Piacenza: trentanovenne arrestata per estorsione e rapina

I carabinieri del Nucleo Investigativo di Piacenza hanno arrestato una donna di 39 anni, di origine nigeriana, residente in provincia di Cremona e impiegata come barista, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Piacenza. La donna dovrà scontare una pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione per i reati di estorsione e rapina.

La condanna fa riferimento a un episodio avvenuto il 21 dicembre 2018 a Castelvetro Piacentino, quando la 39enne, insieme a un complice poi identificato, aveva tentato di estorcere 500 euro a un connazionale, minacciandolo di rivelare alla famiglia una relazione sentimentale che i due avevano avuto per un breve periodo. Durante un incontro, la donna aveva sottratto alla vittima i vestiti e le chiavi dell’auto, costringendolo a prelevare 100 euro per riottenere quanto gli era stato rubato.

L’arresto è stato eseguito il 25 ottobre 2025, con la collaborazione del personale della Compagnia Carabinieri di Casalmaggiore (Cremona). Dopo le formalità di rito, la donna è stata trasferita presso la casa circondariale di Mantova, dove sconterà la pena.

Nel corso dell’operazione è stato inoltre coinvolto il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, incaricato di effettuare accertamenti nel bar in cui la 39enne lavorava.