Giochi del Mediterraneo: due medaglie per gli atleti di spada allenati da Bossalini

«Un’esperienza bellissima, in un contesto internazionale di alto livello. Una gara coronata da due medaglie azzurre. E’ stato emozionante guidare la squadra e rappresentare l’Italia». E’ soddisfatto Alessandro Bossalini, presidente del Pettorelli e allenatore della nazionale di spada ai recenti Giochi del Mediterraneo che si sono svolti a Terragona.

Bossalini ha seguito, oltre a quella maschile, anche la squadra femminile. Sul gradino più alto del podio è salita Roberta Marzani, mentre la medaglia di bronzo se la è messa al collo Nicol Foietta.

«Marzani – ricorda Bossalini – è allenata da un maestro piacentino, Enrico Nicolini, che insegna al circolo della scherma Mangiarotti a Milano. Sono contento per lei, perché, dopo diversi successi nella categoria Under 20, ora si è sbloccata anche negli Assoluti. Importante, inoltre, è stato anche il risultato di Foietta, al suo primo podio importante. Abbiamo intrapreso insieme un cammino che, è l’augurio, ci porterà verso traguardi ancora più importanti».

La scherma italiana è uscita dai Giochi con 4 medaglie mentre gli azzurri di tutti gli sport hanno dominato, con un bottino totale di 156 medaglie, di cui 56 d’oro, 55 d’argento e 45 di bronzo.




Le lame del Pettorelli trionfano a Pavia e Parma

Altri spadisti del Pettorelli conquistano la vetta più alta del podio. A brillare, la scorsa settimana sono stati l’esordiente Valentino Monaco e la cadetta Vittoria Varesi. Altri quattro, invece, hanno raggiunto la finale (nella scherma i primi otto posti).

La pioggia di piazzamenti è cominciata la scorsa settimana al Trofeo Minions di Pavia. Oltre a Monaco, in settima posizione si è piazzato Andrea Bossalini. I due figli d’arte (il primo è figlio del maestro Francesco, il secondo del Boss ossia Alessandro Bossalini) hanno superato agevolmente i gironi, per poi vincere le diverse dirette che li hanno portati in finale.

Sempre a Pavia, nella categoria esordienti, si registra il buon settimo posto di Camilla Parenti. Il resto della pattuglia biancorossa, composta da Katrina Osso, Arianna Paganini e Giacomo Salvarani (alla sua prima gara) si è fermata alla prima diretta, dopo i gironi.

Altro piazzamento di rilievo, nella categoria Prime lame, per Gaia Floridi che ha terminato all’ottavo posto.

Al centro Vittoria Varesi, vincitrice del Trofeo Emilia

Il primo posto lo ha, poi, conquistato nei cadetti Vittoria Varesi, al termine della quarta prova del Trofeo Emilia che si è svolta a Parma. I riflettori si sono accesi anche su Michele Comolatti, secondo e Luca Visentini, quarto.

Intanto continua l’attiva di maestro di Alessandro Bossalini. Il presidente del Circolo Pettoralli è reduce da due impegni i internazionali. Il primo lo ha portato in Spagna, in Catalogna, dove nella città di Amposta ha tenuto un corso teorico-pratico ai tecnici iberici. Il Boss, per conto della Federazione scherma italiana, ha spiegato nuovi metodi di insegnamento a maestri e istruttore spagnoli. La settimana scorsa, invece, in qualità di allenatore della nazionale di spada ha seguito le lame azzurre a Budapest, per la tappa di Coppa del mondo che ha visto l’affermazione di Mara Navarria. Prossima tappa, sempre come insegnante di didattica della scherma, per Bossalini sarà ancora la Spagna dove terrà un corso a Madrid.