, SerTek Serramenti in alluminio, Mariani Energy.




Confesercenti: “Flessibilità e riduzione del costo del lavoro sono esigenze ormai improcrastinabili”

Confesercenti ha presentato al neo Ministro del Lavoro alcune proposte in merito al settore lavorativo ed alle necessità delle imprese. Tanti i suggerimenti avanzati. Da maggiore flessibilità al taglio del costo del lavoro (anche tramite la possibile riduzione del cuneo fiscale) ed anche agevolazioni per le assunzioni di giovani oltre a detassazione e decontribuzione degli aumenti salariali accordati dai maggiori CCNL.  Senza tralasciare una attenta analisi sugli ammortizzatori sociali per una eventuale revisione. Per finire un sostegno al mondo del lavoro autonomo che negli ultimi mesi ha avuto un crollo verticale.

La speranza di Confesercenti è che il nuovo esecutivo possa iniziare a considerare questa necessità ormai indifferibile con la massima attenzione ed urgenza. Le istanze saranno presentate nell’incontro delle parti sociali con il Ministro del Lavoro Marina Calderone.

«L’emergenza Covid, le tensioni internazionali e il caro-energia hanno condizionato e stanno ancora condizionando fortemente l’attività delle imprese, l’occupazione e l’organizzazione del mercato del lavoro. In questo quadro, introdurre maggiori elementi di flessibilità e procedere a una riduzione generale del costo del lavoro sono diventate esigenze ormai improcrastinabili. Può sembrare un paradosso – commenta Fabrizio Samuelli, Direttore di Confesercenti Piacenza – ma per affrontare le difficoltà di questa fase bisogna investire nella stabilità ma anche introdurre nuovi strumenti, con regole semplici e chiare, per gestire le esigenze di flessibilità che questo momento di incertezza economica alimenta, soprattutto nel terziario e nel turismo. Strumenti che devono però essere accompagnati dal taglio del costo del lavoro, da ottenersi anche con più interventi: riduzione generale del cuneo fiscale, ma anche agevolazioni per le assunzioni di giovani – magari in una prospettiva di staffetta generazionale, a fronte di pensionamenti anticipati – e detassazione e decontribuzione degli aumenti salariali accordati dai CCNL maggiormente rappresentativi. Un intervento, questo, che darebbe certamente un nuovo impulso alla contrattazione».

«Sempre sul versante dei costi, occorre finalmente attivare l’Osservatorio sulla riforma degli ammortizzatori sociali: è tempo di valutarne esiti ed impatti e di intervenire sulle incongruenze di sistema, sempre in un’ottica di riduzione degli oneri, congelando l’aumento delle aliquote FIS previsto da gennaio 2023. Da solo, avrebbe un impatto di quasi 200 milioni di euro sulle imprese che occupano fino a 15 dipendenti».

«Urgentissimo – prosegue Samuelli – anche un intervento sul Decreto trasparenza: va garantita una oggettiva semplificazione. Servono poi misure mirate a rinforzare il sistema di formazione e delle politiche attive, strumenti indispensabili per garantire una maggiore e più qualificata occupazione. Da tempo chiediamo formazione anche per l’avvio di nuove imprese. Il lavoro autonomo va sostenuto: gli ultimi dati ISTAT sull’occupazione purtroppo confermano la caduta verticale dell’occupazione indipendente, ancora sotto i livelli pre-pandemia. Si faccia chiarezza anche sui protocolli di sicurezza Covid, scaduti il 31 ottobre ultimo scorso. Molte prassi in essi contenute sono decisamente superate e non più applicabili. Altre invece rappresentano tutt’ora una efficace soluzione per garantire sicurezza nelle aziende. La sede ideale per affrontare queste tematiche è ora quella della contrattazione e della bilateralità».




L’Estate di San Martino torna ad animare il centro di Piacenza

Giochi, beneficenza, buon cibo: il centro storico di Piacenza si accende domenica 6 novembre con l’Estate di San Martino. L’iniziativa si svilupperà tra Piazza Cavalli e Piazza Duomo, dalle 8.30 alle 19.30: i cittadini potranno acquistare prodotti agroalimentari e di artigiano di qualità e intrattenersi con performance di artisti di strada, mentre i più piccoli potranno invece divertirsi coi “giochi di una volta”. Spazio anche ad iniziative di beneficenza, con gli stand di Croce Rossa e Casa di Iris.

L’evento vede in prima fila l’associazione Mercanti di Qualità di Piacenza, Unione Commercianti e la Federazione Italiana Venditori Ambulanti Piacenza, in collaborazione con il Comune di Piacenza, Confesercenti Piacenza, Cna Piacenza e le associazioni Vita in Centro a Piacenza e Quartiere Roma Shopping Area.

Il programma prevede tante iniziative. In piazza Duomo, in particolare, ci saranno decine di espositori fra artigianato ed enogastronomia, dieci postazioni dei Giochi di una volta, dalle 15.30 e ogni mezz’ora le esercitazioni con i volontari dell’unità cinofila di Croce Rossa, la castagnata benefica organizzata dai volontari della Proloco di San Pietro in Cerro e i banchetti del gattile del Comune di Piacenza e della Casa di Iris per sensibilizzare la comunità piacentina e raccogliere fondi. Anche piazza Cavalli accoglierà numerosi espositori selezionati per la gioia degli appassionati di shopping, mentre in largo Battisti – davanti al negozio Bulla Sport – ci sarà la castagnata della Croce Bianca, allestita con l’obiettivo di raccogliere fondi per l’associazione di soccorso, ma anche per attirare nuovi volontari.

Particolare e molto atteso invece l’evento “Corteo delle Dame Viscontee”, che prenderà il via alle 15.30 da via Roma (all’altezza dell’incrocio con via Pozzo) per poi giungere in piazza Cavalli alle 16.30 ed esibirsi sino alle 17.45 in uno spettacolo tra leggenda e storia, con fantastiche scenografie, suoni di chiarine e rulli di tamburi, danze ed emozioni, per trasformare la piazza in una vera e propria corte rinascimentale.

Le Dame Viscontee è un gruppo di Pandino (Cremona) composto da trenta dame aristocratiche e di corte in abiti sontuosi e sgargianti del Cinquecento, accompagnate da armigeri, musici e giullari. Assecondate da note antiche sfilano per i borghi, personalizzano ogni evento per renderlo unico e irripetibile.

Il risveglio del Gigante

Durante la conferenza stampa, oggi pomeriggio in Municipio, gli assessori alla Cultura e al Commercio, Christian Fiazza e Simone Fornasari, hanno presentato anche l’appuntamento inaugurale dell’iniziativa “Il risveglio del Gigante”  ossia la riapertura al pubblico di Palazzo Gotico nei fine settimana.

Un’App per vivere la citta “a reltà aumentata”

Arriva una nuova App sviluppata da Spike Digitech, in collaborazione con il designer Cristian Boiardi e l’architetto Manrico Bissi. Si tratta di uno dei primissimi casi in Italia di sviluppo 5.0 applicato al mobile: l’alta tecnologica è resa semplice con un approccio ingegneristico specialistico che parte dalla persona e dal contesto di utilizzo, normalmente applicato in ambito industriale.

Sviluppata in nativo Android e iOS, l’applicazione coniuga due diverse forme di tecnologia: la realtà aumentata, impiegata in Piazza Cavalli per rivivere l’antica tradizione dei “macchinoni dei fuochi”, e la realtà virtuale, utilizzata all’interno di Palazzo Gotico per visitare il leggendario teatro seicentesco, costruito dentro il salone monumentale da Odoardo Farnese e di cui oggi non vi sono più tracce fisiche. Una volta all’interno del teatro sarà possibile uscire e tornare nel mondo reale semplicemente passeggiando. Il tutto solo con il proprio cellulare.

Non servono complicati visori 3D, joystick o altri dispositivi elettronici, tutto si vive semplicemente grazie al proprio smartphone personale. La tecnologia è sviluppata in affinità alla persona e all’ambiente di utilizzo, in sicurezza, senza strane iscrizioni o abbonamenti, con un vero approccio etico. Basta scaricare l’app su tutti i mobile store o attraverso i QR code in Piazza Cavalli e al Palazzo Gotico.

 




Reintegro sanitari no vax. L’assessore Donini: “no in reparti con pazienti fragili”

“In attesa del confronto tecnico che avverrà in sede di Cabina di regia Covid, convocata per lunedì 7 novembre, mi aspetto dalle Aziende sanitarie che il personale medico ed infermieristico reintegrato non venga impegnato in reparti in cui ci siano pazienti fragili. Ciò a tutela dei pazienti e degli operatori stessi”.

È quanto afferma l’assessore alle Politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna, Raffaele Donini, commentando la decisione del Governo di reintegrare gli operatori sanitari che si sono sottratti all’obbligo di vaccinazione anti-Covid.

Come ha stabilito il ministro della Salute, Orazio Schillaci, spetta alle Aziende sanitarie la scelta sulla ricollocazione del personale non vaccinato, e la Regione ha già convocato per lunedì 7 novembre la Cabina di Regia Covid, l’organo tecnico-scientifico deputato a fornire indicazioni operative nel merito.




Ennesima aggressione a una capotreno

Filt Cgil – Fit Cisl – Uiltrasporti – Orsa ferrovie denunciano l’ultima, ennesima, gravissima aggressione subita da una capotreno lunedì 1 novembre fra Milano e Reggio Emilia, mentre controllava i titoli di viaggio sul treno 2477 di Trenitalia Tper.

«Sono quotidiani i casi in cui il personale subisce aggressioni verbali e fisiche: in sede istituzionale, nelle settimane passate, le organizzazioni sindacali hanno richiesto investimenti con risorse (economiche ed umane) aggiuntive che incidano nella quotidianità delle lavoratrici e dei lavoratori del settore, e un coordinamento tra Prefettura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, aziende di trasporto ferroviario e dell’infrastruttura ferroviaria, e forze dell’ordine. Sarebbero un concreto elemento di supporto e prevenzione alla sicurezza dei viaggiatori e dei lavoratori.

Ad oggi, le organizzazioni sindacali hanno preso atto di quanto convenuto lo scorso 11 ottobre in Prefettura a Bologna in merito al nuovo Piano Sicurezza, non essendo state coinvolte nella fase decisionale finale, nonostante il confronto iniziato. Non conosciamo dunque, nello specifico, le ricadute dei progetti presentati sul lavoro e sui lavoratori, progetti che – almeno ad oggi – non incidono affatto nella quotidianità di chi è impiegato nel settore.

Assistiamo al momento a nessun coinvolgimento delle organizzazioni sindacali e, di contro, continuiamo a registrare disinteresse verso il lavoro e i lavoratori.

Servono risorse specifiche e concertazione da parte delle istituzioni».




Travo: agricoltore schiacciato sotto il trattore

Incidente agricolo questo pomeriggio (3 novembre) a Travo in località Roncole di Sopra. Un 71enne è rimasto schiacciato sotto il proprio trattore. Sembrerebbe che l’agricoltore stesse caricando delle rotoballe quando il mezzo sarebbe messo in movimento; nel tentativo di fermarlo l’uomo sarebbe rimasto incastrato.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco oltre ai sanitari ed ai carabinieri a cui toccherà ricostruire l’accaduto. Una volta liberato l’anziano è stato stabilizzato dai soccorritori e poi caricato sull’ambulanza della Pubblica Assistenza di Travo che lo ha trasportato all’ospedale di Piacenza in condizioni serie ma non in pericolo di vita.




Visita del prefetto di Piacenza alla Compagnia carabinieri di Fiorenzuola

Ieri pomeriggio, il prefetto di Piacenza, dottoressa Daniela Lupo, ha visitato la Compagnia dei carabinieri di Fiorenzuola d’Arda.

Nell’occasione, unitamente al sindaco Romeo Gandolfi e al comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Pierantonio Breda, ha effettuato una ricognizione dell’area individuata dalla municipalità per ospitare la nuova sede della Compagnia dei carabinieri.

L’opera è stata inserita nel programma nazionale “Casa del carabiniere 2030”, che prevede la costruzione di nuove caserme di proprietà del Demanio dello Stato su aree messe a disposizione dai comuni. La Compagnia di Fiorenzuola d’Arda svolge un servizio di particolare importanza per il territorio perché in quella sede si concentrano gli assetti operativi che gestiscono il pronto intervento e sviluppano l’attività investigativa di una rilevante porzione della Provincia.

Al termine della visita il prefetto ha ringraziato il comandante provinciale, il comandante della Compagnia di Fiorenzuola d’Arda e gli 11 comandanti di Stazione che operano nell’area per il servizio svolto a favore del territorio  a vantaggio della comunità, nonché per la collaborazione con le Istituzioni.