Romeo e Giulietta raccontati dai millenials

Rivivono attraverso i flashback ed i racconti di una frate e di una balia Romeo e Giulietta. Sono morti, si è alla vigilia del loro funerale eppure incombono sul palcoscenico sotto forma di gigantografie fotografiche, immobili come i manichini che fanno da scengrafia.

Nascono dal testo cinquecentesco di Shakespeare eppure parlano con il linguaggio dei millenials, dove lo speziale si trasforma in pusher ma vende sempre e comunque la polvere di morte allo sventurato Romeo che crede la sua Giulietta già morta.

Divertono il pubblico numeroso del Teatro Gioia i ragazzi dell’istituto paritario Marconi che mettono in scena la loro personalissima rilettura della più celebre storia d’amore di tutti i tempi.

Qualche battuta gli attori la perdono per strada ma solo loro i primi a ridere ed a prendersi in giro per i brutti scherzi che gioca l’emozione del calcare le sacre assi del palcoscenico. Neppure se lo sarebbero immaginato, pochi mesi fa, di riuscire ad intrattenere un publico vero, rimediando anche agli errori e ricucendo gli strappi fuori copione come attori consumati.

Invece, sotto la guida del regista Nicola Cavallari di Teatro Gioco Vita, hanno compiuto un percorso laboratoriale partito a novembre dello scorso anno. Hanno elaborato un testo e lo hanno tradotto in una sceneggiatura, si sono attribuiti le parti e come ogni compagnia teatrale che si rispetti hanno alzato il sipario ed intrattenuto il pubblico strappando risate ed applausi.

Un’avventura – resa possibile grazie al sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano – che resterà nella memoria di questi giovani studenti, forse più di tante lezioni ascoltate fra i banchi.

Romeo e Giulietta è stato portato in scena da Gaia Aghini, Giacomo Andreoli, Leonardo Baruzzi, Alice Bergamini, Chiara Bersani, Matteo Caliri, Sara Ceconello, Carlo Codeghini, Edoardo Favari, Gaia Flore, Edoardo Fochi, Carlo Guglielmetti, Mara Kavaja, Giorgia Lorandi, Francesca Meli, Arianna Molinari, Cosimo Mosca, Gabriel Palladini, Adele Pellizari, Lucrezia Pecorari, Andrea Pozzoli, Alice Salvi, Valentina Vallavanti, Silvia Zambonini, Carolina Zanangeli, Silvia Zucchi, Sonia Zucchi.

Come ha ricordato Diego Maj, presentando lo spettacolo, l’iniziativa del laboratorio è stata resa possibile grazie alla collaborazione con la coordinatrice didattica professoressa Vittoria Pollorsi ed al supporto di tutti gli insegnanti dell’Istituto Paritario “Marconi”.




Gli studenti del paritario Marconi fanno alternanza da McDonald’s

Si chiama “Benvenuti Studenti” ed è il progetto di alternanza scuola-lavorodi McDonald’s che ha preso il via a Piacenza ed è stato presentato oggi presso il ristorante di via Emilia Pavese. Grazie all’accordo con l‘istituto paritario G. Marconi, 4 studenti svolgeranno il loro percorso di Alternanza Scuola-Lavoro presso il noto fast-food.

“Benvenuti Studenti” nasce dalla firma di un protocollo d’intesa con il MIUR, ed offrirà ad un numero sempre crescente di studenti, l’opportunità di svolgere esperienze formative mirate allo sviluppo di competenze specifiche e trasversali, all’interno delle strutture McDonald’s.

Per i quattro ragazzi che hanno iniziato in questi giorni il loro percorso di alternanza, l’istituto paritario G. Marconi ha concordato, insieme al personale McDonald’s, un progetto formativo integrato che si focalizza su alcuni aspetti e che permetterà ai giovani di toccare con mano quanto studiato sui banchi scolastici.

L’obiettivo di Benvenuti Studenti è l’acquisizione ed il consolidamento delle cosiddette soft skill, competenze trasversali e relazionali quali la capacità di comunicazione, l’attitudine al lavoro in team, le relazioni interpersonali e il problem solving, capacità fondamentali per l’inserimento in un futuro contesto lavorativo.

Gli studenti, seguiti costantemente dal personale McDonald’s con funzione di tutor aziendale, verranno coinvolti nelle mansioni previste dal Piano Formativo concordato con la scuola e il Ministero, utilizzando diverse modalità formative: teoriche in aula, in modalità e-learning e on the job.

“Benvenuti Studenti”, secondo quanto definito da Miur in materia di alternanza, prevede un range di ore raccomandato pari a 50-100 ore per i licei e a 120-170 ore per istituti tecnici e professionali. Considerando un impegno di 4 ore al giorno per 6 giorni a settimana, la durata raccomandata è di 2-4 settimane per i licei, e di 5-7 per istituti tecnici e professionali.

Gli studenti che svolgeranno il percorso di alternanza Scuola-lavoro presso i ristoranti McDonald’s saranno coinvolti in mansioni che riguardano l’accoglienza della clientela, l’assistenza in fase di ordine, il servizio al tavolo, l’interpretariato per clienti stranieri e le attività di animazione con i bambini. I momenti di formazione si concentreranno invece in particolare su temi come: la sicurezza alimentare, le relazioni con il pubblico, i processi di approvvigionamento e preparazione degli alimenti, le diverse figure professionali in azienda, il modello di franchising, la supply chain in ambito alimentare.