Deceduto 46enne colto da malore mentre era alla guida in via Stradiotti a Piacenza

Non ce l’ha purtroppo fatta il 46enne che a causa di un malore aveva perso il controllo della propria auto, una Toyota Yaris ibrida, salendo sul marciapiedi e fermandosi contro alcuni arbusti. L’incidente si è verificato questo pomeriggio intorno alle 18 in via Stradiotti, davanti a McDonald, fra San Lazzaro e Montale.

Alcuni avventori del locale erano subito usciti in strada fornendo i primi soccorsi ed allertando il 118. All’arrivo dell’ambulanza e dell’automedica l’uomo era in arresto cardiaco ed incosciente.

Gli è stato praticato un massaggio cardiaco per diversi minuti ed è poi stato portato in ospedale in gravissime condizioni ma purtroppo è deceduto pochi minuti dopo l’arrivo al pronto soccorso. Sul posto, per i rilievi, sono intervenuti gli agenti della polizia locale.




Da mercoledì 27 luglio stop alle telefonate moleste sui cellulari con il registro delle opposizioni

Da mercoledì 27 luglio finalmente ci si potrà difendere da quelle fastdiose telefonate di telemarketing che tormentano molti di noi da mesi (se non da anni) anche sui telefoni cellulari.

A ricordarcelo è Carlo Aurelio Vichi, Presidente Adiconsum Parma Piacenza che invita a giocare giocare questa importante carta nella partita contro il telemarketing selvaggio.

Per ora e fino a mercoledì però non sarà possibile inserire il numero di cellulare ma solo quello della linea fissa: inutie quindi correre a visitare il sito.

Da metà settimana invece sarà finalmente in  fase di applicazione il nuovo Registro delle opposizioni, che consentirà appunto di bloccare anche su cellulare le molteplici chiamate di telemarketing indesiderato che riceviamo quotidianamente.

Lo ha previsto il regolamento contenuto nel Decreto del Presidente della Repubblica n. 26 del 27 gennaio 2022. Mentre finora era possibile bloccare le chiamate indesiderate solo ed esclusivamente sui numeri fissi presenti sull’elenco telefonico, il nuovo registro delle opposizioni consentirà anche ai telefoni mobili la possibilità di opporsi. Saranno inoltre bloccate anche le chiamate effettuate dai call center con modalità automatizzate.
L’iscrizione al nuovo Registro delle opposizioni avrà come effetto l’annullamento dei consensi pregressi all’uso dei nostri numeri di telefono per finalità di telemarketing, vendita diretta e indagini di mercato. Previsto anche il divieto di cessione a terzi dei dati personali.
Sarà possibile richiedere gratuitamente l’iscrizione al nuovo Registro delle opposizioni tramite sito web dedicato (https://abbonati.registrodelleopposizioni.it/iscrizione) o inviando una mail iscrizione@registrodelleopposizioni.it, oppure telefonando al numero 800.265.265 con il numero per il quale si chiede l’iscrizione (solo dal 27 luglio).

Gli operatori di telemarketing saranno obbligati a consultare il Registro prima di effettuare le chiamate. La violazione comporta sanzioni fino a 20 milioni di euro. Iscriversi al Registro delle Opposizioni è semplice. Bisogna collegarsi alla pagina ufficiale dedicata al modulo di iscrizione. Nel form da compilare, oltre ai dati personali da inserire come nome e cognome, indirizzo email, codice fiscale e altro, è disponibile una sezione dove inserire il proprio numero di telefono.
Come si diceva attualmente è solo per quelli di rete fissa, ma dal 27 luglio ci sarà anche la possibilità di aggiungere quello di rete mobile. Una volta inserito bisognerà solamente selezionare il tipo di opposizione tra le tre disponibili a video: cioè “non voglio ricevere pubblicità telefonica”, “non voglio ricevere pubblicità cartacea” e “non voglio ricevere pubblicità telefonica e cartacea”
Dopodiché occorre spuntare la dichiarazione di veridicità e l’informativa privacy e inviare il modulo online compilato. Un aspetto importante da ricordare è che una volta aggiunto il tuo numero di cellulare, cambiando operatore o sottoscrivendo qualsiasi contratto, che sia assicurazione, luce e gas o altro, non dovrai mai più fornire il tuo consenso a essere contattato per scopi commerciali.




Allerta meteo per il caldo: i consigli per evitare colpi di calore

Week-end all’insegna del grande caldo tanto che la protezione civile dell’Emi8lia Romagna ha diramato un’allerta meteo proprio per le alte temperature. Si tratta di un’allerta valida dalle 00:00 del 24 luglio 2022 fino alle 00:00 del 25 luglio 2022 ed è arancione per temperature elevate per le province di PC, PR, RE, MO, BO, FE, RA e gialla in altre aree per temperature elevate per le province di PC, PR, FE, RA, FC, RN.

Per domenica 24 luglio è previsto un lieve calo nelle punte massime di temperatura, tuttavia persistono temperature attorno a 37 gradi su zone di bassa collina e pianura, ad eccezione della costa. Sulle zone di pianura centro-occidentali le temperature raggiungeranno i 38 gradi. Si segnala inoltre la possibilità di brevi temporali sparsi in transito a ridosso del Po nelle prime ore di domenica e lungo il crinale appenninico durante il pomeriggio, con possibili effetti e danni associati.

In questo fine settimana da bollino rosso, il Ministero della Salute ricorda che le ondate di calore si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione. Queste condizioni climatiche possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione.
Sul sito dell’Azienda Usl di Piacenza (http://www.ausl.pc.it/news/1045/come-prevenire-e-riconoscere-il-colpo-di-calore.html) sono pubblicati, dall’inizio dell’estate, alcuni utili consigli per riconoscere e prevenire il colpo di calore.

È uno stato di malessere generale che può interessare una persona esposta ad alte temperature in ambiente con forte irraggiamento solare, elevato tasso di umidità e scarsa ventilazione. Può manifestarsi all’aperto, in ambiente chiuso o in un luogo dove non batte direttamente il sole. Può arrivare anche a rappresentare una vera e propria emergenza.
La popolazione a rischio è soprattutto quella dei bambini, anziani e persone non autosufficienti, anche se occorre prestare particolare attenzione anche a chi ha patologie croniche (cardiologiche, respiratorie, neuropsichiatriche, renali, metaboliche), alle donne in gravidanza, ai lavoratori all’aperto (edilizia, cantieri, agricoltura), ai turisti e partecipanti a eventi di massa e alle persone socialmente isolate, senza fissa dimora.
I sintomi del colpo di calore possono essere lievi, come crampi muscolari, debolezza e mal di testa, vertigini, breve perdita di coscienza e sudorazione eccessiva.
In alcuni casi, possono presentarsi anche sintomi importanti quali nausea e sete intensa, confusione mentale, temperatura corporea elevata, tachicardia, respiro rapido e superfi­ciale ed eventuali convulsioni e delirio. Nei casi più gravi possono verificarsi anche perdita di coscienza e alterazioni neurologiche gravi
Va inoltre ricordato che condizioni di caldo estreme possono determinare un peggioramento delle condizioni di salute di persone con patologie croniche.
Come prevenire allora i colpi di calore?
Ecco i consigli degli esperti dei dipartimenti di Sanità pubblica e Cure primarie della nostra Azienda:
– Non uscire di casa e non fare attività fisica intensa all’aperto nelle ore più calde
– Indossare abbigliamento leggero comodo, proteggere pelle, capo e occhi dai raggi solari
– Non lasciare persone o animali in auto in sosta
– Rinfrescare l’ambiente domestico e di lavoro: tenere chiuse le finestre di giorno e aprirle di notte, oscurare i vetri delle finestre esposte al sole, mantenere la temperatura dei locali tra 24°C e 26°C anche col  climatizzatore
– Bere molti liquidi, anche se non si percepisce la sete
– Mangiare molta frutta e verdura
– Evitare il consumo di alcol
– Fare pasti leggeri
– Sfruttare il potere rinfrescante dell’acqua
– Offrire assistenza a persone a maggior rischio
Cosa fare in caso di colpo di calore
Nel caso di una persona con colpo di calore, è bene spostarla – se possibile – in un ambiente fresco e

Ventilato. In caso di sintomi lievi somministrare bevande fresche e, se si è verificato un breve svenimento, lasciare la persona sdraiata con le gambe sollevate.
In caso di sintomi importanti (profusa sudorazione, elevata temperatura corporea, tachicardia) o perdita di coscienza, chiamare il 118, spogliare la persona e raffreddarla gradualmente con impacchi di acqua fresca (testa, ascelle, inguine, incavo del ginocchio)

È importante non somministrare bevande ghiacciate o alcoliche; se il soggetto non è cosciente o presenta confusione mentale, non somministrare alcuna bevanda né farmaci.




Primo incontro per l’assessore Brianzi con i volontari del servizio civile.

Primo incontro, per l’assessore alle Politiche Giovanili Francesco Brianzi, con i volontari di servizio civile che stanno svolgendo la loro attività presso il Comune di Piacenza. L’occasione è arrivata grazie ai due appuntamenti che l’Amministrazione ha organizzato nella giornata del 20 luglio, sul tema della facilitazione digitale, per le famiglie, affidando proprio a una giovane volontaria, Erika Latella, il compito di illustrare i principali strumenti telematici a disposizione dei cittadini. Dalle credenziali Spid – con conseguente attivazione del fascicolo sanitario elettronico – alle pratiche che si possono oggi seguire interamente online grazie allo sportello telematico (cambio di residenza e pagamenti Tari tra le più frequenti), sino agli scaffali virtuali della Media Library che rende disponibile il patrimonio culturale delle biblioteche o, per gli under 30 che non studiano né lavorano, il progetto Garanzia Giovani.

“Mi fa particolarmente piacere – sottolinea l’assessore Brianzi – che i volontari del servizio civile siano stati coinvolti in questo percorso che ha l’obiettivo di avvicinare ulteriormente la pubblica amministrazione alla comunità, favorendo la massima accessibilità e fruizione delle innovazioni tecnologiche che, come tutti i cambiamenti, necessitano di un periodo di assestamento per radicarsi. Penso che questo aspetto renda ancor più significativa la loro esperienza all’interno del Comune, così come permette, all’ente, di valorizzare il ruolo e le competenze delle ragazze e dei ragazzi coinvolti. C’è molta attesa anche per il prossimo bando, già approvato dal Ministero, che in autunno metterà a disposizione, per il Comune di Piacenza, quattro nuovi posti di Servizio Civile: daremo la massima evidenza a questa opportunità, perché l’Amministrazione crede nel protagonismo dei giovani, nell’entusiasmo e nelle idee che possono sempre rappresentare un arricchimento, ma anche nel percorso di crescita personale, responsabilità e formazione che questo percorso comporta”.

Chi non avesse potuto partecipare ai primi incontri dedicati alla facilitazione digitale – svoltisi alla Segreteria di Quartiere al civico 177 di via Roma e a Spazio 4.0 – potrà seguire i futuri appuntamenti in calendario, di cui verrà data comunicazione nelle prossime settimane.




Piacenza. Pubblicate le graduatorie definitive dei nidi

Sono pubblicate sul sito web comunale – accessibili dalla home page e al link diretto www.comune.piacenza.it/nidi – le graduatorie definitive per l’ammissione ai nidi d’infanzia comunali, privati convenzionati, al nido part-time “Giardino di Alice” e al Servizio Edugate, per l’anno 2022-2023.
“Finalmente – rimarca la sindaca Katia Tarasconi – possiamo dare alle famiglie le risposte che aspettavano, su un servizio di importanza fondamentale per l’organizzazione e la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Tutte le richieste sono state riviste e controllate, riuscendo a dare risposta positiva, con l’inserimento in graduatoria, alla quasi totalità delle domande pervenute. Voglio ringraziare il personale comunale che si è adoperato con grandissimo impegno per risolvere i problemi cui abbiamo dovuto far fronte, così come tutti i genitori, cui rinnovo le scuse dell’Amministrazione comunale, per la pazienza e la comprensione dimostrate in queste settimane, nonostante il protrarsi dell’iter e i disguidi tecnici che si sono verificati. A complicare le cose anche un malfunzionamento informatico del software dedicato su cui garantiamo, sin d’ora, la massima attenzione perché tutto proceda nel migliore dei modi, con efficienza e rapidità, il prossimo anno”.
In particolare, nel riesame delle pratiche – che ha portato a rivalutare sia le istanze escluse in un primo momento (oggetto o meno di ricorso), sia quelle che erano state riammesse ma non adeguatamente valorizzate – si è tenuto conto anche delle difficoltà oggettive nella compilazione del modulo di iscrizione online, che concedeva non più di venti minuti per il completamento e non consentiva né il salvataggio in bozza, né la verifica, da parte dell’utente, dei dati inseriti.
“Siamo consapevoli – sottolinea l’assessora alle Politiche per l’Infanzia Nicoletta Corvi – che l’ampliamento dei posti nei nidi è una priorità, in particolare con la realizzazione di una nuova struttura a servizio del centro storico. Nel frattempo, ai genitori che si trovano in lista d’attesa vorrei dire che le graduatorie dei nidi sono sempre caratterizzate da una forte mobilità; questo per la natura stessa del servizio, così strettamente legata alle scelte e alle esigenze delle famiglie, ma anche a variabili come la salute o la risposta emotiva dei bambini in quella fascia d’età. Da parte nostra, c’è senz’altro l’obiettivo di medio periodo di aumentare i posti e, più nell’immediato, di rendere sempre più agevoli le procedure per l’iscrizione”.




Inchieste logistica. Segreteria Cgil Piacenza: “Massima chiarezza per i lavoratori”

La segreteria della Cgil di Piacenza interviene, con un comunicato, sulla vicenda dei sindacalisti SiCobas e Usb coinvolti in un’inchiesta della magistratura.

“I lavoratori del settore della logistica piacentina – scrive Cgil – sono da molti anni impegnati, assieme al sindacato, a lottare contro lo sfruttamento, per la legalita’ e il miglioramento delle loro condizioni di lavoro. E’ per loro, e con la massima fiducia nel sistema giudiziario italiano, che chiediamo chiarezza e celerità nell’inchiesta in corso. La necessità di rafforzare, tramite l’azione sindacale, il protagonismo e i diritti dei lavoratori è un tema centrale oggi, come lo era ieri e come lo sarà domani: i conflitti tra lavoratori e aziende sono diffusi ed evidenti in un settore cresciuto in modo incontrollato e spesso a scapito dei diritti dei lavoratori. Grandi aziende della logistica hanno fatto affari grazie a una catena di appalti e subappalti formata da cooperative, mini appaltatori e microaziende il cui unico fine è abbassare il costo del lavoro. Ed è in questa “catena degli appalti” che le responsabilità sociali sono diluite e i lavoratori, per la maggior parte immigrati, sono più deboli. Questa deriva deve essere fermata.

Le inchieste degli ultimi giorni dimostrano quindi come una regia territoriale che possa governare e prevenire certe storture non sia più rinviabile per Piacenza.

 E’ quasi superfluo dire che la Prima Camera del Lavoro “sorta sotto i cieli d’Italia” ormai 131 anni fa si batte per la tutela dell’esercizio delle funzioni sindacali, per la libertà di espressione e la democrazia in tutti i luoghi di lavoro e per difendere il diritto di lavoratrici e lavoratori di scioperare e manifestare, così come sancito dalla nostra Costituzione nata dalla Resistenza partigiana.

Rivendichiamo oggi come abbiamo sempre fatto il contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata, la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, il rispetto della dignità di lavoratrici e lavoratori e la piena attuazione della democrazia in ogni luogo di lavoro – sottrarre lavoratori e lavoratrici – spesso tra i più deboli e ricattabili – alle logiche dello sfruttamento”.

 




Giacomo Carini conquista l’argento nei 200 farfalla ai Campionati italiani assoluti di nuoto

Si arricchisce di una nuova medaglia tricolore il già ricco palmares personale di Giacomo Carini. Una medaglia d’argento vinta ieri dal nuotatore piacentino – tesserato per la Vittorino da Feltre e per il Gruppo nuoto Fiamme Gialle – ai Campionati italiani assoluti di nuoto andati in scena al Centro federale Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia, in provincia di Roma.

In un contesto agonistico che ha visto complessivamente scendere in vasca quattrocentoquarantasei atleti (233 maschi e 213 femmine) in rappresentanza di centotrentuno società, Carini si è distinto ancora una volta nella gara a lui più congeniale: i 200 farfalla.

Carini è sceso in vasca nella terza serie – quella caratterizzata dai migliori riscontri cronometrici – con gli antagonisti più quotati e con i suoi ormai storici avversari. Tre mesi fa, ai Campionati italiani primaverili, era riuscito a mettere in fila tutti, vincendo l’oro e lasciandosi alle spalle il bronzo olimpico Federico Burdisso e il campione mondiale ed europeo in vasca corta Alberto Razzetti. Agli assoluti di Ostia, invece, l’impresa di Carini è riuscita soltanto a metà: la gara tricolore dei 200 farfalla è infatti stata vinta da Burdisso che ha vinto l’oro con un crono di 1’55”,46, davanti a Carini che ha conquistato l’argento in 1’56”,96 – un buon tempo ma non dei suoi migliori – con il bronzo finito al collo di Claudio Faraci (1’57”,25). Niente podio per Alberto Razzetti, invece, classificatosi quarto con un crono di 1’57”,57.

“Giacomo – ha commentato il tecnico della Vittorino, Gianni Ponzanibbio – ha disputato l’ennesima prova di sostanza in un periodo di intenso lavoro di preparazione che verrà finalizzato per i Campionati europei in programma fra un mese a Roma. In acqua ha sfoggiato un’ottima condizione atletica e anche la gara, dal punto di vista tecnico, è stata molto positiva. L’ennesimo risultato prestigioso per un atleta che, anche dopo aver partecipato a un’Olimpiade, continua giustamente ad avere fame di successi”.
Oltre che per i 200 farfalla, Carini è sceso in vasca agli assoluti di Ostia anche nella prova di 100 farfalla; per il nuotatore piacentino un buon settimo posto finale con il tempo di 53”,01 in una gara che ha avuto ancora come protagonista Burdisso, finito sul primo gradino del podio grazie a un crono di 51”,56.
“A nome di tutto il Consiglio e di tutti i soci della Vittorino – ha aggiunto il Presidente della società biancorossa Gianluigi Tedesco – mi complimento con Giacomo per questo ennesimo, straordinario risultato agonistico di grande prestigio che fa onore al nostro sodalizio. Gli auguriamo un collettivo in bocca al lupo in vista dei Campionati Europei che lo vedranno sicuramente tra i protagonisti nella gara dei 200 farfalla”.
Prossimo impegno per Giacomo Carini saranno infatti i Campionati europei di nuoto, in programma dal 17 al 23 agosto a Roma.




Elezioni del 25 settembre: a Piacenza resterà probabilmente un solo deputato

Alle prossime elezioni politiche indette per il 25 settembre Piacenza rischia di avere una rappresentanza parlamentare ridotta al lumicino e lontanissima da quella attuale che vedeva l’on. Tommaso Foti (FdI), l’on. Elena Murelli (Lega) ed il senatore Pietro Pisani (Lega) (oltre a Pierluigi Bersani e Paola De Micheli non eletti però nella nostra provincia).

In base alla legge costituzionale approvata nel 2019 già al prossimo turno da 630 deputati si passerà a 400, mentre i senatori scenderanno da 315 a 200. Questo ha comportato anche di dover ridisegnare i collegi elettorali come ben esemplifica la mappa elaborata dalla Banca di Piacenza e che riportiamo qui sotto.

Se tutto andrà bene dunque Piacenza riuscirà ad avere un deputato, quello eletto nel nuovo collegio uninominale della Camera che comprende l’intera Provincia di Piacenza con l’aggiunta di una porzione consistente della provincia di Parma (i comuni di Busseto, Fidenza Fontanellato, Pellegrino Parmense, Polesine,  Zibello, Roccabianca, Salsomaggiore Terme, Soragna).

Difficilmente invece la nostra provincia riuscirà ad ottenere rappresentanti nel collegio plurinominale Emilia-Romagna che comprenderà la provincia di Piacenza, la provincia di Parma e gran parte di quella di Reggio Emilia. Difficile anche che nell’ambito degli accordi fra le segreterie provinciali dei partiti al nostro territorio tocchi un senatore visto che il collegio uninominale per il Senato comprenderà  le intere province di Piacenza e Parma e la porzione settentrionale della provincia di Reggio-Emilia, mentre il collegio plurinominale sarà ancora più esteso e includerà le intere province di Piacenza, Parma, Reggio-Emilia, larga parte della provincia di Modena e due Comuni della Città Metropolitana di Bologna (Gaggio Montano e Lizzano in Belvedere).

A fronte di un risparmio assolutamente irrisorio nell’ambito dei costi dello Stato è quasi certo che le istanze dei territori faranno ancora più fatica di oggi ad essere ascoltate nei palazzi romani e Piacenza, in particolare, ancora una volta sarà sfavorita nelle logiche di “spartizione” dei seggi a favore delle vicine province che storicamente contano e pesano assai di più all’interno delle segreterie dei partiti.

 

 




La Banca di Piacenza si espande fuori provincia. Nuova filiale a Voghera

Piacenza si espande. Attraverso la sua banca locale (l’unica rimasta). Tenendo fede al programma di sviluppo di recente approvato dal Consiglio d’amministrazione, l’Istituto di credito di via Mazzini apre una nuova filiale a Voghera (in via Emilia, a due passi da piazza Duomo, di fronte al Teatro Sociale) che sarà inaugurata lunedì prossimo, 25 luglio, alle 11,30, alla presenza delle autorità locali, dei componenti dell’Amministrazione e della Direzione della Banca e del responsabile della Dipendenza, rag. Iorio Guerra.

Quella di Voghera (centro principale dell’Oltrepò, terzo comune della provincia di Pavia per popolazione e secondo per superficie) è la terza filiale della Banca di Piacenza in territorio pavese, dopo quelle di Stradella (avviata nel 2005) e Zavattarello (presente dal 2007) e si sviluppa su una superficie di 190 metri quadrati (più 140 metri al piano interrato, dotato di sala riunioni), con quattro uffici di consulenza, servizio di cassette di sicurezza e area self service con Bancomat evoluto, dotato di funzione versamento.

La nuova filiale rientra dunque in una più ampia strategia di crescita della Banca di Piacenza che prevede prossime aperture a Reggio Emilia, Modena e Pavia, allo scopo di assicurare quel servizio capillare che le grandi banche non riescono a garantire e di trattenere sui territori le risorse che questi producono. Con più di 50 tra Agenzie e Filiali, il popolare Istituto di credito al momento si sviluppa in tre regioni (Emilia Romagna, Lombardia e Liguria) e sette province (Piacenza, Milano, Pavia, Cremona, Lodi, Parma, Genova) ed è un punto di riferimento per famiglie e imprese. E ancor più lo è stato in questi ultimi anni di crisi economica dovuta alla pandemia e ora alla guerra in Ucraina. Le banche territoriali, nelle fasi di emergenza, hanno confermato di essere un valido sostegno per la ripresa dell’economia: la Banca ha erogato, nel 2021, oltre 370 milioni di euro di nuovi finanziamenti.

Banca di Piacenza crede nella presenza sul territorio e nella vicinanza alla clientela. E il piano di sviluppo avviato con l’apertura di Voghera non fa che valorizzare il modo di fare banca di una realtà locale (e popolare) che ha come primo obiettivo quello di essere utile alla gente.




Podenzano: si sente male mentre è al bar. Interviene l’elisoccorso

Malore per un quarantenne di origini straniere, questa mattina, in un bar di Podenzano. L’uomo che si trovava nel locale pubblico ha avuto un improvviso attacco cardiaco. Alcuni avventori del bar hanno chiamato i soccorsi ed hanno anche iniziato a praticargli un massaggio cardiaco. Una volta arrivati sul posto i soccorritori del 118 lo hanno defibrillato riuscendo a stabilizzare la situazione ed hanno contemporaneamente chiesto l’intervento dell’elisoccorso che è atterrato dietro alla Conad. L’uomo è stato caricato sull’elicottero e trasportato a Parma in gravi condizioni.

 




Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: Ufficializzato oggi il calendario del 78° campionato di Serie A1 SuperLega

Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza inizierà la sua corsa al PalaBancaSport il 2 ottobre con la WithU Verona, il primo impegno in trasferta è invece programmato sette giorni dopo ed è subito derby con Modena Volley che rappresenta anche il primo big mach stagionale per i biancorossi di coach Lorenzo Bernardi e il ritorno di Leal a Modena da ex. Altro big mach per i biancorossi nella settima giornata (13 novembre) quando affronteranno in trasferta Perugia e quindi al PalaBancaSport con Lube Civitanova nella nona giornata (27 novembre).

Il calendario è stato svelato oggi al Zanhotel & Meeting Centergross di Bentivoglio (BO) nel corso dell’evento organizzato dalla Lega Pallavolo e condotta da Maurizio Colantoni con cui si è chiusa la tre giorni di Volley Mercato. Presenti il presidente della Fipav Giuseppe Manfredi, il presidente della Lega Pallavolo Massimo Righi e il Direttore Generale della FIVB.

Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza giocherà in casa se partite nel girone di andata e 5 lontano da Piacenza. Tre i big match (con Trento, Perugia e Civitanova) che giocherà al PalaBancaSport nel girone di andata.

“E’ un calendario – dice coach Lorenzo Bernardi – che ci deve fare trovare subito pronti, Verona è una delle incognite più importanti della stagione e sarà una out sider della stagione e poi incontremo subito Modena e Trento. Dobbiamo cercare di iniziare con il piede migliore possibile, sarà una stagione lunga e abbiamo avuto esperienze dirette e indirette che le fasi più importanti saranno più avanti e in quei momenti bisogna arrivarci al meglio. Fra qualche settimana inizieremo la pre season, non dovremo avere l’ansia di fare tutto subito, speriamo che i giocatori che faranno i mondiali arrivino senza infortuni”.

Le date: la regular season si svilupperà in poco più di sei mesi, fra il 2 ottobre 2022 e il 12 marzo 2023 (data dell’ultima giornata). Solo un turno infrasettimanale: lunedì 26 dicembre (tredicesimo turno, secondo di ritorno) e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza affronterà al PalaBancaSport Modena.

La Supercoppa Italiana 2022, che per la settima volta adotterà la formula della Final Four, si disputerà fra sabato 31 ottobre e domenica 1° novembre, partecipano Sir Safety Perugia, Cucine Lube Civitanova, Itas Trentino, Modena Volley.

L’edizione della Coppa Italia coinvolgerà le prime otto classificate del girone d’andata. I quarti di finale, definiti secondo i piazzamenti in graduatoria ottenuti dopo il dodicesimo turno di regular season, si giocheranno quindi in gara unica in casa della miglior classificata mercoledì 28 dicembre e giovedì 29 dicembre. La Final Four è in programma il 25 e 26 febbraio 2023.

Accederanno ai Play Off Scudetto le prime otto classificate al termine della regular season, che si affronteranno nei quarti di finale (al meglio delle cinque partite); semifinali e finali si giocheranno sempre al meglio delle cinque partite, con gara 1, gara 3 e gara 5 da giocare in casa della miglior classificata. I Play Off scudetto prenderanno il via domenica 19 marzo con gara 1 dei quarti di finale e si concluderanno domenica 14 maggio (data eventuale di gara 5).

Dal 29 aprile al 13 maggio 2023 si giocherà la Finale 3° Posto al meglio delle cinque partite e vi parteciperanno le perdenti le Semifinali scudetto (la vincente accede alla Champions League 2023/2024, la perdente alla CEV Cup 2023/2024).

Questo, nel dettaglio, il cammino che attenderà in regular season di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, alla sua quarta presenza consecutiva in massima categoria. Tra parentesi la data della gara d’andata e quella di ritorno.

1ª giornata – (2 ottobre 2022 – 18 dicembre 2022)

Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – WithU Verona

2ª giornata – (9 ottobre 2022 – 26 dicembre 2022)

Modena Volley – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza

3ª giornata – (16 ottobre 2022 – 8 gennaio 2023)

Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – Itas Trentino

4ª giornata – (23 ottobre 2022 – 15 gennaio 2023)

Emma Villas Aubay Siena – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza

5ª giornata – (30 ottobre 2022 – 22 gennaio 2023)

Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – Vero Volley Monza

6ª giornata – (6 novembre 2022 – 29 gennaio 2023)

Gioiella Prisma Taranto – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza

7ª giornata – (13 novembre 2022 – 5 febbraio 2023)

Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – Sir Safety Susa Perugia

8ª giornata – (20 novembre 2022 – 12 febbraio 2023)

Allianz Milano – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza

9ª giornata – (27 novembre – 19 febbraio 2023)

Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – Cucine Lube Civitanova

10ª giornata – (4 dicembre 2022 – 5 marzo 2023)

Gas Sales Bluenergy Piacenza – Top Volley Cisterna

11ª giornata – (11 dicembre 2022 – 12 marzo 2023)

Pallavolo Padova – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza




Otto ragazzi piacentini in Spagna per un progetto europeo

Le due associazioni piacentine Piacenza in Blu Aps E Tadam Scuola di Circo hanno deciso di aderire ad un progetto finanziato dall’Unione Europea e chiamato Integration 2020 rispondendo alla call for partners dell’associazione spagnola Asociacion Juvenil Teatral On&Off. L’associazione spagnola da anni è impegnata nella realizzazione di scambi europei nell’ambito del programma Erasmus+ e finalizzati all’inclusione sociale, all’abbattimento dei pregiudizi e dei sentimenti di odio razziale utilizzando come strumento principale il teatro sociale.

La delegazione piacentina, formata da tre persone con Disturbo dello Spettro Autistico e cinque giovani adolescenti della scuola di circo alloggerà dal 21 al 28 luglio ad Ortigosa de Cameros, un suggestivo paesino nelle montagne tra Saragozza e Bilbao e sarà accompagnata da tre professionisti Patrizia Chiappa, Simone Raviscioni e Monica Staboli.

Lo scopo di questo scambio giovanile è quello di portare 30 partecipanti tra i 16 e 19 anni (italiani, spagnoli, maltesi) a discutere e trovare strategie per superare le barriere che quotidianamente limitano l’integrazione sia delle persone con disabilità intellettiva, sia delle persone di origine straniera all’interno della nostra società.

I giovani impegnati nel progetto porteranno esempi di attività che quotidianamente svolgono nelle sedi piacentine, come ad esempio quelle sportive o quelle legate alla disciplina circense,  facendole vivere in prima persona ai partner europei, in un arricchente scambio reciproco. Obiettivo dell’esperienza è rendere maggiormente consapevoli i giovani partecipanti del fatto che una società realmente inclusiva può essere costruita attraverso il dialogo, lo scambio e l’utilizzo di linguaggi differenti, come quello artistico, espressivo ed emotivo.