L’educazione arma per combattere la discriminazione di genere secondo l’assessore Sgorbati

“La lotta contro le discriminazioni, in particolare quelle di genere, può essere affrontata solo attraverso due azioni: rafforzando la sensibilizzazione e l’educazione alla parità e tutelando le vittime della discriminazione”. Questo in sintesi quanto afferma l’assessore alle Politiche sociali e alle Pari Opportunità, Federica Sgorbati che aggiunge: “Ho letto con preoccupazione gli articoli degli ultimi giorni relativi ad alcuni fatti di discriminazione, di genere ma non solo. Non è accettabile che ci siano persone combattute tra il desiderio di veder rispettati i propri diritti, talvolta fondamentali come la salute, e la paura di perdere il lavoro o di essere escluse da opportunità o servizi”.

Prosegue: “Il Comune di Piacenza negli anni è sempre stato sensibile alla tematica delle pari opportunità. Partendo dalla necessità di uguaglianza giuridica e sociale fra uomini e donne, è fondamentale stabilire un giusto rapporto tra i sessi proprio per dare alle donne la possibilità di compiere delle scelte, sia relative alla vita privata che a quella professionale, senza che esse diventino oggetto di discriminazione”.

E aggiunge: “Negli anni, sono state proposte su questo tema diverse iniziative. Tra queste si evidenziano, per ricorrenza, la celebrazione della Giornata Internazionale della Donna (8 marzo); l’iniziativa Pulcheria, in programma da 19 anni nel mese di ottobre, e dedicata all’universo femminile; la realizzazione della Giornata mondiale contro la violenza alle donne (25 novembre) collaborando con le associazioni locali. Per questo è importante mantenere alta l’attenzione verso l’educazione alla parità, perché purtroppo i fatti di cronaca dimostrano che i soprusi sono ancora frequenti e diffusi. In tal senso, ricordo che il Comune di Piacenza ha attivo uno Sportello AntiDiscriminazioni, che accoglie le segnalazioni di vittime e testimoni di casi di discriminazione. Perché discriminare è contro la legge”.

A questo proposito, lo Sportello Antidiscriminazione del Comune di Piacenza è attivo presso l’InformaSociale di via Taverna 39, tel 0523 492731, email: informasociale@comune.piacenza.it ed è aperto il lunedì e giovedì dalle 9 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30; il martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 9 alle 12.30.




In calo, in Emilia Romagna, le imprese femminili

Arretrano in regione le imprese rosa. A fine giugno erano 85.031, si accentua lievemente la flessione rispetto all’anno precedente (-0,3 per cento). Crescono le imprese dei servizi, in particolare alla persona e di alloggio e ristorazione, con l’eccezione del commercio al dettaglio, in sensibile calo. Prosegue la contrazione in agricoltura e nelle costruzioni. Continua la composizione tra il calo delle società di persone ( -3,0 per cento) e delle ditte individuali (-0,4) e la crescita delle società di capitale (+3,0 per cento).

In Emilia-Romagna, alla data del 30 giugno scorso le imprese attive femminili erano 85.031, pari al 20,9 per cento del totale delle imprese regionali, con una leggera flessione (-219 unità, pari a un -0,3 per cento) rispetto alla stessa data del 2016, tendenza che si è accentuata rispetto al trimestre precedente. Ancora una volta, migliore il trend, a livello nazionale, dove le imprese femminili (1.160.810) sono aumentate dello 0,3 per cento. È quanto risulta dai dati del Registro delle imprese delle Camere di commercio elaborati da Unioncamere Emilia-Romagna.
Negli ultimi tre anni la base imprenditoriale femminile regionale ha mostrato un andamento leggermente peggiore rispetto a quello riferito alla compagine femminile nazionale. Le imprese in rosa sono aumentate in un terzo delle regioni italiane. L’incremento è stato più rapido in Calabria (+1,2 per cento) e nel Lazio (+1,1 per cento). L’Emilia-Romagna è dodicesima per crescita.
Settori di attività economica. Le tendenze a livello settoriale risultano ampiamente divergenti. Crescono le imprese dell’insieme dei servizi (+0,2 per cento, +147 unità), grazie soprattutto all’incremento delle imprese dei servizi alla persona (+150 unità, +1,6 per cento) ed alloggio- ristorazione (+134 unità, +1,4 per cento), nonostante la rilevante eccezione dell’insieme del commercio (-396 unità, -1,7 per cento) e quella meno sostanziale delle attività immobiliari (-87 unità, -1,5 per cento). All’opposto, in territorio negativo, il commercio al dettaglio e i settori produttivi tradizionali dell’agricoltura (-302 unità, -2,3 per cento) e delle costruzioni (-1,6 per cento), mentre la manifattura ha mostrato una certa tenuta (-0,2 per cento), anche rispetto all’andamento a livello nazionale (-0,5 per cento).
La forma giuridica La flessione dell’insieme delle imprese femminili è da attribuire a quella analoga delle ditte individuali (-0,4 per cento -245 unità), ma soprattutto alla sensibile riduzione delle società di persone (-394 unità, -3,0 per cento) che risentono dell’attrattività della normativa delle società a responsabilità limitata semplificata. Questa sostiene la crescita delle società di capitale (+424 unità, pari al 3,1 per cento), anche se questa risulta più contenuta rispetto al recente passato. Le cooperative e i consorzi continuano a fare registrare una discreta crescita (+1,1 per cento).




Fillmore Summer Festival: donati mille euro per il chiostro dei frati!

L’associazione Ladri di Fragole ha donato parte del ricavato del Fillmore Summer Festival per il mantenimento del chiostro dei frati di Cortemaggiore. L’evento, che si era svolto lo scorso 21 e 22 luglio all’interno della splendida location, era nato per far rivivere lo spirito del noto locale musicale chiuso ormai da quattro anni e poter rendere fruibile anche ai più giovani un luogo di culto tanto fragile quanto affascinante. La riappropriazione di una memoria, quella del Fillmore Cortemaggiore (Pc) segnata da concerti leggendari – come quelli di Vasco Rossi o Patti Smith solo per citarne alcuni – e di un luogo magnifico che proprio per le sue caratteristiche (tutelate dalla soprintendenza) necessita di lavori di ristrutturazione.
Una delegazione dell’associazione magiostrina composta da Gianmarco Aimi, Minardi Andrea, Fortunati Flavio, Nene Occhio Spento, Nicola Stecconi, Gaia Dodi e la mascotte Eva ha incontrato don Giancarlo Plexi per consegnargli 1.000 euro, cioè parte del ricavato, che saranno utilizzati a mantenere il chiostro dei frati francescani nel suo attuale splendore.
È un piccolo gesto, ma può essere utile per dimostrare che anche con eventi del genere si possono raccogliere fondi per salvaguardare beni artistici e architettonici. Oltre ai soldi, però, forse il risultato di maggior spessore del Fillmore Summer Festival è stato quello di aver portato migliaia di giovani nel chiostro dei frati per due giorni ad ascoltare 18 realtà musicali del territorio.




Nominati i presidi reggenti. Albertini alla Dante

Sono stati nominati ieri dal Direttore Generale dell’ufficio scolastico regionale, Stefano Versari, i dirigenti scolastici reggenti per l’anno scolastico 2017/2018. Fra le nomine più attese quella del preside reggente della Scuola Dante Carducci di Piacenza, dopo lo spostamento della precedente titolare, Anita Monti, a Busseto.
La scelta alla fine è caduta sul professor Maurizio Albertini dirigente dell’istituto comprensivo Casaroli di Castel san Giovanni.
Queste le altre reggenze.
Terzo circolo Angela Squeri, Quarto circolo Simona Favari, Quinto circolo Elisabetta Ghiretti. Settimo circolo Giovanni Tiberi, Istituto Comprensivo di Lugagnano Val d’Arda Giorgia Antaldi, Istituto Comprensivo di Monticelli d’Ongina Monica Ferri, Istituto Comprensivo Valnure – Ponte dell’Olio Teresa Andena, Istituto Comprensivo Amaldi – Cadeo Maria Antonietta Stellati, Istituto Comprensivo Carella – Pianello Val Tidone Adriana Santoro, Istituto Comprensivo Fiorenzuola d’Arda Mario Magnelli, Istituto comprensivo Volta – Castel San Giovanni Maria Luisa Giaccone.




Granfondo Scott Piacenza: le modifiche alla viabilità

Tutto è pronto per la quinta edizione della Granfondo Scott Piacenza 2017 in programma domenica con partenza alle ore 9,30 dall’Expo Piacenza. La viabilità cittadina e dei comuni interessati dal transito della manifestazione, subirà temporanee modifiche a seguito del passaggio dei ciclisti. Queste le modifiche e i tratti del percorso interessati


TRATTO TANGENZIALE PIACENZA SUD DA LOC. LE MOSE A ROTATORIA PER LOC. LA VERZA, COMPRESA (ROTATORIA S.S. N. 45 DI VAL TREBBIA), INTERA CORSIA DIREZIONE DI MARCIA DEGLI ATLETI
CHIUSURA AL TRANSITO INTERA CORSIA DI MARCIA DALLE ORE 9.15 ALLE ORE 10.45 DEL GIORNO 03/09/2017

TRATTO TANGENZIALE PIACENZA SUD OVEST DA ROTATORIA PER LOC. LA VERZA (ROTATORIA S.S. N. 45 DI VAL TREBBIA) FINO ALLA ROTATORIA CON VIA TURATI- ESCLUSA, INTERA CARREGGIATA STRADALE
CHIUSURA AL TRANSITO TOTALE, COMPRESI I RAMI DI SVINCOLO TRA LE CITATE ROTATORIE (PER LOC. GOSSOLENGO E BESURICA) – DALLE ORE 9.15 ALLE ORE 10.45 DEL GIORNO 03/09/2017

TRATTO IN DISCESA S.P. N. 65 DI CALDAROLA: DA PASSO CALDAROLA AL BIVIO PER LOCALITA’ SCHIAVI (LOCALITA’ NOSIA)
CHIUSURA AL TRANSITO DALLE ORE 10,30 ALLE ORE 13,45 DEL GIORNO 03/09/2017

TRATTO IN DISCESA STRADA MONTECANINO : DA LOCALITA’ MONTECANINO AL BIVIO CON LA S.P. N. 33 DI CANTONE
CHIUSURA AL TRANSITO DALLE ORE 10,30 ALLE ORE 15,30 DEL GIORNO 03/09/2017

TRATTO IN DISCESA STRADA COMUNALE DA PASSO CA’ DEL DIAVOLO PASSANDO PER ROCCA D’OLGISIO FRAVICA FINO ALL’INNESTO CON LA S.P. N. 60 DI CROCE
CHIUSURA AL TRANSITO DALLE ORE 11,00 ALLE ORE 15,15 DEL GIORNO 03/09/2017

TRATTO IN DISCESA S.P. N. 65 DI CALDAROLA: DA LOCALITA’ SAN NAZZARO FINO ALL’INCROCIO CON LA S.P. N. 60 DI CROCE
CHIUSURA AL TRANSITO DALLE ORE 10,30 ALLE ORE 13,30 DEL GIORNO 03/09/2017

TRATTO IN DISCESA STRADA COMUNALE SCHIAVI FINO ALL’INNESTO CON LA S.P. 34 DI PECORARA FINO ALLA LOCALITA’ PECORARA
CHIUSURA AL TRANSITO DALLE ORE 10,30 ALLE ORE 14,30 DEL GIORNO 03/09/2017

TRATTO IN DISCESA STRADA COMUNALE DA LOC. ARCELLO FINO ALL’INNESTO CON LA S.P. 33 DI CANTONE
CHIUSURA AL TRANSITO DALLE ORE 11,00 ALLE ORE 15,30 DEL GIORNO 03/09/2017

TRATTO IN DISCESA STRADA COMUNALE DA VIDIANO/MONTECANINO FINO ALL’INCROCIO CON LA STRADA S.P. N. 33 DI CANTONE
CHIUSURA AL TRANSITO DALLE ORE 10,45 ALLE ORE 15,30 DEL GIORNO 03/09/2017

TRATTO IN DISCESA DA REZZANELLO FINO ALL’INCROCIO CON LA STRADA S.P. N. 68 DI BOBBIANO
CHIUSURA AL TRANSITO DALLE ORE 10,00 ALLE ORE 12,15 DEL GIORNO 03/09/2017

TRATTO STRADA COMUNALE PER LOCALITA’ SANTA FRANCA: DALL’INNESTO CON LA S.P. N. 28 DI GOSSOLENGO ALLA LOCALITA’ LA VERZA IN PROSSIMITA’ DELL’INNESTO CON LA S.S. N. 45 DI VAL TREBBIA
CHIUSURA AL TRANSITO DALLE ORE 11,15 ALLE ORE 18,00 DEL GIORNO 03/09/2017

TRATTO STRADA COMUNALE DENOMINATA VIA LEONARDI NEL CENTRO ABITATO DI PIACENZA
CHIUSURA AL TRANSITO DALLE ORE 11,15 ALLE ORE 18.00 DEL GIORNO 03/09/2017

TRATTO TANGENZIALE, INNESTO S.S. N. 45, DA LOC. LA VERZA A PIACENZA EXPO (LOC. LE MOSE), INTERA CORSIA DI MARCIA DEGLI ATLETI
CHIUSURA AL TRANSITO INTERA CORSIA DI MARCIA DEGLI ATLETI, DALLE ORE 11,00 ALLE ORE 18.30 DEL GIORNO 03/09/2017

STRADA COMUNALE DENOMINATA VIA TIROTTI NEL CENTRO ABITATO DI PIACENZA: INTERO TRATTO
CHIUSURA TOTALE AL TRANSITO DALLE ORE 24.00 DEL GIORNO 02/09/2017 ALLE ORE 21.00 DEL GIORNO 03/09/2017

STRADA COMUNALE DENOMINATA VIA FORNARI (PIACENZA): DA S.S. N. 45 DI VAL TREBBIA FINO ALLA S.P. N. 654R DI VAL NURE
ISTITUZIONE SENSO UNICO DI MARCIA DALLE ORE 09.30 ALLE ORE 18.30 DEL GIORNO 03/09/2017

VISTA la richiesta del Soggetto Organizzatore di istituzione della sospensione temporanea della circolazione lungo i rimanenti tratti di strade interessati dalla manifestazione ciclistica nel tratto compreso tra il cartello “INIZIO CORSA” e quello di “FINE CORSA” come di seguito specificato:
· S.P. 28 di Gossolengo: da località Besurica fino a al ponte di Tuna
· S.P. 40 di Statto: dal Ponte di Tuna – SP 28 fino a Rivalta
· S.C. Per Gazzola dal località Rivalta
· S.P. 7 di Agazzano Da Gazzola a bivio per Strada di Rezzanello
· Strada Comunale di Rezzanello fino a Rezzanello
· S.P. 68 di Bobbiano: dal bicio con la Strada di Rezzanello fino alla S.P. 65 di Caldarola
· Dal Località Cassolo fino a Località Mezzano Scotti
· Strada comunale dal bivio con S.P. 65 di Caldarola fino all’innesto con la S.P. n. 34 di Pecorara
· Strada Provinciale n. 34 di Pecorara fino al Passo del Diavolo
· Da incrocio con la S.P. 60 di Croce fino all’incrocio con S.P. 65 di Caldarola
· S.P. n. 33 di Cantone da innesto con strada comunale di Montecanino fino ad Agazzano;




Da domani torna il doppio senso sul Corso

Tornerà, nella serata di domani, giovedì 31 agosto, il doppio senso di circolazione nel tratto compreso tra la rotatoria di Corso Vittorio Emanuele, viale Palmerio e Pubblico Passeggio e la parte sud dello stradone Farnese.

In pratica sarà ripristinato il doppio senso di marcia nel tratto compreso tra il monumento a Sant’Antonino e il Dolmen.

“Preso atto – spiega l’assessore alla Viabilità, Paolo Mancioppi che ha seguito il cantiere insieme al collega ai Lavori Pubblici Paolo Garetti – del fallimento dell’assetto sperimentale istituito nell’aprile dello scorso anno, abbiamo deciso di ripristinare l’assetto precedente con il doppio senso di circolazione sul Corso, realizzando in completa sicurezza una pista ciclabile monodirezionale dal Pubblico Passeggio allo stradone Farnese. L’intervento ha previsto anche la riproposizione degli spazi di carico e scarico merci, di sosta a rotazione a pagamento e di sosta per le persone diversamente abili”.

L’istituzione del doppio senso di circolazione nella parte sud di Corso Vittorio Emanuele comporterà l’obbligo di svolta a destra per i veicoli provenienti da piazzale Genova verso lo Stradone Farnese; l’istituzione del senso unico nel breve tratto compreso fra i due rami di Stradone Farnese con direzione consentita verso piazzale Genova; l’istituzione del divieto di sosta permanente con rimozione forzata lungo il lato est del Corso, nel tratto compreso fra il civico 212 e il ramo sud di stradone Farnese, lungo il lato ovest, al di fuori degli stalli di sosta appositamente delimitati, nonchè su entrambi i lati della carreggiata nel tratto compreso fra i due rami di stradone Farnese. Verranno inoltre istituiti due attraversamenti pedonali, uno in prossimità dell’intersezione stradale formata con via Venturini e uno in prossimità del civico n. 212 e tre attraversamenti ciclo-pedonali in corrispondenza del sistema a rotatoria all’inizio del Pubblico Passeggio, di vicolo Edilizia e del ramo sud dello Stradone Farnese.




Sosta selvaggia a barriera Torino. Interrogazione del consigliere Zanardi

Gloria Zanardi, consigliere comunale di Piacenza (Gruppo Liberi) ha depositato stamane un’interrogazione riguardo ai parcheggi ed alle soste selvagge in zona barriera Torino.

Alcuni residenti avrebbero segnalato al consigliere come nelle vie a ridosso di barriera Torino, ad esempi in via Faustini, quotidianamente si verificherebbero soste selvagge, con veicoli in divieto nelle aree adiacenti alle aiuole e, addirittura, sulla strada. Oltretutto le auto mal parcheggiate  ostruiscono la strada e limitano la visuale di coloro che devono uscire dalle proprie abitazioni con un veicolo.

La problematica- sostiene Gloria Zanardi – era già stata segnalata più volte alla precedente amministrazione che mai si è attivata concretamente in merito.

Oltre a questo le autovetture che giungono da via XXI Aprile a Barriera Torino e svoltano in Via Emilia Pavese frequentemente percorrono il tratto a forte velocità.

Per questo il consigliere chiede al sindaco e agli assessori competenti di attivarsi in merito e di valutare la possibilità di prevedere una regolamentazione dei parcheggi nella zona e  di sollecitare un maggiore controllo da parte della Polizia Municipale, nonché di valutare la possibilità di realizzare un “dosso” dissuasore di velocità in via XXI Aprile in prossimità dell’attraversamento pedonale.




Valparaiso di Carlo Sironi vince il Concorto Film Festival

È Valparaiso di Carlo Sironi il vincitore della XVI edizione del Concorto Film Festival, una della più longeve e importanti rassegne italiane dedicate esclusivamente al cortometraggio che si è tenuta a Pontenure (PC) e a Piacenza, dal 19 al 26 agosto scorsi.

La giuria internazionale, composta da Yorgos Arvanitis, celebre direttore della fotografia greco, Anna Budanova, regista e autrice di corti d’animazione, Laurent Crouzeix, membro del comitato organizzatore del Festival Internazionale del Cortometraggio di Clermont Ferrand e responsabile del progetto Shortfilmdepot, Massimo Lechi, critico cinematografico e saggista, Sven Schwarz, Direttore del Festival Internazionale di cortometraggi di Amburgo, ha premiato con l’Asino d’oro la pellicola del regista romano, “per la delicata rappresentazione del percorso intimo di una donna in una situazione complessa”.
Valparaiso racconta la vicenda di Rocio, una ragazza cilena rinchiusa nel centro d’identificazione ed espulsione di Roma, rimasta incinta durante la sua reclusione. Rocio, interpretata da Manuela Martelli, non vuole rivelare come sia successo, né chi sia stato. Preferisce tacere, ben sapendo che la legge non permette la detenzione di una donna incinta; la protagonista viene così rilasciata al quarto mese di gravidanza con un permesso di soggiorno temporaneo per maternità, libera ma con il peso di portare avanti una gravidanza non voluta.

Tra gli altri riconoscimenti, si segnala il Premio della Giuria andato a Green Screen Gringo dell’olandese Douwe Dijkstra, mentre una menzione speciale della giuria e il Premio del Pubblico sono stati conferiti al regista finlandese J.J. Vanhanen, con Kukista ja mehiläisistä (About the Birds and the Bees).

Il premio della Giuria dei Giovani è andato al cortometraggio greco Copa-Loca di Christos Massalas, mentre per la rassegna Borders, la sezione organizzata in collaborazione con Lago Film Fest, dedicata a film che tratteranno di migrazioni e confini, ha vinto il coreano 489 years di Hayoun Kwon.

Concorto 2017 è stato realizzato grazie al patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Comune di Piacenza, Comune di Pontenure.




Giulia Piroli e Giorgia Buscarini (Pd) sulle dichiarazioni dell’esponente foggiano di Noi Con Salvini

Giulia Piroli e Giorgia Buscarini, esponenti del Pd di Piacenza, intervengono con un comunicato stampa in merito alle dichiarazioni rilasciate su Facebook dall’esponente foggiano di Noi Con Salvini Saverio Siorini che era coordinatore cittadino di NcS a San Giovanni Rotondo (Foggia). Ieri il coordinatore pugliese del partito, Rossano Sasso, intanto, aveva comunicato l’epulsione di Siorini dal movimento politico in seguito alla pubblicazione del post del quale NcS non condivideva “nella maniera più assoluta termini e contenuti”. Siorini invece, attraverso un successivo post, ha dichiarato che le sue parole sarebbero state fraintese.

Ma leggiamo le parole delle esponenti piacentine del Pd al riguardo.

«La politica è serietà e moralità. Chi non ha l’etica, la coscienza civica e il senso di responsabilità per portare avanti il proprio impegno dovrebbe avere almeno l’umiltà di non parlare pubblicamente e chiedere scusa». È questa la reazione delle consigliere comunali del Partito Democratico di Piacenza, Giulia Piroli e Giorgia Buscarini, alle dichiarazioni di Saverio Siorini, pronunciate da segretario cittadino di San Giovanni Rotondo (Foggia) di Noi con Salvini. Il “salviniano” ed esponente storico della destra locale infatti, intervenendo sulla notizia dello stupro di gruppo a Rimini, su Facebook ha scritto: “Quando succederà alla Boldrini e alle donne del Pd?”.

«Sono parole deplorevoli e vergognose, che pongono l’accento sulla scarsa formazione culturale di una certa area politica», incalzano Piroli e Buscarini. «Troviamo inammissibile augurarsi “la rabbia del popolo a tutti i complici del Pd” e istigare la violenza e lo stupro contro la Presidente della Camera e contro tutte le donne del nostro partito. Chi fa politica ha il compito di combattere la prepotenza: non di istigarla. L’odio genera odio. Eppure, alcuni iscritti della Lega Nord continuano a coltivarlo e a diffonderlo. Stavolta, però, si è superato ogni limite».

«Forse – e sarebbe un fatto molto grave – i movimenti di destra ignorano che oltre cento donne in Italia ogni anno vengono uccise da uomini. Negli ultimi dieci anni i femminicidi in Italia sono stati 1.740, di cui 1.251 (il 71,9%) in famiglia. Si tratta di una vera e propria strage alla quale si aggiungono le violenze e i soprusi. Sono migliaia le donne aggredite, picchiate, perseguitate, sfregiate. Secondo una rilevazione dell’Istat, sono quasi 7 milioni quelle che nel corso della propria vita hanno subito una forma di abuso», proseguono con amarezza Piroli e Buscarini.

«Pertanto, quella di Saverio Siorini, intromessosi nel dibattito pubblico come rappresentante di Noi Con Salvini, non è solo una mancanza di rispetto, ma un grave attacco alla democrazia e ai valori stessi che da decenni plasmano la nostra Repubblica, basati sull’emancipazione femminile, sulla dignità sociale e sulla parità di diritti», concludono le due consigliere comunali del Partito Democratico. «Purtroppo, questo vile e delirante attacco ha innescato altrettanti commenti negativi sul web, piazza ideale dei leoni da tastiera: frasi sessiste che oltrepassano la soglia della libertà di espressione, assumendo la forma criminale dell’istigazione a delinquere. Auspichiamo che anche i membri della Lega Nord di Piacenza, in particolare le colleghe consigliere del Carroccio, prendano le distanze da queste affermazioni diffuse da chi condivideva la loro stessa bandiera di partito».




Vaccini: le indicazioni dell’Azienda Usl di Piacenza in merito ai nuovi obblighi vaccinali

L’azienda Usl di Piacenza ha diffuso un documento con le indicazioni di massima relative all’obbligo di vaccinazione introdotto dalla legge legge 119/2017. Vediamo, qui di seguito, le indicazioni fornite dall’azienda sanitaria.

VACCINAZIONI PER BAMBINI E ADOLESCENTI 0 – 16 ANNI

Il Parlamento italiano ha approvato la Legge 119/2017 che estende il numero delle vaccinazioni obbligatorie da 4 a 10.

I nuovi obblighi vaccinali, per i minori di età compresa tra zero e sedici anni, comprendono:

  • anti-poliomielitica (già obbligatoria)
  • anti-difterica (già obbligatoria)
  • anti-tetanica (già obbligatoria)
  • anti-epatite B (già obbligatoria)
  • anti-pertosse
  • anti-Haemophilus influenzae tipo b
  • anti-morbillo
  • anti-rosolia
  • anti-parotite
  • anti-varicella (obbligatoria per i nati dal 2017)

Tutte le 10 vaccinazioni ora obbligatorie sono gratuite perché già inserite nei nuovi Livelli essenziali di assistenza (LEA).

Le vaccinazioni obbligatorie possono essere eseguite con l’utilizzo di due vaccini combinati che riducono il numero di iniezioni e i disagi correlati alla vaccinazione: il vaccino esavalente (anti-poliomielite, anti-difterite, anti-tetano, anti-epatite B, anti-pertosse e anti-emofilo B) e il vaccino trivalente (anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite) o quadrivalente (anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite e anti-varicella ) per i nati dal 2017.

Non esistono, ad oggi, vaccini singoli per difterite, pertosse, morbillo, rosolia, parotite.

Non rientrano tra gli obblighi, ma sono offerte attivamente, gratuitamente e fortemente consigliate le vaccinazioni anti-pneumococco, anti-meningococco ACWY, anti-rotavirus (per i nati dal 2017), anti-meningococco B (per i nati dal 2017 ) e anti HPV per gli undicenni maschi e femmine.

Le vaccinazioni rappresentano uno strumento molto importante di prevenzione. La sicurezza dei vaccini è documentata da milioni di dosi somministrate, dalla costante attività di sorveglianza dei possibili eventi avversi e dagli studi di sicurezza che vengono effettuati sia prima dell’autorizzazione che dopo l’immissione in commercio di ogni vaccino. Gli effetti collaterali da vaccino hanno una frequenza estremamente più bassa di quelli delle malattie da cui proteggono.

AZIONI PREVISTE DA PARTE DELL’AUSL

Secondo quanto previsto dalle disposizioni di legge, i Servizi vaccinali dell’Ausl di Piacenza – Pediatria di Comunità (0-12 anni) e Sanità Pubblica (13-16 anni) – invieranno alle famiglie dei minori che non hanno iniziato o completato il proprio calendario vaccinale, una lettera di convocazione, con l’appuntamento per l’effettuazione delle vaccinazioni.

Verrà data priorità (spedizione degli inviti entro il 10 settembre 2017) ai minori 0-6 anni, seguirà la spedizione degli inviti per le altre fasce d’età (entro 31 ottobre 2017), garantendo comunque il primo appuntamento entro il 28 febbraio 2018.

Durante l’appuntamento le famiglie avranno a propria disposizione personale sanitario competente, in grado di fornire tutte le informazioni utili a svolgere la vaccinazione con serenità. Le famiglie troveranno anche, nella lettera, tutte le indicazioni per concordare un nuovo appuntamento nel caso fossero impossibilitati a presentarsi nella giornata proposta. In caso di mancata presentazione nella data indicata e in mancanza di comunicazioni da parte della famiglia, verrà inviato un secondo e ultimo invito da parte dell’Ausl (mediante raccomandata A/R).

Qualora le vaccinazioni siano già state effettuate in altra sede, è necessario presentare all’appuntamento la documentazione relativa alle vaccinazioni effettuate.

Nel caso esista una controindicazione medica alla somministrazione dei vaccini, i genitori sono invitati a presentare in quella stessa occasione un’attestazione del medico o pediatra di famiglia che specifichi tale condizione.

Qualora il minore abbia già contratto la malattia naturale, per cui è previsto un obbligo vaccinale, potrà essere presentata un’attestazione del medico medico o pediatra di famiglia, corredata degli accertamenti laboratoristici, che confermi l’avvenuta immunizzazione (valida solo per morbillo, rosolia, parotite ed epatite B, che conferiscono immunità permanente).

COSA FARE PER L’ISCRIZIONE AI SERVIZI EDUCATIVI E A SCUOLA

La legge 119/2017 stabilisce che per poter frequentare i nidi e le scuole materne bisogna aver eseguito tutte le vaccinazioni obbligatorie, mentre per le scuole dell’obbligo non è preclusa la frequenza.

Per l’anno scolastico 2017/2018 sono previste disposizioni transitorie di seguito indicate.

Servizi educativi per l’infanzia (0-3 anni)

Tenuto conto della precedente Legge regionale n. 19/2016, il Servizio di Pediatria di Comunità è già in possesso degli elenchi dei bambini iscritti, ha già provveduto a incrociare i dati e comunicherà direttamente ai gestori lo stato vaccinale degli iscritti. I bambini non in regola con le disposizioni di legge saranno convocati entro il 10 settembre per regolarizzare la propria posizione.

I genitori non dovranno presentare alcuna documentazione e/o certificazione.

Scuole per l’infanzia (3-6 anni)

I genitori dei bambini di età compresa tra 3 e 6 anni riceveranno entro inizio settembre una comunicazione dall’Azienda Usl attestante lo stato vaccinale dei propri figli.

Se lo stato vaccinale non risulta in regola rispetto all’età, i genitori riceveranno direttamente gli appuntamenti per completare il calendario vaccinale.

Scuole primaria, secondaria di primo e secondo grado (6-16 anni)

La legge non prevede limitazioni alla frequenza scolastica per gli inadempienti. I genitori sono tenuti a presentare, entro il 31/10/2017, una autocertificazione (scaricabile dal sito internet www.ausl.pc.it) in cui i genitori attestano lo stato vaccinale del proprio figlio. In caso di controindicazione alla vaccinazione o acquisita immunità, dovrà essere allegata attestazione del medico o pediatra di famiglia. Gli inadempienti saranno convocati (inviti spediti entro il 31/10/2017) con le procedure di cui sopra.

Entro il 10 marzo 2018 dovrà essere presentato il certificato vaccinale rilasciato dalla Ausl, che per quella data sarà disponibile anche sul FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO del minore stesso.

Si invitano pertanto i genitori ad attivarlo (https://www.fascicolo-sanitario.it/)

MANCATA OSSERVANZA DELL’OBBLIGO VACCINALE

La mancata osservanza dell’obbligo vaccinale comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 500 euro.

Inoltre l’effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie rappresenta un requisito per poter frequentare i servizi educativi e le scuole per l’infanzia, sia pubblici che privati.

La legge non prevede limitazioni alla frequenza delle scuole dell’obbligo.

DISPOSIZIONI PER IL PERSONALE SCOLASTICO, SANITARIO E SOCIO-SANITARIO

Non sono previsti obblighi vaccinali per il personale scolastico, sanitario e socio-sanitario.

Entro tre mesi dall’entrata in vigore della legge n°119/2017, i suddetti operatori devono solo presentare agli istituti scolastici e alle aziende sanitarie presso cui prestano servizio, una dichiarazione, resa ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, comprovante la propria situazione vaccinale (facsimile allegato).

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