Confedilizia Piacenza firma una convenzione per il cablaggio dei condomini

Confedilizia Piacenza favorirà il cablaggio in fibra ottica della città avendo ottenuto per i propri iscritti precise garanzie sugli eventuali danni che venissero arrecati agli edifici.

È questo il succo di una Convenzione firmata oggi, nella sede di Confedilizia in Piazzetta della Prefettura, alla presenza del Sindaco avv. Patrizia Barbieri. L’accordo è stato sottoscritto dall’Associazione dei proprietari di casa con il Raggruppamento Temporaneo di Imprese (c.d. RTI, composto da Huawei Technologies Italia Srl e Sittel SpA) che si è aggiudicato l’appalto per la realizzazione delle infrastrutture di rete in fibra ottica nel territorio del Comune di Piacenza per conto di Open Fiber SpA.

Per Confedilizia ha sottoscritto l’accordo il Direttore dott. Maurizio Mazzoni e per il RTI hanno firmato la dott.ssa Maria Cristina Carrara (Sittel) e il dott. Luigi Perilli (Huawei). All’incontro erano presenti anche il Presidente del Centro Studi Confedilizia e di Assopopolari avv. Corrado Sforza Fogliani, la sig.ra Elvira Fanelli (Sittel), il dott. Pierluigi Ghilardelli (Sittel) e il dott. Paolo Meneghini (Huawei).

La polizza assicurativa appositamente stipulata dal RTI riguarda tutti i condominii iscritti a Confedilizia nonché le parti comuni dei condominii nei quali vi siano proprietari iscritti, dei quali in questo caso sarà assicurata anche la loro singola unità immobiliare.

In base all’accordo sottoscritto, tra le altre cose, gli incaricati dei lavori dichiarano ad esempio di essere in possesso di tutte le autorizzazioni in via amministrativa necessarie per lo svolgimento dei lavori, che l’intervento sull’edificio è gratuito e non comporta alcun onere a carico del condominio o del proprietario dell’edificio, che il personale dell’impresa incaricata dell’esecuzione dei lavori sarà riconoscibile tramite apposito tesserino identificativo e che non potrà e non dovrà assolutamente accedere all’interno degli appartamenti,  che il condominio o il proprietario dell’edificio sarà tenuto completamente sollevato ed indenne da ogni responsabilità in ordine ai danni che possano derivare a persone o cose, che i lavori – in particolare la posa di cavi, fibre, centraline, ecc.. – non costituiscono nuove servitù né dirette né indirette, ecc..

I proprietari di casa iscritti e non iscritti possono rivolgersi alla Confedilizia locale (tel. 0523/327273, mail: info@confediliziapiacenza.it) per tutti i particolari inerenti alla copertura assicurativa.




Confedilizia: a Piacenza equilibrio nel mercato degli affitti

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di Confedilizia Piacenza sul mercato degli affitti.

E’ difficile dare dei numeri per la situazione degli affitti a Piacenza. E la politica deve stare attenta a prendere per buoni dati che, se non sono inventati, non sono certo neanche documentati.

E’ questo il commento di Confedilizia Piacenza ad articoli di stampa basati su dati forniti da una S.r.l a socio unico, soggetta a direzione e coordinamento di una società anonima unipersonale di diritto spagnolo.

La situazione degli affitti a Piacenza risente, specie nell’uso diverso dall’abitativo, della situazione economica di crisi, aggravata a Piacenza da una politica del traffico che da tempo non valorizza le potenzialità degli immobili, tantomeno del centro storico. Ma non bisogna neppure estendere a tutto il Comune una situazione che può caratterizzare solo un quartiere. Una cosa sola è certa: che sul mercato degli affitti, anche nell’abitativo non vi è tensione alcuna, governati come sono questi ultimi dall’Accordo Territoriale stipulato dai Sindacati inquilini (Sunia, Sicet e Uniat) e Confedilizia attualmente in vigore, con grande attenzione alle situazioni di particolare disagio. Auspichiamo che non intervengano fatti estranei che influenzino negativamente la situazione di equilibrio che caratterizza il nostro territorio creando una crisi dove attualmente non c’è.




Confedilizia Piacenza: “Meno tasse sui negozi sfitti, segnale importante”

Confedilizia Piacenza esprime la propria soddisfazione a riguardo di due innovazioni introdotte nella normativa comunale nel corso dell’ultima seduta di Consiglio comunale.

“Pur davanti ad  una ristrettezza nei conti del Comune pari a 2 milioni e 800 mila euro (previsti a suo tempo in bilancio da parte dell’Amministrazione uscente, ma la cui indisponibilità non è solo proclamata, ma è stata in concreto accertata da parte della Giunta Barbieri), la maggioranza consiliare è riuscita – dice un comunicato della Confedilizia – a deliberare la riduzione delle imposte comunali su tutte le 18 classi di immobili situati in comune di Piacenza accatastati nella categoria C1, che comprende sia i negozi che le botteghe (laboratori artigianali su via, con smercio). Si tratta – prosegue il comunicato della Confedilizia piacentina – di un segnale di indubbia significatività (introdotto con un emendamento accettato dall’assessore Passoni e sottoscritto dai consiglieri dei Gruppi Liberali piacentini, Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia, votato dall’intera maggioranza con la sola astensione del Consigliere Saccardi – F.I., contraria tutta l’opposizione) che, pur ignorato nella sua importanza dalla stampa cartacea, rappresenta una indubbia azione in controtendenza dacché elimina proprio una maggiorazione di imposta da ultimo introdotta dalla passata Amministrazione. E’ un segnale inoltre – continua sempre l’Associazione proprietari di casa – che il Centrodestra dà nel senso di tornare ad un’imposizione esclusivamente reddituale, anzicché patrimoniale, con detassazione degli immobili sfitti e – da 2 anni, a partire dal dicembre 2015 – privi di contratti attivi di fornitura idrica, calore e gas”. Il comunicato Confedilizia così prosegue: “Vogliamo anche dare atto all’Amministrazione Barbieri di aver assunto l’iniziativa di quanto disposto, nell’ultima seduta consiliare, a favore del versamento spontaneo da parte di contribuenti in ritardo nel pagamento del dovuto per imposte e tasse, facendo carico agli uffici comunali – prima di agire in via coattiva per la riscossione – di invitare i contribuenti, sulla base di criteri oggettivi prefissati, a provvedere. E’ anche questo un segnale importante (del quale vogliamo ringraziare tutti i consiglieri comunali che lo hanno votato) che auspichiamo apra la via per pervenire finalmente, e al più presto, ad un Fisco comunale amico, che tratti i contribuenti da cittadini e non da meri sudditi”.




Cedolare secca per i locali commerciali: le regole

La legge di bilancio – in vigore dall’1 gennaio – prevede l’avvio del regime della cedolare secca per l’affitto di locali commerciali. Confedilizia ha riassunto in un breve vademecum le principali cose da sapere.

I contratti di locazione devono essere stipulati nel corso dell’anno 2019.

La cedolare potrà essere applicata per l’intera durata del contratto.

Il nuovo regime fiscale interessa le unità immobiliari di categoria catastale C/1 e le relative pertinenze locate congiuntamente.

La cedolare può applicarsi agli immobili di superficie massima di 600 metri quadri; nel calcolo della superficie, le pertinenze non vanno considerate.

Possono usufruire della cedolare i locatori persone fisiche, mentre nessun requisito è previsto in capo ai conduttori.

L’aliquota della cedolare è pari al 21%.

Non ci si può avvalere del nuovo regime fiscale in caso di contratti stipulati nell’anno 2019 se alla data del 15 ottobre 2018 “risulti in corso un contratto non scaduto, tra i medesimi soggetti e per lo stesso immobile, interrotto anticipatamente rispetto alla scadenza naturale”.

L’Agenzia delle entrate ha precisato che, poiché i software di compilazione relativi al Modello RLI sono in corso di aggiornamento, attualmente è possibile registrare i nuovi contratti esclusivamente recandosi presso gli uffici territoriali dell’Agenzia stessa, e non in via telematica.

Approfondimenti, assistenza e consulenza sulla nuova cedolare sono disponibili presso la sede dell’Associazione Proprietari Casa-Confedilizia di Piacenza (Via Del Tempio 27-29 – Piazzetta della Prefettura, tel. 0523.327273. Uffici aperti tutti i giorni dalle 9.00 alle 12.00, lunedì, mercoledì e venerdì anche dalle 16.00 alle 18.00; e-mail: info@confediliziapiacenza.it; sito Internet: www.confediliziapiacenza.it).