Da Settima a Ferriere, la prima festa viaggiante d’Italia

Il nome evoca grandi viaggi nella lontana America ma questa volta il “Coast to Coast” sarà fra le piacentinissime Settima – Ferriere”. Si tratta della prima festa viaggiante d’Italia, ideata e promossa dalle Pro Loco dei due paesi che porterà la musica e l’enogastronomia in alcuni dei paesi colpiti dall’alluvione nel 2015.

Ad illustrare i dettagli della manifestazione, nella sala Giunta della Provincia, sono stati il Presidente Francesco Rolleri, il Consigliere regionale Gian Luigi Molinari insieme a Oreste Guglielmetti e Stefano Scaramuzza in rappresentanza delle Proloco di Settima e Ferriere con il Cantautore Daniele Ronda.

“E’ un’iniziativa originale – apre il Presidente Rolleri –  che racconta una bella storia di amicizia fra due territori, nata ad Expo e che continua ancora oggi. Hanno saputo fare squadra, ottenendo così un contributo regionale”.

Si tratta del bando regionale (L.R. 5/2016 ART. 7 C. 2) con il quale la Regione Emilia-Romagna ha messo a disposizione 250mila euro per il sostegno alle attività delle Pro Loco.

“Circa 26.500,00 euro alle pro loco della nostra provincia – spiega Gian Luigi Molinari. Sono stati premiati tre progetti presentati dalle realtà locali del territorio che hanno saputo dimostrare capacità di aggregazione e collaborazione. Le pro loco hanno un ruolo importante e sono spesso l’espressione del volontariato e dell’associazionismo che arricchiscono e valorizzano un territorio, producendo valore sociale. Ci saranno in programma altri bandi di questa natura tra Marzo e Aprile   – continua Molinari – e cercheremo di sostenere iniziative come queste”.

Il 25 Febbraio quindi, partirà da Settima alle 9.30 una festa viaggiante che toccherà le piazze di Ponte dell’Olio (ore 10.30 circa), Bettola (ore 12.00 circa), Farini (Ore 15.00) e si chiuderà a Ferriere per le 17.00 circa, portando in questi paesi degustazioni di prodotti tipici locali accompagnati da un “Concerto in Movimento” di Daniele Ronda. A disposizione di chi volesse partecipare saranno disponibili, inoltre, pullman che seguiranno la festa (per info e prenotazioni 392.2552900).

“L’unione tra le nostre Pro loco – sottolinea Oreste Guglielmetti – è nata con l’alluvione che ha colpito il nostro territorio nel 2015 e da allora si è rinforzata: non a caso questa festa farà tappa in alcuni dei Comuni maggiormente colpiti da quel disastro. Abbiamo coinvolto tutte le proloco dei paesi che ci ospiteranno, dove oltre alla musica di Ronda, si potranno degustare le tipicità locali e ci auguriamo che possa essere un’iniziativa di successo”.

Così anche Scaramuzza che si augura di poter ripetere l’iniziativa anche in futuro e di poterla esportare anche in altri territori, mentre Daniele Ronda si è detto “Orgoglioso di essere parte, fin dall’inizio, di questa amicizia fra territori e ricordo a questo proposito Terra Ubriaca”, il brano scritto dopo la tragedia i cui proventi sono andati in beneficenza. Con Settima Coast to coast, vorremmo portare aria di festa casa per casa, come se ogni paese fosse la casa di qualcuno”.




Giovani bergamaschi persi sulle montagne salvati dal soccorso alpino

Nella serata di ieri i tecnici del Soccorso Alpino sono stati allertati per due escursionisti in difficoltà nella zona al confine tra le province di Parma e Piacenza, non distante dal Passo delle Pianazze, tra i comuni di Bardi e Ferriere.

I due, una coppia di trentaduenni entrambi residenti in provincia di Bergamo,  sono partiti nel pomeriggio di sabato da Santo Stefano d’Aveto  (Ge) alla volta dell’abitato di Cassimoreno, nel comune di Ferriere. Poco oltre Cassimoreno, la coppia ha lasciato l’automobile per procedere a piedi in direzione del Lago Bino. Purtroppo però, gli escursionisti hanno perso l’orientamento e invece che arrivare a destinazione hanno camminato idirigendosi verso il comune di Bardi, in provincia di Parma. Le difficoltà sono aumentate con l’arrivo del buio, che ha colto alla sprovvista i due giovani , dotati solo della torcia del telefono cellulare. I gitanti  hanno deciso di chiamare i  carabinieri che hanno prontamente girato l’allarme ai tecnici del SAER della Stazione Monte Orsaro di Parma. Raggiunti telefonicamente, ed in virtù del fatto che l’autovettura dei due era in territorio piacentino, sono stati coinvolti anche  i tecnici della Stazione Monte Alfeo di Piacenza. Mentre i soccorritori si avvicinavano, i due escursionisti venivano poi raggiunti telefonicamente da un operatore del Soccorso Alpino esperto della zona che  – grazie anche all’utilizzo dell’applicazione di messaggistica istantanea Whatsapp – li ha guidati verso una strada  carrozzabile. Arrivati alla strada in località Granere di Bardi,  i due bergamaschi sono stati raggiunti dai tecnici del Soccorso Alpino e dai Carabinieri di Farini (Pc), che dopo averne constatato il buono stato di salute, li hanno riaccompagnati  all’automobile.




Motociclista cade in una scarpata a Ferriere. Salvato dal soccorso alpino

La stazione Monte Alfeo del soccorso alpino di Piacenza è intervenuta questo pomeriggio per per soccorrere un motociclista enduro caduto in una scarpata  in un sentiero che collega le frazioni di Colla di Brugneto e Salsominore, nel comune di Ferriere.

L’uomo, un trentacinquenne residente in provincia di Piacenza, stava percorrendo con la sua moto fuoristrada il sentiero quando, per cause ancora da chiarire, ha perso il controllo del mezzo rovinando in una scarpata per oltre quindici metri. In conseguenza alla caduta ha subito avvertito un fortissimo dolore alla schiena ed agli arti inferiori.

Gli amici che erano con lui hanno immediatamente avverito la centrale del 118, che ha mobilitato i tecnici del Soccorso Alpino, la Croce Rossa di Marsaglia ed i Vigili del Fuoco.

Nel frattempo da Pavullo si é alzato in volo l’elisoccorso con a bordo personale tecnico e sanitario del SAER.

I tecnici del soccorso alpino sono riusciti a raggiungere l’uomo dopo un lungo e  difficile avvicinamento; lo hanno messo in sicurezza ed hanno atteso l’arrivo del personale dell’eliambulanza. I sanitari hanno stabilizzato e sedato  il trentacinquenne. Per riportare il ferito sul sentiero è stato peredisposto un recupero con la tecnica del contrappeso, manovra particolarmente delicata considerato il terreno impervio. Il motociclista è stato poi recuperato dall’elicottero tramite verricello e  trasportato all’ospedale Maggiore di Parma, con sospetto di fratture e traumi multipli agli arti inferiori nonchè diverse escoriazioni.