Tentato omicidio e rapina al minimarket di via Torricella: arrestato 33enne egiziano

Al termine di una complessa indagine, i carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Piacenza, nella mattinata dell’11 agosto, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere – disposta dal GIP su richiesta della Procura – nei confronti di un cittadino egiziano di 33 anni, senza fissa dimora e irregolare in Italia. L’uomo è ritenuto gravemente indiziato di tentato omicidio, rapina aggravata, lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma bianca.
L’episodio risale alla notte del 14 maggio 2025, quando lo straniero, dopo aver forzato una finestra, si introdusse in un minimarket di via Torricella. A sorprendere il ladro furono i proprietari, una coppia di coniugi sessantenni di origine cinese che vive sopra il negozio e che, avvertita dall’allarme, si era precipitata a controllare. Per garantirsi la fuga, l’intruso sferrò diversi colpi di coltello contro i due, fuggendo poi a piedi con circa 100 euro in contanti e alcuni assegni.
Il marito, colpito più volte – anche all’addome – riportò ferite gravissime e venne sottoposto d’urgenza a trasfusioni e a un intervento chirurgico. La moglie riportò una frattura costale a seguito di una coltellata al fianco. Entrambi furono soccorsi e trasportati all’ospedale di Piacenza.
Le indagini, coordinate dalla Procura, si sono rivelate complesse: incrociando i tabulati telefonici con le immagini di decine di telecamere di videosorveglianza, gli investigatori sono riusciti a ricostruire l’intero percorso del rapinatore, dall’avvicinamento al negozio fino alla fuga verso Milano.
L’arresto è stato eseguito nel carcere di San Vittore, dove l’uomo si trovava già detenuto per una rapina aggravata commessa nel capoluogo lombardo pochi giorni dopo i fatti di Piacenza.