La piazza di Ottone si rifà il look. In arrivo una nuova fontana

La piazza principale di Ottone, grazie a un progetto di riqualificazione ed abbellimento, cambierà volto.

Piazza della Vittoria è da sempre fulcro del territorio ottonese, teatro di fiere, sagre locali, rappresentazioni e luogo di incontro tra cittadini e turisti.

Attualmente la piazza, a parte durante le iniziative conviviali e turistiche, è sostanzialmente adibita a parcheggio di autovetture.

Inoltre, a causa dell’alluvione del 2015, piazza della Vittoria ha subito molti danni; in questi anni, mentre si studiava approfonditamente un progetto di rifacimento delle rete fognaria, l’amministrazione, su richiesta dei commercianti, ha posizionato barriere new jersey per arginare, per quanto possibile, i potenziali pregiudizi nel caso di ulteriori eventi atmosferici avversi.

Tutto ciò chiaramente non ha contribuito a fare risaltare l’armoniosità e la bellezza della piazza.

Proprio per il valore sociale e simbolico della piazza, l’amministrazione comunale ha deciso di valorizzarla al meglio, approntando un progetto finalizzato a migliorarla anche dal punto di vista estetico-artistico.

Grazie alle donazioni di alcuni cittadini, finalizzate e vincolate a tale scopo, e un contributo economico complementare da parte del Comune, a conclusione delle opere di ripristino della rete idrica sottostante, verrà realizzata al centro della piazza una nuova fontana che possa costituire l’emblema della rinascita di Ottone a seguito delle calamità che lo hanno duramente colpito negli anni scorsi.

Il progetto della piazza si inserisce in una più ampia visione finalizzata all’abbellimento dell’intero paese, con futuri interventi per migliorare il decoro e l’arredo urbano, oltre che di risistemazione di altri parcheggi disponibili per ovviare alla diminuzione dei posteggi nella piazza.

Il Sindaco di Ottone Federico Beccia al proposito ha dichiarato “Finalmente potremmo eliminare le barriere new jersey in piazza che, per ragioni di prevenzione e protezione, dovevano essere ivi posizionate; non necessiteranno più perché a breve saranno eseguite le opere di messa in sicurezza delle rete idrica e, contestualmente, verrà realizzata una splendida fontana che migliorerà la nostra piazza centrale; infatti, non ci si può limitare alle manifestazioni occasionali, ma la piazza deve essere valorizzata costantemente, perché è il simbolo della comunità ottonese, da sempre luogo di comunità e di scambio”.




CANTICI E CARMINA LATINI E GRECI IN MUSICA CONTEMPORANEA

I ragazzi dell’Accademia Vivarium Novum terranno un concerto questa sera alla Sala dei Teatini alle ore 21,15, offerto dalla Banca di Piacenza.
Il coro, diretto da Eusebio Thot, si esibirà in un repertorio di brani poetici tratti da Catullo, Orazio, Ovidio, Teognide, Saffo, Alceo, Anacreonte e Archiloco, con musica di tradizione rinascimentale. Il concerto avrà come filo conduttore il distico Nova progenies caelo demittitur alto.
L’Accademia Vivarium novum ha oggi sede nella splendida villa tuscolana Falconieri, ottenuta in gestione dal Demanio dello Stato per interessamento del Direttore Reggi, e sin dalla sua fondazione nel 1991, s’è proposta di aiutare in ogni modo giovani di talento di tutto il mondo, con particolare attenzione a quelli che versano in condizioni di disagio economico, dando loro una solida formazione culturale che valga a corroborare in essi i valori dell’humanitas e della dignità dell’uomo. I giovani che entrano a far parte dell’Accademia apprendono nella migliore maniera possibile latino e greco, lingue della cultura occidentale e colloquiano con la guida di esperti docenti sui problemi che ancora affliggono l’umanità.
L’Accademia Vivarium novum è un’istituzione nata per riprendere la grande tradizione delle scuole umanistiche, i loro metodi d’insegnamento e di formazione, la visione del mondo libera e critica che da tale educazione può svilupparsi.
Verba loquor socianda chordis aveva detto Orazio; e musici almeno sin dal IX secolo hanno tentato di ricongiungere in un mistico matrimonio ritmo e melodia, che non solo facessero udire il verso, ma ne risvegliassero l’armonia che lo governa. Gli umanisti ripresero questi esperimenti e li portarono a somma perfezione, musicando i carmi di Catullo, Orazio, Virgilio, Ovidio, Marziale e altri poeti latini.
Da anni l’Accademia Vivarium novum coltiva questo campo di ricerche, con risultati notevoli non solo sotto l’aspetto musicologico, ma soprattutto dal punto di vista didattico. Oggi i frutti di questo lavoro vengono presentati pubblicamente, a beneficio soprattutto dei giovani e degli amanti della poesia, perché possano meglio percepire, attraverso semplici melodie, la struttura dei versi greci e latini e apprezzare così maggiormente il messaggio degli antichi giunto fino a noi.
I posti disponibili sono limitati. Soci e clienti della Banca di Piacenza possono chiedere l’invito all’Ufficio Relazioni esterne della Sede centrale (tel. 0523-542357).




DANIELE RONDA uno degli otto finalisti di Area Sanremo con il brano UN’ALTRA BUGIA (BACHI EDIZIONI MUSICALI)

DANIELE RONDA, cantautore piacentino, autore e arrangiatore (ha firmato tra le altre le hit “Lascia che io sia” e “Almeno stavolta” cantate da Nek), è tra i finalisti di Area Sanremo, access per Sanremo Giovani 2018 con il brano “UN’ALTRA BUGIA” in radio da martedì 12 dicembre 2017.

Ci sono storie che finiscono nonostante continui ad esistere un legame che non si spezzerà mai, il rischio è farsi trascinare da questo filo e dalla paura, paura di restare soli ma soprattutto paura dell’incognita di una vita che cambia i suoi assetti e le sue abitudini – racconta Ronda – Così spesso ci chiediamo se non sia giusto scendere a compromessi con chi sta con noi,ma soprattutto con noi stessi, anche se in fondo siamo sicuri, che tutto ciò non darà a nessuno dei due l’opportunità di costruire la propria felicità. Ma del resto logica, razionalità, nervi e sangue non sempre giocano la partita insieme, dalla stessa parte”.

Così Daniele commenta questo momento della sua carriera: Durante tutto il mio percorso, ho sempre cercato di dare una forma a questo sogno ed ora, è così vicino da vederne i contorni… Dietro ad ogni piccolo o enorme risultato, troviamo anche tutta la storia che abbiamo vissuto.

BIO

DANIELE nasce a Piacenza il 23 ottobre 1983 e inizia giovanissimo il suo percorso musicale accademico iscrivendosi all’età di 9 anni al Conservatorio di musica G. Nicolini di Piacenza, frequentando per diversi anni il corso di pianoforte e diplomandosi nel contempo in teoria e solfeggio. All’ età di 14 anni inizia lo studio del canto e da lì la partecipazione a numerosissimi concorsi canori musicali da quelli locali a quelli nazionali ed internazionali, ed è proprio durante queste partecipazioni che Daniele incontrerà il suo primo team di produzione che lo seguirà poi nella realizzazione del primo singolo e in una serie di collaborazioni come autore. Nel 2005 Daniele continua la sua collaborazione con Nek per il quale scrive altre quattro canzoni che entreranno a far parte del suo prossimo dico in uscita, tra le quali “Una parte di me” che darà il titolo all’album e la hit internazionale “Lascia che io sia”. Nel 2010 la decisione di riprendere il lavoro su se stesso, a tempo pieno, ripartendo dalle proprie origini. Da lì nascerà il primo album “Daparte in folk” , nel quale saranno presenti i duetti con: Davide Van De Sfroos e Danilo Sacco. Con questo disco Daniele riceve numerosi riconoscimenti, tra cui il premio MEI come miglior album folk e soprattutto insieme alla sua band Ronda inizia la sua prima tournée che durerà per oltre un anno con più di 100 concerti in tutta Italia, con tappe internazionali a Londra, Parigi e Svizzera. IL 25 marzo del 2014 esce il terzo disco di inediti “La Rivoluzione”, album che segna un percorso ed un evoluzione sonora che definirà ancora di più la sua forma nei riarrangiamenti live sia di questo che dei dischi usciti in precedenza. L’album entra dopo una sola settimana nei top50 della classifica ufficiale di vendite, e nella top10 tra gli indipendenti. Subito dopo l’uscita de “La Rivoluzione” Daniele viene invitato a partecipare al Concerto del Primo Maggio a Roma.  Proprio nel 2014 Ligabue invita Daniele ad aprire i due concerti del suo “Mondo visione tour” negli stadi a San Siro di Milano ed all’Olimpico di Roma. Il 24 dicembre Daniele partecipa al Concerto di Natale in diretta su Rai2




Il comune regala duemila alberelli

Venerdì 15 e sabato 16 dicembre, dalle 14.30 alle 17, presso la cooperativa sociale Il Germoglio in via Bubba 25, saranno distribuiti gratuitamente ai residenti nel Comune di Piacenza, fino a esaurimento delle scorte, circa duemila esemplari di piantine e arbusti di varie tipologie: acero campestre, alaterno, corniolo, crespino, ginepro, ligustro selvatico, nocciolo, prugnolo, sanguinello e spino cervino.

Si ripete infatti l’iniziativa, promossa dalla Regione Emilia Romagna, che prevede l’assegnazione ai Comuni del territorio di un quantitativo di specie vegetali volte ad ampliare il patrimonio ambientale e favorire la riforestazione urbana. Ad ogni cittadino che si presenterà munito dei necessari contenitori saranno consegnati al massimo dieci esemplari, con quantità di ogni specie proporzionali al numero assegnato dalla Regione, previa la verifica dei dati anagrafici e della residenza.

“La distribuzione di questi arbusti – sottolinea l’assessore all’Ambiente Paolo Mancioppi – è un invito a tutti ad abbellire e ampliare il nostro patrimonio verde, conservarlo e averne sempre cura. Altri 1000 alberi – aggiunge – saranno messi a dimora dall’Amministrazione comunale nei primi mesi del 2018, come previsto dal progetto Un albero per ogni nato”.

 




Gelo sulle strade provinciali ma senza gravi probllemi

Il Servizio Viabilità della Provincia di Piacenza informa che, a partire da sabato 9 dicembre è entrato a pieno regime il servizio di agibilità invernale. Gli oltre 100 mezzi spargisale sono stati attivati nel pomeriggio di sabato e hanno svolto il servizio di spargimento dei cloruri di sgombero della neve ove i livelli lo consentivano. Non sono state rilevate situazioni di particolare disagio alla circolazione stradale.

Si segnalano tuttavia alcuni disagi, prevalentemente nei tratti montani, dovuti allo sgombero delle strade da alcuni alberi caduti sulla carreggiata. Tale situazione è determinata dal fenomeno in corso noto come “Gelicidio”, che consiste nel rapido congelamento delle gocce di pioggia che cadono sui rami e sui cavi aerei, appensantendoli notevolmente e in modo anomalo, rispetto ai consueti andamenti stagionali.

Le situazioni più critiche si rilevano lungo le Strade provinciali di Valnure, Val d’Aveto, Bedonia e Mercatello in Comune di Ferriere, nonché lungo le strade provinciali ricadenti sul territorio dei Comuni di Morfasso e Vernasca.

Nelle zone collinari si segnalano alcune criticità lungo le strade provinciali del Bagnolo, del Cerro, di Bobbiano e di Caldarola.

E’ stata coinvolto il sistema di Protezione Civile che collaborerà con la Provincia alla rimozione dei rami e/o piante sul piano viabile, mentre la polizia provinciale sta effettuando un’attività di monitoraggio su tutto il territorio.

Si raccomanda assoluta prudenza e, consapevoli dei disagi, si confida di riuscire a risolvere le situazioni Più problematiche entro la giornata odierna.

Si rammenta, inoltre, che è vigente l’obbligo di circolazione con pneumatici invernali o catene a bordo, da montare all’occorrenza.




Teatro per le scuole: torna “Come un romanzo” da Daniel Pennac

A distanza di una settimana, ritorna in scena a Piacenza la conferenza/spettacolo “Come un romanzo” da Daniel Pennac, interpretata da Giorgio Scaramuzzino e diretta da Giorgio Gallione.

Un appuntamento, inserito allo scopo di soddisfare tutte le richieste delle scuole secondarie di 1° grado e superiori. Martedì 12 dicembre doppia recita alle ore 9 e alle ore 10.45 al Teatro Filodrammatici per il cartellone della Stagione di teatro scuola 2017/2018 “Salt’in Banco” di Teatro Gioco Vita, curata da Simona Rossi e organizzata dal Centro di produzione teatrale diretto da Diego Maj con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

Perché leggere? Chi leggere? Dove leggere? A chi leggere?

Leggere sottovoce? Leggere in silenzio? Raccontare ciò che si è letto? Disprezzare un autore? Adorarne un altro? Maledire l’insegnante che ti costringe alla lettura o benedirlo, dieci anni dopo aver concluso la scuola per averti insegnato a sfogliare con piacere le pagine di un libro?

E cos’è un libro?

Un libro può essere un universo o un abisso, un pieno o un vuoto, un obbligo o un dovere o – forse – un amore.

C’è chi ama annusare le pagine di un libro appena acquistato, chi lo usa per riempire un vuoto imbarazzante nella libreria in salotto, chi fa le “orecchie” per tenere il segno, chi non presterebbe mai un libro neppure al suo migliore amico: piuttosto preferirebbe comprarglielo!

Quanti mondi, quanti vizi, quante ossessioni rivela il lettore. E quante paure, quanti pregiudizi, quante ragioni il non-lettore! Tutto questo si può ritrovare in Come un Romanzo, divertente saggio di Daniel Pennac che, oltre ad essere uno degli autori più letti, non ha dimenticato di essere un insegnante e in quest’opera affronta dal punto di vista di scrittore e di educatore il problema di come si possano stimolare i giovani non tanto alla lettura in sé, quanto al piacere di essa, cercando di proporre i libri come complici, come amici attraverso i quali si ampliano i propri orizzonti e si costruiscono mondi inediti.

Lo spettacolo tratta appunto della lettura. O meglio del piacere della lettura. Come fare a non fare odiare leggere ai ragazzi? Pennac ci suggerisce alcune strade.

L’attore, interagendo con gli spettatori, cercherà di capire dove è nascosto il gusto e il piacere di stare in solitudine con il compagno libro.

La conferenza/spettacolo “Come un romanzo” è soprattutto un percorso teatrale nato a contatto diretto con i giovani lettori, in modo particolare in relazione ad una lunga esperienza di promozione alla lettura seguita nelle Biblioteche modenesi. Attraverso il gioco, l’ironia e la diretta partecipazione degli spettatori ci vuole ricordare che… “Il piacere di leggere non è andato perduto. Si è solo un po’ smarrito. E lo si può ritrovare facilmente.”

Posto unico non numerato euro 5 scuola secondaria di 1° grado, euro 6 scuola superiore.

Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578 – fax 0523.338428; scuola@teatrogiocovita.it, orari di apertura dal lunedì al giovedì ore 9.30-13 e ore 14-15, venerdì ore 9.30-13.

 




L’attuazione della Legge 243/2012, lunedì 18 in Provincia

Per partecipare alla giornata di formazione, di cui si allega la locandina, occorre iscriversi sul sito dell’Accademia per l’Autonomia, al seguente link http://www.accademiautonomia.it/index2.php?Calendario&page=7&e=377. Al termine del seminario verrà rilasciato attestato di partecipazione.




Sabato 16 dicembre conversazione con Matteo Marzotto a Confindustria

Sarà Matteo Marzotto l’ospite 2017 di Conversazione con.. il tradizionale appuntamento pre-natalizio che Confindustria Piacenza organizza da circa un decennio. L’incontro, aperto al pubblico, si terrà sabato 16 dicembre ed  avrà inizio alle ore 10,30. Si terrà nella sala convegni dell’associazione, in Via IV Novembre 132.

Negli anni sono stati ospiti di Conversazione con… tra gli altri,  Ettore Gotti Tedeschi, Federico Ghizzoni, Alberto Bauli, Oscar Farinetti, Vittore Beretta, Mauro Moretti, Fedele Confalonieri




Verdiana Maggiorelli presenta il suo nuovo libro

La scrittrice Verdiana Maggiorelli presenta il suo libro fresco di stampa “CON LA POLVERE DELL’INDIA DENTRO I SANDALI”, Edizioni Creativa. L’appuntamento sii terrà, sabato 16 dicembre, dalle ore 17 alle 18 presso la CASA DELLA POESIA del bar QUASINPIAZZA in via Liberazione 25 di Fiorenzuola con ingresso libero.

Verdiana Maggiorelli, nata a Domodossola, milanese d’adozione, vive ora sulle colline piacentine, dove coltiva le sue passioni: scrittura, teatro, psicologia, filosofie orientali. Ha fatto la redattrice, la giornalista e soprattutto la copywriter nelle più importanti agenzie pubblicitarie internazionali. Ha vinto numerosi premi letterari, scrive su antologie, siti e riviste di settore. Prima di “CON LA POLVERE DELL’INDIA DENTRO I SANDALI” ha pubblicato la raccolta di racconti “L’innumerevole fermento” (I Sognatori) e le sillogi poetiche “Ho consumato le labbra a baciar rospi” (Altromondo), “EstroVersi” (Aletti) e “Ballando sul filo del rasoio”, Edizioni Creativa.

Il libro
Verdiana Maggiorelli si è “indiata”, il che può voler dire che si è indianizzata, è entrata nell’India, oppure è l’India che è entrata in lei. La percorre con grazia, ne coglie la purezza e la corruzione, la poesia e la brutalità, con spirito lieve, a volte ironico, ma sempre partecipe dell’umanità indiana, come non succede mai in nessun altro libro di viaggi che mi sia capitato di leggere su questo Paese.
(Renata Pisu)

 




Musica dell’Anima parte con il Gospel e chiude con Cristiano De André

Prende il via con un evento benefico, di quelli che scaldano il cuore, la stagione invernale di Fedro.

Ad inaugurare la rassegna Musica dell’Anima, che proseguirà fino all’inizio del nuovo anno, sarà infatti il concerto del Rainbow Gospel Choir, il coro arcobaleno dei bimbi della Scuola Primaria “2 Giugno” di Piacenza, che martedì sera, 12 dicembre, si esibirà nella Parrocchia di Nostra Signora di Lourdes insieme allo Spirit Gospel Choir.

Grazie all’impegno delle insegnanti e alla disponibilità dei maestri Andrea Zermani, direttore dello Spirit Gospel Choir, e Anna Chiara Farneti, vocal coach del coro, la bellissima esperienza dello scorso anno, quando, la sera di Santa Lucia il coro della scuola “2 Giugno” si esibì per la prima volta in pubblico, si ripeterà anche quest’anno.

La serata, ad ingresso gratuito ma con possibilità di lasciare un’offerta per l’acquisto di materiale didattico, rappresenta il momento conclusivo del progetto di canto corale “Rainbow Gospel Experience”, intrapreso dai bambini a partire dal mese di settembre, un progetto che, come per il precedente anno scolastico, è stato proposto e coordinato dall’Insegnante Angela Bertotti, a cui quest’anno ha dato man forte la collega Manula Gregori, e che ha coinvolto trentadue alunni delle classi terze, quarte e quinte dell’istituto. “Il titolo del progetto fa riferimento alla realtà multietnica e multiculturale della nostra scuola, di cui il coro costituisce la sintesi ideale” – spiega l’Insegnante Bertotti – “La finalità didattica che è alla base del progetto, sta nell’ampliamento delle conoscenze musicali dei bambini, attraverso l’approccio con generi musicali che non appartengono alla nostra tradizione, ma che hanno influenzato e continuano a influenzare la nostra cultura.”. E proprio qui si riscontra il trait d’union tra l’esperienza vissuta dai bimbi della Scuola “2 Giugno” ed il lavoro di Fedro, che da anni si propone di avvicinare il  pubblico a generi musicali quali il blues, il folk, il jazz e lo stesso gospel, che stanno sempre più contaminando la produzione artistica made in Italy, e che in questa occasione sposa il progetto, curandone la direzione artistica.

Gli appuntamenti con Musica dell’Anima proseguiranno domenica 17, con ben due concerti gratuiti che porteranno sulle nostre montagne, a Zerba in mattinata, e a Cerignale nel pomeriggio, il grande gospel statunitense.

Martedì 19 si tornerà poi in città, con il super ospite della rassegna: il cantautore Cristiano De André, che chiuderà a Piacenza il suo tour “De André canta De André” con un imperdibile live.