Vallo Farnesiano recintato dopo la segnalazione della consigliera Zanardi

Al di la degli scambi polemici, via comunicato, fra l’assessore Paolo Mancioppi e la consigliera Gloria Zanardi, qualcosa nel vallo farnesiano si è mosso forse perchè la stessa Zanardi aveva preannunciato un esposto in procura. Comunque sia, stamattina, il manufatto in cemento era circondato da nastri biancorossi di segnalazione ed i buchi chiusi con bancali.

La consigliera Zanardi ha diffuso una nota al riguardo:

“Tante parole, giustificazioni, morali ed attacchi infondati. E poi stamattina il pericoloso manufatto in cemento da me segnalato si presentava recintato e segnalato. Alla fine non ci voleva così tanto. L’importante è che l’intervento sia stato realizzato perché la sicurezza dei cittadini è una priorità fondamentale. La prossima volta mi auguro che, invece di perdersi in chiacchiere, ci si attivi subito”.




Zanardi: “sul vallo farnesiano presenterò un esposto in Procura”

Continuano i botta e risposta fra la giunta comunale e la consigliera Zanardi. Questa volta motivo di discussione il Vallo Farnesiano. La Zanardi  aveva evidenziato come il vallo fosse mal tenuto. Oggi l’assessore Mancioppi ha risposto con una nota sostenendo che il vallo è privato e quindi anche la conseguente manutenzione. Ed ecco arrivare, pun tuale, la controreplica della combattiva consigliera.

“A differenza di quanto sostenuto dall’Assessore, non tutto il Vallo è privato: da Porta Borghetto fino a Piazzale Milano ci sono 5 mappali con proprietari diversi; verso Barriera Torino, fino a Via Campagna, la proprietà e gestione è del Comune di Piacenza. Così, per correttezza nell’informazione”.

“Comunque – continua la Zanardi – con il precedente comunicato ho segnalato criticità serie e pericoli di cui evidentemente l’assessore all’ambiente non ritiene di doversi fare carico. Ho rilevato la pericolosità della presenza di un manufatto in cemento (foto), profondo vari metri, adiacente alla strada pubblica. Ho rilevato la presenza di una discarica di laterizi nel Vallo.Non ho presentato un’interrogazione in Comune, ma ho inviato la segnalazione alla Polizia Municipale e alla Polizia Stradale”.

“Visto che – sostiene la consigliera comunale – invece di provvedere, si pensa a battibeccare e dire le cose a metà, ora presenterò un esposto in Procura affinché si prendano provvedimenti per evitare situazioni di pericolo, nonché alla Soprintendenza dei Beni Culturali”.
“Se il Comune – conclude Gloria Zanardi – ritiene che non sia affare suo ne prendo atto, tuttavia invito l’amministrazione ad una maggiore consapevolezza. Il vallo è accessibile dalla strada e dovrebbe interessare all’amministrazione intervenire per tutelare la sicurezza dell’utenza che percorre il tratto e i cittadini”.