Sequestrati una villa, auto e conti per oltre un milione di euro ad un imprenditore dell’autotrasporto

La guardia di Finanza di Piacenza, nelle scorse settimane, nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica, ha dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Piacenza, del valore di oltre 1,2 milioni di euro, nei confronti di una società di autotrasporto, responsabile di importante evasione fiscale internazionale.

Le Fiamme Gialle, attraverso l’analisi della numerosa documentazione acquisita anche attraverso rogatorie internazionali, hanno accertato che l’amministratore di fatto della società aveva creato dei soggetti economici fittizi all’estero ed in particolare in un paese con fiscalità privilegiata. I lavoratori venivano assunti da questa società ma venivano impiegati esclusivamente in Italia.

Un metodo fraudolento di cosiddetta “esterovestizione societaria” che gli ha consentito di evitare i versamenti contributivi ed il pagamento delle imposte in Italia.

Sulla base degli elementi raccolti è stato dunque operato il sequestro in provincia di Piacenza, di una pregevole villa con piscina, terreni, diversi conti correnti e veicoli per il valore complessivo di oltre un milione di euro.




Più sicurezza per i bambini della Mazzini costretti ad attendere l’entrata a scuola fra il traffico

Via Cittadella si è popolata di zebre, questa mattina, per un flash mob organizzato da parte delle mamme di alcuni bambini che frequentano la scuola elementare Mazzini.

La singolare protesta è stata ideata per attirare l’attenzione su un problema quotidiano che si trovano a vivere da quando è incominciato l’anno scolastico. Mentre un tempo i cancelli del cortile venivano aperti intorno alle otto e permettevano a genitori ed alunni di attendere in tranquillità, all’interno,  il suono della campanella, fissato per le 8:30, da dopo il Covid le regole sono cambiate … in peggio.

I numerosi bambini ed i loro accompagnatori sono infatti costretti ad aspettare che le maestre li vengano a prendere, classe per classe, e non sanno nel frattempo dove stare.

Il tutto tra l’altro in assenza di strisce che indichino dove attraversare la strada (da qui l’idea delle zebre disegnate con i gessetti).

Il marciapiede è troppo stretto e piccolo per accogliere tutti. Così è una lotta quotidiana e pericolosa con le macchine che passano nella strada, auto loro malgrado costrette a fare lo slalom fra la folla che si forma.

Il tutto in una zona trafficata vista la presenza del vicino parcheggio di piazza Casali e dei bus navetta che si fermano poco distante. Prima della pandemia i bambini oltre a poter attendere nel cortile venivano anche fatti entrare dall’ingresso laterale di via Gregorio X.

Con i gessetti le agguerrite madri, oltre alle zebre,  hanno anche tracciato un frase di Maria Montessori, “L’ambiente è maestro”, proprio per sottolineare l’importanza di un contesto sicuro per i loro figli.

In concreto chiedono una soluzione rapida che possa essere la riapertura del cortile dove attendere oppure la chiusura dell’ultimo tratto di via Cittadella, antistante la scuola, con deviazione del traffico in via Gregorio X nell’orario di ingresso dei bambini. Oltre ovviamente a disegnare “zebre” permanenti.

Fra le madri c’era anche Kristen Reichert la famosa conduttrice televisiva canadese, nota per essere una delle componenti del duo Kris & Kris, famose VJ di MTV.

Poichè suo figlio frequenta la scuola  Kris è stata fra le promotrici dell’iniziativa di cui spiega il senso nel video.




Da Crédit Agricole Italia un plafond di 16 miliardi di euro per sostenere famiglie ed imprese

Crédit Agricole Italia scende in campo al fianco dei propri clienti con un piano straordinario per sostenere famiglie e aziende alle prese con l’aumento dei costi energetici e delle materie prime, fornendo soluzioni immediate e concrete.
Il plafond da 16 miliardi di euro è già operativo e comprende numerose iniziative che prevedono, in particolare, per le famiglie:
– sospensione delle rate dei mutui in essere fino a 12 mesi per tutti i clienti;
– prestiti a tasso agevolato per un importo fino a 8 mila Euro e finanziamenti per rateizzare le spese fino a 1.200€, in collaborazione con Agos, destinati ai clienti con ISEE fino a 40 mila Euro;
Alle iniziative dedicate ai privati si affiancano poi una serie di soluzioni destinate alle imprese, con l’obiettivo di fornire loro liquidità straordinaria, favorendone al contempo l’autonomia energetica:
–  sospensione delle rate dei finanziamenti fino a 12 mesi per la quota capitale, previa valutazione specifica dei casi;
– finanziamenti per sostenere l’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime per le PMI, con durata massima di 36 mesi, per copertura fino a 12 mesi di spese energetiche documentate, anche con garanzie Fondo Centrale e Supportitalia;
– finanziamenti con garanzia gratuita ISMEA al 100% destinati alle imprese del settore Agri-Agro, per la durata massima di 120 mesi, al fine di finanziare l’incremento dei costi energetici nel corso del 2022, rispetto al 2021.




Riprendono gli incontri serali del “Sentiero del Tidone APS”

Riprendono con un veste rinnovata gli incontri serali promozionali dell’associazione “Sentiero del Tidone APS”: è il primo appuntamento dopo l’avvento della pandemia Covid e si svolgerà venerdì prossimo alle ore 21 presso l’auditorium della Rocca Municipale di Borgonovo Val Tidone.

L’iniziativa, fortemente voluta dal sodalizio valtidonese, avrà molteplici significati: da un lato, un ritorno alla normalità promuovendo serate di incontro con la popolazione per avvicinare sempre più persone al progetto, dall’altra rinnovare il format di questa tipologia di evento mettendo tra i relatori i soggetti che in questi anni e tutt’ora stanno collaborando con l’associazione per le varie iniziative in corso.

Nella prima parte, dal titolo “Sentiero del Tidone oggi: stato dell’arte, manutenzione e novità” ci sarà l’occasione per illustrare tutte le novità introdotte grazie al progetto “Interventi di valorizzazione e adeguamento dell’itinerario Sentiero del Tidone” del “GAL del Ducato” relativo al  bando PSR 2014-2020 – Emilia-Romagna “VALORIZZAZIONE DI ITINERARI E SENTIERISTICA TURISTICA” a cui ha aderito il Consorzio di Bonifica di Piacenza, co-organizzatore della serata, e che ha permesso di poter avere diversi nuovi strumenti tecnologici promozionali come il nuovo sito www.sentierodeltidone.eu e una app, una nuova cartina cartacea comprendente tutti i sentieri ciclo-pedonabili della vallata in scala 1:25000, due ostelli per l’accoglienza degli escursionistipellegrini e alcuni interventi di messa in sicurezza del percorso.

Nella seconda parte spazio a tutti coloro che stanno collaborando ai vari progetti sul sentiero: il ciclo di escursioni “Val Tidone Lentamente” spiegato dalla guida AIGAE, le varie iniziative con le scuole illustrato dalle insegnanti, il “Sentiero Cardioprotetto” raccontato dall’associazione “Progetto Vita Piacenza” e alcuni interventi di attività economiche, associazione sportive e Pro Loco del territorio che porteranno la loro testimonianza dello sviluppo che ha avuto il Sentiero del Tidone e delle opportunità turistiche che questo percorso ha generato, oltre a sottolineare come sia fondamentale la collaborazione tra tutti gli enti che hanno la medesima finalità di sviluppo territoriale e di fruizione del territorio.

Gli organizzatori invitano tutta la cittadinanza a partecipare ed eventualmente anche ad intervenire per portare la propria esperienza: sarà attivo un banchetto in cui sarà possibile iscriversi o rinnovare il proprio tesseramento per l’anno 2023. Verrà infine distribuito il materiale promozionale realizzato grazie al bando.

L’iniziativa ha avuto il patrocinio gratuito del comune di Borgonovo Val Tidone e prevede, nella parte introduttiva, i saluti del sindaco del comune ospitante e neo-presidente della provincia dott.ssa Monica Patelli




Fondazione, dal Consiglio Generale il via libera unanime alle linee operative tracciate nel DPP

Dopo la presentazione pubblica delle linee programmatiche avvenuta nei giorni scorsi, il Consiglio Generale della Fondazione di Piacenza e Vigevano ha approvato ieri all’unanimità il Piano 2023 del Documento di Programmazione.

Il Parlamentino dell’ente, riunito a Palazzo Rota Pisaroni, ha discusso nel dettaglio le indicazioni contenute nel Piano, condividendone sia la scelta di ripartizione delle risorse – che ancora più che in passato assegna un ruolo prevalente agli interventi in ambito welfare – sia la necessità di serrare le fila sull’analisi delle richieste di sostegno che arrivano dal territorio. Secondo i criteri definiti a livello nazionale dalla “Carta delle Fondazioni” – innovatività, efficienza, sostenibilità, capacità di canalizzare altre risorse, misurabilità degli obiettivi – saranno le Commissioni Consultive, in dialogo con il Consiglio di Amministrazione, a farsi carico di un’attenta valutazione preliminare delle domande pervenute.

LE RISORSE. All’attività istituzionale saranno riservati i già annunciati 4,5 milioni di euro, oltre ai contributi condivisi con terzi, superiori al milione di euro; altri 514.000 mila euro saranno destinati al Fondo stabilizzazione erogazioni future.

L’area “welfare” si segnala, dunque, come ambito prioritario: ad essa sarà attribuito il 40% delle risorse per le erogazioni, pari a 1.800.000 euro. Educazione e Ricerca avranno complessivamente 1.530.000 euro, corrispondenti al 34%; agli interventi per la cultura andrà il restante 26% delle risorse, 1.170.000 euro. Le percentuali dei singoli settori rimangono invariate rispetto allo scorso anno.

All’ambito welfare sarà destinata anche la quasi totalità dei fondi messi a disposizione dagli enti terzi: gli interventi per il Volontariato, gli Anziani, la Famiglia, rappresentano oggi ancora più che in passato una priorità. Il tema, contenuto nel Piano 2023 e condiviso unitariamente dagli organi della Fondazione anche durante la seduta di ieri sera, è la necessità di dare risposta in via prioritaria ai bisogni resi inderogabili dall’attuale scenario economico e sociale, che renderanno ancora più numerose le richieste di intervento, imponendo scelte adeguate.

LINEE OPERATIVE. Più in generale, la linea operativa che segnerà l’attività istituzionale è legata alla necessità di focalizzarsi su interventi innovativi. Agli stakeholder si chiede di definire progetti che realmente rispondano a un bisogno, verificando la capacità di protrarli nel tempo e di sviluppare partnership e sinergie con le realtà locali.  Si tratta, del resto, dello stesso principio applicato nella definizione dei bandi, avviati dalla Fondazione per la prima volta nel 2022: occorre canalizzare le forze per avere risultati importanti, in termini di impatto positivo sul territorio.

UN PERCORSO CONDIVISO. Commentando l’esito della votazione, il presidente Roberto Reggi anticipa già il lavoro dei mesi a venire: «Ringrazio tutti i consiglieri per lo spirito unitario con cui hanno condiviso le linee adottate e per l’impegno preso nel portarle avanti. La crisi economico-sociale in atto purtroppo non si risolverà a breve, perciò contiamo di avviare in primavera una seria di consultazioni per coinvolgere tutta la comunità, al fine di rendere il prossimo Documento Pluriennale 2024-2026 ancora più coerente ai bisogni emergenti e capace di generare risposte efficienti e condivise».




Bella prova dell’Omnia Rugby under 17

Bella prova dell’Omnia Rugby under 17 tra le mura di casa di Cremona. Dopo un inizio molto equilibrato, è Reggio Emilia a portarsi in vantaggio, con un calcio di punizione che porta il risultato sullo 0 – 3. Ma pochi minuti dopo la qualità del gruppo viene fuori chiaramente: in diverse azioni in velocità, giocando negli spazi, e facendo un buon uso della continuità diretta, Omnia segna diverse mete, alcune molto belle. La partita prosegue su questi toni per diversi minuti, fino ad un evidente calo della formazione di casa, probabilmente appagata dal risultato, oltre che stanca. Al fischio finale il punteggio è tondo, nettamente a favore di Omnia. “Ma il ritorno, con ogni probabilità, sarà un’altra storia”, commenta coach Gorini, “domenica 30 toccherà ad Omnia scendere in campo a Reggio contro una formazione certamente rinvigorita da una settimana di allenamento e assai motivata a fare una grande partita, vista la posta in palio, l’accesso al girone Elite, e l’entità della sconfitta subita questa domenica. Sarà senz’altro un’altra battaglia!”.

Omnia: Tassoni, Guglieri, Roda, Molinari, Pedretti, Ravilli, Lucchese, Badagnani, En Nehhal, Essien, Papa, Mincev, Zibra, Gabrieli, Belleri. Entrati: Sesenna, Turion, Antozzi, Santelli, Verbeni, Maloberti, Hamza.

Marcature Omnia: 14’ mt Ravilli, 28’ mt Essien tr Ravilli, 31’ mt Essien tr Ravilli, 34’ mt Tassoni tr Ravilli; secondo tempo: 3’ mt Tassoni tr Ravilli, 5’ mt Tassoni tr Ravilli, 9’mt Guglieri tr Ravilli, 13’ mt Ravilli tr Ravilli, 17’ mt Roda, 34’ mt Guglieri tr Ravilli.




Prima “uscita” per la neonata associazione GioiAlumni: visita al Gazzola

La prima iniziativa in presenza organizzata dall’associazione GioiAlumni, recentemente costituitasi, si svolgerà il 30 ottobre 2022 presso la Fondazione Istituto Gazzola di Piacenza.

Alle ore 16 e 17 gli allievi della classe 5 B Classico, già con successo coinvolti qualche mese fa nella mostra “Rubens. La Lupa e il Barocco. Un capolavoro dei Musei Capitolini a Piacenza”, torneranno a illustrare uno scrigno d’arte della nostra città: il Museo Gazzola, il più antico dei musei piacentini. Gli studenti non solo si soffermeranno sulle principali opere allestite nelle sale, ma mostreranno ai visitatori anche la sala del Consiglio, che conserva il ritratto del conte generale Felice Gazzola del Mulinaretto, e le aule della scuola, dove i corsisti si formano quotidianamente alle lezioni di scultura, ornato, figura, incisione e storia dell’arte tenute da Mario Branca, Giorgio Fanzini, Bruno Grassi, Roberta Boveri e Malinverni.

Nel Museo, che custodisce 200 opere su tela e tavola, circa 1000 disegni e 130 sculture, saranno allestiti anche alcuni abiti, capolavori del prêt-à-porter, generosamente messi a disposizione dalla collezionista Silvana Franchi. Tra i dipinti del Gazzola e i capi, realizzati dagli stilisti giapponesi maggiormente influenti negli anni ’90, verrà creato un dialogo molto suggestivo. Sarà l’occasione per approfondire la moda di fine XX secolo, con un originale e divertente confronto tra l’eccesso degli anni ’80 e la ricerca di maggior sobrietà del decennio successivo.

L’evento, ad ingresso libero, è aperto a tutti i soci di GioiAlumni, che potranno invitare anche congiunti e amici.

Gli allievi della 5 B Classico impegnati nella visita speciale al Gazzola sono: Emma Arcelli, Sofia Brunelli, Caterina Cunico, Emanuele del Re, Sofia Dellaglio, Margherita Dosio, Alice Ferrari, Gaia Franchini, Beatrice Grilli, Silvia Menzani, Giulio Palladini, Lara Paola Paratici, Federica Patroni, Teresa Pozzoli, Jacopo Scafile, Marta Veluti.




Guardie ecologiche volontarie: 1.270 “sentinelle verdi” in servizio in Emilia Romagna

Monitoraggio delle zone protette, regolarità delle aree per la raccolta di rifiuti, ma anche tutela degli animali selvatici e contrasto agli incendi boschivi e alla caccia di frodo.

Sono tanti gli ambiti nei quali operano le Guardie ecologiche volontarie (Gev): vere e proprie ‘sentinelle verdi’ che lavorano gratuitamente, unendo professionalità ed esperienza, a tutela dell’ambiente anche supportando gli enti locali nelle loro funzioni.

“In Emilia Romagna operano 1.270 Guardie ecologiche volontarie che svolgono un servizio preziosissimo per la tutela e la valorizzazione del territorio. Ecco perché come Regione continuiamo a investire risorse e a lavorare per agevolare chi decide di impegnarsi in questo ruolo. I momenti di confronto come oggi rappresentano un’opportunità importante per fare il punto e guardare al futuro”.

Queste le parole di Barbara Lori, assessora a Montagna, forestazione, parchi, programmazione territoriale e paesaggistica che ha aperto il workshop “Le Guardie ecologiche volontarie: il rilancio di una preziosa risorsa!” organizzato dalla Regione.

Durante l’iniziativa l’assessora ha rilanciato sul valore di queste figure “che auspichiamo possano essere sempre di più, anche attraverso il coinvolgimento di giovani e donne. Oltre alle risorse la Regione si impegna a un’importante semplificazione delle normative legate alle Gev, per rendere ancora più efficaci e semplici gli ingranaggi che muovono questo ambito”.

In  Emilia Romagna In Emilia-Romagna le Guardie ecologiche volontarie attive sono 1.270, organizzate in 16 raggruppamenti territoriali presenti in tutte le province. Sono 82 a Piacenza, 161 a Parma, 223 a Reggio Emilia, 228 Modena, 311 a Bologna, 58 a Ferrara;  79 a Forlì-Cesena, 70 a Ravenna e infine 58 Gev a Rimini.

Le Guardie ecologiche volontarie operano ai sensi e per le finalità della legge regionale 23/89, per diffondere la conoscenza e il rispetto dei valori ambientali, e in base a specifiche convenzioni, oltre che con Arpae e con enti e organismi pubblici per vigilare sul territorio con compiti di polizia amministrativa. Alcuni raggruppamenti sono attivi anche nell’ambito della Protezione civile regionale e vengono impegnati in casi di emergenze e calamità.

I finanziamenti regionali

Nel 2019 è stato avviato il Programma operativo triennale 2019- 2021 finalizzato all’acquisto e messa a disposizione dei Raggruppamenti Guardie ecologiche volontarie dei mezzi necessari all’espletamento delle funzioni di vigilanza ecologica, sono stati stanziati 300mila euro tramite i quali Arpae ha provveduto all’acquisto di 26 automobili. A partire dal 2018 il contributo annuale che la Regione mette a disposizione di Arpae per la gestione delle Gev è salito da 106mila euro a 178mila euro. Per il 2022 oltre ai 178mila euro sono previsti altri 50mila euro per l’acquisto di strumentazione.




L’Assigeco si prepara per il primo turno infrasettimanale della stagione all’Allianz Cloud

Subito archiviata la vittoria casalinga con la Stella Azzurra Roma, l’UCC Assigeco Piacenza è attesa da un altro incontro fondamentale sul parquet dell’Allianz Cloud, casa dell’Urania Milano, per il primo turno infrasettimanale della stagione in programma mercoledì sera alle ore 20:30. Trasferta milanese che storicamente sorride ai biancorossoblu di coach Salieri, in grado di espugnare il capoluogo lombardo entrambe le volte negli ultimi due anni: nel 2020/2021 finì 76-87, mentre nella passata stagione successo in volata per l’Assigeco, che si impose di tre lunghezze.

Sulla scia della vittoria di sabato, arrivata grazie a una buona prova dovuta ai cambi di intensità e una difesa solida contro un avversario difficile ed esperto, l’Assigeco cercherà di ripartire dagli ottimi segnali visti, come sottolinea il primo assistente biancorossoblu Humberto Manzo:

“Ogni vittoria in questa fase è importantissima per noi. I due punti conquistati contro la Stella Azzurra sono fondamentali alla luce delle assenze pesanti di Miaschi e Galmarini”.

Ancora una volta avete fornito una prestazione convincente tra le mura di casa, dove in regular season siete imbattuti dallo scorso febbraio, segnale che la squadra sta trovando la giusta spinta anche dal pubblico. Il PalaBanca può diventare il vostro vero e proprio fortino?

“Il pubblico per noi è un valore aggiunto. Speriamo di vedere sempre più persone al PalaBanca perché ogni partita è difficile e la loro spinta è fondamentale”.

Quattro gare di campionato sono poche per fare analisi approfondite ma una prima valutazione si può fare. Quali sono secondo te le prime certezze e sorprese del nostro girone?

“In realtà credo sia ancora prematuro considerando che il nostro girone osserva un turno di riposo e che alcune squadre hanno disputato solo tre partite. Senza alcun dubbio è un girone con un grande equilibrio”.

Mercoledì vi attende un’altra partita complicata come quella di Milano, formazione solida che arriva da due prove convincenti contro Trapani e Juvi Cremona. Che tipo di incontro ti aspetti?

“Con la partita di mercoledì iniziamo un trittico molto duro con due trasferte su campi difficili intervallati dal match casalingo con Cantù. L’Urania è una squadra solida e ricca di talento offensivo, in grado di espugnare l’ostico parquet di Trapani mandando tutto il quintetto in doppia cifra. Limitare la loro pericolosità dall’arco e reggere la maggiore fisicità del loro roster all’interno del pitturato con un grande lavoro difensivo saranno i nostri obiettivi per cercare di portare a casa i due punti”.

L’intero organico milanese ha dimostrato di saper essere letale dietro l’arco dei tre punti grazie a una schiera di tiratori micidiale, su tutti Amato, Montano e Potts, con quest’ultimo attuale miglior realizzatore del Girone Verde. Quali saranno le chiavi per contenere tutto il loro talento offensivo?

“Milano può contare su individualità importanti e su due americani esperti che conoscono molto bene questo campionato, aspetto non da poco conto. Potts è semplicemente uno degli stranieri più forti dell’intera Serie A2, mentre la sfida tra Amato e Sabatini sarà un altro punto di svolta del match”.

URANIA MILANO

Reduce da un’annata al di sotto delle aspettative terminata con il mancato approdo ai playoff, l’Urania Milano ha completamente rivoluzionato il proprio quintetto di partenza con l’obiettivo di raggiungere per la seconda volta nella sua storia la post-season in seconda categoria nazionale: per sopperire alla partenza di Bossi è arrivato da Nardò Andrea Amato, prodotto del vivaio dell’Olimpia Milano, che insieme all’ex Ravenna Giddy Potts va a comporre un backcourt potenzialmente mortifero da oltre l’arco. Negli spot di ala sono arrivati rispettivamente da Udine e Forlì Michele Ebeling e Rei Pullazi, mentre l’americano classe 1994 Kyndahl Hill è chiamato a mettere a disposizione tutto il suo servizio sotto le plance. Il “principe” Matteo Montano è il sesto uomo di lusso della formazione di coach Davide Villa, che può contare anche su tutto il talento dei giovani Matteo Cavallero, Simone Valsecchi e Andrea Marra, che completano il roster insieme a tutta l’esperienza di capitan Giorgio Piunti, alla sua quinta stagione in maglia Wildcats.

COME SEGUIRE LA PARTITA:

Per tutti i tifosi che volessero venire al seguito della squadra la palla a due è fissata per mercoledì 26 ottobre alle ore 20:30. I biglietti sono acquistabili sia sul sito www.vivaticket.com che presso la biglietteria dell’Allianz Cloud a partire dalle ore 19:00 fino all’inizio del match. Per i supporters biancorossoblu è consigliato il settore ospiti B1 al costo di 10 euro, mentre nel caso volessero seguire il match dalla tribuna sarà loro riservato il settore A6, con il prezzo del tagliando che in questo caso ammonta a 20 euro.

 

 

 

 




Il 30 ottobre anche la comunità peruviana di Piacenza festeggia il “Señor de los Milagros”

L’Associazione Culturale Italo-Peruviana di Piacenza invita tutti i piacentini a partecipare al “Señor de los Milagros” – il “Cristo dei Miracoli” -, la festa dei migranti peruviani che si terrà domenica 30 ottobre.

Dopo la Santa Messa in Duomo delle 11, officiata dal vicario generale della Diocesi di Piacenza-Bobbio don Giuseppe Basini, i fedeli si raduneranno davanti alla Cattedrale per intonare, in segno di fratellanza, l’inno nazionale peruviano e quello italiano.

I partecipanti sfileranno poi in processione solenne attraversando il centro storico con l’effigie del Santo Protettore del Perù – e della diaspora peruviana nel mondo – portato in spalla dai devoti. A guidare il corteo, Padre Fulgensius Emanuel Meo, cappelano scalabriniano delle comunità latino-americane e Siles Cruz, presidente dell’Associazione Italo-Peruviana.

La cerimonia si chiuderà alle 14 nella Chiesa di San Carlo in via Torta, sede della Casa dei Migranti Scalabriniani – la parrocchia dei latino-americani – dove verrà riposta la scultura del “Cristo dei Miracoli”.

Come ogni anno, la grande festa è preceduta dalla Novena in San Carlo. Le notti di preghiera cominciano il 21 e si concludono il 29 ottobre.

Ad arricchire la ricorrenza, che i peruviani della città onorano da 20 anni, la coincidenza con la canonizzazione del Beato Giovanni Battista Scalabrini, padre di tutti i migranti, proclamato Santo lo scorso 9 ottobre.

Fede cattolica, amor di patria e folklore si intrecciano durante “El Señor de los Milagros”, una celebrazione molto partecipata dalla comunità peruviana di Piacenza – che conta un migliaio di residenti in città – e dalle altre associazioni latino-americane del territorio.

La storia di questa festa risale al XVII secolo. Racconta la tradizione che il 13 Novembre 1655 un terremoto devastò Lima, capitale del Vicereame del Perù. Dalle macerie emerse intatto un fragile muro sul quale uno schiavo aveva dipinto Gesù Crocifisso. Seguirono altri terremoti ma l’affresco non fu mai scalfito. La devozione per il “Cristo dei Miracoli” è così diventata la festa religiosa più importante del paese andino e viene celebrata da tutte le comunità peruviane del mondo nel mese di ottobre.




Dopodomani in Santa Maria di Campagna concerto con i tre organi storici della Basilica

Si rinnova, dopodomani 27 ottobre, l’appuntamento con i “Giovedì della Basilica” all’interno del programma di Celebrazioni per i 500 anni dalla posa della prima pietra di Santa Maria di Campagna, promosse dalla Comunità francescana e dalla Banca di Piacenza. Alle 21.15 si terrà un concerto con gli organi storici della Basilica, una delle poche ad averne tre perfettamente funzionanti: due Serassi (il grande, 1825-1838, e il minor del 1836, fatto restaurare dalla Banca) e uno strumento settecentesco di scuola napoletana che – sempre per interessamento del popolare Istituto di credito – venne trasferito dal Teatro Municipale al santuario di piazzale delle Crociate.

Il concerto, a cura di Giuseppina Perotti, prevede la partecipazione degli organisti Alessandro Achilli, Paolo Bottini e Federico Perotti che suoneranno musiche di Mozart, Clementi e padre Davide da Bergamo. Fu proprio il giovane organista bergamasco Felice Moretti (questo il suo vero nome) a progettare nel 1825 il grande Serassi. Padre Davide è stato il maggior organista e compositore di musica per organo del periodo risorgimentale. A 17 anni, nel 1818, entrò nell’Ordine francescano e fu assegnato a Santa Maria di Campagna. In 45 anni compose duemila pezzi per organo e 500 brani vocali. Un tesoro custodito negli archivi della Basilica. Nel momento del suo fulgore artistico era conosciutissimo in tutta Italia e quando eseguiva i suoi concerti piazzale delle Crociate si riempiva di carrozze. Padre Davide seppe adattare la musica d’organo ai tempi in cui viveva.

Il concerto di dopodomani sarà impreziosito dalla partecipazione straordinaria del maestro Francesco Tasini, che eseguirà al Serassi minor musiche di Alessandro Scarlatti. Originario di Cento e già insegnante al Conservatorio di Ferrara, il m.o Tasini è uno dei maggiori studiosi di musica barocca e risorgimentale ed ha inciso un notevole numero di Cd con diverse case discografiche. Tra questi, di grande valore artistico la serie di volumi dedicati all’opera omnia di Alessandro Scarlatti. Nel V e nel VII (l’ultimo uscito) album il m.o Tasini ha inserito brani suonati proprio con il Serassi minor di Santa Maria di Campagna, definito dallo stesso organista di Cento «uno strumento che incanta per l’intensità e la varietà del suono».

La partecipazione è libera con prenotazione (relaz.esterne@bancadipiacenza.it – tf 0523 542357).




Covid a Piacenza: calano i nuovi positivi (- 13%)

Diminuiscono i contagi da Covid19, che scendendo dal +7,6% della scorsa settimana al -13% di questa. Il report settimanale pubblicato dall’Ausl  evidenzia la contrazione dei nuovi positivi che passano dai 1777 di sette giorni fa agli attuali 1546.

Il trend piacentino dei contagi è in linea all’andamento regionale, che registra un decremento del numero dei positivi del -13,6%, e nazionale per cui si registra un -12,7%. Anche la Lombardia registra un calo nel numero di positivi con un – 12,7%.

Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso d’incidenza locale registra 545 casi, in regione Emilia Romagna è di 481, quella italiana di 421 mentre la situazione in Lombardia è 486 casi.

Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 6466 tamponi (contro i 6542 della scorsa settimana) con una diminuzione della percentuale di positivi che passa da 27,2% a 23,9%.

Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra 3 casi di positività tra gli ospiti e 2 casi tra gli operatori. Ricordiamo che, generalmente, si tratta di casi asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.

Diminuisce anche il numero delle persone in isolamento da 1963 a 1702.

In calo anche le segnalazioni di casi sospetti arrivate alle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale: le richieste passano da168 a  131 segnalazioni .

La situazione della rete ospedaliera registra un lieve incremento di positivi. Gli accessi settimanali in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid sono 57 (il 4% degli accessi totali) con 25 ricoveri, contro i 79 accessi (6% degli accessi totali) e i 32 ricoveri (41%) della settimana precedente. Il 23 ottobre i ricoverati con Covid erano 69, mentre la domenica precedente erano 64. La media settimanale è di 67, mentre la scorsa settimana era di 54. In Terapia intensiva c’è un paziente positivo. Nella settimana si sono registrati 4 decessi.

Per quanto riguarda le vaccinazioni, nella settimana si contano 1136 somministrazioni; erano 838 la settimana scorsa.

Sul sito www.covidpiacenza.it sono indicate le modalità per la prenotazione di un appuntamento per la vaccinazione in una delle cinque sedi attualmente disponibili.

IV DOSE
In riferimento alla IV dose, la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. Per poterla ricevere occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima o dall’infezione successiva al richiamo. Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 12 anni compiuti purché abbiano ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni.

Le persone over 80 impossibilitate a muoversi da casa possono rivolgersi al numero di prenotazione 800.651.941 e richiedere la somministrazione a domicilio.

V DOSE

La quinta dose è raccomandata a tutte le persone di 80 anni e oltre, agli ospiti delle strutture residenziali per anziani e ai cittadini di 60 e più anni con elevata fragilità legata a patologie o stati elencati nella nota ministeriale; su richiesta potrà essere somministrata anche a tutti i soggetti dai 60 anni in su.

A partire da lunedì 24 ottobre 2022 la vaccinazione antinfluenzale viene offerta gratuitamente:

–   alle persone di età uguale o superiore a 60 anni con particolare riguardo a operatori e residenti di strutture assistenziali

–   donne in gravidanza

–   medici e personale sanitario di assistenza nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali

–   soggetti di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti

–   persone rientranti nella fascia d’età 6 mesi-59 anni con patologie croniche

–   addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo

–   persone a contatto di soggetti fragili

–   personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani

–   volontari in ambito sociosanitario e donatori di sangue

–   su richiesta degli interessati, anche per bambini sani dai 6 mesi ai 6 anni

Gli over60, i malati cronici e i loro familiari e le donne in gravidanza si dovranno rivolgere al proprio medico di famiglia.

Gli addetti ai servizi essenziali, i donatori di sangue e le altre categorie possono richiedere la vaccinazione gratuita all’Igiene e Sanità pubblica, che ha predisposto un calendario di vaccinazioni capillari sul territorio provinciale. Ecco tutte le disponibilità, con accesso libero:

– PIACENZA, piazzale Milano 2 – terzo piano blocco C, ambulatorio vaccinazioni adulti il martedì, mercoledì e giovedì dalle 12.30 alle 17.30 e il sabato dalle 09.00 alle 11.00 (escluso i festivi)

– FIORENZUOLA, ambulatori vaccinazioni adulti, via Roma 12 (di fronte all’ospedale) il mercoledì e giovedì dalle 14.30 alle 17.30 (escluso i festivi)

– BORGONOVO, ambulatori vaccinazioni adulti, Casa della Salute via Seminò 20, secondo piano blocco B stanza 308 il mercoledì e venerdì dalle 14.30 alle 17.30 (escluso i festivi)

Aggiornamento Emergenza profughi provenienti dall’Ucraina

Attualmente sono 2.064 i profughi per i quali è stato emesso il codice STP (stranieri temporaneamente presenti). I tamponi eseguiti sono 1.679; 45 i positivi finora accertati.

Dal 24.10.22 per la presa in carico dei profughi è possibile rivolgersi alla Medicina delle Migrazioni, ambulatorio di via Taverna 47 fissando l’appuntamento oppure telefonando al numero 0523-302216.