Una sera di festa in piazzetta Plebiscito, con la cucina del Gnasso

“Piacenza, una volta”, questo il titolo ricco di suggestioni dell’iniziativa in programma giovedì 5 ottobre, che l’assessore agli Eventi e alla Valorizzazione del centro storico, Filiberto Putzu ha deciso di affidare a Carlo Giacobbi.

La serata-amarcord si terrà dalle 19.30 alle 24, in piazzetta Plebiscito, che per l’occasione si trasformerà in un teatro a cielo aperto tra piatti tipici, la picùla e i pisarei e fasò, cucinati dal popolare Gnasso. La proiezione di due filmati, uno di Roberto Dassoni dal titolo “Amricord” e l’altro a cura del Cineclub Piacenza, con immagini di una città d’altri tempi, assai diversa da quella odierna, contribuirà ad arricchire il menù di una serata in compagnia e aperta a tutti i cittadini.




Nove progetti per capire cosa fare del vecchio ospedale se si costruisse quello nuovo

Del nuovo possibile ospedale di Piacenza si è parlato parecchio anche negli ultimi giorni. Ma cosa succederebbe dell’ospedale vecchio se venisse effettivamente costruito un nosocomio moderno, in una diversa zona?

La Regione Emilia Romagna, nel suo processo programmatorio, ha individuato la nostra quale città destinataria di risorse per la costruzione di un nuovo complesso ospedaliero in grado di rispondere ai più moderni standard di cura, collocato in una differente area cittadina.

Questo avrà come conseguenza, una volta realizzata la nuova struttura, la liberazione da parte dell’AUSL di diversi edifici attualmente occupati da servizi ospedalieri e di varia natura, presenti nell’attuale area ospedaliera attiva, ricompresa nel comparto nord-est di Piacenza ed in centro storico.

Alla luce di tali considerazioni e della proposta pervenuta anche da parte dell’Ordine degli Architetti di Piacenza, Confindustria Piacenza ed Ance Piacenza, con il patrocinio dell’AUSL, della Camera di Commercio, del Comune della sede di Piacenza del Politecnico di Milano hanno indetto un Concorso di Idee esteso a tutto il territorio nazionale con l’obiettivo di raccogliere proposte che contribuiscano a stimolare la Al bando hanno risposto 32 professionisti che attraverso 9 gruppi hanno presentato 9 proposte progettuali di riqualificazione dell’area dell’attuale ospedale finalizzate a valorizzare gli ambiti pubblici o ad uso pubblico dell’attuale area ospedaliera della città di Piacenza.

Venerdì 6 ottobre alle ore 18,30 presso la sede di Confindustria Piacenza avrà luogo la cerimonia di premiazione del concorso di idee “Nuova vita all’Ospedale”, bandito lo scorso mese di aprile.

Al primo progetto classificato andrà un premio di 8.000 euro mentre al secondo progetto classificato andrà un premio di 2.000 euro. Potranno altresì essere assegnate menzioni speciali.




Piacenza Expo: l’ex presidente ed il suo vice scrivono a Cavalli

Tanto tuonò che piovve. Viene quasi spontaneo citare Socrate con riguardo alla vicenda di Piacenza Expo perchè, dopo la prima uscita ufficiale del nuovo amministratore unico Giuseppe Cavalli, è un susseguirsi di prese di posizione e lettere aperte. Il primo era stato, in consiglio comunale, Trespidi. Era seguita una risposta di Cavalli. Oggi è arrivata una nuova lettera a firma degli ex vertici di Piacenza Expo (Angelo Manfredini e Franco Spaggiari) a cui non sono completamente piaciute alcune delle dichiarazioni di Cavalli.

Ecco, di seguito, la loro missiva

Egregio Amministratore Unico, Caro Cavalli,

come anticipato di persona, le Tue prime dichiarazioni pubbliche ci hanno indotto a scrivere le seguenti considerazioni, che inviamo anche alle Redazioni dei Media piacentini, dal momento che ci riferiamo appunto a Tue dichiarazioni pubbliche.

Sull’esigenza di rilanciare l’azione di Piacenza Expo e di rafforzare il legame con il Sistema Piacenza, siamo pienamente d’accordo con Te. Nei sei anni del nostro mandato abbiamo continuamente rilanciato l’offerta fieristica, attivando nuove iniziative e arrivando a gestire oltre 30 eventi all’anno, con un incremento degli espositori tra il 2011 e il 2016 da 1.322 a 2.040 per anno e un aumento dei visitatori sempre tra il 2011 e il 2016 da 75.540 a 115.646 per anno. Abbiamo raccolto adesioni significative da parte di Associazioni di Categoria e imprese locali. Ma da questo punto di vista resta tanto da fare. In molti c’è ancora la convinzione che Piacenza non sia la sede ideale per manifestazioni fieristiche di un certo livello. Riteniamo invece che le esperienze di successo conseguite con Geofluid e Apimell (per citare le due fiere di riferimento una industriale l’altra per il grande pubblico) hanno dimostrato che Piacenza può ospitare eventi di richiamo internazionale, con espositori e visitatori da ogni parte del mondo. L’ultima edizione di Geofluid ha registrato 10.490 visitatori specializzati, di cui 2.575 stranieri.

Eravamo e restiamo convinti che Piacenza Expo coronerà la propria missione e migliorerà in modo risolutivo i propri bilanci (pervenendo almeno al pareggio anche negli anni dispari privi di Geofluid) utilizzando due leve: l’internazionalizzazione e l’inserimento in pianta stabile in cartellone di fiere industriali sui distretti di punta del nostro territorio (ad es. la raccorderia, il pomodoro da industria, la logistica). Non a caso ti avevamo affidato un incarico in qualità di consulente commerciale per il lancio di una nuova fiera nel settore a suo tempo presidiato da Colore.

Quanto alla presenza dei piacentini nel nostro quartiere fieristico, i record di presenze registrate nelle ultime edizioni di Apimell, Seminat, Buon Vivere, Il Mercato dei vini dei vignaioli indipendenti, PetsFestival (per citarne alcune) dimostrano che il grande pubblico risponde positivamente se in cartellone si hanno eventi di livello e di interesse.

Riteniamo invece ingenerosa la Tua dichiarazione (almeno per come è stata riportata), che occorre dare uno scrollone a Piacenza Expo. Ci limitiamo a ricordare che a luglio 2017, quando abbiamo concluso il nostro mandato, abbiamo consegnato una Società con i conti in ordine, che nel 2016 ha registrato il miglior bilancio della sua storia (con un utile di 111.000 €), che al 30 giugno 2017 è stata incassata l’ultima rata (pari a circa 450.000 €) dell’aumento di capitale sottoscritto dai Soci, grazie al quale ora la Società è in grado di fare gli investimenti dichiarati per ottenere tale ricapitalizzazione. Ad esempio gli interventi di ristrutturazione eseguiti nell’estate 2017 erano stati programmati dal precedente Consiglio di Amministrazione.

Abbiamo quindi consegnato una Società risanata. Lo dicono i libri contabili e i bilanci della Società. Ora Piacenza Expo ha la possibilità di investire e consolidarsi.

Non solo. Quanto dianzi accennato sull’offerta fieristica attesta che abbiamo consegnato una Società con un pacchetto di fiere che in questi anni è cresciuto e che con ogni probabilità continuerà a crescere. I numeri da record dell’imminente edizione delle Giornate Italiane del Sollevamento e i circa 500 espositori attesi per il prossimo Mercato dei vini dei vignaioli indipendenti (in crescita rispetto alle edizioni degli anni precedenti) dimostrano che se una fiera ha funzionato bene, è destinata a consolidarsi. Siamo quindi convinti che il lavoro da noi fatto negli ultimi anni porterà buoni frutti anche in futuro.

I risultati di cui sopra sono stati raggiunti grazie a una grande coesione del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, al determinante ruolo dei dipendenti di Piacenza Expo e alla fattiva collaborazione dei Soci, a cominciare dal Comune di Piacenza, che in qualità di Socio di maggioranza ha sostenuto il nostro quartiere fieristico e ha sottoscritto per intero la propria quota di aumento di capitale, su delibera del Consiglio Comunale.

Da ultimo, abbiamo letto con piacere che hai rilanciato l’auspicio del Presidente della Camera di Commercio Alfredo Parietti di affidare a Piacenza Expo, previo un adeguato sostegno economico, un ruolo operativo con riferimento al turismo. Da anni sosteniamo che il nostro quartiere fieristico è un agente di marketing territoriale e il Piano Industriale della Società per il triennio 2015-2017 comprendeva una proposta in tal senso, con l’indicazione delle risorse necessarie.

Auguriamo a Te e a Piacenza Expo le migliori fortune, per il bene del nostro territorio.

Cordialmente.
Angelo Manfredini e Franco Spaggiari
(Presidente e Vice Presidente Piacenza Expo dal maggio 2011 al luglio 2017)




Le iniziative per la terza età a Piacenza: visite guidate, cinema e ginnastica

Conferenza stampa, questa mattina in comune, per presentare il programma di iniziative per la terza età che prenderanno il via con la stagione autunnale: dalla rassegna “Cineclub Argento” all’attività motoria in convenzione presso le palestre cittadine, sino alle visite guidate al patrimonio artistico e culturale del territorio.

Visite guidate

Prosegue l’iniziativa “Andiamo in gita a Piacenza”, visite guidate pensate per coinvolgere chi è interessato a scoprire la propria città, vedere luoghi noti o più sconosciuti, per valorizzare il nostro territorio.

Le prossime visite sono state fissate per giovedì 12 e martedì 17 ottobre all’Ospedale Civile, per scoprire la chiesa di San Giuseppe, l’Ospedale Grande, la tomba romana e i resti delle mura antiche. Giovedì 26 ottobre verrà visitato l’Archivio di Stato presso palazzo Farnese, con le ricche collezioni di documenti e materiali carichi di storia. Nel mese di novembre sono poi previste le visite all’ex Monastero olivetano dell’Ospedale e, a palazzo Rota Pisaroni di via Sant’Eufemia, quest’ultima al costo di cinque euro.

Ad ogni appuntamento un esperto illustrerà le caratteristiche dei luoghi e racconterà singolari aneddoti sulla vita della città.

Per maggiori informazioni e per prenotazioni è necessario rivolgersi al mattino all’Ufficio in via Taverna 39, telefonando ai numeri 0523.492724 e 0523.492743, oppure inviando una mail all’indirizzo socioricreative@comune.piacenza.it.

Attività motoria

Erano presenti alla conferenza i rappresentanti di Enti di Promozione sportiva (Aics, Csi, Uisp) e di palestre private (Activa, Centro Riabilitativo Rocca, Piacevolley) che hanno aderito a un avviso per l’affidamento della concessione di un servizio. Tali realtà si impegnano a rispettare determinate garanzie, sulla professionalità degli istruttori (tutti con laurea in Scienze motorie), sul numero degli iscritti e offrono un costo particolarmente basso (€ 65,00, se di età compresa tra i 60 e i 65 anni compiuti al momento dell’iscrizione, o di € 55,00 se di età superiore ai 65 anni) a fronte di un impegno economico del Comune.

Complessivamente sono organizzati 35 corsi, di ginnastica dolce, di idrogym e – novità di quest’anno – anche di yoga, in strutture sportive distribuite su tutto il territorio cittadino. I corsi inizieranno l’ultima settimana di ottobre.

Negli ultimi anni sono stati oltre 1200 gli anziani con più di 60 anni che hanno partecipato ai corsi, per combattere la solitudine e prevenire grazie all’attività motoria le malattie.

Cinema d’argento

Era presete anche un rappresentante della società che gestisce il cinema Politeama: viene confermata l’iniziativa di successo delle proiezioni di film nel periodo da ottobre a marzo. Sono previste 12 proiezioni gratuite già stabilite e cinque a prezzo ridotto con le migliori pellicole del momento.

Ogni proiezione – a cui partecipano circa 400 persone – sarà preceduta da un breve intervento di un ospite per presentare opportunità, iniziative e informazioni utili a tutti i cittadini. Lo scorso anno hanno partecipato medici dell’Ausl, rappresentanti della Polizia municipale, della Polizia di Stato e del Comune di Piacenza per presentare opportunità, iniziative e informazioni utili a tutti i cittadini.

Si parte il 25 ottobre con il film “Tutto quello che vuoi”.




Cortemaggiore: danneggiata condotta del gas

Nella serata di ieri, verso le ore 17, una ditta che eseguiva la posa di cavi con tecnologia teleguidata ha perforato la condotta del gas in uscita dalla Cabina Remi di Cortemaggiore, che si trova a Cortemaggiore in strada per Besenzone.

Subito intervenute sul posto, le squadre di tecnici di Iren hanno isolato il tratto di condotta danneggiata ed interrotto l’erogazione del gas. La riparazione, che si è rivelata molto difficoltosa ed ha richiesto l’intervento di squadre di tecnici della sede di Piacenza e di una decina di tecnici dalla sede di Parma, si è prolungata sino a tarda notte e le utenze allacciate alle condotte interessate dal guasto sono tuttora senza gas. Le attività di rispristino della fornitura, che interessano un centinaio di utenti nella zona, si prolungheranno sino al tardo pomeriggio di oggi. I tecnici dovranno infatti intervenire su ogni utenza per spurgare le condotte dall’aria e riattivare l’erogazione del gas.




Il mistero della fontana dei giardini Margherita: più l’aggiustano … più si rompe

Al mondo ci sono aree dove accadono fenomeni inspiegabili come il triangolo delle Bermude, accusato di far scomparire nel nulla navi ed aerei.

A Piacenza qualcosa di strano avviene – da anni – nella zona della stazione ferroviaria. Ci sono, ad esempio, scale mobili che, costate decine di migliaia di euro, non hanno mai funzionato. Sono intervenuti tecnici da tutta Italia eppure non si faceva in tempo ad aggiustarle … che già erano fuori servizio.

Più recentemente la sindrome del guasto sembra interessare la fontana dei giardini Giardini Margherita fontana guastaMargherita. Nella penultima settimana di settembre l’impianto (da poco riparato) si è misteriosamente rotto ed in poco tempo la vasca si è riempita di alghe in stile Poltergeist (come si intravede nella fotografia scattata il 25 settembre scorso).

Un nuovo intervento dei manutentori ha restituito alla fontana un asfittico getto, degno forse più di un bidet … che non di una vasca … ma almeno le alghe sono sparite.

La maledizione della stazione però non ha lasciato scampo ed un rivoletto ha incominciato ad uscire incessante dalla fontana, alla faccia della siccità appena passata. Alla faccia anche del portafogli dei cittadini tutti di Piacenza che quell’acqua sprecata la pagano. Esci oggi, esci domani, ormai i bordi del viale di ghiaia sono diventati fanghiglia.

Certo i manutentori potrebbero finalmente porre rimedio a questa fuoriuscita … ma forse non lo fanno temendo che, data la fenomenologia della zona, una volta aggiustata la fontana … si rimettano a funzionare le scale mobili. Sarebbe davvero un peccato ora che hanno appena ridisegnato le strisce pedonali per l’attraversamento.




Domani ai Teatini dal Melodramma a Modugno

Si conclude domani, martedì 3 ottobre, la rassegna “Incontri d’autunno all’ombra del Gotico”, organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Piacenza con il sostegno di Confindustria, Confapi, Unione Commercianti e Trs Ecologia nonché – per l’appuntamento inaugurale – dalla Banca di Piacenza.
Alle 21, nella cornice della Sala dei Teatini, andrà in scena il concerto “Dal Melodramma a Modugno”, che vedrà protagonisti il soprano Stefania Ferrari, il baritono Valentino Salvini e il poliedrico chansonnier Maurizio Sesenna, accompagnati al pianoforte dal Maestro Roberto Sidoli.
Stefania Ferrari, piacentina, è diplomata in viola e canto lirico con il massimo dei voti al Conservatorio Nicolini. Vincitrice della borsa di studio intitolata a Gianni Poggi e del concorso Franco Alfano di Sanremo, si è esibita, tra gli altri, al fianco di Leo Nucci, Domenico Colaianni, Ambrogio Maestri.
Valentino Salvini, diplomato in pianoforte nel 1992 al Conservatorio Verdi di Milano, ha iniziato gli studi di canto con i maestri Gino Bonelli ( tenore piacentino) e Carlo Bergonzi a Busseto. Dal 1993 ad oggi ha collaborato con i principali  teatri italiani ed esteri, debuttando nel ruolo di Nabucco al Teatro Regio di Parma nel 2008 a fianco di Michele Pertusi. Ha vinto il premio Aldo Protti a Cremona, il premio Falstaff a Busseto e il premio Parma Lirica per meriti verdiani consegnatogli dal baritono Renato Bruson.
Maurizio Sesenna, scrittore e interprete, ha recentemente pubblicato i lavori discografici “Piaccio” e “Tu si ‘na cosa grande” (cd e spettacolo teatrale): una produzione dedicata a Domenico Modugno del quale, durante la serata, verranno proposti alcuni brani.

 




Giuseppe Cavalli risponde alle critiche di Trespidi

Durante il consiglio comunale della scorsa settimana,  chiamato ad approvare il bilancio consolidato dell’ente, Massimo Trespidi, capogruppo di “Liberi” aveva criticato la scelta del nuovo amministratore unico di Piacenza Expo, Giuseppe Cavalli, di tenere una conferenza stampa presso la Banca di Piacenza  «Ha detto cose molto condivisibili – ha affermato Trespidi in riferimento all’intervento di Cavalli – però sarebbe stato meglio che si fosse pronunciato nella sua prima uscita pubblica qua in Consiglio comunale o al padiglione di Piacenza Expo, non alla Banca di Piacenza. La scelta della sede è stata infelice».

Oggi è arrivata una lettera di risposta da parte di Cavalli che pubblichiamo di seguito.

Nel ringraziarLa della rinnovata attenzione (e in attesa di vederLa alle nostre manifestazioni) Le preciso: 1) Nell’intento di coinvolgere maggiormente tutti i soci privati di Expo nella vita dell’ente, ho inviato tempo fa (parecchio tempo fa) agli stessi (tutti) una lettera perché mi precisassero la loro disponibilità ad ospitare conferenze stampa come quella di cui alla Sua lamentela (l’iniziativa ha avuto adesioni e generalizzato consensi da parte dei soci).  2) Lunedì mattina (quindi, prima del Suo intervento in Consiglio e, d’altra parte, anche a seguito di ancor precedente contatto verbale) ho incontrato, proprio prima della conferenza stampa entrata nel Suo mirino, il dott. Crepaldi ed altro dirigente presso la sede di Crédit Agricole per organizzare presso questa banca la presentazione di un nuovo evento.  3) Per l’ordine delle conferenze stampa ho seguito un criterio oggettivo: quello della quota capitale di possesso dei soci e sono partito dalla Banca di Piacenza solo perché sua è fra tutti gli anzidetti soci la più alta quota partecipativa.

Ho cercato, dunque, solo di fare qualcosa di nuovo, che credo utile (e sono certo che Lei, di cui conosco le volontà innovative, non potrà che apprezzarlo) e, del resto, il positivo risultato che l’iniziativa ha avuto presso le categorie economiche lo dimostra. Se Lei, poi, ha motivi personali di contestazione in merito a rapporti bancari o altro intercorsi da parte Sua con la Banca, La prego di lasciarmi estraneo a tale contenzioso, e con me Expo (che conta infatti sull’appoggio Suo come di tutti gli esponenti politici e rappresentativi in indirizzo). Ad evitare incidenti come quello intervenuto – e di cui spero vorrà darmi atto, nuocendo gli stessi alla vita dell’ente, sul quale seminano dubbi infondati che non giovano alla sua attività – La prego, se qualcosa non La convincesse in futuro, di volermi interpellare prima di prendere nuove posizioni non giustificate in Consiglio o, comunque, in pubblico.
A questo proposito, mi consideri a Sua disposizione, così come lo sono tutti i destinatari della presente: è solo una conferma perché già lo ho in più occasioni pubbliche sottolineato, anche riprese dalla stampa locale di ogni tipo e orientamento.

L’occasione mi è gradita per porgerLe distinti saluti.

L’Amministratore Unico di Piacenza Expo Spa
(Giuseppe Cavalli)




La piacentina I-Charts è la start up “più innovativa” della regione

L’azienda ha conquistato il primo posto nella graduatoria dell’Emilia Romagna. Otterrà cospicui finanziamenti per il lancio del suo software di business  intelligence

Una start-up piacentina, I-Charts srl, è risultata prima nella graduatoria per l’ottenimento di contributi per l’avvio e lo sviluppo di idee innovative da parte della Regione Emilia Romagna. Nove in totale le aziende ammesse al finanziamento, mentre sono trentanove le imprese la cui domanda di contributo non è stata accolta.

La commissione regionale ha voluto premiare I-Charts srl, riconoscendone il valore tecnologico e l’innovatività ed agevolando pertanto, con il contributo, lo sviluppo sul mercato mondiale.

La Regione ha giudicato di particolare interesse Wizchart, il prodotto informatico sviluppato dall’azienda piacentina; si tratta di un software di Business Intelligence e di visualizzazione grafica dei dati direttamente in Microsoft Excel.

Soprattutto è stata valutata positivamente la potenzialità di mercato di questo sistema “user friendly” che trova, in tutto il mondo, pochi competitor. Similari iniziative imprenditoriali si sono distinte, a livello internazionale, ed hanno già registrato risultati economici di grande valore.

«Con la digitalizzazione dei processi aziendali – dichiara l’amministratore, il piacentino dott. Roberto Savi – la quantità di dati a disposizione continua ad aumentare in modo esponenziale e le aziende hanno sempre più l’esigenza di trasformare questa enorme ed eterogenea massa di dati in informazioni per supportare il management nel delicato processo decisionale. La “mission” di I-Charts è quella di migliorare e promuovere la visualizzazione grafica dei dati direttamente in Office attraverso lo sviluppo e commercializzazione di un software di Data Visualization e Business Intelligence interamente integrato in Microsoft Office».

A proposito dell’esito delle graduatorie regionali Roberto Savi ha espresso la propria soddisfazione «per aver ottenuto questo importante riconoscimento dalla nostra Regione. Il contributo consentirà alla società di accelerare il lancio sul mercato mondiale del nostro innovativo software».

Wizchart oltre ad offrire le classiche funzionalità di Business Intelligence (quali la creazione di dashboard e rappresentazioni grafiche interattive dei dati) si contraddistingue rispetto alle piattaforme software concorrenti per la semplicità d’uso e la totale integrazione in Office. Vastissima la libreria di grafici (oltre 500) organizzata sia per funzione anziendale (strategia, controling, vendite, etc..) sia per tipo (barre, project management, organigrammi, treemap, funnel, etc.).

Grazie ai grafici di Wizchart è possibile rappresentare visivamente concetti complessi come ad esempio il conto economico o lo stato patrimoniale. Il software è dotato di una sofisticata ed innovativa interfaccia con PowerPoint per automatizzare la creazione e l’invio di presentazioni.

«Il mercato mondiale della Business Intelligence e della Data Visualization – sottolinea Carlo Alberto Uvezzi, Key Account Manager di I-Charts  – è in continua espansione ed evoluzione e noi ci candidiamo a diventare nel giro di qualche anno un importante player internazionale. Siamo orgogliosi di poter dire che, con il nostro piazzamento al primo posto, Piacenza torna ad essere culla dell’innovazione».




Oltre mille visitatori per il Campus della Salute

Continuano gli appuntamenti di Futuro in Salute la manifestazione organizzata dalla Polizia Municipale e dall’Ausl. Domani sera, alle 21, presso la sede della Croce Bianca si terrà un dibattito con argomento la guida sotto l’effetto di alcol o droga e sull’uso dei seggioloni per bambini in auto. L’incontro è aperto a tutti.  Relatori della serata saranno ufficiali della municipale di Piacenza e medici dell’azienda sanitaria .

Intanto è possibile tracciare un bilancio del Campus medico che è stato allestito sabato in piazza Cavalli.

In totale sono stati rilasciati  1.036 pass per accedere al Campus così suddivisi:

726 visitatori

279 volontari e staff

31 osservatori e stampa

Di questi 979 hanno effettuato visite o screening. Sono state effettuate oltre 2.700 tra visite e screening. Un risultato di tutto rispetto. Ad accedere al campus sono stati in prevalenza ultrasessantenni ma non sono mancati nemmeno i più giovani:

0-16:  61 persone

17-40:  217 persone

41-50: 190 persone

51-60: 201 persone

Oltre i 60 anni: 367

In prevalenza hanno visitato la struttura le donne: 550 contro 486 uomini.

Il Campus medico fa parte della settimana della salute alla cui organizzazione collaborano anche Esercito, Lions Clubs International, Anpas, Alpini, 118, CRI, Protezione Civile Comunale, Croce Bianca, Progetto Vita, Le Misericordie, Coordinamento Volontariato di Protezione civile, Ministero dei Trasporti, ACI Piacenza e Vigili del Fuoco.