Festival Rock d’Autore al Melville: arrivano i Gomma

Trasmettiamo con piacere il comunicato del Caffè Letterario Melville per l’evento di domani sera a San Nicolò.

Venerdì sera al Melville torna il Festival de Rock d’Autore per la penultima serata, quella che porterà la nota più giovane dell’intera rassegna, quella con i Gomma. Un live che arriva dopo quello del 3 novembre con Alberto Fortis e che anticipa di poco meno di due settimane l’ultimo appuntamento, quello fissato per il 7 dicembre con Il Senato.
Come anticipato sopra, i Gomma arrivano al Melville come quota “under” della rassegna, che ricordiamo nasce dalla collaborazione del locale di San Nicolò con Officine Gutenberg e seguita dalla supervisione artistica di TonyFace Bacciocchi, e lo fanno sull’onda di “Vacanza”, il loro ultimissimo prodotto lanciato il 7 novembre da cui è stato subito estratto il singolo omonimo all’ep con annesso video. Quattro tracce per 11 minuti nati, sono loro stessi a dirlo, durante il tour che ha seguito l’album “Toska”.

Eh già perché prima dell’ultimo “Vacanza”, l’uscita discografica che li ha fatti scoprire al grande pubblico, è stato proprio “Toska”. Uscito il 17 gennaio, l’album dei 4 ragazzi della provincia di Caserta ha sorpreso già dall’inizio per loro capacità di essere diretti e chiari. Due caratteristiche che risaltano ancora di più se lette nel contesto generale dei brani che invece è pieno di incertezze, quasi i loro testi fossero nati dalla sicurezza nelle insicurezze. Strumentalmente… anche.

I suoni infatti rimangono chiari e precisi e come i ricordi che tornano nelle parole, non si perdono, non si esasperano, rimango nitidi.
Questa sarà la quinta serata del Festival del Rock d’Autore, rassegna anche quest’anno è supportata dall’impegno di Coop Eridana – Abi coop Piacenza – Coopselios, e che avrà anche un pre-live, quello del djset di un amico del Melville, The black sun, a partire da dopo le 19. 

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Quando i topi ballano…

 Ringraziamo il nostro amico artista Rat Barbastel per averci concesso la sua vignetta. Alla prossima!




Aria nuova, vita vecchia

La festa in piazza di Capodanno a Piacenza è quell’evento che fa discutere quando non si fa nulla. E che fa discutere anche di più quando si organizza qualcosa.
Quasi me la posso immaginare l’Orchestra Bagutti che aveva già pensato di trascorrere l’ultimo dell’anno ad abbuffarsi ed invece si è ritrovata un WhatsApp del Comune di Piacenza.
“Cosa fate a Capodanno? Venite a suonare qui?”
Parma avrà anche Fedez ma Piacenza si è portata a casa il re del liscio. L’emblema delle feste di paese che non si è certo venduto alle major discografiche ed alle stories su Instagram. E che continua a fare ballare generazioni di (ex) giovani.
Lo smacco di Fatboy Slim dell’anno passato è stato dimenticato con un riff di fisarmonica. Soldi risparmiati per tutto il resto dell’anno: denaro che potrà servire a promuovere altre attività giovanili in quegli spazi costruiti da chi non aveva voglia di andare a correre sul Facsal.
O forse no.
Perché se nell’ultimo giorno del calendario si deve gettare dalla finestra quello che non si usa più, in piazza Cavalli pioveranno dal cielo brandelli di incontri e dibattiti di Spazio 4 e magari qualche truciolo di segatura direttamente dai laboratori di Spazio 2.
Si butta il vecchio e si tira fuori dal cassetto il più vecchio: un mazzo di carte da briscola che hanno visto qualche scopone scientifico di troppo, una chitarra scordata ed un boccino scheggiato. Tutti ingredienti perfetti per sfornare un nuovo angolo di aggregazione che proietterà la Primogenita – con qualche capello bianco di troppo – verso la conquista dello status di capitale italiana del burraco.
Spazio 65 permetterà ai più anziani di raccontare dei tempi in cui si saltavano i fossi per il lungo e ci si tuffava nel Po in cerca di refrigerio. Si insegnerà alle nuove leve come evitare la tentazione di giocare il carico in prima mano in appositi seminari che vedranno la partecipazione di esperti nel settore. Figli del Novecento e del Duemila sotto lo stesso tetto. Paltò e risvoltini che trovano un punto di contatto.
L’aria nuova profuma del bianchino delle undici di mattina.




Lo sciopero Amazon secondo Francesco Boccia (PD) era inevitabile

Lo sciopero dei dipendenti di Amazon indetto proprio nel giorno del Black Friday era inevitabile. Lo sostiene Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera dei Deputati, che ha rilasciato la seguente dichiarazione in serata, uscendo da Montecitorio:

«Era inevitabile che prima o poi sarebbe accaduto. Lo sciopero al centro di Piacenza nel giorno del Black Friday è solo la punta di un iceberg che non vede solo chi non vuole deliberatamente vedere. Produttività spinta ogni qualsiasi logica, richieste altissime, il cottimo come principio di attività d’impresa e regole calpestate. Accade nella logistica di supporto alla distribuzione dei pacchi e accade nella violazione stessa delle regole del commercio e del fisco. Un mix di violazioni che richiedono regole chiare e trasparenti. Sul trasporto e sulla consegna dei pacchi penso sia arrivato il momento di portare il dibattito in Parlamento, già nel corso di questa legge di Bilancio, in particolare sull’ipotesi di ripensare al servizio postale universale anche per i pacchi fino a 5/6 kg. Allo stesso tempo non è più pensabile consentire ad Amazon di vendere senza pagare le imposte e di fare saldi quando vuole , mentre si costringono i commercianti a rispettare  regole che Amazon non rispetta. Ormai è un atteggiamento intollerabile e lo sciopero nel giorno del Black Friday a Piacenza è solo la punta dell’iceberg».

 




In arrivo nuovi finanziamenti per ristrutturare le case popolari

La Regione Emilia Romagna stanzia nuovi fondi per la ristrutturazione delle case popolari. L’ultima assegnazione, approvata con una delibera di Giunta, è di 1 milione e 600 mila euro, destinati a Comuni ed Unioni per eseguire interventi di ristrutturazione di piccola entità negli alloggi di Edilizia residenziale popolare. Si tratta della tranche finale del pacchetto di risorse messe in campo, complessivamente oltre 8 milioni di euro, che permettono così di esaurire la graduatoria del bando 2015. Il totale delle risorse regionali destinate ai Comuni e loro Unioni (comprese quelle assegnate con l’ultimo provvedimento di Giunta) ammonta a 8.190.704 euro per 724 appartamenti,
A Piacenza sono stati assegnati 322 mila euro (22 alloggi); Bologna 2.990.622 euro per intervenire su 295 alloggi; Forlì-Cesena 690.544 euro (61 alloggi); Modena 683.986 euro (51 alloggi); Parma 1.630.994 euro (126 alloggi); Reggio Emilia 443.589 euro (43 alloggi); Rimini 340.413 (28 alloggi); Ravenna 229 mila euro (23 alloggi); Ferrara 859.407 euro (75 appartamenti).

Ultimati i lavori finanziati con questi contributi, saliranno a 724 gli appartamenti risistemati e pronti per essere affittati a canone sociale secondo le graduatorie comunali. Si va dal ripristino degli infissi danneggiati alla tinteggiatura degli ambienti, fino alla messa a norma degli impianti elettrici e idraulici e a tutti quei lavori – per un massimo di 15 mila euro di costo per appartamento – che consentono di rendere abitabili alloggi sfitti da tempo perché inagibili.

Il patrimonio di Edilizia residenziale pubblica (Erp) dell’Emilia-Romagna

In Emilia-Romagna (al 31 dicembre 2016) il patrimonio di Edilizia residenziale pubblica, gestito perlopiù dalle Acer, comprende oltre 55.000 alloggi, il 97% dei quali di proprietà dei Comuni. Le case occupate sono 50mila (90% del totale) e 2mila (3,6%) quelle pronte per essere assegnate perché non necessitano di alcun intervento di ristrutturazione.

I nuclei familiari composti da una o più persone in lista di attesa per l’assegnazione di un alloggio Erp sono 35mila. Attualmente nelle case popolari vivono 120 mila persone.

“Continuiamo a intervenire sulla priorità fondamentale per i nostri cittadini, la casa- sottolinea la vicepresidente e assessore al Welfare, Elisabetta Gualmini-, consapevoli che dalle condizioni abitative di ogni persona discende la possibilità di stare bene nella propria comunità e di realizzare i propri progetti di vita. Partendo da un piano straordinario di recupero del patrimonio pubblico non utilizzato e assegnandolo a canone sociale- spiega la vicepresidente- ci rivolgiamo a quelle famiglie che si trovano in situazioni di particolare difficoltà economica e hanno quindi bisogno di risposte urgenti ed efficaci per evitare che il livello del disagio si moltiplichi ulteriormente”.

 




Dare, Dire, Fare di più senza essere Eroi: flash mob contro la violenza sulle donne

E’ stata presentata ieri, in Provincia, una delle iniziative promosse dal tavolo provinciale contro la violenza sulle donne, denominata “Dare, Dire, Fare di più senza essere Eroi”, un flash mob che si terrà in Piazza cavalli il 27 novembre per dire no alla violenza sulle donne.

Ad illustrare l’evento, organizzato dalla Provincia in collaborazione con il Comune di Piacenza, la Banca di Piacenza e Sky View, la consigliera provinciale con delega alle Pari Opportunità Simona Bellan insieme a Roberta Solari, la coreografa Marcella Martino dell’Associazione Tersicore e Fabio Bastiani in rappresentanza del CONI.
L’iniziativa vedrà coinvolti le ragazze e i ragazzi delle scuole superiori di Piacenza, che balleranno, sulle note di “What makes you beatiful” degli One Direction, un flash mob realizzato da Marcella Martino e diversi sportivi piacentini che dibatteranno con i ragazzi sul tema della violenza contro le donne.
La performance, che verrà ripetuta due volte nel corso della mattinata, si concluderà con il lancio di un fazzoletto rosso e sarà moderata da Davide Tagliafichi.
“Abbiamo scelto di trattare la tematica della violenza di genere – spiega la Presidente del Tavolo contro la violenza alle donne Simona Bellan – utilizzando due strumenti che appartengono ai giovani: la musica e lo sport. Per questo motivo l’iniziativa coinvolgerà anche numerose/i atlete/i del mondo sportivo quali testimonial per la campagna di sensibilizzazione e che si renderanno disponibili alle domande delle/i ragazze/i.”
“Ho scelto questo titolo – continua la Bellan – ispirandomi a una nota canzone, perché sono convinta che ognuno di noi, nel suo piccolo, possa contribuire a migliorare la società in cui viviamo ed è fondamentale partire dalle nuove generazioni”.
“La danza ci insegna il rispetto del corpo e la disciplina – spiega la coreografa Marcella Martino – e la partecipazione al flash mob significa testimoniare la propria contrarietà alla violenza sulle Donne”
Gli istituti scolastici che hanno aderito all’iniziativa sono Liceo L. Respighi, Liceo M. Gioia, ISII Marconi, Liceo G.M. Colombini, Istituto tecnico Romagnosi e le ragazze e i ragazzi che balleranno sono più di 200.
Gli atleti e le associazioni sportive presenti lunedì prossimo in Piazza Cavalli: Associazione Sportiva Pro Piacenza S.r.l 1919, Piacenza Calcio 1919 S.r.l, la Salus et Virtus Boxe, il Bakery Basket Piacenza, il Rugby Lyons Piacenza e l’Atletica Piacenza saranno le squadre coinvolte. Tra gli atleti di fama provinciale e nazionale ci saranno inoltre il nuotatore Giacomo Carini, i calciatori Marcello Campolonghi e Gianfranco Serioli, lo schermidore Alessandro Bossalini e i ciclisti Mirko Bruschi e Jacopo Guarnieri. Impossibilitata a partecipare, la ciclista piacentina Giorgia Bronzini che manderà un videomessaggio a testimoniare il suo impegno su questo tema.
“Un ringraziamento particolare, – chiude Simona Bellan – va all’Associazione culturale di promozione sociale TERSICORE, alla Banca di Piacenza che ha realizzato le magliette personalizzate con il logo del Tavolo Provinciale le contro la violenza alle donne che saranno indossate dagli studenti durante il flash mob, al Comune di Piacenza, agli istituti scolastici che hanno aderito, a SKy view srl che si è reso disponibile, a titolo gratuito, ad effettuare le riprese aeree foto e video con un Drone e a tutti coloro che balleranno.
Sulla pagina Facebook “Pari Opportunità Provincia di Piacenza” è disponibile il video della coreografia del flash Mob “Dare, Dire, Fare di più senza essere Eroi”.




Cattolica: otto alberi per ogni anno accademico

Lunedì prossimo 27 novembre alle ore 12.30 si terrà la cerimonia di piantumazione degli alberi da frutto nella zona adiacente il centro polisportivo dell’Università Cattolica.

L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto sostenibilità, che a partire da quest’anno prevede, all’inizio di ogni anno accademico, la piantumazione di 8 piante da frutto, così da dar vita negli anni ad un vasto frutteto.

Gli 8 alberi corrispondono rispettivamente alle 3 lauree triennali, alle 3 lauree magistrali, al corso di Laurea a ciclo unico in Giurisprudenza e al Dottorato Agrisystem.
Ogni albero sarà contrassegnato da una targhetta che identificherà il rispettivo corso.

La cerimonia vedrà la presenza di Mons. Baronio per la benedizione, del direttore della sede di Piacenza dell’Università Cattolica e dei Presidi di facoltà.




Da 3 a 10 anni, a teatro con mammà e papà alla Filo

Otto piccole storie originali sull’acqua. Le racconta Giallo Mare Minimal Teatro con lo spettacolo “Accadueò”, dedicato ai bambini dai 3 ai 10 anni, a Piacenza per le Stagioni di Teatro Ragazzi 2017/2018 di Teatro Gioco Vita, curate da Simona Rossi e organizzate dal Centro di produzione teatrale diretto da Diego Maj con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Appuntamento al Teatro Filodrammatici di Piacenza domenica 26 novembre alle ore 16.30 per la XXII edizione della Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà”. Repliche per le scuole dell’infanzia e primarie lunedì 27 novembre alle ore 9 e alle ore 10.45 nell’ambito di “Salt’in Banco”, XXXVIII Rassegna di Teatro Scuola.
“Accadueò” vede in scena, oltre all’attrice Vania Pucci, l’artista Giulia Rubenni che utilizza una particolare macchina scenografica: una video camera riprende un piano colmo di sabbia che le mani di Giulia scolpiscono, modellano, disegnano con straordinaria abilità. Le forme, veri e propri quadri, tramite la videoproiezione diventano la scenografia in cui l’attrice si muove e racconta.
L’acqua è un bene prezioso, è come l’oro, bisogna averne cura! Dell’acqua ti puoi fidare… apri il rubinetto e lei riempie il bicchiere… apri il rubinetto e lei riempie la vasca… sembra non finire mai… un mare d’acqua!
Ma l’acqua è anche la nostra memoria… L’acqua conosce tutte le storie del mondo perché l’acqua è l’origine del mondo.
Si raccontano otto piccole storie originali sull’acqua… E così appare la colomba che cerca di scappare dall’acqua del diluvio universale; la balena che si ammala per aver mangiato un sacchetto di plastica; la goccia della sorgente imprigionata in una bottiglia; il deserto che sotto la sabbia nasconde il mare; l’iceberg che si scioglie.
Giallo Mare Minimal Teatro è una compagnia di teatro ragazzi tra le più innovative della sua generazione che fin dalla sua costituzione ha realizzato un costante percorso di ricerca drammaturgica e scenica incentrata sul recupero di alcuni particolari aspetti della tradizione teatrale e su una originale rilettura della tradizione con gli strumenti della contemporaneità. Pur essendo il nucleo artistico che ha fondato la compagnia tuttora presente alla guida della struttura, Renzo Boldrini e Vania Pucci, Giallo Mare Minimal Teatro si è sempre caratterizzato per la sua capacità di essere un punto di partenza o di coagulo di progetti (Teatro di Appuntamento, Progetto Teleracconto) che hanno visto la compagnia essere scena d’incontro fra artisti che provengono sia dal mondo del teatro che da svariate discipline comunicative, quali le arti plastiche e visive, la scena elettronica, il mondo del video e della musica. Incontri, segni, stimoli, pratiche mai considerate come percorsi paralleli, ma tracce, idee che aiutassero la compagnia a moltiplicare le proprie capacità di visionari della scena: “multiscena” è il neologismo con cui, ormai da alcuni anni la compagnia ha battezzato questo percorso di lavoro.

Teatro Filodrammatici
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ – Rassegna di teatro per le famiglie
domenica 26 novembre 2017 – ore 16.30
SALT’IN BANCO – Rassegna di teatro scuola
lunedì 27 novembre 2017 – ore 9 e ore 10.45
Giallo Mare Minimal Teatro
ACCADUEÒ – autore e regia Vania Pucci – immagini dal vivo Giulia Rubenni – teatro d’attore, sand art
Pubblico: da 3 a 10 anni
PREZZI E INFORMAZIONI
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ
Bambini/ragazzi: fino a 3 anni ingresso gratuito (senza occupazione di posto a sedere); da 3 a 15 anni euro 7 intero, euro 6 ridotto fratelli/sorelle.
Giovani/adulti: euro 9 intero, euro 8 ridotto nonni/nonne.
Famiglie con due o più bambini residenti nel Comune di Piacenza: a partire dal secondo figlio gratis.
Prevendita presso la biglietteria di Teatro Gioco Vita (Via San Siro 9, Piacenza – Telefono 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it), orari di apertura dal martedì al venerdì ore 10-16. Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 15.30 (Teatro Filodrammatici, via Santa Franca 33, tel. 0523.315578).

SALT’IN BANCO
Posto unico non numerato euro 4 scuola dell’infanzia e 4,50 scuola primaria
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578 – fax 0523.338428; scuola@teatrogiocovita.it, orari di apertura dal lunedì al giovedì ore 9.30-13 e ore 14-15, venerdì ore 9.30-13.




I lavoratori di Amazon a Castel San Giovanni scioperano il giorno del Black Friday

Il giorno del trionfo dell’acquisto compulsivo sarà un po’ meno trionfale. I lavoratori di Amazon (Sede di Castel San Giovanni) hanno deciso infatti di indire uno sciopero generale il 24 novembre e si concluderà col turno mattutino del 25. Cinque turni di lavoro scoperti e oltre 500 lavoratori di 4 sigle sindacali (Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil ed Ugl terziario) che hanno precisato inoltre di astenersi da qualunque forma di straordinario fino al 31 dicembre 2017. Le motivazioni alla base di questo gesto sono da imputarsi principalmente agli orari di lavoro e dei riconoscimenti ai lavoratori.

Sul tema dei riconoscimenti economici per i lavoratori, non vi è stata alcuna apertura concreta ai fini del miglioramento delle retribuzioni o della contrattazione di un premio aziendale, e i ritmi lavorativi, si legge in una nota, non conoscono soluzione di continuità, le produttività richieste sono altissime ed il sacrificio ulteriore richiesto (straordinari obbligati, lavoro notturno ormai strutturale su quasi tutto l’anno e nel periodo di picco organizzato su 6 giorni settimanali, lavoro domenicale….) non trova incremento retributivo oltre i minimi del Contratto nazionale.




Nuovo incontro per le famiglie con persone disabili

Prosegue il nuovo ciclo di incontri rivolti alle famiglie di persone disabili, promosso dalla Fondazione Pia Pozzoli “Dopo di noi”.
Il terzo appuntamento si terrà venerdì 24 novembre, dalle 10 alle 11 e 30, nel Centro per le Famiglie -Quartiere Roma, in via Torricella 7/9 – Piacenza.
Tema dell’incontro “Il monitoraggio in sinergia con i servizi”, ossia come si integra nel concreto l’azione del monitore nell’affiancamento alla famiglia e all’interno dell’operato dei servizi diurni e residenziali per le persone con disabilità. Intervengono Elisabetta Malagnini e Laura Belloni, monitori della Fondazione Idea Vita insieme ad un operatore dei servizi alla disabilità del Comune di Milano. A coordinare i lavori sarà la dottoressa Ilaria Fontana, psicologa della Fondazione Pia Pozzoli.
Il ciclo di incontri proseguirà il 6 dicembre, quando si parlerà de “I servizi alla disabilità del Comune di Piacenza”.
Per ulteriori informazioni: cell. 366.9533096 – info@fondazionepiapozzoli.it