Confiscati 500 mila euro ad imprenditore piacentino che aveva evaso l’Iva

Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Piacenza, su delega della Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione a un provvedimento di confisca di beni, per un importo di oltre mezzo milione di euro, nei confronti di un imprenditore piacentino, condannato per evasione fiscale (omesso versamento di IVA).

L’indagine era partita da un’attività di verifica avviata dai finanzieri nei confronti di una azienda piacentina operante nel settore del commercio delle macchine industriali. Era così emersa un’imposta evasa superiore ai 2,5 milioni di euro. Il rappresentante legale sella società era stato denunciato avendo ripetutamente omesso di versare l’Iva dovuta.

La società, davanti alle contestazioni delle Fiamme Gialle si era avvalsa  del ravvedimento operoso, riducendo l’esposizione originaria da 2,5 milioni di euro a circa 500.000 Euro. I finanzieri sulla base di complessi accertamenti operati sui molteplici conti correnti in uso all’imputato hanno individuato e sottoposto a vincolo ingenti disponibilità finanziarie, che hanno di fatto consentito il pieno e integrale recupero di quanto evaso.




Trovato senza vita il fungaiolo di 93 anni disperso nei boschi di Corte Brugnatella

È stato ritrovato, purtroppo senza vita, questa mattina verso le ore 10:45 in una zona impervia il fungaiolo 93enne di cui si erano perse le tracce da ieri pomeriggio quando non si è presentato all’appuntamento con l’amico con cui era uscito per l’escursione.

Le ricerche erano riprese alle ore 8 di questa mattina ed hann coinvolto, oltre ai tecnici della stazione monte Alfeo del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna, anche alcuni TER della stazione monte Orsaro, un’unità Cinofia del SAER, i tecnici della Tigullio di Santo Stefano d’Aveto e dell’Oltrepò Pavese, i carabinieri di Bobbio, i vigili del Fuoco (intervenuti anche con i droni) ed un gruppo di cacciatori amici del disperso, conoscitori della zona.

Proprio un componente di quest’ultimo gruppo ha fatto la scoperta del corpo dell’anziano che si trovava distante pochi metri da dove si stava svolgendo la battuta di ricerca dei tecnici del Soccorso Alpino. Per lui non c’era purtroppo più nulla da fare. È stato attivato EliPavullo per la rimozione della salm, previa autorizzazione da parte del Magistrato. L’elicottero, giunto sul posto, ha sbarcato l’equipe tecnico-sanitaria che ha verricellato la salma a bordo del velivolo per trasportarla alla piazzola dell’elicottero di Marsaglia (PC). L’uomo era originario di Corte Brugnatella ma residente a Piacenza.




Due giovani denunciati dai carabinieri: in tasca droga e coltelli

Nei giorni scorsi due pattuglie dei carabinieri, in differenti momenti, hanno controllato due giovani, risutati sospetti agli occhi dei militari. Nel primo caso, un giovane è stato fermato dall’equipaggio del Radiomobile a Fiorenzuola d’Arda (PC) seduto su una panchina di un piccolo parco cittadino. L’atteggiamento del ragazzo, che appariva sempre più agitato, ha convinto i militari ad approfondire il controllo anche perché essendo residente a Piacenza non sapeva giustificare la sua presenza sul posto. Perquisito è stato trovato in possesso di un coltello da cucina con una lama lunga 22 cm. e con quasi 4 grammi di hashish.

Nel secondo caso un 19enne residente a Piacenza, è stato notato dalla pattuglia dei carabinieri di Castel San Giovanni aggirarsi in tardissima serata, a piedi, nei pressi della stazione ferroviaria. In tasca aveva un coltello a serramanico di 21 cm e un involucro di cellophane che conteneva oltre 2 grammi di hashish, subito sequestrati.

Entrambi i giovani sono stati segnalati quali assuntori di droga alla prefettura e denunciati per porto di armi od oggetti atti ad offendere alla procura della Repubblica di Piacenza.




La famiglia di Simran chiede alla magistratura di fare piena luce sull’incidente

Il papà di Simran Kumar, la studentessa 14enne del” vittima del tragico incidente di giovedì chiede con forza all’autorità giudiziaria che venga fatta piena luce sul terribile incidente costato la vita alla figlia, e su tutte le responsabilità, e prende decisamente le distanze da alcune versioni sin qui “circolate”.

Paramjit Kumar è il papà della studentessa di origini indiane che giovedì 10 ottobre 2024, poco dopo le 14.30, è stata schiacciata e uccisa dal pullman che, dopo aver finito le lezioni, doveva prendere per tornare nella sua casa, a Cortemaggiore, dove viveva con i genitori, un fratello e una sorella. La famiglia si è affidata a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini.

Sul fronte delle indagini, rende noto lo stesso studio, «il pubblico ministero della Procura di Piacenza, dott. Matteo Centini, titolare del relativo procedimento penale, dopo avere come da prassi, e come atto anche dovuto, iscritto nel registro degli indagati per il reato di omicidio stradale il conducente del bus, di 63 anni, residente nella stessa Piacenza, e aver convalidato il sequestro del veicolo a cui avevano proceduto nell’immediatezza gli agenti della Polizia locale piacentina, che hanno effettuato i rilievi, ha anche disposto l’autopsia sulla salma della ragazza che è stata effettuata sabato 12 ottobre presso la camera mortuaria del cimitero di Piacenza dal consulente tecnico medico legale appositamente nominato dal Sostituto Procuratore, il dott. Maurizio Merlano». All’esame autoptico ha partecipato anche il medico legale dott. Pierfrancesco Monaco quale consulente tecnico per la parte offesa. E’ probabile che ora venga richiesta anche una consulenza tecnica cinematica per fare piena luce su dinamica, cause e responsabilità del tragico sinistro. Nel pomeriggio di oggi, lunedì 14 ottobre, l’autorità giudiziaria, ultimato l’esame autoptico, ha infine rilasciato il nulla osta alla sepoltura ai genitori della ragazzina, che nelle prossime ore potranno così stabilire la data e il luogo dei funerali.




Anziano fungaiolo disperso nei boschi di Corte Brugnatella

Proseguono le ricerche di un fungaiolo 90enne che quest’oggi non ha fatto rientro dalla scampagnata nel bosco. Alle ore 14:15 di oggi la stazione monte Alfeo del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna è stata attivata per le ricerche. L’auto del disperso è stata individuata al km 6 della strada Val d’Aveto nel comune di Corte Brugnatella (PC), a 6 km da Marsaglia. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri e per le ricerche è stata attivata la sezione aerea della Guardia di Finanza di Rimini che ha compiuto un sorvolo con l’elicottero con a bordo un tecnico Sagf dell’ Abetone specializzato nella ricerca con la tecnologia IMSI Catcher e la termocamera che però non ha dato esito positivo, forse per il fatto che il fungaiolo non aveva con sé il telefono ma solamente un Apple watch con la sim.

Le ricerche, che vedono coinvolti sul campo numerosi tecnici, proseguono ancora mentre per la giornata di domani sono già state attivate anche le Unità Cinofile del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna oltre ai colleghi del Soccorso Alpino Oltrepò Pavese.




Castell’Arquato. Sorpreso a rubare all’isola ecologica: denunciato

Nella serata di sabato 12 ottobre un corriere straniero di 31 anni ha tentato di rubare rifiuti all’isola ecologica di Castell’Arquato ma è stato sorpreso e denunciato dai carabinieri in flagranza di reato per tentato furto. Una pattuglia lo ha notato, durante l’orario di chiusura, all’interno dell’isola ecologica mentre era intento a prelevare ed accatastare vario materiale per poi caricarlo nel bagagliaio della propria auto. Si era accaparrato batterie, cavi elettrici, apparecchiature elettroniche ed elettriche. Nel veicolo è stato anche rinvenuto dell’altro materiale: un motore per condizionatori, due split, altre batterie ed accumulatori, probabilmente rubati nella stessa serata presso la stazione ecologica di Carpaneto Piacentino.

I rifiuti, quasi sicuramente, erano destinati ad alimentare il mercato nero della rivendita di materiali metallici presso dei centri di recupero. Una volta prelevati dalle isole ecologiche, i rifiuti sono spesso processati illegalmente con tecniche del tutto illecite e potenzialmente dannose per l’ambiente come, ad esempio, la bruciatura di cavi, l’abbandono sul suolo delle componenti di minor valore, la dispersione di liquidi o gas a seguito dello smontaggio di componenti. Attività vietate compiute per estrarre gli elementi di maggior valore come rame, piombo, argento e silicio, destinati poi al mercato nero.




Biker cade in un bosco di Coli. Interviene il soccorso alpino

Un biker è caduto su un sentiero di down hill in un bosco tra Averaldi e la pineta Sant’Agostino (comune di Coli, PC) ed è intervenuto il Soccorso Alpino per prestargli soccorso.
L’uomo, 42enne residente a Piacenza ma originario di Buoneos Aires, nel pomeriggio stava svolgendo un giro quando ha perso il controllo del mezzo cadendo rovinosamente a terra e riportando un forte trauma ad un ginocchio che gli ha impedito di proseguire. Per l’intervento, la centrale operativa 118 ha attivato la stazione monte Alfeo che con una squadra di tecnici è giunta sul posto:  i tecnici hanno immobilizzato l’arto e poi posizionato  l’infortunato sulla barella portantina per trasportarlo per circa 300 metri fino alla jeep consegnandolo infine all’ambulanza infermieristica di Bobbio che l’ha preso in carico. Sull’intervento erano presenti anche gli operatori dell’ambulanza e i Vigili del Fuoco.