Il dado è tratto, nasce il Comitato delle Associazioni Culturali a Piacenza

Prima riunione ieri sera al Milestone di via Musso per il Comitato delle Associazioni Culturali a Piacenza, un’occasione per uscire dal proprio “guscio”, per conoscere le realtà piacentine operanti in un settore che molti ritengono abbia bisogno di una defibrillata. Ecco quindi l’idea di essere un’ entità unica, anche per portare istanze all’amministrazione maggiormente impattanti.

Tutto partì dal basso, da una proposta di Gianni Azzali su Facebook (che noi di PiacenzaOnline abbiamo ripreso) che lanciò l’idea, e 25 associazioni di varia natura, dal fumetto alla musica passando per le arti figurative hanno raccolto con entusiasmo.

All’ordine del giorno molti punti hanno coinvolto i presenti: primo tra tutti quello delle Consulte, e della Consulta Cultura e Turismo nello specifico, uno strumento che ha funzionato solo a tratti, e che forse sarebbe più efficace se slegato dal collegamento col Turismo, divenendo Consulta delle Arti e Cultura. Altro obiettivo a lungo termine potrebbe essere quello della organizzazione degli Stati Generali della Cultura, idea che pesca nel passato di Piacenza, circa 30 anni fa. Si è discusso dei costi delle location per i vari eventi, spesso esorbitanti per alcune piccole realtà che hanno grandi capacità creative ma poca disponibilità economica, e che non sempre può essere sostenuta da fondi di privati. Ma si è parlato anche di comunicazione, del rapporto con i quotidiani locali, soprattutto con Libertà, e di come diffondere le iniziative del Comitato.

Come emerso durante la riunione, questa è un’occasione per fare una cosa che a Piacenza è stata messa in cantiere più volte a parole ma mai realizzata nei fatti: una collaborazione tra le persone, comunicando efficacemente col Comune. La condizione per partire è la condivisione e il supporto l’un l’altro. Il dado è stato tratto, ora è il momento di proseguire su questa strada.

Ecco l’elenco delle associazioni presenti alla serata:

Comitato 2 Piazze, Fai, Arte Musica, Cinemaniaci, Collettivo 21, Veg&Joy, BandaLarga, Progetto Musica, Microcosmos, Associazione Artù, Kabukista, Propaganda 1984, Cantiere Simon Weil, Concorto, Manicomics Teatro, Teatro Trieste 34, Epikurea, Famiglia Piasinteina, Laboratorio di Alberto Esse, Coro Polifonico Farnesiano, Le Stagnotte, Piacenza Music Pride, Officine della Musica, Ora Pro Comics, Crows Eventi, Piacenza Comics School, Museo della Poesia, Piacenza Jazz Club.

QuotidianoPiacenzaOnline

Via Sant'Antonino, 20
Piacenza, Italia 29121
Italia
Email: redazione@quotidianopiacenza.online




27° edizione de “L’ultimaprovincia”, teatro e circo si fondono grazie ai Manicomics

Un carrozzone che si dilungherà lungo le valli della nostra provincia, dalla prima all’ultima. L’ultimaprovincia per stessa volontà dei Manicomics, organizzatori della kermesse, è “un Festival anomalo”. Quest’anno alla 27° edizione saranno toccate 13 piazze differenti che ospiteranno spettacoli circensi e di teatro, o una fusione di questi. Presentazione stamattina in Provincia alla presenza di delegazione dei 9 Comuni interessati più Patrizia Calza, vicepresidente della Provincia e sindaco di Gragnano, Paolo Pisi, cofondatore della Cooperativa Manicomics e direttore artistico della manifestazione e Agostino Bossi per la direzione tecnica. “Siamo felici di presentare questa manifestazione in un periodo importante per Manicomics, – sottolinea Pisi -, abbiamo ricevuto un finanziamento triennale importante dal MIBACT, un riconoscimento da parte del FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo, ndr) che ci permette di programmare al meglio il futuro”. Saranno 15 gli spettacoli più 2 repliche, cui va aggiunto un workshop reso possibile da un finanziamento della Fondazione Piacenza e Vigevano, diviso in due percorsi.

Si inzia il 17 agosto a Bobbio con Tra le scatole, uno spettacolo in bilico tra giocoleria e corda molle, si sposterà poi a Gragnano, Piacenza, Podenzano, Ponte dell’Olio, Rivergaro, Rottofreno, Travo e Vigolzone.

A concludere, tra il 28 e il 30 settembre in luogo ancora da definire, comunque a Piacenza, ci sarà la possibilità per un selezionato gruppo di 45 persone, di partecipare a “Juri The Cosmonaut”, spettacolo di clownerie e videomapping creato da Giorgio Bertolotti e Petr Forman (figlio di Milos), in cui si racconterà la quotidianità di un cosmonauta speciale, in modo clownesco e divertente. Si entrerà in una navicella spaziale particolare, quella dei sogni di Juri.

IL PROGRAMMA

Manicomics e L'ultimaprovincia 

QuotidianoPiacenzaOnline

Via Sant'Antonino, 20
Piacenza, Italia 29121
Italia
Email: redazione@quotidianopiacenza.online




Al via il teatro itinerante del Festival Lultimprovincia

Anche in questa edizione il festival LULTIMAPROVINCIA si muoverà tra Piacenza e provincia con un cartellone diversificato nel periodo che va dal 18 agosto al 10 settembre (vedi il programma Lultima 2017).

Un teatro itinerante, che si muove, che va verso un pubblico che a volte per limiti territoriali non ha possibilità di frequentare ed apprezzare spettacoli teatrali professionali di qualità.

Il Festival cercherà di mettere in primo piano tutte quelle commistioni di linguaggi che in questi anni hanno segnato la programmazione del festival e che vanno dal teatro comico al teatro acrobatico, dal clown al circo, al teatro per ragazzi, anche per celebrare le ultime esperienze della compagnia nell’ambito del nuovo circo e nell’ambito di una ricerca teatrale che sperimenta commistioni di linguaggi e nuove vie narrative.

Nelle piazze e nei cortili saranno presentati 17 spettacoli, realizzati da 15 compagnie, mentre saranno 9 i paesi coinvolti, tra cui Bobbio che si avvicina della rassegna per la prima volta.

Proprio il paese dell’alta val Trebbia aprirà la programmazione con la compagnia francese Circo Zoe, che torna al festival dopo il grande successo nella passata stagione, e lo spettacolo “Opera Guitta” de Ass. Longuel con il Trio Trioche, uno dei migliori gruppi di teatro comico musicale che sarà il giorno seguente a Travo con lo spettacolo cult “Troppe Arie”.
Oltre la compagnia francese altri spettacoli di teatro circo saranno presentati da Onarts (Travo), Giulio Lanzafame (Castell’Arquato), Nando e Maila (Ponte dell’Olio).

I 3Chefs, clown che vantano la collaborazione con il Cirque du Soleil, saranno in scena a Rivergaro, e aprono una nutrita squadra di clown presenti al festival: i provocatori Madame Rebinè (S.Nicolò), Michele Cafaggi con la poesia delle sue bolle di sapone (Castell’Arquato), gli ingenui Claudio&Consuelo con il loro circo “riciclato” (Rottofreno) ed i giovani ed atletici di Colletivo Clown (Vigolzone). Chiude la squadra lo spettacolo/studio con Bossi e Pisi di Manicomics (Gragnano) a conferma che Lultimaprovincia è sicuramente punto di riferimento nazionale per il teatro clown.

Il teatro di prosa è presente con due spettacoli dedicati ai ragazzi che vedranno in scena i divertentissimi Fratelli Caproni (Podenzano) e i poetici Lagru Ragazzi (Gragnano), mentre due spettacoli sono dedicati ad un pubblico più grande: il coinvolgente “Promessi” di Teatro Invito e Il Tempo di Agnese spettacolo fortemente emotivo di Officna M.