La nuova piscina comunale di San Nicolò in gestione ad Activa

Il Sindaco di Rottofreno Paola Galvani annuncia che “finalmente è stato completato l’iter per l’affidamento in gestione della nuova piscina del Comune di Rottofreno situata a San Nicolò in Via Aldo Serena. È una grande gioia – continua Galvani – poter dare ai cittadini una struttura che aspettavano da molti anni e riservare loro un costo di ingresso più basso rispetto ai non residenti. Questo perché l’opera è stata realizzata in larga parte con fondi comunali e quindi con i soldi di tutti”.
L’affidamento della durata di 9 anni (2025-2033) è stato assegnato alla società “ACTIVA SOCIETÀ COOPERATIVA SPORTIVA DILETTANTISTICA” di Piacenza, conferito tramite gara pubblica espletata dalla Stazione Unica Appaltante (S.U.A.) della Provincia di Piacenza.
Il presidente di ACTIVA, Nicola Vitali, e la vice Cinzia Battini hanno confermato di voler assumere giovani del posto per le funzioni di bagnino, barista o aiutante in generale. Le ragazze e i ragazzi maggiorenni interessati possono contattare ACTIVA tramite il loro sito.
Al via quindi tutte le opere per l’allestimento dell’area e dell’annesso bar, in modo da trovarsi pronti per la stagione estiva e poter procedere all’inaugurazione e apertura della struttura indicativamente alla fine del mese di maggio.
“Siamo giunti all’apertura ormai prossima di questa importante opera che, ribadisco, era attesa da tempo dalla cittadinanza – commenta l’assessore Stefano Giorgi – per la quale questa amministrazione, ed anche la precedente, ha lavorato con grande impegno sia tecnico, sia economico.
“È importante inoltre sottolineare nuovamente – continua – che i residenti nel Comune di Rottofreno potranno accedere alla piscina ad un costo calmierato visto che, come già sottolineato dal Sindaco, per la costruzione sono stati utilizzati principalmente fondi comunali oltre al contributo di altri Enti. Il listino completo dei costi di accesso sarà reso noto al più presto.”
“Auspico che la nuova piscina con la sua area ricreativa e il Bar possa diventare un luogo attrattivo per tutti i giovani del Comune – interviene l’assessore Rosario Della Porta – che potranno praticare sport e partecipare alle attività che saranno organizzate in loco”.
Conclude il consigliere Alberto Ronda “sono molto felice che i cittadini possano avere a disposizione questa struttura comunale, aspettavano da tanto ora finalmente potranno usufruirne”.

DATI DELLA STRUTTURA
Si tratta di una piscina scoperta articolata in più vasche, a destinazione differente e con diverse profondità di cui la massima è comunque contenuta entro m. 1.42
La superficie complessiva interessata dalla costruzione della piscina risulta di circa 820 mq., a lato della vasca piscina di dimensioni maggiori è stato realizzato un locale tecnico interrato, contenente tutti gli impianti a servizio del funzionamento delle piscine.
La superficie totale d’acqua è 675 mq suddiviso in 4 zone principali:
1. Vasca bimbi di 128 mq. con altezza di 22 cm, con ugelli e giochi d’acqua
2. Spiaggia effervescente costituita da gradinature con getti d’acqua in cui ci si può distendere, abbronzare e rilassare: 156 mq. con altezza variabile;
3. Vasca per nuoto libero e corsi: 141 mq. con altezza media di m. 1.25 – All’interno di tale vasca è posta un’area benessere con getti cervicali ed una lunga panca idromassaggio con 6 postazioni dotate di bocchette alternate per schiena e polpacci.
4. Vasca per nuoto a corsie (4) 250 mq. con altezza di m. 1.35
BAR E SPOGLIATOI Fabbricato destinato a bar e a spogliatoi di pertinenza dell’impianto natatorio, realizzato su di un unico piano interamente fuori terra, avente superficie coperta pari a circa 500 mq.




Gas Sales Bluenergy Volley. Domenica a Verona Gara 1 dei Quarti di Finale

Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sarà impegnata domenica 9 marzo (ore 19.30 diretta Dazn, Volleyballworld.it e Sportpiacenza.it) al Pala Agsm Aim di Verona per affrontare Rana Verona in Gara 1 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto del campionato di SuperLega Credem Banca 2024-2025.

Si gioca al meglio delle cinque partite, chi vince la serie stacca il biglietto per le Semifinali, chi perde giocherà i Play Off 5°.

Sfida numero 19 quella in arrivo contro la formazione veneta. Sono 18 i precedenti tra le due squadre in Regular Season, Play Off 5° Posto e Del Monte Coppa Italia SuperLega. Il bilancio è di 11 successi per i biancorossi, mentre in 7 occasioni è stato il sestetto scaligero a esultare. In questa stagione le due squadre si sono già affrontate tre volte: due in Regular Season ed una volta nei Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia e Verona ha ottenuto altrettante vittorie.

È la prima volta che le due squadre si sfidano nei Play Off Scudetto.

Il match con il punteggio più alto tra le due squadre risale alla prima giornata di andata della stagione 2022-2023 quando, al PalabancaSport, Verona si impose al tie break (20-25, 25-23, 25-23, 20-25, 22-24) e la partita registrò 232 punti globali.

Per quanto riguarda il set “più combattuto”, invece, si parla sempre della stagione 2022-2023: Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia SuperLega il secondo parziale andò ai veneti davanti al pubblico amico per 33-31, ma poi fu Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza a imporsi al tie break e accedere alla Final Four della manifestazione che poi vinse a Roma in finale con Trento.

Il parziale più agevole nelle sfide, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza lo ha conquistato al PalabancaSport nella stagione 2021-2022 nella semifinale dei Play Off 5° Posto: il secondo set finì 25-11.




Kickboxing, Yama Arashi protagonista a Misano Adriatico

Yama Arashi protagonista a Misano Adriatico nella seconda fase del campionato regionale, dove la squadra piacentina ha presenziato con 20 atleti sui 70 complessivi della manifestazione seguiti da Davide Colla ed Erika Boselli.
Negli sport del tatami (Pointfight, Light Contact e Kick Light), medaglia d’oro per Gianluca Repetti nella Kick Light al limite dei 75 chilogrammi e argento per Ercole Saltarelli nel Light Contact.
Di notevole spessore l’acuto sul ring di Alex Iliev nel K1, specialità a contatto pieno che prevede l’utilizzo di calci, pugni e colpi di ginocchio. Alex è cintura nera e allenatore di Kickboxing e Muay Thai e ha combattuto contro Nabil Fahmane della società Garuda Gym di Rimini. Dopo un primo round di studio nel quale gli atleti si sono scambiati ottime combinazioni di colpi e terminato sostanzialmente in parità, nella seconda ripresa Alex Iliev ha aumentato l’intensità delle sue azioni e con un bellissimo calcio frontale al viso ha messo ko il suo avversario; dopo il conteggio Fahmane ha ripreso il combattimento anche se visibilmente scosso, ma Alex non gli ha lasciato scampo e con una pregevole bordata di colpi l’ha nuovamente costretto al conteggio. Al termine l’arbitro l’ha giustamente fatto controllare dal medico di gara che ha decretato l’impossibilità a proseguire per evitargli una “punizione” ancor più dura.
Per la Yama Arashi, prossimo appuntamento a Jesolo alla WAKO World Cup,dove sono previsti tremila atleti da tutto il mondo.

Nella foto, Alex Iliev (Yama Arashi)

 




Ottimi risultati per la squadra Master di nuoto della Vittorino

Ottimi risultati per la squadra Master di nuoto della Vittorino da Feltre ai Campionati regionali lombardi, andati in scena nei giorni scorsi a Lodi. La formazione biancorossa, allenata dal tecnico Cristiano Zappa, ha infatti archiviato la manifestazione agonistica conquistando complessivamente quattordici titoli regionali ma anche quattro medaglie d’argento e undici di bronzo, un bottino che le ha permesso di chiudere al diciassettesimo posto della classifica finale che ha messo in fila le quasi novanta società partecipanti; posizione che avrebbe sicuramente potuto essere migliore se fossero stati inseriti anche i risultati delle staffette, non conteggiato per un problema di natura tecnica.
Due titoli regionali a testa per Camilla Tinelli (M25), che si è imposta nella gara dei 200 dorso (2’21”,26 il suo tempo) e dei 200 misti (2’25”,81), per Marta Magnani (M35), che ha vinto l’oro nei 100 farfalla (1’08”,19) e nei 200 misti (2’42”,22), per Marco Grazioli (M65) salito sul primo gradino del podio nei 100 stile libero (1’31”,89) e nei 200 misti (4’20”,00) e per Gabriele Sfulcini (M45), che ha conquistato il primo posto nei 100 rana (1’12”,93) e nei 200 rana (2’43”,82). Oro e titolo regionale anche per Filippo Cuneo (M25) nei 200 dorso (2’18”,58) successivamente quarto nei 200 misti, ma anche per Luca Fagnoni (M30) nei 400 misti (507”,27) con l’aggiunta dell’argento vinto nei 1500 stile libero (18”45”,56) al pari di Riccardo Pennini (M30), oro nei 1500 stile libero (18’26”,31) e argento nei 400 misti (5’14”,17), per Patrizia Regondi (M50) nei 100 stile libero (1’34”,28), per Mara Ferri (M45) nei 50 rana (42”,63 il suo tempo) e per Maria Teresa Lambri (M60) nei 400 misti (9’15”,80).
Medaglia d’argento anche per Monica Giarola (M55) nei 200 stile libero (2’49”,06), successivamente bronzo nei 200 dorso (3’19”,14), e argento anche per Carlotta Luchini (M45) nei 200 stile libero (2’54”,00).
A completare il ricco medagliere regionale della Vittorino da Feltre hanno contribuito anche i bronzi conquistati da Ambra Borghi (M35) nei 200 stile libero (2’35”,45), da Laura Carabia (M35) nei 400 stile libero (5’40”,53) e anche nei 50 dorso (37”,80), da Lorenza Maggi (M35) nei 100 stile libero (1’11”,57) e anche nei 200 misti (3’03”,49), da Samantha Pizzetti (M30) nei 100 dorso (1’11”,48) e anche nei 200 dorso (2’34”,00), da Elena Monti nei 100 rana (M65) nei 100 rana (3’20”,81), da Ambra Nicolini (M25) nei 50 rana (37”,02), e da Elena Vezzulli (M65) nella gara dei 400 stile libero (8’18”,48).




Arti Marziali, prima esperienza nazionale per la squadra di Muay Thai della Yama Arashi

Una medaglia e due piazzamenti. E’ questo il bottino della prima esperienza nazionale nella Muay Thai per la formazione della Yama Arashi, protagonista a Roma in un torneo con circa 400 fighters provenienti da tutta Italia. La spedizione piacentina era guidata da Gianfranco Rizzi e Tommaso Ferrari ed era composta da Aaron Zanetti (Cadetti), Alessandro Alla (Juniores) ed Edis Muharemovic (Senior). Muharemovic ha centrato l’argento nella categoria Senior al limite degli 86 chilogrammi; doppio quinto posto invece per Alessandro Alla (Juniores, -71 chilogrammi) e Aaron Zanetti (Cadetti, -47 chilogrammi).
“Abbiamo deciso – le parole di Gianfranco Rizzi, direttore tecnico della Yama Arashi – di prendere parte a questo difficile torneo per far capire ai ragazzi dove vogliamo arrivare nei prossimi due anni. Qui si voleva acquisire esperienza a un livello più alto del solito. Abbiamo capito che per ora siamo in grado di competere con tutti a viso aperto senza rischi e di potercela giocare. Sono molto soddisfatto dei nostri ragazzi, salire a combattere sul ring non è da tutti, servono preparazione e dedizione come in tutti gli sport, ma serve anche coraggio e l’hanno avuto. Torniamo da Roma con buone indicazioni e maggior consapevolezza. Sono convinto che tra qualche mese e con qualche esperienza in più potremo puntare anche alla vittoria”.

Nella foto, dietro da sinistra Alessandro Alla, Edis Muharemovic e Tommaso Ferrari. Davanti Gianfranco Rizzi e Aaron Zanetti

 




Cinque medaglie per la Vittorino ai Campionati regionali lombardi di nuoto

Si è chiusa con un bottino di cinque medaglie – una d’oro, una d’argento e tre di bronzo – la partecipazione della Vittorino da Feltre alla prima parte dei Campionati regionali lombardi di nuoto, andati in scena lo scorso fine settimana a Milano (gare femminili) e a Monza (gare maschili). La seconda e conclusiva parte si svolgerà invece il prossimo fine settimana, a sedi invertite.
Al medagliere della Vittorino da Feltre ha contribuito soprattutto Giovanni Cornelli (Ragazzi 2009), che nelle gare disputate si è messo in luce conquistando un oro, un argento e un bronzo. Cornelli ha conquistato il titolo regionale dei 100 dorso grazie all’ottimo tempo finale di 57”,36, suo nuovo personale, a cui ha aggiunto il secondo posto nei 200 stile libero con un crono di 1’54”,76, firmando anche in questo caso il suo nuovo personale così come nella gara dei 400 misti, conclusa sul terzo gradino del podio con il tempo di 4’36”,72 che gli è valsa anche la qualificazione per i Campionati italiani di nuoto.
Doppietta di bronzo per Alessandro Barbazza (Ragazzi 2010) che dopo aver concluso al terzo posto la prova dei 100 dorso con un crono di 59”,07, è salito sul terzo gradino del podio anche nei 200 dorso (2’08”,66); per Barbazza anche il ventesimo posto finale nei 50 stile libero (26”,09). Tra i risultati di rilievo per le gare maschili da segnalare anche il nono posto nei 100 rana (1’06”,10, il suo tempo con nuovo record personale) di Federico Pozzi, classificatosi successivamente diciannovesimo nei 200 misti (2’18”,94), stesso piazzamento ottenuto da Riccardo Bertolini nei 200 dorso (2’17”,56 il suo crono). Quindicesimo posto finale, invece, per la staffetta 4×100 stile libero Ragazzi composta da Giovanni Cornelli, Alessandro Barbazza, Zaccaria Petrone e Raffaele Noè.
Nelle gare femminili quarto posto finale ad un soffio dal podio per Ludovica Bonini (Senior) nei 100 rana con il tempo 1’11”,17, suo nuovo primato personale, e quinto piazzamento per Lucrezia Dordoni (Junior 2009) nei 50 stile libero con un crono di 26”,73. Nono posto finale per Giulia Chiappini (Junior 2009) nei 100 rana con il nuovo primato personale a 1’15”,48, al pari di Letizia Brambilla (Cadette) che nei 200 misti si è classificata quattordicesima facendo segnare il suo nuovo primato con 2’26”,75. Diciassettesimo posto per la staffetta 4×100 stile libero Cadette con Dordoni, Brambilla, Chiappini e Maria Foppiani, ventunesimo posto per la staffetta Juniores composta da Ilaria Boiardi, Giulia Ghidoni, Diletta Franchi e Sara Griziotti e per la staffetta della categoria Ragazze con Ginevra Galeazzi, Sofia Marzani, Gaia Sebastiani e Adele Mosso.




Gas Sales. I biancorossi perdono con Perugia e chiudono al quinto posto la Regular Season

I biancorossi perdono con Perugia e chiudono al quinto posto la Regular Season.
Nei Quarti di Finale dei Play Off affronteranno Verona.
Travica: “C’è da migliorare in diverse cose ma sono fiducioso”.

Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza alza bandiera bianca con Perugia dopo oltre due ore di gara e chiude al quinto posto la Regular Season. Nei Quarti di Finale dei Play Off affronterà Verona che ha chiuso al quarto posto, prima gara domenica 9 marzo a Verona.
Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nonostante le difficoltà in ricezione (ben 15 ace umbri) ha giocato per lunghi tratti alla pari con gli umbri che chiudono al secondo posto la Regular Season lasciando, per differenza set, la leadership a Trento. Ha pesato per gli umbri il terzo set perso con Piacenza ai vantaggi.
In doppia cifra in casa biancorossa Romanò che ha chiuso con 16 punti seguiti da Maar con 14 e Mandiraci con 10. In casa Perugia 18 punti di Plotnytskyi seguito da Semeniuk con 16.
LA PARTITA – In avvio di gara coach Travica in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Mandiraci alla banda, Scanferla è il libero. Perugia risponde con Giannelli e Ben Tara in diagonale, Loser e Solé al centro, Semeniuk e Plotnytskyi alla banda, Colaci è il libero.
Avvio di gara equilibrato, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza spinge subito dalla linea dei nove metri, l’ace di Simon vale il primo allungo della partita (6-4), l’ace di Semeniuk (9-12) vale tre lunghezze di vantaggio per Perugia. Si vede una buona pallavolo, il secondo ace umbro vale il più quattro (12-16) con Travica a chiamare tempo e al rientro in campo battuta lunga di Plotnytskyi (13-16). Perugia controlla, l’attacco out dei biancorossi porta a cinque le lunghezze di vantaggio degli umbri (16-21) con Travica che chiama il secondo time out. Il muro sull’attacco di Maar consegna sette set point agli ospiti (17-24), Piacenza riesce ad annullarne due prima di capitolare.
Parte forte Perugia (0-4, 1-6 e 3-8), Piacenza fatica come nel primo parziale a trovare efficacia in attacco dove il solo Romanò si era fatto vedere (58% per lui nel primo set), gli umbri viaggiano spediti (5-11), il punto di Mandiraci vale il meno quattro (7-11). Quando il distacco dei biancorossi da Perugia arriva a tre lunghezze (10-13) coach Lorenzetti chiama il primo time out della serata e alla ripresa del gioco, dopo una lunga azione fatta di tante difese, punto di Mandiraci per il meno due (11-13). Perugia allunga (13-17) con l’ace di Loser, nuovo ace questa volta di Ben Tara sempre su Maar (14-19) e Travica stoppa tutto chiamando il primo time out del set, il secondo lo utilizza subito dopo lo scambio successivo segnato da un errore in attacco biancorosso (14-20). Dentro Andringa per Maar, l’errore in attacco di Simon consegna otto set point agli umbri (16-24) che chiudono con l’ace di Solé.
Dai blocchi di partenza del terzo parziale parte meglio Perugia (1-4, 3-7) con Travica che chiama subito tempo, alla ripresa magia di Brizard e chiusura di Romanò per il meno tre (4-7), ace di Maar e subito dopo primo tempo di Galassi per il meno uno (6-7). L’ace di Giannelli certifica il nuovo allungo umbro (6-10), Mandiraci chiude una bella azione (10-13), ripartono gli ospiti (10-15) con Travica ad utilizzare il secondo time out a disposizione. Due ace consecutivi di Simon valgono il meno due (13-15) e consigliano Lorenzetti a chiamare tempo, alla ripresa attacco out degli umbri (14-15). La parità è cosa fatta a quota diciotto con Lorenzetti a chiamare il secondo time out, l’ace di Plotnytskyi porta a due lunghezze il vantaggio dei suoi (18-20), la pipe di Mandiraci vale il 21 pari, il muro umbro sull’attacco biancorosso consegna due match ball a Perugia (22-24), il primo è annullato da Maar (23-24), il secondo da Romanò (24-24). Nuovo match ball per Perugia (24-25) con la battuta di Romanò che esce di pochissimo, annullato da Maar, il muro biancorosso vale il set point (26-25), attacco out di Perugia, si va al quarto set.
Il primo allungo è di Perugia (7-11) con due ace di Plotnytskyi e un muro sull’attacco di Mandiraci, il turno in battuta del mancino ucraino spezza letteralmente in due il parziale e quando lascia la linea dei nove metri Perugia è a più cinque (8-13). Faticano i biancorossi a colmare il gap che aumenta (9-17) con Travica a chiamare il secondo time out, Perugia corre verso il traguardo, la battuta lunga di Mandiraci consegna dieci match ball ai suoi (14-24), chiusura con l’ace di Loser.
Ljubo Travica: “La nostra partita è stata discreta ma certo non bellissima, abbiamo pagato una ricezione non sempre buona e in attacco non abbiamo fatto come avremmo voluto e dico anche potuto. A muro soprattutto nel primo set abbiamo faticato subendo diversi mani fuori ma tutto sommato ho visto dei buoni segnali anche se c’è da lavorare tanto su alcuni aspetti. Perugia ha dimostrato di essere più forte ma ritengo che la nostra squadra sia pronta per giocarsi fino all’ultimo scambio i play off”.
Il tabellino
GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA – SIR SUSA VIM PERUGIA 1-3
(19-25, 16-25, 27-25, 14-25)

GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Maar 14, Galassi 5, Brizard 1, Mandiraci 10, Simon 7, Romanò 16, Scanferla (L), Andringa, Bovolenta. Ne: Salsi, Kovacevic, Ricci, Gueye, Loreti (L). All. Travica.
SIR SUSA VIM PERUGIA: Ben Tara 13, Semeniuk 16, Solé 9, Giannelli 5, Plotnytskyi 18, Loser 12, Colaci (L), Zoppellari. Ne: Piccinelli, Candellaro, Cianciotta, Vagnetti (L), Herrera, Ishikawa. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Simbari di Milano, Zavater di Roma.
NOTE: durata set 30’, 29’, 38’ e 27’ per un totale di 124’. Spettatori 3450 per un incasso di 55.000 euro. MVP: Oleh Plotnytskyi. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 15, ace 4, muri punto 6, errori in attacco 7, ricezione 23% (12% perfetta), attacco 39%. Sir Susa Vim Perugia: battute sbagliate 16, ace 15, muri punto 7, errori in attacco 6, ricezione 31% (10% perfetta), attacco 51%.




A Gorgonzola senza esclusione di colpi ma la Vivi Energia VAP passa al tiebreak

DELTA ENGINEERING GORGONZOLA-VIVI ENERGIA VAP 2-3 (21-25; 11-25; 25-20; 25-21; 4-15)

DELTA ENGINEERING GORGONZOLA: Boscolo 1, Vegeto, Grazioli V. 20, Pettenati 7, Zucchetti 2, Vitali, Grazioli S. 8, Neza 15, Regiroli (L). NE: Bertoni, De Musso, Marazzi, Bai (L). All. Santandrea-Salmeri

VIVI ENERGIA VAP: Schillkowski 5, Fenzio 19, Terrana 27, Milani 6, Schena 3, Biasi 6, Russo 10, Bolzan (L). NE: Carli, Fiorentini, Paissan, Silvestri, Carlà (L). All. Delgado-Cinelli

Il doppio vantaggio nel conto set, la rimonta delle avversarie e la gioia che si (ri)accende soltanto al tiebreak: la Vivi Energia VAP riesce a superare – anche in classifica balzando all’ottavo posto a quota 23 – il Delta Engeneering in cinque set raccogliendo due punti in trasferta contro una diretta concorrente per la salvezza che aveva incassato dieci punti nelle prime cinque gare del 2025.

Avvio di gara in equilibrio, un equilibrio che fatica a rompersi nel prosieguo del primo parziale con le squadre appaiate (15-16). Lo spunto della Academy arriva nell’ultima, e decisiva, fase del set: la squadra di coach Delgado trova un buon break mantenendo tre lunghezze di distanza che diventano quattro con il punto del 21-25.

Il secondo parziale si apre come il precedente ma è Russo con un lungo turno in battuta e ben sette ace a referto a spezzare la resistenza della ricezione avversaria: Gorgonzola non riesce di fatto ad entrare più in scia con il divario che si fa sempre più netto (9-21) ed il set che va in archivio dopo nemmeno venti minuti con l’11-25.

Lo score così travolgente del secondo set non lascia indifferente la metà campo del Delta Engineering che organizza subito le contromisure, nonostante il doppio vantaggio VAP. La formazione di coach Santandrea non si arrende e controbatte (16-12) riuscendo a riaprire la partita con il 25-20.

La Academy risente del risultato del terzo parziale con Gorgonzola che riparte forte (8-4): si torna a giocare punto a punto negli scambi successivi ma ancora una volta le padrone di casa tornano a condurre spingendo la partita al quinto set.

VAP Travolgente sin dalla prima battuta (1-5) e cambio campo che arriva con un vantaggio rassicurante (3-8): le padrone di casa alzano di fatto bandiera bianca sul 4-10 perchè la Academy riesce ad infilare il break decisivo che chiude la contesa.




La Canottieri Ongina lotta ma cede al tie break a Scanzorosciate

Un bis d’autore solo sfumato. In serie B maschile non riesce il secondo colpaccio stagionale della Canottieri Ongina contro la “big” Scanzorosciate, battuta 3-1 all’andata a Monticelli e questa volta indigesta al tie break in terra bergamasca. In una partita dal copione incerto e con continui cambi di fronte, la squadra di Gabriele Bruni ha ceduto 15-12 al quinto set, dopo aver reagito in due occasioni a un set di svantaggio (1-0 e 2-1), riuscendo anche a sventare tre occasioni giallorosse per andare 2-0.

Quaranta errori alla riga del totale (dei quali 32 nei primi tre set) testimoniano alcuni momenti difficili dei gialloneri, mentre per contro non sono mancati i segnali positivi di squadra, sebbene a festeggiare, dopo 3 ko consecutivi, siano stati i bergamaschi. Tre le doppie cifre per la Canottieri Ongina, che ha basato buona parte del suo gioco sull’asse di posto quattro Scaffidi-Chadtchyn (18 e 20 punti, entrambi con il 48% di positività), mentre al centro buona prova di sostanza per Chirila (9 punti in attacco (64% offensivo) e 2 muri per gli 11 totali a livello individuale).
“E’ stata – commenta coach Bruni – una partita molto strana, da montagne russe. Nel primo set dopo 6-7 punti abbiamo subìto un loro break senza trovare il filo del gioco, soprattutto a muro. Il secondo parziale ci ha visto ritrovare la concentrazione, anche se i tanti errori hanno rischiato di vanificare la reazione, ma siamo riusciti a spuntarla ai vantaggi. Terza frazione da dimenticare, poi abbiamo resettato ripartendo nel quarto per poi approdare al tie break, dove un paio di episodi arbitrali hanno inciso sul 15-12 finale. Siamo andati molto vicino a portare a casa alla vittoria, ma non è bastato. Torniamo a Monticelli con un punto in una situazione di estrema difficoltà: anche in questa settimana per motivi fisici e di lavoro ci siamo allenati a ranghi ridotti. Questo fa ben sperare anche se bisogna sempre stare molto vigili. Sabato arriva la nostra bestia nera Villa d’Oro, seconda in classifica, anche se per motivi di gestione fisica nei prossimi giorni dovremo tenere a riposo qualche giocatore”.
Appuntamento, dunque, sabato alle 18 a Monticelli contro i rossoneri, mentre nel frattempo la Canottieri Ongina aggiunge un mattoncino alla propria graduatoria, salendo a quota 26 punti, venendo però agganciata al settimo posto dai giovani di Modena Volley.

SCANZOROSCIATE-CANOTTIERI ONGINA 3-2
(25-17, 27-29, 25-12, 19-25, 15-12)
SCANZOROSCIATE: Reseghetti 2, Innocenti 16, Pessina 4, Falgari 23, Gritti 16, Valsecchi 10, Viti (L), Paganelli, Carminati, Marcassoli. N.e.: Casale, Pini, Cioffi, Perini, Cassina. All.: Fabbri
CANOTTIERI ONGINA: Scaffidi 18, Pène 5, Ramberti 4, Chadtchyn 20, Chirila 11, Giacomini 4, Rosati (L), Bocu 4, Belfanti, Ruggeri 1, Aquino, Nasi, Tagliaferri. N.e.: De Biasi (L). All.: Bruni
ARBITRI: Ferrari e Salvini
NOTE: durata set: 23’, 32’, 19’, 26’, 18’ per un totale di 1 ora e 58 minuti di gioco
Scanzorosciate: battute sbagliate 15, ace 3, ricezione positiva 49% (perfetta 38%), attacco 49%, muri 12, errori 28
Canottieri Ongina: battute sbagliate 21, ace 5, ricezione positiva 63% (perfetta 51%), attacco 45%, muri 7, errori 40.

Foto Deborah Frittoli: un muro della Canottieri Ongina




Arti marziali, buon debutto per la formazione di Muay Thai della Yama Arashi

Inizia bene la nuova stagione della formazione di Muay Thai della Yama Arashi, protagonista a Villafranca Piemonte (Torino) nel torneo “Warrior of the Ring”, una gara con la formula del galà serale dunque impostata su singoli incontri, dove ogni atleta aveva un solo match da disputare. Guidati dagli allenatori Tommaso Ferrari, Alex Iliev e da coach Erika Boselli, i biancorossi erano rappresentati da Aaron Zanetti e dai debuttanti assoluti Gianluca Rapetti, Alessandro Alla (Juniores) ed Emanuele Grassi (Senior).
In gara originariamente nella Muay Thai Light, per assenze di avversari disponibili nel loro peso sono stati dirottati nella Kick Light, dovendo fare i conti con colpi ammessi dal regolamento diversi da quelli abitualmente adottati nella propria specialità.
Nonostante questo, ottimi i combattimenti: Zanetti ha vinto il suo primo incontro e ha ceduto di misura il secondo che ha accettato di disputare contro un avversario della categoria di peso superiore rimasto senza rivale. Esordio con il botto per Gianluca Rapetti ed Emanuele Grassi che hanno vinto il loro primo match, mentre, nonostante la sconfitta, Alessandro Alla ha mostrato ottime combinazioni e attitudine al combattimento.

Nella foto, da sinistra Gianluca Repetti, Emanuele Grassi, Alessandro Alla e Aaron Zanetti (Yama Arashi).




La Canottieri Ongina fa nuovamente festa in casa: Radici Products al tappeto (3-0)

E’ nuovamente festa casalinga per la Canottieri Ongina in serie B maschile. Dopo il 3-2 del sabato precedente contro Grassobbio, la squadra di Gabriele Bruni concede il bis con gli interessi, conquistando ieri il bottino pieno contro i bresciani della Radici Products (3-0), già battuti all’andata in Franciacorta.
Per i gialloneri piacentini, seconda vittoria interna consecutiva e del girone di ritorno, ma soprattutto una prestazione convincente, con la squadra in cattedra sia come coralità di rendimento sia per la capacità  di brillare tra servizio, pazienza in attacco e difese, con la seconda linea magistralmente guidata dal libero Rosati. Top scorer, lo schiacciatore Alexander Chadtchyn con 17 punti.
“E’ stata – commenta Fausto Perodi, vice allenatore giallonero – una partita ben giocata, siamo rimasti in partita in ognuno dei tre set, in particolare nel secondo molto combattuto. Abbiamo sbagliato meno palloni del solito in attacco e in questo match ha funzionato molto bene il muro-difesa. Contro una squadra che era appaiata con noi in classifica, abbiamo fatto vedere belle cose; sono arrivati tre punti che fanno classifica e morale”.
Dopo il turno di sosta, la Canottieri Ongina (salita al settimo posto a quota 25 punti) tornerà in campo il primo marzo a Scanzorosciate (Bergamo) contro la Zotup. “Sarà l’apertura di un trittico di fuoco – conclude Perodi – che poi ci vedrà sfidare Villa d’Oro e Mirandola; un bel banco di prova, ma ci arriviamo con fiducia”.

CANOTTIERI ONGINA-RADICI PRODUCTS 3-0
(25-20, 28-26, 25-15)
CANOTTIERI ONGINA: Scaffidi 7, Pène 6, Ramberti, Chadtchyn 17, Chirila 7, Giacomini 13, Rosati (L), Belfanti, Ruggeri 6, Aquino. N.e.: Bocu, Tagliaferri, Palazzoli, De Biasi (L). All.: Bruni
RADICI PRODUCTS: Zamboni 5, Gamba, Marchetti 4, Sarzi Sartori 16, Nobile 5, Statuto, Braghini (L), Dal Bon, Beretta 2, Crosatti, Pinna 7, Zanardini. N.e.: Facchinetti, Mansutti (L). All.: Tiberti
ARBITRI: Costelli e Spatola
NOTE: durata set: 26’, 33’, 24’ per un totale di 1 ora e 23 minuti di gioco
Canottieri Ongina: battute sbagliate 9, ace 3, ricezione positiva 53% (perfetta 37%), attacco 52%, muri 8, errori 22
Radici Products: battute sbagliate 8, ace 2, ricezione positiva 46% (perfetta 31%), attacco 41%, muri 2, errori 22.

Foto Deborah Frittoli




Piacenza per il quarto anno consecutivo sede dei campionati italiani a squadre di scherma

accordo dà continuità a quello stipulato il 21 marzo 2022. Una collaborazione sulla base della quale la città sarà sede, per il quarto anno consecutivo, di un grande evento nazionale di Federscherma: i Campionati italiani a squadre, in calendario dal 27 al 30 marzo prossimi a Piacenza Expo. A proposito di questo appuntamento, il presidente FIS Luigi Mazzone ha sottolineato “la bellezza delle gare a squadre, uno dei momenti più affascinanti per tutti gli schermidori sia dal punto di vista agonistico che per lo spirito di condivisione che si vive”.