Giornate (ancora) più lunghe. Stanotte arriva l’ora legale

Stanotte alle due le lancette si sposteranno avanti di un’ora. Arriva l’ora legale, messa in atto dalla maggior parte dei paesi industrializzati in nome del risparmio energetico, resterà in vigore per 7 mesi. Giornate più lunghe, ancora più lunghe di quelle a cui siamo abituati sinora.

Questa potrebbe essere l’ultima volta che spostiamo le lancette in avanti. Il Parlamento Europeo è favorevole infatti a sospendere dal 2021 la convenzione che vuole che si spostino in avanti o indietro le lancette dell’orologio ogni anno a marzo e ottobre per sfruttare al massimo le ore di luce a disposizione e ridurre i consumi energetici.

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Torna l’ora legale

C’erano un francese ed un ceco, entrambi eurodeputati, che avevano proposto di abolirla, ma al momento l’ora legale resiste e questa notte o meglio alle due di domani mattina scatterà il consueto spostamento in avanti delle lancette (dalle due alle tre).

Se per i tradizionali orologi da polso bisognerà compiere l’operazione manualmente per smartphone, smartwatch, tablet, computer l’aggiornamento avverrà in automatico.

C’è da augurarsi che insieme all’ora legale arrivi anche la primavera che fino ad ora si è fatta attendere.

L’unico aspetto negativo è ovviamente l’ora di sonno che perderemo ma che sarà subito compensata dall’allungamento delle giornate. Il tutto si tradurrà anche in un minor consumo elettrico ed un conseguente risparmio sulla bolletta. Terna – la società che gestisce la rete elettrica italiana – ha infatti rilevato che quell’ora quotidiana di luce in più, l’anno scorso ci ha fatto risparmiare ben 567 milioni di chilowattora ed ha risparmiato all’ambiente l’equivalente di 320mila tonnellate di Co2 in emissioni.

Quanto al sonno perso ci possono essere alcuni disturbi passeggeri nei primi giorni, in attesa che il fisico si abitui al nuovo regime: nulla di grave ma si possono registrare alterazioni del sonno, stress, irritabilità, stanchezza e difficoltà di concentrazione. Questo perché il nostro orologio biologico, a differenza dei computer, ci mette qualche tempo per ri-regolare il ciclo sonno-veglia, un po’ come succede quando si compie un lungo viaggio con conseguente cambio di fuso.

Per rimediare il primo trucco è quello di andare a letto un po’ prima del solito e se proprio il disturbo non passa usare sedativi naturale come passiflora, camomilla, valeriana evitando alcolici, caffeina, teina ed altre sostanze che influiscono sul ciclo sonno-veglia.

Nei casi più gravi si può chiedere consiglio al proprio medico o farmacista di fiducia e provare a regolare il ciclo del sonno con l’aiuto della melatonina.