Riaperto il parco giochi del Facsal, totalmente rinnovato
“Oggi restituiamo alla città un parco giochi in perfetta efficienza, con attrezzature rinnovate e inclusive. Uno spazio da condividere in sicurezza per bambini e famiglie, reso più accessibile grazie agli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, più funzionale e accogliente con il rifacimento dei servizi igienici”.
Durante l’inaugurazione del parco giochi del Pubblico Passeggio, il vice sindaco Matteo Bongiorni ha fatto il punto sulla riqualificazione di questo spazio collocato nella cornice del Bastione Sant’Agostino, parte integrante delle mura rinascimentali cittadine. Per questo i lavori si sono svolti di concerto con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, visto il contesto di grande rilievo storico e culturale.
Il taglio del nastro, cui era presente anche il sindaco Katia Tarasconi (che ha provato in prima persona uno dei giochi, la teleferica) segna la riconsegna alla collettività di un’area che da sempre rappresenta un punto di riferimento, ma i cui arredi vetusti, non sempre conformi ai più recenti adeguamenti normativi, richiedevano un significativo rinnovamento che l’Amministrazione comunale ha deliberato il 23 maggio 2023, approvando lo studio di fattibilità. L’importo complessivo previsto era di 600 mila euro (di risorse comunali), di cui oltre 527 mila destinati all’area del Facsal (il resto per la Baia del Re). Il consultivo dei lavori dovrebbe vedere un risparmio finale effettivo di circa 50 mila euro rispetto a quanto preventivato.
A spiegare nel dettaglio i lavori svolti nell’area di gioco è stato il responsabile dell’ufficio verde e decoro urbano del Comune Vittorio Omati.
L’intervento sul Pubblico Passeggio ha comportato la demolizione dei servizi igienici in muratura già esistenti, ormai inutilizzabili per le condizioni di fatiscenza: al loro posto, una struttura prefabbricata e completamente accessibile, rivestita in legno, priva di barriere architettoniche.
Si è inoltre provveduto alla rimozione degli arredi – gazebo, panchine e cestini portarifiuti – che ancora non erano stati tolti e alla demolizione delle pavimentazioni antitrauma,sostituite da una versione nuova con finitura in gomma colata per l’area gioco destinata ai più piccoli, anch’essa drenante come la soletta in cemento sottostante, mentre lo spazio con le attrezzature per i più grandi è stato dotato di una base antitrauma in ghiaino stondato.
Per quanto riguarda le attrezzature ludiche, nell’area gioco per i più piccoli sono stati installati:
– un castello adatto dai 3 anni in su, in acciaio e legno di robinia, con diverse torri, due scivoli, una parete di arrampicata, scala e rampa inclinata per la salita e “ponte levatoio”;
– un disco olandese in accio inox con pedana rotante, idoneo dagli 8 anni;
– 2 altalene in accio inox che possono accogliere i piccoli dall’età di 1 anno, con sistema di cuscinetti antiavvolgimento delle catene, che non hanno necessità di manutenzione e sono predisposte per prevenire atti vandalici;
– un trampolino circolare con perimetro portante in acciaio zincato e piano molleggiato ultraresistente, con superficie funzionale a tutte le direzioni di movimento e anti-scivolo, per i bambini dai 3 anni in su;
– una altalena inclusiva, pienamente fruibile anche dai bambini con disabilità, con gli stessi sistemi di prevenzione per le catene, idonea dai 3 anni in avanti.
Nella zona riservata ai più grandi, trovano collocazione:
– una struttura in acciaio zincato a caldo per arrampicata, dotata di scivolo, amaca e ponte tibetano in corda;
– un’altalena a due postazioni adatta ai bambini dagli 8 anni, con le stesse caratteristiche funzionali delle altre.
“Abbiamo scelto di investire su qualità e resistenza dei materiali, sulla funzionalità e l’accoglienza degli spazi – rimarca Bongiorni – perché è fondamentale che all’interno di un parco giochi le famiglie possano sentirsi sicure e vivere con serenità il proprio tempo libero. C’è stata un’attenzione particolare anche sui servizi igienici, finalmente adeguati agli standard di un servizio pubblico e alle esigenze di chi frequenta quest’area, così come alla dotazione di meccanismi che possano prevenire e contrastare atti vandalici sui giochi: in tal senso facciamo appello, però, al senso civico di tutti, perché ogni parco è un bene della nostra comunità e in primo luogo dei più piccoli”. L’appaltatore principale dei lavori è la ditta Nebrodinverde di Bronte. I giochi, di fabbricazione tedesca, sono stati installati da Tecnoverde e forniti da Italiangarden.