Istituto ortopedico Rizzoli a Castel San Giovanni, al via le attività di degenza e di sala operatoria

Sarà avviata, in questi giorni, l’attività chirurgica dell’Istituto ortopedico Rizzoli all’ospedale di Castel San Giovanni. In questa prima fase, si parte con interventi di protesi all’anca, per seguire, come programmato, con sedute dedicate anche a piede, caviglia, ginocchio, mano e polso.

“Stiamo lavorando in maniera concreta e fattiva al progetto di collaborazione tra l’Ausl di Piacenza e i suoi professionisti, ortopedici, anestesisti, fisiatri e personale di assistenza e l’Irccs Rizzoli per consolidare la vocazione del presidio della Val Tidone a polo di chirurgia elettiva con particolare attenzione all’ortopedia – commenta il direttore generale Paola Bardasi–  Non è una novità in assoluto, quanto più una conferma e un’evoluzione di una sinergia che lega da tempo i nostri sanitari con il team del centro bolognese. Già da oltre un decennio, infatti, Piacenza collabora con il Rizzoli che opera nei nostri ospedali, per alcune competenze specialistiche di alto livello come l’Ortopedia pediatrica e l’Ortopedia oncologica per le quali l’Istituto è riferimento regionale. Oggi siamo in grado di sviluppare ulteriormente questa alleanza in un ambito chiave come quello ortopedico di elezione. I nostri professionisti anestesisti guidati da Ruggero Massimo Corso, direttore del dipartimento di Terapie intensive, anestesiologia e terapia del dolore, i medici specialisti ospedalieri con funzione consulenziale e il personale di comparto sotto il coordinamento di Michela Sanseveri, opereranno al fianco e in sinergia con gli ortopedici e i fisiatri bolognesi diretti da Cesare Faldini, direttore di Clinica ortopedica e Traumatologica I. Questa nuova opportunità – continua il direttore generale – rappresenta il completamento di un sistema aziendale già virtuoso nel trattamento della traumatologia e della ortogeriatria, nonché nelle patologie urgenti ed elettive del presidio di Piacenza, sotto la direzione di Pietro Maniscalco, direttore di Ortopedia e traumatologia Piacenza”.

“È passato un anno da quando abbiamo annunciato la firma dell’accordo per l’ospedale di Castel San Giovanni – sottolinea il direttore generale del Rizzoli Anselmo Campagna. – Un anno nel quale decine di professionisti delle due aziende sanitarie, impegnati nei tanti diversi settori necessari a far funzionare un ospedale ogni giorno, si sono confrontati per dare forma operativa ed efficiente a questa idea di collaborazione. L’abbiamo via via strutturata, col passaggio fondamentale delle visite ambulatoriali, primo momento di contatto concreto con la cittadinanza, e oggi siamo pronti a partire con quello che è elemento cruciale in gran parte del percorso di cura in ortopedia, l’attività chirurgica.

Partiamo, ancora e sempre con l’approccio che ci caratterizza come Irccs: siamo un ospedale di ricerca e il principio della sperimentazione continua verso il miglioramento è applicato in tutto il nostro agire, non solo nei laboratori della sede bolognese, non solo nei progetti di ricerca internazionali di cui siamo coordinatori, ma anche nella progettazione dei nostri modelli organizzativi. Per questo ringrazio il territorio della Val Tidone, i suoi amministratori, i suoi cittadini e le sue cittadine, oltre naturalmente alla dirigenza e a tutto il personale dell’Azienda Usl di Piacenza, per la fiducia accordataci; è nostra ferma intenzione costruire insieme una opportunità di cura che coniughi eccellenza e prossimità, con gli aggiustamenti in itinere che ogni progetto di ricerca per l’innovazione richiede ma con la certezza di un obiettivo condiviso e di massimo valore per la comunità.”

“Un bel progetto che parla di sanità pubblica e universalistica al servizio delle cittadine e dei cittadini. Il potenziamento della collaborazione tra Ausl di Piacenza e Irccs IRizzoli di Bologna – commenta l’assessore regionale alle Politiche per la Salute, Massimo Fabi – è un esempio virtuoso di buone pratiche per la collettività che porta l’eccellenza delle cure vicino a casa, senza sprechi. Questo per noi rappresenta solo il primo passo di un percorso più ampio capace di mettere in dialogo le migliori risorse professionali delle aziende sanitarie e ospedaliere universitarie dei singoli territori con l’obiettivo di rafforzare l’intera rete del servizio sanitario regionale. Auguriamo quindi buon lavoro a tutti i professionisti e gli operatori che col loro impegno, ne siamo certi, sapranno rispondere al meglio ai bisogni della cittadinanza”.

I pazienti sono ricoverati nel reparto di degenza collocato al primo piano del blocco A riservato esclusivamente ai degenti del Rizzoli. I professionisti operano in una sala operatoria dedicata e possono contare anche su una palestra riabilitativa dedicata.

I pazienti sono chiamati sulla base della lista d’attesa elaborata dai professionisti di Bologna che, dall’estate a oggi, hanno svolto visite ambulatoriali nel presidio della Val Tidone: attualmente sono una quarantina i pazienti che hanno già fatto il prericovero e quindi sono pronti per essere operati.

Le sedute operatorie programmate, che saranno incrementate gradualmente, si svolgeranno da lunedì a venerdì, per lo più al mattino. Successivamente potranno essere ampliate anche ad alcune fasce pomeridiane.

Contemporaneamente prosegue l’attività ambulatoriale, con nuove visite, attività di prericovero e controlli post intervento.

Per avviare il progetto, l’Ausl, ha previsto un progressivo incremento delle risorse a partire dall’organico assistenziale: sono trenta i professionisti, tra infermieri, fisioterapisti e operatori socio sanitari già operativi.

Il personale ha svolto formazione in aula e sul campo con i colleghi di Bologna ponendo particolare enfasi sulla attività di sala operatoria e sull’assistenza in degenza, favorendo lo scambio di buone pratiche e il miglioramento delle competenze clinico-assistenziali. Questi operatori, così come il team di anestesisti, affiancheranno agli ortopedici bolognesi: sei o sette medici in tutto tra sala operatoria, visite ambulatoriali di accesso e controllo e degenza.




 La Canottieri Ongina lotta ma cede all’Hokkaido Bologna (3-1)

Seconda sconfitta consecutiva in serie B maschile per la Canottieri Ongina, che ieri a San Lazzaro di Savena ha ceduto in quattro set all’Hokkaido Bologna, alla vigilia terza forza del campionato e momentanea capolista dopo il 3-1 a scapito dei piacentini.
Dopo aver ceduto nettamente in casa contro Mirandola (0-3), la squadra di Gabriele Bruni e Fausto Perodi non è riuscita a far punti neanche contro un’altra “big” del girone, scontrandosi spesso contro il muro locale (14 block), mentre per conto sono arrivati 7 ace. Sostanziale anche la differenza in attacco (53% a 43% di positività), anche se nel complesso è la concretezza il solco tra le due squadre. Alla Canottieri Ongina (orfana del capitano De Biasi per infortunio) non sono bastati i 26 punti dell’opposto Giacomini e i 20 della banda Chadtchyn.
“E’ una sconfitta meritata – commenta coach Bruni – non siamo stati capaci di gestire i momenti più caldi dei vari set, in primis il parziale d’apertura dove sul 20-20 abbiamo commesso quattro ingenuità consecutive. Non riusciamo a dar continuità al gioco e alla minima difficoltà subiamo un filotto di qualche punto che poi non ci permette di rientrare nel set. E’ successo per esempio nel secondo parziale, dove siamo ripartiti sfiduciati dopo la beffa del primo set. Complimenti ai nostri avversari che sono stati molto precisi e molto più determinati di noi, soprattutto in difesa, dove non siamo capaci di mettere la palla in testa al palleggiatore al di là del grado di difficoltà del pallone recuperato. Dobbiamo migliorare il primo tocco: se non siamo in grado di fare questo, non possiamo poi pretendere di essere efficaci in attacco. Inoltre, nei momenti difficili abbiamo preferito soluzioni individuali e non di squadra. Ora guardiamo al prossimo match cercando di imparare dai nostri errori”. Sabato alle 18 a Monticelli sfida contro il Volley Veneto Benacus.

HOKKAIDO BOLOGNA-CANOTTIERI ONGINA 3-1
(26-24, 25-18, 26-28, 25-22)
HOKKAIDO BOLOGNA: Tassoni 4, Bernardis 20, Bandieri 10, Ricci 15,Ronchi 12, Bigozzi 6, Chiella (L), Serenari, Beneventi, Tito 6, Dalfiume, Popov 2. N.e.: Reccavallo, Imperato (L). All.: Guarnieri
CANOTTIERI ONGINA: Scaffidi 8, Chirila 6, Ramberti 3, Chadtchyn 20, Nasi 1, Giacomini 26, Rosati (L), Bocu, Ruggeri 2, Tagliaferri. N.e.: De Biasi, Aquino, Palazzoli, Belfanti (L). All.: Bruni
ARBITRI: Lupattelli e Varfaj
NOTE: durata set: 33’, 28’, 36’, 29’ per un totale di 2 ore e 6 minuti di gioco
Hokkaido Bologna: battute sbagliate 18, ace 3, ricezione positiva 59% (perfetta 31%), attacco 53%, muri 14, errori 26
Canottieri Ongina: battute sbagliate 12, ace 7, ricezione positiva 52% (perfetta 29%), attacco 43%, muri 6, errori 27.

Foto Deborah Frittoli




Ordine dei medici: il nuovo consiglio direttivo. Pagani ufficialmente eletto presidente

A seguito delle consultazioni del 26-27-28 ottobre per il rinnovo degli organi istituzionali dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Piacenza per il quadriennio 2025-2028, i nuovi Organi direttivi hanno provveduto all’assegnazione delle cariche istituzionali.

Nell’ambito del Consiglio direttivo – che entrerà in carica a partire dal 1° gennaio 2025 – nuovo Presidente è stato nominato Augusto Pagani; Vicepresidente Nicola Arcelli; Segretario Greta Gregori; Tesoriere Stefano Milani. Nuovo presidente anche per la Commissione Albo Odontoiatri: si tratta di Antonio Tosciri, Vicepresidente è Stefano Milani. Nella stessa seduta sono state assegnate anche le cariche dei componenti della Commissione Albo Medici Chirurghi, per il quadriennio 2025-2028: Presidente è Maurizio Contini, Vice Presidente Chiara Zanzani, Segretario Sara Resi. Il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, come previsto dalla normativa, sarà un Revisore Contabile esterno.

«Il Consiglio direttivo ha scelto la “linea verde”, affiancando al Presidente giovani professionisti nelle posizioni di Vicepresidente, Segretario e Tesoriere e all’interno della Commissione Albo Medici sottolinea il Dottor Pagani, già alla guida dell’Ordine tra il 2012 e il 2021 -. Il nostro obiettivo sarà di dialogare e collaborare con le istituzioni mettendoci al servizio della cittadinanza per tutto quanto riguarda la sanità piacentina, in particolare tenendo presente l’impegno di trovare ogni forma di integrazione fra ospedale e territorio per migliorare l’efficacia dell’assistenza sanitaria».

Di seguito la composizione del Consiglio Direttivo, del Collegio dei Revisori dei Conti, della Commissione per gli iscritti all’Albo degli Odontoiatri e della Commissione per gli iscritti all’Albo dei Medici Chirurghi per il quadriennio 2025-2028.

 CONSIGLIO DIRETTIVO

Presidente                          Dott.             Augusto Pagani

Vicepresidente                     Dott.             Nicola Arcelli

Tesoriere (Odontoiatra)        Dott.             Stefano Milani

Segretario                           Dott.ssa         Greta Gregori

Consigliere                          Dott.             Giovanni Aragona

Consigliere                          Dott.ssa         Daniela Aschieri

Consigliere                          Dott.             Anteo Baricchi

Consigliere                          Dott.ssa         Raffaella Bertè

Consigliere                          Dott.             Maurizio Bianco

Consigliere                          Dott.             Claudiu Roberto Boneff

Consigliere                          Dott.             Maurizio Contini

Consigliere                          Dott.ssa         Chiara Maffi

Consigliere                          Dott.ssa         Silvia Peveri

Consigliere                          Dott.ssa         Carolina Prati

Consigliere                          Dott.ssa         Sara Resi

Consigliere                          Dott.ssa         Chiara Zanzani

Consigliere (Odontoiatra)       Dott.             Antonio Tosciri

 COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

Presidente                          Da nominare

Componente                       Dott.            Luca Pilla

Componente                       Dott.             Giuseppe Scagnelli

Componente supplente         Dott.            Gianluca Cogni

 

COMMISSIONE ALBO ODONTOIATRI

Presidente                          Dott.              Antonio Tosciri

Vicepresidente                     Dott.              Stefano Milani

Componente                       Dott.              Stefano Pavesi

Componente                       Dott.ssa        Lucia Quaroni

Componente                       Dott.             Marco Zuffi

COMMISSIONE ALBO MEDICI CHIRURGHI

Presidente  Dott. Maurizio Contini

Vicepresidente  Dott.ssa Chiara Zanzani

Segretario   Dott.ssa  Sara Resi

Componente Dott. Giovanni Aragona

Componente  Dott. Nicola Arcelli

Componente  Dott.ssa Daniela Aschieri

Componente Dott. Anteo Baricchi

Componente Dott.ssa Raffaella Bertè

Componente Dott. Maurizio Bianco

Componente Dott. Claudiu Roberto Boneff

Componente Dott.ssa Greta Gregori

Componente Dott.ssa Chiara Maffi

Componente Dott. Augusto Pagani

Componente Dott.ssa Silvia Peveri

Componente Dott.ssa Carolina Prati




Spazzatura: Piacenza come Roma?

Per fortuna Piacenza non ha ancora raggiunto le criticità della Capitale quanto ad emergenza rifiuti. Purtroppo però le vie del centro, nelle ore serali, offrono uno spettacolo davvero triste. Quello che dovrebbe essere il salotto buono della città assomiglia sempre di più ad uno sgabuzzino per la spazzatura.

Non si tratta di episodi isolati ma di cattive abitudini che ormai si ripetono con costanza. Ne è un perfetto esempio il bidone all’angolo fra via XX Settembre e via San Francesco così come, a pochi metri di distanza, l’angolo con via Romagnosi, sul retro del supermercato. Una situazione di degrado a cui nessuno sembra – fino ad ora – voler dare la benchè minima attenzione. Il tutto in barba al motto riportato sui bidoncini “La città pulita è più bella”