Far west notturno a Piacenza: violenta rissa in via IV Novembre con due giovani feriti

Momenti di grande tensione e violenza si sono registrati nella tarda serata di ieri, mercoledì 25 giugno, in via IV Novembre, tra piazzale Genova e via Tononi, nei pressi del palazzo Cheope. Intorno alle 23, una rissa di gruppo ha coinvolto numerosi giovani e richiesto l’intervento di polizia, carabinieri e soccorritori del 118.

Due ragazzi di origine nordafricana, entrambi sui vent’anni, sono rimasti feriti e trasportati in ospedale con diversi traumi. Uno di loro, in particolare, avrebbe riportato lesioni gravi. Ma il bilancio potrebbe essere più ampio: ci sarebbero anche altre persone ferite, tra cui almeno un giovane italiano e, secondo alcune fonti, una ragazza.

Sui fatti stanno indagando i carabinieri del Norm, che al momento non escludono nessuna ipotesi. Le testimonianze raccolte sul posto raccontano versioni contrastanti: secondo alcuni, tutto sarebbe partito da una rapina ai danni dei due nordafricani — derubati di portafogli e telefono mentre si trovavano in auto nei pressi di un bar. A questa prima aggressione sarebbe seguita una vera e propria “spedizione punitiva”, con decine di persone che avrebbero preso parte allo scontro armate di cinghie, bottiglie e oggetti contundenti.

Altri testimoni parlano invece di un’aggressione premeditata da parte di un gruppo di italiani, alcuni dei quali descritti con maglie nere e atteggiamenti apertamente ostili verso gli stranieri. Secondo alcuni testimoni avrebbero gridato di “voler ripulire la città”.

C’è anche chi ha parlato di un possibile collegamento fra quanto accaduto ed una manifestazione che si era tenuta poco prima in piazzale Genova, organizzata dalla Curva Nord Piacenza 1919 ed intitolata “Tutti in strada contro il degrado” ma al momento si tratta di una mera ipotesi.

C’è anche chi parla di un’escalation alimentata da una “challenge” lanciata via social, rivolta in modo provocatorio contro i nordafricani. Da qui, secondo questa versione, la partecipazione improvvisa di altri gruppi, tra cui anche giovani di origine albanese. Altri ancora ribaltano il racconto: sarebbero stati alcuni ragazzi nordafricani ad aggredire per primi con armi improprie, tra cui bastoni e addirittura un machete.

Si spera che le forze dell’ordine possano chiarire al più presto l’esatta dinamica degli eventi, anche attraverso l’analisi di immagini di videosorveglianza e la raccolta di ulteriori testimonianze. La rissa infatti si è svolta davanti ad attoniti piacentini che erano usciti per trovare un po’ di refrigerio.

L’ipotesi di una rissa per motivi razziali ha fatto rimbalzare la notizia su svariate testate nazionali. Piacenza ancora una volta conquista dunque la ribalta nazionale per un brutto episodio di cronaca.

Sull’argomento intanto ci sono da registrare varie reazioni.