Le iniziative a Piacenza per la giornata nazionale per la prevenzione dei disturbi alimentari

Domani, giovedì 15 marzo, si celebra la giornata nazionale del fiocchetto lilla, dedicata alla sensibilizzazione e alla prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare.

Ecco le iniziative in programma a Piacenza.

L’ambulatorio dedicato ai Disturbi del comporamento alimentare per gli adulti (Medicina interna) rimarrà aperto dalle 9 alle 17 per visite gratuite e informazioni. L’iniziativa si svolge in collaborazione con l’associazione Puntoeacapo.

Sempre domani, anche il team che si occupa dei Disturbi del comportamento alimentare in età evolutiva (Pediatria e Neonatologia) è disponibile per informazioni, consulenze e visite gratuite dalle 9 alle 13 in reparto.
L’equipe è costituita da Giacomo Biasucci (pediatra nutrizionista), la psicologa di età evolutiva e clinica pediatrica Giulia Bensi, la nutrizionista Angela Pozzoli e la coordinatrice Barbara Cavalli, nonché infermiere professionali e operatori socio sanitari appositamente formati per la gestione terapeutica dei DCA.
Nell’ultimo quadriennio – fa notare il primario – abbiamo valutato circa 200 soggetti in età evolutiva, di età compresa tra 5 e 18 anni, dei quali circa 100 presi in carico nel percorso di riabilitazione psiconutrizionale ambulatoriale”. Per la gravità e la complessità delle condizioni psichiche e organiche, il ricovero si è reso necessario in 43 casi.
La Pediatria e Neonatologia è inserita nel percorso specifico dedicato ai Disturbi del comportamento alimentare in età evolutiva e, insieme al team specifico per gli adulti (Medicina interna), rappresenta la componente operativa finalizzata alla diagnosi precoce e alla rieducazione psiconutrizionale.
“Il nostro lavoro – aggiunge Biasucci – si basa su un approccio multidisciplinare integrato, coordinato da Giuliano Limonta, direttore del Dipartimento di salute mentale e dipendenze patologiche. La Pediatria e Neonatologia, in questo ambito, ha assunto da qualche anno il ruolo di riferimento per i bambini e gli adolescenti affetti da DCA non solo del territorio piacentino, ma anche provenienti da Parma, Reggio Emilia e Modena, nonché dalle province lombarde limitrofe”. Dall’inizio del 2018, sono già 6 i nuovi casi presi in carico, dei quali 2 residenti in altre province della regione e 2 extraregione.

Sabato 17 marzo, l’associazione Puntoeacapo organizza alle ore 15.30 all’auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, un incontro aperto alla cittadinanza sul tema “Uscire dal tunnel dell’anoressia nervosa”. L’appuntamento trae il titolo da un omonimo libro che l’autrice Maria Gabriella Gentile (Centro DCA del Centro Diagnostico di Milano) presenterà in tale occasione. L’incontro sarà moderato da Mara Negrati, responsabile scientifica del sodalizio, e vedrà la partecipazione di Biasucci, di Jessica Rolla, medico specialista in Scienza dell’alimentazione e della psicoterapeuta Monica Premoli.




Disturbi comportamentali negli adolescenti: un corso per gli insegnanti

Nell’ambito delle attività volte a prevenire i disturbi comportamentali degli adolescenti, l’Ufficio Scolastico Regionale, in collaborazione con la sede piacentina dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e il Servizio di Neuropsichiatria infantile dell’Ausl di Piacenza hanno promosso un corso di formazione rivolto agli insegnanti degli istituti scolastici secondari di primo e secondo grado della provincia di Piacenza. In particolare, il percorso – che verte su tre incontri – è rivolto a docenti impegnati in progetti di prevenzione del disagio scolastico. Il corso si pone l’obiettivo di diffondere la conoscenza del fenomeno legato ai disturbi psichiatrici che possono avere sintomi ed esordio nell’età adolescenziale.

Si comincia mercoledì 15 marzo, alle ore 15, all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, con un seminario in plenaria sul tema de I disturbi del comportamento negli adolescenti e le strategie per affrontarli in ambito scolastico. Interviene Giuliano Limonta, direttore del dipartimento di Salute mentale e dipendenze patologiche dell’Ausl di Piacenza.

Sono poi previsti un secondo e un terzo incontro suddivisi nei tre distretti. A Piacenza si svolgeranno nell’aula magna della scuola Calvino a cura della psicologa Carmen Molinari.

A Ponente si svolgeranno nell’aula magna della scuola media di Castel San Giovanni, in via Nazario Sauro, a cura della psicologa Alessandra Zioni.

A Levante gli incontri sono in calendario nell’aula magna della scuola media, in via San Bernardo 10, con lo  psicologo Luca Brambatti in collaborazione con gli operatori di sportello d’ascolto.

Infine, è previsto anche un ciclo per gli insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado, che si svolgerà all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, a cura degli psichiatri Silvio Anelli e Emanuela Ghinaglia.

“Si tratta di un’iniziativa importante, frutto di una collaborazione tra istituzioni – evidenzia il professore Pierpaolo Triani, Facoltà di Scienze della Formazione – che si è consolidata nel tempo, finalizzata ad accrescere le competenze dei docenti per potere affrontare in classe situazioni molto difficili. Il docente non è un terapeuta, il senso del percorso formativo è proprio quello di aiutare gli insegnanti a delineare quanto sia invece importante il loro ruolo educativo per prevenire e contenere alcune criticità che i ragazzi vivono”. “Non tutti i problemi di comportamento – aggiungo gli operatori Ausl – assumono la connotazione di un vero e proprio disturbo. Una riflessione congiunta su come gli adolescenti li manifestano attraverso i diversi repertori ( cognitivo, emotivo, verbale, fisico) può favorire una maggior capacità di lettura, gestione e condivisione da parte di tutte le  diverse agenzie sociali coinvolte”