Mancioppi: “Piacenza Parcheggi deve ascoltare le esigenze dei piacentini”

“La nostra città – ancora di più nel mezzo della drammatica emergenza sanitaria che stiamo affrontando con indicibili sacrifici – sollecita Piacenza Parcheggi ad un atteggiamento costruttivo che non porti a mistificare la realtà e che, per una volta, lasci da parte il proprio tornaconto aziendale, evitando di addossare – attraverso la diffusione di documenti e messaggi a mezzo stampa – al Comune responsabilità che non ha”. ù

L’Assessore alla Mobilità, Paolo Mancioppi, interviene sulla questione della sospensione del pagamento della sosta veicoli sulle strisce blu, stigmatizzando ancora una volta, come fatto in passato su altri punti, l’atteggiamento e i disservizi della concessionaria.

“Come a molti non sarà sfuggito – spiega l’Assessore – i rapporti tra Comune di Piacenza e società concessionaria sono piuttosto complessi, con un’interlocuzione ormai demandata ai rispettivi uffici legali, tra diffide e contestazioni. Ciò premesso, se Piacenza Parcheggi avesse avuto però a cuore le esigenze dei piacentini, a cui li lega un contratto risalente al 2012 per i successivi 27 anni, avrebbe unito alla richiesta di sospendere il servizio di accertamento delle infrazioni la comunicazione che nulla avrebbe preteso per i relativi mancati introiti. Così non è stato, mettendo in questo modo il Comune di Piacenza nella scomoda posizione di trovarsi in futuro costretto a rifondare alla concessionaria, in questo clima non certo idilliaco, una cifra ad oggi non quantificabile e basata solo su presunzioni avanzate dalla concessionaria stessa”.

“A ciò si aggiunge l’evidenza quanto meno imbarazzante – rileva inoltre Mancioppi – che Piacenza Parcheggi risulterebbe non aver effettuato alcun controllo sulle soste su strisce blu sul territorio comunale nel mese di gennaio 2020, mentre nei mesi di febbraio e marzo, in piena emergenza sanitaria, tali accertamenti si sono moltiplicati con inusitato zelo, trasformandosi quanto meno in un’indebita forma di pressione nei confronti del Comune di Piacenza, se non anche una strategica arma da utilizzare a proprio vantaggio ai tavoli di contrattazione”.

“Questo ultimo e ulteriore vergognoso comportamento è solo l’ennesimo affronto alle esigenze dei piacentini, che fa seguito alla predisposizione, solo dopo diversi mesi ed innumerevoli sollecitazioni, di una App per il pagamento della sosta con un incomprensibile aggravio di spesa del 10% a carico dei cittadini e alla decisione unilaterale – e diversa rispetto a quella adottata da chi li ha preceduti – di considerare l’abbonamento trimestrale della durata di 90 giorni senza considerare la durata effettiva del mese”.

“Purtroppo – conclude l’Assessore Mancioppi – come più volte sottolineato, il contratto in essere, risalente al 2012, è decisamente rigido e non permette al Comune di tutelarsi in alcun modo di fronte a queste decisioni e provvedimenti irrispettosi prima di tutto dei cittadini di Piacenza, che come Amministrazione stiamo cercando di tutelare con le sole armi in nostro possesso, le contestazioni e le diffide nei confronti di Piacenza Parcheggi”.




Alla Passerini Landi “Alberi di carta, libri di legno”

Verrà inaugurata domani, mercoledì 23 ottobre alle 17 presso lo spazio espositivo al piano terra della Biblioteca comunale Passerini-Landi, alla presenza dell’artista Romano Bertuzzi e dell’assessore all’Ambiente Paolo Mancioppi, la mostra “Alberi di carta, libri di legno” che rimarrà allestita fino al 23 novembre.

L’esposizione si inserisce all’interno della iniziativa “L’ultimo albero. Un percorso artistico-culturale attraverso i segreti della natura, i cambiamenti climatici e le responsabilità dell’uomo. L’arte naturale di Romano Bertuzzi in una mostra diffusa tra città e provincia”: un ampio ventaglio di iniziative, a cura di Carlo Francou con numerosi promotori e sostenitori, che vede un fitto calendario di eventi tra ottobre 2019 e giugno 2020.

Curata da Daniela Morsia e Massimo Baucia, la mostra presso la Passerini Landi propone un percorso volto a documentare come l’albero abbia rappresentato e continui ad essere un elemento importante del territorio piacentino, dal punto di vista paesaggistico, economico e sociale, a partire dall’esame dalle fonti documentarie e bibliografiche conservate in Biblioteca. Libri, riviste, stampe e cartoline ci permettono di ricostruire storicamente l’identità di un paesaggio, urbano e rurale, profondamente segnato dall’albero, dalla sua architettura e dal suo rilievo anche produttivo.

Dagli alberi di montagna a quelli di pianura e della zona del Po: è un viaggio nella provincia e nel suo patrimonio vegetale ricostruito attraverso variegate fonti. Nella bacheche, oltre ad alcune opere di Romano Bertuzzi, troveranno collocazione sei “libri di legno”, parte di una pregevole collezione di venticinque unità conservate nel Fondo antico della Biblioteca, utilizzati nel Settecento per conoscere, studiare e valorizzare le specie botaniche. In mostra saranno esposte le specie/essenze che si trovano nel nostro territorio e che sono descritte nei pannelli: tra gli altri, Pioppo, Ontano, Quercia, Robinia e Gelso.

La mostra sarà liberamente visitabile negli orari di apertura della Biblioteca.




L’assessore Mancioppi: “Sul pericolo amianto massimo impegno dell’Amministrazione

Si dice “profondamente amareggiato”, l’assessore all’Ambiente Paolo Mancioppi, a fronte della presa di posizione del presidente di Avani (Associazione Vittime Amianto nazionale Italia), Silvio Mingrino, sulla mancata adesione del Comune di Piacenza all’associazione Sportello Amianto Nazionale. “Non posso accettare – sottolinea Mancioppi – l’accusa di indifferenza e mancanza di rispetto nei confronti di chi ha perso la vita a causa di patologie provocate dall’esposizione all’amianto. Non solo perché, come purtroppo credo che sia per la maggior parte dei cittadini, anch’io ho familiari e conoscenti che hanno affrontato il difficile percorso della malattia, ma innanzitutto perché ritengo inammissibile qualsiasi strumentalizzazione o speculazione politica sul dolore e sulla sofferenza. Questa, a mio parere, è la vera mancanza di rispetto non solo nei confronti del sottoscritto, bensì delle persone che si vorrebbero tutelare o di cui si dovrebbe onorare il ricordo”.

“Come ho già chiarito in sede di Consiglio comunale – spiega l’assessore – l’impegno dell’Amministrazione per prevenire e contrastare il pericolo amianto è fuori discussione, fin dal nostro insediamento. Credo ne sia prova la soluzione di una vicenda, quella dell’ex maneggio di Borgotrebbia, che da decenni attendeva un intervento di rimozione dei materiali nocivi per la salute dei residenti. Proprio perché l’attenzione dei nostri uffici tecnici su questo tema è costante e supportata da competenze specifiche, abbiamo ritenuto di non attivare la collaborazione esterna con l’associazione di promozione sociale Sportello Amianto, realtà privata che svolge un’attività lodevole ma non è, peraltro, la sola ad operare in Italia nell’ambito dell’assistenza e della sensibilizzazione su questo problema”.

“Ovviamente, da parte mia c’è la massima disponibilità – conclude Mancioppi – a incontrare, per poterla conoscere, l’associazione Avani e il suo presidente Silvio Mingrino. Spiace però constatare che, anche su questioni così delicate come la salute e l’ambiente, che giustamente vengono definite universali e scevre da qualsiasi connotazione politica, non si esiti invece a cercare una polemica che rischia di rimanere sterile e fine a se stessa”.




Besurica, Fiazza (Pd): «Amministrazione comunale assente»

«La voce dei residenti della Besurica non ha ancora trovato nessuna risposta da parte dell’Amministrazione comunale». È la dichiarazione del consigliere comunale Christian Fiazza (Pd), che ricorda l’assemblea pubblica tenutasi lo scorso dicembre tra un gruppo di vicinato e l’assessore alla viabilità Mancioppi. «Da allora, a fronte delle numerose istanze sollevate dalla comunità, il quartiere non ha ricevuto alcun riscontro – né pratico né teorico – da parte della Giunta».

«Il centrodestra, che prometteva di dare massimo risalto alle frazioni, sta tutt’al più dando una percezione di assenza istituzionale. Gli abitanti della Besurica avevano palesato numerose problematiche inerenti la viabilità, le cui soluzioni – divisive all’interno del quartiere stesso – avrebbero necessitato l’interessamento approfondito dell’Amministrazione».

Fiazza, giudicando la viabilità nel suo complesso, si riferisce all’intenso traffico di automobili presente sulla strada Agazzana, in via Turati e in via De Longe. «I residenti avevano proposto diversi espedienti, esposti con chiarezza all’assessore Mancioppi durante l’incontro pubblico. Tuttavia, in questi quattro mesi successivi non è stato dato alcun giudizio tecnico o comunicazione da parte di Palazzo Mercanti. Tradire lo spirito di partecipazione dei cittadini sarebbe un grave errore».




L’assessore Mancioppi: “altro che città triste, Piacenza è meravigliosa”

Intervista all’assessore al commercio Paolo Mancioppi su questa domenica in città, con tante iniziative dal mercato del Forte, alla Fattoria di una volta in piazza Duomo.

Assessore tanta gente in giro oggi. E’ una risposta anche a qualche critica che c’era stata verso un mercato “estraneo” a Piacenza?

«Oggi credo sia un’occasione per Piacenza. Tanta gente in città con tante opportunità sia per gli ambulanti sia per i commercianti piacentini. Quella del mercato è una manifestazione apprezzata a cui peraltro si aggiunge la Fattoria di piazza Duomo. Oggi ci sarà il tutto esaurito».

Possiamo dire che Piacenza in qualche modo si è risvegliata con la primavera?

«Per fortuna il tempo si sta sistemando ed è un’occasione per vivere e conoscere la nostra città. In questi giorni si è parlato di Piacenza in termini di tristezza. Io credo invece che Piacenza sia una città meravigliosa, magari da riscoprire ma meravigliosa».

 




Da mercoledì addio al senso unico in via Alberoni

Erano già in pochi a rispettare il senso unico ma, da mercoledì 21 marzo, sarà ufficialmente ripristinato il doppio senso di circolazione lungo l’intero tratto di via Alberoni, revocando la precedente ordinanza che stabiliva il senso unico di marcia tra le intersezioni con via dei Mille e via Trebbiola. “Con questo provvedimento – sottolinea l’assessore Paolo Mancioppi – abbiamo voluto mantenere l’impegno assunto dall’Amministrazione in questi mesi, a fronte delle richieste ricevute in tal senso sia dai commercianti della zona, che abbiamo incontrato in più occasioni, sia in sede istituzionale dal consigliere Michele Giardino. Il ripristino del doppio senso in via Alberoni contribuirà, inoltre, ad alleggerire il carico di traffico in viale Sant’Ambrogio, nei pressi della stazione ferroviaria”.

 

 

 




Esposto del Codacons per l’aria inquinata. Mancioppi: “per il Comune la salute pubblica è una priorità”

A seguito dell’annuncio del Codacons di un imminente esposto nei confronti dei Comuni – tra i quali è compresa Piacenza – che hanno superato i limiti di legge per la qualità dell’aria, l’assessore all’Ambiente Paolo Mancioppi precisa quanto segue.

“L’Amministrazione comunale è consapevole del fatto che l’inquinamento atmosferico sia il principale responsabile di effetti negativi sulla salute dei cittadini. Proprio per questo, la nostra attenzione in tal senso è massima e l’impegno rigoroso, ben oltre i provvedimenti che abbiamo assunto, nei mesi scorsi, in linea con il Piano regionale integrato e con il nuovo accordo di programma che Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto hanno sottoscritto con il Ministero dell’Ambiente nel giugno 2017”.

“Negli ultimi decenni – sottolinea Mancioppi – pur con le variazioni da un anno all’altro legate all’effetto meteo, i dati relativi alla qualità dell’aria hanno peraltro registrato un modesto ma significativo miglioramento, che certo non sminuisce la gravità del fenomeno, ma dà atto delle iniziative assunte anche recentemente a livello locale. Piacenza ha attuato pienamente le misure previste dal programma regionale Pair 2020, che vedrà applicare nei prossimi anni limitazioni sempre più stringenti sui veicoli inquinanti. Ricordo che l’Amministrazione comunale non ha derogato neppure alle misure emergenziali aggiuntive nel caso di superamento prolungato del valore limite giornaliero di pm10. Lo stesso vale per l’ordinanza con cui, il 27 dicembre scorso, abbiamo regolato i consumi energetici del settore civile, limitando l’uso di combustibili solidi per il riscaldamento domestico negli impianti con efficienza inferiore al 75% e il funzionamento dei camini, e disciplinando l’obbligo dei negozi di mantenere chiusi i battenti degli accessi al pubblico quando l’impianto di riscaldamento o di raffrescamento è in funzione”.

Rimarca l’assessore Mancioppi: “Tra le osservazioni che il Comune di Piacenza aveva presentato al Pair vi era la richiesta di estendere le limitazioni alla circolazione ai mesi di giugno, luglio e agosto per ridurre i livelli dei precursori dell’ozono, inquinante critico del periodo estivo. Non dimentichiamo che il nostro territorio comunale è attraversato da due arterie autostradali che hanno un forte impatto emissivo, sul quale il Comune non ha potere alcuno: a breve promuoveremo un incontro con le due società concessionarie, proprio per definire misure di mitigazione e compensazione ambientale alle emissioni autostradali, in modo da ottenere risorse finanziarie da dedicare al miglioramento della qualità dell’aria, potenziando il trasporto pubblico locale e la mobilità ciclabile”.

“Da parte nostra – conclude l’assessore – non verrà certo meno l’impegno nel definire strategie concrete, d’intesa con gli enti e le associazioni del territorio, per fare fronte comune contro l’inquinamento. Non mancherà anche il confronto con le aziende di trasporto pubblico locale e con Trenitalia, per incentivare le agevolazioni tariffarie sugli abbonamenti e il rinnovo del parco mezzi. Credo tuttavia che in questa battaglia si debba stare tutti dalla stessa parte: amministrazioni pubbliche, cittadini e associazioni. Laddove ci sono inadempienze, posso comprendere la legittima presa di posizione, ma non è questo il caso del Comune di Piacenza, per il quale la tutela dell’ambiente e della salute pubblica è una priorità”.




Michele Giardino (FI): “soddisfazione per il ritorno del doppio senso in via Alberoni”

Il consigliere comunale Michele Giardino e il Gruppo consiliare Forza Italia intervengono con un comunicato sull’annuncio, fatto dall’asessore Mancioppi, dell’eliminazione del senso unico in via Alberoni.

“La notizia del ripristino del doppio senso di marcia su Via Alberoni – annunciata ieri dall’assessore competente Paolo Mancioppi – è accolta con estremo compiacimento dal sottoscritto e da tutto il gruppo consiliare di Forza Italia.

Durante le Comunicazioni iniziali del Consiglio comunale dello scorso 14 dicembre, lo scrivente ha richiesto tale ripristino con provvedimento di urgenza, indipendentemente dall’attuazione del nuovo piano del traffico.

Troppo insensato era il senso unico disposto nel 2016 dall’allora assessore alla mobilità Cisini e troppi disagi esso recava agli automobilisti, ai residenti del centro storico e ai commercianti della stessa via Alberoni.

La continua congestione di piazzale Marconi e di via Roma (nel tratto compreso tra la Lupa e i giardini Merluzzo) ha rappresentato fin da subito tutti i limiti di quel provvedimento.

Considerando che è trascorso un mese dalla richiesta, comprensivo delle festività natalizie, Forza Italia esprime piena soddisfazione per la decisione assunta dalla giunta Barbieri e, in particolare, dall’assessore Mancioppi, e resta in attesa di poter discutere presto il piano di riordino complessivo del traffico urbano”.

 




Gli assessori Zandonella e Mancioppi incontrano il comitato Besurica Sicura

Domani, mercoledì 6 dicembre alle 21, gli assessori comunali alla Partecipazione e all’Ambiente, Luca Zandonella e Paolo Mancioppi, interverranno all’assemblea promossa dal Comitato di vicinato “Besurica Sicura” per discutere di viabilità e verde pubblico nel quartiere. L’incontro si terrà presso la biblioteca della parrocchia di San Vittore, dove tutti i cittadini interessati sono invitati per esporre le necessità dei residenti.

«Viabilità e verde sono due tematiche particolarmente care agli abitanti del quartiere, che dividono le opinioni delle varie anime della Besurica – sottolinea il Comitato -. Durante l’assemblea di domani sera sarà possibile confrontarsi tra cittadini e istituzioni, esponendo ciascuno le proprie istanze e il proprio punto di vista. Già in settembre noi abbiamo provveduto a segnalare al Comune alcuni casi specifici per i quali occorrerebbe intervenire attraverso lavori di manutenzione e rifacimento. Compete a chi è stato eletto trovare un soluzione che vada incontro alle esigenze della più larga fetta di residenti».

 




Zanardi interviene sugli alberi pericolosi “le difficoltà economiche non possono essere un alibi”

Nei giorni scorsi l’assessore comunale Paolo Mancioppi aveva risposto ad una interrogazione del consigliere comunale di Piacenza Più, Roberto Colla, redendo noto come il budget del comune non sia sufficiente per una corretta potatura e manutenzione degli alberi. Servirebbero 400 mila euro, cifra di cui l’amministrazione non dispone.

Oggi su questo tema interviene Gloria Zanardi, Consigliere Comunale Piacenza gruppo Liberi con un comunicato:

«Comprendo le difficoltà economiche, ma non possono sempre costituire un’alibi, soprattutto quando si tratta della sicurezza dei cittadini.

E’ una questione di priorità. E’ necessario prevenire, senza attendere l’incidente, ed intervenire, senza attendere l’emergenza.

Ho letto la risposta dell’assessore Mancioppi al consigliere Colla in merito alla manutenzione del verde, ma non può reggere dinnanzi ad alcune situazioni critiche.

Non si può indugiare oltre: in alcuni casi altamente pericolosi, occorre attivarsi, per tutelare l’incolumità dei cittadini, con provvedimenti immediati.

In particolare, faccio riferimento, come esempio (perché vi sono anche molti altri casi in città) a Via Negrotti, ove non è raro trovare sul marciapiede e sulla strada, dopo una giornata di mal tempo, rami a terra di grandi dimensioni (come emerge dalle foto ricevute).

 E’ evidente che le circostanze sopra descritte comportano un grave pericolo per persone e cose. Mi auguro che non si attenda, come a Roma, l’incidente prima di intervenire.

Magari prima di pensare all’albero di Natale bisognerebbe occuparsi della manutenzione di quelli che già ci sono, almeno in casi pericolosi come questi.»

Gloria Zanardi

Consigliere Comunale Piacenza gruppo Liberi