Servizi Sociali di via Taverna, al via da oggi la nuova organizzazione degli uffici

“Una riorganizzazione degli spazi degli uffici necessaria per rendere maggiormente fruibile e accessibile all’utenza i servizi offerti, con particolare riferimento all’ufficio disabilità, originariamente posto al primo piano e che ora trova collocazione al piano terra”. Commenta così l’assessore ai Servizi sociali, Federica Sgorbati la nuova organizzazione degli spazi comunali in via Taverna 39 che entra a pieno regime da oggi, lunedì 29 gennaio. “Scopo degli spostamenti – aggiunge l’assessore -, che hanno coinvolto diversi uffici, è quello di migliorare l’accessibilità, garantire maggiore privacy e permettere a utenti e dipendenti di operare in ambienti di lavoro più confortevoli. Vengono così razionalizzati alcuni percorsi, concentrando al piano terra numerosi servizi alla persona. Gli spazi coinvolti dai trasferimenti sono stati ritinteggiati grazie all’intervento dei richiedenti asilo ospitati da Asp Piacenza”.

Al piano terra, negli uffici accessibili sul lato sinistro dell’entrata, gli sportelli InformaSociale possono quindi contare ora su due stanze separate, per garantire maggiore riservatezza ai cittadini che necessitano di informazioni, di orientamento e di accedere ai servizi sociali e socio-sanitari presenti sul territorio. Nel nuovo ufficio trova ora spazio anche la sede dell’ufficio Attività socio-ricreative che si occupa di iniziative socializzanti per la terza età, quali le visite guidate in città e la redazione dell’InformaSociale, che cura gli aggiornamenti dei sito internet dei Servizi sociali. Negli uffici sul lato destro dell’entrata, negli spazi dell’ex Circoscrizione 1 trova ora sede l’ ufficio Disabilità adulta, dotato ora di ampie stanze per incontri e consulenze, con un accesso più agevole. Al primo piano, viene invece trasferito l’ufficio Attività socialmente utili, mentre al secondo si trova ora l’Ufficio di Piano. Restano invariati gli orari di accesso al pubblico. INFO QUI




Sostegno della mobilità casa-lavoro per persone con disabilità, domande all’InformaSociale Polo disabilità-Caad

Da InformaSociale 

Fino al 2 febbraio 2018 sarà possibile presentare domanda per accedere a contributi a sostegno della mobilità verso e dal luogo di lavoro, per lavoratori dipendenti e tirocinanti con disabilità con la necessità di trasporto personalizzato, per spese sostenute nel 2017.

A chi si rivolge
Il contributo può essere richiesto dalle persone in possesso dei seguenti requisiti:

  • residenza nel Comune di Piacenza;
  • certificazione di handicap in base alla legge 104/1992 e/o di certificazione di invalidità ai fini del collocamento mirato in base alla legge 68/1999;
  • lavoratori con contratto a tempo indeterminato o determinato; sono ammesse anche persone con disabilità inserite in tirocini formativi;
  • aventi necessità di trasporto personalizzato verso e dal luogo di lavoro in caso non sia garantita la raggiungibilità con mezzi pubblici adeguati e/o compatibili con gli orari di lavoro.

Come e quando fare domanda
Al modulo di domanda (scaricabile a fondo pagina) debitamente compilato e sottoscritto è necessario allegare:

– fotocopia del documento d’identità;

– fotocopia della documentazione attestante la regolare presenza sul territorio italiano;

– fotocopia del verbale di handicap (legge 104/1992) e/o della certificazione di invalidità ai fini del collocamento mirato (legge 68/1999);

– in caso di utilizzo dei trasporti personalizzati è richiesta la documentazione relativa alle spese sostenute nell’anno 2017.

Entro il termine ultimo di venerdì 2 febbraio 2018, le domande andranno presentate al Servizio Promozione Sociale del Comune di Piacenza (Via Taverna n.39) in una delle seguenti modalità:

– consegna a mano presso l’InformaSociale – Polo disabilità / Caad di via XXIV Maggio n.28;

– spedizione tramite servizio postale (raccomandata con ricevuta di ritorno), corrieri postali o agenzie di recapito debitamente autorizzate;

– trasmissione via PEC alla casella PEC protocollo.generale@cert.comune.piacenza.it;

– ufficio Protocollo Generale del Comune di Piacenza – viale Beverora n.57.

Le domande presentate dopo la scadenza del termine (2 febbraio 2018) sono escluse dal bando, si intendono valide le domande presentate per posta con data di partenza entro i termini risultante dal timbro postale.
In ogni caso non verranno prese in considerazione le domande che, benché spedite nei termini, siano pervenute all’amministrazione 10 giorni dopo la scadenza del bando.

Per informazioni, ritiro modulistica e supporto nella compilazione delle domande è possibile rivolgersi presso InformaSociale – Polo disabilità / Caad di via XXIV Maggio n.28
0523 492022 – informahandicap@comune.piacenza.it
Aperto nei seguenti giorni ed orari:
lunedì e giovedì 8.45 – 13 e 15.30 – 17.30; martedì chiuso; mercoledì e venerdì 8.45 – 13

Altre informazioni
Possono essere rimborsate le seguenti spese:

  • per servizi di trasporto personalizzati (es. taxi), effettivamente sostenute e debitamente documentate.

Inoltre possono essere ammesse le spese sostenute da:

  • parenti o affini fino al terzo grado, anche non conviventi;
  • associazioni di volontariato;
  • colleghi di lavoro che trasportino la persona con disabilità per gli spostamenti casa-lavoro.

In questi tre casi si farà riferimento alla distanza chilometrica percorsa e alle tabelle Aci 2017 relative al costo chilometrico.

Erogazione del contributo
L’ammontare del contributo sarà quantificato, in base alle risorse disponibili, in relazione alla distanza chilometrica complessivamente percorsa e al numero di domande ammissibili. Si procederà per garantire, anche in misura parziale, la copertura di tutte le richieste pervenute.
Il contributo non potrà in ogni caso superare il limite massimo di 3.000 euro per ciascuna domanda.

All’atto della presentazione della domanda di contributo è necessario indicare il codice Iban del conto corrente (bancario o postale) intestato o cointestato al richiedente, in caso di contributo superiore a 999,99 euro.
Non è possibile l’erogazione del contributo su libretto postale.

Per info ulteriori, alcuni documenti QUI QUI




Sostegno della mobilità casa-lavoro per persone con disabilità, domande entro il 2 febbraio all’Informasociale Polo disabilità-Caad

Sarà possibile fino a venerdì 2 febbraio presentare domanda per accedere ai contributi a sostegno della mobilità verso e dal luogo di lavoro, per lavoratori dipendenti e tirocinanti con disabilità con la necessità di trasporto personalizzato, per spese sostenute nel 2017. 

A richiedere il contributo potranno essere i lavoratori con contratto a tempo indeterminato o determinato, residenti nel Comune di Piacenza, in possesso della certificazione di handicap in base alla legge 104/1992 e/o della certificazione di invalidità ai fini del collocamento mirato in base alla legge 68/1999 (sono ammesse anche le persone con disabilità inserite in tirocini formativi), e aventi la necessità di un trasporto personalizzato laddove il luogo di lavoro non sia raggiungibile con mezzi pubblici adeguati e/o compatibili con gli orari di attività.

Le domande presentate dopo la scadenza del termine (2 febbraio) saranno escluse dal bando, mentre si intenderanno valide quelle spedite per posta con data di partenza anteriore (ma non verranno prese in considerazione le domande che, benché spedite nei termini, pervengano all’amministrazione 10 giorni dopo la scadenza del bando).

Potranno essere rimborsate le spese documentate per servizi di trasporto personalizzati (es. taxi), nonché quelle sostenute da parenti o affini fino al terzo grado, anche non conviventi, associazioni di volontariato e colleghi di lavoro che trasportino la persona con disabilità per gli spostamenti casa-lavoro (i riferimenti saranno la distanza chilometrica percorsa e le tabelle Aci 2017 relative al costo chilometrico). L’ammontare del contributo sarà quantificato, in base alle risorse disponibili, in relazione alla distanza chilometrica percorsa e al numero di domande ammissibili. Si procederà per garantire, anche in misura parziale, la copertura di tutte le richieste pervenute. Il contributo non potrà in ogni caso superare il limite di 3mila euro per ciascuna domanda.

 Maggio n.28 (aperto al pubblico lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 8.45 alle 13, lunedì e giovedì anche il pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30), tel. 0523 492022, email informahandicap@comune.piacenza.it.