Addio check-in sul treno per i biglieti digitali. Arriva la validazione automatica

Il check-in dei biglietti elettronici sui treni ha fortunatamente avuto vita breve. Il sistema, travolto dalle polemiche, ora va in soffitta. Ad annunciarlo sono Trenitalia (Gruppo FS Italiane) e Trenitalia Tper.

“Validazione automatica del biglietto digitale del Regionale di Trenitalia (Gruppo FS Italiane) e Trenitalia Tper. A partire da sabato 21 settembre, in anticipo rispetto a quanto comunicato nei mesi scorsi, il biglietto digitale regionale si validerà automaticamente all’orario di partenza programmata del treno acquistato e non sarà più necessario fare il check-in.

Questa novità è stata pensata per rispondere alle esigenze dei viaggiatori, offrendo una maggiore comodità e riducendo il rischio di dimenticare di validare il biglietto prima di salire a bordo. Restano invariate le condizioni di flessibilità per il cambio di data e di orario del viaggio. I passeggeri potranno continuare a effettuare cambi illimitati di data e orario di viaggio fino alle 23:59 del giorno precedente la partenza. Il giorno del viaggio, l’orario di partenza continuerà ad essere modificabile senza limiti, purché prima dell’orario programmato del treno scelto”.

Resta ovviamente anche la possibilità di viaggiare con il tradizionale biglietto cartaceo.




Educazione stradale e cyberbullismo. La polizia locale in classe per parlarne con gli studenti

Con l’avvio del nuovo anno scolastico il Corpo di Polizia Locale di Piacenza ha sviluppato la nuova proposta formativa, indirizzata alle scuole di ogni ordine e grado, costituita da una serie di corsi che spaziano dai principali temi di educazione stradale all’educazione alla legalità, dalla mobilità sicura alla conoscenza del territorio. “L’educazione stradale è certamente uno dei temi di maggior attualità nel nostro tempo: condividere uno spazio pubblico qual è la strada comporta essere coscienti dei pericoli e la necessità di proteggersi” rende noto il Comando illustrando le finalità del progetto denominato “Sulla Buona Strada”, che tiene conto delle diverse fasce d’età, per facilitare l’assunzione di comportamenti consapevoli da parte degli alunni di ogni ordine e grado scolastico.

Il progetto propone un percorso educativo che insegni agli alunni a vivere la strada in modo sicuro e responsabile da protagonisti, per circolare nel traffico come pedoni, come ciclisti, ma anche futuri motociclisti ed automobilisti. Gli obiettivi generali mirano a sviluppare negli alunni il senso di responsabilità, correlato al concetto di rischio, e il rispetto dei diritti degli altri legato all’osservanza dei propri doveri. “Le statistiche relative all’incidentalità stradale – si sottolinea dal Comando – rilevano infatti che le cause principali degli incidenti stradali sono imputabili all’inosservanza delle norme di comportamento previste dal Codice della Strada. Pertanto si ritiene opportuno attivare, fin dall’infanzia una conoscenza delle regole di base che salvaguardino la sicurezza stradale, congiunta al valore che assume sempre di più, nel contesto educativo, la tematica del rispetto degli altri”.

Nel corso delle ore in aula e nei momenti di gioco (dedicati ai più piccoli), gli agenti del Comando di Polizia Locale promuoveranno dunque la cultura del rispetto e la conoscenza delle norme che regolano la circolazione stradale ma non solo. Gli incontri tenderanno anche a far sviluppare la capacità di collaborazione fra compagni e sentimenti di tolleranza e rispetto in primis nei confronti dei compagni in classe e degli altri utenti della strada. Grazie a studenti e studentesse l’intento è anche quello di raggiungere il “pubblico” dei genitori, in quanto primo e importantissimo esempio utile, per i giovani, all’apprendimento dell’importanza del rispetto delle regole, anche e soprattutto quando trasportano i figli con mezzi propri della mobilità lenta, ovvero biciclette e monopattini. Da inizio anno, infatti, gli agenti del Comando di via Rogerio hanno rilevato sinistri che, in totale, hanno visto coinvolti 135 velocipedi, 21 monopattini elettrici e 7 biciclette elettriche.

Nelle lezioni teoriche verrà sottolineata la figura dell’agente di Polizia Locale per la creazione di un rapporto di fiducia e per un’informazione corretta delle regole basilari anche attraverso l’utilizzo di simulazioni. Inoltre, novità per l’anno scolastico in partenza, per ogni ordine e grado sarà inserito un incontro dedicato all’argomento della privacy, per comprendere cosa significa realmente condividere i nostri dati personali con i servizi in rete, con i social e quali sono i diritti sui dati personali di un “cittadino digitale”; e del cyberbullismo, cercando di alzare l’attenzione dei giovani al fine di evitare azioni violente e intimidatorie esercitate da un bullo, o un gruppo di bulli. Oggi la tecnologia consente ai bulli di materializzarsi in ogni momento perseguitando le vittime con messaggi, immagini, video offensivi inviati tramite smartphone o pubblicati sui siti web e sui social network.




Cerignale. Fungaiolo ha un malore nel bosco. Recuperato dall’elisoccorso

Va a funghi con la fidanzata nel bosco del Lisore in località Rovereto, comune di Cerignale, e viene colto da malore. La disavventura è capitata ad un uomo di 43 anni residente in provincia di Piacenza che ad un certo punto, verso le 11, nel bosco, ha riferito alla fidanzata uno stato di malessere ed poi é caduto a terra privo di conoscenza. La donna ha subito chiamato  il 118 per chiedere aiuto. La centrale Operativa Emilia Ovest ha inviato il Soccorso Alpino stazione Monte Alfeo, l’elicottero 118 di Pavullo dotato di verricello con a bordo un tecnico di  elisoccorso del CNSAS e l’ambulanza della CRI di Marsiglia. I sanitari giunti sul posto hanno trovato il paziente nuovamente cosciente ma hanno comunque confermato l’intervento dell’elicottero. Poiché il paziente si trovava nel bosco ed era abbastanza complesso portarlo sulla strada il mezzo di soccorso avanzato arrivato in volo sul posto, ha sbarcato il personale con il verricello. Dopo la valutazione e la terapia dell’anestesista il fungaiolo è stato recuperato, sempre con il verricello e trasferito all’ospedale di Parma.




La polizia locale denuncia un posteggiatore abusivo e un giovane che aveva minacciato gli agenti

Due persone sono state denunciate, nei giorni scorsi, dalla Polizia Locale di Piacenza, in un caso per i reati di minaccia e procurato allarme, nell’altro per l’esercizio recidivo dell’attività di parcheggiatore abusivo.

Un giovane già noto alle Forze dell’ordine ha più volte minacciato alcuni agenti di dare fuoco al Comando di via Rogerio. Si tratta di un 25enne originario dell’Est Europa che, con atteggiamento di sfida, ha istigato in più occasioni alcuni agenti, per poi scappare. È stata avviata un’attività di indagine che ha permesso in poco tempo di individuare e identificare l’uomo, che all’ennesimo episodio di minaccia è stato accompagnato negli uffici del Comando dove, al termine degli accertamenti di rito è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Piacenza.

Sempre nei giorni scorsi, gli agenti della Polizia Locale di Piacenza, impegnati in un presidio in centro storico, hanno denunciato un cittadino senegalese 50enne, scoperto per la seconda volta in pochi giorni ad esercitare l’attività di parcheggiatore abusivo nella zona di viale Malta. Il Codice della strada prevede infatti l’informativa all’Autorità Giudiziaria nel caso in cui un soggetto, già sanzionato, venga nuovamente sorpreso nell’esercizio della medesima attività di parcheggiatore senza autorizzazione. Contestualmente alla denuncia sono state sequestrate le somme di denaro in suo possesso, riconducibili ai proventi dell’attività messa in atto, per circa cento euro.

In entrambi i casi sono ancora in corso gli accertamenti di rito relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, che proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.




Il cordoglio del sindaco Katia Tarasconi per la scomparsa di Giancarlo Leonardi

Il sindaco Katia Tarasconi esprime, a nome della comunità piacentina, le proprie condoglianze per la scomparsa di Giancarlo Leonardi: “Con profonda commozione e sincero dolore, la città di Piacenza piange la scomparsa di Giancarlo Leonardi, figura storica e decano delle sale cinematografiche della nostra città. A 92 anni ci lascia un uomo che ha dedicato la sua intera vita alla settima arte, portando avanti con passione e dedizione una tradizione familiare che affonda le sue radici nel 1906, quando il nonno Oreste inaugurò le prime sale cinematografiche a Piacenza. Giancarlo Leonardi non è stato solo un imprenditore, ma un vero custode della cultura cinematografica nella nostra comunità, un punto di riferimento per intere generazioni di piacentini che hanno vissuto l’emozione del cinema grazie alla sua opera instancabile. La sua capacità di tenere vivo l’amore per il grande schermo, anche nei tempi più difficili, è stata esempio di dedizione e visione. A nome dell’Amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza, esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia Leonardi, a cui va il nostro abbraccio affettuoso in questo momento di profondo dolore. Con Giancarlo se ne va un pezzo di storia di Piacenza, ma il suo contributo alla nostra cultura resterà indelebile”.




160 ospiti per il Festival del Pensare Contemporaneo: da Samantha Cristoforetti a Daria Bignardi al vicepremier sloveno Luka Mesec

Si è tenuta questa mattina a Bologna, nella sede della Regione Emilia Romagna, la conferenza stampa di presentazione del Festival del Pensare Contemporaneo. Sono intervenuti gli assessori Mauro Felicori e Andrea Corsini, il sindaco di Piacenza Katia Tarasconi, il vice presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Mario Magnelli, la direttrice del Teatro Municipale Cristina Ferrari e il curatore del Festival Alessandro Fusacchia.

Dall’incontro con l’astronauta Samantha Cristoforetti, al collegamento con il Premio Nobel per la pace Oleksandra Matviychuk, fino al concerto di Amii Stewart  per i 220 anni del Teatro Municipale, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Questo e molto altro nel programma del Festival del Pensare Contemporaneo che prevede 160 relatori, nazionali e internazionali, e 80 incontri gratuiti. Da giovedì 19 a lunedì 23 settembre 2024 si svolgeranno interviste, lezioni, concerti, dibattiti filosofici, reading, incontri in 14 tra le location più suggestive di Piacenza – La seconda edizione del Festival ha come titolo: “Vivere la meraviglia. Tra stupore e spavento” e ospita politici, filosofi, scienziati, storici, attivisti, musicisti, economisti, sportivi, giornalisti. Il programma completo su: www.pensarecontemporaneo.it

Dopo il grande successo della prima edizione, che ha visto 20mila partecipanti, Piacenza torna ad essere “città che pensa” e a offrire occasioni di approfondimento con importanti ospiti italiani e internazionali, per esplorare, conoscere e scoprire la meraviglia, lo stupore di fronte all’immensità e alla varietà del mondo che ci circonda

La seconda edizione del Festival del Pensare Contemporaneo si svolge da giovedì 19 a lunedì 23 settembre 2024, progetto di Rete Cultura Piacenza promosso dal Comune di Piacenza e dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, con la direzione artistica di Alessandro Fusacchia e la curatela filosofica di Andrea Colamedici, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, Provincia di Piacenza, Camera di Commercio dell’Emilia, Diocesi di Piacenza-Bobbio.

Nato dall’esperienza pluriennale del Festival del Diritto, di cui Piacenza ha ospitato nove edizioni, l’iniziativa quest’anno porta in città 160 ospiti che si confrontano sul tema “Vivere la meraviglia. Tra stupore e spavento”.

Protagonisti indiscussi del panorama mondiale culturale e digitale, politici, filosofi, scienziati, storici, attivisti, musicisti, economisti, sportivi, giornalisti, danno vita a un’ottantina di incontri, tutti gratuiti, sui temi più diversi e coinvolgenti, ospitati in contemporanea in 14 luoghi della città: Palazzo Farnese, Palazzo Gotico, Piazza Cavalli, Palazzo Rota Pisaroni, Galleria Ricci Oddi, Chiesa del Carmine, il Centro per le Arti Contemporanee XNL, il Teatro Gioia, Teatro Filodrammatici Auditorium Fondazione Piacenza e Vigevano, Sala dei Teatini, Palabanca eventi.

«In una società che intenda guardare al futuro con la reale intenzione di migliorarlo -dichiara il sindaco di Piacenza, Katia Tarasconi – il fare e il pensare non possono che essere concetti legati a doppio filo l’uno all’altro. L’efficacia dell’azione si basa sulla profondità della riflessione che la precede, sulla pluralità del confronto, sulla qualità dell’approfondimento. È questa la visione su cui si fonda l’idea stessa di un’iniziativa come il Festival del Pensare Contemporaneo. Il successo della prima edizione ci ha spronati a proseguire su questa strada. Una strada che ha portato Piacenza a diventare per quattro giorni la capitale nazionale e internazionale del pensiero, del confronto, dell’approfondimento sui temi più cruciali del nostro tempo»

«Il format del Festival culturale ospitato nelle città d’arte ha raggiunto nella nostra Regione livelli eccellenti -commentano gli Assessori regionali al Turismo e alla Cultura, Andrea Corsini e Mauro Felicori- e questa seconda edizione del Festival del Pensare Contemporaneo, dopo l’ottimo esordio dello scorso anno, ne è l’ennesima conferma. Un’intera città trasforma i suoi luoghi più iconici in salotti che accolgono la cultura contemporanea e le tematiche più attuali, con un esclusivo ed eterogeneo parterre di ospiti. Tutto questo genera confronto, riflessione, stimolo, con la persona sempre al centro. Un Festival di cui le persone hanno profondamente bisogno in questo delicato momento storico. Ma anche un evento che ha tutte le carte in regola per diventare un attrattivo prodotto turistico e occupa un posto di tutto rispetto nel ricco cartellone settembrino di appuntamenti culturali e di intrattenimento dell’Emilia-Romagna».

«Avvertiamo da settimane una grande attesa – sottolinea Mario Magnelli, Presidente del Comitato promotore del Festival e vicepresidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano- per la seconda edizione del festival che, al suo esordio lo scorso anno, ha registrato una partecipazione importante, dimostrando di essere una risorsa per la promozione e la vitalità del territorio. Un nuovo appuntamento nazionale che punta a consolidarsi e che è frutto di una straordinaria collaborazione istituzionale, Rete Cultura Piacenza, che riunisce tutte le principali realtà attive sul fronte culturale: il Comune, la Provincia, la Diocesi, la Fondazione che rappresento, la Camera di Commercio dell’Emilia e la Regione Emilia-Romagna».

160 ospiti tra filosofi, scrittori, artisti, politici, attivisti

Il Festival inaugura giovedì 19 settembre con Andrea Colamedici, direttore filosofico del festival, e il sindaco di Piacenza Katia Tarasconi, in dialogo con musicisti e artisti tra cui gli scrittori Chiara Valerio e Paolo Di Paolo, la cantante Arisa, il cantautore Dargen D’Amico, il rapper che si ispira alla letteratura, Murubutu e i cantautori Pier Cortese e Roberto Angelini. Conclude la serata lo spettacolo di Roberto Mercatini.

Evento clou del Festival è in programma lunedì 23 settembre alle 18 il concerto con Amii Stewart e Alessandro Quarta, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per i 220 anni del Teatro Municipale di Piacenza, accompagnati da: Orchestra Farnesiana, Alessandro Quarta Quintet e Coro del Teatro Municipale di Piacenza, con la partecipazione di Coro del Liceo Cassinari, Voci Bianche del Conservatorio Nicolini.

Il cuore del festival è lo sguardo sul mondo che la filosofia sa offrire, per conoscere e indagare la realtà che ci circonda attraverso il pensiero e le idee di alcuni tra i più rilevanti filosofi internazionali. Si parla di filosofia con: la filosofa Giorgia Serughetti in dialogo con l’antropologo Franco La Cecla; la sociolinguista Vera Gheno con il filosofo Davide Sisto; la sociologa Judy Wajcman, il teologo Antonio Spadaro, lo psicologo Giulio Costa e il filosofo Joan-Carles Mèlich, il filosofo Nicolò Monti. E ancora si parla di linguaggio con il filosofo Gino Roncaglia e i professori Simone Arcagni e Valentina Bambini; Adriano Fabris e l’insegnante Giulia Lorenzoni e il filosofo Daniele Bruzzone; la scrittrice Jude Ellison Doyle insieme a Francesca Romana Recchia Luciani, esperta di filosofie del corpo; la filosofa Maura Gancitano.

Protagonista del festival sarà anche il mondo editoriale in tutte le sue declinazioni, dal giornalismo alla letteratura, passando per le novità editoriali. Ad animare i palazzi e i teatri piacentini ci saranno diverse lectio magistrali che vedranno coinvolti: lo scrittore Paolo Nori, le scrittrice Lidia Ravera e Loredana Lipperini, lo sceneggiatore Francesco Piccolo, gli scrittori, reporter e documentaristi Laura Silvia Battaglia e Valerio Nicolosi. E ancora: Franco Vaccari, fondatore e presidente di Rondine Città della Pace; la scrittrice Donatella Di Pietrantonio, il giornalista Michele Masneri, la scrittrice, giornalista e conduttrice televisiva Daria Bignardi in dialogo con la direttrice carceraria Lucia Castellano, la scrittrice best-seller Francesca Cavallo insieme a Claudio Nader, curatore dell’Osservatorio Maschile; le scrittrici Giulia Caminito, Beatrice Salvioni e Greta Olivo in dialogo con l’autore e traduttore Martino Gozzi.

Di amore e sentimenti ne parleranno, invece, l’attrice Lella Costa con Maura Gancitano. Presente al Festival anche l’autore Caspar Henderson. Dal mondo della musica provengono il solista del Royal Ballet di Londra Giacomo Rovero, il gruppo musicale italiano La Rappresentante di Lista, Dutch Nazari, rapper e cantautore. Dal mondo della cultura: lo scrittore Paolo Giordano insieme a FontanaMix Ensemble, il pittore e scultore Nicola Samorì, lo scrittore e saggista Antonio Moresco, il cineasta e scrittore, Jonny Costantino, che sarà in dialogo con Stefano Zenni, la curatrice d’arte Annie Cohen-Solal, l’artista visivo Francesco D’Isa e l’illustratore Lorenzo Ceccotti. Il Festival ospiterà il concerto degli studenti del Conservatorio Nicolini e il dialogo tra Alex Braga, il CEO di Soundreef, Davide d’Atri e Alessandra Carbonaro, che si occupa di diritti d’autore e degli artisti.

Non può esistere un “pensare contemporaneo” senza un dialogo con il mondo della scienza. Per conoscere e comprendere le urgenze del nostro tempo, sono stati invitati scienziati e divulgatori come: l’astronauta Samantha Cristoforetti, insieme con Marcello Spagnulo, ingegnere aeronautico e consigliere scientifico di “Limes”; la glaciologa Heïdi Sevestre; lo scienziato e divulgatore Stefano Mancuso; lo scrittore e divulgatore scientifico Ananyo Bhattacharya in dialogo con il fisico sperimentale Eugenio Coccia; l’ex ministro e co-fondatore di ASviS Enrico Giovannini, la fisica Catalina Curceanu, la scrittrice di fantascienza Francesca Cavallero, il poeta Giorgiomaria Cornelio.

Si parlerà anche di energia insieme al presidente di Elettricità Futura Agostino Re Rebaudengo e la vice-presidente della “Commission nationale du débat public” Ilaria Casillo. Al festival ci sarà anche un laboratorio sulle neuro divergenze con la psicolinguista e scienziata cognitiva Eleonora Marocchini. Si continua Carlo Doglioni, Presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, oltre a Massimo Gargano, Direttore generale ANBI, e Titti Postiglione, Vice Capo del Dipartimento Protezione Civile. Interviene anche Marco Trevisan, Preside della Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Stefano Masini, professore associato di Diritto Agrario e Diritto Alimentare presso la facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e Katharina Unger, fondatrice e CEO di LIVIN Farms.

Grandi ospiti per parlare di attualità, politica e attivismo sono: il vice premier sloveno Luka Mesec, in dialogo con il Premio Nobel per la pace 2022 Oleksandra Matviychuk (da remoto); il politologo Charles Sabel e il diplomatico Piero Benassi; l’economista Stefano Zamagni, Veronica De Romanis docente di Economia Europea alla Luiss di Roma e alla Stanford University a Firenze, il Consigliere per la Stampa e la Comunicazione del Presidente della Repubblica Giovanni Grasso e la storica, autrice e conduttrice televisiva Michela Ponzani, lo storico Gianpolo Romanato il giornalista Simone Pieranni, lo scrittore Moritz Rudolph e la curatrice d’arte Beatrice Leanza, l’economista Fabrizio Barca e la giornalista Cecilia Pellizzari, l’ambientalista Wietse Van Der Werf, la vicesindaca di Isernia Federica Vinci e l’attivista dei Fridays For Future Giorgio Brizio. Per ampliare il dibattito invece sulle politiche europee sono stati invitati: il giornalista Luca Misculin, lo storico Alessandro Vanoli, il politologo Charles Sabel l’ex deputata Rossella Muroni, il costituzionalista Michele Ainis e il Presidente del Friuli-Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, il politologo Manlio Graziano e il giornalista Mattia Ferraresi.

Il potere dei media è il cuore dell’incontro dell’autore Francesco Filippi e del docente universitario e giornalista Emanuele Bevilacqua. Sulla Libia intervengono l’esperta Mary Fitzgerald e il diplomatico Fernando Gentilini. Dell’arte di “vivere e morire bene” ne parlano Filomena Gallo, Segretaria dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica APS e il chirurgo Giorgio Macellari. Sono previsti gli interventi degli attori e registi Niccolò Fettarappa e Lorenzo Marangoni, di Mariano Tomatis, scrittore e illusionista, della scrittrice Natascha Lusenti, della giornalista Jennifer Guerra e della Presidente di Banca Etica Anna Fasano.

Sul tema dello sport la parola passa a: il pallavolista Ferdinando De Giorgi e il Presidente di Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli. Altri ospiti sono: Francesca Fiore, fondatrice di @Mammadimerda; l’economista Tommaso Nannicini; gli attivisti Claudia Bernabucci, Danilo De Luise e Valentina Sacchetto; Andrea Morniroli del Forum Diseguaglianze e Diversità; il cantautore Maurizio Capone; l’ex Presidente della Camera e magistrato Luciano Violante; Ameya Gabriella Canovi, psicologa esperta nello studio delle relazioni familiari; la giornalista Roberta Lippi; il direttore dell’ufficio stampa della Presidenza della Repubblica Giovanni Grasso; gli architetti Luca Molinari, Paolo Testa, Elena Granata; il Direttore di Procida e Pesaro Capitali della Cultura Agostino Riitano e l’artista visiva Marinella Senatore.

Damiano Tommasi, sindaco di Verona, e Katia Tarasconi, sindaca di Piacenza riflettono sulla pandemia del Covid 19 insieme al fisico Alessandro Vespignani e il medico Stefano Vella.

Di tecnofemminismo infine ne parlerà la sociologa di fama internazionale Judy Wajcman, in dialogo con Diletta Huyskes, co-founder e co-ceo di Immanence, il giurista Luca Bolognini e la filosofa Teresa Numerico, il filosofo Francesco Striano, il Capo della Comunicazione del G7 Antonio Deruda e il giornalista televisivo Frediano Finucci, il saggista Cesare Alemanni e il Co-fondatore di Arduino Massimo Banzi.




Tramonto DiVino arriva a Piacenza: 400 etichette e finger food in Piazza Cavalli

Tramonto DiVino, il road show del gusto dell’Emilia Romagna, conclude a Piacenza il tour estivo 2024 dopo le tappe in riviera romagnola e nelle altre città d’arte emiliane. L’evento, a banco d’assaggio, si terrà sabato 14 settembre sotto i portici di Palazzo Gotico, in Piazza Cavalli, trasformati per l’occasione in una vera e propria arena del gusto con una girandola di degustazioni e abbinamenti finger food. A Partire dalle 19.00 ad attendere winelover e gastronauti ci saranno centinaia di etichette regionali in libero assaggio.  Ad accompagnare i vini un finger food di qualità con i migliori prodotti Dop e Igp regionali e un risotto gourmet. Ospite d’onore di tappa il re dei formaggi, il Grana Padano Dop, da degustare in diverse stagionature. Musica dal vivo per sax e voce con il duo Hamami e il racconto di vini e prodotti completano una serata fra degustazioni, assaggi e cultura enogastronomica.

Vini in libera degustazione –  Sui banchi d’assaggio allestiti sotto Palazzo Gotico ci saranno circa 300 etichette provenienti da tutte le zone vitate della regione, dagli autoctoni romagnoli, Albana,  Sangiovese, Trebbiano e Famoso, ai Pignoletto Doc e Docg dei Colli Bolognesi, ai freschi e frizzanti Lambrusco, ai ferraresi vini delle Sabbie, alle Malvasie di Piacenza e Parma, al Gutturnio e all’Ortrugo piacentini, vini serviti e raccontati da un piccolo esercito di sommelier Ais in alta uniforme.

Best e Top Wine – A questi si aggiungono in esclusiva i vini Best di Emilia e Romagna, eletti dalla Guida Ais Emilia Romagna da Bere e da Mangiare come 100 migliori vini regionali dell’annata e i 12 Top Wine, i ‘Vini Ambasciatori’ che per caratteristiche, qualità e specificità meglio rappresentano il proprio territorio di appartenenza. Così le etichette in degustazione sono complessivamente 400.

Vademecum per le degustazioni è ‘Emilia Romagna da Bere e da Mangiare’ edizione 2024/2025, Guida Ais regionale freschissima di stampa, consegnata a tutti i partecipanti.

Finger Food – Come da tradizione a Tramonto DiVino per tutta la serata allievi e docenti dell’Istituto Alberghiero Raineri-Marcora, coordinati dal professor Pietro Pilotti, serviranno un finger food di qualità a base di prodotti tradizionali certificati dei Consorzi delle Dop e Igp regionali: in assaggio Prosciutto di Parma Dop, Mortadella Bologna Igp, Salamini Italiani alla Cacciatora Dop, Squacquerone di Romagna Dop servito con l’immancabile Piadina Romagnola Igp, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop e Igp, l’Olio Evo di Brisighella Dop. E naturalmente i Salumi Piacentini Dop, Coppa, Pancetta e Salame, serviti e raccontati direttamente da operatori del Consorzio Piacentino.

Piatto Gourmet – In degustazione durante tutta la serata un Risotto a base riso Carnaroli del Delta del Po Igp, cucinato al Gutturnio Doc e la sua riduzione aromatica, con Grana Padano Dop 24 mesi e Pancetta Piacentina Dop croccante. Ai fornelli Michele Mauro, il Cuoco Gentleman, noto in città per le sue performance gastronomiche.

Ospite d’onore di tappa il Grana Padano Dop da degustare liberamente in diverse stagionature attraverso un inedito percorso esperienziale di abbinamento guidato con i migliori vini e le migliori bollicine regionali. E con il Grana Padano non mancherà il momento di spettacolo con il rito dell’apertura a mano della forma realizzata con i classici coltelli a mandorla o a goccia. Si tratta di una pratica antica e spettacolare che permette di incidere la forma lasciando che le scaglie si stacchino seguendo le naturali nervature e granulosità del formaggio.

INGRESSO: € 25,00 in prevendita al sito https://shop.emiliaromagnavini.it/ (attivo fino a venerdì 13 settembre, ore 12) e alla cassa dalle ore 19.00 del giorno 14. (€ 20 soci Ais e Slow Food solo alla cassa).

L’ingresso comprende: libera degustazione dei vini + n 3 ticket per finger food e piatto gourmet + Guida Vini Emilia Romagna da Bere e da Mangiare Edizione 2024/25 + Calice da degustazione.

Chi organizza

Tramonto DiVino è un evento di Enoteca Regionale Emilia-Romagna, realizzato in partnership con l’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna, Unioncamere Emilia-Romagna, APT Servizi, organizzato da Agenzia PrimaPagina Cesena insieme alle Ais di Emilia e Romagna. La tappa di Piacenza è patrocinata e sostenuta dal Comune di Piacenza. Partner di tappa sono il Consorzio Salumi Piacentini Dop,  Casa Artusi e i Consorzi delle principali Dop e Igp dell’Emilia-Romagna.




La 47esima Castell’Arquato-Vernasca rilancia il Challenge della regolarità CPAE

Domenica 15 settembre riparte il calendario CPAE dedicato alla regolarità: lo fa in grande stile con la quarantasettesima edizione della Castell’Arquato-Vernasca, seconda prova del Challenge CPAE.

La volontà di rievocare la celebre corsa in salita (organizzata da ACI Piacenza dal 1953 fino al 1972) pervenne ai soci del Club già dai primi anni Ottanta e per alcuni anni diverse sono state le tipologie di questa classica: dal raduno goliardico delle primissime edizioni, alla gara di regolarità che impegnava i partecipanti per due giorni consecutivi. Da una ventina di anni la formula prevede un percorso impegnativo, con un buon numero di prove di abilità, da svolgersi nell’arco di una intensa giornata.

Il tracciato della manifestazione si snoderà ad anello sulle strade collinari delle valli Arda, Chiavenna e Stirone. Dopo la partenza da Lugagnano prevista a partire dalle 9:30 il percorso prevederà passaggi nei borghi di Vigolo Marchese, Castell’Arquato, Cortina, Bacedasco Alto, e quindi Vernasca.
Si salirà poi fino agli ottocento metri del bivio Vezzolacca-Castelletto per poi discendere sulla strada della diga. Un secondo giro con ancora passaggi a Chiavenna, Vigolo e Castell’Arquato.
Dopo un breve intervallo presso il Centro Visite della Torricella (Chiavenna di Lugagnano) per un rinfresco, la ripartenza e gli ultimi chilometri per rientrare a Lugagnano e a Chiavenna presso il ristorante “La Torretta” dove si svolgerà il pranzo finale e le premiazioni.

Come già sperimentato nel Trofeo del Grande Fiume dello scorso aprile anche alla Castell’Arquato-Vernasca sarà prevista una categoria ed una classifica dedicata a “principianti e turisti” ossia ai partecipanti non avvezzi al “centesimo di secondo” e ai sofisticati strumenti di misurazione del tempo ma desiderosi di trascorrere una giornata in compagnia e ai quali è sufficiente il cronometro da polso per effettuare le prove di abilità.

La manifestazione vedrà la partecipazione di equipaggi provenienti anche dalle provincie limitrofe di Cremona, Pavia e Milano. Un premio speciale sarà messo in palio per la migliore performance sul tratto “Classico” Castell’Arquato-Lugagnano-Vernasca.

Punti strategici dove poter vedere sfilare le circa quaranta vetture partecipanti restano i tornanti che portano a Vernasca o piazza Castellana nel cuore di Lugagnano al momento della partenza.




Controlli dei carabinieri nei casolari. Sei occupanti abusivi denunciati

Controlli dei carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola d’Arda contro le occupazioni abusive di cascinali agricoli: denunciati 6 stranieri senza fissa dimora, che si erano insediati in tre casolari.

Gli stranieri sono stati denunciati per invasione di terreni ed edifici ed alcuni di loro sono stati accompagnati presso la Questura per regolarizzare la loro posizione ed il prosieguo degli accertamenti. Sono stati tutti compiutamente identificati: hanno un’età compresa tra i 30 e i 48 anni; due erano regolarmente in Italia, tre erano irregolari ed uno solo era richiedente asilo in attesa della definizione del procedimento amministrativo. Due sono stati rintracciati all’interno di un casolare abbandonato in località Pavarana di Fiorenzuola d’Arda di proprietà di una ditta in liquidazione  che aveva già segnalato la presenza abusiva di alcuni occupanti. Uno di questi, un nordafricano di 48 anni era inottemperante ad ordine del Questore di Nuoro del 2020 di abbandono del territorio nazionale e per questo è stato portato dai militari in Questura per accertamenti. Un altro straniero di 30 anni, è stato trovato in un cascinale poco distante. All’interno di un immobile abbandonato in località Paullo sulla provinciale 462 sono stati individuati altri tre stranieri, di 32, 40 e 43 anni, che si erano stabiliti definitivamente in alcune stanze, come si poteva dedurre dalla presenza di numerosi effetti personali. Due di questi erano irregolari e non ottemperanti a precedenti ordini di Questori mentre un 32enne senza fissa dimora è risultato essere richiedente asilo.

Al termine di tutti gli accertamenti i 6 stranieri sono stati denunciati dai carabinieri di Fiorenzuola d’Arda per invasione di terreni o edifici.




Sabato 14 settembre al via XNL APERTO

Con l’avvio di XNL Aperto, sabato 14 settembre, si accende la mappa sull’arte contemporanea a Piacenza, che già da questi giorni si può reperire cartacea, in tutti gli spazi che hanno aderito al progetto, all’Ufficio del Turismo in piazza Cavalli, a XNL Piacenza e naturalmente anche online, all’indirizzo xnlpiacenza.it/xnl-aperto-2024.

Nel corso della giornata-evento di sabato 14 settembre è prevista l’apertura congiunta di tutti gli spazi, dalle ore 11 alle 20, che consentirà a visitatori e curiosi – mappa alla mano – di esplorare oltre venti tra progetti espositivi speciali, musei, gallerie pubbliche e private e spazi indipendenti, assistere a incontri, inaugurazioni e performance e raggiungere alcuni progetti esterni al centro storico grazie a una speciale navetta che partirà da XNL alle ore 15.15 e 17 con fermate all’Ex Consorzio Agrario (visite guidate in programma alle 15.30 e 17.15) e alla Galleria Alberoni (visite guidate in programma alle 16.30 e 18). Chi desidera usufruire del servizio, la prenotazione è obbligatoria scrivendo all’indirizzo: info@xnlpiacenza.it.

Giunto alla sua terza edizione XNL Aperto è il programma di arte contemporanea diffuso sul territorio piacentino sostenuto da Rete Cultura Piacenza e ideato e coordinato da XNL Arte che, per l’occasione, alle ore 17, presenta all’interno delle gallerie del Centro dedicato alle arti contemporanee della Fondazione di Piacenza e Vigevano, le due nuove esposizioni: Sul Guardare – Atto 4°, Valentina Furian Notti Bianche, un progetto artistico che ha preso le mosse dalle sculture equestri del Mochi in Piazza Cavalli, e Out of the Grid. Italian zine 1978–2006. Post–movimento pre–internet3.0, mostra dedicata alla scena delle fanzine, le autoproduzioni editoriali circolate dopo la grande tradizione dell’editoria underground e prima della diffusione capillare di internet.

Sempre alle ore 17 di sabato saranno inaugurati i progetti Fenestella, a cura di un consorzio di gallerie private composto da Corvi-Mora, ED Gallery, greengrassi, UNA galleria, che presenta una collettiva degli artisti Diana Ejaita, Micaela Piñero, Alessandro Pessoli, Colter Jacobsen e Giles Bettison; Alfabeto Bianco ideato da Francesca e Ruggero Montrasio con la partecipazione di Montrasio Arte Monza e Milano che presenta Fausto Melotti e Giacomo Morelli; UNA galleria con la personale di Adji Dieye; BIFFI Arte con le mostre dell’artista serbo Karanović e di Anna Mazza; e Spazio BFT con la retrospettiva dedicata a Ugo Locatelli.

In occasione di XNL Aperto VOLUMNIA arricchisce la mostra dedicata al lavoro più personale di Michele De Lucchi con nuove opere di Giò Ponti, Franco Albini, Marco Zanuso, Carlo Scarpa, Osvaldo Borsani, Mario Ceroli e altri maestri del design creando un dialogo con le iconiche produzioni dell’architetto, artista e designer, e, alle ore 16, propone una conversazione con Puccio Duni – insignito del Compasso d’oro alla carriera nel 2014 – che avrà come oggetto Il divano, settant’anni di comfort.

Prosegue la collaborazione con le istituzioni cittadine, che vede la Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi presentare Catwalk, un video dell’artista polacco Cezary Bodzianowski, a cura di Zero…; la Galleria Alberoni con Antico contemporaneo alberoniano: da Antonello da Messina a Omar Galliani e visite guidate speciali. Entrano nella rete anche i Musei Civici di Palazzo Farnese che, in occasione della serata inaugurale, ospitano la performance S di Lorenzo Morandini realizzata nell’ambito del dAS Festival, festival multidisciplinare dedicato alle arti della danza e della coreografia.

Tra moderno e contemporaneo, l’itinerario si estende nei borghi con il Museo Collezione Mazzolini a Bobbio; e con The Shit Museum, in località Campremoldo Sopra di Gragnano Trebbiense, che in occasione di XNL Aperto 2024 ospita David Reimondo – Atto di pensiero, a cura di Gaspare Luigi Marcone.

Lo spazio culturale RATHAUS propone quest’anno l’installazione artistica Quello che possiedi ti possiede, co-finanziata da Iren, sui temi della globalizzazione e del desiderio; mentre si aggiunge per la prima volta alla lista dei partecipanti, il nuovo progetto espositivo d’arte contemporanea CONSORTIA, promosso dall’Associazione Tralaviaemiliaeluest, che per l’occasione presenta la mostra Raccogliere cera sciolta, accendere nuove fiamme a cura di Francesco Fochi e Pierluigi Montani all’interno dell’Ex Consorzio Agrario di Piacenza, straordinario esempio di architettura industriale che il progetto CONSORTIA offrono l’occasione di esplorare. In occasione di XNL Aperto, sabato 14, anche con speciali visite guidate.

La grafica della manifestazione, firmata per il terzo anno dallo studio Propp, dopo una prima edizione sotto il segno della lupa e la seconda con l’ape, ha elaborato l’identità del progetto partendo da uno degli animali simbolo della città, il cavallo, emblema di Piacenza grazie alle due statue equestri in bronzo nella piazza principale. Un animale simbolo di potere e sottomissione, sublime e volitivo, termine di riferimento di infinite rappresentazioni artistiche attraverso i secoli e le arti, tra mito, moda e immagine.

XNL Aperto è un’iniziativa di Rete Cultura Piacenza, che comprende Fondazione di Piacenza e Vigevano, Comune di Piacenza, Provincia di Piacenza, Regione Emilia-Romagna, Camera di Commercio dell’Emilia e Diocesi di Piacenza-Bobbio.

IL PROGRAMMA DI SABATO 14 SETTEMBRE 2024

ore 11-20

Apertura speciale di musei, gallerie e spazi espositivi

ore 16

Il divano, settant’anni di comfort

Conversazione con Puccio Duni
Galleria Volumnia (Stradone Farnese 33, Piacenza)

ore 17

XNL Piacenza

Presentazione con gli artisti e i curatori di:
Sul Guardare – Atto 4°, Valentina Furian Notti bianche

e

OUT OF THE GRID. ITALIAN ZINE 1978–2006. POST–MOVIMENTO PRE–INTERNET 3.0.

ore 17

inaugurazione alla presenza di artisti e curatori di:

Fenestella, UNA GALLERIA, Alfabetobianco, Biffi Arte, Spazio BFT, Rathaus, Tralaviaemiliaeluest /CONSORTIA, Shit Museum

ore 19

S performance di danza e droni di Lorenzo Morandini

promossa nell’ambito di dAS FESTIVAL 2024 – Corpo Magico

Cappella Ducale di Palazzo Farnese (piazza Cittadella 29, Piacenza)

Vincitore del bando SIAE-Per Chi Crea 2023, Lorenzo Morandini esplora in S la relazione tra il corpo danzante e il volo dei droni, creando una partitura di eventi stravaganti, ironici, astratti e fantasiosi. Con suoni e movimenti che ricordano il volo degli insetti o delle macchine volanti, il drone diventa insieme “bestia tecnologica” e creatura onirica.

Navetta gratuita e visite guidate

Navetta in partenza da XNL alle ore 15.15 e 17 con fermate all’Ex Consorzio Agrario (visite guidate in programma alle 15.30 e 17.15) e alla Galleria Alberoni (visite guidate in programma alle 16.30 e 18).
Per info e prenotazioni navetta: info@xnlpiacenza.it

I PROGETTI DELL’EDIZIONE 2024

XNL Piacenza

Sul Guardare – Atto 4°, Valentina Furian, Notti bianche

XNL Arte accoglie la prima mostra personale in un’istituzione dell’artista italiana Valentina Furian (Venezia, 1989). Il progetto mette in scena una nuova opera video, Centauro, 2024, risultato di una serie di importanti residenze e collaborazioni istituzionali (Proa Fundacion in collaborazione con GAMEC Bergamo) che l’artista ha sviluppato in più di un anno di ricerca. In linea con la pratica di XNL, Centauro si trasforma in un’opera mostra concepita per gli spazi dell’istituzione: una video installazione animata da una serie di indizi, tra nuove opere video, disegni e installazioni, che integrano e sviluppano, in un’inedita cornice narrativa, un viaggio cominciato dalle sculture equestri del Mochi in Piazza Cavalli a Piacenza e una riflessione sulle forme di potere nel rapporto tra essere animale e umano, tra preda e predatore. Il progetto si apre così al tema dell’opera nello spazio pubblico, instaurando anche un dialogo a distanza con i Musei Civici di Palazzo Farnese.

La mostra di Valentina Furian in XNL, è frutto anche di una proficua collaborazione fra XNL Arte e XNL Musica. Un ringraziamento al responsabile della sezione XNL Musica Gianmarco Romiti, il compositore e tecnico del suono Edoardo Maria Bellucci e Mattia Ridolfo, in arte Innerfrost, tecnico del suono e studente del conservatorio Nicolini di Piacenza per il contributo nella realizzazione della parte sonora dell’esposizione.

OUT OF THE GRID. ITALIAN ZINE 1978–2006. POST–MOVIMENTO PRE–INTERNET3.0.

Un progetto di Dafne Boggeri

Un progetto espositivo tratto dall’omonima pubblicazione dedicata alla scena delle autoproduzioni italiane dopo la grande tradizione dell’editoria underground di movimento e prima dell’evoluzione tentacolare dell’algoritmo. Il libro nasce da un percorso di ricerca, curato dall’artista Dafne Boggeri – in collaborazione con Sara Serighelli e con l’aiuto di Ilenia Arosio, Marta Zanoni, Leonardo Caldana e Maddalena Manera – mosso dal desiderio di dare visibilità a quei piccoli smottamenti immaginifici e tecnici che su carta fanno tremare ciclostili, fotocopiatrici, macchine offset e che spesso esondano la loro necessità di comunicare su altri medium. La mostra introduce e ricostruisce alcuni aspetti del libro per farli risuonare nell’attualità.

Luogo: XNL Piacenza – via Santa Franca 36, Piacenza

Date: 14/09/2024 – 06/01/2025

Orari di apertura: da venerdì a domenica ore 10.30-19.30

Sito: xnlpiacenza.it

Fenestella /Associazione Amici dell’Arte

Per la terza edizione di Aperto, Fenestella presenta una mostra di gruppo che include opere di Diana Ejaita, artista e illustratrice italiana di origine nigeriana, in una presentazione curata da Mistura Allison; opere in metallo e dipinti dell’artista argentina Micaela Piñero, presentata da UNA GALLERIA; sculture recenti in terracotta di Alessandro Pessoli, artista italiano trapiantato a Los Angeles, presentate da greengrassi; opere su carta dell’artista californiano Colter Jacobsen, presentate da Corvi-Mora ed una selezione di vetri dell’australiano Giles Bettison, curata da ED Gallery.

Luogo: Associazione Amici dell’Arte – Complesso Architettonico Ricci Oddi, via San Siro 13, Piacenza

Date: 14/09/2024 – 29/09/2024. Domenica 15.09 dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.30

Orari di apertura: apertura di venerdì, sabato, domenica dalle 16.00 alle 19.30

Sito: www.fenestella.it

https://www.corvi-mora.com/

https://www.edgallery.it/

https://www.unagalleria.com/

VOLUMNIA

Michele De Lucchi. Con le mani e con la mente

Prosegue Michele De Lucchi. Con le mani e con la mente. Quarant’anni di sperimentazione tra arte, design e architettura dedicata al lavoro più personale del noto architetto, artista e designer. L’esposizione esplora un’ampia produzione che spazia dai modelli di architettura agli oggetti di design sperimentale di produzione privata, alle sculture e agli Artworks.

In occasione di XNL Aperto 2024 la mostra si arricchisce di nuove opere di Giò Ponti, Franco Albini, Marco Zanuso, Carlo Scarpa, Osvaldo Borsani, Mario Ceroli e altri maestri del design che la galleria Volumnia mette in dialogo con le iconiche produzioni di De Lucchi.

Sabato 14.09 alle ore 16 è in programma una conversazione con Puccio Duni (compasso d’oro alla carriera 2014) dal titolo Il divano, settant’anni di comfort.

Luogo: Volumnia – Stradone Farnese 33, Piacenza

Date: 14/09/2024 – 15/09/2024

Orari di apertura: martedì-sabato 10.00 – 13.00 e 15.00-18.00.

Sito: volumnia.space/it/

RATHAUS

Quello che possiedi ti possiede

L’installazione artistica, co-finanziata da Iren, intende dimostrare quanto siano in realtà gli oggetti a possedere noi e non il contrario. Grazie alla globalizzazione ogni nostro desiderio, per quanto fugace e superfluo, ci arriva direttamente sulla soglia di casa con un click. Consumiamo ad un livello incomprensibile, senza curarci della fatica dei lavoratori, dell’impatto ambientale dei prodotti, delle conseguenze sociali dei nostri acquisti. La necessità di avere aumenta la voglia di possedere. Riusciamo a uscire da questo circolo vizioso che ci intrappola?

Luogo: Rathaus – via Pietro Giordani, 4, Piacenza

Date: 14/09/2024 – 19/09/2024

Orari: dalle 10.00 alle 22.00

Social (IG/FB): rat.haus

Alfabeto Bianco – Montrasio Arte

Fausto Melotti e Giacomo Morelli

Alfabeto Bianco è un progetto ideato da Francesca e Ruggero Montrasio e concepito come una realtà multidisciplinare, uno spazio di antropologia urbana al centro del quale la sostenibilità diventa il punto nodale attraverso cui i diversi linguaggi vengono indagati in modo trasversale e atemporale. In questa occasione Montrasio Arte Monza e Milano presentano Fausto Melotti e Giacomo Morelli. In questo ultimo appuntamento che coinvolge solo Montrasio Arte, l’esposizione si concentra sulla pratica plastica declinata in modo non convenzionale. Di Fausto Melotti si riprende il progetto Trappolando, a cura di Sara Fontana, nel quale si evidenzia l’articolato e complesso rapporto dell’artista con il medium ceramico. L’indagine all’interno del panorama delle nuove generazioni ci conduce a Giacomo Morelli (Como 1995) che immagina una scultura concettuale sviluppata bidimensionalmente: Untitled (I want to paint my character but my character wants to sculpt me).

Luogo: Alfabeto Bianco – via Nova 53, Piacenza

Date: 14/09/2024 al 20/12/2024. Apertura domenica 15/09 dalle 14.00 alle 19.00

Orari: dal mercoledì al sabato dalle 14.00 alle 19.00

Sito: alfabetobianco.com

montrasioarte.it

UNA galleria

Chapter 1: May my vision be your present

UNA presenta Chapter 1: May my vision be your present, mostra personale di Adji Dieye (1991, Milano). La mostra riunisce una serie di opere di nuova produzione che spaziano dall’installazione con l’uso di tessuti alla pittura, attraverso le quali Adji prosegue l’indagine sul rapporto tra architettura, materiale d’archivio, sfera pubblica nella costruzione dell’identità nazionale post-coloniale.

Luogo: UNA galleria – via Sant’Antonino 33, Piacenza

Date: 14/09/2024 – 31/12/2024

Orari: dal martedì al venerdì 16.00 – 19.00; sabato 10.00 – 13.00 e 16.00 – 19.00. Su appuntamento, contattare info@unagalleria.com o 339 17 14 400

Sito: https://www.unagalleria.com/

BIFFI ARTE

KARANOVIĆ. Ad spiritum sanctum

In mostra una serie di dipinti che esplorano la fusione tra l’approccio pittorico tradizionale e quello contemporaneo, con l’obiettivo di raggiungere una nuova estetica. L’artista serbo Karanović parte dalle fotografie di opere di antichi maestri, soprattutto del periodo barocco e rinascimentale generando opere completamente originali, uniche per la loro estetica. Una volta soddisfatto del collage digitale, interamente creato e manipolato manualmente senza l’uso di generatori AI, Karanović dipinge ad olio su tela, come se osservasse un modello dal vero e non un’immagine manipolata al computer.

Anna nelle città. Mostra personale di ANNA MAZZA

La mostra, a cura di Susanna Gualazzini e allestita nella Sala Biffi, è la mappatura di un viaggio tutto interiore, fra città immaginate e immaginarie, città ferme e salde come scolpite nella roccia, città frananti, dimenticate, sfatte, nel filo sottile di una pittura delicata eppure potente.

Luogo: BIFFI ARTE via Chiapponi 39, Piacenza

Date: KARANOVIĆ. Ad spiritum sancti, 14/09/2024 – 18/10/2024

Anna nelle città. Mostra personale di ANNA MAZZA, 7/09/2024 – 28/09/2024

Orari: da martedì a sabato 10.30 – 12.30, 15.30 – 19.30

Sito: biffiarte.it

SPAZIO BFT

Dove non siamo mai stati è reale. Retrospettiva di Ugo Locatelli

Ugo Locatelli è stato un personaggio unico nel panorama artistico piacentino e non solo. Nell’arco di sessant’anni di attività ha prodotto opere cariche di significazioni concettuali. Partecipò a importanti mostre internazionali tra cui, insieme a Sebastiano Vassalli, alla Biennale di Venezia del 1972. Uomo di vasta cultura nella sua lunga carriera ha sempre coerentemente proposto un’arte di grande spessore simbolico e filosofico. In mostra le opere più significative di tutta la sua produzione.

Luogo: Spazio BFT – Vicolo Edilizia 25, Piacenza

Date: Fino al 26 ottobre 2024

Orari: domenica 15/09 apertura dalle 16 alle 19.
A seguire mercoledì, venerdì, sabato 17.00 – 19.00 oppure su appuntamento (tel. 335 6238061)

Sito: www.collettivotiff.it

Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi

La Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi raccoglie oltre settecento opere di artisti – soprattutto italiani – dall’Ottocento ai primi decenni del Novecento tra cui Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Filippo de Pisis e tanti altri. In occasione di Aperto 24 la Galleria ospiterà, all’interno del suo salone d’onore, Catwalk un video dell’artista polacco Cezary Bodzianowski, a cura di Zero…, ambientato nelle strade di Gerusalemme dove esotismo, turismo e politica si amalgamano in un viaggio poetico dell’artista e di chi lo segue nei suoi spostamenti. Il video sarà visibile sino a domenica 15.09.

Luogo: Galleria Ricci Oddi via San Siro, Piacenza

Orari: dal martedì al giovedì 9.30 – 13.00; dal venerdì alla domenica 9.30 – 13.00 e 15.00 – 18.00

Sito: riccioddi.it

Galleria Alberoni

Antico contemporaneo alberoniano: da Antonello da Messina a Omar Galliani

sabato 14.09 alle ore 16.30 e 18 visita guidata speciale dedicata ai capolavori della collezione artistica, con particolare attenzione alle opere del XX e XXI secolo. Ingresso ridotto e prenotazione obbligatoria al 349 4575709; 334 9790207.

domenica 29.09

Doppio appuntamento: ore 16 Antico contemporaneo alberoniano visita guidata ai capolavori della Collezione dal XV al XXI secolo; ore 17.30 Tra luce e colore: presentazione delle due grandi opere di Giancarlo Bargoni acquisite dalla Galleria Alberoni; ore 18.30 aperitivo sotto il portico.

Luogo: Galleria Alberoni, Via Emilia Parmense 67, Piacenza

Info e prenotazioni: info@collegioalberoni.it – uffici@operapiaalberoni.it | 0523322635 – 3494575709

Tralaviaemiliaeluest /CONSORTIA

Raccogliere cera sciolta, accendere nuove fiamme

CONSORTIA è un nuovo progetto espositivo d’arte contemporanea promosso dall’Associazione Tralaviaemiliaeluest. L’Ex Consorzio Agrario di Piacenza, luogo fondamentale per lo sviluppo della collettività cittadina, torna ad essere attraversabile e percorribile: l’intenzione è di definirlo quale spazio orizzontale, inclusivo, aperto a ogni pratica artistica e forma di ricerca, per contribuire attivamente al dialogo sul contemporaneo. La mostra, a cura di Francesco Fochi e Pierluigi Montani, è un’indagine sulla possibilità di rivendicare e riappropriarsi di materia e parole, gesti e tradizioni, spazi e sguardi. All’esposizione prendono parte 10 artisti di Tralaviaemiliaeluest accompagnati da una serie di giovani autori invitati e selezionati attraverso una Open Call, con lo scopo di ampliare quanto più possibile lo spettro della proposta artistica.

Sabato 14.09 sono in programma due visite guidate alle ore 15.30 e 17.15.

Luogo: Magazzino formaggi dell’Ex Consorzio Agrario, Via Luigi Pennazzi, Piacenza

Date: 14.09.2024 – 15.10.2024

Orari di apertura: sabato e domenica dalle 10.30 alle 19.00 e su prenotazione al 3356135763, consortiaonline@gmail.com

Sito: www.consortiaonline.net – social media @consortiaonline su Instagram

Musei Civici di Palazzo Farnese

Palazzo Farnese ospita i musei civici della città di Piacenza e raccoglie una serie di importanti collezioni di opere di epoche differenti, di età antica, medievale e moderna. Tra le opere più prestigiose si segnalano il Fegato Etrusco e il Tondo di Sandro Botticelli. Idealmente i Musei Civici di palazzo Farnese dialogano con il contemporaneo attraverso le sculture equestri di Piazza Cavalli realizzate da Francesco Mochi, simbolo della città e scelte dall’artista Valentina Furian come oggetto di indagine per le sue video installazioni.

In occasione di XNL Aperto, sabato 14.09, la Cappella Ducale ospita la Performance S di Lorenzo Morandini e la Pinacoteca resta aperta fino alle ore 20.

Luogo: Palazzo Farnese, piazza Cittadella 29, Piacenza

Orari di apertura: dal martedì al giovedì 10.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00; venerdì sabato e domenica dalle 10.00 alle 18.00

Sito: https://www.palazzofarnese.piacenza.it/it

Museo Collezione Mazzolini

A Bobbio, nel monastero di San Colombano, è aperto al pubblico il Museo Collezione Mazzolini oggi rinnovato nel suo allestimento grazie a nuovi spazi ricavati nelle antiche stanze dei monaci, nuovi percorsi e contenuti multimediali. Il Museo raccoglie un’ampia selezione di opere d’arte moderna e contemporanea di artisti del calibro di Lucio Fontana, Massimo Campigli, Giorgio De Chirico, Giuseppe Capogrossi, Enrico Baj e molti altri.

Luogo: Abbazia di San Colombano – Porticato del Monastero, Bobbio

Orari di apertura: da mercoledì a sabato 15.30 – 18.00, domenica e festivi 10.30 – 12.30 | 15.00 – 18.00

Sito: https://piacenzapace.it/davedere/museo-collezione-mazzolini-bobbio/

The Shit Museum

In occasione di XNL Aperto 2024 il Museo ospita “DAVID REIMONDO – ATTO DI PENSIERO”, a cura di Gaspare Luigi Marcone. L’opera realizzata in cartapesta e altri materiali prevede anche una videoproiezione con cui si intende “simulare”, metaforicamente, l’azione del pensiero. Il Museo, nel castello medioevale dell’azienda agricola, propone il percorso “Uomo, Natura, Cultura” (dall’opera di Claudio Costa): wall drawings di David Tremlett, intervento paesaggistico di Anne e Patrick Poirier opere di Michael Badura, Gianfranco Baruchello, Bernd & Hilla Becher, Roberto Coda Zabetta, Claudio Costa; Herman de Vries; Claudio Parmiggiani; Daniel Spoerri; Carlo Valsecchi. Installazione di oggetti di Merdacotta, vincitori del Milano Design Award 2016. Shit Shop aperto.

Luogo: The Shit Museum, Castelbosco Gragnano Trebbiense.

Orari di apertura: sabato 14.09 e domenica 15.09 aperto dalle 11.00 alle 20.00

Sito: https://www.museodellamerda.org/




Torna l’appuntamento con la Notte europea dei Ricercatori e con la Settimana della Scienza

Sarà operativa dalle 9 del mattino di giovedì 12 settembre, la piattaforma online per le iscrizioni alle tante attività previste in occasione della Notte Europea dei Ricercatori e della Settimana della Scienza, per cui si consolida quest’anno la collaborazione dell’Amministrazione comunale con Frascati Scienza, nell’ambito del progetto LEAF – heaL thE plAnet’s Future finanziato dal programma HORIZONMSCA-2023-CITIZENS-01-01 della Commissione Europea, che coinvolgerà quasi

2000 ricercatrici e ricercatori in una ventina di città italiane

Dal sito https://www.frascatiscienza.it/notte-europea-dei-ricercatori-2024/ basterà scegliere tra il programma per tutti o quello dedicato alle scuole e poi scorrere tra le centinaia di eventi distribuiti in tutta Italia, potendo selezionare direttamente Piacenza grazie al filtro per località. A illustrare l’ampio ventaglio di proposte, nella cornice del Laboratorio Aperto dell’ex chiesa del Carmine – che sarà il fulcro degli appuntamenti in calendario venerdì 27 settembre – l’assessore a Università e Ricerca Francesco Brianzi, affiancato dai rappresentanti di tutte le realtà coinvolte nell’organizzazione di una giornata dedicata sia a insegnanti e studenti, sia ai cittadini che vorranno cogliere un’occasione preziosa di conoscenza e approfondimento su argomenti ad alta specializzazione, ma di grande impatto nella quotidianità di tutti.

“Grazie alla partnership con Frascati Scienza e al lavoro di squadra che vede protagoniste, in rete e in sinergia tra loro, il Settore 2030 del Comune e le diverse componenti del mondo scientifico, accademico, della ricerca e delle applicazioni tecnologiche sul nostro territorio – ha sottolineato l’assessore Brianzi – abbiamo costruito un’agenda adatta a diverse fasce d’età e a un ampio ventaglio di interessi tematici. Proprio ieri, nel virtuoso percorso del Protocollo Atenei siglato lo scorso febbraio insieme a Politecnico di Milano, Università di Parma, Conservatorio Nicolini e Università Cattolica, in Giunta, abbiamo approvato un nuovo accordo tra Comune ed Er.Go mirato a promuovere l’accoglienza degli universitari e l’attrattività del nostro territorio, nonché il sostegno a iniziative di divulgazione e promozione della cultura accademica in cui rientra la stessa Notte dei Ricercatori, collegata inoltre al progetto Stay Jude co-finanziato dalla Regione, nell’ambito della legge emilianoromagnola per l’attrazione e la valorizzazione dei talenti. Perché la vocazione e l’identità innovatrice della nostra città, sede di quattro atenei e di centri di ricerca di livello nazionale, si coltiva e si rafforza anche facendo conoscere a una platea più ampia l’importanza dei percorsi di studio e laboratoriali che da qui nascono e si sviluppano, favorendo al tempo stesso l’orientamento dei più giovani anche verso le discipline scientifiche e tecnologiche”.

Dai talenti al rischio sismico, dalla botanica alla tutela della salute

Il Comune di Piacenza organizza, nella cornice del Laboratorio Aperto di piazza Casali 10, una serie di incontri che animeranno il pomeriggio di venerdì 27 settembre parallelamente a tutte le iniziative in programma grazie all’impegno dei partner coinvolti nella “Notte europea dei Ricercatori”.

Dalle 15 alle 16.30, in collaborazione con Art-Er e Consorzio Sol.Co., con la partecipazione di Er.Go e Europe Direct, il “Workshop Talenti”: confronto tra studenti fuori sede e internazionali, per riflettere sulle criticità incontrate durante la permanenza a Piacenza e gli elementi che possono favorire la scelta di rimanere nella nostra città.

In collaborazione con il Politecnico di Milano, dalle 16.30 alle 17.30, excursus nei 25 anni di storia della borsa di studio Pizzigati-Minoja, con gli ex studenti che ne sono stati beneficiari nel corso del tempo tra cui anche l’attuale presidente della Provincia Monica Patelli.

Dopo il collegamento online con Frascati Scienza, alle 17.30 si passerà al tema della conoscenza del rischio sismico come strumento essenziale per la mitigazione degli effetti, insieme alla rete Resism+ e all’Osservatorio Geofisico del Collegio Alberoni, con l’intervento di Graziano Ferrari per l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, in dialogo con il presidente dell’Opera Pia Alberoni Giorgio Braghieri.

E’ organizzato con l’Università di Parma il dibattito che vedrà protagoniste, dalle 18.30 alle 19.30, la Garante comunale per i diritti delle persone con disabilità, Miriam Stefanoni e Gloria Leppini, che porteranno una testimonianza significativa e in prima persona sulla ricerca e le malattie degenerative, colloquiando con il dottor Paolo Immovilli, direttore dell’Unità operativa di Neurologia dell’Azienda Usl di Piacenza e docente dell’Università di Parma, e con il dottor Gianluca Ciardi, docente del corso di Fisioterapia della sede piacentina dell’Università di Parma.

Ospite dell’evento promosso in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, in dialogo con il preside della Facoltà di Agraria Marco Trevisan, il botanico piacentino Andrea Bianchi, che dalle 19.30 alle 20.15 presenterà il suo progetto di ricerca in Tanzania – dove ha recentemente riscoperto una specie vegetale che si riteneva estinta – approfondendo il tema chiave della riforestazione.

Alle 20.15 l’aperitivo a buffet per tutti i presenti, mentre la serata proseguirà, dalle 20.30 alle 22.30, con la performance-concerto del Conservatorio Nicolini, che proporrà una serie di brevi cortometraggi sonorizzati in tempo reale da gruppi di studenti e docenti, tramite live electronics e uso di strumenti dal vivo. Inoltre, con il coordinamento degli insegnanti del Dipartimento di Composizione e Nuovi Linguaggi, alcuni studenti effettueranno la sonorizzazione live di un corto dell’epoca del muto. Coordinatore dell’evento, il Maestro Riccardo Dapelo.

Le attività al Laboratorio Aperto del Carmine

Il Consorzio MUSP, centro di ricerca del Politecnico di Milano, si rivolge alle persone adulte invitandole a partecipare a test sperimentali per la caratterizzazione dinamica di componenti in schiuma di alluminio, da colpire con un piccolo martello per poi scoprire come misurare e interpretare i dati. Lo stand sarà accessibile nella navata centrale dalle 9 alle 11, dalle 12 alle 14 e dalle 15 alle 19.

Il Laboratorio LEAP del Politecnico di Milano, su prenotazione per le scuole, offre agli alunni delle scuole primarie e di prima media (in due turni mattutini, per le fasce 6-8 e 9-11 anni) l’occasione di cimentarsi in mini-esperimenti con la Co2, affrontando la questione della decarbonizzazione e della transizione energetica. Le stesse tematiche saranno al centro, nel pomeriggio, di “Armakitten – Giù le zampe dalla ricerca!”, prenotabile dal sito Leap per i ragazzini dai 9 agli 11 e dai 12 ai 14 anni: una missione a quattro zampe per fermare il complotto di una perfida organizzazione vocata a rilasciare enormi quantità di anidride carbonica in tutto il Pianeta.

In serata, dalle 18.30 alle 20.30, il gioco di ruolo (anch’esso prenotabile dal sito Leap) sarà dedicato agli adulti con “Neon City Overdrive – Progetto A.L.I.C.E”, avventura cyberpunk in cui si combatterà idealmente una Corporazione criminale che ha preso il controllo delle fonti energetiche rinnovabili equamente distribuite in un ipotetico futuro sostenibile.

Il Polo Territoriale del Politecnico di Milano, su prenotazione per tutti, presenterà nel pomeriggio il laser scanner mobile per il rilievo del patrimonio culturale.

Il Museo di Storia Naturale del Comune di Piacenza sarà protagonista di numerose attività per grandi e piccoli.

In mattinata, su più turni, per le fasce dai 9 agli 11 e dai 12 ai 14 anni si potrà riservare la partecipazione al laboratorio di riconoscimento dei macroinvertebrati con l’utilizzo di chiavi dicotomiche e steroscopi.

Contestualmente, sarà proposta l’osservazione e la manipolazione di rocce, con particolare attenzione ai macrominerali del Piacentino e ai microminerali (fasce 9-11, 12-14 e 15-19 in mattinata, nel pomeriggio anche per gli adulti).

Dedicata ai bambini dai 3 ai 5 anni (dalle 10 alle 12) e dai 6 agli 8 (dalle 12 alle 13) l’iniziativa “I pesci del Po”, con l’uso di sagome e mini canne da pesca per insegnare a riconoscere le più comuni specie ittiche presenti nei nostri fiumi.

Il Conservatorio Nicolini occuperà uno spazio dedicato al 1° piano del Laboratorio Aperto, concentrando l’attenzione su paesaggio sonoro e inquinamento acustico. Su prenotazione – dalle 8.30 alle 13.20 per le fasce 12-14 e 15-19 anni, dalle 15.15 alle 18 per tutti – saranno condotti talk sul tema, con il supporto di documenti audiovisivi.

Contestualmente, negli stessi orari e con le medesime modalità, si terrà la presentazione interattiva del progetto di ricerca “Il Quinto Suono”, analisi del Canto Sacro Polifonico di Castelsardo con riproduzione in cuffia di audio 3d e realtà aumentata con visore tridimensionale.

Al Conservatorio sono affidate anche alcune attività – sempre su prenotazione, per tutta la giornata, rivolte sia alle scuole sia alla cittadinanza – presso l’Open Lab di Palazzo XNL.

Dall’Università Cattolica del Sacro Cuore molteplici iniziative rivolte a un’ampia e diversificata platea.

Per tutti, accessibile a ciclo continuo durante la giornata, l’esposizione di vari sintomi e danni causati da funghi fitopatogeni – “Anche le piante si ammalano” – così come l’attività ludico-didattica incentrata sulla biodiversità, con la distribuzione di diversi campioni di semi da pianta e frutto ai partecipanti.

Nel pomeriggio alle 14 e alle 14.40, in due turni su prenotazione per gli adulti, “Vulnerabili Beni”, progetto dedicato agli adolescenti di cui parleranno Michela Valotti e Lucia Cella.

Sempre per gli adulti alle 15 e 15.40, per la fascia 15-19 alle 9.30 e 10.10, “Siamo cervelli una vasca”, con la proiezione di uno spezzone del film “The Matrix” e la presentazione dell’esperimento mentale che lo ha ispirato, tra scienza e filosofia nel dibattito pro e contro.

Dalle Scienze agrarie a quelle socio-economiche. A prenotazione, per i ragazzi dai 15 ai 19 anni durante la mattina, riflessione multidisciplinare sulla complessità in Economia e nelle Scienze Sociali.

Necessario riservare il posto anche per l’approfondimento su “Intelligenza artificiale e agricoltura: un binomio possibile?”, in mattinata per gli studenti delle secondarie di 1° e 2° grado, nel pomeriggio per gli adulti, con la presentazione di una serie di applicazioni tecnologiche nel settore della viticoltura, dalla riduzione dell’uso dei pesticidi alla previsione dello stress idrico, sino all’uso dei robot per la potatura. Sarà rivolto agli adulti il talk programmato in più turni nel tardo pomeriggio, sul tema “Nutrire il Pianeta significa renderlo inospitale?”, mirato a sensibilizzare i visitatori sulla complessa relazione tra agricoltura, alimentazione e cambiamento climatico.

Biodiversità e genetica, alla scoperta dei segreti celati nel Dna, oggetto di dibattito in orario mattutino per le fasce 12-14 anni e 15-19, nonché per gli adulti nel pomeriggio (sempre su prenotazione), mentre per gli studenti delle secondarie di 2° grado ci sarà anche l’opportunità di approfondimento sulla serie Black Mirror e di un “dialogo creativo” con oggetti di scarto grazie al laboratorio fotografico “Ri-Scatto”, per una prospettiva insolita, attraverso l’obiettivo dello smartphone, sulle cose che ci circondano.

Dedicato ai più piccoli, dai 6 agli 8 e dai 9 agli 11 anni, il focus a ciclo continuo sul ruolo nutrizionale degli alimenti. Accessibile per tutta la giornata dalle 8.30 alle 18.30 anche l’attività esperienziale “C’è chimica in cucina”, dedicata alla gastronomia molecolare e alle ricette che si potranno replicare anche a casa.

I ragazzi dai 12 ai 14 e dai 15 ai 19 anni potranno essere coinvolti, su prenotazione delle scuole, in un gioco di squadra sul cambiamento climatico e i diritti umani, così come nel talk – nel pomeriggio aperto agli adulti – su AI, impronta chimica e innovazione nel food design.

Per gli studenti delle secondarie di 2° grado e per gli adulti, riservando la partecipazione, focus sul teorema di Bayes per verificare l’attendibilità di test diagnostici e altri paradossi in statistica e probabilità. Aperta a tutti, nel pomeriggio e su prenotazione, l’attività sulla misurazione dell’uguaglianza di genere in tutti i settori, mentre si rivolge alle fasce 12-14 e 15-19 al mattino, agli adulti nel pomeriggio, il talk divulgativo “C’era una volta la sostenibilità”.

Il Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma, corso di laurea in Medicine and Surgery, propone su prenotazione per i bambini dai 6 agli 8 anni, dai 9 agli 11 e i ragazzi dai 12 ai 14, “Che faccia ha un globulo rosso?”, nonché – per gli studenti delle superiori e per gli adulti – l’approfondimento su beni comuni ed energia”.

Agli alunni dai 9 agli 11 anni si rivolge la distinzione tra “microbi buoni e microbi cattivi, ponendo l’attenzione sul lavaggio delle mani come misura fondamentale di prevenzione.

Per gli studenti di diverse fasce d’età, su prenotazione, l’approfondimento dedicato agli acidi grassi polinsaturi e gli effetti protettivi su cuore, cervello e tiroide, mentre per i ragazzi dai 15 ai 19 anni e per gli adulti, senza necessità di prenotazione, si affronterà il tema della predisposizione genetica, in assenza di altri fattori di rischio, a malattie polmonari come l’enfisema.

Il corso di laurea in Infermieristica dell’Università di Parma propone, dalle 8.30 alle 19.30, una maratona di attività dimostrative di riattivazione cardio-polmonare con l’applicazione dell’intelligenza artificiale alle pratiche infermieristiche.

Rse Spa presenterà alcune attività su prenotazione: per gli adulti, nel pomeriggio, l’illustrazione delle proprietà di materiali e dispositivi ceramici innovativi per applicazioni legate alla transizione energetica in atto; per la fascia dai 15 ai 19 anni, alle 13, la geotermia con una promettente fonte non convenzionale al litio (argomento replicato per il pubblico adulto nel pomeriggio); per i bambini dai 6 agli 8 anni, dai 9 agli 11 e per i ragazzi dai 12 ai 14 anni, a ciclo continuo ogni 15 minuti l’attività sperimentale sulle superfici che non si bagnano e le loro applicazioni.

Art-Er proporrà, per l’intera giornata, un corner interattivo aperto a tutti, focalizzato sui temi di maggior interesse per i giovani e su una panoramica delle attività di ricerca condotte in Emilia Romagna.

Orientamento professionale al centro della proposta di Er.Go, per ragazzi dai 15 ai 19 anni alle 11, per gli adulti alle 16 (sempre su prenotazione), con focus sulle “soft skills” per un lavoro sostenibile.

Sarà presente per tutta la mattinata e parte del pomeriggio, con l’obiettivo di fornireinformazioni e orientamento, anche lo Sportello Europe Direct del Comune di Piacenza.




Laura Rossi e Anna Francani vincono la 36esima edizione del Concorso di Poesia Valtidoncello

Laura Rossi di Corvino San Quirico (PV) con “Giorni d’estate” e Anna Francani di Cortemaggiore con “Passato” sono le due vincitrici – ex aequo – della 36esima edizione del Concorso di Poesia Valtidoncello, organizzato dal Comune di Alta Val Tidone e che si è concluso domenica 8 settembre a Pecorara con le premiazioni.

Un’edizione che ha visto una forte partecipazione di iscritti e un’elevata qualità degli elaborati come ha sottolineato lo scrittore Umberto Fava, presidente della giuria. Le due vincitrici sono l’espressione dei voti della giuria, che ha giudicato i migliori testi  che sono usciti dalla finale, composta da 10 poeti, provenienti da varie regione d’Italia, a testimonianza della crescente importanza del concorso, allestito dalla  Pro Loco di Pecorara, che promuove il premio in collaborazione con il Comune di Alta Val Tidone e il sostegno della Banca di Piacenza.

Nel corso del pomeriggio, che ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso, i partecipanti hanno potuto leggere i propri elaborati, chiamati dall’assessore Giovanni Dotti. Umberto Fava, inoltre, ha inviato ad esporre alcune poesie che “purtroppo sono state escluse dalla finale solo per una questione di regolamento ma che avrebbero meritato di partecipare alla fase conclusiva”. Tra i meritevoli di questa selezione anche il sindaco di Inverno e Monteleone (Pv), Enrico Vignati, che dopo aver letto la propria poesia si è complimentato per la bellissima iniziativa culturale.

Nella sezione adulti, un riconoscimento è stato consegnato all’Università Pallavicina dell’Età Libera di Cortemaggiore e una menzione speciale ad Anna Valentini di Piacenza per “Autostrada A21”.

Tra i giovani hanno ricevuto il premio per la sezione “Andrea di Muzio” gli alunni delle classi terza, quarta e quinta della scuola primaria “Pietro Buscarini” di Trevozzo, rispettivamente con le insegnanti  Camilla Savini, Rosy Pescatori e Federica Perina, Azzurra Bersani di Pianello  e i bambini del Laboratorio di Poesia del Comune di Vigolzone, con l’insegnante  Romana Capra.

Celestino Ferrari di Piacenza, con la lirica “Ancora settembre” ha vinto il premio speciale intitolato alla memoria di “Gianluigi Pizzi” ideatore, insieme a Fava, del concorso.

Presenti alla cerimonia anche il sindaco del comune di Alta Val Tidone, Franco Albertini, il consigliere comunale Alessandro Buroni e Cristina Mussetti, presidente della Pro Loco e per la Banca di Piacenza, il vice direttore della filiale di Nibbiano, Isabella Pezzati.