Anteprima del Piacenza Jazz Fest con Ada Montellanico in Fondazione

Il Piacenza Jazz Fest è in arrivo, e come da tradizione gli organizzatori offrono ai suoi ascoltatori una bellissima anteprima, “aperitivo” di quanto avranno modo di sentire nelle settimane successive. Questo momento è affidato ad Ada Montellanico, autrice e cantante tra le più importanti e innovative della scena jazz italiana, che insieme al suo quartetto di ottimi musicisti, che presenterà il progetto intitolato “Tencology” nella serata del 23 gennaio alle 21 15 presso l’Auditorium della Fondazione Piacenza e Vigevano.

Il legame e il lavoro di ricerca e studio della Montellanico sul repertorio di Luigi Tenco parte da lontano, si può forse arrivare a dire che ha sempre fatto parte della sua storia musicale, in un rapporto che si è fatto via via più stretto. Tappa fondamentale della sua carriera è il 1996, quando incide per la Philology “L’altro Tenco” con Enrico Rava alla tromba. La profonda sensibilità con cui rilegge in chiave nuova il repertorio meno frequentato del cantautore piemontese, rivela una particolare capacità di far aderire il suo intimo mondo emotivo alle esigenze della narrazione. Da questo CD inizia la lunga ricerca su Luigi Tenco che vede nel 2005 l’incisione per Egea di “Danza di una ninfa” con Enrico Pieranunzi e la pubblicazione di un libro nel 2006 per Stampa Alternativa: “Quasi sera, una storia di Tenco”.
Nel corso di questo lavoro competente e appassionato, incontra la famiglia Tenco che per la prima volta le concede di musicare alcune poesie inedite di Luigi, riconoscendo nella Montellanico una capace e sensibile interprete e compositrice, fino ad oggi l’unica ad aver avuto questo privilegio.
Nel concerto “Tencology” saranno riproposte molte canzoni del repertorio tenchiano insieme ai brani inediti, in chiave completamente nuova. Ma il repertorio si allargherà anche ad altre perle della storia del cantautorato con brani di Fossati, Bersani e altri, nei quali forza poetica e melodica si intrecciano in un magnetico abbraccio. La dimensione intima ed elegante della performance e gli originali arrangiamenti trasversali e jazzistici daranno una luce nuova e metteranno ancora più in risalto alcune tra le più intense composizioni che appartengono al grande e variegato songbook della musica italiana.

Per maggiori informazioni si consiglia di visitare il sito www.piacenzajazzfest.it o visitare la pagina Facebook del festival www.facebook.it/piacenzajazzfest. Per contatti si può scrivere alla mail a biglietti@piacenzajazzclub.it oppure telefonare allo 0523.579034 – 366.5373201 

QuotidianoPiacenzaOnline

Via Sant'Antonino, 20
Piacenza, Italia 29121
Italia
Email: redazione@quotidianopiacenza.online




Alla scoperta di Satiri di Storie Festival con la direttrice artistica Letizia Bravi

La satira sta diventando un appuntamento fisso a Piacenza già da qualche tempo, a cominciare dalle serate Stand up Comedy organizzate al Baciccia fino all’ organizzazione di un Festival ad essa dedicato: Satiri di Storie infatti, alla seconda edizione, mostra che il pubblico piacentino ama questo genere. Alla direzione artistica Letizia Bravi, attrice piacentina che in passato era nel cast di Crozza nel paese delle Meraviglie su La7

“Col tempo mi piacerebbe rendere Piacenza il polo ufficiale della satira in Italia – esordisce Letizia -, così come esistono i Festival della Letteratura e della Filosofia, chiamando grandi nomi a livello nazionale”. Già quest’anno a introdurre il 2 settembre ci sarà la proiezione di Si muore tutti democristiani de Il Terzo Segreto di Satira (appuntamento all’Arena Daturi ore 21 30) in collaborazione con Cinemaniaci. Il collettivo sarà poi presente Live al Baciccia in chiusura di rassegna, la sera dell’ 8 settembre. Il 7 settembre ci sarà invece Paolo Rossi, storico mattatore della tv e famoso anche per aver portato in giro per l’Italia il suo Circo. Si esibirà all’Auditorium della Fondazione portando la sua visione della vita, della società e della politica.

Satira Dop sarà invece l’appuntamento dedicato al territorio. “Qui cercheremo attraverso la satira di riscoprire aneddoti, storie, vicende del passato”. Uno spettacolo itinerante che la stessa Letizia condurrà assieme ad Umberto Petranca e Tiziano Cannas, in collaborazione col Fai Giovani.

Letizia del Festival è direttrice artistica, ma sostanzialmente “tuttofare”, come lei stessa si definisce. “Farò anche organizzazione, produzione e fundraising, fortunatamente ho una collaboratrice che segue la parte più amministrativa. Sicuramente è stato importante capire a 360 gradi tutti gli aspetti di un evento come questo. Da un lato la sento come una cosa mia, dall’altro sarei felice di ampliare il team, portare altre persone che possano condividere con me questo progetto”. Che è stato presentato per il secondo anno consecutivo, anche al bando Giovani Progetti indetto dal Comune, fruttando 5000 euro per l’organizzazione. “Sono stati senz’altro utili per produrre uno spettacolo, invitare un ospite, ma anche promozione e pubblicità. Siamo molto grati di questo contributo rispetto allo scorso anno, ma anche a Banca di Piacenza e alla Fondazione, sono stati molto preziosi per il loro supporto“.

Gli impegni di Letizia vanno oltre il Festival: “Appena prima di Satiri tornerò al Teatro Nuovo di Verona con Romeo & Giulietta, dopo invece sarò a Milano per preparare Il Fu Mattia Pascal, una produzione che mi prenderà tutto l’autunno, e poi a Reggio Emila con NoveTeatro in primavera”. 

QuotidianoPiacenzaOnline

Via Sant'Antonino, 20
Piacenza, Italia 29121
Italia
Email: redazione@quotidianopiacenza.online