Il luogotenente Giuseppe Cocciolo, dopo oltre 45 anni nei carabinieri, va in pensione

Il luogotenente C.S. Giuseppe Cocciolo lascerà l’ufficio comando della Compagnia di Fiorenzuola d’Arda. Ha servito il territorio e i cittadini della Val d’Arda per lunghissimo tempo, ed ora ha raggiunto la meritata pensione.

Ha iniziato quando aveva 18 anni ed ora, a 65 anni, ha raggiunto il limite di età. La sua carriera da carabiniere è partita dalla Scuola Allievi di Iglesias. Cocciolo è quindi stato assegnato alla Compagnia di Moncalieri (TO) dove ha prestato servizio per tre anni. Poi ha trascorso due anni alla scuola sottufficiali per giungere nel giugno del 1981 in Val d’Arda, dapprima quale sottufficiale sottordine alla locale stazione e successivamente al Nucleo Operativo Radiomobile, per infine assumere definitivamente nel marzo del 1989 la responsabilità del Nucleo Comando della Compagnia di Fiorenzuola d’Arda, dopo averlo precedentemente diretto dal maggio 1982 al novembre del 1986.

Domani, 28 maggio 2023, nel giorno del suo compleanno, dopo un lunghissimo percorso umano oltre che professionale nell’Arma dei Carabinieri, che lo ha visto sempre impegnato al servizio della comunità della Val d’Arda, lascerà il servizio attivo.

Nella sua lunga carriera è stato insignito di alcune onorificenze, fra tutte, la medaglia d’Oro al merito di Lungo Comando, la nomina a Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica e la medaglia Mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare. Diversi anche gli apprezzamenti e gli elogi ricevuti dalla scala gerarchica per le diverse attività che lo hanno visto protagonista. Ma soprattutto, al Luogotenente Cocciolo vanno i ringraziamenti per l’impegno profuso e l’attività svolta nel consigliare e “accompagnare” tutti i colleghi della Compagnia di Fiorenzuola, i quali porteranno sempre con loro tutti gli insegnamenti che ha cercato di trasmettere. L’importanza della calma, mantenere il controllo è fondamentale per risolvere qualsiasi problema. Non dimenticarsi mai di essere umili, perché non serve vantarsi per fare un ottimo lavoro. Ascoltare tutti e osservare tutto, perché solo in tal modo si comprendono davvero le situazioni e si creano relazioni serene per raggiungere obbiettivi alti e importanti.




A rischio chiusura 8 biglietterie ferroviarie fra cui Fiorenzuola. Tagliaferri: “scelta incomprensibile”

“La chiusura di altre biglietterie ferroviarie in Emilia-Romagna, come ad esempio quella di Fiorenzuola d’Arda, nel piacentino, risulta incomprensibile, non solo perché in questo modo si toglie un presidio indispensabile alla sicurezza dei locali delle stazioni sempre più a rischio degrado, ma anche perchè verrebbe meno il servizio di assistenza alla clientela che non può di certo essere svolto da un emettitore automatico”.

E’ molto critico Giancarlo Tagliaferri, presidente del gruppo Fratelli d’Italia in Regione, nei confronti dell’assessore regionale ai trasporti Raffaele Donini che ha confermato il mantenimento delle biglietterie solo nelle 15 stazioni a più alta frequentazione, in seguito all’adozione del nuovo Contratto di servizio con FS per il trasporto ferroviario locale.

“Ad oggi – prosegue Tagliaferri, che ha presentato un’interrogazione – risultano operative 23 biglietterie, sono 8 quindi quelle a rischio chiusura. Un dato che dovrebbe essere rivisto. Non è possibile, infatti, procedere solo a colpi di salvaguardia dei profitti aziendali. Può infatti essere plausibile cercare soluzioni alternative alla biglietteria per quelle stazioni che hanno davvero scarsa frequentazione, ma per altri casi la chiusura risulta incomprensibile e penalizzante per gli utenti, a fronte di un servizio che si sta riducendo”.

Tagliaferri mette quindi alle strette la Giunta regionale chiedendo quali biglietterie saranno eliminate tra quelle operative di Bologna Centrale, Borgo Val di Taro (PR), Cattolica – S. Giovanni – Gabicce (RN), Cesena(FC), Faenza (RA), Ferrara, Fidenza (PR), Fiorenzuola (PC), Forlì (FC), Imola (BO), Lugo (RA), Modena, Parma, Piacenza, Porretta Terme (BO), Ravenna, Reggio Emilia, Reggio Emilia AV, Riccione (RN), Rimini, S. Giovanni in Persiceto (BO) e S. Pietro in Casale (BO) e quali di queste siano davvero in perdita.

“Quando si assumono certe decisioni – conclude Tagliaferri rivolgendosi all’assessore – bisognerebbe considerarne in modo approfondito le ricadute. Serve una visione globale che comprende anche la sicurezza e i mancati servizi all’utenza, già penalizzata da costi alti dei titoli di viaggio a fronte di disagi, ritardi e affollamenti intollerabili nei convogli. Prima si garantiscano servizi eccellenti, poi si pensi alle razionalizzazioni”.




Azienda di autotrasporto “italiana” apre sede fittizia in Romania ed evade oltre 7 milioni di euro

Formalmente aveva la sede in Romania, ma in realtà operava stabilmente sul territorio italiano. E’ questo l’escamotage studiato da una azienda, attiva nel settore  dei  trasporti, per evadere le tasse. A rovinare i piani ci ha pensato la Guardia di Finanza di Fiorenzuola d’Arda attraverso una articolata attività ispettiva.

La società aveva aperto la  propria  sede legale in Romania, dove la legislazione fiscale è particolarmente favorevole ma in realtà operava regolarmente sul territorio  italiano  ed era  gestita  e  diretta solo da  cittadini  italiani. Grazie a ciò per anni ha omesso di  dichiarare  i  propri proventi  all’Erario italiano

L’intervento delle fiamme gialle piacentine ha posto fine a questo sistema fraudolento rilevando, nel  complesso, l’omessa  dichiarazione  di  ricavi  per  circa  7  milioni di  euro ed una evasione dell’iva. per oltre 2,7 milioni di euro.

Le indagini si sono svolte sia nella nostra provincia sia con l’ausilio dei colleghi rumeni ed hanno consentito   di dimostrare che si trattava di una società “esterovestita”.  Il termine “esterovestizione” definisce una  pratica  attraverso  cui società,  di  fatto residenti  nel  territorio  nazionale, dichiarano fittiziamente di avere la sede all’estero per poter usufruire di un regime fiscale (e nel caso specifico anche previdenziale) molto più vantaggiosi.  L’elevata somma di imposte evase hanno fatto scattare, a carico dell’amministratore, la denuncia all’autorità giudiziaria per  il  reato  di  omessa  dichiarazione,  finalizzata  all’evasione  delle imposte sui redditi e dell’I.V.A., con contestuale richiesta di  sequestro di  beni  e  valori “per equivalente” fino alla concorrenza delle imposte evase.




A Fiorenzuola il travolgente gospel del “Pastore Volante”

Si prepara una serata d’eccezione al Teatro Verdi di Fiorenzuola d’Arda dove, dopo il tutto esaurito di un paio di anni fa, torneranno ad esibirsi il prossimo 9 maggio  Ron Ixaac Hubbard, il “Pastore volante” direttamente da Cleveland, Ohio e lo Spirit Gospel Choir. Il concerto nasce dalla sinergia tra l’associazione Piacenza Jazz Club ed il Comune di Fiorenzuola.

In molti ricorderanno la splendida serata del dicembre 2016, sempre al Teatro Verdi e sempre con Hubbard insieme al coro diretto da Andrea Zermani. Teatro pieno, atmosfera surriscaldata dalla grande energia che emanava dal palco. Alla fine tutto il pubblico in piedi, completamente conquistato da quel concentrato di vitalità e di emozioni che si era rivelato l’incontro tra due mondi geograficamente lontani, come gli Stati Uniti e l’Italia, ma uniti dallo stesso modo di intendere e di vivere il Gospel.

Ron è la forza della natura fatta persona. La sua personalità è “straripante”, il suo umorismo è esplosivo e contagioso: trascinando tutto e tutti nel suo moto dirompente e distruggendo ogni barriera, Ron arriva diretto al cuore delle persone.

Sono già numerose le esperienze che hanno visto le voci di Spirit Gospel Choir cantare insieme a “Pastor Ron”, conosciuto nel 2014 in occasione della Gospel Connection, una manifestazione che richiama cori da tutta Italia sotto il segno del Gospel.

Spirit Gospel Choir è il coro di una cinquantina di elementi che ha fin da subito deciso di andare alla fonte della musica che ama cantare: il Gospel. Da lì sono nati tanti incontri e viaggi, da lì sono nate solide amicizie, rapporti di stima e di reciproca collaborazione, come questo in particolare con il reverendo Hubbard. Sul palco insieme a loro, l’inseparabile Spirit Band, parte integrante del gruppo, soprattutto per l’approccio alla musica e al repertorio di questi musicisti oltre che per il loro valore. Loro sono Francesco Lazzari e Claudio Grazzani alle tastiere, Ricky Ferranti alla chitarra, Nicola Stecconi al basso e Marco Bianchi alla batteria. Quella sera si aggiungerà anche un altro tastierista, che accompagnerà Pastor Ron nel suo tour primaverile italiano.

Il concerto sarà preceduto il giorno prima, 8 maggio, da una masterclass di musica gospel, tenuta da Ron Hubbard presso la sede della Milestone School of Music, in via Musso n. 5 a Piacenza.

Le prevendite sono aperte presso la sede del Piacenza Jazz Club in via Musso, 5 dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00.




A Fiorenzuola un weekend all’insegna della musica americana e dell’Irish Folk

Anche se la primavera è -da calendario- alle porte, questo inverno sembra proprio non voler finire, e allora ecco che la coop piacentina Fedro ha trovato l’escamotage per rendere meno lunga l’attesa della bella stagione, quella dei concerti all’aperto e delle feste di piazza, quella dei festival musicali estivi, quella -soprattutto- di Dal Mississippi al Po. Nel week end centrale del mese di marzo andranno in scena a Fiorenzuola D’Arda (PC) due serate di musica live in cui confluiranno i due grandi filoni musicali di cui da quasi quindici anni si fa portavoce la Fedro: la musica americana e l’Irish Folk.

Fiorenzuola, che da un paio d’anni a questa parte è diventata la nuova casa del festival letterario e musicale Dal Mississippi al Po, e che quest’anno ospiterà l’edizione numero Quattordici, spalancherà questa volta le porte dell’Ex Macello, una location molto amata dal pubblico, che ben si presta ad eventi culturali, ma anche a divertenti e colorate feste, come, di recente, quella organizzata in occasione della Zobia, ovvero il Carnevale fiorenzuolano.

Le prime due date da segnare in agenda convergono nel  contenitore “Work in Progress”, ideato ed organizzato da Fedro e Comune di Fiorenzuola. “Work in Progress”, è , per definizione, un progetto in divenire: si aprirà con due concerti live nelle serate di Venerdì 16 e Domenica 18 marzo, ma il cartellone di eventi dedicati  a musica, arte e letteratura si arricchirà di nuove date, in avvicinamento alla stagione estiva.

Venerdì sera arriveranno a Fiorenzuola Luke Winslow King, strepitoso chitarrista e cantautore originario di New Orleans, e Roberto Luti, apprezzatissimo musicista italiano dalla carriera internazionale. Il progetto che LWK e Luti porteranno a Fiorenzuola, coniuga le svariate anime musicali della Crescent City: la stessa città che ha dato i natali al primo, ha tenuto a battesimo anche il secondo. Il sound di Luke Winslow King è un eclettico mix che combina il delta blues del Mississippi, la musica folk, il jazz tradizionale e radici del rock and roll. Quanto a Roberto Luti, è un vero fuoriclasse della chitarra slide, la cui sensibilità, guadagnata anche come “musicista di strada” a New Orleans, gli ha permesso di entrare a far parte del super gruppo/progetto benefico Playing for Change.

Domenica 18 si ritorna da questa parte dell’Atlantico, con una band irlandese, i Sirmione, che celebreranno in musica la coda del St. Patrick’s Day. I tre musicisti dei Sirmione, provenienti dalla County Louth, faranno ballare il pubblico dell’Ex Macello di Fiorenzuola con il loro sound, in cui si fondono la tradizione Irish ed il folk contemporaneo, due accezzioni incarnate dal piper Brendan McCreanor e dal violista Barry Kieran. Insieme a loro l’arpista e cantante Deirdre Granville.

Entrambi i concerti prenderanno il via alle 21:30, ma le porte dell’Ex Macello si spalancheranno già a partire dalle ore 20:00 con l’apertura dell’Area Food (ingresso € 10).