La sciabolatrice di origini piacentine Benedetta Taricco bronzo ai Mondiali di Torun

Benedetta Taricco, piacentina d’origine, conquista la medaglia di bronzo, nella specialità sciabola Under 20, ai campionati del Mondo Cadetti e Giovani Torun2019.

Un meritatissimo terzo posto conquistato eliminando, ai quarti di finale, la super-favorita ungherese Liza Pusztai, una delle colonne portanti della Nazionale maggiore magiara. Contro di lei Benedetta ha rimontato lo svantaggio iniziale per poi chiudere col punteggio di 15-13.

In precedenza aveva avuto la meglio sull’atleta turca Deniz Selin Unludag per 15-12.

Nella semifinale a fermare l’atleta azzurra è stata la russa Alina Mikhailova che si è imposta per 15 a 10, per poi laurearsi campionessa del Mondo, vincendo la finale.

Benedetta Taricco è nipote di Pietro Tappani, portiere del Piacenza Calcio negli anni ’60. Suo padre, il generale dell’aeronautica Gian Domenico Taricco, era pilota di Tornado a San Damiano ed a Piacenza ha conosciuto la moglie Maurizia Tappani. Attualmente la famiglia vive a Roma.

Quasi diciottenne, studentessa liceale, Benedetta Taricco fa parte della squadra Comando Aeronautica Militare Roma. Nel maggio 2018 aveva conquistato, per la seconda volta consecutiva, il titolo di campionessa italiana di sciabola nella categoria cadetti.

Questa è la sua prima vera stagione fra le Under 20 e l’ha inaugurata al meglio, salendo subito sul podio mondiale.

La vittoria di ieri sulla Pusztai è stata davvero un’impresa epica per una quasi debuttante, un vero capolavoro.

L’ungherese è una “gigante” della sciabola ed era la predestinata alla medaglia d’oro, prima di incrociare la lama implacabile di Benedetta che ha inaugurato il medagliere azzurro in questo Mondiale.

Classifica: 1. Mikhailova (Russia), 2. Botello (Messico), 3. Taricco (Italia), 4. Ilieva (Bulgaria), 5. Jijieshvili (Georgia), 6. Pusztai (Ungheria), 7. Drozd (Russia), 8. Johnson (Usa).




La “piacentina” Benedetta Taricco campionessa italiana di sciabola

Una giovane di origini piacentine, Benedetta Taricco, si è laureata, a Verona, campionessa italiana di Sciabola nella categoria cadetti, riconfermando il titolo conquistato lo scorso anno.

La neo campionessa italiana ha vinto il titolo grazie alla stoccata del 15-14 in finale contro Benedetta Fusetti del Petrarca Scherma di Padova. In semifinale, Benedetta – portacolori del Comando Aeronautica Militare di Roma – aveva fermato sul 15-10 l’atleta Isabella Arru.

Benedetta Taricco è figlia del generale dell’aeronautica Gi

Un momento dell’incontro vincente

an Domenico Taricco che è stato per alcuni anni di stanza a San Damiano come pilota di Tornado ed ha svolto numerose missioni NATO, con il suo velivolo ECR, durante il conflitto nella ex Jugoslavia ed in Kosovo nell’ambito dell’Operazione “Allied Force”.

Il podio (con in primo piano la Vezzali

Proprio a Piacenza, a fine anni ’90, l’alto ufficiale ha conosciuto e poi sposato la dottoressa Maurizia Tappani da cui ha avuto due figlie, la primogenita Camilla, 18 anni e Benedetta, 17 anni, entrambe studentesse liceali a Roma, città in cui la famiglia vive da alcuni anni.

La stoffa della campionessa è evidentemente scritta nel DNA di Benedetta che è nipote di Pietro Tappani, mitico portiere del Piacenza Calcio negli anni ’60, quando i biancorossi militavano in serie C.

L’atleta diciassettenne si è avvicinata alla scherma una decina di anni fa ed è stata subito attratta dalla sciabola, arma d’attacco per eccellenza, veloce ed istintiva.

Benedetta Taricco si è via via imposta nelle varie categorie in cui ha gareggiato, fino ad arrivare al titolo italiano.

Anche a livello internazionale l’atleta di origini piacentine ha ottenuto risultati di tutto rilievo classificandosi sesta, a marzo, agli Europei disputatisi a Sochi (Russia) e nuovamente sesta ai recenti Campionati Mondiali di Verona.