L’Assigeco accoglie in squadra Satispay, app di pagamento gratuito

L’Assigeco Piacenza ha un nuovo compagno di squadra l’app Satispay, che farà il suo esordio domenica 21 gennaio al PalaBanca durante la sfida tra i biancorossoblu e la Tezenis Verona, in diretta nazionale su Sportitalia.

L’Assigeco Piacenza, grazie all’aiuto del proprio sponsor Banca Centropadana, sarà quindi la prima squadra di serie A italiana ad utilizzare Satispay, il nuovo network di pagamento gratuito, semplice e sicuro, utilizzabile attraverso un’applicazione mobile che permette di effettuare ricariche telefoniche, pagare presso i negozi convenzionati (fisici e online) e scambiare denaro con i propri amici (www.satispay.com).

Grazie all’accordo con Satispay, l’Assigeco regalerà € 5 ai propri tifosi che, attivando per la prima volta l’applicazione, potranno acquistare sia il nuovo merchandising biancorossoblu sia il proprio biglietto per assistere alla gare casalinghe con il proprio smartphone, applicando il codice promo ASSIGECO.

Michele Mondoni, responsabile marketing Assigeco Piacenza:

L’Assigeco Piacenza, sempre in prima linea nel trovare nuove forme di Sport Marketing, è lieta di accogliere Satispay nella propria squadra, per offrire ai propri tifosi plus e agevolazioni di valore”.

Satispay sarà per tutta la stagione di serie A2 al fianco di Assigeco Piacenza: sia il nuovo stand del merchandising Assigeco, che esordirà proprio il 21 gennaio, sia la biglietteria biancorossoblu sono abilitati a ricevere i pagamenti elettronici Satispay.

Come funziona Satispay

Cosa: Satispay è il primo strumento utilizzabile per i pagamenti di tutti i giorni. Dall’app è infatti possibile effettuare ricariche telefoniche, pagare presso i negozi convenzionati (fisici e online) e scambiare denaro con i propri amici.

Come: è sufficiente scaricare l’app Satispay sul proprio smartphone (l’applicazione è disponibile per Android, iOS e Windows Phone) e registrarsi inserendo i propri dati identificativi e l’IBAN di un proprio conto corrente. Una volta iscritti, e impostata la somma prepagata di cui si desidera disporre su Satispay, è possibile scambiare denaro con i contatti della propria rubrica telefonica e pagare presso esercenti fisici e online convenzionati.

Gratuito: Per gli utenti il servizio è completamente gratuito, non ci sono infatti costi di iscrizione, di invio o ricezione pagamenti. Non sono previsti costi di attivazione o canoni mensili.

Clienti che hanno scelto Satispay come sistema di pagamento: Esselunga, Benetton, Caffè Vergnano, Carrera Jeans, Domino’s Pizza, Grom, MyChef, Gruppo Cigierre, Total Erg, Kasanova, Repsol, Freddy, Moleskine, Arcaplanet, MC2 St. Barth, Sorelle Ramonda, Vivigas, Coop, Trenord.

Numeri: ad oggi i download dell’applicazione sono 370.000 e gli utenti attivi nell’utilizzo del servizio 200.000. Gli esercenti aderenti al circuito sono 21.000, con una crescita di 80 nuovi al giorno e i negozi in cui si può pagare con Satispay sono più di 26.000 in tutta Italia.




Convegno sul digital marketing e industria 4.0

L’internazionalizzazione sarà al centro dell’incontro promosso da Confindustria Emilia-Romagna in collaborazione con Confindustria Piacenza il 18 gennaio a Piacenza nell’ambito del Piano “Verso Industria 4.0” per accompagnare le imprese nei processi di innovazione e sviluppo.

L’iniziativa, che si terrà presso la sede di Confindustria con inizio alle ore 14.30, sarà l’occasione per approfondire i nuovi strumenti di digital marketing che stanno rivoluzionando, insieme ai “big data”, il modo di comunicare delle imprese, la ricerca di clienti e committenti anche sui mercati internazionali, l’analisi della domanda di prodotti e servizi partendo dai bisogni e dai gusti dei consumatori:  dati e informazioni in base ai quali alcune industrie innovano e adattano i loro prodotti anche in chiave Industria 4.0.

Aprirà i lavori Maria Angela Spezia, Consigliere delegato all’internazionalizzazione di Confindustria Piacenza, a cui seguirà l’intervento di Ruben Sacerdoti, Responsabile del Servizio Attrattività e Internazionalizzazione della Regione Emilia-Romagna, che illustrerà alcune proposte per rafforzare l’utilizzo del Digital marketing e dei Big Data attraverso le misure della Regione. Interverranno Nereo Sciutto, Presidente e co-fondatore di Webranking, e Alessandro Lelli, docente dell’Università di Bologna, Pescara e BBS, rispettivamente sui temi Big Data e Analytics per lo sviluppo digitale delle aziende e Strategie efficaci di marketing per gestire e mantenere i clienti internazionali.

L’iniziativa sarà anche l’occasione per presentare il progetto GLOBB-ER promosso dal sistema regionale Confindustria e finanziato dall’Unione europea-FSE e dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del Piano “Verso Industria 4.0”, che offre alle imprese la possibilità di partecipare gratuitamente a seminari di informazione, corsi di formazione specialistica e di accompagnamento in azienda su ambiti strategici quali la digitalizzazione, l’internazionalizzazione e l’economia circolare.

 




Zanardi (Liberi): “Le strade di Pittolo sono trascurate”

Riceviamo e riportiamo il comunicato della consigliera Gloria Zanardi, in merito alle strade di Pittolo, definite “gruviera” dalla rappresentante di Liberi

Personalmente, credo che qualsiasi aspetto della sicurezza non possa essere trascurato e mi sento in diritto di riportare le segnalazioni dei cittadini, anche pubblicamente, visto che le comunicazioni al call center ed uffici vari non hanno sortito effetto.

ad hoc per le frazioni, cominci a dare segnali concreti di una reale attenzione.

Gloria Zanardi

Consigliere Comunale Piacenza gruppo Liberi




Investimento sui binari fra Piacenza e Codogno

Circolazione ferroviaria interrotta fra la stazione di Piacenza e Codogno (sulla linea Piacenza Milano) a partire dalle ore 08:37 di questa mattina a causa del’investimento di una persona. Sul posto l’autorità giudiziaria sta svolgendo le indagini di rito, al termine delle quali la circolazione riprenderà regolarmente. .




La vergogna dei Giardini Margherita

Ci sono due vergogne che convivono a braccetto. La prima vergogna è quella di chi non è stato capace di ripulire la base della statua dedicata ad Egidio Carella, nei giardini Margerita, dopo che il proprio cane l’ha scelta come proprio gabinetto (augurandosi che quell’abbondante residuo organico sia, per l’appunto, di origine canina).

La seconda vergogna è quella di chi dovrebbe occuparsi di manutenere la cosa pubblica e nulla, invece, fa.

Quella deiezione è presente sotto la base della statua ormai da una settimana. Nessuno evidentemente se ne è accorto e ha provveduto a rimuoverla. Il bronzo del povero poeta e commediografo piacentino (opera di Luciano Riccchetti) sembra essa stessa spargere lacrime amare per la situazione di incuria in cui si trova, compresa l’imbrattatura opera di un qualche poco dotato writer notturno.

Eppure anche quelle lacrime non sono, bensì “scacazzate” di uccelli ormai incrostate sul bronzeo volto da considerevole tempo.

Del resto tutti i giardini Margherita, sono un raro esempio di incuria e sporcizia. Molte colpe vanno ovviamente all’inciviltà di chi li frequenta scambiandoli per una latrina a cielo aperto (ed usandoli all’uopo) ma anche per un pubblico fumoir e per un luogo di bevute collettive.

Sono del resto gli stessi che si esibiscono davanti alla stazione in mosse da wrestling e che evidentemente trovano più comodo gettare la spazzatura direttamente nei prati, differenziandola però con cura: le bottiglie da una parte, i sacchetti ed i tovaglioli dall’alta.

Nuovamente però altrettante colpe vanno a chi dovrebbe prendersi cura di questo che è l’unico parchetto in centro città. La famiglia Costa che lo donò alla città ”separandolo” dalla proprietà dell’omonimo palazzo si starà rivoltando nella tomba nel vedere la brutta fine che ha fatto!

Foglie non raccolte che soffocano i prati e marciscono, vialetti ormai senza ghiaia … ma in compenso ricchi di fango, armadi elettrici mezzi divelti, cartacce e spazzatura sparpagliate ovunque. Per non parlare della fontana che prima (durante la siccità estiva) è stata lasciata per settimane a perdere acqua. Poi anziché venir riparata è stata piantata così, ferma ed asciutta … al pari di quella davanti alla stazione. Per vedere i Giardini in queste condizioni forse sarebbe meglio fare come con Spazio 4: chiuderli in attesa di nuove idee e tempi migliori!

 




Piacenza ed il dono dell’invisibilità

Non c’è bisogno di scomodare Harry Potter ed il suo mantello magico; basta chiamarsi Piacenza e far parte di una regione come l’Emilia Romagna per guadagnarsi istantaneamente il dono dell’essere impercettibili ai più.

Non serve nemmeno invocare un novello Einstein per dimostrare la teoria dell’invisibilità all’ombra del Gotico: è sufficiente dare una veloce scorsa alle cronache recenti per scovare svariati esempi. Come lo scorso anno quando da via Aldo Moro, a Bologna, qualcuno si dimenticò di invitare i salumi della nostra provincia a New York, insieme alle altre eccellenze della Food Valley od ancora quando sul sito istituzionale della Regione venne pubblicizzata la coppa di Parma e non quella, ben più titolata, di Piacenza.

Addirittura clamorosa è la recente, totale, assenza della nostra città dai festeggiamenti per i 2.200 anni della via Emilia, quasi che Piacenza non sia stata un tassello fondamentale dell’insediamento romano in terra padana.

Eppure nei programmi presentati in pompa magna a Bologna la nostra provincia non è citata neppure per errore: cancellata in un sol colpo dalla storia e dalla geografia. Allo stesso modo il portale 2200anniemilia.it ha riunito idealmente Modena, Reggio e Parma, scordandosi incredibilmente del fatto che questa strada venne realizzata dal console Marco Emilio Lepido per collegare in linea retta proprio Piacenza con Rimini, non Fidenza con Castelfranco!

L’invisibilità piacentina sembra essersi diffusa pure all’estero. Consultate, tanto per dire, traveldudes.org, la piattaforma social dedicata ai viaggi, considerata fra i principali influencer mondiali in tema di turismo, (con 200 mila followers su Twitter, 80 mila fan su Facebook e migliaia di lettori sul web).

Il sito ha definito l’Emilia Romagna come uno dei segreti meglio conservati del turismo italiano ed ha proposto un percorso da nord a sud per scoprirla appieno. Percorso che avrebbe potuto partire da Castell’Arquato, da Rivalta, da Grazzano Visconti o (più banalmente) da Piazza Cavalli. Indovinate invece da dove inizia il tour: da Parma!

Pensare che un tempo Annibale in Trebbia ci piantava pure le tende e ci abbeverava a gli elefanti, che a Roncaglia Federico Barbarossa “faceva” la Dieta (non quella del dottor Mozzi però!).  Ma l’invisibilità ha radici lontane: ricordiamoci che Piacenza diede si i natali ad un Papa, Gregorio X, ma che questi fu uno dei pochi pontefici a non essere mai fatto Santo. Fu nominato beato ad opera di Clemente XI nel 1713, quattro secoli dopo la sua morte. Da buon piacentino era rimasto invisibile, o quasi, per 438 lunghi anni.




Monte Penna: automobilisti bloccati su strada innevata

Un’autovettura con a bordo quattro automobilisti è rimasta bloccata nella neve  non distante dal Rifugio Faggio dei Tre Comuni, alle pendici del Monte Penna-Trevine, nel comune di Bedonia, in Alta Valceno.

Nel tardo pomeriggio di oggi, la vettura con quattro occupanti, stava percorrendo la strada che porta al rifugio, chiusa al traffico veicolare per neve, rimanendo bloccata.

Uno dei passeggeri ha così chiamato telefonicamente i Vigili del Fuoco, che hanno poi richiesto anche l’intervento del Soccorso Alpino.  Subito, il gestore del rifugio Faggio dei Tre Comuni, volontario del SAER,  si è avvicinato  all’auto ,mentre dalla bassa valle iniziava ad avvicinarsi una squadra di tecnici della Stazione Monte Orsaro oltre ai Vigili del Fuoco di Borgotaro. Fortunatamente, anche grazie all’aiuto di alcuni passanti, l’automobile riusciva a uscire dalla coltre di neve e proseguire in direzione dell’abitato di Santa Maria del Taro. Le squadre del Soccorso Alpino sono quindi state fatte rientrare.




Le due facce del sabato cestistico piacentino: Assigeco pesantemente sconfitta, Bakery vince contro Lecco

Un sabato del villaggio a due facce quello che si è appena concluso a Treviso, dove l’Assigeco affrontava La DeLonghi, e al PalaFranzanti di Largo Anguisssola dove si giocava Bakery Piacenza – Gimar Lecco. L’Ucc Assigeco ha dovuto soccombere pesantemente 52 – 93 contro un’avversario molto difficile, la Bakery ha battuto 72 – 68 Lecco allungando a tre la striscia positiva.

Recap ASSIGECO 

Prima parte di gara di marca biancorossoblu con l’Assigeco che si portano avanti 7-9 con 5 punti di Arledge e nonostante ben 4 palle perse. La partita sale di colpi negli ultimi minuti del quarto con uno scambio di triple tra Musso, Formenti e Antonutti. Alla prima pausa il punteggio è in perfetta parità a quota 16. L’entrata in campo del nuovo acquisto Marco Passera porta nuova linfa all’attacco dell’Assigeco che si riporta avanti con un parziale di 5-0 con un tiro dalla media dell’ex Viola Reggio Calabria e con la tripla di Reati (19-21 al 12’). Sabatini e Brown guidano la riscossa dei padroni di casa che si riportando aavanti sul 29-23 a metà della frazione. Treviso allunga nuovamente portandosi a +15, con Sabatini grande protagonista (14 punti per l’ex Ravenna), alla fine del secondo quarto (44-29). I padroni di casa, al rientro dagli spogliatoi, riprendono da dove avevano lasciato, ossia a suon di triple. Sono ben 4 le conclusioni messe a segno dai biancoblu nei primi 3 minuti del terzo quarto e la De’ Longhi si ritrova improvvisamente a +25 (59-32 al 23’). E’ la seconda mazzata devastante per l’Assigeco che chiude il terzo quarto sotto di 33 punti (75-42).

L’ultimo quarto serve solo per le statistiche personali con i padroni di casa che arrivano a toccare anche il +45. Finisce 93-52 in favore della De’ Longhi.

MOMENTO CHIAVE – Decisivo il finale del secondo quarto e l’inizio del terzo con ben 4 triple realizzate nei primi 3 minuti che hanno dilatato il vantaggio di Treviso oltre le 20 lunghezze. 59-26 il parziale complessivo in favore dei ragazzi di coach Pillastrini nei due quarti centrali.

PROTAGONISTI BIANCOROSSOBLU – Doppia-doppia da 10 punti e 11 rimbalzi per Jon Arledge, 12 punti (con 0/6 da tre punti) per Guyton, 14 punti per Formenti.

CURIOSITA’ STATISTICHE – Treviso surclassa Piacenza non solo nel punteggio ma anche nella valutazione di squadra finale: 121-39.

Decisive anche le percentuali da tre punti con l’Assigeco a litigare con il ferro per tutta la partita (3/18, 17%) e con la De’ Longhi, invece, che ha tirato con percentuali vicine al 60% dalla linea dei 6,75 (16/27).

PROSSIMO AVVERSARIO – Tezenis Verona, il 21 gennaio, alle ore 12 al PalaBanca di Piacenza.

DE’ LONGHI TREVISO – ASSIGECO PIACENZA 93-52

(16-16, 28-13, 31-13, 18-10)

Treviso: Brown 11, Sabatini 18, Musso 8, Lombardi 11, Fantinelli 3, Antonutti 18, Negri ne, Imbrò 15, Poser 2, Rota, De Zardo 7, Nikolic. All: Pillastrini.

Piacenza: Guyton 12, Oxilia 3, Arledge 10, Reati 5, Sanguinetti, Fontecchio, Formenti 14, Diouf 2, Seye ne, Livelli ne, Passera 2, Infante 4. All: Zanchi. 

Recap BAKERY 

Bakery Piacenza: Bracchi NE, Rombaldoni 15, Liberati, Stanic 16, Bruno 10, Perego 12, Guerra, Pederzini 11, Maresca NE, Guaccio 4, Birindelli 4, Libè NE, all. Coppeta

Lecco: Vitelli NE, Fabi, Calò NE, Morgillo 6, Solazzi 7, Riva, Balanzoni 22, Spera 8, Cacace 15, Albenga NE, Maccaferri 8, Costa 2, all. Meneguzzo

Terzo successo filato per la Bakery che regala un altro sorriso al proprio pubblico, presente in massa, e “vendica” la sconfitta dell’andata. In un match di alto livello, i biancorossi mantengono la leadership a lungo, poi nel finale mollano per un attimo il volante e Lecco con grande cuore prova a rifilare lo scherzetto che in questa occasione va a vuoto. 5 i biancorossi in doppia cifra.

E’ grande Lecco in avvio di match. La formazione di coach Meneguzzo parte ai 200 all’ora e con la tripla di Maccaferri confeziona uno 0-7 di prepotenza cestistica. La Bakery non riesce a trovare contromisure e a metà del primo periodo paga ancora 7 punti sul 4-11. Coppeta chiama tempo e da lì è show dei padroni di casa. 5-0 di Rombaldoni, poi Bruno e Pederzini e il quarto va a riposo sul 19-16.

Ad inizio secondo tempo Perego e Stanic sgasano per il 28-20 biancorosso. Stanic (11) piazza la bomba del +13 e Pederzini l’azione dopo ritocca il massimo vantaggio a +15. L’energia di Guaccio prova a scavare il solco, ma la Gimar con il duo Spera e Balanzoni (20 e 9 rimbalzi combinati) rimane a contatto sul -9 (37-28). Gli ultimi due minuti sono ancora preda dell’attacco Bakery che arriva a metà partita sul +12.

Rientrando dagli spogliatoi i lombardi dimenticano il secondo quarto e cercano di aggredire il match. Nei primi 4′ arriva un 2-8 di parziale che rimette i neroblu nella partita: le firme sono di Solazzi e Balanzoni. Due canestri filati di Birindelli rimettono a posto il punteggio,ma ancora Jacopo Balanzoni (22 al traguardo) e Cacace ricuciono fino al 48 pari. Arrivati così ad un minuto dal termine, Santiago Bruno, uomo provvidenza, restituisce il +6 a tabellone.

Negli ultimi 10′, Pederzini fa +10 e poco dopo Perego scrive +13. Lecco rimane a questa distanza a lungo poi Cacace sgancia due bombe, Stanic prova a dare l’ultimo morso, ma è Morgillo con altre due bombe a mettere tensione tra il popolo biancorosso. Stanic perde palle, la difesa Bakery regge su Balanzoni e Rombaldoni mette in ghiaccio il 3o successo filato dalla lunetta.

 




Incontro sul MIFID 2 e sulla consulenza finanziaria a Palazzo Galli

“MIFID 2- consulenza finanziaria, novità e sfide”, questo il titolo dell’atteso nuovo incontro di Educazione finanziaria in programma per lunedì 15 gennaio, alle 18 a Palazzo Galli.

Relatore sarà il dott. Gabriele Pinosa, analista finanziario e Presidente di Go.Spa Consulting, già relatore di precedenti appuntamenti di educazione finanziaria organizzati nello scorso anno dalla Banca di Piacenza.

Banca di Piacenza – da anni impegnata anche nel mondo della scuola per promuovere e diffondere tra i giovani una gestione consapevole del risparmio – alla luce dell’entrata in vigore, il 3 gennaio scorso, della nuova normativa comunitaria MiFID II ha preparato un incontro di approfondimento per spiegare e chiarire i cambiamenti alle porte.

L’obiettivo di MiFID II è lo sviluppo di un mercato unico dei servizi finanziari in Europa, volto alla tutela dell’investitore e a garantire la trasparenza dei mercati. I principali obiettivi che si prefigge la normativa sono quelli di garantire maggiore chiarezza nell’informativa alla clientela, accrescere la qualità del servizio, tutelare maggiormente il cliente, aumentare il livello di preparazione del personale che si occupa del collocamento dei prodotti.

Ingresso libero con precedenza per i prenotati (tel. 0523.542357 – relaz.esterne@bancadipiacenza.it).

 

 

 




Imprese: dalla regione un’opportunità per sbarcare nella Silicon Valley

Dalla Regione due opportunità riservate alle imprese innovative dell’Emilia-Romagna per conoscere dall’interno il mercato americano, incontrare investitori, iniziare a sviluppare partnership e acquisire clienti in Silicon Valley.
La Silicon Valley è il centro nevralgico dell’ecosistema mondiale di startup e innovazione dove si raccolgono la maggioranza delle opportunità di raccolta di investimenti, ricerca partner strategici e contatti commerciali globali. Dal 2015 la Regione Emilia-Romagna ha avviato le attività di internazionalizzazione del sistema produttivo, formativo e innovativo in Silicon Valley attraverso un’attività diretta in assenza di presidi nazionali, affidando ad Aster la gestione di tutti i progetti concentrati prevalentemente sulle startup hi-tech e sugli incubatori.

Nello specifico gli obiettivi della Regione Emilia-Romagna sono:

  1. creare opportunità di business per le imprese innovative emiliano-romagnole in Silicon Valley;

2.  preparare le imprese innovative emiliano-romagnole all’internazionalizzazione;

3. contribuire a diffondere il modello del Silicon Valley Mindset in Emilia-Romagna;

4. creare opportunità di crescita imprenditoriale in Regione.

Due sono gli strumenti che in questo momento – con la Delibera regionale n. 18508 del 17 novembre 2017 – sono stati messi a disposizione delle imprese per realizzare questi obiettivi, l“International Accelerator” e il “Desk in Silicon Valley”.

Con il primo strumento, l“International Accelerator”, grazie alla collaborazione tra Aster, la Regione Emilia-Romagna e Plug and Play, 4 imprese innovative avranno la possibilità di conoscere dall’interno il mercato americano, incontrare mentor e investitori, iniziare a sviluppare partnership e acquisire clienti in Silicon Valley. Le 4 imprese innovative selezionate avranno accesso gratuito al programma (saranno a carico delle imprese i costi di volo, vitto e alloggio), che si svolgerà dal 3 aprile al 29 giugno 2018 negli spazi di Plug and Play a Sunnyvale (440 N. Wolfe Rd.), in Silicon Valley. Le candidature verranno accettate fino al 1° febbraio 2018, ore 13:00 (CET).

Con il secondo strumento invece la Regione Emilia-Romagna mette a disposizione delle imprese innovative emiliano-romagnole un Desk in Silicon Valley (Sunnyvale o San Francisco) per la durata di un mese. La finalità è di offrire gratuitamente alle imprese emiliano-romagnole un punto di appoggio e di supporto in Silicon Valley da cui poter lavorare per lo sviluppo di partnership e del mercato. In particolare saranno messi a disposizione:

6 desk per la durata di 1 mese ciascuno negli spazi di RocketSpace, 180 Sansome St, San Francisco;
6 desk per la durata di 1 mese ciascuno negli spazi di Plug and Play Tech Center, 440 N Wolfe Rd, Sunnyvale.
Il bando è riservato a imprese innovative (startup o pmi) con un’unità locale in Emilia-Romagna, con almeno un minimum viable product (prototipo funzionante)
e con un interesse concreto di internazionalizzazione verso il mercato USA. Le candidature verranno accettate fino al 31 maggio 2018, ore 13:00 (CET). Il bando è a sportello: ogni candidatura verrà esaminata entro 30 giorni dalla data di ricezione della stessa.
Per entrambi i bandi è necessario scaricare la domanda di partecipazione, firmarla digitalmente e quindi caricarla tramite l’apposito spazio di upload all’interno del form di candidatura online.

Per maggiori informazioni: siliconvalley@aster.it.