Rifondazione Comunista: “il Fascismo va cacciato nel buio della storia da cui proviene”

Sugli striscioni inneggianti alla Marcia su Roma (vedi altro articolo) interviene, con un comunicato di netta condanna, Rifondazione Comunista. questo il testo

“Ci risiamo, come ogni 28 ottobre spuntano sul nostro territorio i soliti striscioni inneggianti alla Marcia su Roma. Nella notte tra sabato e domenica, a Piacenza, Fiorenzuola e Castel San Giovanni, sedicenti fascisti hanno sporcato la nostra Provincia con slogan inneggianti al fascismo e all’impresa mussoliniana che ci portò a un ventennio di dittatura, fame, morte e distruzione.

Già la storia sconfisse quell’ideale che oggi tenta di riaffacciarsi all’interno della nostra società e occi, così come già 73 anni fa, noi siamo pronti a sconfiggere il fascismo. La Federazione Provinciale di Rifondazione Comunista denuncia pubblicamente l’azione di questi individui che coperti dal buio della notte si sono resi protagonisti di un atto che viola apertamente la Costituzione nata dal sangue dei nostri padri e dei nostri nonni. Gli striscioni rinvenuti macchiano l’anima democratica di tutta la Provincia, a pochi giorni dalla risoluzione votata dal Parlamento Europeo (e voluta dalla nostra Europarlamentare Eleonora Forenza) che esorta ogni Paese a contrastare con maggiore severità il proliferare di gruppi neofascisti e neonazisti. In piena condivisione con tale voto Rifondazione si impegna, come abbiamo sempre fatto, a sostenere ogni iniziativa antifascista nella nostra città e a ricacciare ogni fascismo nel buio della storia da cui proviene”.

La Segreteria Provinciale del Partito della Rifondazione Comunista di Piacenza




Compare sul Facsal uno striscione inneggiante la Marcia su Roma

Questa notte è comparso sul Facsal, sopra il parcheggio auto di via IV Novembre uno striscione inneggiante alla Marcia su Roma che avvenne esattamente 95 anni fa e segnò la definitiva ascesa al potere di Benito Mussolini e del partito Nazionale fascista.
Lo striscione, apparso sul Pubblico Passeggio, riporta la scritta «Il mito si incarna nella lotta, 28 10 1922»
Fra i primi commenti quello di Stefano Cugini già assessore della giunta Dosi e capogruppo PD in consiglio comunale che così ha stigmatizzato l’episodio «Questa mattina, sul Facsall, a Piacenza. Per quelli che si sdegnano perché si parla ancora di antifascismo e che bollano ‘ste robe come ragazzate. Chi sottovaluta poi piange. Questo insegna la storia!»