Quando Nadia Toffa portò il suo libro sull’azzardopatia a Piacenza. Grazie per quello che hai fatto

Oggi si è spenta a Milano Nadia Toffa, celebre conduttrice del programma televisivo “Le Iene”, ricordata dagli stessi colleghi in un post su Facebook.

La “guerriera”, come viene più volta definita, è stata colpita dal “destino, il karma, la sorte”. Viene definita “la più tosta di tutti”. “Sei riuscita a perdonare tutti, anche il fato, – prosegue il post della trasmissione Mediaset –, e forse anche il mostro contro cui hai combattuto senza sosta: il cancro. Non ci resta che sperare che tu sia riuscita a perdonare anche noi, che non siamo stati in grado di aiutarti quanto avremmo voluto. Ed ecco le Iene che piangono la loro dolce guerriera, inermi davanti a tutto il dolore e alla consapevolezza che solo il tuo sorriso potrebbe consolarci. Niente per noi sarà più come prima”. 

Una delle sue più grandi battaglie “televisive” riguardavano l’azzardopatia, che portò nelle librerie col libro “Quando il gioco si fa duro”, e anche a Piacenza nel giugno del 2014 alla Biblioteca Passerini Landi.

Disse all’epoca ai microfoni di Radio Sound: “Si inizia dal voler vincere e spesso le persone mi hanno raccontato della sfortuna della prima vincita: infilare due euro in una slot o comprare un gratta e vinci da cinque euro e vincerne mille, dà la falsa impressione che la vittoria sia facile. Da qui inizia questo vortice pazzesco”. 

Grazie, perchè sei stata di ispirazione per il nostro lavoro di giornalisti.

QuotidianoPiacenzaOnline

Via Sant'Antonino, 20
Piacenza, Italia 29121
Italia
Email: redazione@quotidianopiacenza.online




Le Iene visitano Coopselios ma la cooperativa non rilascia dichiarazioni

Sono arrivate le Iene questa mattina in Largo Erfurt a Piacenza, sotto la sede della cooperativa Coopselios. L’invita Veronica Ruggeri (in foto insieme al nostro Emanuele Maffi) non ha fornito particolari sull’inchiesta che sta conducendo. Si sa solo che ha tentato (senza fortuna) di parlare con il responsabile piacentino della cooperativa.

Non ci vuole comunque molto ad immaginare che la trasmissione di Italia 1 volesse avere qualche chiarimento in merito alla collaboratrice scolastica che denunciò i maltrattamenti nei confronti dei bambini dell’asilo Farnesiana.

Come ha pubblicato Libertà, nei giorni scorsi, la signora Rosanna De Simone, dipendente di Coopselios con un contratto a tempo indeterminato, ha ricevuto una lettera di licenziamento, tra l’altro ad un anno esatto dall’inizio delle indagini che portarono all’arresto di due maestre.

La ragioni addotta dall’azienda per la rescissione del contratto sarebbe il superamento dei giorni di malattia (previsti dal contratto) da parte della signora. Il provvedimento sarò impugnato dal legale dell’ausiliaria scolastica, l’avvocato Sara Soresi.Le Iene visiano la sede di Piacenza di Coopselios

La Coopselios, sollecitata dai colleghi del quotidiano, aveva preferito non commentare la vicenda. Una scelta confermata anche oggi davanti alle Iene che hanno più volte citofonato nella speranza di poter parlare con qualcuno. Sono riusciti però a fare poca strada e a raggiungere solo le scale condominiali. L’uscio dell’ufficio è rimasto ben chiuso.

Al citofono una segretaria della cooperativa ha fatto sapere che oggi non erano aperti al pubblico e che solo i dipendenti erano ammessi.