Scherma, Sonlieti vice campione regionale di fioretto

Una domenica vincente. L’atleta del Pettorelli si impone a Modena. E altri quattro si qualificano alla finale del campionato regionale di spada

Da sinistra Polledri e Sonlieti

E’ il piacentino Alessandro Sonlieti il vice campione regionale di fioretto. La scherma piacentina torna dalle gare di Modena con un carniere pieno di ottimi risultati. Gli atleti biancorossi hanno partecipato ai campionati regionali di fioretto e spada che si sono svolti domenica a Modena. In pedana sono scesi in totale 116 atleti, provenienti da tutta l’Emilia Romagna.

Nel fioretto ha raggiunto la finale (cioè tra i primi otto) anche Amedeo Polledri. I due fiorettisti, tra l’altro, hanno gareggiato anche nella spada, qualificandosi entrambi per la fase finale del campionato regionale della categoria Assoluti. Ha incontrato diverse difficoltà, purtroppo, la spada rosa, che non è riuscita a portare atlete nella fase finale. Spadisti e fiorettisti sono stati seguiti dai tecnici Carlo Polidoro, Francesco Monaco, Giuseppe Monticelli, Cesare Masina.

SPADA Quattro i ragazzi del Pettorelli che si sono qualificati per la fase finale dei regionali di spada: al sesto posto Polledri, seguito da Francesco Curatolo (9°), Michele Comolatti (19°), Sonlieti (22°). Altri 5 biancorossi sono finiti con merito nella prima parte del tabellone, fermati da avversari molto forti, tra cui alcuni spadisti del giro della nazionale. Per una posizione non è entrato in finale – si qualificavano i primi 22 – Francesco Spezia (23°). Buona la gara di Andrea Polidoro, Tommaso Bonelli, Bartolomeo Curatolo, Paolo Carini e Mattia Finotti.

Nei gironi, Polledri ha fatto strike, vincendo tutti e sei gli incontri. All’assalto dei quarti, ha trovato sulla sua strada Greco, Scherma Lugo, (che poi vincerà la prova regionale) il quale gli ha sbarrato la strada verso la semifinale.

Fra le ragazze, le posizioni migliori se le sono aggiudicate Elena Perna (17ª) e Margherita Libelli (19ª). Il team femminile è sceso in pedana anche con Matilde Burgazzi, Maria Michelotti, Chiara Ocari e Giulia Civardi.

FIORETTO Superati i gironi, Sonlieti e Polledri hanno cominciato gli assalti diretti. Polledri ha battuto Baroni (Mo) 15-11, ma poi ha incontrato il finalista Romanin (Bo) 5-15. Sonlieti ha centrato una serie di vittorie eliminando sul percorso Varone (Mo) 15-13, Minarini (Bo) 15-5, Panzani (Mo) 15-12. In finale, però, si è ripresentato Romanin che dopo il buon vantaggio iniziale non ha lasciato spazi a recuperi da parte del piacentino che ha chiuso l’incontro 8-15 con la seconda posizione finale.

Nella foto da sinistra, Polledri e Sonlieti; il gruppo della spada maschile)




Scherma, Nocilli sul podio al Trofeo città di Ravenna

Marta Nocilli è salita anche sul podio del Terzo torneo città di Ravenna. La giovane spadista piacentina del Circolo Pettorelli, il 12 gennaio, si è presentata agguerrita al Palascherma Silvagni. Un atteggiamento che l’ha portata a vincere tutti gli assalti del proprio girone, piazzandosi seconda nella classifica  generale provvisoria.

L’allieva ha iniziato, poi, gli scontri diretti, vincendo il primo contro Revenzani (Club scherma Koala RE) 15-5. Nella seconda diretta ha superato 15-3 un’atleta di Napoli. Ha, però, perso la terza diretta 14-13, alla priorità, contro Russo (Circolo della spada Rimini), riuscendo comunque a salire sul podio.

Nella foto, Nocilli (prima da destra) alza la coppa del terzo posto




Scherma; ottimi risultati per Curatolo e Perna

Non si ferma la striscia di risultati positivi per gli spadisti del Pettorelli, che questa volta hanno brillato in Europa.
Francesco Curatolo (19°) e Elena Perna (22ª) a Moedling, in Austria, hanno raggiunto piazzamenti di rilievo nella prova del Circuito U23.
Curatolo ha superato i gironi con 5 vittorie e 1 sconfitta, ottenendo di diritto l’accesso al tabellone principale (64). In un incontro tirato ha avuto ragione dell’olandese Colin Keppel (15-14). Molto impegnativo il passo successivo con il serbo Georgiy Buyanov al quale Francesco ha ceduto per una stoccata (14-15).

Il giorno seguente è stato il turno della spada femminile dove nella componente italiana è scesa in pedana Elena Perna. L’atleta piacentina ha superato i gironi con 4 vittorie e 2 sconfitte ed stata subito protagonista di un derby italiano con Silvia Greco (CUS-Pavia) superato con 15-13. Difficoltoso l’incontro con la francese Jade Sersot che ha battuto la piacentina 15-13. Soddisfazione del presidente del Pettorelli, Alessandro Bossalini, per le posizioni raggiunte dei due piacentini: «Un buon risultato, considerato l’alto livello della competizione. Gli atleti biancorossi cominciano ad affermarsi anche al di fuori dell’Italia». E Bossalini ha ricordato la prova dei due spadisti anche alla presentazione della due giorni di scherma che si terrà a Piacenza Expo, l’8 e il 9 dicembre.




Scherma, al Trofeo Tenax la giovane Paganini è terza

Nuovo weekend di successi per il Circolo di scherma Pettorelli. Il risultato migliore lo ha fatto registrare, a Sarnico (Bergamo) Arianna Paganini che ha conquistato il terzo posto al Trofeo Tenax. Intanto, si registra la buona prova dello spadista Michele Comolatti che si è piazzato 31° a Grenoble, nella gara del Circuito europeo cadetti.

A Sarnico, Paganini, superati i gironi con 2 vittorie e 3 sconfitte, ha affrontato le dirette con grande determinazione, risalendo la china. Ha eliminato Scali (Milano) 10-4, Bellutti (Alessandria) 8-7, ma è stata fermata in corsa da Castagnoli (Forlì) 10-5 chiudendo, però, la gara sul terzo gradino del podio.

Il Circolo Pettorelli, poi, ha inviato il tecnico Giuseppe Monticelli con una spedizione Oltralpe rappresentata da Michele Comolatti e Tommaso Bonelli (114) oltre a Maria Michelotti (161). Gara di alto livello nella quale solo Comolatti è riuscito a trovare lo spirito adatto. Negli assalti, Comolatti ha avuto ragione dei francesi Senot (15-6) e Gregorcic (15-13) ma non è riuscito a recuperare l’incontro con Podigue (11-15). Nel Circuito europeo under 23, invece, nulla di fatto a Colmar (Francia) per Francesco Spezia (173).

Gara difficile anche per gli spadisti impegnati nella prima gara di qualificazione nazionale Open. Già qualificate rispetto alle precedenti stagioni, nella spada femminile Elena Perna non è andata oltre il posto 122 e Margherita Libelli si è fermata al 238. Nel fioretto maschile Alessandro Sonlieti è arrivato 265° e nella spada maschile Francesco Curatolo (142) e Amedeo Polledri (199).




Scherma, la piacentina Nocilli si aggiudica il Trofeo della Grande Guerra

Nuova affermazione per il Circolo di scherma Pettorelli. Marta Nocilli si è aggiudicata il Trofeo della Grande Guerra, che si è svolto a Padova il 7 ottobre.

La spadista biancorossa non ha avuto rivali ed è salita sul gradino più alto del podio nella categoria allieve.

Marta ha superato i gironi con tre vittorie ma, nel prosieguo della gara, ha poi mietuto avversarie di tutto rispetto: Achimescu (Verona) 15-3, Cordioli (Bolzano) 15-7, Amici (Ravenna) 15-11, De Luca (Verona) 15-14. Difficile l’incontro decisivo per aggiudicarsi il Trofeo con la triestina Mattelich, battuta per una stoccata 15-14. Nella stessa gara, si è piazzata 18ª Rebecca Pantano. Altra bella prestazione quella di Mattia Pantano (9) nella prova maschile, dove ha sfiorato il podio. Mattia imbattuto ai gironi ha battuto Meana (Vicenza) 15-3 fermato in corsa dal bergamasco Gionfrido 5-15.




Prima gare stagionali. Buon inizio per il Pettorelli

Chi ben comincia… E’ partita nel migliore dei modi la stagione agonistica del circolo di scherma Pettorelli. Nelle gare del fine settimana, gli spadisti piacentini si sono ben piazzati in diversi tornei e gare ufficiali. Risalta il 26° posto di Francesco Curatolo a Oslo, nel torneo satellite di Coppa del mondo. Lo spadista azzurro piacentino, dopo aver superato due giorni eliminatori e una diretta si è trovato di fronte Valerio Cuomo (spadista della nazionale maggiore). Una prova, comunque, brillante e convincente.

Ma a dare soddisfazione al presidente Alessandro Bossalini sono stati anche il bel terzo posto di Elena Perna a Carnago (Varese) e quello di Luca Visentini nel Torneo Emilia Under 20 a Modena, che precede l’apertura ufficiale della stagione. Un torneo dove si segnala anche il 12° posto di Giulia Civardi. Perna è arrivata a un passo dalla finalissima quando ha incontrato la milanese Provolo. Sempre in vantaggio, Perna è stata raggiunta sul 14-14. Fatale le è stata la priorità sfavorevole che la spadista non è riuscita a capovolgere.

Nel Varesotto, sono scesi in pedana anche Tommaso Bonelli (26) e Francesco Spezia (32). Mattia Finotti torna a combattere dopo un periodo di pausa e lo fa alla grande piazzandosi al nono posto alla maratona Berica a Vicenza. Un buon risultato, se si considera l’alto tasso tecnico della gara nella categoria assoluti.

Nel prossimo week end, gli atleti piacentini saranno in pedana per le gare della 1ª prova Gran Premio Assoluti,(qualificazione regionale).




Monza, all’autodromo arriva un’alta medaglia per il Pettorelli

L’ultima gara della stagione ha portato un’altra medaglia al Circolo della scherma Pettorelli. A conquistarla è stata la spadista Elena Perna, arrivata sesta, nella gara a coppie (con Magnani) che si è svolta all’interno dell’autodromo di Monza per la Festa Regionale dello Sport lombardo. Perna, che ha tirato nella categoria Open, aveva come compagni anche la coppia biancorossa Comolatti/Ocari piazzatasi al 21°posto. Tra gli individuali, invece, nelle categorie giovanili si sono cimentati Davide Iori (25°) e Cesare Campione (10°).

La coppia Perna/Magnani imbattuta ai gironi – 40 le formazioni in pedana – si è subito posizionata nella parte alta del tabellone saltando di diritto il primo incontro eliminatorio. Il duo ha poi incontrato i milanesi Acquati/Mussi, battuti 20-10 e a seguire la coppia monzese Cattaneo/Como superata 20-15. Sul percorso di gara hanno subito l’incontro con i milanesi Galli/Bedani 9-20 risultati tra i finalisti della giornata.




Scherma: Bonelli terzo ai campionati italiani

Il Pettorelli nel gotha della scherma nazionale. Tommaso Bonelli si è classificato terzo ai campionati italiani che si sono conclusi a Riccione, lo scorso fine settimana, con il trofeo Nostini, dedicato alle categorie giovanili. Lo spadista piacentino, sconfitto solo per una stoccata, è arrivato a un passo dalla finalissima nella categoria Allievi. Di rilievo anche i piazzamenti dei fratelli Pantano, con Mattia (22° nei Ragazzi) e Rebecca (28ª tra le Giovanissime).

«E’ un risultato che premia l’impegno e la volontà di Bonelli – ha commentato Alessandro Bossalini, presidente del Circolo Pettorelli – e anche l’attività che tutti svolgono, a partire dallo staff, ogni giorno per allenare i ragazzi e le ragazze. Questo anno è stato positivo con buoni risultati anche in altre gare, abbiamo raccolto i frutti di un grande impegno. Questo podio deve essere di stimolo per tutti a fare sempre meglio e riporta Piacenza sotto i riflettori nazionali».

Quella di Bonelli è stata una gara entusiasmante. Imbattuto ai gironi e nelle fasi eliminatorie, lo spadista biancorosso ha incrociato la lama con avversari abili e insidiosi; Tommaso ha battuto Fumagalli (Mi) 15-6, Menegazzo (Tv) 15-11, Pallesi (Roma) 15-12, Nieto (Si) 15-11. Giunto nella zona calda della gara, ha battuto di slancio il vercellese Vincenzi 15-4. La suspense è arrivata nell’incontro, la semifinale, con Santoro (Tv). E’ stata una gara a inseguimento per lo spadista piacentino che è riuscito a gestire abilmente fino a ottenere il pareggio. A pochi secondi dal termine della frazione, con uno scatto imprevisto Santoro è riuscito ad anticipare le intenzioni di Bonelli chiudendo 12-11.

In una tre giorni di gare, a cui hanno partecipato centinaia di atleti, il Pettorelli è riuscito comunque ad ottenere buoni piazzamenti. Oltre ai Pantano, nei Giovanissimi, si segnalano Alessandro Franchini (47) e tra le Ragazze Marta Nocilli (37). Hanno superato alcune dirette anche Cesare Campione (Giovanissimi) e Davide Iori (Ragazzi). Nel settore femminile, si sono distinte Alice Celerino, Arianna Paganini e Camilla Parenti (Bambine). Sfortunata Maria Michelotti, ritiratasi per infortunio, che ha chiuso in 87ª posizione.




Come diventare campioni secondo Paolo Pizzo: allenamento, sacrificio e voglia di divertirsi

Una giornata con un campione del mondo. Il sogno di molti ragazzi che fanno sport si è avverato ieri al Circolo della scherma Pettorelli, dove è arrivato Paolo Pizzo, campione iridato di spada. Abbracciato da tanti giovani che si stanno avvicinando alla scherma, il campione – disponibile e cortese con tutti, qualità rara – è stato letteralmente tirato per la maglia: autografi, selfie, domande.

Pizzo ha sfruttato la visita al Pettorelli per fare anche un allenamento, tirando in pedana con diversi ragazzi. L’azzurro (che fa parte del gruppo sportivo dell’Aeronautica militare), infatti, comincia ora la preparazione per i prossimi mondiali in Cina alla fine di luglio. «Spero di recuperare dall’infortunio al gomito – ha detto – che mi costringerà a saltare gli europei, alla fine di giugno. Punto al mondiale».

Secondo Pizzo, la scherma italiana godi buona salute «e la nostra è sempre una delle nazioni leader, che si piazza sempre tra i primi nel medagliere, siano competizioni junior o senior. L’Italia, grazie al grande ricambio, resta una punto di riferimento. Lo scoglio da superare restano le Olimpiadi, ma finora siamo andati bene».

Lo spadista risponde alle domande e alla richieste di consigli sia a chi comincia, sia a chi è avanti con gli anni o a chi pensa di smettere. «Mai mollare – replica l’azzurro che di anni ne ha 35 – è il mio motto. Oggi ci sono campionati ad hoc per tutte le categorie e ci sono splendidi esempi di ultrasettatenni che vanno in pedana nei campionati master».

Allenamento, sacrifico e voglia di divertirsi sono gli ingredienti di tutti gli sport: «Il divertimento è la base – sottolinea – e il sacrificio diventa più facile da sostenere».

L’ultimo pensiero è per il Pettorelli. Lo scorso fine settimana alla gara finale del campionato giovani (Gpg) il circolo piacentino ha toccato la vetta, con l’ottimo terzo posto di Tommaso Bonelli. «Un risultato aiuta tutti – conclude Pizzo – perché senza vittorie si fa fatica ad avere il buonumore in palestra. E’ chiaro che questo risultato è frutto di una grande lavoro del Boss (Bossalini) e del suo staff. Anche se la forza di una palestra è la capacità di lavorare costantemente con tutti, dal primo all’ultimo. E poi un bel podio è di stimolo per tutti».