Piena del Po domani, a Piacenza, allerta arancione

Allerta arancione in Emilia Romagna nella giornata di domani, 8 novembre. Questa è la previsione dell’ultimo bollettino dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile per l’Emilia Romagna e di Arpae. La piena dovrebbe transitare al di sopra della soglia 2 già nel pomeriggio di oggi con raggiungimento del livello massimo nella mattinata di domani, anche nei tratti parmensi e reggiani. Non un allarme ancora significativo quindi (livello 3), ma cui prestare attenzione.

In tarda mattinata in Prefettura di è tenuta la riunione preventiva del Centro Coordinamento Soccorsi proprio in vista del passaggio dell’onda di piena del Fiume Po.
Il picco di piena dovrebbe raggiungere Piacenza intorno alle ore 9.00 di domani, 8 novembre, con un colmo stimato a quote appena superiori ai 7,00 mt. sullo zero idrometrico del capoluogo provinciale.

Come ha fatto sapere il sindaco di Rottofreno Raffaele Veneziani “se confermate, queste previsioni pongono il colmo di piena poco sopra quota 6,00 mt in loc. Veratto di Santimento e non comporteranno allagamento delle zone golenali del nostro Comune nelle parti abitate, ma potrebbero generarsi fenomeni di locali rigurgiti o allagamenti nelle aree agricole”.

Il sindaco dovrebbe quindi disporre il divieto di accesso alle aree golenali per i non residenti, mentre dovrebbe essere scongiurato il rischio di sgombero.  

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Domani e lunedì allerta meteo arancione

E’ stata diramata l’allerta meteo arancione per l’Emilia Romagna, valida dalle 00:00 del 28 ottobre 2018 fino alle 00:00 del 29 ottobre 2018
In particolare ci sarà allerta arancione per temporali per le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena.

Sono previsti forti temporali con venti di burrasca su aree montane e pedecollinare delle province di Piacenza, Parma e Reggio e Modena. I fenomeni potranno provocare la caduta di rami e piene dei corsi d’acqua minori, di fossi e di canali. Poiché in nottata, e per le prossime 48 ore, è prevista l’intensificazione dei fenomeni le prefetture raccomandano agli automobilisti la massima prudenza e cautela soprattutto nelle ore notturne.

E stata anche proclamata l’allerta gialla per criticità idrogeologica e idraulica per le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena.

Vento per le province di PC, PR, RE, MO, FE, BO, RA, FC, RN; stato del mare, mareggiate per le province di FE, RA, FC, RN

Per la giornata di domenica 28 ottobre sono previste precipitazioni diffuse, localmente di forte intensità, presenti sul settore appenninico con possibilità di fenomeni temporaleschi organizzati. Ventilazione forte da sud ovest, con venti di burrasca su aree montane, pedecollinare e settore costiero (valori medi stimati fino a 70 km/h con locali raffiche di intensità superiore). Il mare sarà molto mosso, localmente agitato con altezza dell’onda sotto costa fino a circa 2,8 metri.




Allerta meteo arancione anche se le nevicate dovrebbero essere deboli

A partire da mezzanotte di oggi, mercoledì 28 febbraio 2018, fino a mezzanotte di domani, giovedì 1 marzo, è prevista per la provincia di Piacenza (e per le altre province della regione) l’allerta meteo di livello arancione.
Flussi meridionali di aria umida e instabile determineranno precipitazioni a carattere nevoso su tutto il territorio regionale di debole-moderata intensità. I quantitativi previsti dai modelli vanno dai 10-20 cm, nelle aree di pianura, ai 20-40 cm, con punte di 50 cm, nella fascia collinare. In considerazione delle criticità presenti sul territorio montano, è stato deciso di attribuire il codice arancione per neve, nonostante i quantitativi previsti non eccedano le soglie.

Attivata l’emergenza grave per le ferrovie

In conseguenza di questa allerta (che nei fatti dovrebbe interessare solo le zone montane) la Rete Ferroviaria Italiana attiverà il livello “emergenza grave” del proprio Piano neve e gelo.

Fra le azioni previste, illustrate alla Regione Emilia Romagna e alla Prefettura nei mesi scorsi, anche la riprogrammazione dei servizi ferroviari regionali che sarà ridotta complessivamente del 50% in relazione all’infrastruttura disponibile con questo livello di emergenza.

Confermata la quasi totalità dei collegamenti Bologna – Verona, Bologna – Venezia, Parma – Milano, Modena – Mantova, Fidenza – Salsomaggiore, Castelbolognese – Ravenna e Ferrara – Ravenna.

Cancellati i treni a corto raggio fra Bologna e Marzabotto, Bologna e San Pietro in Casale, Bologna e San Benedetto Val di Sambro, Castelbolognese e Rimini, Faenza e Ravenna, Faenza e Lavezzola, Modena e Carpi e fra Ferrara e Venezia.

Sulle restanti direttrici di traffico sono previste percentuali di servizi comprese fra il 40 e l’80% . In particolare sarà regolare il 65% dei treni Ancona – Bologna – Piacenza, il 75% dei collegamenti Bologna – Porretta Terme, il 60% di quelli fra Bologna e Prato e il 40% dei Bologna – Poggio Rusco.

Il dettaglio dei provvedimenti dovrebbe essere consultabile su trenitalia.com/situazione maltempo. Per quanto riguarda l’Alta velocità, confermato l’80% dei collegamenti.