La presidente della Provincia Monica Patelli dona la ciocca di capelli a sostegno delle donne iraniane

La presidente della Provincia e sindaco di Borgonovo Monica Patelli ha voluto questa mattina aggiungere la sua ciocca di capelli nella teca posta all’ingresso della sede di via Mazzini della Banca di Piacenza, che segnala l’iniziativa di solidarietà “Una ciocca per Mahsa Amini e Hadith Najafi”, promossa dall’Amministrazione comunale nei giorni scorsi, e accolta dall’Istituto di credito, in difesa della libertà e dei diritti di tutte le donne, di cui le proteste in Iran sono l’emblema.

Sono già state numerose le persone (clienti e dipendenti) che in questi pochi giorni di presenza della teca (collocata lo scorso 6 ottobre alla presenza del sindaco Katia Tarasconi, che ha donato proprio in Banca la sua ciocca) hanno voluto testimoniare la loro adesione all’iniziativa.

La teca rimarrà posizionata nell’ingresso della sede centrale della Banca, a disposizione – negli orari di apertura al pubblico dell’Istituto di credito – delle persone che vogliano partecipare alla protesta pacifica di solidarietà nei confronti delle donne iraniane attraverso il taglio di una ciocca dei propri capelli annodata con uno spago.

 




A Piacenza Expo approdano le due e quattro ruote “classic”

Un nuovo evento fieristico di Piacenza Expo interamente dedicato al mondo delle due e delle quattro ruote, ai motori d’epoca, al motorismo sportivo e al mototurismo. E’ VIA EMILIA CLASSIC, la rassegna che prenderà vita sabato 15 e domenica 16 ottobre sugli oltre ventimila metri quadrati di area espositiva, indoor e outdoor, del quartiere fieristico di Le Mose.
Presentata oggi nella Sala Consiliare del Comune di Piacenza – socio di maggioranza di Piacenza Expo – dall’Assessore al Commercio, Simone Fornasari, dall’Amministratore Unico di Piacenza Expo, Giuseppe Cavalli, e dal Direttore Sergio Copelli, “Via Emilia Classic” nasce grazie alla collaborazione operativa dei numerosi club e associazioni motoristiche piacentine.
“Come Amministrazione comunale – ha sottolineato l’Assessore Fornasari – vogliamo ringraziare Piacenza Expo non solo per aver arricchito l’offerta fieristica, ma anche per la sua capacità di mettere in campo eventi nuovi, accattivanti e attrattivi per il nostro territorio”.
Organizzata con il sostegno della Camera di Commercio di Piacenza, l’apporto organizzativo di Estrela e il patrocinio di ACI Piacenza, Destinazione Turistica Emilia, Club piacentino auto e moto d’epoca e della Federazione Motociclistica Italiana, “Via Emilia Classic” sottolinea a pieno titolo l’apporto del territorio piacentino alla Motor Valley Emiliana.
“Abbiamo voluto organizzare un evento – ha precisato Cavalli – frutto della trentennale esperienza accumulata da Piacenza Expo nel mondo dei motori d’epoca e sportivi, proponendo una nuova fiera con nuovi attori, nuovi protagonisti e scenari completamente nuovi. Una fiera con spazi commerciali ma anche con settori per appassionati e collezionisti, che a Via Emilia Classic potranno trovare pezzi di ricambio, oggetti iconici e anche interfacciarsi con quel mondo fatto di artigiani del restauro che comprende tappezzieri, carrozzieri, meccanici e preparatori. E’ la terza fiera nuova nel calendario 2022 di Piacenza Expo dopo Hydrogen Expo e Mi piace crea. Nonostante il difficile periodo continuiamo a lavorare per arricchire la nostra offerta fieristica”.
Un intenso weekend dedicato al mondo dei motori, ulteriormente impreziosito da un ricchissimo programma di eventi collaterali.
“Sia al sabato che alla domenica – ha evidenziato il Direttore Copelli – ci saranno match-race per gli appassionati sportivi e di regolarità, prove pratiche con le moto elettriche della Federazione Motociclistica Italiana, convegni sull’educazione stradale riservati agli studenti, ma anche la possibilità di visitare due interessanti mostre fotografiche, una dedicata al debutto sportivo della Ferrari al Circuito di Piacenza del 1947, e l’altra sull’evoluzione della Via Emilia con immagini d’epoca che ne documentano i cambiamenti temporali. Doveroso un ringraziamento ai club e alle associazioni motoristiche piacentine, che hanno fornito un apporto fondamentale, e al Centro Porsche Piacenza Iperauto, main sponsor di questa due giorni dedicata al mondo delle due e delle quattro ruote sportive e d’epoca”.




Fine vendemmia. Il bilancio dei produttori di Confagricoltura Piacenza

La vendemmia è appena conclusa. “A gennaio sapremo come è andata la produzione in generale, si vede comunque, già da ora, da cosa dipende la disomogeneità e quali sono i problemi comuni” – commenta così la presidente della sezione vitivinicola di Confagricoltura Piacenza, Chiara Azzali. “Chiarendo molto bene che si tratta di considerazioni relative a piccole e medie aziende vitivinicole che pigiano la loro uva e distribuite nelle 4 vallate e ad altitudini diverse, al momento, in mancanza dei dati di produzione delle singole aziende analizzati e aggregati, la situazione è disomogenea. Concorrono a determinare diversità i danni puntuali e con differente impatto, sui singoli vigneti delle gelate primaverili. La stessa siccità, che pure è un dato concorde, ha colpito diversamente da valle a valle.  Alcune aree, seppure limitate da un punto di vista di estensione, sono infine state colpite da vento e grandine devastanti. Tutto questo concorre a determinare un quadro a macchia di leopardo”. Dati omogenei confermano, invece, la previsione, per quanto riguarda la Val Tedone, di una diminuzione di resa mediamente di un 15 per cento da imputarsi esclusivamente alla calura estiva e alla mancanza d’acqua. Questa diminuzione di produzione pare non sia avvenuta, per contro, in Val d’Arda. Generalmente – rileva Confagricoltura Piacenza – si può parlare di salubrità d’uva: proprio per un clima non piovoso, non ci sono stati problemi di peronospora, oidio e botrite. “Altro dato invece è una forte pressione di mal dell’esca e di flavescenza, come abbiamo già segnalato anche agli uffici regionali. Per quanto riguarda la flavescenza – sottolinea Azzali – noi siamo già un territorio di insediamento, è endemica, si tratta di una fitopatologia che ha in questo momento grande vigore, tanto che anche altre zone come quella del lambrusco hanno avuto problemi. Sul nostro territorio, la situazione è talmente grave che si registra una moria importante di piante. Come Confagricoltura, attraverso gli uffici tecnici regionali abbiamo già segnalato con urgenza in Regione la problematica e avanzato proposte dopo aver consultato anche il consorzio fitosanitario. La prima è di allungare il periodo tra l’estirpo e il reimpianto, perché due anni sono troppo pochi per bonificare i terreni dagli ammaloramenti. Quanto alla seconda proposta, data la situazione, riteniamo possa servire anche un’ulteriore stretta sui controlli del materiale vivaistico”.

Per quanto riguarda le quotazioni, Azzali aggiunge un commento a latere dei prezzi resi noti nei giorni scorsi dalla Camera di Commercio di Piacenza: “Il mercato dell’uva è attivo nel bilanciare le diverse situazioni produttive e i prezzi, rispetto all’anno scorso il 10% più alti per quanto riguarda la Val Tidone, mentre sono analoghi allo scorso anno per la Val d’Arda in cui non c’è stato il calo produttivo che si era prospettato a causa della siccità”.

Un altro discorso ancora è quale sarà la resa in cantina per ciascuna tipologia d’uva. “Per questo attendiamo ancora qualche settimana per fare le valutazioni – conclude Azzali – ma rileviamo che alcune tipologie di vini nuovi si presentano al primo travaso particolarmente fecciosi”.

Nella foto Chiara Azzali, presidente della Sezione di prodotto Vitivinicola di Confagricoltura Piacenza.




“Nessuno si educa da solo”. Convegno Nazionale del CPP di Daniele Novara

A Piacenza il convegno organizzato dal Centro Psico Pedagogico, in collaborazione con Crescendo by Sodexo dal titolo “Nessuno si educa da solo. Come costruire una comunità per crescere assieme” è il Convegno nazionale del CPP – Centro Psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti – diretto dal pedagogista Daniele Novara e realizzato in collaborazione con Crescendo by Sodexo, l’insieme dei servizi educativi di Sodexo dedicati alla prima infanzia.

Il focus sarà quello di saper intersecare e contaminare attraverso l’approccio educativo tutti i territori vitali della società. Un’occasione che segna una necessità unica, ovvero quella di rompere il pregiudizio e la retorica sulla società liquida per organizzare una sensibilità comune, seppur non omogena, per restituire speranza al bisogno dei più piccoli, dei più giovani e di tutti di sentirsi parte di un mondo in crescita e in apprendimento.

Sabato 22 ottobre, a Piacenza, presso il Teatro Politeama, via San Siro 7, dalle ore 9.30, insieme a Daniele Novara e allo staff del CPP, interverranno al convegno: Damiano Tommasi, sindaco di Verona ed ex calciatore; Carlotta Natoli, attrice; Susanna Tamaro, scrittrice; Laura Pigozzi, psicanalista; Alex Corlazzoli, maestro e giornalista; Giacomo Poretti, attore; Daniela Cristofori, psicologa e attrice; Silvia Vegetti Finzi, psicologa.

Il tema centrale del convegno è la necessità di creare una comunità educante formata da tutte le persone che vivono in un territorio e che hanno il compito di accompagnare nella crescita le generazioni più giovani. Non si tratta solo di genitori, famigliari, educatori e insegnanti. Tutti coloro che si relazionano con bambini e ragazzi sono potenziali attori della comunità educante: il mondo dello sport con gli allenatori, le parrocchie con catechisti e parroci, le realtà dell’associazionismo che si occupano di sviluppare progetti sociali per i più giovani, i bibliotecari e le varie istituzioni presenti sul territorio, vigili urbani, sindaci, assessori, consiglieri comunali, ministri, parlamentari.

Daniele Novara, pedagogista e direttore del CPP: “Il convegno “Nessuno si educa da solo” – spiega Daniele Novara – nasce dalla necessità di uno sguardo condiviso sull’educazione, sul bisogno individuale e sociale per avere occasioni di crescita, di apprendimento e di sviluppo delle proprie risorse, per uscire da una sensazione di deprivazione educativa, acuita dalla pandemia, a cui si è aggiunta anche l’ansia per la guerra. Serve uno sguardo comune, benevolo e positivo, uno sguardo che sappia far squadra e interagire pur nelle inevitabili differenze e punti di vista divergenti. Il convegno – conclude Novara – è un’occasione unica, un nuovo inizio che segna una necessità di rompere il pregiudizio e la retorica sulla società̀ liquida per organizzare una sensibilità̀ comune, seppur non omogenea, per restituire speranza al bisogno dei più̀ piccoli, dei più̀ giovani e di tutti noi per sentirsi parte di un universo in crescita e in apprendimento”.

Questo il link per iscriversi.

Programma

9.15 – Accoglienza

9.45 – Saluti istituzionali di Paola Madona, responsabile dei servizi educativi di Sodexo, e inizio lavori

10 – Nessuno si educa da solo – Daniele Novara, pedagogista, direttore Cpp, autore

10.30 – Come fare il gioco di squadra e costruire comunità – Damiano Tommasi, Sindaco di Verona e ex calciatore, intervistato da Lucia Castelli, pedagogista

11 – Usare l’immaginazione per crescere insieme – Carlotta Natoli, attrice, dialoga con Antonella Gorrino, insegnante e formatrice Cpp, sull’esperienza con l’Associazione UNITA

11.15 – I bambini e le bambine stanno bene senza etichette – Susanna Tamaro, scrittrice, dialoga on line con Laura Beltrami, pedagogista e formatrice Cpp

11.30 – Coffee Break

11.45 – L’eccesso di plusmaterno e il bisogno di comunità – Laura Pigozzi, psicanalista, autrice, dialoga con Lorella Boccalini, formatrice Cpp

12.15 – La scuola delle crocette non fa comunità – Alex Corlazzoli, insegnante e giornalista

12.45 – I musicanti di Brema – Lettura scenica di Carolina Migli Bateson, attrice, accompagnamento musicale GianFrancesco Amoroso scenografia di Silvio Boselli

13 – Pausa Pranzo

14.30 – Nessuno litiga da solo – Giacomo Poretti, attore, e Daniela Cristofori, psicologa e attrice

15 – Narcisismo e comunità – Silvia Vegetti Finzi, psicologa e autrice, dialoga con Marta Versiglia, pedagogista

15.30 – In Europa per litigare bene – Elena Passerini e Vanja Paltrinieri, formatrici Cpp presentano Progetto Cpp Europa

A seguire – I VENT’ANNI DI CONFLITTI – A cura di Paola Cosolo Marangon, formatrice Cpp, autrice, vicedirettrice rivista Conflitti

16.15 – Conclusione e saluti




Doppio intervento del Genio Pontieri di Piacenza per far brillare ordigni bellici

Si sono svolte ieri due operazioni di bonifica di residuati bellici da parte del 2° Reggimento Genio Pontieri. Le operazioni sono state coordinate dalla Prefettura ed hanno avuto l’assistenza sanitaria del corpo militare della Croce Rossa Italiana e dal Comitato della Croce Rossa di Piacenza.

Nel primo caso sono stati fatti brillare 5 ordigni bellici, rinvenuti a La Verza, nel comune di Piacenza. Si trattava di 5 granate di artiglieria da 47 mm HE di nazionalità italiana. Il secondo intervento ha riguardato invece il brillamento di un ordigno bellico, rinvenuto sempre nel comune di Piacenza in Strada alle Colombare. Si trattava di una granata d’artiglieria da 75 mm HE di nazionalità italiana.

Tutti gli ordigni sono stati rimossi e trasportati in sicurezza in un’area dove successivamente sono stati fatti brillare.




Educazione finanziaria. Agli studenti di Gioia, Respighi, e Romagnosi le borse di studio della Banca di Piacenza

Le criptovalute saranno il denaro del futuro? Sembrerebbe di no, a giudicare dalle valutazioni emerse nel corso della lectio che si è tenuta al PalabancaEventi (Salone dei depositanti) per iniziativa di Banca di Piacenza, Università Cattolica e FEduF (Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio, di cui è vicepresidente Corrado Sforza Fogliani), nell’ambito del Mese nazionale dell’educazione finanziaria.

Coordinato dal condirettore generale della Banca Pietro Coppelli, l’incontro è stato aperto dal direttore generale di FEduF Giovanna Boggio Robutti (in videocollegamento), che ha ricordato l’importanza di avere un’interazione consapevole con i nostri soldi, attraverso la conoscenza dei fondamenti di economia e finanza. Eugenio Ruberi (della Divisione Fintech Banca d’Italia di Milano), in dialogo con Stefano Monferrà (docente della Cattolica) ha spiegato il fenomeno delle criptovalute, rivolgendosi soprattutto ai tanti studenti delle scuole superiori di Piacenza presenti in sala. «Le criptovalute – ha sottolineato il dott. Ruberi –

Sono oggetti digitali utilizzati per finalità speculative che possono essere trasferiti, negoziati, detenuti per investimento». Il relatore ha focalizzato l’attenzione sui rischi di questo strumento (le criptovalute attive sono oggi 9.400, anche se le più note sono Bitcoin ed Ethereum, e il loro mercato vale mille miliardi di dollari), che non può assolvere alla funzione di moneta perché siamo in totale assenza di una base giuridica. A parte l’alta volatilità (il Bitcoin, per esempio, nel 2021 valeva 70mila dollari e oggi ne vale 20mila), manca una garanzia di qualità, non c’è vigilanza, e dietro all’anonimato ci sono rischi di trasferimenti illeciti. La truffa, poi, è sempre dietro l’angolo. «Banca d’Italia – ha concluso il dott. Ruberi – invita a non incentivare l’uso delle criptovalute, non adatte né come investimento, né come mezzo di pagamento». Igor Lazzaroni, responsabile dell’Ufficio stampa FEduF, nel suo intervento ha invece posto l’accento sull’importanza del risparmio. A tutti i partecipanti è stata consegnata la pubblicazione edita dalla Banca “La vocazione economico finanziaria di Piacenza” di Eduardo Paradiso, scritta in omaggio al compianto Giorgio Fiori.

LA PREMIAZIONE DEGLI STUDENTI

Prima della lectio sulle criptovalute, lo stesso Salone dei depositanti ha ospitato la premiazione dei vincitori della borsa di studio “PNRR, gli obiettivi per l’Italia del futuro” riservata agli studenti delle scuole superiori di II grado di Piacenza e provincia, che hanno partecipato al corso di educazione finanziaria di Consob avente per tema “Finanza, una storia da raccontare: dal baratto al bitcoin”. Un’iniziativa – denominata “Progetto Piacenza”, coordinata da Eduardo Paradiso e promosso da Banca di Piacenza, Consob, Banca d’Italia e Università Cattolica – che ha visto la partecipazione di Liceo Gioia, Istituto tecnico Romagnosi, Liceo Respighi. Gli esperti della Consob hanno formato i docenti delle scuole superiori, i quali a loro volta hanno in seguito avviato i corsi di Educazione finanziaria nei rispettivi istituti. Due i percorsi individuati: uno di base, l’altro con un lavoro di ricerca su specifici argomenti, utilizzando materiale fornito dalla Consob.

Alla giornata dedicata all’educazione finanziaria del PalabancaEventi hanno partecipato anche l’Istituto Tramello-Cassinari e l’Istituto Marconi da Vinci.

Questi i migliori ricercatori premiati, dopo la valutazione dei lavori fatta dalla Commissione giudicatrice composta dal prof. Paolo Rizzi della Cattolica (che ha rimarcato l’importanza per il territorio della presenza della Banca locale) e dall’avv. Domenico Capra, consigliere d’amministrazione della Banca di Piacenza.

Per l’Istituto Romagnosi”: Gruppo 2 (Amin El Malouli, Simone Bassi, Massimo Cardella); Gruppo 5 (Kevin Basha, Niccolò Doci, Luca Ziliani); menzione speciale all’elaborato svolto dal Gruppo 7 (Andrea Freschi, Gjergj Kovacaj, Riccardo Tosini).

Per il Liceo Gioia: Gruppo 1 (Chiara Hoffmann, Tommaso Inzani, Elisa Fiani); menzione speciale per gli studenti Matilde Zucchini, Tommaso Agosti e Francesco Nenna.

Per il Liceo Respighi: Gruppo vincente composto da Gaia Buzzetti ed Emanuele Falzi; menzione speciale per Selene Rigoni.

Alle tre scuole vincitrici, attraverso i presidi, sono state consegnate le borse di studio messe a disposizione dalla Banca di Piacenza e gli attestati di partecipazione di Consob. Agli studenti vincitori sono invece andati i diplomi di merito.

I ragazzi premiati hanno presentato i loro elaborati, mentre i dirigenti scolastici (la prof. Fumi per il Romagnosi, la prof. Capra per il Gioia e la prof. Ghiretti per il Respighi) sono intervenuti per un saluto. La cerimonia è stata preceduta da un intervento in videocollegamento da Roma di Paola Soccorso, consigliere dell’Ufficio Studi economici della Consob, che si è congratulata con tutti i ragazzi, ricordando le caratteristiche del progetto formativo dell’Ente.




Sabato 15 ottobre a Palazzo Farnese l’evento “Ad maiora, vittime di una malattia invisibile”

Anche il sindaco Katia Tarasconi e l’assessore ai Servizi Sociali Nicoletta Corvi hanno siglato questa mattina, insieme a Roberta Venturi, dirigente medico dell’Unità operativa complessa di Terapia del Dolore dell’ospedale di Piacenza, la petizione per il riconoscimento della fibromialgia come malattia invalidante, rientrante nei Livelli essenziali di Assistenza.

L’occasione è stata la presentazione in Municipio, accanto alla referente piacentina del Comitato Fibromialgici Uniti Maria Carla Cejas, dell’evento “Ad maiora: vittime di una malattia invisibile”, in programma nel pomeriggio di sabato 15 ottobre a Palazzo Farnese, quando la Cappella Ducale ospiterà – a partire dalle 15, previa la registrazione dei partecipanti dalle 14.30 – la proiezione del documentario realizzato dal regista Federico Liguori, che sarà affiancato nel successivo incontro di approfondimento dalla presidente nazionale di Cfu Barbara Suzzi e dalla vice presidente Catia Bugli, accanto a Maria Carla Cejas, alla dottoressa Venturi, al dirigente medico dell’Azienda Usl Elena Bravi, specialista in Reumatologia e al presidente dell’Ordine provinciale dei Medici Mauro Gandolfini, presente anche stamani in aula consiliare. I saluti introduttivi al dibattito, di cui si prevede l’inizio alle 16.30, saranno affidati all’assessore Corvi.

In primo piano, come sottolineato oggi, la solidarietà nei confronti delle persone che soffrono di questa patologia, dal percorso diagnostico complesso, che in Italia riguarda circa due milioni di persone con ripercussioni particolarmente gravose sulla loro vita quotidiana, dal punto di vista familiare, sociale e lavorativo. Una malattia silenziosa e ancora non sufficientemente conosciuta dall’opinione pubblica, che le associazioni di riferimento stanno lottando per vedere inserita nei Lea – livelli essenziali di assistenza, affinché le persone che ne sono affette possano più agevolmente fruire di percorsi di cura dedicati e univoci, con unità specialistiche di riferimento, ma anche di esenzioni sul ticket di farmaci e visite, incentivando nel contempo la ricerca medico-scientifica.

La raccolta firme a supporto del riconoscimento della fibromialgia per l’esenzione parziale dal pagamento di ticket e farmaci, già da alcuni mesi depositata al Quic di viale Beverora, può essere sottoscritta da tutti i cittadini negli orari di apertura degli uffici comunali.




Sottoscritto accordo Amazon-sindacati. A Castel San Giovanni aumento del 2% lordo

Si è conclusa, a Castel San Giovanni, la trattativa tra Amazon Italia Logistica da una parte e le organizzazioni sindacali  – insieme alla RSU eletta (unico caso in Italia) – dall’altra.

Lo rendono noto Alberto Zucconi (FILCAMS CGIL),  Marco Alquati  (FISASCAT CISL), Vincenzo Guerriero (UILTUCS  UIL) e Pino De Rosa (UGL TERZIARIO) che, in un comunicato, spiegano quanto ottenuto dai lavoratori.

Il ticket pasto passera da 5 a 7 € a partire dal 1 gennaio 2023.
La retribuzione avrà un aumento del 2% lordo a partire dal mese di ottobre (busta paga di
novembre).
Sarà messa a disposizione una cifra netta di 500 € di welfare (quindi da attivarsi su un portale e tramutabile in buoni benzina, buoni spesa e similari) da acquisire e spendere entro il 31 dicembre del 2022 per ognuno dei lavoratori a tempo indeterminato. Cifre riproporzionate fino ad un massimo di 500 € anche per i lavoratori somministrati purché in forza da almeno il 15 ottobre 2022.
“Si tratta di un risultato importante che premia la determinazione ed il coraggio dei dipendenti di Castel San Giovanni, unici in Italia inquadrati con il CCNL del Commercio (gli altri siti hanno il CCNL trasporti e logistica)”.

“I lavoratori del piacentino – continuano i sindacati – lo scorso giugno avevano ribadito lo stato di agitazione ritenendo insufficienti le offerte aziendali e rivendicando la necessità di avere un tavolo di trattativa per il Commercio in luogo del tentativo di Amazon di far ricadere su Castel San Giovanni le risultanti di trattative cui non avevano partecipato i propri rappresentanti eletti.
Riteniamo che la fermezza dei lavoratori di Castel San Giovanni abbia aiutato Amazon a comprendere che, in un momento difficile come questo ed a fronte dei notevoli profitti realizzati negli ultimi 3 anni, era necessario quanto meno aggiungere un intervento welfare immediato e consistente, così come precedentemente era stato richiesto numerose volte da Sindacati e RSU del sito piacentino già a partire dall’inizio del 2022.
Grazie ai risultati raggiunti possiamo dire che oggi per i lavoratori Amazon e per le parti sociali sia una giornata da considerarsi positiva. Nello stesso verbale è stata già stabilita una data anche per riprendere il confronto sulle tematiche specifiche, soprattutto relative all’organizzazione del lavoro, che aveva portato alla firma dell’accordo nel 2018 poi arenatosi nel 2022.
E’ stata anche avanzata la richiesta, a partire dall’inizio del 2023, di intraprendere un percorso che porti ad un contratto di secondo livello in grado di dare continuità ai miglioramenti retributivi e di affrontare altri aspetti capaci di calare nello specifico di Amazon aspetti contrattuali generali”.

Il commento di Amazon

Anche Amazon ha voluto commentare l’accordo che porterà all’incremento della retribuzione d’ingresso per i propri dipendenti della logistica a 1.713 € lordi al mese.

“Apprezziamo il grande lavoro che i nostri dipendenti svolgono durante tutto l’anno – scrive Amazon –, e siamo orgogliosi delle retribuzioni competitive che offriamo. A partire dal primo di ottobre, Amazon ha aumentato la retribuzione d’ingresso per i propri dipendenti della logistica a 1.713 € lordi al mese. Con questo aumento, le retribuzioni di ingresso sono incrementate del 19% rispetto a quelle del 2018 e sono superiori dell’8% rispetto a quanto previsto dal 5° livello del CCNL Logistica, Trasporto Merci e Spedizioni. Oltre a ciò, siamo lieti di annunciare che ogni lavoratore, che abbia un contratto a tempo pieno, part-time o stagionale, riceverà un bonus aggiuntivo di 500€ netti come ulteriore ringraziamento e, a partire da gennaio 2023, il valore giornaliero dei buoni pasto salirà da 5€ a 7€”.

 




Agevolazioni “prima casa”

La titolarità di un’abitazione, già acquistata con l’agevolazione “prima casa”, ma oggetto di decreto di sequestro ex art. 253 c.p.p. e di dichiarazione di inagibilità da parte dell’Autorità competente in quanto «sono venuti meno i requisiti igienico sanitari, strutturali, impiantistici e di sicurezza antincendio, in misura tale da pregiudicare l’incolumità pubblica e privata», non osta all’applicazione del beneficio anzidetto su un nuovo acquisto, in presenza delle altre condizioni richieste dalla legge. È quanto ha affermato l’Agenzia delle entrate con il “Principio di diritto” n. 1 del 17.3.2022.

L’Agenzia ha rammentato nel documento alcune delle condizioni richieste dalla Nota IIbis all’art. 1 della Tariffa, parte I, allegata al d.p.r. n. 131/86 per accedere all’agevolazione prima casa, che consente di applicare, agli atti di trasferimento a titolo oneroso di abitazioni “non di lusso” (diverse da A/1, A/8 o A/9):

− l’imposta di registro al 2% (e le imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di 50 euro ciascuna) se l’atto sconta l’imposta di registro proporzionale;

− l’Iva al 4% (e le imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di 200 euro ciascuna) se si tratta di atti “soggetti ad Iva” (ai sensi dell’art. 40 del d.p.r. n. 131/86).

L’amministrazione finanziaria, in special modo, ha colto l’occasione per ricordare che l’agevolazione può trovare applicazione a condizione che: nell’atto di acquisto0 l’acquirente dichiari di non essere titolare esclusivo o in comunione con il coniuge dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di altra casa di abitazione nel territorio del Comune in cui è situato l’immobile da acquistare; nell’atto di acquisto l’acquirente dichiari di non essere titolare, neppure per quote, anche in regime di comunione legale su tutto il territorio nazionale dei diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e nuda proprietà su altra casa di abitazione acquistata dallo stesso soggetto o dal coniuge con le agevolazioni prima casa.

Corrado Sforza Fogliani – Presidente Centro studi Confedilizia




Segugio da tre giorni intrappolato in un dirupo: salvato dai vigili del fuoco

Ci sono volute quasi nove ore per salvare il cane da caccia che era precipitato tre giorni fa in un dirupo impervio sopra Boschi, in Val d’Aveto. Domenica il segugio si era allontanato dal suo padrone e di lui si erano perse le tracce. Solo questa mattina si è riusciti a captare il segnale del Gps installato nel collare e così sono scattati i soccorsi. Il cane era finito su uno sperone di roccia e non riusciva a salire per mettersi in salvo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Bobbio ed i colleghi del nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale) di Piacenza che in serata sono riusciti a raggiungere l’animale con l’ausilio di oltre 150 metri di corda. Il cane fortunatamente stava bene anche se assetato e affamato. Dopo la brutta avventura ha potuto tornare dal suo proprietario.

 




Omnia Rugby. I risultati del weekend

CAMPIONATO U15

Noceto – OMNIA Rugby 31-21 (1° tempo 19-7)

Omnia: Gemmi, Zazzali, Bernini, Antoniotti, Marlieri, Ravilli, Turion, Khadiri, Zanella, Malvicini, Meggiolaro, Vasilev, Ferrari, Rosi, Magnani; entrati: Esposito, Lombardi, Rizzi,  Pradelli, Benedetti.

Marcatori Omnia: 3 mt Benedetti, 3 tr Ravilli.

Partita molto combattuta con una formazione di pari livello. Coach Barillà sottolinea un evidente miglioramento sia sul movimento offensivo che sul P. I.
Da perfezionare sia l’attitudine e la tecnica sul placcaggio sia la costruzione del muro difensivo.

CAMPIONATO U17

Noceto – OMNIA Rugby 17-22

Omnia: Tassoni, Hamza, Lucchese, Molinari, Guglieri, Ravilli, Aspesi, Dene, Badagnani, Essien, Mariani, Antozzi, Papa, Nunez, Sesenna, Zibra, En Nehhal, Pedretti, Ponticelli.

Marcatori: Meta Guglieri, tr. Ravilli; meta Ravilli, tr. Ravilli; meta Molinari, cp Ravilli.

Grandissima prova d’orgoglio dei ragazzi U17 Omnia! “Una partita difficilissima”, commenta coach Dameli, “contro un avversario molto motivato che ci ha messo subito alle corde grazie alla sua organizzazione di gioco andando subito a segno con due mete. È a questo punto che comincia la partita dell’Omnia che reagisce e va a segno con ben tre mete portando a casa una vittoria super meritata. Certamente c’è ancora tanto da lavorare, tanta indisciplina in campo, ma siamo molto fiduciosi perché i nostri ragazzi, come noi dello staff, credono fermamente in questo progetto”.




Miguel Rojas atteso al De Benedetti da 70 promesse del baseball

Cresce l’attesa per lo straordinario appuntamento di domani pomeriggio quando al De Benedetti arriverà la star della MLB Miguel Rojas, interbase venezuelano dei Miami Marlins. Settanta ragazzini hanno risposto alla chiamata al clinic addestrativo che li vedrà impegnati dalle 16 con ospite il loro idolo. Una opportunità più unica che rara che i dirigenti del Piacenza non si sono lasciati sfuggire. Regista dell’operazione il seconda base biancorosso Josè Perez, fraterno amico di Rojas. La regular season americana si è chiusa la settimana scorsa e Rojas non ha perso tempo per volare in Europa a ritrovare un vecchio amico, da qui l’idea di portalo per un giorno a Piacenza. Ma vediamo da vicino, attraverso numeri e statistiche, lo straordinario biglietto da visita dello shortstop dei Marlins. E’ in Major dal 2014  quando esordì nei Los Angels Dodgers ma dal 2015 ha sempre giocato in Florida a Miami. In carriera 725 battute valide tra cui 39 fuoricampo. 266 i punti battutii casa per la sua squadra. Nella stagione appena conclusa 141 partite giocate, 111 valide, 6 fuoricampo e come se non bastasse un rendimento difensivo da fuoriclasse con soli 7 errori su 561 opportunità. Un contratto milionario rinnovato l’anno scorso lo terrà a Miami anche nel 2023 ma da novembre giocherà in Venezuela con i Tiburones de La Guaira. Lo farà dopo aver completato la riabilitazione da un intervento al polso destro subito una settimana fa dopo l’ultima partita contro Atlanta. Il tutto conseguenza di un infortunio quest’estate che in qualche modo ne ha condizionato il rendimento anche se stiamo parlando di un campione annoverato tra i papabili al prestigioso Golden Glove riservato ai migliori difensori nei vari ruoli. Una star capace di infiammare i pubblico americano ma che per un pomeriggio rappresenterà un’esclusiva per Piacenza.