L’Ordine degli Ingegneri piacentino entra a far parte della Federazione Regionale

Soddisfazioni per l’Ordine degli Ingegneri di Piacenza, che nel Consiglio Direttivo del 31 Ottobre ha ratificato l’adesione alla Federazione Regionale degli Ingegneri dell’Emila Romagna.

“Si tratta – viene spiegato – di una rinnovata alleanza molto attesa dagli Ingegneri piacentini, dopo una stagione di circa 10 anni che ha visto l’Ordine di Piacenza lontano dalla realtà regionale e la stessa Federazione indebolita dall’impossibilità di rappresentare l’interezza della categoria Ingegneri del territorio”.

La Federazione Regionale è organo di consultazione e di coordinamento delle attività degli Ordini Provinciali, che promuove le iniziative che interessano la Categoria e partecipa alle scelte legislative ed amministrative che interessano la vita economica e sociale della Regione. Agisce d’intesa con le altre Federazioni Regionali per i problemi di carattere interregionale e con il Consiglio Nazionale Ingegneri per i problemi di interesse nazionale.

“In sintesi – precisa Sabrina Freda neo eletto Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Piacenza – la Federazione Regionale esprime pareri ed assume iniziative presso gli Organi Regionali competenti in relazione a leggi, regolamenti e programmi che interessino l’attività dell’ingegnere in qualunque campo esercitata e interviene per la tutela del titolo, la dignità ed il prestigio della professione di ingegnere in qualunque campo esercitata”

“Penso si tratti di un importante risultato, – prosegue Freda – un’alleanza che accresce la nostra possibilità di azione, la nostra concreta “potenza di fuoco” e ci consente di recuperare una fattiva sinergia con tutti gli altri Ordini Ingegneri dell’Emilia Romagna per l’esame delle problematiche ricorrenti e lo studio partecipato di soluzioni realmente efficaci, per lo scambio di informazioni e di servizi di interesse comune, per la definizione di una strategia di promozione della professione di Ingegnere e di tutela degli interessi degli iscritti, in particolare presso le istituzioni e gli organismi regionali, ma anche a livello nazionale per il tramite del Consiglio Nazionale degli Ingegneri.”

“La prima istanza su cui l’Ordine degli Ingegneri di Piacenza intende impegnarsi e ricercare un fronte comune sia regionale che nazionale – aggiunge ancora – è quella di affermare il riconoscimento dell’equo compenso per i professionisti, una richiesta si leva con forza dal mondo delle professioni e che vogliamo trovi ascolto e risposte concrete”.




Mdp inaugura con Speranza la nuova sede in via Roma: Alleanza con il Pd? Bisogna cambiare linea

Ha aperto questa mattina i battenti la nuova casa di Art. 1 Movimento Democratico e Progressista in via Roma, alla presenza del coordinatore nazionale Roberto Speranza che, reduce dalla campagna elettorale in Sicilia, è arrivato a Piacenza con un messaggio chiaro e incontrovertibile: per rifondare il centro-sinistra occorre andare oltre l’esperienza del Pd di Renzi che ha perseguito politiche neoliberiste, distaccandosi dai valori tradizionali della sinistra.

Di qui dunque l’insistenza alle parole chiave solidarietà, sociale e soprattutto, lavoro giovanile, “vera emergenza nazionale – spiega Speranza – con 4 giovani su dieci senza lavoro, nonostante in televisione si continui a blaterare di crisi finita”.

Eppure di giovani all’inaugurazione, nemmeno l’ombra – o quasi. Segno che il movimento – nato per “guardare al futuro, costruendo un campo largo e aperto di lotta alle disuguaglianze e contrasto al neoliberismo” – dovrà fare i conti con un, seppur nutrito, bacino elettorale di età anagrafica piuttosto elevata, mentre i giovani chiamati in causa restano per il momento convitati di pietra.

“Oggi si apre il percorso politico di un nuovo centrosinistra – commenta a margine Francesco Cacciatore, del comitato cittadino di Mdp, che si differenzia nei valori da quanto fatto dal centrosinistra di Renzi, ovvero politiche neoliberiste che hanno prodotto precarietà e non hanno risolto i problemi di questo paese. Bisogna cambiare completamente paradigma prendendo atto che misure come il Jobs Act non hanno prodotto quello che ci aspettava e rimettendo in campo i problemi concreti delle persone”. E alla domanda su una possibile alleanza con il Pd, replica: “La linea messa in campo finora dal maggior partito del centrosinistra, crediamo sia una linea sbagliata. Cominciamo a partire da lì, con la volontà di cambiare questa impostazione, a partire dalla creazione di lavoro attraverso gli investimenti.

Non casuale, infine la scelta di aprire la sede proprio in via Roma, come spiega Roberto

Bassi, del comitato provinciale di Mdp: “E’ una decisione maturata nell’ottica di restituire attenzione e visibilità ad un’area troppo spesso considerata di serie B. La sede resterà aperta e a disposizione gratuita al mondo dell’associazionismo nel momento in cui si manifestasse interesse allo spazio. Per questo sarà più un luogo di aggregazione cittadino che una sede di partito”.




Piazzetta Plebiscito “coffeeshop” a cielo aperto. Consumo di alcool e droga in pieno centro città

Sono passati poco più di dieci giorni da quando in piazzetta Plebiscito è stata piantata la tenda dei tempari. Un’iniziativa voluta dall’assessore Filiberto Putzu per rivitalizzare quella che egli stesso ha definito, in conferenza stampa, «un diamante ricoperto dalla polvere».

Purtroppo però l’area dietro San Francesco anziché “rinascere” parrebbe, al contrario, essere diventata terra di conquista di un esercito assai meno raccomandabile dei cavalieri rossocrociati.

La piazzetta quasi ogni tardo pomeriggio, ed in particolare nei week-end, sembra trasformarsi in un’animata succursale di Amsterdam con musica, alcool e “fumo” a volontà consumati da un pubblico eterogeneo di giovani, italiani e stranieri.
Di giorno invece è facile vedere persone più anziane consumare alcolici in abbondanza, smaltendo poi la sbornia sdraiate sulle panchine.
Stupisce il fatto che tutto ciò non avvenga in un isolato campo sotto gli argini del Po, lontano dagli occhi di tutti, ma in pieno centro cittadino, a cinquanta metri dal Municipio e dal presidio della Polizia locale,  in quella piazzetta che lo stesso assessore Putzu vorrebbe (giustamente) veder frequentata da allegre famigliole.

Nonostante gli effluvi del fumo proibito siano percepibili a chiunque transiti in zona, nessuna autorità (per quanto è dato sapere) è ancora intervenuta.

Una situazione che oltretutto rischia di degenerare;  già ci sono stati piccoli battibecchi fra i frequentatori di questo “coffeeshop all’aperto” ed alcuni abitanti del centro che qui (sic!) trovano l’unica area “quasi verde” dove far fare i bisogni ai loro cani.




“Splendido contrasto”. Continua la mostra a Palazzo Farnese

Prosegue con successo, presso lo Spazio Mostre di Palazzo Farnese, la mostra di arte contemporanea “Splendido contrasto 2017”, curata dal critico e storico dell’arte  Giorgio Grasso e allestita in collaborazione con l’Amministrazione comunale.
Dopo Siena, Reggio Emilia, Stoccarda, Genova, Venezia e San Marino, il gruppo di artisti “Imprevedibile” composto da Michele Berlot, Giulio Giannotta, Laura Stasi, Diego Maria Gradali, Ranieri Fornario e Bob Rontani, espone nella suggestiva cornice di Palazzo Farnese la contemporaneità, con un’idea artistica capace di riunire linguaggi diversi sia nelle capacità tecniche, sia nell’originalità di interpretare il nostro tempo. La mostra è aperta dal martedì al venerdì, dalle 17.30 alle 20, sabato e domenica dalle 11 alle 13 e dalle 17.30 alle 20. L’ingresso è libero e gratuito.




Tornano le avventure del Prof. Whippet a Palazzo Farnese. Divertimento gratuito per i più piccoli

Tornano anche quest’anno le avventure del Prof. Whippet a Palazzo Farnese.

Dal 2004, ogni anno ha coinvolto centinaia di bambini nelle sue strampalate indagini, viaggiando nel tempo sotto le sembianze di un…cane! Il Professore ha infatti inventato una macchina che gli permette di spostarsi nel tempo e nello spazio, ma per un errore, non ancora risolto, questo può avvenire solamente trasformando lo studioso in un elegante cane, un whippet, appunto.

“Il Prof. Whippet alle prese con il giardino scomparso!”

“Il Prof. Whippet si riposa dalle fatiche dello studio… facendo giardinaggio a Palazzo Farnese! Tra una potatura e un innesto, si imbatte in alcuni strani messaggi che sembrano provenire dall’antico giardino della duchessa Margherita, in realtà mai costruito. Quale mistero nasconde la storia di questo giardino tanto voluto e mai realizzato? Whippet ha bisogno del tuo aiuto per risolvere un nuovo intricato enigma!”

Il Prof. Whippet, uno studioso di arte con la passione per i misteri irrisolti, accompagna i piccoli alla scoperta degli spazi del museo.

L’iniziativa è ideata e messa in scena dall’associazione RAGAZZIALMUSEO, che raccoglie gli operatori che da anni lavorano a Palazzo Farnese con i percorsi didattici di GIOCARE AL MUSEO, e realizzata grazie al contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano, che fin dalla prima edizione sostiene il progetto.

L’attività, gratuita ma con prenotazione obbligatoria (0523/492658), è riservata ai bambini di età compresa tra 6 e 10 anni. Avrà luogo il 11-12 e il 18-19 novembre dalle 15.30 alle 17.30 (ritrovo alle ore 15.15) presso i Musei Civici di Palazzo Farnese a Piacenza.

 




Si inaugura la nuova S. Antonino con 80 posti per la lungodegenza

Si terrà lunedì 6 novembre alle ore 11 il taglio del nastro per la rinnovata Casa di Cura privata S. Antonino Srl  che ha cambiato volto dopo un importante intervento di ristrutturazione. Sono stati completamente rinnovati i due piani di lungodegenza della struttura sanitaria. Si tratta di 80 posti letto dedicati a pazienti che necessitano di riabilitazione post chirurgica o che proseguono il loro percorso assistenziale in lungodegenza.

“Il nostro obiettivo – evidenzia il professor Mario Sanna – è quello di offrire alla comunità un servizio sanitario di qualità, garantendo la continuità assistenziale dei pazienti dimessi dagli ospedali”. L’assistenza ai pazienti lungodegenti si svolge infatti in convenzione con l’Azienda Usl di Piacenza, assicurando alla cittadinanza un servizio di qualità in linea con i requisiti previsti dell’autorizzazione sanitaria e dell’accreditamento regionale.

“In questi mesi – prosegue – abbiamo lavorato per migliorare il confort alberghiero e riorganizzare il personale: tutto al fine di rendere la Casa di Cura privata S. Antonino Srl una struttura d’eccellenza, un polo riabilitativo dotato anche di questi servizi indispensabili a supporto del paziente, come apparecchiature all’avanguardia per la diagnostica, palestre riabilitative e aree ricreative”.

Gli ingenti lavori sono durati circa 5 mesi: la proprietà ha investito nel progetto altre 2 milioni di euro.
Le stanze sono a uno, due o tre posti letto, dotate di bagno dedicato utilizzabile anche da disabile in carrozzina. I riscontri dell’utenza, nei primi giorni dell’apertura degli ambienti, sono stati molto soddisfacenti.

“Si tratta di un intervento importante – fa notare il direttore generale Ausl Luca Baldino – che permette di migliorare la qualità alberghiera della nostra offerta sanitaria provinciale. Abbiamo lavorato insieme alla Casa di Cura privata S.Antonino per far sì che questi 80 posti letto fossero in linea con gli standard previsti dall’accreditamento regionale e fornissero ai nostri pazienti la garanzia di una continuità assistenziale dopo la dimissione ospedaliera”.

 




In zona cimitero la Municipale sequestra 168 mazzi a fioristi abusivi

Proseguono le attività di contrasto all’abusivismo di vario genere da parte della Polizia locale di Piacenza. In particolare, vista la festività del Primo novembre appena passata, i controlli si sono concentrati nei dintorni e all’interno dei cimiteri piacentini: dallo scorso fine settimana fino ad oggi sono stati sequestrati 168 mazzi di fiori, sono state inflitte due sanzioni, una di 5.164 euro per mancanza autorizzazione alla vendita e la seconda di 169 euro per occupazione suolo pubblico da parte di fiorista itinerante.

Sono proseguiti anche i controlli stradali da parte degli agenti del nucleo NOST (Nucleo Operativo Sicurezza Tattica), grazie ai quali è stata sanzionata una 34enne cittadina straniera alla guida di un veicolo rumeno con patente albanese falsa (in attesa di perizia, art. 477 e 482 Codice penale), alla quale sono stati contestati anche l’art. 116 per guida senza patente, due art. 172 del Codice della Strada per omesso uso cintura di sicurezza e l’art. 180 del Codice della strada per mancanza di carta di circolazione, per la quale sono stati riscossi 142,10 euro.

La sanzione per guida senza patente è di cinquemila euro che potevano essere ridotti a 3.500 in caso di pagamento immediato: ciò non è avvenuto e quindi è stato disposto il fermo del veicolo per 90 giorni. I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane.




Continua la siccità: vietato innaffiare

Prosegue la scarsità delle precipitazioni atmosferiche che ha pregiudicato la ricarica delle sorgenti e delle falde dei pozzi che alimentano l’acquedotto e su specifica richiesta di Ireti Spa, che gestisce l’utilizzo idrico pubblico del Comune, il sindaco Patrizia Barbieri ha emesso stamani l’ordinanza che vieta l’utilizzo dell’acqua potabile per scopi diversi da quello igienico e sanitario. Vengono vietate dunque l’irrigazione e l’innaffio di giardini e orti, prati e campi sportivi, il lavaggio di autoveicoli in aree cortilizie e nei piazzali e lo riempimento delle piscine a partire da oggi fino al 30 novembre. Il divieto resta in vigore per l’intera giornata ad esclusione delle due ore che vanno dalle 23 all’una. Il provvedimento ha validità su tutto il territorio comunale.

 




Botta e risposta tra l’assessore Garetti e il gruppo consiliare PD in merito al caso del parcheggio vicino la scuola a Mucinasso

Pubblichiamo il comunicato del PD piacentino in merito al caso del parcheggio di Mucinasso.

“La Giunta Dosi non aveva previsto la spesa di 70 mila euro dell’asfaltatura – dichiarano – ma di un semplice inghiaiamento da farsi in economia con il contributo di privati”.

“Questo perché l’area in questione si configura come area di cessione del relativo piano urbanistico attuativo di proprietà privata. Per questa ragione l’intervento definitivo ed il relativo onere, una volta ottenuta la cessione, potevano essere posti a carico del privato come opera di urbanizzazione, senza alcun bisogno di anticipare i 70 mila euro”.

“Su una cosa l’ex consigliere Garetti ha in parte ragione: il taglio dei nastri piacerà alla sinistra ma è indubbio che piace molto anche a destra, specie quando è possibile a fatica zero, grazie al lavoro altrui”.




EL CINE ES UN PUENTE EN EL OCEANO Sabato 11 novembre, ore 21 Serra di Palazzo Ghizzoni Nasalli

Da: Associazione Concorto Film Festival

EL CINE ES UN PUENTE EN EL OCEANO è un progetto nato dall’incontro dell’Associazione Concorto Film Festival con Marcelo Carrara, presidente dell’Associazione “Nuove Generazioni – Terra” di Mar Del Plata, realizzato da Concorto e supportato da Comune di Pontenure (PC) e dalla Consulta Regionale degli Emiliano Romagnoli nel Mondo.
Marcelo Carrara sarà nostro ospite per parlarci dell’Argentina e dei legami fortissimi che ancora oggi uniscono l’Italia e le comunità di persone con origini italiane residenti in Argentina. Tomás Sheridan illustrerà il percorso laboratoriale organizzato a Mar Del Plata nello scorso giugno, percorso che ha dato origine ad un prodotto video realizzato dai partecipanti.
In questo cortometraggio documentario, girato in Mar Del Plata durante un laboratorio di cinema, vengono esplorati in tre capitoli alcuni degli elementi che mettono in collegamento la cultura italiana con quella argentina: due universali, il tango e la cultura gastronomica ed uno molto intimo e personale, la piccola/grande storia di due donne, unite da un grande affetto.

Seguirà un brindisi con degustazione aperto a tutte le persone presenti.