Piacenza, si avvicina all’ex compagna e fa scattare il braccialetto elettronico: arrestato 43enne

Nella serata di sabato 25 ottobre, gli agenti delle Volanti della Questura di Piacenza hanno arrestato un uomo di 43 anni, di nazionalità italiana, per aver violato la misura cautelare del divieto di avvicinamento all’ex compagna, a cui era sottoposto, e per resistenza a pubblico ufficiale.

L’intervento è scattato dopo che, in sala operativa, è arrivato l’allarme proveniente dal braccialetto elettronico in dotazione all’uomo. La segnalazione indicava che il soggetto si era avvicinato alla zona di residenza della donna, nonostante il divieto. Gli operatori, già intervenuti nella stessa giornata per episodi simili senza riuscire a rintracciarlo, si sono immediatamente portati sul posto.

Giunti nei pressi dell’abitazione della vittima, i poliziotti hanno individuato l’auto in uso al 43enne, parcheggiata davanti al palazzo dove vive la donna. Non trovandolo sul posto, gli agenti hanno raggiunto la vittima per verificare le sue condizioni e rassicurarla, invitandola a rimanere in casa.

Poco dopo, durante la normale attività di controllo del territorio, gli agenti hanno udito il rumore di un veicolo procedere ad alta velocità nella loro direzione: si trattava della stessa autovettura segnalata in precedenza. L’auto si è fermata a pochi metri dalla volante e, dopo vari tentativi di fuga, l’uomo è stato bloccato e immobilizzato, nonostante abbia tentato in tutti i modi di opporre resistenza.

Il 43enne è stato quindi arrestato per la violazione della misura cautelare personale e per resistenza a pubblico ufficiale.

Nella giornata di domenica, al termine dell’udienza di convalida dell’arresto, il giudice ha disposto nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere, e l’uomo è stato associato alla casa circondariale di Piacenza.